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33 relazioni: Alessio Filantropeno, Antologia, Antologia di Planude, Babrio, Coordinate geografiche, Costantino Manasse, De liberis educandis, Disticha Catonis, Enea Piccolomini (filologo), Epitaffio (antica Grecia), Epitome sulla procreazione dell'anima, Eruditi bizantini nel Rinascimento, Esopo, Filologia, Geografia (Tolomeo), Impero bizantino durante la dinastia Paleologa, Iperide, Le dionisiache, Leon Sternbach, Magnus Sinus, Manuele Moscopulo, Marcello Gigante, Moralia, Nicia di Mileto, Paremiologia, Patrologia Graeca, Persone di nome Massimo, Plutarco, Romanzo di Esopo, Storia di Ahikar, Syllogae minores, Tommaso Magistro, Venetus A.
Alessio Filantropeno
Alessio era secondogenito del protovestiario e mega domestico Michele Tarcaniota. Sua madre, il cui nome è sconosciuto, apparteneva alla nobile famiglia dei Filantropeni, la cui importanza era aumentata nell'ultima metà del XIII secolo.
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Antologia
Per antologia (dal greco "fiore" e "raccolgo"; in latino: florilegium) s'intende una raccolta qualitativamente scelta e rappresentativa di brani di opere letterarie.
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Antologia di Planude
L'Antologia di Planude è una raccolta di poesie della fine del XIII secolo, compilata dal monaco e grammatico bizantino Massimo Planude, che conserva quasi 2400 epigrammi.
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Babrio
Di lui non ci sono noti dati biografici precisi. Si trattava molto probabilmente di un romano ellenizzato (il suo nomen sarebbe Valerius) vissuto in Siria, dove le sue favole divennero popolari per la prima volta.
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Coordinate geografiche
In geodesia le coordinate geografiche sono valori utili per individuare la posizione di un punto sulla superficie terrestre. Esse sono la latitudine, la longitudine e l'altitudine.
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Costantino Manasse
Le poche informazioni che possediamo su questo autore derivano soprattutto dalle sue opere. Secondo Odysseus Lampsidis, la sua nascita sarebbe da individuare intorno all'anno 1115.
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De liberis educandis
Il De liberis educandis (Περὶ παίδων ἀγωγῆς) è un trattato morale sulla pedagogia, attribuito in passato a Plutarco e per questo incluso nei suoi Moralia, in posizione introduttiva, da Massimo Planude.
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Disticha Catonis
I Disticha Catonis ("Distici di Catone"), noti anche come Dicta Catonis ("Detti di Catone"), sono una collezione in quattro libri di sentenze e proverbi, espressi ognuno in forma di un distico di esametri.
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Enea Piccolomini (filologo)
Nato a Siena nel 1844, discendente da un'illustre famiglia di origine toscana, Enea Piccolomini, dopo la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Siena, seguì corsi di filologia a Berlino ma frequentò anche le lezioni dell'epigrafista Adolf Kirchhoff e dello storico Theodor Mommsen.
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Epitaffio (antica Grecia)
L’epitaffio o epitafio (epitáphios lógos), spesso tradotto come orazione funebre o discorso funebre, nell'antica Grecia era un discorso funebre pubblico pronunciato in occasione della sepoltura di un defunto.
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Epitome sulla procreazione dell'anima
LEpitome del "De procreatione animae in Timaeo" (in grecoː Ἐπιτομή τοῦ Περὶ τῆς ἐν τῷ Τιμαίῳ ψυχογονίας) è un trattatello dello Pseudo-Plutarco, incluso nei suoi Moralia, che è al numero 42 nell’ordine stabilito da Massimo Planude, mentre non compare nel cosiddetto Catalogo di Lampria.
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Eruditi bizantini nel Rinascimento
Durante il declino dell'Impero bizantino (1204-1453), e principalmente dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 e fino al XVI secolo, molti dotti bizantini si spostarono in diverse importanti città dell'Europa occidentale; questo fenomeno storico è considerato da molti studiosi moderni come un fattore cruciale per la rinascita degli studi, delle arti e delle scienze greche e romane in Occidente, e quindi per la formazione dei caratteri tipici prima dell'Umanesimo e poi del Rinascimento.
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Esopo
Le sue opere ebbero una grandissima influenza sulla cultura occidentale: le sue favole sono tutt'oggi estremamente popolari e note. Della sua vita si conosce pochissimo, e alcuni studiosi hanno persino messo in dubbio che il corpus di favole che gli viene attribuito sia opera di un unico autore.
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Filologia
La filologia (interesse per la parola, composto da φίλος, phìlos, "amante, amico" e λόγος, lògos, "parola, discorso") è un insieme di discipline che studia i testi di varia natura (letterari, storici, politologici, economici, giuridici ecc.), da quelli antichi a quelli contemporanei, per ricostruire la loro forma originaria con l’analisi critica e comparativa delle fonti che li testimoniano e pervenire, con varie metodologie d'indagine, a un’interpretazione che sia la più corretta possibile.
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Geografia (Tolomeo)
Geografia (parentesi) è un trattato di Tolomeo, la cui riscoperta in Europa nel XV secolo dette un importante impulso al recupero dei metodi della geografia matematica e della cartografia.
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Impero bizantino durante la dinastia Paleologa
LImpero bizantino fu governato dalla '''dinastia Paleologa''' fra il 1261, anno della ripresa di Costantinopoli, sottratta dall'Impero latino d'oriente fondato dopo la quarta crociata (1202-1204) e dell'incoronazione di Michele VIII, e il 1453, anno della caduta di Bisanzio a opera dell'Impero ottomano.
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Iperide
Di famiglia benestante, entrò in politica da giovane, nel 362 a.C., distinguendosi per alcune azioni giudiziarie contro uomini politici molto in vista nell'Atene dell'epoca.
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Le dionisiache
Le dionisiache (in greco antico: Dionysiaca) è un antico poema epico, nonché opera principale, di Nonno di Panopoli. Si tratta del più lungo poema sopravvissuto dall'antichità, composto da 48 canti per un totale di 20.426 versi in dialetto omerico e esametri dattilici.
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Leon Sternbach
Era il figlio di Józef (un impiegato di banca, un sottorabbino ebreo) e Antoinette, nata Goldhammer. Fra gli amici dei suoi genitori vi erano, tra gli altri, il cardinale Albin Dunajewski, Adam Asnyk e Stanisław Wyspiański, che in seguito dipinse tre ritratti di Sternbach con la sua famiglia.
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Magnus Sinus
Magnus Sinus o Sinus Magnus (in greco: ὀ Μέγας Κόλπος, o Mégas Kólpos..; anche italianizzato in «Grande Golfo») era il nome con cui i cartografi greci, romani, arabi, persiani e rinascimentali indicavano la zona di mare costituita dal golfo del Siam e dal mar Cinese Meridionale.
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Manuele Moscopulo
Moschopoulos significa "piccolo vitello," ed è probabilmente un soprannome.
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Marcello Gigante
È stato uno dei più importanti papirologi italiani del dopoguerra, e, in senso lato, studioso delle antichità classiche e bizantine.
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Moralia
I Moralia (Ēthiká) sono una serie di 78 trattati, alcuni pseudoepigrafi, di Plutarco.
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Nicia di Mileto
Nato a Mileto, in Asia Minore, di Nicia abbiamo poche notizie biografiche negli scolii alle opere di Teocrito, di cui fu confidente e amico.
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Paremiologia
La paremiologia (dal greco paroimía) è lo studio dei proverbi e di ogni prodotto linguistico che intenda trasmettere la conoscenza basata sull'esperienza di ogni giorno.
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Patrologia Graeca
La Patrologia Graeca (PG), o Patrologiae Cursus Completus - Series Graeca, è una raccolta di scritti dei Padri della Chiesa e di altri antichi scrittori in greco ellenistico o in greco medievale.
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Persone di nome Massimo
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Plutarco
Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.
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Romanzo di Esopo
Il Romanzo di Esopo, chiamato anche Vita di Esopo (Αἰσώπου βίος), è la leggendaria narrazione biografica della vita di Esopo, tramandata in forma scritta probabilmente fin dal I-II secolo d.C.Mario Andreassi, Esopo sulla scena: il mimo della "Moicheutria" e la "Vita Aesopi" in Rheinisches Museum für Philologie, Neue Folge, 144.
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Storia di Ahikar
La Storia di Ahikar o Le parole di Ahikar è un apocrifo dell'Antico Testamento scritto originariamente in aramaico. Il nucleo originario è di origine giudaica e risale al V secolo a.C., con successivi ampliamenti cristiani del II secolo d.C. Narra la storia del Ahikar, gran visir di Assiria durante i regni di Sennacherib ed Esarhaddon (VII secolo a.C.).
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Syllogae minores
Syllogae minores (lett. "sillogi minori") è il termine usato in letteratura per descrivere le collezioni minori di epigrammi greci, che fanno parte dell'antologia greca.
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Tommaso Magistro
La sua opera principale è l'᾿Εκλογὴ ὀνομάτων καὶ ῥημάτων ᾿Αττικῶν (Scelta di nomi e verbi attici; in latino Ecloga vocum atticarum), un elenco di parole e frasi usate dagli autori attici, parzialmente disposto in ordine alfabetico e compilato affinché fosse di aiuto per scrivere in greco, attraverso le opere di Frinico, Ammonio, Erodiano e Meride.
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Venetus A
Venetus A di Atene conservato presso la Biblioteca nazionale Marciana di Venezia come Codex Marcianus Graecus 454, ora 822. Il Venetus A è il manoscritto più famoso dell'Iliade di Omero, considerato da alcuni come il testo più fedele alla lezione originale del poema.
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