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15 relazioni: Alessia Fugardi, Alessio Doglione, Arturo Paglia, Damiano Russo, Dino Giarrusso, Irene Fargo, Licia Maglietta, Marino Masè, Roberta Mazzoni (sceneggiatrice), Rosario Prestopino, Sara Franchetti, Sergio Fiorentini, Susanna Tamaro, Urbano Barberini, Vincent Riotta.
Alessia Fugardi
Debutta appena undicenne nel film Il grande cocomero di Francesca Archibugi, recitando la parte di Pippi, una ragazzina ricoverata in un reparto di neuropsichiatria infantile in seguito a ripetuti attacchi epilettici: il film viene premiato sia dal pubblico sia dalla critica, e la stessa Fugardi ottiene una candidatura al David di Donatello come migliore attrice non protagonista.
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Alessio Doglione
Laureatosi in Storia del cinema all'Università di Bologna nel 1991 si è poi diplomato al Centro sperimentale di cinematografia di Roma nel 1993 in montaggio cinematografico.
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Arturo Paglia
Arturo Paglia è un produttore cinematografico italiano. Ha fondato la Paco Cinematografica nel 2003 insieme a Isabella Cocuzza.
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Damiano Russo
Dopo aver debuttato nel cinema all'età di 15 anni con il film Io non ho la testa, regia di Michele Lanubile, nel 1999 recitò in Tutto l'amore che c'è film diretto da Sergio Rubini (anche qui come protagonista).
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Dino Giarrusso
Laureato nel 1997 in scienze della comunicazione all'Università degli Studi di Siena, ha lavorato come giornalista collaborando con La Repubblica, L'Unità e La Sicilia, nonché come autore televisivo per testate locali siciliane come Teletna e Antenna Sicilia.
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Irene Fargo
Dopo aver fatto parte di un coro polifonico, nel 1987 esordisce da solista al Festival di Castrocaro con il suo nome d'anagrafe interpretando il brano Fretta di te.
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Licia Maglietta
Attrice polivalente, si è occupata di teatro, danza e cinema. Dopo essersi laureata in architettura, e dopo esperienze filodrammatiche (al Centro Culturale Giovanile di Napoli il suo esordio ne "Gli Orazi e i Curiazi" di B. Brecht, regia di Amedeo Forte, 1974), ha incominciato la sua carriera teatrale nel gruppo Falso Movimento (Tango glaciale, 1982; Febbre gialla, 1984; Ritorno ad Alphaville, 1986) passando poi in quello dei Teatri Uniti (Seconda generazione, 1988; L'uomo dal fiore in bocca, 1990; Rasoi e insulti al pubblico, 1991; Riccardo II, 1993).
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Marino Masè
Dopo diverse esperienze teatrali, nel 1960 iniziò la sua attività cinematografica partecipando al film Il ratto delle Sabine di Richard Pottier.
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Roberta Mazzoni (sceneggiatrice)
Come autrice di gialli utilizza lo pseudonimo Roberta De Falco.
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Rosario Prestopino
Ha lavorato con registi quali Lucio Fulci, Lamberto Bava, Michele Soavi e Ruggero Deodato, curando il trucco per film divenuti dei cult movie come Zombi 2, Paura nella città dei morti viventi, Lo squartatore di New York, Dèmoni.
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Sara Franchetti
Figlia dell'attrice Rina Franchetti, è stata dapprima modella e, dopo aver studiato danza e pianoforte, si è avvicinata alla recitazione nei primi anni sessanta, lavorando in teatro con alcuni grandi nomi come Giorgio Strehler ed Eduardo De Filippo.
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Sergio Fiorentini
Padre dell'attore e doppiatore Maurizio Fiorentini, marito dell'attrice e doppiatrice Eliana Lupo e zio del doppiatore Jacopo Bonanni, Fiorentini ha recitato in molte fiction televisive tra cui Il maresciallo Rocca (seguita dal film TV Il maresciallo Rocca e l'amico d'infanzia) dove interpretava il brigadiere Cacciapuoti, "spalla" del protagonista; tra le altre serie, La buona battaglia - Don Pietro Pappagallo, Distretto di Polizia, La squadra, Cuori rubati, Papa Giovanni - Ioannes XXIII, Paolo VI - Il papa nella tempesta.
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Susanna Tamaro
Susanna Tamaro nasce in una famiglia della borghesia triestina; ha un fratello maggiore, Stefano, e uno minore, Lorenzo. La famiglia della madre era di origine ebraica; è inoltre lontana parente dello scrittore Italo Svevo e bisnipote dello storico Attilio Tamaro.
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Urbano Barberini
Nato da Donna Mirta Barberini Colonna di Sciarra (figlia di Urbano Barberini, IX principe di Carbognano) e da Don Alberto Riario Sforza (figlio del Duca Don Giovanni Riario Sforza, Principe di Ardore) che, con il matrimonio, in seguito alla adozione nel 1961 da parte di Donna Stefanella Barberini Colonna di Sciarra (1908-1999), zia della sposa, aveva aggiunto il cognome Barberini Colonna di Sciarra al proprio, Urbano Barberini è Patrono del Baliaggio di San Sebastiano della famiglia Barberini nel Sovrano militare ordine di Malta, carica istituita da papa Urbano VIII nel 1633 in favore del ramo primogenito della famiglia Barberini.
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Vincent Riotta
Nato a Londra da genitori italiani di Mussomeli, in provincia di Caltanissetta, dove ancora vivono alcuni suoi parenti, ha studiato recitazione alla Royal Academy di Londra.