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24 relazioni: Carlo Di Palma, Carlo Ninchi, Faele, Gianni Cajafa, Giuseppina di Beauharnais, Leonardo Benvenuti, Leopoldo Valentini, Lilia Silvi, Loris Gizzi, Luigi Ricci (scenografo), Luigi Rovere, Mario Siletti (attore 1897), Marisa Merlini, Mimo Billi, Napoleone Bonaparte, Nico Pepe, Pietro Tordi, Raimondo Vianello, Renato Del Frate, Renato Rascel, Salvo Libassi, Sergio Tofano, Stefano Sibaldi, Steno.
Carlo Di Palma
Assistente operatore già a diciassette anni sul set di Ossessione diretto da Luchino Visconti, per un decennio lavorò con i migliori direttori della fotografia del periodo, soprattutto con Gianni Di Venanzo.
Vedere Napoleone (film 1951) e Carlo Di Palma
Carlo Ninchi
Era l'ultimo dei cinque figli di Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti. Fratello di Annibale (1887-1967) e cugino del padre di Ave (1915-1997), debuttò nella compagnia del fratello impersonando Pilade nellOreste di Alfieri, per poi essere chiamato nelle maggiori compagnie teatrali italiane dove si trovò a dividere la scena con altri futuri grandi quali Paolo Stoppa e Gino Cervi.
Vedere Napoleone (film 1951) e Carlo Ninchi
Faele
Conosciuto come autore di testi per il teatro di rivista, era fratello dell'attore e doppiatore Carletto Sposito. È scomparso nel 1981 all'età di 59 anni a seguito di un'emorragia causata dall'ulcera.
Vedere Napoleone (film 1951) e Faele
Gianni Cajafa
Ha vinto un Premio Sacher come miglior attore non protagonista per il film L'amore molesto nel 1995.
Vedere Napoleone (film 1951) e Gianni Cajafa
Giuseppina di Beauharnais
Soprannominata "la bella Creola", Giuseppina nacque in una grande proprietà della Martinica. Arrivò in Francia grazie al suo matrimonio nel 1779 con Alessandro di Beauharnais, che divenne una figura di rilievo nella Rivoluzione francese e che venne poi ghigliottinato nel 1794 durante il Terrore.
Vedere Napoleone (film 1951) e Giuseppina di Beauharnais
Leonardo Benvenuti
Intraprese la carriera di sceneggiatore nella seconda metà degli anni quaranta, collaborando con Luigi Giachino alla stesura della pellicola L'ultima cena.
Vedere Napoleone (film 1951) e Leonardo Benvenuti
Leopoldo Valentini
Iniziò la sua attività nel teatro di rivista, affermandosi come attore di buone qualità sia mimiche che drammatiche. Esordì al cinema durante la Seconda guerra mondiale, interpretando numerosi film di genere comico-leggero e "popolare".
Vedere Napoleone (film 1951) e Leopoldo Valentini
Lilia Silvi
Dopo aver frequentato la scuola di ballo dell'Opera di Roma, la sua prima apparizione cinematografica (da adolescente con lo pseudonimo di Alice D'Artena) è del 1935 con il film Il cantico della terra (noto anche come La capanna dell'amore) di Salvatore Fernando Ramponi.
Vedere Napoleone (film 1951) e Lilia Silvi
Loris Gizzi
Figlio di Venceslao Gizzi e Matilde Palcani, dopo gli studi universitari frequenta una scuola di ballo e di canto - possedeva una voce limpida e baritonale - scegliendo poi, per motivi economici, di fare l'impiegato delle ferrovie dello stato raggiungendo il grado di sotto-capostazione.
Vedere Napoleone (film 1951) e Loris Gizzi
Luigi Ricci (scenografo)
Attivo in campo cinematografico, iniziò la carriera nel 1938 curando le scenografie e talvolta gli arredi in una ventina di film in prevalenza girati negli studi Fert di Torino e talvolta in quelli della Pisorno di Tirrenia.
Vedere Napoleone (film 1951) e Luigi Ricci (scenografo)
Luigi Rovere
Nativo di Acqui si trasferisce a Torino quattordicenne e inizia a lavorare come garzone di falegnameria; in pochi anni trasforma la sua semplice bottega in una fabbrica di mobili e di oggettistica d'arredamento specializzata nella realizzazione di elementi in legno per apparecchi radio che verso la fine degli anni trenta annovererà oltre cento operai.
Vedere Napoleone (film 1951) e Luigi Rovere
Mario Siletti (attore 1897)
Nasce a Torino nel 1897, frequenta le scuole tecniche e dopo essere tornato dalla prima guerra mondiale, nella sua città inizia a recitare come attor giovane prima nella compagnia Ferrero-Paoli e successivamente con Alfredo De Sanctis.
Vedere Napoleone (film 1951) e Mario Siletti (attore 1897)
Marisa Merlini
Nata Merlin, da una famiglia borghese, crebbe a Monteverde Vecchio, quartiere storico di Roma, insieme ai suoi quattro fratelli.
Vedere Napoleone (film 1951) e Marisa Merlini
Mimo Billi
Secondo talune fonti nacque non a Imola ma a Bologna nel 1910 (anziché nel 1915). Crebbe in collegio a Bergamo e si trasferì, una volta adulto, prima a Genova e poi a Roma.
Vedere Napoleone (film 1951) e Mimo Billi
Napoleone Bonaparte
Nato in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana, studiò in Francia, dove divenne ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la Rivoluzione francese.
Vedere Napoleone (film 1951) e Napoleone Bonaparte
Nico Pepe
Nella parte finale della carriera fu attivo anche in televisione. Fu inoltre critico teatrale e doppiatore cinematografico dell'attore Carlo Pisacane nel film I soliti ignoti.
Vedere Napoleone (film 1951) e Nico Pepe
Pietro Tordi
Attivo in teatro, al cinema e in televisione, venne impiegato spesso in ruoli da caratterista sia drammatici che comici. Sue caratteristiche erano la voce, particolarmente profonda, la fluida dialettica e la capacità oratoria.
Vedere Napoleone (film 1951) e Pietro Tordi
Raimondo Vianello
Considerato uno dei padri fondatori della televisione italiana insieme a Corrado e Mike Bongiorno. Durante la sua carriera, iniziata alla fine degli anni '40, ha lavorato a lungo per il cinema come attore comico e sceneggiatore, per poi divenire un conduttore televisivo di noti varietà, dapprima in Rai (Un due tre, Tante scuse) e in seguito in Fininvest (Attenti a noi due), per poi cimentarsi nella conduzione di quiz televisivi (Zig Zag) e programmi sportivi (Pressing).
Vedere Napoleone (film 1951) e Raimondo Vianello
Renato Del Frate
Fa il suo esordio al cinema nel 1937 a 27 anni come direttore della fotografia e in venticinque anni di carriera lavora in una cinquantina di film di vario genere.
Vedere Napoleone (film 1951) e Renato Del Frate
Renato Rascel
Renato nacque a Torino il 27 aprile 1912 durante una tappa della tournée della compagnia d'arte in cui lavorano suo padre Cesare Ranucci, cantante di operetta, e sua madre Paola Massa, ballerina classica.
Vedere Napoleone (film 1951) e Renato Rascel
Salvo Libassi
Molto attivo nel teatro di rivista dalla metà degli anni trenta nella compagnia Spettacoli Eliseo, nel primo dopoguerra recita accanto a Ugo Tognazzi, Raimondo Vianello ed Elena Giusti.
Vedere Napoleone (film 1951) e Salvo Libassi
Sergio Tofano
Considerato ottimo, geniale attore del teatro e del cinema italiano, nella sua lunga carriera fece seguire all'attività di attore e regista quella di scrittore; artista poliedrico, come fumettista è il creatore del personaggio del Signor Bonaventura, pubblicato per la prima volta nel 1917 sul Corriere dei Piccoli e destinato a notevole successo, oggetto di trasposizioni teatrali e cinematografiche.
Vedere Napoleone (film 1951) e Sergio Tofano
Stefano Sibaldi
Esordì sulle scene nel 1928 con la compagnia diretta da Palmarini, per poi recitare come primattore con Sem Benelli (1930). Si avvicinò presto alla radio; fra le prime interpretazioni radiofoniche si ricordano Una parte difficile di Roma (1935), L'antenato di Veneziani (1935), il radiodramma Chi va là? di Galvano (1936) e La prima cornetta di Fornelli (1936), tutti per la regia di Alberto Casella, dal 1937 inizia la sua attività nel mondo del doppiaggio cinematografico.
Vedere Napoleone (film 1951) e Stefano Sibaldi
Steno
Figlio di Alberto Vanzina, un giornalista piemontese del Corriere della Sera emigrato molto giovane in Argentina per fondare un giornale italiano, e di Giulia Boggio, una ragazza conosciuta dal padre su un transatlantico durante uno dei suoi viaggi.
Vedere Napoleone (film 1951) e Steno