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11 relazioni: Enrico Giachino, Franco Balbis, Giuseppe Perotti, Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (8 settembre 1943 - 25 aprile 1945), Morti il 5 aprile, Morti nel 1944/Aprile, Nati il 18 giugno, Nati nel 1919/Giugno, Paolo Braccini, Persone di nome Massimo, Sacrario del Martinetto.
Enrico Giachino
Sottotenente di complemento, Medaglia d'argento e medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
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Franco Balbis
Nacque a Torino il 16 ottobre 1911, figlio di Fausto (1876-1964) ed Ermelinda Garrone (1879-1945), entrambi insegnanti.. Tra il 1924 e il 1930 frequentò l'istituto dei Salesiani ad Alassio e poi il Liceo ginnasio Andrea D'Oria a Genova.
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Giuseppe Perotti
Dopo gli studi superiori di fisica e matematica, Giuseppe Perotti entrò all'Accademia militare di Artiglieria e Genio di Torino dove si classificò secondo nel suo corso.
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Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (8 settembre 1943 - 25 aprile 1945)
Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (8 settembre 1943 - 25 aprile 1945) è un libro che raccoglie le ultime lettere o messaggi di 112 partigiani e patrioti della Resistenza italiana, giustiziati da plotoni d'esecuzione oppure uccisi dopo esser stati torturati, e taluni che s'erano uccisi.
Morti il 5 aprile
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Morti nel 1944/Aprile
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Vedere Massimo Montano e Morti nel 1944/Aprile
Nati il 18 giugno
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Vedere Massimo Montano e Nati il 18 giugno
Nati nel 1919/Giugno
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Vedere Massimo Montano e Nati nel 1919/Giugno
Paolo Braccini
Paolo Braccini nacque a Canepina, in provincia di Viterbo, da Braccio Braccini, medico condotto, e da Ersilia Lorenzetti. Il padre, fondatore del partito socialista a Orvieto, più volte candidato di questo partito e poi attivo organizzatore sindacale dei medici condotti, si trasferì con tutta la famiglia di cinque figli dapprima a Nocera Umbra, nel 1911, e poi, nel 1921, a Terni, dove, nonostante la sua schedatura nel registro dei sovversivi, continuò a fare il medico condotto nel quartiere operaio di S.
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Persone di nome Massimo
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Sacrario del Martinetto
Il Sacrario del Martinetto si trova a Torino in corso Svizzera angolo corso Appio Claudio ed è l'unica parte sopravvissuta del poligono di tiro della città.