Indice
49 relazioni: Alfredo Cottrau, Angelino Dulcert, Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli", Belisario Corenzio, Campanile del duomo di Gaeta, Chiesa di Sant'Antonio Abate (Napoli, capoluogo), Chiesa rupestre di Santa Margherita (Melfi), Corso Vittorio Emanuele (Napoli), Dionisio Lazzari, Don Ferrante, Ettore Bernich, Eugenio Mele, Fabrizio Santafede, Fausto Nicolini, Federigo Zuccari (astronomo), Fontana del Gigante, Fontana del Nettuno (Napoli), Fontana di Santa Lucia (Napoli), Galleria Principe di Napoli, Giovanni Antonio Medrano, Giovanni Francesco Di Palma, Giovanni Francesco Mormando, Giovanni Maria Diamare, Giulio Pane, Ingarrichiana, Innico I d'Avalos, Ioan Bernardino Fuscano, Isabella Di Resta, Lello Capaldo, Liberty a Napoli, Lorenzo De Caro, Luigi Conforti, Mario Agliati, Micco Spadaro, Michelangelo Schipa, Nunzio Federigo Faraglia, Palazzo dei Granili, Piazza Nicola Amore, Ponte di Chiaia, Porta del Carmine, Roberto Di Stefano, Roberto Pane, Salvatore Di Giacomo, Serraglio alla Maddalena, Statua del dio Nilo, Stemma di Napoli, Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Napoli, Strade di Napoli, Villa de Mari (Acquaviva delle Fonti).
Alfredo Cottrau
Fu uno dei maggiori progettisti di strutture in ferro per le stazioni e ponti ferroviari a traliccio, nonché di opere di alta ingegneria in ferro.
Vedere Napoli nobilissima e Alfredo Cottrau
Angelino Dulcert
Di possibili origini genovesi, Dulcert è riconosciuto quale autore di almeno due portolani, realizzati nel 1325 e del 1339, l'ultimo dei quali, compilato a Palma di Maiorca, rappresenta il primo esemplare conosciuto e attribuito alla cosiddetta Scuola di Maiorca.
Vedere Napoli nobilissima e Angelino Dulcert
Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli"
L'Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli" (precedentemente primo policlinico di Napoli, noto anche come vecchio policlinico) è un policlinico localizzato nel centro storico di Napoli, con ingressi dalla piazza Luigi Miraglia e da via Santa Maria di Costantinopoli.
Vedere Napoli nobilissima e Azienda Ospedaliera Universitaria "Luigi Vanvitelli"
Belisario Corenzio
Si trasferì dalla nativa Grecia, in giovane età a Napoli. Nel 1609 i benedettini gli affidarono la decorazione delle volte della navata, del transetto e del coro della chiesa dei Santi Severino e Sossio, dove aveva dipinto anche alcune cappelle.
Vedere Napoli nobilissima e Belisario Corenzio
Campanile del duomo di Gaeta
Il campanile del duomo di Gaeta è situato alle spalle dell'edificio, in piazza papa Gelasio, prospiciente il golfo di Gaeta. In stile romanico con forte influsso arabo-normanno, è alto 57 metri, venne edificato a partire dal 1148 e fu terminato nel 1279 con la costruzione del torrino apicale.
Vedere Napoli nobilissima e Campanile del duomo di Gaeta
Chiesa di Sant'Antonio Abate (Napoli, capoluogo)
La chiesa di Sant'Antonio Abate è un'antica chiesa di Napoli, posta all'inizio del borgo omonimo. L'ingresso della chiesa si trovava in via Foria 302, per cui è rimasto l'indirizzo formale.
Vedere Napoli nobilissima e Chiesa di Sant'Antonio Abate (Napoli, capoluogo)
Chiesa rupestre di Santa Margherita (Melfi)
La chiesa rupestre di Santa Margherita sorge sul pendio di una collina denominata "Toppo Sant’Agata", lungo la strada statale che oggi collega Melfi alla città di Rapolla.
Vedere Napoli nobilissima e Chiesa rupestre di Santa Margherita (Melfi)
Corso Vittorio Emanuele (Napoli)
Corso Vittorio Emanuele (già Corso Maria Teresa) è una delle arterie principali della città di Napoli, ed è considerata la prima "tangenziale" aperta al traffico.
Vedere Napoli nobilissima e Corso Vittorio Emanuele (Napoli)
Dionisio Lazzari
Si specializzò nella opera dellopus sectile (marmi commessi).
Vedere Napoli nobilissima e Dionisio Lazzari
Don Ferrante
* Don Ferrante – personaggio del romanzo I promessi sposi di Alessandro Manzoni.
Vedere Napoli nobilissima e Don Ferrante
Ettore Bernich
È conosciuto soprattutto per la realizzazione dell'Acquario Romano, per la collaborazione alla rivista Napoli nobilissima e per gli studi e i restauri sul romanico pugliese.
Vedere Napoli nobilissima e Ettore Bernich
Eugenio Mele
ASeppe coniugare acume critico e ricerca filologica. Fu legato da amicizia a Benedetto Croce, che gli dedicò La Spagna nella vita italiana durante la Rinascenza, e collaborò a «Napoli nobilissima».
Vedere Napoli nobilissima e Eugenio Mele
Fabrizio Santafede
Allievo dell'artista senese Marco Pino, che operò a Napoli nell'ultima parte della sua vita, tra il 1580 e il 1600 i suoi dipinti risentirono dell'impronta manierista tosco-veneta, calibrata e addolcita negli anni da un recupero di modelli lontani nel tempo, tanto da fargli meritare il "plauso universale, sì che ne fu chiamato il Raffaello napoletano".
Vedere Napoli nobilissima e Fabrizio Santafede
Fausto Nicolini
Figlio di Nicola e Rachele, nacque a Napoli nel 1879 e si dedicò agli studi giuridici e paleografici giungendo all'ispettorato dell'Archivio di Stato di Napoli.
Vedere Napoli nobilissima e Fausto Nicolini
Federigo Zuccari (astronomo)
Nacque ad Isola del Liri, allora in provincia di Terra di Lavoro, da famiglia benestante, dalla quale discenderà un altro celebre astronomo, cioè Ernesto Capocci, figlio di Marta Zuccari, sua sorella.
Vedere Napoli nobilissima e Federigo Zuccari (astronomo)
Fontana del Gigante
La fontana del Gigante è una delle fontane monumentali di Napoli di inizio XVII secolo; è locata nel centro storico in via Partenope, a poca distanza dal Castel dell'Ovo.
Vedere Napoli nobilissima e Fontana del Gigante
Fontana del Nettuno (Napoli)
La fontana del Nettuno (detta anche fontana Medina) è una fontana monumentale della città di Napoli.
Vedere Napoli nobilissima e Fontana del Nettuno (Napoli)
Fontana di Santa Lucia (Napoli)
La fontana di Santa Lucia è una delle fontane monumentali di Napoli ed è situata nella Villa Comunale (già Villa Reale).
Vedere Napoli nobilissima e Fontana di Santa Lucia (Napoli)
Galleria Principe di Napoli
La galleria Principe di Napoli è una galleria commerciale di Napoli situata tra l'Accademia delle belle arti ed il Museo archeologico nazionale.
Vedere Napoli nobilissima e Galleria Principe di Napoli
Giovanni Antonio Medrano
Come architetto di corte della Napoli borbonica, si occupò dei principali cantieri e ridisegno il volto della città, facendo di Napoli una delle capitali europee più monumentali e all’avanguardia; in particolare con il progetto del Teatro San Carlo inventò il cosiddetto modello del teatro all’italiana, che divenne il modello per i successivi teatri del mondo.
Vedere Napoli nobilissima e Giovanni Antonio Medrano
Giovanni Francesco Di Palma
Il complesso universitario di San Pietro Martire, opera del Di Palma. Il palazzo Carafa di Montorio.
Vedere Napoli nobilissima e Giovanni Francesco Di Palma
Giovanni Francesco Mormando
Giovanni Francesco Donadio nacque a Mormanno, in provincia di Cosenza. Secondo le testimonianze del contemporaneo Pietro Summonte il Donadio iniziò la sua carriera come costruttore di organi.
Vedere Napoli nobilissima e Giovanni Francesco Mormando
Giovanni Maria Diamare
Giovanni Battista Maria Diamare nacque a Napoli nel 1837. Nel 1861, dopo diversi studi letterari che lo resero un apprezzato dantista, venne ordinato prete.
Vedere Napoli nobilissima e Giovanni Maria Diamare
Giulio Pane
È figlio dell'architetto e storico dell'architettura Roberto Pane. Specialista in restauro dei monumenti (1974), professore associato (1980), poi ordinario (2003) di Storia dell'architettura presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II.
Vedere Napoli nobilissima e Giulio Pane
Ingarrichiana
Lingarrichiana (o anacreontica ingarrichiana) è una tipologia di composizione poetica introdotta nella prima metà dell'Ottocento da Ferdinando Ingarrica, giudice della Napoli borbonica e poeta per diletto, che la rese celebre nel 1834Nino Insinga, Il mondo in otto versi.
Vedere Napoli nobilissima e Ingarrichiana
Innico I d'Avalos
Innico nacque a Toledo attorno al 1414. Suo padre era il connestabile di Castiglia Ruy López Dávalos, caduto in disgrazia e costretto all'esilio per il suo appoggio a Enrico d'Aragona nelle lotte dinastiche lo avevano opposto a Giovanni II di Castiglia.
Vedere Napoli nobilissima e Innico I d'Avalos
Ioan Bernardino Fuscano
Della vita di questo poeta minore del Cinquecento si hanno poche notizie. Nel 1524, come registrato in un atto notarile presso l'Abbazia di Montevergine, compra un castagneto di 50 moggi in Ceppaloni per 40 ducati.
Vedere Napoli nobilissima e Ioan Bernardino Fuscano
Isabella Di Resta
È nota in particolare per i suoi studi sull'urbanistica di Capua e sulla storia dell'architettura dell'Italia meridionale nel Medioevo, in parallelo con gli studi archeologici sull'Alto Medioevo.
Vedere Napoli nobilissima e Isabella Di Resta
Lello Capaldo
Biologo ed esponente dell’ambientalismo campano, discendente da una nota famiglia originaria di Bisaccia (AV) e nipote diretto per parte di madre di Achille Visocchi, sposò Gemma Scarano, sorella del celebre genetista Eduardo Scarano, da cui ebbe tre figli: Marilena, Francesco e Antonella.
Vedere Napoli nobilissima e Lello Capaldo
Liberty a Napoli
Il liberty a Napoli fu la declinazione dellArt Nouveau che interessò la città partenopea durante la Belle Époque, con particolare riferimento all'architettura che si estese e sviluppò nei primi due decenni del XX secolo sul Vomero, a Posillipo, e nel quartiere di Chiaia.
Vedere Napoli nobilissima e Liberty a Napoli
Lorenzo De Caro
La figura di Lorenzo De Caro, le cui molteplici opere spiccano per qualità nell'ambito del Settecento napoletano e sul quale lusinghieri sono i giudizi di studiosi e critici d'arte, meriterebbe un approfondito studio monografico; ma ha costituito fattore ostativo la totale assenza di elementi certi sulla sua vita.
Vedere Napoli nobilissima e Lorenzo De Caro
Luigi Conforti
Figlio del giurista e politico Raffaele, si è laureato in giurisprudenza all'Università di Siena, studiando poi lettere nell'Istituto di Studi Superiori di Firenze.
Vedere Napoli nobilissima e Luigi Conforti
Mario Agliati
Figlio di Carlo, pittore e decoratore di origine comasche, e di Aurelia Biaggi di Cureggia, era nato a Lugano nel quartiere del Forte e aveva frequentato la scuola magistrale di Locarno, conseguendo poi il diploma d'insegnamento medio all'Università di Friburgo.
Vedere Napoli nobilissima e Mario Agliati
Micco Spadaro
Non è nota con sicurezza la data di nascita e di morte di Micco Spadaro. Bernardo De Dominici, il suo primo biografo, scrisse che «nacque nella città di Napoli l'anno 1612 da Pietro Antonio, che l'arte di spadaro esercitava nella strada detta di Visitapoveri»Bernardo De Dominici, Op.
Vedere Napoli nobilissima e Micco Spadaro
Michelangelo Schipa
Fu uno dei firmatari del manifesto degli intellettuali antifascisti redatto nel 1925 da Benedetto Croce.
Vedere Napoli nobilissima e Michelangelo Schipa
Nunzio Federigo Faraglia
Ha studiato presso l'Abbazia di Montecassino, dove ha avuto tra i suoi maestri Luigi Tosti. È poi entrato nel ''Grande'' Archivio di Stato di Napoli, di cui è stato responsabile, distinguendosi per la sua attività di archivista e paleografo e per importanti studi compiuti, in particolare, sulla storia del Regno di Napoli e sull'Abruzzo in età medievale.
Vedere Napoli nobilissima e Nunzio Federigo Faraglia
Palazzo dei Granili
Il palazzo dei Granili era un edificio pubblico di Napoli, sito in via Reggia di Portici.
Vedere Napoli nobilissima e Palazzo dei Granili
Piazza Nicola Amore
Piazza Nicola Amore (soprannominata "I Quattro Palazzi") è una piazza di Napoli ubicata lungo il corso Umberto I, nel centro storico, all'incrocio con via Duomo.
Vedere Napoli nobilissima e Piazza Nicola Amore
Ponte di Chiaia
Il ponte di Chiaia è un ponte di Napoli che collega la zona di San Carlo alle Mortelle con la collina di Pizzofalcone. Il ponte è ubicato al di sopra di via Chiaia.
Vedere Napoli nobilissima e Ponte di Chiaia
Porta del Carmine
La Porta del Carmine (detta anticamente Portanova poi detta anche porta del Mercato) era un'antica porta della città di Napoli, edificata nel 1484 e demolita nel 1862 (altre fonti parlano del 1864).
Vedere Napoli nobilissima e Porta del Carmine
Roberto Di Stefano
Roberto Di Stefano professore emerito dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Calogero Roberto Di Stefano si sposa giovanissimo nel 1947 ed è già titolare dal 1944 di una società di costruzioni insieme all'amico di una vita Antonio Coppola, che diverrà un'importante impresa di costruzioni impegnata in opere di restauro architettonico, di ristrutturazione edilizia e di nuovi fabbricati.
Vedere Napoli nobilissima e Roberto Di Stefano
Roberto Pane
Padiglione della Civiltà Cristiana in Africa, ora Chiesa di Santa Francesca Cabrini (in avanzato stato di degrado), Mostra d'Oltremare. Nato a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco Pane, capo tecnico all’arsenale della Marina, e Teresa Cantalamessa, si trasferisce presto con la famiglia a Napoli, dove frequenta il liceo Genovesi e, dal 1912, la bottega di Vincenzo Gemito, presso la quale apprende il disegno, l’incisione, la pittura e la scultura.
Vedere Napoli nobilissima e Roberto Pane
Salvatore Di Giacomo
Fu autore di notissime poesie in lingua napoletana (molte delle quali poi musicate) che costituiscono una parte importante della poesia e della musica partenopea e insieme campana.
Vedere Napoli nobilissima e Salvatore Di Giacomo
Serraglio alla Maddalena
Il Serraglio per belve al ponte della Maddalena era un'arena adibita a spettacoli circensi nel quartiere Mercato in Napoli.
Vedere Napoli nobilissima e Serraglio alla Maddalena
Statua del dio Nilo
La statua del dio Nilo è una scultura marmorea di epoca romana databile tra il II e III secolo d.C. e che insiste nel largo Corpo di Napoli, nel cuore del centro storico della città partenopea.
Vedere Napoli nobilissima e Statua del dio Nilo
Stemma di Napoli
Lo stemma della Città di Napoli è costituito da uno scudo sannitico diviso orizzontalmente a metà con la parte superiore di oro e la metà inferiore rossa.
Vedere Napoli nobilissima e Stemma di Napoli
Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Napoli
La storia dell'architettura di Napoli è l'insieme di fatti, personaggi e progetti che hanno determinato lo sviluppo urbano ed architettonico della città nel corso di circa tre millenni.
Vedere Napoli nobilissima e Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Napoli
Strade di Napoli
Di seguito un elenco delle strade e vicoli di Napoli notevoli per i motivi che seguono.
Vedere Napoli nobilissima e Strade di Napoli
Villa de Mari (Acquaviva delle Fonti)
La Villa de Mari, nota anche come il Giardino del Duca, è un edificio storico seicentesco situato fuori le mura antiche di Acquaviva delle Fonti, nella città metropolitana di Bari.
Vedere Napoli nobilissima e Villa de Mari (Acquaviva delle Fonti)