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Materia (filosofia)

Indice Materia (filosofia)

Il termine materia (dal latino materia o materies), che corrisponde nei suoi significati al greco hyle (letteralmente "selva" e quindi "legna", "legname" e per estensione "materiale da costruzione") è usato in filosofia da Platone e da Aristotele; quest'ultimo lo intende.

Indice

  1. 229 relazioni: Accademia neoplatonica, Actus essendi, Actus purus, Alchimia, Anassimandro, Angelo, Anima, Anima del mondo, Anthony Ashley-Cooper, III conte di Shaftesbury, Antievoluzionismo, Antropocosmismo, Antropologia filosofica, Antroposofia, Aporia, Appercezione, Archelao (filosofo), Argomento cosmologico, Argomento teleologico, Aristotele, Aristotelismo, Ascetismo, Associazionismo, Astrazione (filosofia), Atto e potenza, Attualismo (filosofia), Autocoscienza, Averroè, Avicebron, Avicenna, Ayn Rand, Azoth, Ātman, Īśvarakṛṣṇa, Bernardino Telesio, Bernardo Silvestre, Boemondo di San Severo, Candela (illuminazione), Caos (mitologia), Carpocrate, Cartesianesimo, Categorie (Aristotele), Causa (filosofia), Condanne del 1210-1277, Corpo (esoterismo), Corpo (filosofia), Corpo astrale, Cosmogonia, Cosmogonia azteca, Cosmoteandrismo, Critica della ragion pura, ... Espandi índice (179 più) »

Accademia neoplatonica

L'Accademia neoplatonica fu un'istituzione culturale fondata a Firenze nel 1462 da Marsilio Ficino, per incarico di Cosimo de' Medici, nella Villa le Fontanelle, e successivamente espansa nella più nota Villa medicea di Careggi.

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Actus essendi

Actus essendi è un'espressione latina coniata da san Tommaso d'Aquino (1225-1274). Tradotto come "atto di essere", l'actus essendi è un fondamentale principio metafisico scoperto da d'Aquino mentre stava sistematizzando l'interpretazione cristiana neoplatonica di Aristotele.

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Actus purus

Nella filosofia Scolastica, lactus purus (in italiano: "puro atto", "pura attualità") è l'assoluta perfezione di Dio. L'espressione significa che Dio è puro, completo e privo di potenza.

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Alchimia

Lalchimia è un antico sistema filosofico esoterico che si espresse attraverso il linguaggio di svariate discipline come la chimica, la fisica, l'astrologia, la metallurgia e la medicina lasciando numerose tracce nella storia dell'arte.

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Anassimandro

Anassimandro fece parte della scuola di Mileto dove apprese gli insegnamenti del suo maestro Talete a cui successe divenendo il secondo maestro di quell'istituto che annoverò anche Anassimene e, probabilmente, ebbe Pitagora tra i suoi allievi.

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Angelo

Un angelo, in alcune tradizioni religiose, è un essere spirituale che assiste e serve Dio o è al servizio dell'uomo lungo il percorso del suo progresso spirituale e della sua esistenza terrena.

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Anima

Lanima (dal latino anima, connesso col greco ànemos «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.

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Anima del mondo

LAnima del mondo (nota anche in latino come Anima Mundi) è un termine filosofico usato dai platonici per indicare la vitalità della natura nella sua totalità, assimilata a un unico organismo vivente.

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Anthony Ashley-Cooper, III conte di Shaftesbury

In Italia è comunemente noto come Shaftesbury.

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Antievoluzionismo

Con il termine antievoluzionismo si fa riferimento a tutte quelle critiche ed ipotesi alternative sollevate nei confronti dell'evoluzione biologica, secondo le quali la teoria darwinista mancherebbe di fondamento logico, testabilità scientifica o sufficienti prove.

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Antropocosmismo

L'antropocosmismo, parola composta dal prefisso antropo-, dal greco άνθρωπος ànthropos (uomo), e da κόσμος kósmos (ordine, universo ordinato), è definito da Valerij Nikolaevič Sagatovskij «filosofia dell'armonia in sviluppo».

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Antropologia filosofica

In filosofia, il termine antropologia aderisce per lo più al significato etimologico (il lemma è composto dal prefisso antropo-, dal greco άνθρωπος ànthropos - "uomo" - più il suffisso -logia, dal greco λόγος, lògos - "parola, discorso") di scienza o di insieme delle scienze riguardanti la natura umana.

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Antroposofia

Lantroposofia (in greco antico 'sapienza dell'essere umano') è una disciplina esoterica di derivazione teosofica basata sugli insegnamenti di Rudolf Steiner, che afferma di poter studiare "in modo scientifico" e unitario la realtà fisica e la dimensione "spirituale", concependole come «un'unica manifestazione divina in continua evoluzione».

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Aporia

Il termine aporia (dal greco, passaggio impraticabile, strada senza uscita), nella filosofia greca antica indicava l'impossibilità di dare una risposta precisa a un problema, poiché ci si trovava di fronte a due soluzioni che, per quanto opposte, sembravano entrambe valide.

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Appercezione

Il termine appercezione sta a indicare una forma particolare di percezione mentale, che si distingue per chiarezza e consapevolezza di sé. Fu introdotto dal filosofo Leibniz per definire la "percezione della percezione", ossia la percezione massima perché situata al più alto livello di autocoscienza.

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Archelao (filosofo)

Originario probabilmente di Atene, fu allievo di Anassagora e, secondo Diogene Laerzio, maestro di Socrate. Non si è conservata nessuna sua opera, cosicché le sue affermazioni possono essere ricostruite dai passi nei testi di Diogene Laerzio, Simplicio, Plutarco e Ippolito, nei quali è citato.

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Argomento cosmologico

Largomento cosmologico è una tipologia di argomentazione della teologia naturale classica che parte da alcune presunte proprietà dell'universo osservato (il suo venire in essere, il suo poter essere stato diverso da ciò che è, la contingenza o causalità di alcune entità o di alcuni eventi) per inferire deduttivamente o induttivamente l'esistenza di un'entità identificata con Dio, definito come causa prima, ente necessario, motore immobile o essere personale.

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Argomento teleologico

L'argomento teleologico, o argomento del disegno divino (noto anche come argomento fisico-teologico o argomento del disegno intelligente) è una delle argomentazioni utilizzate per dimostrare l'esistenza di Dio o di un creatore, a partire dalla percezione di un ordine, di uno scopo, di un progetto o di una direzione nello stato delle cose.

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Aristotele

Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro).

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Aristotelismo

L'aristotelismo sta ad indicare sia la dottrina di Aristotele, sia le correnti filosofiche dei suoi discepoli che in diversi periodi ripresero e svilupparono il pensiero originale del maestro.

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Ascetismo

L'ascetismo, o ascèsi, è una pratica che prevede l'abnegazione, l'esercizio continuo delle virtù, e il graduale distacco dal mondo e dai piaceri legati alla vita materiale.

Vedere Materia (filosofia) e Ascetismo

Associazionismo

L'associazionismo è una corrente psicologica derivata dall'empirismo del XVII e XVIII secolo, la quale ipotizza che ogni evento psichico complesso derivi da elementi psichici più semplici, i quali sono "associati" fra di loro.

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Astrazione (filosofia)

L'astrazione (dal latino abstractio che a sua volta riprende quello greco di "αφαίρεσις" (aphàiresis)), nel suo senso principale, è un processo concettuale in cui regole e concetti generali derivano dall'uso e dalla classificazione di esempi specifici, significanti letterali ("reali" o "concreti"), principi primi o altri metodi.

Vedere Materia (filosofia) e Astrazione (filosofia)

Atto e potenza

Atto e potenza sono una coppia di termini complementari utilizzati in filosofia da Aristotele per spiegare il perenne divenire dei fenomeni naturali, ed ai quali egli riconduce non solo le leggi dell'ontologia, ma anche dell'etica, della psicologia umana, e della conoscenza stessa.

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Attualismo (filosofia)

Lattualismo è una forma di idealismo sviluppata da Giovanni Gentile ed evolutasi dalla dialettica di contrastanti correnti (che pur fioriscono da una comune visione del mondo): l'idealismo trascendentale di Immanuel Kant e l'idealismo assoluto di Georg Hegel.

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Autocoscienza

Lautocoscienza è definibile come l'attività riflessiva del pensiero con cui l'io diventa cosciente di sé, a partire dalla quale poter avviare un processo di introspezione rivolto alla conoscenza degli aspetti più profondi dell'essere.

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Averroè

Autore di oltre 100 libri e trattati, le sue opere filosofiche includono numerosi commenti di Aristotele: pertanto, era conosciuto nel mondo occidentale come Il commentatore e padre del razionalismo.

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Avicebron

Conosciuto nell'Europa medievale anche con altre forme latinizzate del proprio nome, quali Avicebrol, Avencebrol, Abengabirol e Avicembron, Ibn Gabirol è stato, insieme a personalità di spicco come Maimonide e Yehuda Ha-Levi, uno dei più grandi autori della letteratura e filosofia ebraiche di sempre, ed il primo filosofo ebreo del Medioevo.

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Avicenna

Le sue opere più famose sono Il libro della guarigione e Il canone della medicina (conosciuto anche come Qānūn). Il suo nome latinizzato è un'alterazione di Ibn Sīnā, il suo nasab (rapporto di filiazione).

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Ayn Rand

Fu una sostenitrice dell'individualismo e dell'egoismo razionale, da lei inteso come la più naturale e importante delle virtù, in quanto consiste nel cercare il proprio bene senza arrecare danno agli altri.

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Azoth

LAzoth (o Azoto), in alchimia, è un solvente o un farmaco universale, dal Merriam-Webster Dictionary. affine ad altre sostanze sottili come l'etere o lalkahest, che si otterrebbe disciogliendo lo spirito vitale nascosto nella materia grossolana.

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Ātman

Ātman (devanāgarī आत्मन्) è un termine sanscrito di genere maschile, che indica l'"essenza" o il "soffio vitale". Corrisponde al concetto di anima individuale, traducibile col pronome personale Sé, che però, possedendo la stessa struttura metafisica e illimitata del Brahman, indica anche l'anima universale del mondo.

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Īśvarakṛṣṇa

Īśvarakṛṣṇa è l'autore della Sāṃkhyakārikā ("strofe sul Sāṃkhya"), opera che in 72 versi sintetizza tematiche appartenenti a una tradizione che in quell'epoca andava consolidandosi, quella del Sāṃkhya appunto, e destinata a diventare ben presto il testo fondamentale di questa scuola, intesa come sistema filosofico ortodosso nell'induismo: il Sāṃkhya darśana.

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Bernardino Telesio

Telesio iniziò i suoi studi nella città natale di Cosenza con lo zio Antonio Telesio (1482-1534), dotto umanista che lo portò a Milano nel 1518, e poi a Roma nel 1521, dove soggiornarono fino al 1527, l'anno del saccheggio dei lanzichenecchi di Carlo V che lo imprigionarono.

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Bernardo Silvestre

Fu spesso confuso con Bernardo di Chartres, a sua volta da alcuni identificato con Bernardo di Moëlan.

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Boemondo di San Severo

Le notizie sulla sua vita sono poche e incerte: si suppone che sia nato intorno al 1290. Divenuto frate francescano nel 1325, due anni dopo fu denunciato all'Inquisizione per le sue dottrine: riteneva infatti che l'uomo non è stato creato da Dio ma si è generato spontaneamente dal suolo per un libero impulso della materia.

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Candela (illuminazione)

La candela è uno strumento di illuminazione tipicamente costituito da uno stoppino immerso in una colonna di combustibile solido, in genere un qualche tipo di materiale ceroso.

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Caos (mitologia)

Caos o Chaos (Cháos) è un'entità primigenia, propria della mitologia greca. È plausibile pensare che Chaos sia la personificazione del disordine primordiale, luogo dove nacquero spontaneamente le prime divinità. Chaos viene menzionato e indicato nella Teogonia (Esiodo).

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Carpocrate

Discepolo del docetista Cerinto, della sua vita si conoscono pochi particolari: predicò, ad Alessandria, una dottrina che univa i fondamenti platonici al verbo di Cristo durante il regno dell'imperatore Adriano, fondò una sua scuola gnostica (carpocraziana) ed ebbe un figlio, Epifane o Epifanio che gli succedette.

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Cartesianesimo

Il cartesianesimo è un movimento filosofico-intellettuale che ha avuto origine dal pensiero del filosofo Cartesio (1596-1650). Il cartesianesimo ha raggiunto il suo apice tra il XVII e il XVIII secolo, anche se non mancano varianti anche nei secoli successivi.

Vedere Materia (filosofia) e Cartesianesimo

Categorie (Aristotele)

Le Categorie (Κατηγορίαι - IV secolo a.C.) sono una sezione dell'immensa produzione di Aristotele, raggruppata da Andronico di Rodi nel complesso chiamato Organon.

Vedere Materia (filosofia) e Categorie (Aristotele)

Causa (filosofia)

In filosofia, nelle scienze e nel senso comune, il concetto di causa, assieme a quello connesso di causalità (o relazione causale) indica la relazione tra due fenomeni (o classi di fenomeni), nel caso in cui il primo fenomeno, detto causa, è motivo di esistenza del secondo, detto effetto.

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Condanne del 1210-1277

Le condanne del 1210-1277 furono introdotte all'Università di Parigi per contenere la diffusione di alcuni insegnamenti considerati come eretici.

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Corpo (esoterismo)

In numerose tradizioni, religioni e scuole di pensiero orientali ed esoteriche, il corpo è considerato tutto ciò che – a livello più o meno materiale – riveste e ricopre la «vera essenza» spirituale di un essere che deve, attraverso pratiche religiose, liberarsi delle necessità materiali corporee per raggiungere i più alti gradi di spiritualità.

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Corpo (filosofia)

Il termine corpo in filosofia ripropone il significato del linguaggio comune intendendolo come un ente esteso nello spazio e percepibile attraverso i sensi.

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Corpo astrale

Il corpo astrale, secondo diverse dottrine religiose, filosofiche ed esoteriche, è il terzo degli involucri sottili di cui sono composti gli esseri umani, che ricopre non solo il corpo fisico ma anche quello eterico.

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Cosmogonia

Il termine cosmogonia (dal corrispondente greco che significa «nascita del cosmo») indica la dottrina o il complesso di miti riguardante l'«origine dell'universo».

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Cosmogonia azteca

La cosmogonia azteca articola in cinque grandi età dominanti il mito della genesi del mondo.

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Cosmoteandrismo

Cosmoteandrismo è il termine usato da Raimon Panikkar, filosofo catalano-indiano, per descrivere la propria visione della realtà, secondo la quale ogni ente reale è costituito da un insieme indissolubile di coscienza, di libertà (o di infinità) e di materialità.

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Critica della ragion pura

La Critica della ragion pura (in tedesco, Kritik der reinen Vernunft) è l'opera maggiormente nota di Immanuel Kant. Pubblicata nel 1781, fu in seguito ampiamente rimaneggiata nella seconda edizione del 1787.

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Critiche alla religione

L'esposizione e affermazione di critiche alla religione comprende la critica delle credenze, delle superstizioni, delle verità, dei dogmi e delle pratiche religiose, comprese le sue implicazioni politico-sociali.

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Cronologia della chimica

Questa cronologia della chimica elenca scoperte, idee, invenzioni, esperimenti e contributi importanti che hanno significativamente cambiato le conoscenze umane nel campo della chimica, scienza moderna definita come studio scientifico della composizione della materia e delle sue trasformazioni.

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De la causa, principio et uno

De la causa, principio et Uno è la seconda opera in lingua italiana che Giordano Bruno dà alle stampe a Londra nel 1584. Articolata in cinque dialoghi, egli dedica anche questa all'ambasciatore di Francia presso il quale era ospite, Michel de Castelnau.

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De principiis naturae

Il trattato De principiis naturae è un'opera filosofica in lingua latina che fu scritta da Tommaso d'Aquino nel 1255Emilio García Estébanez,, durante il suo primo periodo di insegnamento all'Università di Parigi.

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Deismo

Il deismo (dal latino: deus) è una filosofia religiosa razionalista ma non necessariamente anticlericale, che sostiene l'esistenza di un Dio Essere Supremo, ordinatore, ma esterno al mondo, con caratteri di "religione naturale".

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Demiurgo

Il demiurgo, figura filosofica e al tempo stesso mitologica, è un essere divino, dotato di capacità generatrice, descritto la prima volta da Platone nel Timeo (anche se un breve accenno alla sua figura è presente già nel X libro della Repubblica).

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Denis Diderot

Amico e collaboratore di Voltaire e del barone d'Holbach, col quale scrisse numerose opere anonime di intonazione antireligiosa e anticlericale.

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Dialettica

La dialettica è uno dei principali metodi argomentativi della filosofia. Essa consiste nell'interazione tra due tesi o princìpi contrapposti (simbolicamente rappresentati nei dialoghi platonici da due personaggi reali) ed è usata come strumento di indagine della verità.

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Diavolo nel cristianesimo

Il Diavolo nel cristianesimo è la personificazione del male e l'autore del peccato, che si è ribellato a Dio nel tentativo di diventare uguale a Dio stesso.

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Dignità

La dignità è il diritto di una persona ad essere apprezzata e rispettata per sé stessa e ad essere trattata eticamente. Con il termine dignità ci si riferisce al valore intrinseco dell'esistenza umana che ogni uomo e ogni donna – in quanto persona – è consapevole di rappresentare nei propri principî morali, nella necessità di liberamente mantenerli per sé stesso e per gli altri e di tutelarli nei confronti di chi non li rispetta.

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Dio, essere e ragione in Tommaso d'Aquino

Nato a Roccasecca (nei pressi di Aquino) nel 1225, Tommaso d'Aquino frequentò l'Università di Napoli e, mentre vi si trovava, entrò nell'Ordine dei Domenicani.

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DYN (rivista)

DYN (titolo derivato dal greco κατὰ τὸ δυνατόν, ciò che è possibile), fu una rivista fondata dall'artista surrealista Wolfgang Paalen mentre era in esilio in Messico durante la seconda guerra mondiale.

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Ebraismo e islam

Le relazioni tra ebraismo ed islam sono iniziate nel VII secolo dell'era volgare con il nascere e la diffusione dell'islam nella penisola araba.

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Empireo

Secondo la teologia cattolica medievale, il cielo Empireo (pronuncia empìreo, dal greco antico ἐμπύριος, empýrios, cioè «infuocato», «ardente») è il più alto dei cieli, luogo della presenza fisica di Dio, dove risiedono gli angeli e le anime accolte in Paradiso.

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Entità spirituale

Uno spirito inteso quale entità spirituale è nella storia delle religioni un fenomeno variamente definibile, a seconda del contesto storico e della tradizione in cui il termine viene adoperato.

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Ernst Bloch

Nato in una famiglia di origine ebraica del Palatinato, si laureò in filosofia nel 1908 con una tesi intitolata Disquisizioni critiche su Rickert e il problema dell'epistemologia moderna.

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Esistenza di Dio

Lesistenza di Dio costituisce una delle fondamentali questioni aperte della filosofia e in particolare della metafisica. La teologia si occupa fin dai tempi della Grecia antica della natura e delle opere di Dio o degli dei.

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Esoterismo cristiano

Lesoterismo cristiano, denominato anche cristianesimo esoterico (con un significato talora diverso),Cfr. la distinzione che pone. è un approccio al cristianesimo caratterizzato da un nucleo di tradizioni segrete da cui esso ritiene che si sia originato, e che richiedono una preparazione di tipo iniziatico per essere comprese.

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Essenza (filosofia)

Il termine essenza (tí ên eînai.), secondo la concezione aristotelica, significa «ciò per cui una certa cosa è quello che è, e non un'altra cosa».

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Essere

Quello dellEssere è un tema che attraversa tutta la storia della filosofia fin dai suoi esordi. Per quanto già posto dalla filosofia indiana sin dal IX secolo a.C., è all'eleate Parmenide che si deve l'aver dato inizio in Occidente a questo lungo dibattito che percorre i secoli e le diverse culture fino ai nostri giorni.

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Estensione (metafisica)

In filosofia, lestensione (in greco διάστασις, in latino extensio) è il carattere fondamentale dei corpi fisici, articolati nelle tre dimensioni dello spazio (così Aristotele, Fisica, III, 5, 204b 20).

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Eternità

Il termine eternità indica una condizione a-temporale, ingenerata, immutabile, imperitura: vi è assoluta mancanza di divenire, in quanto mutamento di materia, condizione di misurabilità del tempo, epperò assente appunto nell'eternità.

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Femmina

La femmina è uno dei due sessi, insieme al maschio, nelle specie che utilizzano la riproduzione sessuata dioica o partenogenetica. La femmina produce solo gameti femminili.

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Filosofia chassidica

Per filosofia chassidica o Chassidut (ebraico: חסידות ḥasidût, parola alternativamente traslitterata con Hassidismo, Chassidismo, Chassidus ecc.) si intendono gli insegnamenti, le interpretazioni e le direttive dell'ebraismo rabbinico e della filosofia che sottostà al movimento religioso chassidico moderno.

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Filosofia del XIX secolo

La filosofia del XIX secolo prende avvio dalla precedente stagione dell'Illuminismo, a cui contrappone i nuovi ideali del Romanticismo, sostituendo ad una concezione della ragione astratta e livellatrice, che in nome dei suoi principi generici era giunta a produrre le stragi della Rivoluzione Francese, una «ragione storica» che tenesse conto anche delle peculiarità e dello spirito dei diversi popoli, a volte assimilati a degli organismi viventi, con una loro anima e una loro storia.

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Filosofia della fisica

La filosofia della fisica è una branca della filosofia della scienza che studia gli aspetti filosofici (logici, ontologici, metafisici e epistemologici) delle teorie fisiche, in particolare di concetti quali materia, energia, spazio e tempo.

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Filosofia della mente

La filosofia della mente è lo studio filosofico della mente, degli atti, della coscienza e delle funzioni mentali e delle loro relazioni con il cervello, il corpo e il mondo esterno.

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Filosofia della natura

La filosofia naturale o filosofia della natura, conosciuta in latino come philosophia naturalis, consiste nella riflessione filosofica applicata allo studio della natura.

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Filosofia della storia

La filosofia della storia si occupa del significato spirituale della storia e di un suo possibile fine teleologico. Essa si chiede se esista un disegno, uno scopo, o un principio guida nel processo della storia, e quale ruolo vi occupi l'essere umano.

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Filosofia greca

La filosofia greca rappresenta, nell'ambito della storia della filosofia occidentale, il primo momento dell'evoluzione del pensiero filosofico.

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Fissazione (alchimia)

La fissazione (o fixatio) in alchimia è un processo mirante a trasformare una sostanza volatile in una forma generalmente solida, non più condizionata dal fuoco.

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Flavio Claudio Giuliano

Membro della dinastia costantiniana, fu Cesare in Gallia dal 355; un pronunciamento militare nel 361 e la contemporanea morte del cugino Costanzo II lo resero imperatore fino alla morte, avvenuta nel 363 durante la campagna militare in Persia.

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Forma (filosofia)

In filosofia il termine forma è solitamente contrapposto a materia o contenuto. Il concetto risale alla filosofia greca antica che usa i termini μορφή (morphé, forma sensibile), σχήμα (skhēma, modo in cui una cosa si presenta), είδος (èidos, forma intelligibile).

Vedere Materia (filosofia) e Forma (filosofia)

Formalismo (filosofia)

Il termine formalismo deriva da quello di "forma" solitamente contrapposto a materia o contenuto. Il concetto risale alla filosofia greca antica che usa i termini μορφή (morphé, forma sensibile), σχήμα (skhēma, modo in cui una cosa si presenta), είδος (èidos, forma intelligibile).

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Forza (filosofia)

Forza è un concetto che, inteso nel senso di causa efficiente, è connesso a quello di movimento e ai suoi effetti quantitativi e qualitativi.

Vedere Materia (filosofia) e Forza (filosofia)

Fosfeni

Fosfeni, seconda parte di una trilogia che comprende Il Galateo in Bosco e Idioma, è una raccolta in versi di Andrea Zanzotto, pubblicata a Milano nel 1983 nella collana «Lo Specchio» di Mondadori con il risvolto di copertina di Marco Forti, che comprende poesie composte fra il 1975 e il 1981, ora in Le poesie e prose scelte, Milano, Mondadori (I Meridiani), 1999, a cura di Stefano Dal Bianco e Gian Mario Villalta, con due saggi di Stefano Agosti e Fernando Bandini.

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Francesi, ancora uno sforzo se volete essere Repubblicani

Francesi, ancora uno sforzo se volete essere Repubblicani (Français, encore un effort pour être républicains) è un opuscolo del Marchese de Sade, pubblicato nel 1795 all'interno del suo libro La filosofia nel boudoir.

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Friedrich Engels

Figlio di un proprietario di grandi fabbriche tessili nel Regno Unito e Prussia, fu amico e collaboratore di Marx, con cui scrisse lavori come L'ideologia tedesca (1846), rimasto inedito fino al 1933, e il Manifesto del Partito Comunista (1848), ottenendo un ruolo fondamentale per la nascita del marxismo e dei movimenti comunisti, socialisti e operai.

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Friedrich Schelling

Il pensiero di Schelling, difficilmente definibile in un quadro unitario per la sua continua evoluzione, prosegue da quello di Kant e Fichte.

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George Berkeley

Oggi è stato ampiamente rivalutato, tanto da essere considerato come un precursore indiretto di Ernst Mach, Albert Einstein e Niels Bohr per la sua tesi sull'inesistenza della materia (intesa pur sempre all'interno dell'orizzonte in cui si muove la filosofia moderna, quindi come Res extensa, come realtà corporea esterna alla mente) e sull'impossibilità di un tempo e uno spazio assoluti.

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Giordano Bruno

Il suo pensiero, eclettico, inquadrabile filosoficamente nella schiera del naturalismo rinascimentale, nasceva dall'originale commistione di diverse discipline teoretiche e tradizioni filosofiche – materialismo antico, averroismo, copernicanesimo, lullismo, scotismo, neoplatonismo, ermetismo, mnemotecnica e assunti ebraico-cabalistici –, improntato su un'unica idea: l'infinito, inteso come un universo infinito e composto da infiniti mondi, realizzato da un Dio altrettanto infinito, da amare infinitamente.

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Giovanni de La Rochelle

Giovanni de La Rochelle entrò nell'ordine francescano in tenera età. Maestro delle arti, allievo di Guglielmo d'Auxerre e di Filippo il Cancelliere, divenne un pupillo di Alessandro di Hales, nonché il primo francescano a ricevere una laurea in teologia all'Università di Parigi.

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Giovanni Gentile

Fu, insieme a Benedetto Croce, uno dei maggiori esponenti del neoidealismo filosofico e dell'idealismo italiano, nonché un importante protagonista della cultura italiana nella prima metà del XX secolo, cofondatore dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana e, da ministro, artefice, nel 1923, della riforma della pubblica istruzione nota come Riforma Gentile.

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Giovanni Pico della Mirandola

È l'esponente più conosciuto della dinastia dei Pico, signori di Mirandola.

Vedere Materia (filosofia) e Giovanni Pico della Mirandola

Gnosi

Il termine gnòsi (o gnòṡi s. f.) è un vocabolo comune il cui significato originario era "conoscenza". Nella scienza delle religioni, la parola gnosi assume un significato particolare, in quanto indica una forma speciale di conoscenza religiosa, che non procede da contenuti di fede acquisiti per intermediazione, né a partire da principi o postulati, ma si realizza come accesso diretto al divino, mediante una sorta di illuminazione interiore, al termine di un cammino, spesso misterico, che garantisce il raggiungimento della salvezza spirituale agli iniziati.

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Gnosticismo moderno

Lo gnosticismo moderno comprende una serie di autori e organizzazioni che a partire dal XIX secolo hanno ripreso alcune tematiche dello gnosticismo e gnosticismo cristiano antichi, specialmente dopo la seconda guerra mondiale, teoria secondo cui la conoscenza (gnosi) è superiore alla fede per conseguire la salvezza, e il mondo materiale è intrinsecamente corrotto in origine.

Vedere Materia (filosofia) e Gnosticismo moderno

Grande Madre

La Grande Madre, anche Grande Dea, o Dea Madre, è una divinità femminile primordiale, rinvenibile in forme molto diversificate in una vasta gamma di culture, civiltà e popolazioni di varie aree del mondo a partire dalla preistoria, sia nel periodo paleolitico, sia in quello neolitico.

Vedere Materia (filosofia) e Grande Madre

Gustav Theodor Fechner

Nel 1860 ritenne di aver individuato un'equazione in grado di quantificare esattamente il rapporto tra stimolo fisico e sensazione (rapporto tra anima e materia), detta "formula di Fechner".

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Henri Bergson

La sua opera superò le tradizioni ottocentesche dello spiritualismo e del positivismo ed ebbe una forte influenza nei campi della psicologia, della biologia, dell'arte, della letteratura e della teologia.

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Henry More

Figlio di genitori calvinisti, entrò nel 1631 al Christ's College come studente, divenendone poi fellow (lo rimarrà fino alla morte nel 1687).

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Hyle

In filosofia, hyle (/ˈhylɛː/; dal Greco antico: ὕλη) si riferisce alla materia o roba. Può anche essere la causa materiale sottostante un cambiamento nella filosofia aristotelica.

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Idealismo

L'idealismo, in filosofia, è una visione del mondo che riconduce totalmente l'essere al pensiero, negando l'esistenza autonoma della realtà, ritenuta il riflesso di un'attività interna al soggetto.

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Idealismo trascendentale

L'idealismo trascendentale, in filosofia, è un'accezione dell'idealismo formulata da Immanuel Kant e resa prevalente dai suoi successori, secondo la quale, in linea generale, un oggetto sussiste nelle forme con cui c'è un soggetto che lo pensa.

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Ilemorfismo

Lilemorfismo (o ilomorfismo o ileformismo), termine composto derivato dal greco antico ὕλη (hyle, «materia») e μορϕή (morfé, «forma»), vuole significare che ogni ente materiale è costituito da materia e forma.

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Ilozoismo

Il termine ilozoismo (composto parentesi) riguarda la dottrina che concepisce la materia come una forza dinamica vivente che ha in se stessa animazione, movimento e sensibilità senza alcun intervento di principi motori esterni.

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Indeterminismo

L'indeterminismo è l'atteggiamento filosofico che si oppone al determinismo, negando la cogenza assoluta della necessità posta da questo e con l'ammissione della realtà ontologica della contingenza.

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Intelletto agente

L'intelletto agente (in latino: intellectus agens, tradotto anche come intelletto attivo, intelligenza attiva, ragione attiva o intelletto produttivo) è un concetto della filosofia classica e medievale.

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Intelletto passivo

L'intelletto passivo (tradotto anche come intelletto potenziale o intelletto materiale), è un termine della filosofia che è complementare a quello di intelletto agente ed è impiegato per descrivere il funzionamento dell'intelletto (in greco antico: nous) secondo con la teoria dell'ilomorfismo proposta da Aristotele.

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Intelligibilità (filosofia)

Nella filosofia, l'intellegibilità è una proprietà di ciò che può essere compreso con la mente umana, in opposizione a ciò che è colto coi cinque sensi del corpo umano.

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Iperuranio

L'Iperuranio, o mondo delle idee, è un concetto proprio di Platone espresso nel Fedro. La dottrina delle idee a esso collegata era già stata illustrata dall'autore nel dialogo Repubblica, considerato dai critici precedente al Fedro.

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Ipostasi

L'ipostasi (dal greco, hypòstasis, composto da hypò, «sotto», e stàsis, «stare», quindi «essere sussistente», «sostanza») è ognuna delle diverse dimensioni della realtà, gerarchicamente generate, appartenenti alla stessa sostanza divina, l'Uno o Monade, che le produce per una sorta di emanazione, altrimenti detta processione.

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Jacob Böhme

Fu uno dei principali esponenti del misticismo cristiano moderno, ed era detto dai suoi contemporanei «Philosophus teutonicus».

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Jacques-André Naigeon

Fu un fedele intendente di d'Holbach e membro effettivo della coterie holbachiana, di cui fu uno dei più attivi nella campagna di diffusione dei suoi libri filosofici e dei pamphlet antireligiosi.

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James Frederick Ferrier

Le opere di Ferrier si distinguono per un inusuale fascino e semplicità nello stile in cui scrive. Tali qualità sono osservabili specialmente nelle sue Lectures on Greek Philosophy (1866, postumo), una delle più valide introduzioni sull'argomento scritte in lingua inglese.

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Jean Baptiste van Helmont

Il nome è riportato in molte varianti, come Jean-Baptiste van Helmont, Johannes Baptista van Helmont, Johann Baptista von Helmont, e Jan Baptist van Helmont; altre varianti minori si ottengono scambiando 'von' e 'van'.

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Jean Meslier

La vita di Meslier fu priva di eventi particolari, ma egli divenne improvvisamente noto dopo la morte, avvenuta nel 1729, per l'apertura del suo testamento intellettuale in cui (leggendo dal lungo titolo dello stesso) «si dimostrano in modo chiaro ed evidente le vanità e le falsità di tutte le divinità e di tutte le religioni del mondo».

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Jean-Jacques Rousseau

Nato da un'umile famiglia calvinista di origine francese, cittadino della Repubblica di Ginevra, ebbe una giovinezza difficile ed errabonda durante la quale si convertì al cattolicesimo (per poi tornare al calvinismo e approdare infine al deismo), visse e studiò a Torino e svolse diverse professioni, tra cui quella della copia di testi musicali e quella di istitutore.

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Jean-Paul Sartre

Nel 1964 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura, che però rifiutò, motivando il rifiuto col fatto che solo a posteriori, dopo la morte, fosse possibile esprimere un giudizio sull'effettivo valore di un letterato.

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Johann Gottlieb Fichte

Le sue opere più famose sono la Dottrina della scienza, che animerà il suo itinerario speculativo dal 1794 alla morte, e i Discorsi alla nazione tedesca, nei quali sosteneva la superiorità culturale del popolo tedesco incitandolo a combattere contro Napoleone.

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John Locke

Nacque a Wrington (Somerset), nel 1632; il padre, procuratore e ufficiale giudiziario, combatté durante la prima rivoluzione inglese con l'esercito del Parlamento contro il re Carlo I, che sarà decapitato nel 1649.

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John Polkinghorne

Insignito dell'Ordine dell'Impero Britannico (KBE), nominato Fellow della Royal Society (FRS), Polkinghorne era specializzato in fisica teorica e teologia.

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La cena de le ceneri

La cena de le ceneri è il primo dialogo filosofico che Giordano Bruno pubblica a Londra. Siamo nell'anno 1584 e Bruno scrive in italiano, dedicando l'opera all'ambasciatore francese Michel de Castelnau, presso il quale era ospite dopo aver lasciato la Francia nell'aprile del 1583.

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La filosofia della libertà

La filosofia della libertà è il più completo scritto filosofico di Rudolf Steiner, nel quale vengono studiate e illustrate le modalità che ha l'uomo di pensare e di conoscere, e di conseguenza acquisire impulsi all'azione, che fanno di lui un essere libero.

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La letteratura fantastica

La letteratura fantastica è un saggio dello scrittore bulgaro Cvetan Todorov, pubblicato per la prima volta nel 1970.

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La scienza occulta

La scienza occulta è un libro del filosofo ed esoterista Rudolf Steiner, che si presenta come il seguito del suo precedente saggio Teosofia.

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La vita segreta della natura

La vita segreta della natura è un libro di Peter Tompkins, seguito del suo precedente bestseller intitolato La vita segreta delle piante, risalente agli anni settanta.

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Leonardo Coimbra

Protagonista nei campi dell'educazione e della cultura portoghesi d'inizio Novecento, Leonardo Coimbra fu Ministro dell'Istruzione Pubblica nei Governi di Domingos Leite Pereira e di António Maria da Silva, nonché fondatore della Facoltà di Lettere dell'Università di Porto e cofondatore del movimento culturale della Renascença Portuguesa.

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Libero arbitrio

Il libero arbitrio è un concetto filosofico e teologico secondo il quale ogni persona ha il potere di decidere gli scopi del proprio agire e pensare, tipicamente perseguiti tramite volontà, nel senso che la sua possibilità di scelta ha origine nella persona stessa e non in forze esterne.

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Libro Ottavo della Metafisica

Nel Libro Ottavo della Metafisica (Eta) Aristotele chiarisce e completa alcuni argomenti trattati nel precedente settimo libro: se in questo aveva discusso dell'essere ora viene trattato più approfonditamente il tema della sostanza.

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Luce

Col termine luce (dal latino lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco») s'intende la porzione dello spettro elettromagnetico che risulta visibile dall'occhio umano.

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Luminare

Il luminare è un astro splendente; nell'astrologia occidentale ci si riferisce in particolare ai due pianeti principali: il Sole e la Luna. La distinzione tra pianeta e luminare ha pochi risvolti pratici.

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Magia bianca

La magia bianca è un tipo di magia così denominata perché contrapposta a quella nera; a differenza di quest'ultima essa è mossa in linea teorica da intenzioni benefiche, positive, o altruistiche, prefiggendosi obiettivi nobili come la realizzazione interiore, o il raggiungimento della verità e della luce spirituale, a cui allude il colore bianco.

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Male

Il male, nella sua opposizione al bene, è ciò che è dannoso, inopportuno, contrario alla giustizia, alla morale o all'onestà, ovvero ciò che è considerato in qualche modo indesiderabile.

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Manzoni e Leopardi

Manzoni e Leopardi è una raccolta di saggi e studi letterari del filosofo e pedagogista Giovanni Gentile, pubblicata nel 1928. In essa, l'autore recupera la lettura svolta da Vincenzo Gioberti e Francesco De Sanctis che faceva di Manzoni e Leopardi i precursori sul piano letterario del Risorgimento italiano, avendo costoro dato avvio a quel rinnovamento della coscienza e della morale nazionali, la cui suprema realizzazione era stata per Gentile compiuta dal fascismo.

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Marsilio Ficino

In contatto con i maggiori accademici del suo tempo, fu seguace del neoplatonismo ed il primo traduttore delle opere complete di Platone in latino, la cui dottrina egli considerava propedeutica alla fede cristiana tanto da affermare: La sua Accademia fiorentina, un tentativo di far rivivere l'Accademia di Platone, ebbe notevoli ripercussioni sullo sviluppo della cultura europea dell'epoca.

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Maschio

Il maschio è uno dei due sessi, insieme alla femmina, nelle specie che utilizzano la riproduzione sessuale. Il maschio fornisce il gamete maschile.

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Materia

* Materia – in fisica, qualsiasi oggetto che abbia massa e occupi spazio.

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Materia (fisica)

In fisica classica, con il termine materia, si indica genericamente qualsiasi oggetto che abbia massa e che occupi spazio; oppure, alternativamente, la sostanza di cui gli oggetti fisici sono composti, escludendo quindi l'energia, che è dovuta al contributo dei campi di forze.

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Materia e forma sacramentali

Secondo san Tommaso d'Aquino, dottore della Chiesa, i Sette Sacramenti possono essere descritti in termini di materia e forma sacramentali.

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Materialismo

Il materialismo è la concezione filosofica solitamente monista per la quale l'unica realtà che può veramente essere detta esistere è la materia e tutto ciò che deriva dalla sua continua trasformazione.

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Meccanicismo

Il meccanicismo è una concezione filosofica che sostiene la natura esclusivamente corporea di tutti gli enti, assimilati ad un assemblaggio di più parti componibili tra loro, il cui comportamento motorio è ritenuto esclusivamente di tipo meccanico, privo cioè di un fine o di un ordine che non sia quello stabilito da cause unicamente quantitative.

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Melisso di Samo

Nacque e visse a Samo nel V secolo a.C., impegnandosi nella vita politica e militare, in particolare guidando alla vittoria la flotta dei Sami nella battaglia del 442 a.C. contro gli ateniesi.

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Menocchio

La sua vicenda è stata resa nota dallo storico Carlo Ginzburg nel saggio Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del '500, pubblicato nel 1976.

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Mercurio (alchimia)

Il mercurio in alchimia era ritenuto, insieme allo zolfo, l'elemento primordiale con cui ogni altro metallo risultava formato, perché contenente in sé tutti i diversi aspetti e qualità della materia.

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Michail Bakunin

Bakunin nacque nel piccolo villaggio di Prjamuchino, presso Tver'. Figlio di nobili proprietari terrieri, frequentò la scuola di artiglieria di Pietroburgo.

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Millenarismo

Il millenarismo è la credenza - da parte di gruppi o movimenti religiosi, sociali o politici - nell'arrivo di una radicale trasformazione della società e del mondo presente, grazie alla quale "ogni cosa sarà trasformata".

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Monade

La parola monade deriva dal greco μονάς monás (a sua volta derivante da μόνος mónos che significa "uno", "singolo", "unico") e ha assunto differenti significati a seconda dei contesti in cui è stata utilizzata.

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Monismo

Monismo (dal greco μόνος «solo», «unico») è una dottrina che riporta la pluralità degli esseri a un'unica sostanza o a un unico principio. Il termine sembra risalire al filosofo tedesco Christian Wolff, che così lo descriveva: «si chiamano monisti (monistae) i filosofi che ammettono un solo genere di sostanza».

Vedere Materia (filosofia) e Monismo

Motore immobile

Nel pensiero di Aristotele il motore immobile o primo motore (in greco:; in latino: primum movens) è un concetto che rappresenta la causa prima del divenire dell'Universo.

Vedere Materia (filosofia) e Motore immobile

Necessità

In filosofia la necessità è un principio metafisico secondo il quale la dinamica della materia in ogni suo aspetto (compresa quella biologica) è governata da un nesso diretto causa/effetto, ovvero da causalità lineare, sicché si nega la realtà del caso.

Vedere Materia (filosofia) e Necessità

Neoplatonismo

Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo d.C.Il termine "neoplatonismo" è stato coniato solo nel XIX secolo per indicare appunto quelle nuove interpretazioni che si erano andate via via sovrapponendo a partire dall'età ellenistica, ma che erano sempre state identificate col pensiero stesso di Platone, ritenuto quasi un loro capostipite (cfr.

Vedere Materia (filosofia) e Neoplatonismo

Nichilismo

Il termine nichilismo, o nihilismo (dal latino medievale nichil, "nulla"), nella lingua tedesca Nihilismus, fu adottato in Germania dalla fine del XVIII secolo nell'ambito della polemica sulle conclusioni della filosofia di Kant; si diffuse in seguito ampiamente con la pubblicazione della lettera di F.H.

Vedere Materia (filosofia) e Nichilismo

Noncognitivismo teologico

Il noncognitivismo teologico è la posizione filosofica di chi sostiene che, in generale, alcuni termini in uso nei discorsi religiosi, nelle dottrine teologiche e nella mistica, quale tipicamente la parola "dio", siano privi in parte o del tutto di significato comprensibile e razionale al di fuori di un contesto mitologico.

Vedere Materia (filosofia) e Noncognitivismo teologico

Noncredenza

La noncredenza è la negazione di qualunque credenza religiosa o soprannaturale, ma il termine ha interessato prevalentemente il mondo cristiano (e cattolico in particolare) a cominciare dal linguaggio religioso stesso e dalla sua dialettica discorsiva che tende a non usare più il termine di ateismo per indicare quelli che non credono, ma piuttosto di noncredenza in un'accezione molto generica.

Vedere Materia (filosofia) e Noncredenza

Noumeno

Nella filosofia di Platone, il noumeno (AFI:; dal greco, nooúmenon, participio presente medio-passivo di, "io penso, pondero, considero") rappresenta una specie intelligibile o idea e indica tutto ciò che non può essere percepito nel mondo tangibile, ma a cui si può arrivare solo tramite il ragionamento.

Vedere Materia (filosofia) e Noumeno

Numerologia

La numerologia è quella branca dell'esoterismo che attribuisce ai numeri un valore non solo meramente quantitativo e matematico, ma anche soprattutto una qualità, mettendoli in relazione con aspetti della natura e degli esseri umani.

Vedere Materia (filosofia) e Numerologia

Oggetto (filosofia)

Il concetto di oggetto viene introdotto nella filosofia dai filosofi della scolastica (Tommaso d'Aquino, Duns Scoto, Guglielmo di Ockham) per designare il contenuto di un atto intellettuale o percettivo, considerato come entità distinta e logicamente contrapposta al soggetto.

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Onnipotenza

Lonnipotenza è il potere di esercitare un potere illimitato per creare, fare e causare ogni cosa si vuole senza limiti. Nelle religioni monoteistiche questo attributo è proprio di Dio.

Vedere Materia (filosofia) e Onnipotenza

Ornitomanzia

L'ornitomanzia è l'antica pratica greca di leggere auspici nel comportamento degli uccelli, equivalente a quella degli auguri del mondo etrusco e romano.

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Panteismo classico

Il panteismo classico è una forma di panteismo che pone in equivalenza l'esistenza con Dio senza tentare di ridefinire o minimazzare alcuno dei due termini e che ha un atteggiamento inclusivo rispetto alle altre fedi del mondo.

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Pensiero di Bergson

La filosofia di Henri Bergson incise profondamente nella cultura del Novecento: ritroviamo elementi del suo pensiero nella filosofia di Michel Serres, Emmanuel Lévinas, Gilles Deleuze, nella storiografia di Fernand Braudel, nella letteratura di Marcel Proust e di James Joyce, nella epistemologia di Jacques Monod.

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Pensiero di Schopenhauer

Il pensiero di Arthur Schopenhauer, caratterizzato dal pessimismo, anticipa motivi della più ampia filosofia della vita originatasi nel primo romanticismo tedesco in polemica con il positivismo e con la corrente dell'idealismo "accademico" trionfante del XIX secolo di Fichte, Schelling ed Hegel, "i tre ciarlatani" come li definisce il filosofo tedesco, ai quali contrappone un diverso idealismo, a cui dichiarava espressamente di appartenere come filosofo.

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Pensiero di Teilhard de Chardin

Il pensiero di Teilhard de Chardin (1881 - 1955) padre gesuita, geologo, paleontologo e paleoantropologo, ha come nucleo il concetto di evoluzione tramite il quale vorrebbe conciliare la rivelazione del Cristo con la scienza, anche se, benché scienziato per formazione e professione, egli rifiuti ogni tipo di scientismo.

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Pensiero e poetica di Giacomo Leopardi

Il pensiero e la poetica di Giacomo Leopardi sono caratterizzati dal pessimismo, l'aspetto filosofico che caratterizza tutto l'evolversi delle sue idee e ideali, assumendo nel tempo connotazioni diverse.

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Picatrix

Picatrix è un'opera in lingua latina di fondamentale importanza per l'occultismo astrologico del Tardo Medioevo e del Rinascimento. Si tratta di un libro tradotto dall'arabo nella Spagna dell'XI secolo.

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Pietra filosofale

La pietra filosofale o pietra dei filosofi è, per eccellenza, la sostanza catalizzatrice simbolo dell'alchimia, capace di risanare la corruzione della materia.

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Pietro Ubaldi (filosofo)

Nato a Foligno, vi ha vissuto sino al 1952 ad eccezione del periodo universitario, in cui ha risieduto a Roma, e nei vent'anni d'insegnamento della lingua inglese: il primo a Modica, in Sicilia, gli altri diciannove a Gubbio.

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Platone

Considerato uno dei personaggi più influenti della storia, insieme al suo maestro Socrate e al suo allievo Aristotele, ha posto le basi del pensiero filosofico occidentale.

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Plotino

È considerato uno dei più importanti filosofi dell'antichità, erede di Platone e padre del neoplatonismo, a volte identificato in toto col suo pensiero.

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Plutarco di Atene

Ebbe tra i suoi discepoli Siriano di Atene, che fu a sua volta maestro di Proclo. Plutarco di Atene scrisse un commento al Parmenide di Platone, nel quale faceva corrispondere un livello di realtà o ipostasi ad ogni distinzione ideale del mondo intelligibile operata da Platone, sulla base della veridicità o meno delle conclusioni a cui ognuna di quelle distinzioni conduceva.

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Prima materia

Materia prima o prima materia è un termine latino che significa «materia prima», traducibile anche come «materia primordiale», «originaria», ricorrente in filosofia e in alchimia.

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Primo mobile

Il primo mobile (o in latino primum mobile) è, secondo l'astronomia medioevale e rinascimentale, la prima e più esterna delle sfere cosmiche ruotanti attorno alla Terra in base al modello geocentrico dell'universo, dalla quale parte il movimento che mette in moto le stelle e i pianeti.

Vedere Materia (filosofia) e Primo mobile

Principio di individuazione

Il principio di individuazione afferma che un ente esiste nella sua individualità come un essere differente e distinto nei confronti di tutti gli altri enti che pure partecipano della sua stessa natura.

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Probabilismo

Col termine probabilismo si definisce una concezione filosofica che ammette l'influenza del caso nei fenomeni materiali. Il probabilismo assume storicamente tre diverse caratteristiche.

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Processo a Giordano Bruno

Il processo a Giordano Bruno, dopo l'arresto del filosofo avvenuto a Venezia il 23 maggio 1592 e il suo trasferimento nelle carceri romane dell'Inquisizione il 27 febbraio 1593, si concluse il 17 febbraio 1600 con la condanna al rogo per eresia eseguita in piazza Campo dei Fiori.

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Quattro cause

Nell'aristotelismo, le quattro cause sono quattro tipi fondamentali di risposta alla domanda "Perché?", nell'analisi del cambiamento o del movimento in natura: materiale, formale, efficiente e finale.

Vedere Materia (filosofia) e Quattro cause

Quidditas

La quidditas (in italiano quiddità) è un termine latino, derivante dal linguaggio filosofico della scolastica. Esso è la nominalizzazione astratta del pronome interrogativo quid: "Che cosa?".

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Rappresentazione (filosofia)

In filosofia per rappresentazione s'intende: sia il contenuto stesso dell'azione rappresentativa, sia l'atto del rappresentare, cioè percepire coscientemente, nell'ambito della sensibilità esterna, un oggetto con le sue caratteristiche sensibili, ad esempio una cosa, oppure avvertire, nell'ambito della sensibilità interna, come oggetti interni, emozioni, passioni, fantasie ecc.

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Rasoio di Occam

Il rasoio di Occam, conosciuto anche come principio di economia, o principio di parsimonia, è un principio metodologico che indica di scegliere la soluzione più semplice tra più soluzioni egualmente valide di un problema.

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Realismo ingenuo (filosofia)

L'espressione realismo ingenuo o realismo naive indica un insieme di concezioni filosofiche della percezione (e per estensione un insieme di concezioni metafisiche realiste), dette talvolta anche realismo del senso comune, realismo diretto, o realismo naturale, che rivalutano fortemente (in differenti modi) la concezione propria del senso comune.

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Riflessione (filosofia)

La riflessione, secondo Aristotele e gli aristotelici, si ha quando l'intelletto non solo conosce ma è consapevole, sa, di conoscere.

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Riflessioni sulla Rivoluzione in Francia

Le Riflessioni sulla Rivoluzione in Francia (titolo completo: Riflessioni sulla Rivoluzione in Francia e sulle deliberazioni di alcune società di Londra relative a tale evento. In una lettera indirizzata a un gentiluomo di Parigi, dell'onorevole Edmund Burke), in inglese Reflections on the Revolution in France, è l'opera più celebre di Edmund Burke e la più famosa invettiva mai scritta contro la Rivoluzione francese.

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Riflessioni sulle cause della libertà e dell'oppressione sociale

Riflessioni sulle cause della libertà e dell'oppressione sociale è un saggio scritto dalla filosofa Simone Weil nel 1934, all'età di venticinque anni.

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Robert Boyle

Nel 1661 pubblicò il suo famoso libro The sceptical chymist (Il chimico scettico) che è stato, forse, il primo libro di chimica.

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Robert Whytt

I suoi lavori, oggi ricordati principalmente per il trattato sulle malattie riguardanti il sistema nervoso, erano incentrati sui riflessi inconsci, le meningiti tubercolari, i calcoli alla vescica urinaria e l'isteria.

Vedere Materia (filosofia) e Robert Whytt

Roberto Casati

Direttore di Ricerca al Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) all'Institut Nicod, École normale supérieure di Parigi, è autore di saggi specialistici e di divulgazione, e ha insegnato in diverse università europee e statunitensi.

Vedere Materia (filosofia) e Roberto Casati

Roberto Grossatesta

Ricevette la sua formazione a Oxford, dove divenne esperto in legge, medicina e scienze naturali. Giraldo Cambrense, del quale aveva fatto conoscenza, lo presentò, prima del 1199, a William de Vere, vescovo di Hereford.

Vedere Materia (filosofia) e Roberto Grossatesta

Rubedo

Il termine latino rubedo, traducibile con "rossore", designa in alchimia l'ultima fase della Grande Opera, quella «al Rosso», dopo la nigredo e l'albedo: è il compimento finale delle trasmutazioni chimiche, che culminano con la realizzazione della pietra filosofale e la conversione dei metalli vili in oro.

Vedere Materia (filosofia) e Rubedo

Sale (alchimia)

Il sale in alchimia rappresenta il sostrato materiale che, insieme allo zolfo e al mercurio, compone i diversi aspetti e qualità degli elementi.

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Sapienza (filosofia)

La sapienza (dal latino sapientia, derivato di sapiens -entis «sapiente, saggio»), o sofia (dal greco σοφός, che significa «intelligenza, saggezza»), è un concetto filosofico con il significato di possesso teorico di approfondita scienza e capacità morale di saggezza (φρόνησις, phronesis).

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Sāṃkhya

Il Sāṃkhya (devanāgarī: सांख्य) è una scuola di pensiero indiana, ritenuta la più antica filosofia sistematica apparsa fra le tradizioni hindu, e che ha influito considerevolmente su altre scuole filosofiche e religiose dell'induismo.

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Scala naturae

La scala naturae, che letteralmente significa «scala dell'essere», spesso tradotta come «grande catena dell'essere» o «grande catena della vita» è un modello classico dell'ordine del mondo, che affonda le radici nella filosofia di Platone, ripresa poi come concetto cristiano con l'avvento del neoplatonismo di matrice cristiana risalente alla patristica del primo periodo medievale (sant'Agostino).

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Sensismo

Il sensismo è un termine che designa quelle dottrine filosofiche che riportano ogni contenuto e la stessa azione del conoscere al sentire, ossia al processo di trasformazione delle sensazioni, escludendo in tal modo dalla conoscenza tutto quello che non sia riportabile ai sensi.

Vedere Materia (filosofia) e Sensismo

Serenità

Serenità è il termine con cui si descrive la condizione emotiva individuale caratterizzata, a livello interiore ed esteriore, da tranquillità e calma non solo apparente, ma talmente profonda da non essere soggetta, nell'immediato, a trasformazioni di umore, ad eccitazioni o perturbazioni tali da modificare significativamente questo stato di pace.

Vedere Materia (filosofia) e Serenità

Sigillus sigillorum

Sigillus sigillorum ("Il sigillo dei sigilli") è un'opera in latino del filosofo Giordano Bruno pubblicata in Inghilterra nel 1583 in un unico volume insieme a Ars reminiscendi ("L'arte di ricordare") e Triginta sigillorum explicatio ("Spiegazione dei trenta sigilli").

Vedere Materia (filosofia) e Sigillus sigillorum

Silvia Montefoschi

Dopo la laurea in biologia ottenuta nell'immediato dopoguerra, Montefoschi si trasferisce a Napoli, per proseguire gli studi sempre nell'ambito delle scienze biologiche e in particolare in genetica come ricercatrice presso la Stazione Zoologica della città partenopea Rientrata a Roma, nel 1952 inizia quindi una psicoanalisi didattica presso Ernst Bernhard, psicologo analista di origini tedesche e allievo di Carl Gustav Jung dopo essersi formato precedentemente come analista freudiano.

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Similia similibus curantur

Similia similibus curantur (o la meno ricorrente similia similibus curentur), è una locuzione latina, che, tradotta letteralmente, significa «i simili si curino coi simili».

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Simplicio (filosofo)

Allievo di Ammonio di Ermia ad Alessandria d'Egitto, fu poi attivo nella Scuola neoplatonica di Atene. Dopo la chiusura di questa scuola, ordinata dall'imperatore bizantino Giustiniano I (527-565) nel 529, fu uno dei sette neoplatonici che emigrarono in Persia, a Carre, dove frequentò Damascio, conosciuto, forse, già in precedenza ad Atene.

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Siva (divinità)

Siva (più raramente Sciva; devanagari: शिव, Śiva; adattato con grafia inglese in Shiva) è una delle divinità principali dell'Induismo. È una divinità maschile post-vedica, marito della dea Kālī e erede diretta della divinità pre-aria, successivamente ripresa anche nei Veda, indicata con i nomi di Paśupati e Rudra.

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Socrate

Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, élenchos.

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Sofia (sapienza)

In ambito teologico e religioso la Sofia, dal greco antico Σοφία, Sophia, è una personificazione della Sapienza divina.Roger Haight,, trad.

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Soggetto (filosofia)

Il soggetto, in filosofia, è un termine che ha assunto una varietà di significati.

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Sostanza (filosofia)

In filosofia per sostanza, (ricalcato nopunti), letteralmente traducibile con "ciò che sta sotto", si intende ciò che è nascosto all'interno della cosa sensibile come suo fondamento ontologico.

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Sostrato (filosofia)

Il termine sostrato (dal latino substratus, participio passato di substernĕre) significa «steso sotto», ed è la traduzione letterale del termine greco τὸ ὑποκείμενον (tò hypokéimenon) usato per la prima volta da Aristotele nel triplice senso di «ciò che sta sotto».

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Spaccio de la bestia trionfante

Spaccio de la bestia trionfante è un'opera filosofica in italiano di Giordano Bruno pubblicata a Londra nel 1584. Scritto in forma di dialogo, lo Spaccio è un testo allegorico di filosofia morale.

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Specie (filosofia)

La specie in filosofia è un raggruppamento di individui che partecipano della stessa essenza, ossia condividono la stessa forma intellegibile.

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Spirito (filosofia)

In filosofia genericamente per spirito s'intende un «sinonimo di vita, forza vitale distinta dalla materia e che tuttavia interagisce con essa»; una «forma dell'essere radicalmente diversa dalla materia», o anche una totalità assoluta che comprende ogni tipo di manifestazione della realtà, come nell'idealismo tedesco.

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Stoicismo

Lo stoicismo è una corrente filosofica e spirituale, di impronta razionale, panteista, determinista, e dogmatica, con un forte orientamento etico e tendenzialmente ottimista, fondata intorno al 300 a.C. ad Atene da Zenone di Cizio.

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Storia dell'ateismo

La storia dell'ateismo risale all'antichità. La proposizione spontanea che gli dei non esistano è antica come il teismo stesso e l'idea della non esistenza di dio è vecchia quanto il monoteismo e l'enoteismo.

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Suddiacono

Il suddiacono è un ministro di culto della Chiesa cattolica, e nelle Chiese ortodosse calcedonesi, nelle Chiese ortodosse orientali e in alcune chiese della Comunione anglicana.

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Summa Theologiae

La Somma teologica, frequentemente chiamata anche col titolo originale Summa Theologiae, è la più famosa delle opere di Tommaso d'Aquino. Fu scritta negli ultimi anni di vita dell'autore 1265–1274; la terza e ultima parte rimase incompiuta.

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Teodicea

La teodicea ("giustizia di Dio", dal greco theos, dio e dike, giustizia) è una branca della filosofia (teologia) che studia il rapporto tra la giustizia di Dio e la presenza nel mondo del male; per tale motivo, è anche indicata come teologia naturale e, nel XIX secolo limitatamente alla cultura francese, come teologia razionale.

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Teologia dell'Olocausto

Teologia dell'Olocausto (dal greco ὁλόκαυστος (olokaustos, "bruciato interamente", a sua volta composta da ὅλος /holos, "tutto intero", e καίω / kaio, "brucio") si riferisce ad un corpo di dibattiti e riflessioni teologiche e filosofiche, e relativa letteratura, nell'ambito dell'Ebraismo, che tenta di affrontare con diverse opinioni contrastanti, il ruolo di Dio nell'universo e nel mondo del genere umano, alla luce dell'Olocausto avvenuto dai primi anni 1930 fino al 1945, quando circa 11 milioni di persone, tra cui 6 milioni di Ebrei, sono stati sterminati in un genocidio perpetrato dal regime nazista e suoi alleati.

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Teoria del restauro

Teoria del restauro è una raccolta di saggi di metodologia artistica di Cesare Brandi, frutto delle lezioni tenute dall'Autore.

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Teoria generale dello spirito come atto puro

La Teoria generale dello spirito come atto puro è un'opera del filosofo Giovanni Gentile pubblicata per la prima volta nel 1916, e da lui concepita come introduzione al sistema della Logica, trattata in un apposito saggio nell'anno successivo, di cui rappresenta in un certo senso il contraltare.

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Terminologia filosofica

Terminologia filosofica è un libro che raccoglie le lezioni tenute da Theodor Wiesengrund Adorno all'Università di Francoforte negli anni accademici 1962-1963.

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Ultime lettere di Jacopo Ortis

Le ultime lettere di Jacopo Ortis o Ultime lettere di Jacopo Ortis è un romanzo di Ugo Foscolo, considerato il primo romanzo epistolare della letteratura italiana, nel quale sono raccolte 67 lettere inviate dal protagonista Jacopo Ortis all'amico Lorenzo Alderani, il quale le avrebbe poi date alla stampa corredandole di una presentazione e di una conclusione.

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Universale

Universale, dal latino universalem (in greco kathólou), composto da universum (l'universo, il tutto, l'interezza) e dal suffisso –alem, usato per indicare "che appartiene", è una parola che sta a significare nel senso più generale.

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Universo

Luniverso è comunemente definito come il complesso che racchiude tutto lo spazio e ciò che contiene, cioè la materia e l'energia, che comprendono pianeti, stelle, galassie, e il contenuto dello spazio intergalattico.

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Uovo cosmico

Luovo cosmico è un simbolo del mito cosmogonico della creazione dell'Universo.

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Valerij Nikolaevič Sagatovskij

Nel 1955 consegue la laurea in filosofia presso l'Università statale di Leningrado e in seguito il dottorato in filosofia con le tesi Base sensoriale e natura logica di un concetto (1962) e Fondamenti di sistematizzazione delle categorie universali (1969).

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Vitalismo

acqua Il vitalismo è una corrente di pensiero che esalta la vita intesa principalmente come forza vitale energetica e fenomeno spirituale, al di là del suo aspetto biologico materiale.

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Vitriol

Col termine vitriol (dal latino medievale vitriòlum) nell'alchimia ermetica si fa riferimento a vari materiali di lucentezza vitrea, particolarmente forti e acidi come il vetriolo, l'acido solforico, o altro solfato metallico, utilizzato ad esempio come composto della polvere di simpatia.

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Voltaire

Il nome di Voltaire è legato al movimento culturale dell'illuminismo, una corrente di pensiero del '700, di cui fu uno degli animatori e degli esponenti principali insieme a Montesquieu, Rousseau, Diderot, d'Alembert, d'Holbach e du Châtelet, tutti gravitanti attorno all'ambiente dellEncyclopédie.

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Vuoto (filosofia)

Il termine vuoto (aggettivo e sostantivo dal latino volgare vocitus, derivante dal participio passato vacitus del verbo vacere - vuotare - dalla stessa radice del latino classico vacuus) vuole genericamente esprimere un'assoluta mancanza di una qualsiasi materia.

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Ylem

Ylem è un termine coniato da George Gamow, Ralph Alpher e i loro colleghi negli anni 1940 per indicare un'ipotetica sostanza originaria o stato condensato della materia, che si sarebbe poi trasformata nelle particelle subatomiche e gli elementi chimici come sono note oggi.

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Yoga

Con il sostantivo maschile sanscrito yoga (devanāgarī: योग, adattato anche in ioga) nella terminologia delle religioni originarie dell'India si indicano le pratiche ascetiche e meditative.

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Zenone di Cizio

Ad oggi la fonte più importante sulla vita di Zenone è la biografia scritta da Diogene Laerzio, nel libro VII della sua opera Raccolta delle vite e delle dottrine dei filosofi, che ce lo presenta così: Come Talete, Zenone non era di origine greca, ma fenicia.

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Zolfo (alchimia)

Lo zolfo in alchimia era ritenuto l'elemento primordiale che insieme al mercurio potesse essere trasformato in qualsiasi altro metallo, in special modo l'oro.

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