Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Midrash

Indice Midrash

Midrash (ebr. מדרש; plurale midrashim) è un metodo di esegesi biblica seguito dalla tradizione ebraica. Il termine viene usato anche per designare il genere letterario relativo a tale metodo e per indicare un'opera o una raccolta di opere risultanti dall'applicazione di esso.

Indice

  1. 314 relazioni: Abba Arika, Abba Hilkiah, Abele, Abtolemus, Adamo, Adolf Jellinek, Adriano, Albero della conoscenza del bene e del male, Albero della vita (cabala), Albero della vita (Eden), Amidah, Amore nell'ebraismo, Aramaico giudaico palestinese, Aramaico parlato da Gesù, Arca di Noè, Argomento teleologico, Asher ben Jehiel, Assuero, Astrologia cabalistica, Avir, Avviti, Ayin e Yesh, Baba ben Buta, Bahya ben Asher, Bais Chana Women International, Bamidbar (parashah), Bar Kappara, Bar mitzvah, Baraita, Baruc (profeta), Bastone di Mosè, Benedizione degli alberi, Bereshit (parashah), Bernard Dubourg, Beshalach, Bibbia, Bithia (Bibbia), Bruriah, Cabala ebraica, Cabala lurianica, Cabala pratica, Caduta dell'uomo, Caino, Caino e Abele, Camiti, Canone della Bibbia, Capodanni ebraici, Celibato, Chassidismo, Chuqqim, ... Espandi índice (264 più) »

Abba Arika

Visse a Babilonia e fondò a Sura lo studio sistematico delle tradizioni rabbiniche, che, con la Mishnah come testo di riferimento, portò alla compilazione del Talmud.

Vedere Midrash e Abba Arika

Abba Hilkiah

Il Talmud lo cita come eccezionalmente scrupoloso nel lavoro e nel comportamento.

Vedere Midrash e Abba Hilkiah

Abele

Abele nella Bibbia (Antico Testamento) è il secondo figlio di Adamo ed Eva. Abele fu ucciso dal fratello Caino (cfr. Genesi).

Vedere Midrash e Abele

Abtolemus

Jose ben Halafta fu suo discepolo. Viene citato nella Mishnah e Tosefta, avvalorando la Legge ebraica della Halakhah con l'autorità dei "Cinque Anziani".

Vedere Midrash e Abtolemus

Adamo

Adamo è il nome, secondo l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam, del primo uomo. Il racconto della discendenza di tutti gli uomini da un unico progenitore è il fondamento della fratellanza di tutti i popoli.

Vedere Midrash e Adamo

Adolf Jellinek

Esponente di spicco della "Wissenschaft des Judentums", scrisse numerose opere sulla filosofia e sulla religione ebraica, in particolare la mistica, la Cabala, la storia della religione e la letteratura midrashica e pubblicò edizioni critiche di molte opere mai curate in precedenza.

Vedere Midrash e Adolf Jellinek

Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.

Vedere Midrash e Adriano

Albero della conoscenza del bene e del male

Nelle tradizioni di discendenza biblica, l'albero della conoscenza del bene e del male (etz ha-daʿat tov va-raʿ), o semplicemente lalbero della conoscenza, è un albero menzionato nella Genesi e posto al centro dell'Eden insieme all'albero della vita eterna.

Vedere Midrash e Albero della conoscenza del bene e del male

Albero della vita (cabala)

L’albero della vita (Etz haHa'yim) rappresenta simbolicamente, nella cabala, le leggi dell'universo (lo avvicinano all'albero della vita menzionato in Genesi:2,9).

Vedere Midrash e Albero della vita (cabala)

Albero della vita (Eden)

L'albero della vita era un albero che, secondo il libro della Genesi, Dio pose nel Giardino dell'Eden, assieme all'albero della conoscenza del bene e del male.

Vedere Midrash e Albero della vita (Eden)

Amidah

L‘Amidah, plur. Amidot (Tefilat HaAmidah "Preghiera in piedi" o "Preghiera in posizione eretta"), è una preghiera pluriquotidiana della religione ebraica.

Vedere Midrash e Amidah

Amore nell'ebraismo

L'ebraismo offre una quantità di considerazioni circa l'amore per Dio e l'amore tra esseri umani. L'amore è un valore centrale nell'Etica ebraica e Teologia ebraica.

Vedere Midrash e Amore nell'ebraismo

Aramaico giudaico palestinese

L'Aramaico giudaico palestinese è una lingua morta appartenente al gruppo delle lingue semitiche e parlata in Galilea. È il dialetto con cui furono scritti: il Talmud di Gerusalemme (completato nel V secolo), il midrash nonché commentari della Bibbia e insegnamenti.

Vedere Midrash e Aramaico giudaico palestinese

Aramaico parlato da Gesù

La lingua parlata in Galilea e Palestina all'epoca di Gesù era l'aramaico giudaico e probabilmente laramaico parlato da Gesù per comunicare con i suoi discepoli ne era un dialetto galileo caratterizzato dalla presenza di alcune parole in ebraico e in greco, anche se esiste un certo dibattito accademico su fino a qual punto.

Vedere Midrash e Aramaico parlato da Gesù

Arca di Noè

Larca di Noè, nel racconto biblico, è una grande imbarcazione costruita su indicazione divina da Noè per sfuggire al diluvio universale, per preservare la specie umana e gli altri esseri viventi.

Vedere Midrash e Arca di Noè

Argomento teleologico

L'argomento teleologico, o argomento del disegno divino (noto anche come argomento fisico-teologico o argomento del disegno intelligente) è una delle argomentazioni utilizzate per dimostrare l'esistenza di Dio o di un creatore, a partire dalla percezione di un ordine, di uno scopo, di un progetto o di una direzione nello stato delle cose.

Vedere Midrash e Argomento teleologico

Asher ben Jehiel

Spesso citato col titolo Rabbenu Asher, "il nostro Rabbi Asher” o con l'acronimo ebraico di tale titolo, il Rosh (ebraico, רא"ש, letteralmente "testa").

Vedere Midrash e Asher ben Jehiel

Assuero

Si ritiene che la forma ebraica derivi dal nome persiano antico di Serse I, Xšayāršā ('re di tutti i maschi; eroe tra i re').

Vedere Midrash e Assuero

Astrologia cabalistica

In ebraico, l'astrologia era chiamata chokmat ha-nissayon, "la saggezza del pronostico", a differenza di chokmat ha-hizzayon (la saggezza dell'osservazione stellare, o astronomia).

Vedere Midrash e Astrologia cabalistica

Avir

Avir (ebr.אויר), espressione con cui nella tradizione ebraica si intende letere celeste e spirituale, letteralmente viene anche tradotto con aria.

Vedere Midrash e Avir

Avviti

Gli avviti (o avvim) di Philistia (Palestina) sono un popolo menzionato nella Bibbia e nella relativa letteratura. Il loro nome viene per prima usato nel Deuteronomio 2:23 in una descrizione delle conquiste che ebbero luogo nella Terra di Israele durante il soggiorno israelita in Egitto.

Vedere Midrash e Avviti

Ayin e Yesh

Ayin (אַיִן, trad. "nulla", correlato a Ain-"non") è un importante concetto della Cabala ebraica e della filosofia chassidica. È in opposizione al termine Yesh ("qualcosa/esistenza/essere/è").

Vedere Midrash e Ayin e Yesh

Baba ben Buta

Baba ben Buta è inoltre oggetto di diverse tradizioni che si trovano nel Talmud babilonese. Sebbene fosse vissuto nel I secolo, le storie su di lui si originano dal IV secolo all'VIII secolo e.v., quando questo Talmud fu composto e redatto.

Vedere Midrash e Baba ben Buta

Bahya ben Asher

Considerato dagli studiosi ebraici uno dei più importanti esegeti della Spagna, fu discepolo di Rabbi Shlomo ben Aderet (il Rashba). A differenza di quest'ultimo, Bahya non si dedicò alla scienza talmudica, ma all'esegesi biblica, prendendo come esempio Rabbi Moses ben Nahman Girondi, conosciuto come Nahmanide o Ramban, insegnante di Rabbi Solomon ben Adret, che fu il primo ad usare la Cabala come sistema per interpretare la Torah.

Vedere Midrash e Bahya ben Asher

Bais Chana Women International

Bais Chana Women International (Bais Chana Internazionale per donne) - conosciuto anche come Bais Chana Institute of Jewish Studies (Istituto Bais Chana di Studi Ebraici) - è un'organizzazione non profit Chabad che opera per fornire un ambiente di sostegno a ragazze e donne ebree, dall'età di 15 anni in poi, di tutte le estrazioni, che desiderano esplorare le tradizioni e gli insegnamenti ebraici.

Vedere Midrash e Bais Chana Women International

Bamidbar (parashah)

Bamidbar, Bemidbar, BeMidbar, o B'midbar (ebraico: בְּמִדְבַּר — tradotto in italiano: "nel deserto", quinta parola e incipit di questa parashah) è la 34ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, la prima nel Libro dei Numeri.

Vedere Midrash e Bamidbar (parashah)

Bar Kappara

Il suo nome significa “Figlio di Kapparah” fu preso da suo padre, Eleazar ha-Kappar. Fu uno degli studenti di Judah haNasi e venne considerato anche uno degli Amoraim della prima generazione.

Vedere Midrash e Bar Kappara

Bar mitzvah

Bar mitzwah (ḇr mṣwwh, lett. «figlio del precetto»), per le ragazze bat mitzwah (ḇṯ mṣwwh, lett. «figlia del precetto»), è la locuzione che indica il momento in cui un bambino ebreo raggiunge l'età della maturità (13 anni e un giorno per i maschi, 12 anni e un giorno per le femmine) e diventa responsabile per se stesso nei confronti della halakhah, la legge ebraica, questo anche in considerazione della coscienza nel distinguere il bene e il male.

Vedere Midrash e Bar mitzvah

Baraita

Baraita (aramaico ברייתא: "esterno" o "fuori"; plur. Baraitot (anche Barayata). Anche Baraitha, Beraita, Ashkenazi: Beraisa) designa una tradizione della Legge orale ebraica che non è stata incorporata nella Mishnah.

Vedere Midrash e Baraita

Baruc (profeta)

È tradizionalmente accreditato come autore del Libro di Baruc. Secondo Flavio Giuseppe era un aristocratico ebreo, figlio di Neria e fratello di Seraia, ciambellano del re Sedecia del Regno di Giuda.

Vedere Midrash e Baruc (profeta)

Bastone di Mosè

Secondo il Libro dell'Esodo nella Bibbia, il bastone utilizzato da Mosè (in latino: Moyses; in ebraico: מֹשֶׁה) fu al suo fianco in tutte le sue importanti tappe nella narrativa.

Vedere Midrash e Bastone di Mosè

Benedizione degli alberi

Benedizione degli alberi da frutto (ברכת האילנות, Birkhat ha-Ilanot) è una benedizione dell'Ebraismo che si recita per la prima volta nel mese ebraico di Nisan, vedendo gli alberi da frutto in fiore, con l'arrivo della primavera a Rosh Chodesh.

Vedere Midrash e Benedizione degli alberi

Bereshit (parashah)

La parashah di Bereshit (בראשית in ebraico) è la prima parte del libro di Bereshit (Genesi per i cristiani), il primo dei cinque libri che compongono la Torah.

Vedere Midrash e Bereshit (parashah)

Bernard Dubourg

Professore di filosofia, ellenista, poeta, Bernard Dubourg ha pubblicato su Tel Quel e nella rivista PO&SIE. È autore di diversi libri di poesia, d'una traduzione dell'opera del poeta inglese contemporaneo J.H. Prynne e della traduzione in francese dei trattati di M. Gaster e J.A.

Vedere Midrash e Bernard Dubourg

Beshalach

Beshalach, Beshallach, o Beshalah (ebraico: בְּשַׁלַּח — tradotto in italiano: "Lasciò andare", incipit di questa parashah) sedicesima porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, quarta nel Libro dell'Esodo.

Vedere Midrash e Beshalach

Bibbia

La Bibbia (dal greco antico, plurale biblìa, che significa "libri"A sua volta questo termine greco consisterebbe nel diminutivo con cui gli stessi greci indicavano i "papiri" egiziani importati da Byblos, nome dato sempre dai greci all'antica città fenicia di Gebhal (Biblo − successivamente in arabo Jubayl − in Libano).) è una collezione di testi religiosi considerati sacri da Cristianesimo, Ebraismo, Islam, Bahaismo e da altre numerose religioni.

Vedere Midrash e Bibbia

Bithia (Bibbia)

Bithia, in ebraico Batya (letteralmente "figlia di Dio"), è un personaggio dell'Esodo, secondo la narrazione del Midrash (il testo biblico infatti non riferisce il suo nome).

Vedere Midrash e Bithia (Bibbia)

Bruriah

Una delle donne citate come sagge nel Talmud, figlia di Rabbi Hananiah ben Teradion, che fu uno dei "Dieci Martiri". Bruriah fu molto ammirata per la sua profonda conoscenza di materie relative sia alla Halakhah che all'Aggadah, e si dice che abbia imparato dai rabbini 300 halakhot in un solo giorno.

Vedere Midrash e Bruriah

Cabala ebraica

La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (letteralmente 'ricevuta', 'tradizione') è l'insieme degli insegnamenti esoterici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio.

Vedere Midrash e Cabala ebraica

Cabala lurianica

Cabala lurianica (anche detta Cabala luriana o lurianesimo), così chiamata con riferimento al cabalista ebreo Isaac Luria (detto "ARI'zal" o semplicemente l‘Ari) che la sviluppò, esponendo una nuova interpretazione fondamentale del pensiero cabalistico che i suoi seguaci sintetizzarono e incorporarono nella prima Cabala ebraica esegetica dello Zohar: essa si era già diffusa in ambienti medievali.

Vedere Midrash e Cabala lurianica

Cabala pratica

La Cabala pratica (קבלה מעשית, Qabbalah Ma'asit) nell'ebraismo rabbinico è una branca della tradizione mistica che tratta dell'uso della magia.

Vedere Midrash e Cabala pratica

Caduta dell'uomo

Con il termine "la caduta" o "la caduta dell'uomo" (nel senso di genere umano) la teologia cristiana, secondo quanto riportato dalla Bibbia in Genesi 3, si riferisce all'avvenimento attraverso il quale essa crede che l'umanità abbia perduto i privilegi e la condizione originaria di cui godeva al momento della sua creazione.

Vedere Midrash e Caduta dell'uomo

Caino

Caino (in ebraico קַיִן, Qáyin, che significa "acquisizione") è un personaggio biblico, figlio maggiore di Adamo ed Eva e fratello di Abele.

Vedere Midrash e Caino

Caino e Abele

Nella Bibbia ebraica Caino e Abele (Qàyin veHèvel) sono due figli di Adamo ed Eva.

Vedere Midrash e Caino e Abele

Camiti

Secondo la storiografia biblica, i Camiti, ortografati anche come Chamiti o Kamiti, chiamati anche Hamiti, sono l'insieme delle popolazioni che discendono da Cam, il figlio di Noè.

Vedere Midrash e Camiti

Canone della Bibbia

Il canone biblico è, nell'ambito ebraico e cristiano, l'elenco dei testi contenuti nella Bibbia, riconosciuti come ispirati da Dio e dunque sacri, normativi per una determinata comunità di credenti in materia di fede e di morale.

Vedere Midrash e Canone della Bibbia

Capodanni ebraici

Nella religione ebraica, secondo l'esegesi ebraica del Talmud, esistono quattro tipologie di Capodanno ebraici.

Vedere Midrash e Capodanni ebraici

Celibato

Il celibato, per gli uomini, e il nubilato, per le donne, indicano lo stato civile degli adulti non sposati, detti rispettivamente celibi e nubili.

Vedere Midrash e Celibato

Chassidismo

Il chassidismo, ḥasidismo o hassidismo (Ḥăsīdūt) è un movimento di massa S. Pines, in Enciclopedia Britannica. ebraico basato sul rinnovamento spirituale dell'ebraismo ortodossoU.

Vedere Midrash e Chassidismo

Chuqqim

Per Choq o Khok (ebr.: חָקֿ, sing. - "Decreto/Statuto"), e Chuqqim o Khukkim (ebr.: חֻקִּים, plur. - "Decreti/Statuti") al plurale, in ebraico si intendono gli statuti normativi della Torah della religione ebraica, e formano parte di quella legge biblica per la quale non esiste logica apparente e quindi considerata di assoluta origine divina: fanno parte delle mitzvot che trascendono motivazioni razionali, a differenza dei mishpatim (ebr.

Vedere Midrash e Chuqqim

Cinque mondi

I Cinque mondi (anche citati come i Quattro mondi Olamot/Olamos, sing. Olam עולם, ma si conta spesso una fase precedente, Adam Qadmon che viene aggiunta alle quattro categorie) sono le categorie complete dei regni spirituali della Cabala ebraica, nella catena discendente dell'Esistenza: il Seder hishtalshelus che implica "l'ordine di sviluppo" o "ordine evolutivo" della Creazione Universale, quindi nel significato letterale, "il processo di concatenamento".

Vedere Midrash e Cinque mondi

Conteggio dell'Omer

Il Conteggio dell'Omer (o Sefirat Ha'omer,, a volte abbreviato Sefira o l'Omer) nell'ebraismo, è una benedizione con cui si contano verbalmente i 49 giorni che intercorrono tra la seconda sera di Pesach e la festività di Shavuot secondo la Bibbia ebraica (Tanakh), in memoria della cerimonia dell'offerta dellOmer che veniva effettuata presso il Tempio di Gerusalemme.

Vedere Midrash e Conteggio dell'Omer

Corvus

Corvus è un genere di uccelli della famiglia Corvidae.

Vedere Midrash e Corvus

Cosmogonia

Il termine cosmogonia (dal corrispondente greco che significa «nascita del cosmo») indica la dottrina o il complesso di miti riguardante l'«origine dell'universo».

Vedere Midrash e Cosmogonia

Creazione (teologia)

In ambito religioso e teologico, la creazione è l'opera di una o più divinità che, per propria volontà, dà luogo al creato, ossia con un atto deliberato porta all'esistenza ciò che prima non esisteva.

Vedere Midrash e Creazione (teologia)

Cronologia biblica

La Bibbia contiene dettagliate notizie cronologiche, che consentono il calcolo approssimato del tempo trascorso fra la creazione di Adamo ed eventi databili storicamente, come la prima distruzione di Gerusalemme.

Vedere Midrash e Cronologia biblica

Cronologia della storia ebraica

Questa è una cronologia della storia ebraica, dell'ebraismo e degli ebrei. Tutte le date sono stabilite in base all'era volgare,La locuzione "era volgare" (spesso abbreviata in e.v.), contrapposta ad avanti era volgare (abbreviata in a.e.v.) o a "prima dell'era volgare" (abbreviata in p.e.v.), indica il posizionamento temporale di una data relativamente al calendario gregoriano (o giuliano, se specificato).

Vedere Midrash e Cronologia della storia ebraica

Cultura di Israele

Le radici della cultura di Israele si svilupparono molto prima della dichiarazione d'indipendenza israeliana la quale diede vita allo Stato di Israele nel 1948.

Vedere Midrash e Cultura di Israele

Cultura ebraica

La cultura ebraica propriamente detta è quella sorta all'interno del popolo degli ebrei a partire dalla formazione della prima nazione ebraica antica in epoca biblica col regno di Giuda (931-586) prima e attraverso la vita nella millenaria diaspora ebraica poi, fino a giungere allo Stato moderno d'Israele.

Vedere Midrash e Cultura ebraica

Davide

Le sue vicende, risalenti all'epoca ebraica, sono raccontate nel Primo e nel Secondo libro di Samuele, nel Primo libro dei Re e nel Primo libro delle Cronache.

Vedere Midrash e Davide

Descrizioni nell'antichità della croce da esecuzione

Le descrizioni paleocristiane della croce da esecuzione la presentano unanimemente come composta di due legni, nonostante la variabilità dei modi usati per infliggere la pena di morte nell'Impero romano.

Vedere Midrash e Descrizioni nell'antichità della croce da esecuzione

Dinastie chassidiche

Una dinastia chassidica è una dinastia di leader spirituali chassidici noti come rebbe, e di solito hanno alcune o tutte delle seguenti caratteristiche.

Vedere Midrash e Dinastie chassidiche

Dio (ebraismo)

La concezione di Dio nell'ebraismo è rigorosamente monoteistica. Dio è un essere unico indivisibile incomparabile, la causa prima dell'universo e causa ultima di tutta l'esistenza.

Vedere Midrash e Dio (ebraismo)

Donne nell'ebraismo

Il ruolo delle donne nell'Ebraismo è determinato dalla Bibbia ebraica, dalla Legge Orale (il corpus di letteratura rabbinica), dalla tradizione (Minhag), e da fattori culturali non religiosi.

Vedere Midrash e Donne nell'ebraismo

Dosa ben Harkinas

Contemporaneo di Yochanan ben Zakai, fu attivo durante l'era del Secondo Tempio di Gerusalemme e visse fino a tarda età, anche dopo la distruzione del Tempio stesso.

Vedere Midrash e Dosa ben Harkinas

Drago (ebraismo)

Il drago è una creatura mitico-leggendaria dai tratti solitamente serpentini o comunque affini ai rettili, a volte presente in testi religiosi ebraici.

Vedere Midrash e Drago (ebraismo)

Earl Doherty

Secondo quanto riportato nell'introduzione di uno dei suoi libri e nel suo sito internet, Doherty ha ricevuto in famiglia un'educazione religiosa cattolica, ma è diventato ateo all'età di diciannove anni.

Vedere Midrash e Earl Doherty

Ebraismo

Lebraismo è una religione monoteista abramitica ed etnica, che comprende le tradizioni religiose e culturali e lo stile di vita del popolo ebraico.

Vedere Midrash e Ebraismo

Ebraismo rabbinico

Lebraismo rabbinico (o rabbinismo) (in ebraico: Yahadut Rabanit - יהדות רבנית) è la forma tradizionale di ebraismo a partire dal VI secolo dell'era volgare, dopo la codificazione del Talmud babilonese.

Vedere Midrash e Ebraismo rabbinico

Ein Sof

Ein Sof, En Sof o Ayn Sof,, nella Cabala ebraica viene concepito come Dio prima della sua automanifestazione nella produzione di un qualsiasi reame (Seder hishtalshelus, "Ordine Evolutivo"); probabilmente derivato dal termine "l'Uno Infinito" (she-en lo tiklah), così tradotto da Avicebron.

Vedere Midrash e Ein Sof

El Shaddai (ebraismo)

El Shaddai (anche El Shadday - IPA) è uno dei nomi ebraici di Dio, ma la sua etimologia deriverebbe dall'influenza della religione ugaritica sull'ebraismo.

Vedere Midrash e El Shaddai (ebraismo)

Eldad e Medad

Eldad e Medad furono due degli anziani che ricevettero lo spirito di Mosè, consigliato per questo da Ietro; invero essi furono investiti dello spirito profetico fino alla morte direttamente da Dio e non solo del Ruach haQodesh tramite Mosè come successe agli altri, profetarono infatti sull'era messianica e sull'ingresso in Terra d'Israele successivo alla morte di Mosè: Medad profetò la guerra di Gog e Magog, la ribellione di alcuni non ebrei contro Gerusalemme e la ricompensa per il popolo ebraico (Midrash di Bemidbar).

Vedere Midrash e Eldad e Medad

Eleazar ben Arach

Tra i primi discepoli di Yochanan ben Zakai, dilettava il suo maestro per saggezza e profondità, cosicché riceveva da lui molti encomi e felicitazioni.

Vedere Midrash e Eleazar ben Arach

Eleazar ben Azariah

Fu della seconda generazione di Tannaim e un coetaneo minore di Gamaliel II, Eliezer ben Hyrcanus, e Joshua ben Hananiah, e coetaneo maggiore di Rabbi Akiva.

Vedere Midrash e Eleazar ben Azariah

Eleazar ben Judah di Bartota

Discepolo di Rabbi Joshua ben Hananiah e contemporaneo di Rabbi Akiva ben Joseph, col quale discusse spesso le dichiarazioni fatte a nome di Rabbi Joshua, dopodiché dava la sua versione di tali dichiarazioni.

Vedere Midrash e Eleazar ben Judah di Bartota

Eleazar ben Perata I

Eleazar visse in un periodo in cui, secondo un suo contemporaneo più giovane, l'adempimento religioso della circoncisione veniva punito dai romani con la spada; lo studio della Legge ebraica, con l'impalamento; la celebrazione della Pasqua, con la crocifissione; e l'osservanza della Festa delle Capanne, con il flagello.

Vedere Midrash e Eleazar ben Perata I

Eleazar ben Shammua

Citato frequentemente nella letteratura rabbinica senza patronimico. Era di discendenza sacerdotaleMeg. 27b; Soṭah 39a. e ricco; acquisì grande fama come insegnante della Legge tradizionale ebraica.

Vedere Midrash e Eleazar ben Shammua

Eleazar ben Simeon

Contemporaneo di Rabbi Judah haNasi e figlio del rinomato Rabbi Shimon bar Yochai, uno dei personaggi principali dello Zohar. In giovinezza era ricercato dal governo romano allora al potere ma successivamente collaborò con esso in qualità di commissario della sicurezza e dell'ordine pubblico.

Vedere Midrash e Eleazar ben Simeon

Eleazar Chisma

Le fonti non sono coerenti nel loro uso della parola "ben" in relazione al cognome "Ḥisma" o "Ḥasma"; il suo inserimento comunque sembra giustificabile.

Vedere Midrash e Eleazar Chisma

Eleazar di Modi'im

Discepolo di Yochanan Ben Zakkai e contemporaneo di Joshua ben Hananiah e Eliezer ben Hyrcanus. Era un esperto haggadista e discuteva frequentemente di temi esegetici coi suoi rinomati coetanei.

Vedere Midrash e Eleazar di Modi'im

Eleazar ha-Kappar

Collega di Judah haNasi, a volte lo accompagnava. Passò la maggior parte della vita nell'antica Katzrin, una cittadina sulle Alture del Golan.

Vedere Midrash e Eleazar ha-Kappar

Eliezer ben Hurcanus

Fu uno dei tannaim più rinomati, discepolo di Rabbi Yochanan Ben Zakkai e collega di Gamaliel II, di cui sposò la sorella (Imma Shalom), e di Joshua ben Hananiah.

Vedere Midrash e Eliezer ben Hurcanus

Elisha ben Abuyah

Dopo aver adottato una visione del mondo considerata eretica dai suoi colleghi Tannaim e avendo tradito il suo popolo, i rabbini del Talmud si astennero dal riportare i suoi insegnamenti a suo nome e si riferirono a lui come a "quell'altro" (ebraico: אחר, Acher).

Vedere Midrash e Elisha ben Abuyah

Emmaus Nicopolis

Nicopolis (o Nikopolis) è un sito archeologico della Palestina ed una delle possibili identificazioni della località di Emmaus citata nel Nuovo Testamento: nei pressi del sito sorgeva il villaggio arabo di `Amwâs (o `Imwâs), raso al suolo dagli israeliani durante la guerra dei sei giorni.

Vedere Midrash e Emmaus Nicopolis

Ermeneutica talmudica

L'ermeneutica talmudica (מידות שהתורה נדרשת בהן) è la scienza che definisce le regole ed i metodi di analisi e esatta determinazione del significato delle Scritture, sia legali, storiche, "mediche", ecc.

Vedere Midrash e Ermeneutica talmudica

Esaù

Esaù è un personaggio dell'Antico Testamento, figlio di Isacco e Rebecca e fratello gemello di Giacobbe, le cui vicende sono narrate nella bibbia nel libro della Genesi.

Vedere Midrash e Esaù

Escatologia ebraica

Per escatologia ebraica o escatologia giudaica si intende l'insieme di alcuni temi della religione ebraica, concernenti il messianismo, la vita oltre la vita, e la risurrezione dei morti.

Vedere Midrash e Escatologia ebraica

Esegesi ebraica

In filologia l'esegesi (in greco: ἐξήγησις) è l'interpretazione critica di testi finalizzata alla comprensione del significato. Nell'ebraismo forme tradizionali di esegesi ebraica appaiono in tutta la letteratura rabbinica, che include la Mishnah, i due Talmud e la letteratura midrashica.

Vedere Midrash e Esegesi ebraica

Etica ebraica

Etica ebraica indica un'intersecazione dell'Ebraismo con la tradizione etica del Mondo occidentale. Come per altri tipi di etica religiosa, la numerosa letteratura sull'etica ebraica intende rispondere ad una vasta gamma di questioni morali e, quindi, può esser classificata come "etica normativa".

Vedere Midrash e Etica ebraica

Eva

Eva è il nome che Adamo, primo uomo secondo la Genesi, ha dato alla sua compagna dopo che l'aveva chiamata "donna". La Bibbia dà di questi due nomi un'etimologia popolare.

Vedere Midrash e Eva

Farisei

La corrente dei farisei costituisce il gruppo politico-religioso giudaico più significativo nella Giudea del periodo che intercorre all'incirca tra la rivolta dei Maccabei contro il regno seleucide (II secolo a.C.) e la prima guerra giudaica (70 d.C.). Essi, in vari momenti, si identificavano come un partito politico, un movimento sociale ed una scuola di pensiero; insieme ad esseni, sadducei e zeloti, i farisei erano il partito o filosofia di maggior importanza durante il periodo del Secondo Tempio.

Vedere Midrash e Farisei

Filosofia chassidica

Per filosofia chassidica o Chassidut (ebraico: חסידות ḥasidût, parola alternativamente traslitterata con Hassidismo, Chassidismo, Chassidus ecc.) si intendono gli insegnamenti, le interpretazioni e le direttive dell'ebraismo rabbinico e della filosofia che sottostà al movimento religioso chassidico moderno.

Vedere Midrash e Filosofia chassidica

Filosofia ebraica

La filosofia ebraica (yiddish: ייִדיש פֿילאָסאָפֿיע) include tutta la filosofia prodotta dagli ebrei, o relativa alla religione dell'ebraismo.

Vedere Midrash e Filosofia ebraica

Fine del mondo

L'espressione fine del mondo viene usata in senso generico per indicare un possibile evento (o una serie di eventi) con conseguenze catastrofiche a livello globale, tali da causare la distruzione della Terra, della biosfera o della specie umana.

Vedere Midrash e Fine del mondo

Fuga in Egitto

La fuga in Egitto è un episodio dell'infanzia di Gesù. Tra tutti i libri che compongono il Nuovo Testamento canonico è riportato solo dal Vangelo secondo Matteo, in cui Giuseppe, assieme a Maria e Gesù bambino, fugge in Egitto dopo la visita dei Magi dopo aver appreso che re Erode il Grande intende far uccidere i bambini della zona (strage degli innocenti); l'episodio è presente anche in fonti non canoniche e in tradizioni della Chiesa copta.

Vedere Midrash e Fuga in Egitto

Gamaliel II

Gamaliel fu nominato circa 10 anni dopo la distruzione, verso l'80 Gamaliel II era figlio di Shimon ben Gamliel, uno degli uomini più importanti di Gerusalemme durante la Prima guerra giudaica contro i romani, e nipote di Gamaliel I. Per distinguerlo da quest'ultimo, viene spesso citato come Gamliel di Yavne.

Vedere Midrash e Gamaliel II

Gaon di Vilna

Fu uno dei rabbini maggiormente competenti degli ultimi secoli. Si dimostrò un eccellente talmudista, halachista, studioso e maestro di Kabbalah; soprattutto fu il leader del mondo ebraico anti-chassidico.

Vedere Midrash e Gaon di Vilna

Gematria

La gematria, anche ghimatriah, ghematriah o ghematria (traslitt. gēmaṭrijā) è un aspetto della visione teologica dell'ebraismo che studia le parole scritte in lingua ebraica e assegna loro valori numerici: questo sistema afferma che parole e/o frasi con valore numerico identico siano correlate, o dimostrino una qualche relazione col numero stesso, applicato, per esempio, all'età di una persona, a un anno del calendario ebraico o simili.

Vedere Midrash e Gematria

Geneivat da'at

Geneivat da'at o g'neivat daat o genebath da'ath (גניבת דעת, "plagio della mente", da גנבה "rubare" di דעת "intendimento") è un concetto della Legge ebraica e dell'etica che si riferisce ad un tipo di travisamento disonesto o mistificazione.

Vedere Midrash e Geneivat da'at

Gerald Schroeder

Schroeder ha studiato presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nel 1959 ha conseguito la laurea di primo livello (BSc) in ingegneria chimica e nel 1961 quella di secondo livello (MSc) in scienze terrestri e planetarie, ottenendo infine il dottorato in fisica terrestre nel 1965.

Vedere Midrash e Gerald Schroeder

Gesù nell'ebraismo

Sebbene storicamente il cristianesimo sia nato in ambito ebraico e Gesù il nazareno fosse ebreo, nessuna confessione dell'ebraismo riconosce in lui il Messia né tantomeno le caratteristiche divine che i cristiani invece gli attribuiscono.

Vedere Midrash e Gesù nell'ebraismo

Ghemara

Ghemara (lingua ebraica: גמרא "studiare"; pronuncia ashkenazita: Ghmora) è la parte del Talmud contenente i commentari rabbinici e le discussioni sorte sull'interpretazione della Mishnah.

Vedere Midrash e Ghemara

Giacoma Limentani

Di famiglia ebraica e antifascista, da ragazzina è vittima ella stessa di brutale violenza nel corso di un interrogatorio da parte di quattro squadristi, un'esperienza che la segnerà per il resto della sua vita.

Vedere Midrash e Giacoma Limentani

Giona (profeta)

È uno dei dodici profeti minori ed è venerato come santo dalla Chiesa cattolica: si commemora il 21 settembre.

Vedere Midrash e Giona (profeta)

Giubileo ebraico

Nell'ebraismo, il giubileo trova le sue radici nella Bibbia ebraica ed è l'anno al termine dei sette cicli di Shemittah (anni sabbatici); secondo le normative bibliche aveva un impatto speciale sulla proprietà terriera e la relativa gestione in Terra di Israele: la Legge di Mosè (Torah) aveva fissato per il popolo ebraico un anno particolare, al termine di "sette settimane di anni, cioè sette volte sette anni; queste sette settimane di anni faranno un periodo di quarantanove anni"Esiste comunque un dibattito se fosse il 49º anno o se fosse l'anno successivo.

Vedere Midrash e Giubileo ebraico

Giuda il Principe

Importante leader della comunità ebraica durante il dominio della Giudea da parte dei romani, avviò una fase di normalizzazione dei rapporti con Roma, essendo egli stesso amico di imperatori (più realistica appare, tra le tante ipotesi, quella di Marco Aurelio).

Vedere Midrash e Giuda il Principe

Giuseppe e la moglie di Putifarre

Giuseppe e la moglie di Putifarre (Yoséf wāʾēšt Pōṭīfar) è un episodio biblico tratto dal libro della Genesi, così come dalla dodicesima sura del Corano (Yūsuf).

Vedere Midrash e Giuseppe e la moglie di Putifarre

Giuseppe Veltri

Giuseppe Veltri è nato a San Giovanni in Fiore (Cosenza). Dal 1978 al 1983 ha studiato filosofia e teologia a Siena e a Viterbo.

Vedere Midrash e Giuseppe Veltri

Haggadah

Haggadah o Aggadah (in ebraico הגדה, aramaico: אַגָּדָה – plur. aggadot o aggados; usato anche aggad o aggadh – lett. racconto) è una forma di narrazione usata nel Talmud e in alcune parti della liturgia ebraica e Midrash.

Vedere Midrash e Haggadah

Halakhah

Halakhah (in ebraico הלכה) — traslitterato anche con Halakha, Halakhà, Halacha, o Halocho; plurale halakhot — è la tradizione "normativa" religiosa dell'Ebraismo, codificata in un corpo di Scritture e include la legge biblica (le 613 mitzvòt) e successive leggi talmudiche e rabbiniche, come anche tradizioni e usanze.

Vedere Midrash e Halakhah

Hamantash

Un hamantash (Yddish: המן־טאַש homentash, anche scritto hamentasch, pl. המן־טאַשן homentashn oppure hamentaschen, letteralmente 'le tasche di Haman') (in lingua ebraica אוזן המן, ozen Haman, pl. אוזני המן, oznei Haman, letteralmente 'le orecchie di Haman') è un dolce o pasticcino farcito riconoscibile per la sua forma triangolare, solitamente associato alle festività ebraiche Purim e Haman (quest’ultimo era il cattivo nella storia).

Vedere Midrash e Hamantash

Hanan l'Egiziano

Si trasferì successivamente in Giudea e fu attivo tra gli studiosi di Yavne. fu discepolo di Rabbi Akiva ed è citato tra "coloro che dibattevano coi saggi.", Jewish Encyclopedia.

Vedere Midrash e Hanan l'Egiziano

Hanina ben Antigonus

Si suppone che in gioventù avesse assistito al servizio del Tempio di Gerusalemme, dal momento che conosceva i flautisti che suonavano davanti all'altare. Se così fosse, Ḥanina deve aver goduto di insolita longevità, siccome appare spesso in polemica halakhica coi discepoli di Rabbi Akiva più giovani.

Vedere Midrash e Hanina ben Antigonus

Hanina ben Hakinai

Non si sa con certezza chi furono i suoi primi maestri. Da alcune versioni della Tosefta sembra che Tarfon fosse uno di loro, ma che il suo insegnante regolare fosse Rabbi Akiva.

Vedere Midrash e Hanina ben Hakinai

Hanina Segan ha-Kohanim

Visse durante la distruzione del Secondo Tempio di Gerusalemme e, dopo l'evento, testimoniò di ciò che vide verificarsi al momento della distruzione del Santo Tempio.

Vedere Midrash e Hanina Segan ha-Kohanim

Haninah ben Ahi R. Joshua

A differenza di molti altri saggi Tannaim, Haninah non viene riconosciuto con nome di suo padre, ma con quello di suo zio, Rabbi Joshua ben Hananiah.

Vedere Midrash e Haninah ben Ahi R. Joshua

Haninah ben Teradion

Contemporaneo di Eleazar ben Perata I e di Halafta, insieme ai quali formulò certe regole ritualistiche Fu uno dei "Dieci Martiri" uccisi dai romani per aver ignorato la proibizione di insegnare la Torah.

Vedere Midrash e Haninah ben Teradion

Havdalah

L'Havdalah (ebraico:הבדלה) è la preghiera ebraica che si recita al termine dello Shabbat o di alcune festività ebraiche. Il termine esprime la separazione tra il periodo sacro e quello ordinario.

Vedere Midrash e Havdalah

Hebrew Union College-Jewish Institute of Religion

Lo Hebrew Union College-Jewish Institute of Religion (noto anche come HUC, HUC-JIR, and The College-Institute) è una rete di seminari rabbinici e università ebraiche, con un'unica sede israeliana a Gerusalemme, e varie sedi negli Stati Uniti.

Vedere Midrash e Hebrew Union College-Jewish Institute of Religion

Hester Panim

Hester Panim (il "volto nascosto") è un termine teologico dell'ebraismo, usato nell'ambito dell'esegesi biblica e nella teologia dell'Olocausto.

Vedere Midrash e Hester Panim

Huna Kamma

Fu un esilarca, guida degli esuli di Babilonia nell'epoca di Judah haNasi, contemporaneamente attivo nella Terra di Israele durante la quinta generazione dei Tannaim.

Vedere Midrash e Huna Kamma

I dieci comandamenti (film 1956)

I dieci comandamenti (The Ten Commandments) è un film del 1956 diretto da Cecil B. DeMille, remake dell'omonimo film del 1923 dello stesso regista.

Vedere Midrash e I dieci comandamenti (film 1956)

I quattro sensi della Scrittura

I quattro sensi della Scrittura sono un metodo di interpretazione che distingue quattro tipi o livelli di lettura nella Bibbia. Questo principio dal quadruplice significato, nato all'interno dell'Ebraismo, fu ripreso dai Padri della Chiesa cristiani e si sviluppò poi nel Medioevo.

Vedere Midrash e I quattro sensi della Scrittura

Il romanzo

Il romanzo è una sorta di enciclopedia della collana "Grandi opere" di Einaudi, divisa in 5 volumi, a cura di Franco Moretti, che si è avvalso di collaboratori della Stanford University e d'altri studiosi invitati secondo il campo di competenza.

Vedere Midrash e Il romanzo

Iochebed

Iochèbed (il cui nome significa "Javè è gloria") era la moglie di Amram - suo nipote, figlio del fratello Kohat - e madre di Mosè, Aronne e Miriam (v.). Viene menzionata anche col nome di Jocabel.

Vedere Midrash e Iochebed

Isaac Aboab I

Egli mostrava una vasta conoscenza della letteratura rabbinica che sapeva integrare con la verità della filosofia e con l'interpretazione mistica della Legge mosaica e della sua ritualità.

Vedere Midrash e Isaac Aboab I

Isacco

Isacco (יִצְחָק, AFI:, "Egli rideriderà";James Strong (cur.), Strong's Concordance, ss.vv.: "Isaac", "Isaac's", 3446, 2464. in greco: Ἰσαάκ Isaak, ʾIsḥāq) (Bersabea, XX secolo a.C.? - Mamre, XIX secolo a.C.?) è uno dei grandi patriarchi di cui si narra nella Bibbia; è il figlio di Abramo e Sara.

Vedere Midrash e Isacco

Ishmael ben Jose

Ishmael officiò come funzionario dei romani insieme a Elazar ben Simon e fu determinante nel reprimere le orde di filibustieri ebrei che infestavano il territorio durante la guerra tra Settimio Severo e Pescennio Nigro (193).

Vedere Midrash e Ishmael ben Jose

Ismaele

Ismaele è un personaggio biblico, il primo figlio del patriarca Abramo. In ebraico il suo nome significa "Dio ascolta" oppure "l'atto di Dio di far ascoltare".

Vedere Midrash e Ismaele

Issi ben Judah

Si trasferì da Babilonia in Terra di Israele, per questo venne chiamato "Issi Ha-Babli" o "Jose l'uomo di Hutzal". Fu discepolo di Eleazar ben Shammua.

Vedere Midrash e Issi ben Judah

Iturei

Gli Iturei furono una popolazione siro-arabica concentrata in particolare nei centri politico-religiosi di Hammath-Emesa e Calcide-Eliopoli tra II secolo a.C. e il III secolo.

Vedere Midrash e Iturei

Jafet

Jafet o Iafet, anticamente anche italianizzato Giapeto (in ebraico יפת, pron. Iéfet) è un personaggio biblico, uno dei figli di Noè. Viene sempre indicato come terzo dopo Sem e Cam, ma poiché in Gen.

Vedere Midrash e Jafet

Jeshbab lo Scriba

Jeshbab era un uomo benevolo e generoso, e aveva dato tutta la sua proprietà ai bisognosi, un'azione che non riuscì molto gradita ai suoi colleghi.

Vedere Midrash e Jeshbab lo Scriba

Johanan ben Baroka

La Mishnah ci ha tramandato il suo nome, molte delle sue decisioni Halakhiche, e altre sue interpretazioni vengono citate nelle Baraitot. Il suo scritto nel Pirkei Avot tratta del tema di Chillul Hashem (ebraico: חילול השם, profanazione Nome): Viene anche citato nell'Aggadah.

Vedere Midrash e Johanan ben Baroka

Johanan ben Torta

Uno degli oppositori di Simon Bar Kokheba e della rivolta contro i romani da lui guidata, ricusando specialmente la sua definizione di messianismo, anche secondo Rabbi Akiva ben Joseph.

Vedere Midrash e Johanan ben Torta

Jonathan Eybeschutz

Talmudista, halakhista e cabalista, fu dayan (giudice) di Praga e successivamente rabbino delle "tre comunità" (Altona, Amburgo e Wandsbek).

Vedere Midrash e Jonathan Eybeschutz

Jose ben Halafta

Fu discepolo di Rabbi Akiva e considerato uno dei principali studiosi di Halakhah e Aggadah del suo tempo. Fu insegnante e mentore di Judah haNasi e di altre figure ebraiche notabili, e viene quindi citato spesso nella Mishnah, il quinto saggio Tanna più nominato della Mishnah.

Vedere Midrash e Jose ben Halafta

Jose ben Judah

Uno dei suoi detti rimane controverso, dove Jose insiste che il proselita deve dimostrare la sua volontà di accettare i precetti dei saggi anche nella loro capacità di interpreti della Legge.

Vedere Midrash e Jose ben Judah

Jose ben Kisma

Di opinioni moderate, Jose aveva obiettato alla ribellione contro le autorità romane. In quella occasione, il Midrash descrive un dibattito tra lui e Rabbi Haninah ben Teradion, uno dei "Dieci Martiri", sullo studio della Torah nonostante il divieto dei romani.

Vedere Midrash e Jose ben Kisma

Jose ben Zimra

Proveniente da famiglia agiata, suo figlio sposò la figlia del rinomato Rabbi Judah haNasi. Alcuni sono dell'opinione che fosse un discendente di Re Davide.

Vedere Midrash e Jose ben Zimra

Joseph Klausner

Redattore capo dell'Encyclopedia Judaica e candidato alle prime elezioni presidenziali israeliane del 1949, è stato inoltre il prozio di Amos Oz.

Vedere Midrash e Joseph Klausner

Joshua ben Hananiah

Di discendenza Levitica, servì come membro della classe dei cantori. Sua madre intendeva per lui una vita di studio e, come narra il suo contemporaneo più anziano Dosa ben Harkinas,, lo portava nella culla in sinagoga in modo che si abituasse ad ascoltare i suoni delle parole della Torah.

Vedere Midrash e Joshua ben Hananiah

Joshua ben Karha

Collega di Rabbi Meir e di Shimon ben Gamliel II, discepolo di Eleazar ben Azariah e di Yochanan ben Nuri. Alcuni sono dell'opinione che fosse figlio di Rabbi Akiba ha-Kerah ("il calvo").

Vedere Midrash e Joshua ben Karha

Joshua Boaz

Discendente da una famiglia giudeo-spagnola che probabilmente si stabilì in Italia dopo l'espulsione degli ebrei dalla Spagna. All'età di 23 anni, iniziò a pubblicare utili opere sul Talmud, dove dimostrò grande erudizione.

Vedere Midrash e Joshua Boaz

Judah ben Bathyra

Vissuto prima della distruzione del tempio di Gerusalemme, dato che si registra un suo fatto, quando impedì ad un pagano a Gerusalemme dal consumare l'offerta pasquale.

Vedere Midrash e Judah ben Bathyra

Judith Plaskow

Profonda conoscitrice anche delle teologie cristiane, Judith Plaskow ha elaborato una teologia femminista tipicamente ebraica in dialogo con le altre teologie femministe.

Vedere Midrash e Judith Plaskow

Ki Teitzei

Ki Teitzei, Ki Tetzei, Ki Tetse, Ki Thetze, Ki Tese, Ki Tetzey, o Ki Seitzei (ebraico: כִּי־תֵצֵא — tradotto in italiano: “quando sarai uscito”, incipit di questa parashah) 49ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, sesta nel Libro del Deuteronomio.

Vedere Midrash e Ki Teitzei

Kiddush Hashem

Qiddush Ha-Shem (קידוש השם "santificazione del nome") è un precetto dell'Ebraismo e include la santificazione del nome di Dio rendendosi "santi".

Vedere Midrash e Kiddush Hashem

Kochos hanefesh

Kochos/Kochot haNefesh (כוחות הנפש da nephesh-"anima"), significa "Potenze dell'Anima" e sono gli aspetti costituenti caratteriali innati nell'interiorizzazione psicologica proposta dalla filosofia chassidica nell'ambito della Cabala ebraica.

Vedere Midrash e Kochos hanefesh

Lettera di Barnaba

La Lettera di Barnaba (gr. Βαρνάβα Ἐπιστολή, o Lettera di Pseudo-Barnaba o Epistola di Barnaba) è una lettera anonima inclusa nella letteratura subapostolica.

Vedere Midrash e Lettera di Barnaba

Letteratura ebraica

La letteratura ebraica (ספרות עם ישראל) fa riferimento a opere scritte da ebrei su temi ebraici, opere letterarie di vari temi scritti in lingua ebraica, o opere letterarie in altre lingue scritte da scrittori ebrei.

Vedere Midrash e Letteratura ebraica

Letteratura rabbinica

Letteratura rabbinica, in senso lato, può indicare l'intera gamma di scritti rabbinici nel corso di tutta la storia dell'ebraismo rabbinico.

Vedere Midrash e Letteratura rabbinica

Letteratura yiddish

La letteratura yiddish comprende tutte quelle belles-lettres scritte in yiddish, la lingua degli ebrei ashkenaziti che è correlata al medio alto tedesco.

Vedere Midrash e Letteratura yiddish

Levi ben Sisi

Levi ben Sisi collaborò con Judah nella compilazione della Mishnah e contribuì per le baraitot. Molte delle baraitot di Levi furono poi raccolte in una compilazione intitolata Ḳiddushin de-Be Levi.

Vedere Midrash e Levi ben Sisi

Leviatano

Il Leviatano (in ebraico tiberiense anche liwyāṯān, sempre col senso di "contorto, malvagio, avvolto") è una creatura con la forma di un serpente marino, nota sia nella teologia che nella mitologia.

Vedere Midrash e Leviatano

Leviti

I leviti sono i membri della tribù israelitica di Levi. Ad essi, nell'antico Israele, era affidato il compito di sorvegliare il tabernacolo e il Tempio.

Vedere Midrash e Leviti

Libro dei Giganti

Il Libro dei Giganti è un testo apocrifo rinvenuto tra i manoscritti di Qumran (1Q23–4; 2Q26; 4Q203; 530–33; 6Q8).

Vedere Midrash e Libro dei Giganti

Libro della vita

Il Libro della vita, nel cristianesimo e nell'ebraismo (traslitt. Sefer HaChaim; greco: βιβλίον τῆς ζωῆς Biblíon tēs Zōēs) è il libro sul quale Dio registra i nomi di ogni persona destinata al Paradiso o al Mondo a venire.

Vedere Midrash e Libro della vita

Libro di Ester

Il Libro di Ester (ebraico אסתר; greco Ἐσθήρ; latino Esther) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e cristiana. È scritto originariamente in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la sua redazione definitiva, ad opera di autori ignoti, si colloca verso la fine del II secolo a.C.

Vedere Midrash e Libro di Ester

Lifnei iver

Nell'Ebraismo, Lifnei Iver (לִפְנֵי עִוֵּר, "davanti al cieco") è un modo di riferirsi al concetto di pietra d'inciampo nei testi rabbinici.

Vedere Midrash e Lifnei iver

Likkutei Sichos

Likkutei Sichos (ליקוטי שיחות, lett. Raccolta di discorsi) è un'antologia di saggi che si riferiscono alle porzioni settimanali della Bibbia (Torah, Chumash) e ad occasioni speciali del calendario ebraico e chassidico.

Vedere Midrash e Likkutei Sichos

Lingua aramaica

Laramaico è una lingua semitica. I primi scritti in aramaico risalgono a circa tremila anni fa; fu lingua di culto religioso e lingua amministrativa di imperi. È la lingua in cui furono in origine scritti il Talmud e parte del Libro di Daniele e del Libro di Esdra. Era la lingua parlata correntemente in Palestina (accanto al greco) ai tempi di Gesù.

Vedere Midrash e Lingua aramaica

Lingua ebraica

Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית - ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast' autonoma ebraica in Russia; l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.

Vedere Midrash e Lingua ebraica

Lingua ebraica mishnaica

Lebraico mishnaico (detto anche talmudico, rabbinico o lingua dei Saggi) consiste soprattutto nell'insieme delle varietà della lingua ebraica usate per la compilazione del Talmud, eccettuate le citazioni dirette dalla Bibbia ebraica.

Vedere Midrash e Lingua ebraica mishnaica

Louis Ginzberg

Rabbi Louis Ginzberg nacque in una famiglia di nota pietà ed erudizione, discendente da Vilna Gaon, giunse negli Stati Uniti nel 1899, dove lavorò presso l'Hebrew Union College e scrisse articoli per la Jewish Encyclopedia.

Vedere Midrash e Louis Ginzberg

Lucifero

Il termine Lucifero il cui significato letterale è Portatore di luce, è un termine con il quale ci si può riferire a differenti entità mitologiche (la divinità romana "Lucifer", la corrispondente divinità greca Fosforo e per molti filoni del cristianesimo, a Satana) o anche al pianeta Venere il quale è associato alle citate divinità greco-romane.

Vedere Midrash e Lucifero

Lulav

Lulav (ebraico לולב), nella tradizione ebraica è un ramo verde di palma (il ramo che cresce al suo centro) utilizzato durante il Sukot. Fa parte di quattro specie (Arbaat Haminim) da tenere in mano durante la preghiera.

Vedere Midrash e Lulav

Luogo di origine di Gesù

Con luogo di origine di Gesù si può intendere sia il luogo dove Gesù è nato sia quello dove è risieduto prima di iniziare il suo ministero pubblico.

Vedere Midrash e Luogo di origine di Gesù

Madian

Nella Bibbia, Madian (ebraico: מִדְיָן, standard Midyan tiberiense; arabo مدين; "conflitto; giudizio") è un figlio di Abramo e della sua seconda moglie Chetura (che, invece, secondo il midrash, è Agar).

Vedere Midrash e Madian

Magi (Bibbia)

Nella tradizione cristiana i MagiGreco antico μάγοι magoi, derivato dall'antico persiano magush. (singolare Magio)La forma singolare (rifatta sul plurale magi) si trova nelle espressioni antiquate «stare come un magio» (rimanere stupefatto) e «stare ritto come un magio» (tenere una posizione eretta).

Vedere Midrash e Magi (Bibbia)

Manna (Bibbia)

Secondo la Bibbia, la Manna o al-Mann wa al-Salwa (المَنّ و السلوى., curdo gezo, fārsì گزانگبین) è una sostanza commestibile che Dio somministrò agli Israeliti durante le loro peregrinazioni nel deserto, dopo l'uscita e la liberazione dalla schiavitù in Egitto; la manna iniziò a scendere dal cielo quando il popolo d'Israele si avvicinò al Monte Sinai per ricevere la Torah.

Vedere Midrash e Manna (Bibbia)

Matteya ben Heresh

Nato in Giudea ma residente a Roma, fu probabilmente un allievo di Rabbi Ishmael e certamente contemporaneo e amico del suo studente Rabbi Jonathan.

Vedere Midrash e Matteya ben Heresh

Medice, cura te ipsum

La locuzione latina medice, cura te ipsum, tradotta letteralmente, significa medico, cura te stesso e si legge nel Vangelo secondo Luca (4, 23); deriva da un midrash ebraico.

Vedere Midrash e Medice, cura te ipsum

Meir Marim

Rabbi Meir Marim nacque nella città di Baranavičy nel quartiere di Novaya Mysh, figlio del rabbino Moshe Shafit e nipote di Rabbi Moshe giudice 9dayan) della comunità ebraica locale, quando il capo della corte rabbinica (Beth Din) era il gaon Rabbi Yechiel di impostazione chassidica, che influenzò quindi la personalità e religiosità di Meir.

Vedere Midrash e Meir Marim

Menachem Ziemba

Rabbi Ziemba nacque a Praga, un sobborgo di Varsavia, nel 1883. Suo padre, Elazar, morì quando Menachem era ancora bambino e venne cresciuto da suo nonno, Rabbi Avraham Ziemba, chassid del Rebbe di Kotzk.

Vedere Midrash e Menachem Ziemba

Merkavah

Merkavah, merkabah (lett. "carro") o misticismo della merkavah (cioè "misticismo del carro") è una corrente del misticismo ebraico tra le più antiche, che deriva da visioni estatiche come quella di o della letteratura hekhalot, e riportano storie di ascese a "palazzi" celesti (''heikhalot'') e al "Trono di Dio", ossia le stelle circumpolari (Grande Carro) e lo stesso polo nord astrale.

Vedere Midrash e Merkavah

Messianismo Chabad

Messianismo Chabad, o Messianismo Lubavitch, è un termine usato per descrivere una gamma di credi nell'ambito del movimento chassidico Chabad-Lubavitch, che riguarda il defunto leader Rabbi Menachem Mendel Schneerson e la presunta sua posizione di Messia ebraico.

Vedere Midrash e Messianismo Chabad

Metatron

Metatron (in ebraico: מֶטָטְרוֹן Meṭāṭrōn, מְטַטְרוֹן Məṭaṭrōn, מֵיטַטְרוֹן Mēṭaṭrōn, מִיטַטְרוֹן Mīṭaṭrōn) è un importante angelo presente nell'ebraismo rabbinico e nella qabbalah.

Vedere Midrash e Metatron

Michele (arcangelo)

Michele (מִיכָאֵל; in latino «Quis ut Deus?», “Chi è come Dio?”, che traduce Mîkhā'ēl; in greco antico:, letto Mikhaḗl; in latino Michaël; in arabo ميخائيل|, letto Mīkhā'īl) è un arcangelo nell'Ebraismo, nel Cristianesimo (tranne in quello avventista), e nell'Islam.

Vedere Midrash e Michele (arcangelo)

Midrash Eleh Ezkerah

Midrash Eleh Ezkerah è una midrash aggadica, una delle midrashim più brevi, che riceve il suo nome dal fatto che una seliḥah dello Yom Kippur sullo stesso oggetto e iniziante con le parole "Eleh ezkerah", racconta l'esecuzione di dieci famosi maestri della Mishnah durante il tempo delle persecuzioni dell'imperatore Adriano (cfr.

Vedere Midrash e Midrash Eleh Ezkerah

Midrash Halakhah

Midrash halakhah era l'antico metodo rabbinico di studio della Torah che esaminava le 613 Mitzvot ("precetti"), identificandone le fonti nel Tanakh (Bibbia ebraica) e interpretando tali passaggi come prove di autenticità delle leggi.

Vedere Midrash e Midrash Halakhah

Mishnah

La Mishnah, o Mishnà (ebraico: מִשְׁנָה, "studio a ripetizione") è uno dei testi fondamentali dell'ebraismo. La parola mishnah proviene dalla radice ebraica š-n-h, collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare e revisionare", "insegnare"), suggerisce ciò che è imparato a memoria, per ripetizione, e designa l'insieme della Torah orale e il suo studio, in opposizione a Miqrà, che si riferisce alla Bibbia ebraica e al suo studio.

Vedere Midrash e Mishnah

Mishneh Torah

La Mishneh Torah ("Ripetizione della Torah") sottotitolato Sefer Yad HaHazaka (ספר יד החזקה "Libro della Mano Forte,") è un codice ebraico di legge religiosa (Halakhah) scritto da Maimonide (Rabbi Moshe ben Maimon, noto anche come RaMBaM o "Rambam"), uno dei rabbini più importanti della storia ebraica.

Vedere Midrash e Mishneh Torah

Misticismo ebraico

Il misticismo ebraico indica le differenti forme di misticismo nella varie ere della storia ebraica.

Vedere Midrash e Misticismo ebraico

Miti di Dio nell'ebraismo

L'Ebraismo è primariamente una religione basata sull'Alleanza tra Yahweh ed il popolo di Israele. Secondo la Torah, Yahweh stabilì tale alleanza iniziandola con Abramo e rinnovandola con Isacco, Giacobbe, Giuseppe e Mosè.

Vedere Midrash e Miti di Dio nell'ebraismo

Mito di Gesù

Il mito di Gesù è l'insieme di ipotesi che sostengono l'inesistenza storica del Gesù di Nazareth di tradizione cristiana e in parte musulmana.

Vedere Midrash e Mito di Gesù

Mitologia ebraica

La mitologia ebraica è il termine usato per indicare le narrazioni sacre e tradizionali che aiutano a spiegare e simbolizzare l'Ebraismo. Elementi di mitologia ebraica hanno avuto un'influenza profonda sulla mitologia cristiana e islamica, come anche sulla cultura universale in genere.

Vedere Midrash e Mitologia ebraica

Mitzvah

Mitzvah (ebraico: מצווה, pronuncia standard: //, pronuncia tradizionale ashkenazita: //; plurale mitzvót; dalla radice tsadi-vav-he che riguarda l'ambito del "comandare") è un termine usato nella religione ebraica, che significa "comandamento".

Vedere Midrash e Mitzvah

Moglie di Lot

La moglie di Lot è una figura menzionata per la prima volta nella Bibbia, in, che descrive come la donna divenne una statua di sale dopo aver guardato Sodoma.

Vedere Midrash e Moglie di Lot

Mordechai Rotenberg

Mordechai Rotenberg è nato a Breslavia, in Germania (oggi in Polonia). Suo padre proveniva da Varsavia, discendente del rinomato rabbino Yitzchak Meir Alter, fondatore della setta dinastica Ger; era inoltre proprietario di una casa editrice a Breslavia.

Vedere Midrash e Mordechai Rotenberg

Morte personificata

La morte personificata è una figura esistente fin dall'antichità nella mitologia e nella cultura popolare, con una vaga forma umana o come personaggio fittizio.

Vedere Midrash e Morte personificata

Mosè

Mosè (latino: Moyses; Moisè in italiano arcaico; in ebraico: משֶׁה, standard Moshé, tiberiense Mōšeh; greco: Mωϋσῆς, Mōysễs;; in copto: Ⲙⲱⲥⲛ, Mōsē; ge'ez: ሙሴ, Musse) fu per gli ebrei il rabbino per antonomasia (Moshé Rabbenu, Mosè il nostro maestro), e tanto per gli ebrei quanto per i cristiani egli fu la guida del popolo ebraico secondo il racconto biblico dell'Esodo; per i musulmani, invece, Mosè fu innanzitutto uno dei profeti dell'Islam la cui rivelazione originale, tuttavia, andò perduta.

Vedere Midrash e Mosè

Moses Cordovero

Dopo la fioritura medievale della Cabala, centrata intorno alla Zohar, furono fatti tentativi per fornire un sistema intellettuale completo alla sua teologia.

Vedere Midrash e Moses Cordovero

Moses de León

È tuttora in discussione se lo Zohar sia stato un suo lavoro, o se abbia raccolto per iscritto le tradizioni che risalgono a Rabbi Shimon bar Yohai.

Vedere Midrash e Moses de León

Moses ibn Tibbon

Il gran numero delle sue opere scritte favorì la diffusione della cultura greca e araba in tutta Europa.

Vedere Midrash e Moses ibn Tibbon

Moshe Isserles

Conosciuto soprattutto per la sua opera halakhica (Legge ebraica) fondamentale, intitolata ha-Mapah (lett., "la tovaglia"), un commentario glossato (riga per riga) sullo Shulchan Aruch (lett. "tavola apparecchiata"), sul quale principalmente si basa la sua "grande reputazione di grande halakhista e codificatore".

Vedere Midrash e Moshe Isserles

Muro Occidentale

Il Muro Occidentale (in ebraico: הכותל המערבי, HaKotel HaMa'aravi), o semplicemente Kotel, è un muro di cinta risalente all'epoca del secondo Tempio di Gerusalemme.

Vedere Midrash e Muro Occidentale

Naama (Genesi)

Naama (in ebraico: נַעֲמָה; trasl.: Naʿămāh) è una figura femminile menzionata un'unica volta nella Bibbia ebraica, in corrispondenza del verso.

Vedere Midrash e Naama (Genesi)

Nachman di Breslov

Nachman, pronipote del Baʿal Shem Ṭov, rivitalizzò il movimento chassidico combinando i segreti esoterici dell'ebraismo (la Kabbalah) con uno studio approfondito della Torah.

Vedere Midrash e Nachman di Breslov

Nahal Sorek

Nahal Sorek (נחל שורק., ruscello di Sorek), anche Soreq, è un bacino idrografico di drenaggio situato nei monti della Giudea, uno dei più grandi della regione.

Vedere Midrash e Nahal Sorek

Nahum di Gimzo

Nel Talmud viene chiamato "Ish Gam Zu" (l'uomo di "gam zu") e tale nome è spiegato con riferimento al motto di Naḥum: in ogni occasione, non importa quanto spiacevoli fossero le circostanze, egli esclamava "gam zu le-tovah" (anche questo sarà per il meglio).

Vedere Midrash e Nahum di Gimzo

Nahum il Medo

Arrivò in Terra di Israele dalla Media e visse a Gerusalemme; secondo Nathan il Babilonese, fu uno dei tre più rinomati giudici penali della città.

Vedere Midrash e Nahum il Medo

Nascita di Gesù

La Natività di Gesù o Natività del Signore (o soltanto Natività, per antonomasiaIl termine natività ha acquistato, per estensione, anche l'accezione di "iconografia della Natività",.) è contenuta nei vangeli secondo Matteo e secondo Luca oltre che nel Protovangelo di Giacomo.

Vedere Midrash e Nascita di Gesù

Nascita miracolosa

La nascita miracolosa è un elemento comune nei testi religiosi e nella letteratura antica. Le narrazioni sulle nascite miracolose comprendono manifestazioni di entità soprannaturali (che annunciano preventivamente la nascita ai genitori tramite sogni o visioni o appaiono al momento della nascita), concepimenti a seguito di interventi divini, eventi celesti o astronomici particolari (come la comparsa di astri o di luci nel cielo) ed altri fenomeni straordinari.

Vedere Midrash e Nascita miracolosa

Nathan il Babilonese

Figlio di un esilarca babilonese. Per ragioni ignote, Nathan lasciò una vita agiata nella sua città natia, per trasferirsi nella Terra di Israele, dove fu nominato capo della scuola di Usha.

Vedere Midrash e Nathan il Babilonese

Nehunya ben HaKanah

Secondo la Bava Batra 10b, Neḥunya era contemporaneo ma non discepolo di Yochanan Ben Zakkai. Fu l'insegnante di Ishmael ben Elisha. Neḥunya era ricco e aveva un gran seguito di servi, ma si distingueva per la sua mitezza e natura tollerante, alle quali attribuiva il raggiungimento di vetusta età; due brevi preghiere da lui composte dimostrano le stesse qualità.

Vedere Midrash e Nehunya ben HaKanah

Nissim ben Jacob

Rav Nissim studiò presso la yeshivah di Kairouan (Tunisia), inizialmente con il padre - Jacob ben Nissim ("Rav Yaakov Gaon") che aveva studiato con Hai Gaon - e poi con Chushiel, che succedette a Jacob come Rosh Yeshiva (capo della yeshiva).

Vedere Midrash e Nissim ben Jacob

Noach (parashah)

Noach o Noah (ebraico: נֹחַ — ebraico del nome proprio "Noè", terza parola e incipit della relativa parashah) è la seconda porzione settimanale della Torah (parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco.

Vedere Midrash e Noach (parashah)

Noè

Noè (Noach) è un patriarca biblico, descritto come un uomo retto che "camminava con Dio" (Genesi, 6,9) e che Dio decise di mettere in salvo, assieme alla sua famiglia, quando, inviando il diluvio universale, sterminò l'umanità corrotta (Genesi 6, 11-17).

Vedere Midrash e Noè

Ohr (ebraismo)

Ohr (אור, Luce; plurale: Ohros/Ohrot, אורות) è un termine centrale nella Cabala della tradizione mistica ebraica; in italiano è definito come luce celeste e/o luce superna.

Vedere Midrash e Ohr (ebraismo)

Onkelos

Onkelos è menzionato più volte nel Talmud. Secondo le fonti tradizionali ebraiche, era un importante nobile romano, nipote dell'Imperatore Tito.

Vedere Midrash e Onkelos

Pardes

Pardes si riferisce a metodologie ermeneutiche di esegesi biblica nell'ebraismo rabbinico, o anche all'interpretazione di altri testi religiosi nello studio della Torah.

Vedere Midrash e Pardes

Patrizio (rivoltoso)

Patrizio, noto nelle fonti di lingua ebraica come Natrona, fu un pretendente messianico e quindi un probabile membro della linea davidica.

Vedere Midrash e Patrizio (rivoltoso)

Peccato (ebraismo)

L'ebraismo considera come peccato la violazione di uno qualsiasi dei comandamenti divini e insegna che il peccato è un atto e non uno stato dell'essere.

Vedere Midrash e Peccato (ebraismo)

Pekudei

Pekudei, Pekude, Pekudey, P'kude, o P'qude (ebraico: פְקוּדֵי — tradotto in italiano: "questo è il computo”, seconda parola e incipit di questa parashah) è la 23ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, undicesima nel Libro dell'Esodo.

Vedere Midrash e Pekudei

Personaggi di Demonbane

Questo è un elenco dei personaggi che appaiono nella serie visual novel Demonbane di Kugane Maruyama, pubblicata da Nitroplus e Kadokawa Shoten.

Vedere Midrash e Personaggi di Demonbane

Phinehas ben Jair

Visse probabilmente a Lydda (Lod) nella seconda metà del II secolo. Suocero di Shimon bar Yochai e discepolo di Judah I. Ebbe più fama come persona caritatevole e pia, piuttosto che come erudito, sebbene le sue discussioni col genero dimostrassero una grande sagacia e profonda conoscenza della tradizione ebraica.

Vedere Midrash e Phinehas ben Jair

Piaghe d'Egitto

Le piaghe d'Egitto sono le punizioni che, secondo la Bibbia, Dio inflisse agli Egizi per non aver liberato gli ebrei dalla schiavitù e affinché Mosè potesse condurli fuori dal Paese.

Vedere Midrash e Piaghe d'Egitto

Pirush Hamishnayot

Il Pirush Hamishnayot (in arabo traslitt. Sirāj) –- in italiano: Commentario alla Mishnah –- è un commentario della Mishnah scritto nel 1158 e.v. in Giudeo-Arabo dal rinomato rabbino, filosofo e medico spagnolo Mosè Maimonide.

Vedere Midrash e Pirush Hamishnayot

Popolo eletto

Nell'ebraismo c'è la convinzione che gli ebrei siano il popolo eletto, nel senso che siano stati scelti ("essere eletti, scelti") per far parte di un'alleanza (il Patto) con Dio.

Vedere Midrash e Popolo eletto

Preghiere e benedizioni ebraiche

Si elencano qui alcune preghiere e benedizioni (sing. berakhah, plur. berakhot) in lingua ebraica che fanno parte dell'ebraismo e vengono recitate dalla maggioranza degli ebrei.

Vedere Midrash e Preghiere e benedizioni ebraiche

Principi di fede ebraica

Gli Ebrei hanno 10 comandamenti e 613 precetti. I principi di fede ebraica non esistono formalmente nell'ebraismo, come invece viene data una definizione in altre religioni monoteiste, per esempio nel cristianesimo.

Vedere Midrash e Principi di fede ebraica

Profezia biblica

Profezia biblica o profezia ebraica usualmente indica la predizione di eventi futuri in base all'azione, funzione, o facoltà di un profeta menzionato nella Bibbia.

Vedere Midrash e Profezia biblica

Provvidenza nell'ebraismo

Provvidenza o Divina Provvidenza (השגחה פרטית, Hashgochoh Protis o Hashgachah Pratit, lett. supervisione divina dell'individuo) nell‘Ebraismo è esaminata e discussa in tutta la letteratura rabbinica dai filosofi ebrei classici e dalla tradizione del misticismo ebraico.

Vedere Midrash e Provvidenza nell'ebraismo

Qof

Qof o qoph (anche Kof, ק in ebraico biblico pronunciata /kˁ/ o /q/; in ebraico moderno /k/) è la diciannovesima lettera dell'alfabeto fenicio e dell'ebraico, rappresentante una Q dura proveniente dal fondo della gola.

Vedere Midrash e Qof

Raab (mitologia)

Raab o Rahab, in ebraico רַהַב, è un mostro della mitologia ebraica e di altre culture del Vicino Oriente. Viene associato al mare in tempesta e più generalmente al caos primordiale.

Vedere Midrash e Raab (mitologia)

Rabbi Akiva

Grande autorità della tradizione ebraica ed uno dei principali contributori allHalakha, alla Mishnah e ai midrashim. Viene citato nel Talmud come Rosh la-Chakhamim ("Capo di tutti i Saggi") ed è considerato come uno dei primi fondatori dell'ebraismo rabbinico.

Vedere Midrash e Rabbi Akiva

Rabbi Bana'ah

Portava questo nome perché, dopo la distruzione del Secondo Tempio di Gerusalemme, si adoperava a ricostruire le rovine della città. Era noto anche come "Ha-Tzadik ha-Lavan" (il santo bianco) a causa di una storia secondo la quale il governatore degli ebrei aveva istruito che venissero usati solo polli neri per l'atto rituale di Kapparot invece che polli bianchi, come era tradizione all'epoca; loro, poiché non avevano altra alternativa, comprarono polli neri e andarono a pregare sulla tomba di Rabbi Bana'ah e, quando ritornarono, scoprirono che tutti i loro polli neri erano diventati bianchi.

Vedere Midrash e Rabbi Bana'ah

Rabbi Hiyya

Viene registrato come uno dei rinomati saggi dell'epoca; era figlio di Abba Karsala della città di Kafri, in Babilonia.

Vedere Midrash e Rabbi Hiyya

Rabbi Ilai I

Padre del noto Tanna Judah ben Ilai e discepolo di Eliezer ben Hurcanus e Gamaliel II. Rabbi Ilai viene citato una volta nella Mishnah e sei volte nella Tosefta.

Vedere Midrash e Rabbi Ilai I

Rabbi Isaac Nappaha

Il nome di Nappaha si trova menzionato nel Talmud babilonese, ma non nel Talmud Yerushalmi. Nella successiva letteratura midrashica viene chiamato Yitzchak Nappaha, mentre le opere più antiche lo citano semplicemente come Rav Yitzchak.

Vedere Midrash e Rabbi Isaac Nappaha

Rabbi Jonathan

Jonathan viene generalmente citato senza altri appellativi o designazioni. A causa delle persecuzioni religiose dell'imperatore Adriano, decise di emigrare dalla Palestina e, insieme a diversi altri studiosi, iniziò un viaggio verso terre straniere.

Vedere Midrash e Rabbi Jonathan

Rabbi Meir

Considerato uno dei più grandi Tannaim della quarta generazione, all'epoca della Mishnah. Secondo il Talmud, suo padre era un discendente dell'Imperatore Romano Nerone, che si era convertito all'ebraismo.

Vedere Midrash e Rabbi Meir

Rabbi Nehemiah

Gli si attribuisce l'opera Mishnat ha-Middot (ebraico: מִשְׁנַת הַמִּדּוֹת; "Trattato delle Misure" - circa 150 e.v.), il primo testo ebraico di geometria, sebbene alcuni storici lo datino posteriormente e lo ritengano scritto da autore ignoto.

Vedere Midrash e Rabbi Nehemiah

Rabbi Zadok

Contemporaneo di Joshua ben Hananiah e di Eliezer ben Hurcanus, discendava dalla Tribù di Beniamino. Rabbi Zadok fu uno dei notabili Tannaim della sua generazione e la sua opinione su diverse materie è spesso citata nel Talmud.

Vedere Midrash e Rabbi Zadok

Rabbino

Il termine rabbino (dall'ebraico biblico: רַבִּי, traslitt. rabi, AFI:, "mio maestro", singolare possessivo רבנים, rabanim, – la parola "maestro" רב, rav, letteralmente significa "grande", "distinto") viene inteso come "maestro" nell'ebraico post-biblico.

Vedere Midrash e Rabbino

Rapporti tra cristianesimo ed ebraismo

I rapporti tra cristianesimo ed ebraismo sono spesso stati oggetto di dibattito; sebbene entrambe le religioni condividano radici storiche nel periodo del Secondo Tempio, queste stesse religioni si sono separate, con profondi cambiamenti, nei primi secoli dell'era volgare.

Vedere Midrash e Rapporti tra cristianesimo ed ebraismo

Rashi

Rabbino medievale francese, fu un rinomato e altamente stimato contributore aschenazita dello studio della Torah (la "legge", i primi 5 libri biblici). È famoso come autore di un vasto commentario del Talmud (opere di "studio" sulle norme della Mishnah), di un esaustivo commentario del ''Tanakh'' (Bibbia ebraica).

Vedere Midrash e Rashi

Recha Sternbuch

Nata a Cracovia nel 1905, si trasferì a San Gallo nel 1928 con suo marito, Yitzchak Sternbuch, un uomo d'affari a Montreux in Svizzera.

Vedere Midrash e Recha Sternbuch

Riccardo Pacifici

Figlio di Mario Mordechai Pacifici e di Gilda Borghi, discendente da un'antica famiglia sefardita di origine spagnola e di tradizione rabbinica stabilitasi in Toscana, dapprima a Livorno e successivamente a Firenze, nel XVI secolo.

Vedere Midrash e Riccardo Pacifici

Risurrezione

La risurrezione o resurrezione è il ritorno alla vita dopo la morte. Nel cristianesimo Gesù Cristo è risorto "il terzo giorno" mentre gli altri uomini risorgeranno tutti insieme "l'ultimo giorno".

Vedere Midrash e Risurrezione

Rivolta ebraica contro Gallo

La rivolta ebraica contro Gallo (351-352) fu una sollevazione degli Ebrei di Palestina contro il dominio dei Romani: il cesare d'Oriente dell'Impero romano Costanzo Gallo, cugino e cognato dell'imperatore Costanzo II, fece reprimere brutalmente tale rivolta dal proprio generale Ursicino.

Vedere Midrash e Rivolta ebraica contro Gallo

Roger Le Déaut

Nato il 28 ottobre 1923 a Camors (diocesi di Vannes, in Francia), Roger entrò nella Congregazione dello Spirito Santo all'età di 19 anni.

Vedere Midrash e Roger Le Déaut

Rosh Chodesh

Rosh Chodesh o Rosh ḥodesh (in ebraico ראש חודש, "Inizio del mese", letteralmente: testa di mese) è la locuzione che designa il primo giorno del mese lunare, secondo il calendario ebraico, segnato dall'apparizione della luna nuova.

Vedere Midrash e Rosh Chodesh

Rosh haShana

Rosh Hashanah (in ebraico ראש השנה, letteralmente capo dell'anno) è il capodanno civile. Infatti quello religioso, descritto nel Pentateuco ricorre nel mese di Abib, il primo mese, in cui venne istituita la Pasqua.

Vedere Midrash e Rosh haShana

Ruach haQodesh

Ruach haQodesh (רוח הקודש, traslitt. anche Rūăḥ ha-Kōdēš) è un'espressione della religione ebraica che si traduce perlopiù letteralmente con "Spirito Santo", ma è anche traducibile come "ispirazione divina".

Vedere Midrash e Ruach haQodesh

Salomone

Il suo regno è datato circa dal 970 al 930 a.C. e fu l'ultimo dei re del Regno unificato di Giuda e Israele. Secondo il racconto biblico era figlio di Davide e Betsabea, che era stata moglie di Uria l'Ittita.

Vedere Midrash e Salomone

Samuel di Nehardea

Figlio di Abba bar Abba e capostipite della Yeshiva di Nehardea (presso la città di Babilonia, situata alla giunzione dell'Eufrate con il Nahr Malka) uno dei primi centri del giudaismo babilonese.

Vedere Midrash e Samuel di Nehardea

Samuel Jaffe Ashkenazi

Jaffe studiò presso il talmudista Joseph Leib. In anzianità, suo figlio Joseph fu nominato a succedergli. La rinomanza di Jaffe sta nella produzione di un commentario esaustivo di tutta la Midrash Rabbah, rivelando una profonda conoscenza della letteratura relativa.

Vedere Midrash e Samuel Jaffe Ashkenazi

Sandalphon

Sandalphon (סָנְדַלְפוֹן; Σανδαλφών), o Sandalfon, è un Arcangelo a cui è fatto riferimento in alcuni testi Ebraici e Cristiani. In particolare, Sandalphon è presente come figura angelica di grande rilievo nelle tradizioni mistiche medievali dell'Ebraismo rabbinico e del primo Cristianesimo, in particolare nella Midrash, nel Talmud e nella Kabbalah, e personifica il movimento e il trasferimento di forze tra i regni superiori e inferiori.

Vedere Midrash e Sandalphon

Saul Lieberman

Nato a Motal, vicino Pinsk, nell'Impero russo (ora Bielorussia), studiò presso le yeshivot di Malch e di Slobodka. Negli anni 1920 frequentò l'Università di Kiev e, dopo una breve permanenza in Palestina, continuò i suoi studi in Francia.

Vedere Midrash e Saul Lieberman

Sĕfirōt

Sĕfirōt, sephirot, sephiroth, sefiroth o sefirot, al singolare sephirah o anche sefirah, è un termine che compare nella cabala.

Vedere Midrash e Sĕfirōt

Scala di Giacobbe

La scala di Giacobbe (o sogno di Giacobbe) è un episodio biblico descritto in. In fuga da suo fratello Esaù che aveva giurato vendetta in seguito alla benedizione di Isacco a Giacobbe, la madre di quest'ultimo gli chiese di recarsi ad Haran per trovare una moglie della sua famiglia.

Vedere Midrash e Scala di Giacobbe

Sefer haBahir

Il Sefer ha-Bahir (in ebraico סֵפֶר הַבָּהִיר) o semplicemente Bahir, benché redatto posteriormente al Sefer Yetzirah, è unanimemente considerato, in quanto a struttura, contenuto e simbologia, la prima opera letteraria cabalistica nel senso proprio di questa espressione.

Vedere Midrash e Sefer haBahir

Sefer haTemunah

Sefer Ha/haTemunah (ספר התמונה - lett. "Libro della Figura", cioè la forma delle lettere ebraiche) è un testo cabalistico del XIII secolo. Viene citato in molte fonti halakhiche.

Vedere Midrash e Sefer haTemunah

Sefer Raziel HaMalakh

Sefer Raziel HaMalakh, (ספר רזיאל המלאך "Libro di Raziel l'Angelo"), è un grimorio medievale di Cabala pratica, inizialmente scritto in ebraico e aramaico, ma che sopravvive anche in traduzione latina col titolo Liber Razielis Archangeli, in un manoscritto del XIII secolo prodotto durante il regno di Alfonso X di Castiglia.

Vedere Midrash e Sefer Raziel HaMalakh

Sefer Yetzirah

Il Sefer Yetzirah (Sēfer Yĕṣīrāh - Libro della Formazione o Libro della Creazione)D. Cohn-Sherbok, E. Loewenthal (a cura di). Ebraismo, pag.

Vedere Midrash e Sefer Yetzirah

Sem (Bibbia)

Sem (in ebraico שֵׁם) è uno dei tre figli di Noè citati nella Bibbia, nacque quando suo padre aveva ben cinquecento anni, cioè cento anni prima del diluvio universale.

Vedere Midrash e Sem (Bibbia)

Semeyaza

Semeyaza (in aramaico: שמיחזה, Σεμιαζά), trascritto anche come Samyaza, Semihazah, Shemyazaz, Samhazai, Sêmîazâz, Semjâzâ, Samjâzâ, Shemhazah, Tanvir, Onik e che in aramaico significa "il mio nome ha visto", è il capo degli angeli caduti, secondo la tradizione riportata nel libro di Enoch e nel libro dei Giganti.

Vedere Midrash e Semeyaza

Septuaginta

La Versione dei Settanta (dal nome latino Septuaginta; indicata pure con LXX o Ο' ovvero "70" secondo la numerazione latina o greca) è la versione dell'Antico Testamento in lingua greca.

Vedere Midrash e Septuaginta

Sessualità e religioni

Il rapporto tra la religione e la sessualità coinvolge la morale sessuale, intesa non tanto come parte del sentimento generale comune a tutti, ma preminentemente come l'insieme delle restrizioni morali religiose o obblighi che regolano il comportamento sessuale umano.

Vedere Midrash e Sessualità e religioni

Shabbat

Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, Shabat o anche Sciabbadde), in ebraico: שבת, è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.

Vedere Midrash e Shabbat

Shabbat Shuvah

Shabbatot Speciali (o Shabbat Speciali) sono giorni di Shabbat in cui si commemorano eventi e occasioni speciali. Variazioni nella liturgia e nelle speciali tradizioni ebraiche li differenziano dagli Shabbat regolari – ogni Shabbat speciale viene chiamato con un nome speciale, appunto.

Vedere Midrash e Shabbat Shuvah

Shachrith

Shachrith è la preghiera mattutina ebraica, la cui origine risale al patriarca Abramo secondo la tradizione ebraica di cui è parte integrante: è fondamento liturgico.

Vedere Midrash e Shachrith

Shamir

Lo shamir, secondo la mitologia ebraica, fu forse, quindi senza certezza per la traduzione, una sorta di "verme di luce" leggendario che tagliava le pietre per il Santuario.

Vedere Midrash e Shamir

Shavuot

Shavu'òt (o Shovuos, in uso ashkenazita; Shavuʿoth in ebraico sefardita e mizrahì (שבועות, lett. "Settimane"), noto come Festa delle Settimane in italiano e come Pentecoste (Πεντηκοστή) in greco antico, è una festività ebraica che cade al sesto giorno del mese ebraico di Sivan (tra il 15 maggio e il 14 giugno).

Vedere Midrash e Shavuot

Shemhamphorasch

Shemhamphorasch è una alterazione del termine ebraico Shem ha-Mephorash (ebr. שם המפורש), usato in era tannaitica per riferirsi al Tetragramma.

Vedere Midrash e Shemhamphorasch

Shi'ur Qomah

Shi'ur Qomah (lett. misura del corpo - e spec. Misura del "Corpo" Divino/della statura divina o "infinita altezza/grandissimo onore") è un testo midrashico che fa parte della letteratura Heikhalot.

Vedere Midrash e Shi'ur Qomah

Shimon ben Hillel

Quando suo padre morì, preso il suo posto come Nasi (Capo del Sinedrio). Si presuppone che Shimon non visse molto più a lungo dopo tale incarico e venne succeduto da suo figlio, Gamaliel I. La relazione tra Gamaliel I e Shimon ben Gamliel I è dibattuta.

Vedere Midrash e Shimon ben Hillel

Shlomo Halevi Alkabetz

;Stampate.

Vedere Midrash e Shlomo Halevi Alkabetz

Simbolismo ebraico

La parola ebraica per simbolo è ot, che nel primo giudaismo denotava non solo un segno ma anche una rappresentazione religiosa visibile della relazione tra Dio e l'uomo.

Vedere Midrash e Simbolismo ebraico

Simeon ben Azzai

A volte si prefigge il titolo "Rabbi" al nome, ma nonostante la sua grande erudizione, tale titolo non gli appartiene, poiché rimase tutta la vita nei ranghi dei "talmidim" o "talmide hakamim" (allievi o discepoli dei saggi).

Vedere Midrash e Simeon ben Azzai

Simeon ben Eleazar

È citato nella Mishnah solo alcune volte ma viene invece menzionato spesso nelle porzioni della Tosefta e della Baraita, che sono nel Talmud.

Vedere Midrash e Simeon ben Eleazar

Simeon ben Menasya

Usava dividere la sua giornata in tre parti: un terzo dedicato allo studio della Torah, un terzo dedicato alla preghiera ed il rimanente terzo dedicato al lavoro.

Vedere Midrash e Simeon ben Menasya

Simon ben Zoma

Non divenne rabbino, ma rimase al livello di "allievo", come Simeon ben Azzai, ed è spesso menzionato con quest'ultimo quale rinomato rappresentante di tale classe.

Vedere Midrash e Simon ben Zoma

Sodoma

Sodoma (in ebraico סדום, pronunciato Sdòm) è un'antica città nominata ripetutamente nella Bibbia, situata nei pressi del Mar Morto. Nell'Antico Testamento si narra della distruzione di questa città e di Gomorra, Adma, Zoar e Zeboim (la cosiddetta Pentapoli), per opera divina, “Perché hanno abbandonato il patto dell’Eterno” (Deuteronomio 29,25).

Vedere Midrash e Sodoma

Stella di Betlemme

La stella di Betlemme, o stella cometa di Natale, è quel fenomeno astronomico che, secondo il racconto nel Vangelo di Matteo, sarebbe apparsa durante il periodo della Nascita di Gesù nei cieli di Betlemme, a sud di Gerusalemme, in Giudea, guidando i Magi a far visita al Bambin Gesù appena nato; per il Cristianesimo è uno dei simboli più diffusi delle celebrazioni natalizie.

Vedere Midrash e Stella di Betlemme

Storia degli ebrei

La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..

Vedere Midrash e Storia degli ebrei

Storia degli ebrei in Francia

La storia degli ebrei in Francia — corrispondente al territorio attualmente occupato — sembra risalire al I secolo dell'era volgare, per poi proseguire fino ai giorni nostri, facendo in tal modo della presenza comunitaria ebraica francese una delle più antiche nell'intera Europa occidentale.

Vedere Midrash e Storia degli ebrei in Francia

Storia della medicina ebraica

Nei testi religiosi israeliti non mancano, anzi ricorrono frequentemente, regole, allusioni e aneddoti di carattere medico. Anche nei documenti riguardanti la vita del popolo ebraico non è difficile isolare un insieme di nozioni che costituiscono una vera e propria medicina ebraica.

Vedere Midrash e Storia della medicina ebraica

Strage degli innocenti

La strage degli innocenti è un episodio raccontato nel Vangelo secondo Matteo, in cui Erode il Grande, re della Giudea, ordinò un massacro di bambini allo scopo di uccidere il neonato "re dei giudei", della cui nascita era stato informato dai Magi giunti a Gerusalemme da oriente per aver visto sorgere la sua stella e chiedere notizie sul luogo in cui era avvenuta.

Vedere Midrash e Strage degli innocenti

Studio della Torah

Lo Studio della Torah è lo studio che viene fatto dagli ebrei della Torah, Bibbia ebraica, Talmud, responsa, letteratura rabbinica e simili, che sono tutte opere religiose dell'ebraismo.

Vedere Midrash e Studio della Torah

Talmud

Il Talmud (talmūd, che significa insegnamento, studio, discussione dalla radice ebraica ל-מ-ד) è uno dei testi sacri dell'ebraismo. Tradizionalmente viene citato col termine Shas, un'abbreviazione ebraica di shisha sedarim, i "sei ordini", riferimento ai sei ordini della Mishnah.

Vedere Midrash e Talmud

Tannaim

I Tannaim, (sing. תנא, Tanna "ripetitori", "insegnanti") furono quei saggi rabbini le cui opinioni vennero raccolte nella Mishnah, nel periodo 10-220 d.C. circa.

Vedere Midrash e Tannaim

Tōrāh

La Tōrāh (italianizzata anche in torah o torà, lett. "istruzione, insegnamento") è il riferimento centrale dell'ebraismo e ha una vasta gamma di significati.

Vedere Midrash e Tōrāh

Teologia dell'Olocausto

Teologia dell'Olocausto (dal greco ὁλόκαυστος (olokaustos, "bruciato interamente", a sua volta composta da ὅλος /holos, "tutto intero", e καίω / kaio, "brucio") si riferisce ad un corpo di dibattiti e riflessioni teologiche e filosofiche, e relativa letteratura, nell'ambito dell'Ebraismo, che tenta di affrontare con diverse opinioni contrastanti, il ruolo di Dio nell'universo e nel mondo del genere umano, alla luce dell'Olocausto avvenuto dai primi anni 1930 fino al 1945, quando circa 11 milioni di persone, tra cui 6 milioni di Ebrei, sono stati sterminati in un genocidio perpetrato dal regime nazista e suoi alleati.

Vedere Midrash e Teologia dell'Olocausto

Terumah (parashah)

Terumah o Trumah (ebraico: תְּרוּמָה — tradotto in italiano: "dono" o "offerta", dodicesima parola e incipit di questa parashah) diciannovesima porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, settima nel Libro dell'Esodo.

Vedere Midrash e Terumah (parashah)

Teshuvah

Il pentimento, chiamato teshuvah o teshuva (תשובה, letteralmente "ritorno"), è il modo di espiare i peccati nell'ebraismo, spesso raggiungendo la redenzione, collettiva e individuale.

Vedere Midrash e Teshuvah

Testi cabalistici primari

Come per il resto della letteratura rabbinica, i testi primari della Cabala ebraica erano una volta parte della tradizione orale continuativa, sebbene nel corso dei secoli molta della Torah Orale venisse poi messa per iscritto.

Vedere Midrash e Testi cabalistici primari

Testi sacri ebraici

I testi sacri ebraici sono i testi sacri dell'ebraismo e della fede ebraica. Il più importante è il Pentateuco, che fa parte della raccolta nota sotto il nome di Tanakh, che costituisce nella tradizione ebraica la Torah scritta.

Vedere Midrash e Testi sacri ebraici

Tetragramma biblico

Il tetragramma biblico è la sequenza delle quattro lettere (greco: tetragràmmaton; τέτρα-, «quattro» e γράμματα, «lettere») ebraiche che compongono il nome proprio di Dio (detto in lingua latina theonymum), Yahweh, utilizzato nella Bibbia ebraica, il Tanakh, o per i cristiani l'Antico Testamento, in cui «il nome ricorre più di seimilaottocento volte».

Vedere Midrash e Tetragramma biblico

Tetzaveh

Tetzaveh, Tetsaveh, T'tzaveh, o T'tzavveh (ebraico: תְּצַוֶּה — tradotto in italiano: "tu ordinerai”, seconda parola e incipit di questa parashah) è la ventesima porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, settima nel Libro dell'Esodo.

Vedere Midrash e Tetzaveh

Tish

Tish (plur. טישין, tishen, letteralmente: "tavolo/a"), scritto anche tisch, è un raduno di chassidim intorno al loro Rebbe. Consiste di discorsi su argomenti della Torah, canti di melodie conosciute col titolo di niggunim (sing. niggun) e zemirot ("inni"), insieme a rinfreschi vari.

Vedere Midrash e Tish

Tobiah ben Eliezer

Passò gli ultimi anni di vita in Palestina.

Vedere Midrash e Tobiah ben Eliezer

Torah im Derech Eretz

Torah im Derech Eretz (תורה עם דרך ארץ – Torah con "la via della terra" o "secondo il mondo") è una filosofia dell'Ebraismo ortodosso articolata da Rabbi Samson Raphael Hirsch (1808–88), che formalizza la relazione tra l'Ebraismo tradizionalmente osservante e il mondo moderno.

Vedere Midrash e Torah im Derech Eretz

Torre di Babele

La torre di Babele (migdàl Bavèl) è la leggendaria costruzione di una torre, o un edificio elevato in qualche modo assimilabile ad essa, di cui narra la Bibbia nel libro della Genesi:, la cui costruzione avrebbe rappresentato una sfida a Dio e causato la diversità linguistica fra i popoli del mondo.

Vedere Midrash e Torre di Babele

Tosafot

Tosafot (in ebraico תוספות) sono una serie di commentarii, anche medievali, sul Talmud. Assumono la forma di glosse critiche ed esplicative, stampate in quasi tutte le edizioni Talmud sul margine esterno e di fronte alle note di Rashi.

Vedere Midrash e Tosafot

Tumah e taharah

Tumah e taharah sono termini ebraici che si riferiscono alle "impurità e purità" rituali secondo la Legge ebraica (Halakhah). Il sostantivo ebraico tum'ah "impurità" descrive uno stato di impurità rituale.

Vedere Midrash e Tumah e taharah

Tzaraath

Tzaraath (- IPA, traslitt. tiberiense: ṣāraʻaṯ e numerose varianti, tra cui ẓaraath, tzaraas, tzaraat, tsaraas e tsaraat) è un sostantivo ebraico che descrive condizioni anormali/deturpate della cute, dei peli della barba, di indumenti di lino o lana, di pietre usate nella costruzione di case in Terra di Israele.

Vedere Midrash e Tzaraath

Tzav (parashah)

Tzav, Tsav, Zav, Sav, o in ebraico biblico Ṣaw (ebraico: צַו — tradotto in italiano: "Comanda!” sesta parola e incipit di questa parashah) 25ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, seconda nel Libro del Levitico.

Vedere Midrash e Tzav (parashah)

Tzimtzum

Tzimtzum (o tzim tzum) è un'antica parola ebraica (צמצום) che significa letteralmente "ritrazione" o "contrazione" ed è utilizzata originariamente dai cabalisti in riferimento all'idea di una "autolimitazione" di Dio che si "ritrae" nell'atto della creazione del mondo.

Vedere Midrash e Tzimtzum

Tzniut

Il termine tzniut (ebraico: צניעות, tzniut, pronuncia sefardita tzeniut(h); ashkenazita tznius, "modestia", o "riservatezza") è usato nell'ambito dell'ebraismo e ha la sua maggior importanza come concetto nell'ebraismo ortodosso, a volte anche nell'ebraismo conservatore.

Vedere Midrash e Tzniut

Vangelo

I Vangeli (talvolta indicati complessivamente come Vangelo) sono testimonianze che raccontano la vita e la predicazione di Gesù di Nazareth, rappresentando in tal modo il testo base del cristianesimo.

Vedere Midrash e Vangelo

Vasti

Fu bandita per il suo rifiuto di apparire al banchetto del re per mostrare la sua bellezza come desiderava il re, e al suo rifiuto fu scelta Ester per succederle nel ruolo di regina.

Vedere Midrash e Vasti

Vayechi

Vayechi, Vayehi, o Vayhi (ebraico: וַיְחִי — tradotto in italiano: "e visse", incipit di questa parashah) dodicesima porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco e ultima nel Libro della Genesi.

Vedere Midrash e Vayechi

Yaakov ben Asher

Spesso chiamato col titolo Baal ha-Turim ("Maestro delle File"), secondo la sua opera principale di Halakhah (Legge ebraica), l'Arba'ah Turim ("Quattro File").

Vedere Midrash e Yaakov ben Asher

Yadua il Babilonese

Discepolo del rinomato Rabbi Meir e studente di Elisha ben Abuyah, uno dei principali Tannaim che poi divenne un eretico. Yadua il Babilonese disse a nome di Rabbi Meir: "Se da una sola direzione, il fatto non conta come incidente inevitabile ma se da due direzioni differenti allora conta come incidente inevitabile.".

Vedere Midrash e Yadua il Babilonese

Yehudah bar Ilai

Figlio di Rabbi Ilai I. Di tutti gli Yehudah citati nel Talmud, questo è l'unico al quale ci si riferisce chiamandolo semplicemente "Rabbi Yehudah" ed è il saggio più citato della Mishnah.

Vedere Midrash e Yehudah bar Ilai

Yeshivah

Yeshivah (lett. "sessione/seduta"; plur. ישיבות, yeshivot) è un'istituzione educativa ebraica che si basa sullo studio dei testi religiosi tradizionali, principalmente quello del Talmud e della Torah.

Vedere Midrash e Yeshivah

Yochanan ben Nuri

Studiò sotto Rabban Gamliel di Yavne, collega anziano di Akiba. Grande halakista, diede sempre risposte soddisfacenti a tutte le domande; venne chiamato "cestino ambulante" e "fagotto di halakhot"; il numero e diversità di halakhot citati col suo nome soltanto nella Mishnah - circa 40 - giustificano tali appellativi.

Vedere Midrash e Yochanan ben Nuri

Yom Kippur

Yom Kippur (יום כפור yom kippùr, ovvero "Giorno dell'espiazione") è la ricorrenza religiosa ebraica che celebra il giorno dell'espiazione. Nella Torah viene chiamato Yom haKippurim (Ebraico: יום הכיפורים, "Giorno degli espiatori").

Vedere Midrash e Yom Kippur

Zmanim

Zmanim (זְמַנִּים, letteralmente: "tempi", sing. zman) sono tempi specifici del giorno usati per l'applicazione dei precetti ebraici della Halakhah (Legge ebraica).

Vedere Midrash e Zmanim

Zohar

Il Sefer ha-Zohar (in ebraico ספר הזוהר, Libro dello Splendore) o semplicemente Zohar (in ebraico זוהר Zohar "splendore"), anche testo profetico ebraico, è il libro più importante della tradizione cabalistica.

Vedere Midrash e Zohar

613 Mitzvot

Le 613 mitzvòt (ebraico: תרי"ג מצוות taryag mitzvot; forma singolare del termine è מצוה, mitzvàh), o 613 precetti, sono il fulcro dell'ebraismo che è fondamentalmente uno stile di vita regolato da precetti che l'ebreo ortodosso deve seguire per adempiere al suo ruolo nel mondo.

Vedere Midrash e 613 Mitzvot

Conosciuto come Bereshit Rabba, Bereshit Rabbah, Midrash Rabbah, Midrashim, Sifra.

, Cinque mondi, Conteggio dell'Omer, Corvus, Cosmogonia, Creazione (teologia), Cronologia biblica, Cronologia della storia ebraica, Cultura di Israele, Cultura ebraica, Davide, Descrizioni nell'antichità della croce da esecuzione, Dinastie chassidiche, Dio (ebraismo), Donne nell'ebraismo, Dosa ben Harkinas, Drago (ebraismo), Earl Doherty, Ebraismo, Ebraismo rabbinico, Ein Sof, El Shaddai (ebraismo), Eldad e Medad, Eleazar ben Arach, Eleazar ben Azariah, Eleazar ben Judah di Bartota, Eleazar ben Perata I, Eleazar ben Shammua, Eleazar ben Simeon, Eleazar Chisma, Eleazar di Modi'im, Eleazar ha-Kappar, Eliezer ben Hurcanus, Elisha ben Abuyah, Emmaus Nicopolis, Ermeneutica talmudica, Esaù, Escatologia ebraica, Esegesi ebraica, Etica ebraica, Eva, Farisei, Filosofia chassidica, Filosofia ebraica, Fine del mondo, Fuga in Egitto, Gamaliel II, Gaon di Vilna, Gematria, Geneivat da'at, Gerald Schroeder, Gesù nell'ebraismo, Ghemara, Giacoma Limentani, Giona (profeta), Giubileo ebraico, Giuda il Principe, Giuseppe e la moglie di Putifarre, Giuseppe Veltri, Haggadah, Halakhah, Hamantash, Hanan l'Egiziano, Hanina ben Antigonus, Hanina ben Hakinai, Hanina Segan ha-Kohanim, Haninah ben Ahi R. Joshua, Haninah ben Teradion, Havdalah, Hebrew Union College-Jewish Institute of Religion, Hester Panim, Huna Kamma, I dieci comandamenti (film 1956), I quattro sensi della Scrittura, Il romanzo, Iochebed, Isaac Aboab I, Isacco, Ishmael ben Jose, Ismaele, Issi ben Judah, Iturei, Jafet, Jeshbab lo Scriba, Johanan ben Baroka, Johanan ben Torta, Jonathan Eybeschutz, Jose ben Halafta, Jose ben Judah, Jose ben Kisma, Jose ben Zimra, Joseph Klausner, Joshua ben Hananiah, Joshua ben Karha, Joshua Boaz, Judah ben Bathyra, Judith Plaskow, Ki Teitzei, Kiddush Hashem, Kochos hanefesh, Lettera di Barnaba, Letteratura ebraica, Letteratura rabbinica, Letteratura yiddish, Levi ben Sisi, Leviatano, Leviti, Libro dei Giganti, Libro della vita, Libro di Ester, Lifnei iver, Likkutei Sichos, Lingua aramaica, Lingua ebraica, Lingua ebraica mishnaica, Louis Ginzberg, Lucifero, Lulav, Luogo di origine di Gesù, Madian, Magi (Bibbia), Manna (Bibbia), Matteya ben Heresh, Medice, cura te ipsum, Meir Marim, Menachem Ziemba, Merkavah, Messianismo Chabad, Metatron, Michele (arcangelo), Midrash Eleh Ezkerah, Midrash Halakhah, Mishnah, Mishneh Torah, Misticismo ebraico, Miti di Dio nell'ebraismo, Mito di Gesù, Mitologia ebraica, Mitzvah, Moglie di Lot, Mordechai Rotenberg, Morte personificata, Mosè, Moses Cordovero, Moses de León, Moses ibn Tibbon, Moshe Isserles, Muro Occidentale, Naama (Genesi), Nachman di Breslov, Nahal Sorek, Nahum di Gimzo, Nahum il Medo, Nascita di Gesù, Nascita miracolosa, Nathan il Babilonese, Nehunya ben HaKanah, Nissim ben Jacob, Noach (parashah), Noè, Ohr (ebraismo), Onkelos, Pardes, Patrizio (rivoltoso), Peccato (ebraismo), Pekudei, Personaggi di Demonbane, Phinehas ben Jair, Piaghe d'Egitto, Pirush Hamishnayot, Popolo eletto, Preghiere e benedizioni ebraiche, Principi di fede ebraica, Profezia biblica, Provvidenza nell'ebraismo, Qof, Raab (mitologia), Rabbi Akiva, Rabbi Bana'ah, Rabbi Hiyya, Rabbi Ilai I, Rabbi Isaac Nappaha, Rabbi Jonathan, Rabbi Meir, Rabbi Nehemiah, Rabbi Zadok, Rabbino, Rapporti tra cristianesimo ed ebraismo, Rashi, Recha Sternbuch, Riccardo Pacifici, Risurrezione, Rivolta ebraica contro Gallo, Roger Le Déaut, Rosh Chodesh, Rosh haShana, Ruach haQodesh, Salomone, Samuel di Nehardea, Samuel Jaffe Ashkenazi, Sandalphon, Saul Lieberman, Sĕfirōt, Scala di Giacobbe, Sefer haBahir, Sefer haTemunah, Sefer Raziel HaMalakh, Sefer Yetzirah, Sem (Bibbia), Semeyaza, Septuaginta, Sessualità e religioni, Shabbat, Shabbat Shuvah, Shachrith, Shamir, Shavuot, Shemhamphorasch, Shi'ur Qomah, Shimon ben Hillel, Shlomo Halevi Alkabetz, Simbolismo ebraico, Simeon ben Azzai, Simeon ben Eleazar, Simeon ben Menasya, Simon ben Zoma, Sodoma, Stella di Betlemme, Storia degli ebrei, Storia degli ebrei in Francia, Storia della medicina ebraica, Strage degli innocenti, Studio della Torah, Talmud, Tannaim, Tōrāh, Teologia dell'Olocausto, Terumah (parashah), Teshuvah, Testi cabalistici primari, Testi sacri ebraici, Tetragramma biblico, Tetzaveh, Tish, Tobiah ben Eliezer, Torah im Derech Eretz, Torre di Babele, Tosafot, Tumah e taharah, Tzaraath, Tzav (parashah), Tzimtzum, Tzniut, Vangelo, Vasti, Vayechi, Yaakov ben Asher, Yadua il Babilonese, Yehudah bar Ilai, Yeshivah, Yochanan ben Nuri, Yom Kippur, Zmanim, Zohar, 613 Mitzvot.