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6 relazioni: Ägyptisches Museum und Papyrussammlung, Corone egizie, Divinità egizia, Graffito di Esmet-Akhom, Nilometro, Nuova Kalabsha.
Ägyptisches Museum und Papyrussammlung
LÄgyptisches Museum und Papyrussammlung ("Museo egizio e collezione di papiri") fa parte del Neues Museum sull'Isola dei musei a Berlino.
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Corone egizie
La Corona per l'antico popolo della valle del Nilo, era riservata alle divinità ed al sovrano come simbolo del potere con attributi magici-identificativi e fin dal periodo predinastico l'iconografia egizia e la statuaria ne mostrano un numero notevole, assimilando ad essa anche il copricapo ed il simbolo.
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Divinità egizia
Le divinità egizie potevano rappresentare i fenomeni naturali, quelli sociali oppure i concetti astratti. Questi dei e dee appaiono virtualmente in ogni aspetto della civiltà egizia, e più di 1500 di loro sono conosciuti per nome.
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Graffito di Esmet-Akhom
Il graffito di Esmet-Akhom (chiamato anche Philae 436) è l'ultima, cioè la più tarda, iscrizione conosciuta in geroglifici egizi. Si trova nel Tempio di Iside a File, dove fu inciso nel 394 d.C.
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Nilometro
Nilometro è il nome dato alle strutture – solitamente scale o pozzi – usate nell'antico Egitto per misurare l'altezza delle piene del fiume Nilo e poter così prevedere gli andamenti dei raccolti.
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Nuova Kalabsha
Nuova Kalabsha è un promontorio situato nei pressi di Assuan in Egitto. Ospita numerosi importanti templi, strutture ed altri resti che sono stati portati qui dal sito di Vecchia Kalabsha (arabo: Bab al-Kalabsha, "Porta di Kalabsha"; greco: Τάλμις, Talmis; in Lingua egizia Taset o Termis) per evitare che fossero sommersi dal lago Nasser, le cui acque stavano salendo a causa della costruzione della diga di Assuan.
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Conosciuto come Meruel.