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23 relazioni: Acido acetoidrossamico, Anemia drepanocitica, Busulfan, CH4N2O2, Chemioterapia antineoplastica, Classe D (rischio teratogenico ADEC), Codice ATC L01, Dimetilsolfossido, Glioblastoma, Gruppo 3 della classificazione IARC delle sostanze cancerogene, Inibitori delle JAK, Interferoni, Leucemia mieloide cronica, Megacariocita, Metodo Di Bella, Mielofibrosi idiopatica cronica, National Cancer Institute, Policitemia vera, Resveratrolo, Talassemia intermedia, Trombocitemia essenziale, Urea, Ureasi.
Acido acetoidrossamico
Acido acetoidrossamico, chiamato anche N-idrossiacetammide o N-acetilidrossilamina,è l'ossima dell'acido acetico. L'acido acetoidrossamico è un composto di sintesi ottenuto da idrossilamina cloridrato ed etile acetato.
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Anemia drepanocitica
L'anemia drepanocitica (dal greco δρέπανον, «falce»), o anemia falciforme, è una malattia del sangue su base genetica/ereditaria, in cui i globuli rossi circolanti, in condizioni di bassa tensione di ossigeno o di circolazione lungo i capillari, assumono una forma irregolarmente cilindrica, spesso ricurva, che, allo striscio di sangue periferico, assomiglia a una mezzaluna o una falce.
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Busulfan
Il busulfan o busulfano (commerciato con il nome Myleran dalla GlaxoSmithKline o Busulfex IV dalla Otsuka America Pharmaceutical, Inc.) è un farmaco per terapie contro il cancro, in uso sin dal 1959.
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CH4N2O2
La formula molecolare CH4N2O2 può indicare.
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Chemioterapia antineoplastica
La chemioterapia antineoplastica o antitumorale è il trattamento terapeutico che consiste nella somministrazione di sostanze chimiche allo scopo di eliminare le cellule tumorali e impedirne la proliferazione.
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Classe D (rischio teratogenico ADEC)
La classe D di rischio teratogeno secondo la classificazione operata dallAustralian Drug Evaluation Committee (ADEC) include quei farmaci che hanno provocato, si sospetta siano causa o si prevede possano causare una maggiore frequenza di malformazioni o danni irreversibili.
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Codice ATC L01
Il codice ATC L01 "Farmaci antineoplastici e immunomodulatori" è un sottogruppo terapeutico del sistema di classificazione Anatomico Terapeutico e Chimico, un sistema di codici alfanumerici sviluppato dall'OMS per la classificazione dei farmaci e altri prodotti medici.
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Dimetilsolfossido
Il dimetilsolfossido (DMSO), noto anche come metilsolfossido o sulfinilbis(metano), è un composto organico appartenente alla categoria dei solfossidi.
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Glioblastoma
Il glioblastoma (noto anche come glioblastoma multiforme o con la sigla GBM, meno comunemente come glioblastoma polimorfo) è il tumore più comune e più maligno tra le neoplasie della glia.
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Gruppo 3 della classificazione IARC delle sostanze cancerogene
Gli agenti e le circostanze espositive elencate in questa lista sono state classificate come gruppo 3 dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro: l'agente o la circostanza non è classificabile come cancerogena per l'uomo.
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Inibitori delle JAK
Gli inibitori della Janus chinasi, noti anche come JAK inibitori o jakinibs, sono una categoria di farmaci che inibiscono uno o più enzimi della famiglia delle Janus chinasi (JAK1, JAK2, JAK3 e TYK2), interferendo così con la via di segnalazione delle JAK/STAT.
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Interferoni
Gli interferoni (IFN) sono una famiglia di proteine prodotte sia da cellule del sistema immunitario (globuli bianchi) sia da cellule tissutali in risposta alla presenza di agenti esterni come virus, batteri, parassiti, ma anche di cellule tumorali.
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Leucemia mieloide cronica
La leucemia mieloide cronica (LMC) è una condizione clinica patologica determinata dalla proliferazione monoclonale incontrollata di una sola cellula multipotente che è andata incontro a trasformazione neoplastica.
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Megacariocita
Il megacariocita è una cellula del midollo osseo che frantumandosi forma le piastrine ematiche necessarie per la coagulazione del sangue. I megacariociti normalmente ammontano a 1 su 10.000 cellule del midollo osseo ma possono aumentare in numero di circa 10 volte in certe malattie.
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Metodo Di Bella
Il cosiddetto metodo Di Bella (o multitrattamento Di Bella, in sigla MDB) è una terapia alternativa per il trattamento dei tumori, priva di riscontri scientifici circa i suoi fondamenti e la sua efficacia.
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Mielofibrosi idiopatica cronica
La mielofibrosi idiopatica cronica è una malattia cronica del midollo osseo di tipo tumorale. Appartiene alle malattie mieloproliferative croniche, come la policitemia vera, la trombocitemia essenziale (o primitiva) e la leucemia mieloide cronica.
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National Cancer Institute
Il National Cancer Institute (NCI) è una delle undici agenzie parte dei National Institutes of Health facenti parte del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti.
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Policitemia vera
La policitemia vera, anche nota come morbo di Osler-Vaquez o malattia di Di-Guglielmo, è una neoplasia mieloproliferativa cronica a carico delle cellule staminali del midollo osseo.
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Resveratrolo
Il resveratrolo (3,5,4'-triidrossi-trans-stilbene) è un fenolo non flavonoide e una fitoalessina prodotta naturalmente da numerose piante in risposta agli attacchi da agenti patogeni quali batteri o funghi.
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Talassemia intermedia
La beta-talassemia intermedia è la forma di gravità intermedia della beta talassemia, o anemia mediterranea. Genotipicamente, essa è data dalla compresenza, in una condizione di eterozigosi, di un gene β0 (la cui capacità di produrre catene Beta è nulla) su di un allele e di un gene β+ sull’altro allele (la cui capacità di produrre catene Beta è parzialmente conservata).
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Trombocitemia essenziale
Con la locuzione trombocitemia essenziale (conosciuta anche come trombocitosi primitiva, trombocitosi idiopatica, trombocitosi essenziale o trombocitosi emorragica) si fa riferimento ad un'entità clinico-patologica caratterizzata da una esuberante produzione di piastrine da parte del midollo osseo in assenza di una causa definibile.
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Urea
L'urea (urèa o ùrea) è la diammide dell'acido carbonico; in condizioni normali si presenta come un solido cristallino incolore. In tutti i tetrapodi, con l'eccezione degli uccelli e di alcuni rettili, è la sostanza tramite la quale vengono eliminati dall'organismo i prodotti azotati del metabolismo.
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Ureasi
L'ureasi è un enzima, appartenente alla classe delle idrolasi, che catalizza l'idrolisi dell'urea in biossido di carbonio e ammoniaca con la seguente reazione: Nel 1926 James Sumner dimostrò, tramite tecniche di cristallografia, che l'ureasi è una proteina.
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Conosciuto come Idrossicarbamide, Idrossicarbammide, Idrossiurea.