Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Mimmo Carratelli

Indice Mimmo Carratelli

Figlio di un giornalista, scopritore di giornalisti poi affermatisi come Ivan Zazzaroni, ha collaborato con Roma, La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport-Stadio, Il Mattino, di cui è stato responsabile della sezione sportiva, nonché del Guerin Sportivo, di cui è stato vicedirettore.

Indice

  1. 6 relazioni: ECHELON, Egidio Musollino, Persone di nome Domenico, Società Sportiva Calcio Napoli, Stazione di Mostra-Stadio Maradona, Tullio Pironti.

ECHELON

Echelon (parola di origine francese, in italiano scaglione) è una denominazione utilizzata dai mass media e nella cultura popolare per descrivere la raccolta di signal intelligence (SIGINT) e analisi dei segnali gestita per conto dei cinque stati firmatari dell'accordo UKUSA di sicurezza (Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e gli Stati Uniti, noto come AUSCANNZUKUS o Five Eyes Cinque Occhi).

Vedere Mimmo Carratelli e ECHELON

Egidio Musollino

Il commendatore. Egidio Musollino era un imprenditore dell'industria conciaria, ed è stato uno dei migliori dirigenti del Napoli, ricoprendo la carica di presidente dal 1948 al 1951.

Vedere Mimmo Carratelli e Egidio Musollino

Persone di nome Domenico

__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.

Vedere Mimmo Carratelli e Persone di nome Domenico

Società Sportiva Calcio Napoli

La Società Sportiva Calcio Napoli, meglio nota come Napoli, è una società calcistica italiana con sede nella città di Napoli. Milita in Serie A, la massima serie del campionato italiano.

Vedere Mimmo Carratelli e Società Sportiva Calcio Napoli

Stazione di Mostra-Stadio Maradona

La stazione di Mostra-Stadio Maradona è una stazione ferroviaria di Napoli posta sulla ferrovia Cumana, prima gestita dalla SEPSA e successivamente dall'EAV.

Vedere Mimmo Carratelli e Stazione di Mostra-Stadio Maradona

Tullio Pironti

Iniziò l'attività editoriale nel 1972 con il libro-reportage La lunga notte dei Fedayn scritto dal giornalista Domenico Carratelli all'indomani della strage di atleti israeliani da parte di sequestratori palestinesi durante i Giochi olimpici di Monaco di Baviera.

Vedere Mimmo Carratelli e Tullio Pironti

Conosciuto come Domenico Carratelli.