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Nunc stans

Indice Nunc stans

Nunc stans è una locuzione latina che si traduce con «eterno ora» o «eterno presente». Indica qualcosa (o qualcuno) che non ha né passato né futuro, né oggettivamente né per una mente che tenti di astrarlo a partire dalla realtà sensibile esterna, oppure di immaginarlo da sola.

Indice

  1. 16 relazioni: Anima, Argomento del libero arbitrio, Attributi di Dio, Ave Maria, Divenire, Gloria (inno cristiano), Io sono colui che sono, Locuzioni latine, Luigi Pareyson, Melisso di Samo, Prescienza, Simbolo, Teofania, Tomismo, Tommaso d'Aquino, Volontà di Dio.

Anima

Lanima (dal latino anima, connesso col greco ànemos «soffio», «vento»), in molte religioni, tradizioni spirituali e filosofie, è la parte vitale e spirituale di un essere vivente, comunemente ritenuta distinta dal corpo fisico.

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Argomento del libero arbitrio

Largomento del libero arbitrio, chiamato anche paradosso del libero arbitrio o fatalismo teologico, sostiene che l'onniscienza e il libero arbitrio sono incompatibili tra loro e che qualsiasi concezione di Dio che incorpori entrambe le proprietà è quindi inconcepibile.

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Attributi di Dio

Alcune religioni, come l'Ebraismo e il cristianesimo, sostengono che Dio si sia rivelato nelle sacre scritture attraverso i suoi nomi e attraverso i suoi attributi, cioè nelle perfezioni della sua essenza.

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Ave Maria

LAve Maria (in latino anche salutatio angelica; in italiano anche con grafia univerbata avemaria o, con raddoppiamento fonosintattico, avemmaria) è sia un'antifona sia una delle più diffuse preghiere mariane della Chiesa cattolica occidentale.

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Divenire

Il divenire, inteso come mutamento, movimento, scorrere senza fine della realtà, perenne nascere e morire delle cose, è stato uno dei concetti filosofici più importanti su cui si sono contrapposte visioni ontologiche di tipo statico (come quella eleatica) e di tipo dinamico (come quella eraclitea e dell'atomismo leucippeo).

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Gloria (inno cristiano)

Il Gloria, o Gloria a Dio nell'alto dei cieli (in latino Gloria in excelsis Deo), è un antico inno della liturgia cristiana. È detto "dossologia maggiore", per distinguerlo dalla "dossologia minore", il Gloria al Padre, ma, come è comune nella liturgia cattolica, lincipit dà all'inno il suo nome più noto.

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Io sono colui che sono

Io sono colui che sono (讗侄讛职讬侄讛 讗植砖侄讈专 讗侄讛职讬侄讛, 示ehyeh 示ašer 示ehyeh) è la traduzione italiana comune, ma ambigua, della risposta che Dio (Elohim, nel versetto in lingua originale) diede a Mosè riguardo al nome da presentare agli Israeliti (Esodo 3,13-15).

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Locuzioni latine

Elenco delle locuzioni latine, molte delle quali in uso presso gli antichi Romani.

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Luigi Pareyson

Nato il 4 febbraio 1918 a Piasco, in provincia di Cuneo, da genitori entrambi originari della Valle d'Aosta, al confine con la Francia e non lontano dalla Svizzera, ebbe modo di vivere la cultura francofona, italiana e germanica come realtà prossime.

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Melisso di Samo

Nacque e visse a Samo nel V secolo a.C., impegnandosi nella vita politica e militare, in particolare guidando alla vittoria la flotta dei Sami nella battaglia del 442 a.C. contro gli ateniesi.

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Prescienza

La prescienza (dal latino præ-, "prima" + scio, "sapere"; il quale traduce il greco prògnosis: pro-, "prima" + gnòsis, "conoscere, sapere") o preconoscenza (dal latino præ-, "prima" + cognosco, "conoscenza") o precognizione (dal latino præ-, "prima" + cognitio, "conoscenza") o preordinazione (dal greco pro-, "prima" + horizo, "delimitare o stabilire dei limiti"), o preveggenza, è la presunta facoltà di avere conoscenza del futuro.

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Simbolo

Il simbolo è un elemento della comunicazione, che esprime contenuti di significato ideale dei quali esso diventa il significante. Tale elemento, sia esso un segno, gesto, oggetto o altra entità, è in grado di evocare alla mente dell'osservatore un concetto diverso da ciò che il simbolo è fisicamente, grazie a una convenzione prestabilita (ad es.

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Teofania

Teofania, dal greco theophàneia, composto da theos («dio») e da phàinein («manifestarsi»), letteralmente significa «manifestazione della divinità» in forma sensibile.

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Tomismo

Il tomismo è il pensiero filosofico di san Tommaso d'Aquino, da molti considerato il più significativo dell'età medievale. Secondo Tommaso: «sebbene la verità della fede cristiana superi la capacità della ragione, tuttavia i princìpi naturali della ragione non possono essere in contrasto con codesta verità.».

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Tommaso d'Aquino

Frate domenicano, principale esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus già dai suoi contemporanei.Ma anche doctor communis, doctor ecclesiae, angelus scholae, pater ecclesiae, lumen ecclesiae, alter Augustinus, (più raramente) doctor universalis; si veda Friedrich Ueberweg: Grundriss der Geschichte der Philosophie von Thales bis auf die Gegenwart, vol.

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Volontà di Dio

La volontà di Dio è una nozione presente nella Bibbia ebraica, nel Nuovo Testamento e nel Corano, secondo la quale il libero arbitrio divino è la causa prima non causata di tutto ciò che esiste.

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