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26 relazioni: Abu Hashim, Ahl al-Bayt, Al-Hasan ibn Ali, Al-Husayn ibn Ali, Al-Mukhtar ibn Abi 'Ubayd, Banu Juhayna, Califfato omayyade, Dhū l-faqār, ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib, Hashimiyya, Ibrahim ibn al-Ashtar, Kaysaniyya, Khidash, Kuthayyir ʿAzza, Mahdi, Mahdismo, Morti nel 700, Muhammad ibn 'Ali ibn 'Abd Allah, Mus'ab ibn al-Zubayr, Nati nel 637, Persone di nome Muhammad, Rivoluzione abbaside, Salaf, Talibiti, Terrorismo islamista, Umama bint Abi l-'As ibn Rabi'a.
Abu Hashim
Abū Hāshim, kunya di ʿAbd Allāh ibn Muḥammad ibn al-Ḥanafiyya, fu un esponente religioso musulmano e capo dell'Ahl al-Bayt, nonché un importante tradizionista della tradizione sciita.
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Ahl al-Bayt
Ahl al-Bayt ("Gente del Casato di Maometto") furono, fin dalla seconda metà del VII secolo, i parenti convertiti e i discendenti del profeta Maometto.
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Al-Hasan ibn Ali
Secondo lo sciismo colui che sarebbe diventato il suo secondo Imām nacque nel 624-5 (secondo anno dell'Egira) a Medina, forse a metà del mese sacro di ramaḍān.
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Al-Husayn ibn Ali
Al-Husayn ibn ʿAlī nacque, come il fratello al-Ḥasan b. ʿAlī b. Abī Ṭālib, a Medina, ai primi di shaʿbān dell'anno 4 dell'Egira, equivalente al gennaio del 626.
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Al-Mukhtar ibn Abi 'Ubayd
Appartenente ai B. Thaqīf dei B. Hawāzin, era figlio di Abū ʿUbayd al-Thaqafī, ucciso nella battaglia del Ponte del novembre del 634. Sua madre si chiamava Ḥusnā e al-Mukhtār ebbe due sorelle.
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Banu Juhayna
I Banū Juhayna erano una delle tante sottotribù arabe che afferivano alla tribù dei B. Quḍāʿa, insediata nelle regioni site tra la Siria e La Mecca (Ḥijāz).
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Califfato omayyade
Il Califfato Omayyade (al-Khilāfa al-Umawiyya) fu il secondo dei quattro califfati principali istituiti dopo la morte di Maometto, governato dalla dinastia degli Omayyadi (ٱلأمويون, al-Umawiyyūn o بنو أمية, Banū Umayya, "Figli di Umayya"), provenienti dalla Mecca.
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Dhū l-faqār
Dhū l-fiqār o, più correttamente, Dhū l-faqār, è la spada a due punte che Maometto donò al cugino (e genero) ʿAlī b. Abī Ṭālib dopo averla presa, in passato, da al-Āṣ ibn Munabbih, ucciso nella battaglia di Badr.
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ʿAlī ibn ʾAbī Ṭālib
Secondo gli sciiti avrebbe dovuto essere il successore di Maometto, tenendo conto delle frasi pronunciate dal Profeta al Ghadir Khumm, ma sarebbe stato scalzato dai tre califfi: Abū Bakr (632-634), ʿOmar ibn al-Khaṭṭāb (634-644) e ʿUthmān ibn ʿAffān (644-656).
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Hashimiyya
La Hāshimiyya fu un movimento clandestino islamico che, nel VII e VIII secolo, si batté per affermare i pretesi diritti dell'Ahl al-Bayt al califfato, da essa ritenuto usurpato dagli Omayyadi.
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Ibrahim ibn al-Ashtar
Figlio del noto comandante che operò per conto del califfo ʿAlī b. Abī Ṭālib, Ibrāhīm condivise i sentimenti del padre e si dedicò anch'egli al mestiere delle armi per far prevalere le tesi alidi.
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Kaysaniyya
Kaysāniyya è il nome con cui era conosciuto il movimento ereticale islamico dei seguaci di al-Mukhtār b. Abī ʿUbayd, che pretendeva di agire in nome e per conto di Muḥammad b. al-Ḥanafiyya, figlio di ʿAlī - quarto califfo Rāshidūn e primo Imam dello sciismo - che al-Mukhtār indicava come legittimo Imām dell'intera Umma e Mahdī.
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Khidash
Fu inviato dalla Hāshimiyya di Kufa nella periferica regione persiana, allo scopo di sensibilizzare la popolazione locale (che nell'oasi di Marw ospitava alcune decine di migliaia di famiglie arabo-persiane di simpatie alidi) alla causa abbaside, ostile al califfato degli Omayyadi, considerato illegittimo e lesivo dei "diritti" dell'Ahl al-Bayt fin dai tempi della ribellione ad ʿAlī del Wālī di Siria, Muʿāwiya b.
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Kuthayyir ʿAzza
Di lui si ricorda anche il nasab al-Mulaḥī (da Mulaḥ, sotto-tribù dei K̲h̲uzāʿa) o Ibn Abī Jumʿa, dal nome del nonno materno. Comunemente viene chiamato Kuthayyir ʿAzza a causa di una donna da lui cantata che portava questo nome e che era figlia, appunto, di un tal Ḥumayl, della tribù dei Banu Dhamra.
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Mahdi
Il Mahdi (lett.: «Il guidato ») o Muhammad al Mahdi, è una figura fondamentale araba dell'escatologia islamica, che ripropone in altre vesti l'idea messianica tipica dell'ebraismo e del cristianesimo.
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Mahdismo
Il mahdismo è un movimento spirituale islamico che si fonda sul concetto di Mahdī. Il Mahdī è una guida spirituale (lett. "ben guidato ") di un movimento salvifico.
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Morti nel 700
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Muhammad ibn 'Ali ibn 'Abd Allah
Suo bisnonno era lo zio del profeta Maometto, al-ʿAbbās b. ʿAbd al-Muṭṭalib. Si dice che avrebbe ricevuto da suo padre ʿAlī ibn ʿAbd Allāh b. al-ʿAbbās, al momento della sua morte del 736, la guida della famiglia abbaside perché ne proseguisse la causa di operare per impadronirsi del califfato, allora gestito dagli Omayyadi, a detrimento degli alleati alidi degli Abbasidi).
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Mus'ab ibn al-Zubayr
Bello, cavalleresco, estremamente generoso, assomigliò a suo fratello maggiore per il coraggio e per la durezza in guerra. È ricordato principalmente per la sua campagna bellica, condotta nella sua veste di governatore dell'Iraq, contro al-Mukhtār b. Abī ʿUbayd al-Thaqafī, che occupava Kufa in nome dell'alide Muhammad ibn al-Hanafiyya, che aveva ridotto Muṣʿab ad agire nella sola regione di Bassora in rappresentanza di ʿAbd Allāh.
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Nati nel 637
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Persone di nome Muhammad
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Rivoluzione abbaside
La rivoluzione abbaside fu l'estromissione del califfato Omayyade (661–750), il secondo dei quattro maggiori califfati nella storia del primo Islam, da parte degli Abbasidi, che si arrogarono il diritto di creare un nuovo califfato "benedetto" (750–1258).
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Salaf
Salaf o può essere tradotto come "(pii) antenati" o "(pii) predecessori." Nella terminologia islamica, viene generalmente usato per riferirsi alle prime tre generazioni di musulmani.:: ("Compagni"), chi a vario titolo fu fisicamente in contatto con Maometto convertendosi e morendo poi da buoni musulmani.
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Talibiti
Il termine talibita si riferisce a quella parte del movimento alide che discendeva direttamente dal Abū Ṭālib, lo zio paterno che fu il secondo tutore del nipote, il profeta Maometto, e che fu il suo strenuo protettore fino all'epoca della sua morte nel 619.
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Terrorismo islamista
Il terrorismo islamista è una forma di terrorismo religioso praticato da diversi gruppi di fondamentalisti musulmani per raggiungere vari obiettivi politici in nome della loro religione.
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Umama bint Abi l-'As ibn Rabi'a
È pertanto enumerata a buon diritto tra i Compagni di Maometto. Dopo la morte di sua zia materna Fatima bint Muhammad sposò suo zio materno, il cugino di Maometto ālib, generandogli un figlio di nome Muhammad (da non confondere con Muhammad ibn al-Hanafiyya).
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Conosciuto come Ibn al-Hanafiyya, Muhammad ibn al- Hanafiyya.