Indice
220 relazioni: Acetato di cromo(II), Acido fluoridrico, Acqua, Affinità elettronica, Afnio, Alcani, Alcheni, Alcheni coniugati, Alchini, Alluminio, Alpha Particle X-Ray Spectrometer, Americio, Anarmonicità, Anello aromatico semplice, Anidride solforosa, Antimonio, Argento, Argon, Armoniche sferiche, Arsenico, Astato, Atomo, Atomo esotico, Attinio, Attinoidi, Autovettore e autovalore, Azoto, Bario, Base di Lewis, Benzene, Benzino, Blocco della tavola periodica, Boro, Bremsstrahlung, Bromo, Camera proporzionale a multifili, Carbene, Carbino, Carbonio vitreo, Carica nucleare efficace, Ceramiche ultra refrattarie, Cerio, Chimica, Ciclopropano, Cloro, Clorometano, Clorotrifluorometano, Cloruro d'alluminio, Cluster (chimica), Cobalto, ... Espandi índice (170 più) »
Acetato di cromo(II)
L'acetato di cromo(II), noto anche come acetato cromoso, è il composto di coordinazione di formula, spesso abbreviato come. Caratteristica di questo composto è di contenere un legame quadruplo Cr–Cr.
Vedere Orbitale atomico e Acetato di cromo(II)
Acido fluoridrico
L'acido fluoridrico (nome IUPAC: fluoruro di idrogeno) è un acido minerale relativamente debole, gassoso a temperatura ambiente, incolore, molto velenoso; la sua formula chimica è HF.
Vedere Orbitale atomico e Acido fluoridrico
Acqua
Lacqua è un composto chimico di formula molecolare H2O, in cui i due atomi di idrogeno sono legati all'atomo di ossigeno con legame covalente polare.
Vedere Orbitale atomico e Acqua
Affinità elettronica
L'affinità elettronica (Eea) è l'energia liberata da un atomo o da una molecola quando un elettrone viene aggiunto alla sua configurazione, quando questa si trova in stato neutro isolato in forma gassosa, per formare uno ione negativo.
Vedere Orbitale atomico e Affinità elettronica
Afnio
L'afnio è l'elemento chimico di numero atomico 72 e il suo simbolo è Hf. È un metallo di transizione di aspetto lucido e colore argenteo; chimicamente assomiglia allo zirconio e si trova spesso nei minerali di zirconio.
Vedere Orbitale atomico e Afnio
Alcani
Gli alcani sono composti organici costituiti solamente da carbonio e idrogeno (per questo motivo appartengono alla più ampia classe degli idrocarburi), aventi formula bruta CnH(2n + 2).
Vedere Orbitale atomico e Alcani
Alcheni
Gli alcheni sono idrocarburi (cioè composti organici costituiti solamente da atomi di carbonio e idrogeno) aciclici contenenti esattamente un doppio legame C.
Vedere Orbitale atomico e Alcheni
Alcheni coniugati
Gli alcheni coniugati sono alcheni che presentano almeno due doppi legami separati da un singolo legame singolo. Tali composti sono comuni in natura, infatti molti dei pigmenti responsabili per la colorazione della frutta, dei fiori e persino negli animali appartengono a questa categoria di composti.
Vedere Orbitale atomico e Alcheni coniugati
Alchini
Gli alchini sono composti organici a catena aperta costituiti solamente da atomi di carbonio e di idrogeno (e per questo appartenenti alla più ampia classe degli idrocarburi) aventi formula bruta CnH(2n - 2).
Vedere Orbitale atomico e Alchini
Alluminio
L'alluminio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Al e come numero atomico 13. È il secondo elemento del gruppo 13 ed è collocato tra il boro e il gallio; si trova nel terzo periodo e fa parte del blocco p. È l'ultimo elemento metallico del terzo periodo, dopo sodio e magnesio.
Vedere Orbitale atomico e Alluminio
Alpha Particle X-Ray Spectrometer
Un Alpha Particle X-Ray Spectrometer (APXS) è uno spettrometro di impiego spaziale. Lo strumento dispone di una fonte radioattiva che emette particelle alfa, alle quali espone il campione in esame di cui determina la composizione chimica elementare rilevando la componente di particelle alfa, protoni e/o raggi X dell'emissione di ritorno.
Vedere Orbitale atomico e Alpha Particle X-Ray Spectrometer
Americio
L'americio è l'elemento chimico di numero atomico 95 e il suo simbolo è Am. L'americio è un elemento metallico radioattivo sintetico della famiglia degli attinidi, ottenuto bombardando il plutonio con neutroni.
Vedere Orbitale atomico e Americio
Anarmonicità
L'anarmonicità rappresenta la deviazione di un sistema oscillante rispetto al modello dell'oscillatore armonico, ed è calcolabile facendo ricorso alla teoria perturbativa nel caso di basse anarmonicità o ad altre tecniche numeriche se essa è consistente.
Vedere Orbitale atomico e Anarmonicità
Anello aromatico semplice
Gli anelli aromatici semplici, noti anche come areni semplici o composti aromatici semplici, sono composti organici aromatici che consistono di un sistema ciclico a struttura planare in cui tutti gli atomi coinvolti condividono tramite i loro orbitali p un totale di 4n+2 elettroni, dove n è un intero non negativo (regola di Hückel).
Vedere Orbitale atomico e Anello aromatico semplice
Anidride solforosa
Lanidride solforosa (nome IUPAC diossido di zolfo, anche detta biossido di zolfo o ossido di zolfo(IV)) è un gas incolore dal tipico odore empireumatico (di bruciato non necessariamente intenso ma soffocante), molto solubile in acqua (fino a 39 volumi per volume di acqua).
Vedere Orbitale atomico e Anidride solforosa
Antimonio
L'antimonio è l'elemento chimico di numero atomico 51. Il suo simbolo è Sb, dal latino stibium che significa "bastoncino". È il quarto elemento del gruppo 15 (gruppo dell'azoto) del sistema periodico (5° periodo), fa parte del blocco p ed è collocato tra l'arsenico e il bismuto, ai quali assomiglia in parte come comportamento chimico.
Vedere Orbitale atomico e Antimonio
Argento
Largento è l'elemento chimico nella tavola periodica che ha simbolo Ag (dal latino Argentum) e numero atomico 47. È il secondo elemento del gruppo 11 del sistema periodico (collocato tra il rame e l'oro); fa quindi parte del blocco d, ed è un elemento di transizione della seconda serie (5° periodo).
Vedere Orbitale atomico e Argento
Argon
L'argon o argo, dal greco ἀργόν (da α- εργόν), argón (“non attivo”, “ozioso”, “pigro”), è l'elemento chimico della tavola periodica che ha come simbolo Ar e come numero atomico 18.
Vedere Orbitale atomico e Argon
Armoniche sferiche
In analisi matematica, le armoniche sferiche sono un insieme ortogonale di soluzioni dell'equazione di Legendre, introdotte per la prima volta da Laplace nel 1782.
Vedere Orbitale atomico e Armoniche sferiche
Arsenico
Larsenico è l'elemento chimico di numero atomico 33 e il suo simbolo è As. È il terzo elemento del gruppo 15 (gruppo dell'azoto) del sistema periodico (4° periodo), fa parte del blocco p ed è un elemento di post-transizione.
Vedere Orbitale atomico e Arsenico
Astato
L'astato è l'elemento chimico di numero atomico 85 e il suo simbolo è At. Fa parte del gruppo degli alogeni. Viene prodotto in natura dal decadimento radioattivo dell'uranio e del torio ed è il più pesante degli alogeni.
Vedere Orbitale atomico e Astato
Atomo
Latomo (dal greco ἄτομος átomos: indivisibile) è la struttura nella quale la materia è organizzata in unità fondamentali che costituiscono gli elementi chimici.
Vedere Orbitale atomico e Atomo
Atomo esotico
In fisica atomica, un atomo esotico è un tipo di sistema legato simile ad un atomo in cui una o più particelle subatomiche del nucleo o uno o più degli stessi elettroni periferici sono sostituiti da altre particelle aventi però la stessa carica elettrica.
Vedere Orbitale atomico e Atomo esotico
Attinio
L'attinio è l'elemento chimico di numero atomico 89 e il suo simbolo è Ac. È stato il primo elemento radioattivo non primordiale ad essere isolato nel 1899.
Vedere Orbitale atomico e Attinio
Attinoidi
La serie degli attinoidi (in passato attinidi) si riferisce ai quindici elementi chimici compresi fra il radio e il ruterfordio sulla tavola periodica, con numeri atomici fra l'89 e il 103 inclusi.
Vedere Orbitale atomico e Attinoidi
Autovettore e autovalore
In matematica, in particolare in algebra lineare, un autovettore di una funzione tra spazi vettoriali è un vettore non nullo la cui immagine è il vettore stesso moltiplicato per uno scalare detto autovalore.
Vedere Orbitale atomico e Autovettore e autovalore
Azoto
Lazoto (dal greco ἀ- privativa e ζωή «vita»http://www.treccani.it/vocabolario/azoto/) è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi. Il suo numero atomico è 7. Il simbolo è N, dal latino nitrogenum, passando dal francese nitrogène che fonde il greco νίτρον, nítron, «nitrato di potassio» e γεν-, ghen-, «dare vita a».
Vedere Orbitale atomico e Azoto
Bario
Il bario è l'elemento chimico di numero atomico 56 e il suo simbolo è Ba. È un elemento metallico di colore argenteo, tenero e molto tossico; fa parte del gruppo dei metalli alcalino-terrosi.
Vedere Orbitale atomico e Bario
Base di Lewis
Una base di Lewis è qualsiasi molecola o ione che è in grado di formare un nuovo legame di coordinazione donando una coppia di elettroni. In altri termini, qualsiasi molecola che possiede un doppietto solitario in un orbitale di legame può comportarsi come una base di Lewis se è in grado di legare una specie elettrofila.
Vedere Orbitale atomico e Base di Lewis
Benzene
Il benzene è un composto chimico che a temperatura ambiente e pressione atmosferica si presenta sotto forma di liquido volatile incolore altamente infiammabile, dall'odore caratteristico.
Vedere Orbitale atomico e Benzene
Benzino
Il benzino è un composto chimico aromatico capostipite degli arini. È l'intermedio di reazione in quelle reazioni di sostituzione nucleofila aromatica che procedono per eliminazione-addizione e vengono quindi dette reazioni via benzino.
Vedere Orbitale atomico e Benzino
Blocco della tavola periodica
Un blocco della tavola periodica degli elementi è un insieme di gruppi adiacenti. I rispettivi elettroni a più energia in ogni elemento di un blocco appartengono allo stesso tipo di orbitale atomico.
Vedere Orbitale atomico e Blocco della tavola periodica
Boro
Il boro è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 5 e simbolo B. È il primo elemento del gruppo 13 del sistema periodico, inaugurando così il blocco p del sistema periodico.
Vedere Orbitale atomico e Boro
Bremsstrahlung
La radiazione di frenamento, nota col termine tedesco Bremsstrahlung, è una radiazione elettromagnetica prodotta da una particella carica (tipicamente un elettrone) deviata da un'altra (tipicamente il nucleo atomico) e che per questo accelera o rallenta.
Vedere Orbitale atomico e Bremsstrahlung
Bromo
Il bromo è l'elemento chimico di numero atomico 35 e il suo simbolo è Br. Il suo nome deriva dal greco βρῶμος brōmos, che significa «fetore».
Vedere Orbitale atomico e Bromo
Camera proporzionale a multifili
superfici equipotenziali in una MWPC superfici equipotenziali e linee del campo elettrico in una MWPC Una camera proporzionale a multifili (indicata anche con l'acronimo MWPC, dall'inglese MultiWire Proportional Chamber) è un rivelatore di particelle in grado di misurare la traiettoria di una particella che interagisce con il gas contenuto nella camera.
Vedere Orbitale atomico e Camera proporzionale a multifili
Carbene
Il carbene è una specie chimica metastabile con formula generale R2C:, molto sfruttata in chimica organica e metallorganica a causa della sua reattività.
Vedere Orbitale atomico e Carbene
Carbino
Carbino, in chimica organica è spesso un termine generale per ogni composto che ha una struttura molecolare che include un atomo di carbonio elettricamente neutro con 3 elettroni di valenza liberi, connesso da un legame covalente singolo.
Vedere Orbitale atomico e Carbino
Carbonio vitreo
Pezzo di carbonio vitreo messo a confronto con un cubetto di grafite di 1 cm3. Barretta di carbonio vitreo. Il carbonio vitreo (o carbonio vetroso) è un carbonio non grafitico che combina le proprietà del vetro e della ceramica con quelle della grafite.
Vedere Orbitale atomico e Carbonio vitreo
Carica nucleare efficace
La carica nucleare efficace o semplicemente carica efficace (o carica nucleare effettiva, in simboli Z_ o Z*) è la carica di cui realmente risente un elettrone in un atomo polielettronico.
Vedere Orbitale atomico e Carica nucleare efficace
Ceramiche ultra refrattarie
Le ceramiche ultra refrattarie o Ultra-high-temperature ceramics (UHTCs) sono una classe di ceramiche refrattarie che offrono un'eccellente stabilità a temperature superiori a 2000 °C studiate come possibili materiali di protezione termica (TPS), rivestimenti per materiali soggetti a temperature elevate e materiali monolitici per elementi riscaldanti.
Vedere Orbitale atomico e Ceramiche ultra refrattarie
Cerio
Il cerio è l'elemento chimico di numero atomico 58 e il suo simbolo è Ce. Si tratta di un metallo, duttile, di colore bianco-argenteo. Si ossida rapidamente quando esposto all'aria ed è abbastanza morbido da essere tagliato con un coltello.
Vedere Orbitale atomico e Cerio
Chimica
La chimica (da kemà, il libro dei segreti dell'arte egizia, da cui l'arabo "al-kimiaa" "الكيمياء") è la scienza naturale che studia la composizione, la struttura e le proprietà della materia, sia essa in forma di elementi, specie, composti, miscele o altre sostanze, e i cambiamenti che questi subiscono durante le reazioni e il loro rapporto con l'energia chimica.
Vedere Orbitale atomico e Chimica
Ciclopropano
Il ciclopropano è un idrocarburo ciclico formato da tre atomi di carbonio e da sei atomi di idrogeno (C3H6) o (CH2)3, da cui il vecchio nome di trimetilene datogli dallo scopritore A. Freund nel 1882.
Vedere Orbitale atomico e Ciclopropano
Cloro
Il cloro (dal greco χλωρός, chlorós, «verde, verdeggiante») è l'elemento chimico della tavola periodica con numero atomico 17 e simbolo Cl. È il secondo elemento nel gruppo degli alogeni, situato nel gruppo 17 della tavola periodica.
Vedere Orbitale atomico e Cloro
Clorometano
Il clorometano, noto anche con il nome di cloruro di metile o metil cloruro, o anche per mezzo delle sigle commerciali R-40 o HCC 40, è un composto chimico di formula CH3Cl.
Vedere Orbitale atomico e Clorometano
Clorotrifluorometano
Il clorotrifluorometano, noto anche con le sigle Freon-13, R-13 e CFC-13, è un alometano tetrasostituito appartenente al gruppo dei clorofluorocarburi di formula CClF3, dove il carbonio ha il suo massimo stato di ossidazione (+4).
Vedere Orbitale atomico e Clorotrifluorometano
Cloruro d'alluminio
Il cloruro di alluminio è il sale d'alluminio dell'acido cloridrico. Può essere anidro (AlCl3) o idrato in varia misura, fino a esaidrato (AlCl3 · 6H2O).
Vedere Orbitale atomico e Cloruro d'alluminio
Cluster (chimica)
In chimica inorganica il termine cluster viene utilizzato per indicare un composto caratterizzato dalla presenza di uno o più legami metallo-metallo.
Vedere Orbitale atomico e Cluster (chimica)
Cobalto
Il cobalto è l'elemento chimico di numero atomico 27 e il suo simbolo è Co. È il primo elemento del gruppo 9 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi un elemento di transizione.
Vedere Orbitale atomico e Cobalto
Combinazione lineare di orbitali atomici
La combinazione lineare di orbitali atomici, abbreviata spesso in LCAO, acronimo del termine inglese linear combination of atomic orbitals, è una tecnica usata dalla teoria degli orbitali molecolari per calcolare gli orbitali molecolari di una molecola.
Vedere Orbitale atomico e Combinazione lineare di orbitali atomici
Complesso (chimica)
Un complesso (o composto di coordinazione) in chimica e in biochimica è il prodotto della formazione, spesso reversibile, di un legame covalente coordinato tra un atomo o ione centrale (o "ione coordinante") e degli atomi, ioni o molecole (detti "leganti" o "ligandi" o "ioni coordinati") che circondano l'atomo centrale.
Vedere Orbitale atomico e Complesso (chimica)
Composti aromatici
I composti aromatici (o areni), in chimica, indicano tutti i composti organici che contengono uno o più anelli aromatici nella loro struttura.
Vedere Orbitale atomico e Composti aromatici
Composti organici del piombo
I composti organici del piombo (o composti piombo-organici) sono composti chimici che contengono un legame chimico tra un carbonio e il piombo.
Vedere Orbitale atomico e Composti organici del piombo
Composto di gas nobili
Un composto di gas nobili è un composto chimico che contiene elementi appartenenti al gruppo 18 della tavola periodica, i gas nobili.
Vedere Orbitale atomico e Composto di gas nobili
Configurazione elettronica
In meccanica quantistica, il termine configurazione elettronica si riferisce alla disposizione degli elettroni legati, ossia al loro comportamento attorno ai nuclei di uno o più atomi.
Vedere Orbitale atomico e Configurazione elettronica
Contrazione lantanoidea
La contrazione lantanoidea (o lantanidica) consiste in una diminuzione del raggio atomico, relativamente agli elementi appartenenti alla serie dei lantanoidi, sensibilmente maggiore rispetto all'andamento teoricamente prevedibile osservando la variazione lungo gli altri periodi della tavola periodica.
Vedere Orbitale atomico e Contrazione lantanoidea
Conversione interna
La conversione interna è un decadimento radioattivo nel quale un nucleo eccitato interagisce con un elettrone di uno degli orbitali atomici più bassi, causando l'emissione dell'elettrone dall'atomo.
Vedere Orbitale atomico e Conversione interna
Cronologia della chimica
Questa cronologia della chimica elenca scoperte, idee, invenzioni, esperimenti e contributi importanti che hanno significativamente cambiato le conoscenze umane nel campo della chimica, scienza moderna definita come studio scientifico della composizione della materia e delle sue trasformazioni.
Vedere Orbitale atomico e Cronologia della chimica
Cumuleni
I cumuleni costituiscono una classe di composti chimici caratterizzati dalla presenza di due o più doppi legami cumulativi (consecutivi). Alcuni esempi sono l'1,2-propadiene (anche detto "allene") e l'1,2,3-butatriene (H2C.
Vedere Orbitale atomico e Cumuleni
Determinante di Slater
Il determinante di Slater, dal fisico e chimico teorico John C. Slater, è un'espressione matematica utilizzata per calcolare la funzione d'onda di sistemi multi-fermioni soddisfacendo il principio di esclusione di Pauli.
Vedere Orbitale atomico e Determinante di Slater
Diamagnetismo
Il diamagnetismo è una forma di magnetismo che alcuni materiali mostrano in presenza di un campo magnetico. I materiali diamagnetici sono caratterizzati dal fatto che la magnetizzazione ha verso opposto rispetto al campo magnetico, quindi questi materiali ne vengono debolmente "respinti".
Vedere Orbitale atomico e Diamagnetismo
Diclorodifluorometano
Il diclorodifluorometano, noto commercialmente con le sigle Freon-12, o R-12, è un membro dei tetraalogenometani, molecole in cui l'atomo di carbonio è unito 4 atomi di alogeno ed è quindi allo stato di ossidazione +4, come anche in CF4 e CCl4, che ad esso sono isoelettronici di valenza.
Vedere Orbitale atomico e Diclorodifluorometano
Diffrazione neutronica
La diffrazione neutronica o scattering elastico di neutroni è la tecnica che usa lo scattering di neutroni per determinare la struttura atomica o magnetica di un materiale.
Vedere Orbitale atomico e Diffrazione neutronica
Difluorometano
Il difluorometano o fluoruro di metilene nella letteratura meno recente, e noto anche con le sigle freon-32 e R-32 come fluido refrigerante, è un alometano disostituito avente formula CH2F2.
Vedere Orbitale atomico e Difluorometano
Doppietto elettronico
Il doppietto elettronico è la coppia di elettroni che occupano lo stesso orbitale, ma presentano spin opposti (in accordo con il principio di esclusione di Pauli).
Vedere Orbitale atomico e Doppietto elettronico
Eccitazione (meccanica quantistica)
In meccanica quantistica l'eccitazione è la transizione di un sistema dallo stato fondamentale a uno stato eccitato, cioè uno stato quantico di maggiore energia.
Vedere Orbitale atomico e Eccitazione (meccanica quantistica)
Effetto della coppia inerte
Con il termine effetto della coppia inerte si intende la tendenza a non reagire dei due elettroni dell'orbitale ''s'' del guscio di valenza negli elementi più pesanti di post transizione.
Vedere Orbitale atomico e Effetto della coppia inerte
Effetto di schermo
In fisica e in chimica l'effetto di schermo (o effetto di schermaggio o schermo) di un elettrone in un atomo è l'effetto per cui un elettrone negli orbitali più esterni risente meno dell'attrazione del nucleo rispetto ad uno negli orbitali più interni.
Vedere Orbitale atomico e Effetto di schermo
Effetto gauche
Il termine gauche si riferisce a quegli isomeri conformazionali (conformeri) in cui due gruppi vicinali sono separati da un angolo diedro di 60°.
Vedere Orbitale atomico e Effetto gauche
Einsteinio
Leinstenio (o einsteinio) è l'elemento chimico di numero atomico 99 e il suo simbolo è Es. È un metallo altamente radioattivo ed è il settimo degli elementi transuranici; appartiene alla serie degli attinidi.
Vedere Orbitale atomico e Einsteinio
Elementi del gruppo 16
Gli elementi del gruppo 16 della tavola periodica o elementi del gruppo dell'ossigeno sono: ossigeno (O), zolfo (S), selenio (Se), tellurio (Te), e polonio (Po, radioattivo).
Vedere Orbitale atomico e Elementi del gruppo 16
Elementi del periodo 2
Un elemento del periodo 2 è uno degli elementi chimici nella seconda riga (o periodo) della tavola periodica degli elementi. Essi sono: Dal punto di vista della struttura atomica in questi elementi avviene il progressivo riempimento degli orbitali 2s (in litio e berillio) e degli orbitali 2''p'' (nei sei rimanenti elementi da boro a neon).
Vedere Orbitale atomico e Elementi del periodo 2
Elementi di transizione
Gli elementi di transizione anche detti metalli di transizione, metalli del blocco d o elementi del blocco d, sono quaranta elementi chimici, tutti metallici, di numero atomico dal 21 al 30, dal 39 al 48, dal 71 all'80 e dal 103 al 112: questo nome viene dalla loro posizione nella tavola periodica degli elementi, dove occupano i gruppi da 3 a 12.
Vedere Orbitale atomico e Elementi di transizione
Elettrone
Lelettrone è una particella subatomica con carica elettrica negativa che si ritiene essere una particella elementare.. Insieme ai protoni e ai neutroni, è un componente dell'atomo e, sebbene contribuisca alla sua massa totale per meno dello 0,06%, ne caratterizza sensibilmente la natura e ne determina le proprietà chimiche: il legame chimico covalente si forma in seguito alla redistribuzione della densità elettronica tra due o più atomi.
Vedere Orbitale atomico e Elettrone
Elettrone del guscio interno
Gli elettroni del guscio interno o elettroni di core (dall'inglese core electrons) sono gli elettroni di un atomo che non sono di valenza e perciò non partecipano al legame chimico.
Vedere Orbitale atomico e Elettrone del guscio interno
Elettrone spaiato
Con il termine elettrone spaiato si indica un elettrone che occupa da solo un determinato orbitale atomico o molecolare. Quando invece un orbitale è occupato da una coppia di elettroni con spin opposti, si parla di doppietto elettronico.
Vedere Orbitale atomico e Elettrone spaiato
Elettronegatività
L'elettronegatività, simbolo χ, è una proprietà chimica che descrive la tendenza di un atomo ad attrarre verso di sé elettroni condivisi. Al livello più elementare, l'elettronegatività è determinata da fattori come la carica nucleare (più protoni ha un atomo, più attrarrà gli elettroni) e il numero e posizione degli altri elettroni presenti nei vari orbitali atomici (più elettroni ha un atomo, più sono lontani dal nucleo gli elettroni di valenza, che saranno quindi soggetti a una minor carica positiva, sia perché più lontani dal nucleo, sia perché schermati dagli altri elettroni presenti negli orbitali a energia inferiore).
Vedere Orbitale atomico e Elettronegatività
Elettronvolt
In fisica lelettronvolt o volt-elettrone (simbolo eV) è un'unità di misura dell'energia, molto usata in ambito atomico e subatomico. Viene definito come l'energia guadagnata (o persa) dalla carica elettrica di un singolo elettrone, che si muove nel vuoto tra due punti di una regione tra i quali vi è una differenza di potenziale elettrostatico di 1 volt.
Vedere Orbitale atomico e Elettronvolt
Elio
Lelio (dal greco ἥλιος, hḕlios, "Sole") è l'elemento chimico della tavola periodica che ha numero atomico 2 e simbolo He. È il secondo elemento, dopo l'idrogeno, ed è anche il secondo elemento del blocco s e il secondo e ultimo elemento del primo periodo del sistema periodico.
Vedere Orbitale atomico e Elio
Equazioni di Roothaan
Le equazioni di Roothaan sono una rappresentazione dell'equazione di Hartree-Fock per una combinazione di base non ortonormale. Si applicano nella teoria Hartree-Fock ristretta, cioè al metodo di calcolo relativo a sistemi atomici o molecolari closed-shell (tutti orbitali doppiamente occupati).
Vedere Orbitale atomico e Equazioni di Roothaan
Erwin Madelung
Cresciuto a Bonn, a Rostock e a Strasburgo, dove il padre Otto Madelung fu direttore della clinica chirurgica presso l'università prima che l'Alsazia tornasse a essere, nel 1918, un territorio francese.
Vedere Orbitale atomico e Erwin Madelung
Etilene
Letilene (nome IUPAC: etene) è il più semplice degli alcheni, avente formula chimica C2H4. A temperatura e pressione ambiente si presenta come un gas incolore, estremamente infiammabile,dal lieve odore dolce, muschiato e un po' pungente.
Vedere Orbitale atomico e Etilene
Fermione
In fisica un fermione, in onore del fisico Enrico Fermi, è una particella subatomica che segue la statistica di Fermi-Dirac e di conseguenza ha spin semintero (1/2, 3/2, 5/2...), secondo il teorema spin-statistica.
Vedere Orbitale atomico e Fermione
Ferro
Il ferro è l'elemento chimico di numero atomico 26. Il suo simbolo è Fe, dal latino ferrum. Il ferro fu conosciuto fin dall'antichità e, per le sue qualità di durezza, tenacia e resilienza, la sua importanza per l'umanità ha contrassegnato un'intera era: la cosiddetta «età del ferro» viene fatta iniziare dalla fine del II millennio a.C.
Vedere Orbitale atomico e Ferro
Fisica
La fisica (termine che deriva dal latino physica, "natura" a sua volta derivante pp, nato da, entrambi derivati dall'origine comune indoeuropea) è la scienza della natura che studia la materia, i suoi costituenti fondamentali, il suo movimento e comportamento attraverso lo spazio tempo, e le relative entità di energia e forza.
Vedere Orbitale atomico e Fisica
Fisica moderna
Si definisce fisica moderna l'insieme degli sviluppi teorico-sperimentali che a partire dal XX secolo hanno segnato un salto concettuale rispetto alla fisica classica, elaborata a partire dal XVII secolo.
Vedere Orbitale atomico e Fisica moderna
Fisica nucleare
La fisica nucleare è la branca della fisica che studia il nucleo atomico, i suoi costituenti, protoni e neutroni, e le loro interazioni. Si distingue dalla fisica atomica, di cui è una sottobranca, che studia l'atomo nella sua interezza, e dalla fisica delle particelle, che ha come oggetto lo studio delle singole particelle libere.
Vedere Orbitale atomico e Fisica nucleare
Flerovio
Il flerovio (precedentemente noto col nome sistematico temporaneo ununquadio, o eka-piombo) è l'elemento con numero atomico 114 indicato con il simbolo Fl, ed è un elemento transuranico sintetico.
Vedere Orbitale atomico e Flerovio
Fluorescenza
La fluorescenza è la proprietà di alcune sostanze di riemettere (nella maggior parte dei casi a lunghezza d'onda maggiore e quindi a energia minore) le radiazioni elettromagnetiche ricevute, in particolare di assorbire radiazioni nell'ultravioletto ed emetterla nel visibile.
Vedere Orbitale atomico e Fluorescenza
Fluorofosgene
Il fluorofosgene o fluoruro di carbonile, di formula COF2, è un gas incolore, igroscopico, estremamente aggressivo, tossico, e dotato di odore pungente.
Vedere Orbitale atomico e Fluorofosgene
Fluorometano
Il fluoruro di metile o fluorometano è un alometano monosostituito e in particolare un alogenuro alchilico, avente formula CH3F ed è il primo dei fluoruri alchilici.
Vedere Orbitale atomico e Fluorometano
Fluoruro di mercurio(IV)
Il fluoruro di mercurio(IV), chiamato anche tetrafluoruro di mercurio, è il composto chimico con formula HgF4 ed è stato il primo composto a essere scoperto in cui il mercurio è nello stato di ossidazione IV.
Vedere Orbitale atomico e Fluoruro di mercurio(IV)
Formula di Wilson-Sommerfeld
La formula di Wilson-Sommerfeld ha rappresentato un tentativo di miglioramento del modello dell'atomo di Bohr, portando alla definizione di un modello detto di Bohr-Sommerfeld.
Vedere Orbitale atomico e Formula di Wilson-Sommerfeld
Fosforescenza
La fosforescenza è un fenomeno di emissione radiativa, caratteristica di alcune sostanze chimiche a seguito di eccitazione elettronica, derivante dal decadimento degli elettroni a livelli quantici di minore energia.
Vedere Orbitale atomico e Fosforescenza
Fotoionizzazione
La fotoionizzazione è il processo fisico in cui un fotone, urtando un atomo, uno ione o una molecola, ne eietta uno o più elettroni. È il meccanismo alla base dell'effetto fotoelettrico.
Vedere Orbitale atomico e Fotoionizzazione
Fotoisomerizzazione
La fotoisomerizzazione consiste nella trasformazione di un isomero dalla forma trans (o E) alla forma cis (o Z) tramite effetto catalitico di un quanto hν di energia.
Vedere Orbitale atomico e Fotoisomerizzazione
Fotosensibilizzante
I fotosensibilizzanti sono molecole in grado di alterare il corso di una reazione fotochimica grazie alla possibilità di assorbire radiazione luminosa.
Vedere Orbitale atomico e Fotosensibilizzante
Full configuration interaction
Il metodo Full configuration interaction (Full CI) costituisce un approccio variazionale lineare che permette di ricavare le soluzioni esatte dell'equazione di Schrödinger per un insieme di base di funzioni d'onda elettroniche.
Vedere Orbitale atomico e Full configuration interaction
Funzione d'onda
In meccanica quantistica la funzione d'onda rappresenta lo stato di un sistema fisico. È una funzione complessa che ha come variabili reali le coordinate spaziali x,y,z e il tempo t, il cui significato è quello di un'ampiezza di probabilità; ovvero, il suo modulo quadro rappresenta la densità di probabilità dello stato sulle posizioni in un certo intervallo di tempo.
Vedere Orbitale atomico e Funzione d'onda
Furano
Il furano, altresì conosciuto come furfurano (dal latino furfur, scorza, crusca, forfora) o ossido di divinilene (in quanto formalmente è un etere), o anche ossolo (nome sistematico).
Vedere Orbitale atomico e Furano
G (disambigua)
*G – settima lettera dell'alfabeto italiano.
Vedere Orbitale atomico e G (disambigua)
Gallio (elemento chimico)
Il gallio è l'elemento chimico di numero atomico 31 e il suo simbolo è Ga. È un metallo raro, tenero e di colore argenteo. Il gallio è molto fragile a temperatura ambiente e il suo punto di fusione è di 29,76 °C, dunque può fondere se la temperatura dell'ambiente in cui si trova è di circa 30 gradi o se tenuto in mano.
Vedere Orbitale atomico e Gallio (elemento chimico)
Giove (astronomia)
Giove (accusativo di Iuppiter) è il quinto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il più grande di tutto il sistema planetario: la sua massa corrisponde a due volte e mezzo la somma di quelle di tutti gli altri pianeti messi insieme.
Vedere Orbitale atomico e Giove (astronomia)
Gruppo dell'azoto
Gli elementi del gruppo 15 della tavola periodica o elementi del gruppo dell'azoto sono: azoto (N), fosforo (P), arsenico (As), antimonio (Sb) e bismuto (Bi).
Vedere Orbitale atomico e Gruppo dell'azoto
Hückel
I termini Hückel, Hueckel e Huckel possono riferirsi a.
Vedere Orbitale atomico e Hückel
Ibridizzazione
Libridazione (o ibridizzazione) è un procedimento di combinazione matematica di un certo numero di orbitali atomici (orbitali s, p, d) di valenza di un atomo, aventi energie poco diverse, che permette di ottenere per quell'atomo altrettanti nuovi orbitali ibridi equivalenti (isoenergetici tra loro, finché possibile), coi lobi orientati lungo le direzioni dettate dalla combinazione matematica stessa.
Vedere Orbitale atomico e Ibridizzazione
Idrocarburi policiclici aromatici
Gli idrocarburi policiclici aromatici, noti anche con l'acronimo IPA o PAH (dall'inglese, polycyclic aromatic hydrocarbons), sono idrocarburi costituiti da due o più anelli aromatici quali quello del benzene fusi fra loro in un'unica struttura planare; in quanto idrocarburi non contengono eteroatomi nel ciclo o nei sostituenti.
Vedere Orbitale atomico e Idrocarburi policiclici aromatici
Idrogeno metallico
L'idrogeno metallico si ottiene sottoponendo l'idrogeno a una pressione sufficiente a determinare un cambiamento di fase della materia. È un esempio di materia degenere.
Vedere Orbitale atomico e Idrogeno metallico
Idruro
La particella ionica nota come idruro è l'anione dell'idrogeno, H−. Viene anche utilizzato come termine più generico per descrivere alcuni composti dell'idrogeno con altri elementi, particolarmente quelli dei gruppi 1–16, nell'eventualità (oppure no) che in realtà contengano ioni idruro.
Vedere Orbitale atomico e Idruro
Idruro di palladio
Il composto chimico noto come idruro di palladio (in inglese palladium hydride) è formato da una matrice di palladio metallico che contiene una quantità sostanziale ma variabile (anche in rapporto alla pressione) d'idrogeno anionico adeso al suo reticolo cristallino (legato ionicamente alla nuvola elettronica metallica).
Vedere Orbitale atomico e Idruro di palladio
Iluri
Gli iluri, noti anche come ilidi o sali interni, sono composti organici caratterizzati da una separazione di carica tra atomi vicinali, che conferisce loro una particolare reattività.
Vedere Orbitale atomico e Iluri
Imaging a risonanza magnetica
Limaging a risonanza magnetica (Magnetic Resonance Imaging, MRI), oppure semplicemente RM o RMN, è una tecnica di generazione di immagini usata prevalentemente a scopi diagnostici in campo medico, basata sul principio fisico della risonanza magnetica nucleare.
Vedere Orbitale atomico e Imaging a risonanza magnetica
Ingombro sterico
L'ingombro sterico, in chimica, è il fenomeno prodotto dalla repulsione elettrostatica reciproca tra le nubi elettroniche degli atomi e dei legami che formano una molecola, repulsione dovuta alla loro sovrapposizione o eccessivo avvicinamento.
Vedere Orbitale atomico e Ingombro sterico
Isomeria
L'isomeriaJöns Jacob Berzelius Berzelius (1830): "" ("On the composition of tartaric acid and racemic acid (John's acid of the Vosges), on the molecular weight of lead oxide, together with general observations on those bodies that have the same composition but distinct properties").
Vedere Orbitale atomico e Isomeria
John B. Goodenough
Il 10 dicembre 2019 gli viene assegnato il premio Nobel per la chimica, insieme allo statunitense Michael Stanley Whittingham e al giapponese Akira Yoshino, "per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio".
Vedere Orbitale atomico e John B. Goodenough
John Slater
Slater studiò presso l'Università di Rochester e si guadagnò il suo Bachelor of Science nel 1920. Continuò la carriera accademica fino ad ottenere il PhD in fisica, conseguito all'Università Harvard nel 1923, e proseguì gli studi all'Università di Cambridge, per poi tornare alla Harvard.
Vedere Orbitale atomico e John Slater
Lantanoidi
La serie dei lantanoidi (in passato lantanidi, termine coniato da Victor Moritz Goldschmidt nel 1925) è costituita dai 15 elementi chimici, che sulla tavola periodica si trovano fra il bario e l'afnio.
Vedere Orbitale atomico e Lantanoidi
Legame a tre centri e due elettroni
Il legame a tre centri e due elettroni, o legame 3c-2e, è un legame chimico dove tre atomi sono legati unicamente da un orbitale molecolare delocalizzato su questi tre atomi, contenente due elettroni.
Vedere Orbitale atomico e Legame a tre centri e due elettroni
Legame carbonio-fluoro
Il legame covalente carbonio-fluoro è un legame covalente polare tra carbonio e fluoro, che è un componente di tutti i composti organofluorini.
Vedere Orbitale atomico e Legame carbonio-fluoro
Legame covalente
In chimica, un legame covalente è un legame chimico in cui due atomi mettono in comune delle coppie di elettroni. Ciò avviene perché gli atomi tendono al minor dispendio energetico possibile ottenibile con la stabilità della loro configurazione elettronica (ad esempio l'ottetto).
Vedere Orbitale atomico e Legame covalente
Legame di valenza
La teoria del legame di valenza (VBT, cioè "Valence Bond Theory") è una descrizione del legame chimico basata sulla meccanica quantistica che supera il modello VSEPR, consentendo di calcolare il valore numerico della lunghezza e degli angoli di legame.
Vedere Orbitale atomico e Legame di valenza
Legame π
Il legame π (pi greco) è un legame chimico covalente formato per sovrapposizione laterale di due orbitali di opportuna simmetria. Il legame risultante si estende al di sopra e al di sotto il piano in cui giace il legame σ che congiunge i due stessi nuclei, caratterizzato da simmetria cilindrica, e presenta quindi massima densità elettronica nello spazio situato sopra e sotto il piano dei due nuclei in questione.
Vedere Orbitale atomico e Legame π
Legame σ
Il legame di tipo σ (sigma) avviene tra due atomi che mettono in comune un elettrone ciascuno (avendo tali elettroni spin opposti.) e si forma con la sovrapposizione di un orbitale di un atomo con un orbitale di un altro atomo.
Vedere Orbitale atomico e Legame σ
Legame φ
Il legame φ (fi) è un legame covalente ottenuto per sovrapposizione dei sei lobi di un orbitale f.
Vedere Orbitale atomico e Legame φ
Legame singolo
In chimica, un legame singolo, o legame semplice, è un legame chimico che si instaura tra due atomi. Si origina in seguito alla sovrapposizione di due orbitali atomici, uno per atomo, contenenti un elettrone ciascuno, per un totale di due elettroni di legame.
Vedere Orbitale atomico e Legame singolo
Legge di Moseley
La legge di Moseley, dal nome del fisico Henry Moseley che la enunciò nel 1913, è una relazione matematica empirica che esprime la dipendenza della frequenza dei raggi X emessi caratteristicamente da un elemento chimico in funzione del relativo numero atomico Z. La sua importanza, oltre che in campo spettroscopico, si estende storicamente alla possibilità di disporre gli elementi nella tavola periodica sulla base di una quantità fisica misurabile.
Vedere Orbitale atomico e Legge di Moseley
Linea spettrale
Una linea spettrale è una linea scura o chiara in uno spettro altrimenti uniforme e continuo, ed è la conseguenza di un assorbimento o emissione di fotoni in una stretta gamma di frequenza.
Vedere Orbitale atomico e Linea spettrale
Livello energetico
In meccanica quantistica, i livelli energetici di un sistema sono i determinati valori discreti dell'energia che sono accessibili al sistema.
Vedere Orbitale atomico e Livello energetico
Livermorio
Il livermorio (precedentemente noto col nome sistematico temporaneo ununhexio, o eka-polonio) è un elemento superpesante sintetico della tavola periodica, che ha come simbolo Lv e numero atomico 116.
Vedere Orbitale atomico e Livermorio
Magnetar
Una magnetar (contrazione dei termini inglesi magnetic star, letteralmente "stella magnetica") è una stella di neutroni che possiede un enorme campo magnetico, miliardi di volte quello terrestre, il cui decadimento genera intense ed abbondanti emissioni elettromagnetiche, in particolare raggi X, raggi gamma e (molto raramente) anche radiofrequenze.
Vedere Orbitale atomico e Magnetar
Magnete
Un magnete (o calamita) è un corpo che genera un campo magnetico. Il nome deriva dal greco μαγνήτης λίθος (magnétes líthos), cioè "pietra di Magnesia", dal nome di una località dell'Asia Minore, nota sin dall'antichità per gli ingenti depositi di magnetite.
Vedere Orbitale atomico e Magnete
Materia (fisica)
In fisica classica, con il termine materia, si indica genericamente qualsiasi oggetto che abbia massa e che occupi spazio; oppure, alternativamente, la sostanza di cui gli oggetti fisici sono composti, escludendo quindi l'energia, che è dovuta al contributo dei campi di forze.
Vedere Orbitale atomico e Materia (fisica)
Materiale ceramico
Il materiale ceramico è generalmente un composto inorganico a stato solido, creato con impasto ceramico e prodotto da cottura, adoperato per vari utilizzi.
Vedere Orbitale atomico e Materiale ceramico
Matrice di Fock
La matrice di Fock è una approssimazione matriciale utilizzata per descrivere un operatore energetico di un singolo elettrone di un dato sistema quantistico caratterizzato da un determinato insieme di autovalori.
Vedere Orbitale atomico e Matrice di Fock
Meccanica ondulatoria
La meccanica ondulatoria è, con la meccanica delle matrici, una delle due prime e fondamentali formalizzazioni della meccanica quantistica.
Vedere Orbitale atomico e Meccanica ondulatoria
Meccanica quantistica
La meccanica quantistica è la teoria fisica che descrive il comportamento della materia, della radiazione e le reciproche interazioni, con particolare riguardo ai fenomeni caratteristici della scala di lunghezza o di energia atomica e subatomica, dove le precedenti teorie classiche risultano inadeguate.
Vedere Orbitale atomico e Meccanica quantistica
Meccanismo concertato
In chimica organica un meccanismo concertato consiste in una reazione nella quale si ha un passaggio diretto dai reagenti ai prodotti senza alcun prodotto intermedio (ovvero un meccanismo a stadi).
Vedere Orbitale atomico e Meccanismo concertato
Mercurio (elemento chimico)
Il mercurio è un elemento chimico con simbolo Hg e numero atomico 80. Si tratta di un metallo di transizione pesante, avente colore argenteo.
Vedere Orbitale atomico e Mercurio (elemento chimico)
Metallocarbonile
Un metallocarbonile è un complesso formato da un metallo di transizione e da molecole di monossido di carbonio (CO) che, in questo contesto, si chiamano "carbonili", da cui anche il nome di questi complessi.
Vedere Orbitale atomico e Metallocarbonile
Metodo Tight Binding
In fisica dello stato solido il metodo Tight Binding, in italiano "legame stretto", rappresenta una metodica di calcolo sfruttata tipicamente per determinare la struttura elettronica e il gap di banda di conduttori e semiconduttori.
Vedere Orbitale atomico e Metodo Tight Binding
Modelli nucleari
Per i nuclei non esiste un unico modello nucleare capace di spiegare tutte le sue proprietà, esistono però diversi modelli che si completano a vicenda.
Vedere Orbitale atomico e Modelli nucleari
Modello atomico di Bohr
Il modello atomico di Bohr, proposto dal fisico Niels Bohr nel 1913 e successivamente ampliato da Arnold Sommerfeld nel 1916, fu il primo modello atomico ad utilizzare la quantizzazione dell'energia.
Vedere Orbitale atomico e Modello atomico di Bohr
Modello di Hubbard
Il modello di Hubbard è un modello meccanico-statistico approssimato usato, soprattutto nella fisica dello stato solido, per descrivere la transizione tra conduttore e isolante.
Vedere Orbitale atomico e Modello di Hubbard
Molteplicità di spin
La molteplicità di spin è il numero di stati degeneri in energia che vengono a crearsi nelle situazioni in cui un sistema quantistico presenti più possibili valori della componente Sz del vettore di spin in una direzione fissata lungo cui si sta compiendo la misura.
Vedere Orbitale atomico e Molteplicità di spin
N-butillitio
Il composto chimico n-butillitio (o n-butil litio) rappresenta il più importante reagente dei composti organometallici del litio. Viene ampiamente utilizzato come iniziatore della polimerizzazione di elastomeri quali il polibutadiene o il copolimero stirene-butadiene (SBR).
Vedere Orbitale atomico e N-butillitio
Nana bianca
Una nana bianca (o nana degenere o anche stella sui generis) è una stella di piccole dimensioni, con una bassissima luminosità e un colore tendente al bianco.
Vedere Orbitale atomico e Nana bianca
Nichel
Il nichel (o nichelio) è l'elemento chimico di numero atomico 28 e il suo simbolo è Ni. È il primo elemento del gruppo 10 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi un elemento di transizione.
Vedere Orbitale atomico e Nichel
Nitrito di metile
ll nitrito di metile è un composto organico avente formula chimica CH3−O−N.
Vedere Orbitale atomico e Nitrito di metile
Nodo (fisica)
Un nodo è un punto lungo un'onda stazionaria in cui l'onda ha la minima ampiezza. Per esempio, in una corda di chitarra vibrante, le estremità della corda sono nodi.
Vedere Orbitale atomico e Nodo (fisica)
Numero quantico
In meccanica quantistica un numero quantico esprime il valore di una quantità conservata nella dinamica di un sistema. I numeri quantici permettono di quantificare le proprietà di una particella e di descrivere la struttura elettronica di un atomo.
Vedere Orbitale atomico e Numero quantico
Numero quantico orbitale
Il numero quantico orbitale è il numero quantico che determina il modulo quadro dell'operatore momento angolare orbitale. Insieme al numero quantico principale, al numero quantico magnetico e al numero quantico di spin, descrive in modo univoco lo stato di una particella come l'elettrone.
Vedere Orbitale atomico e Numero quantico orbitale
Oganesson
L'oganesson o oganesso (precedentemente noto col nome sistematico temporaneo ununoctio, o eka-radon) è l'elemento chimico di numero atomico 118, il cui simbolo è Og.
Vedere Orbitale atomico e Oganesson
Orbitale
*Orbitale atomico – funzione d'onda che descrive il comportamento di un elettrone in un atomo.
Vedere Orbitale atomico e Orbitale
Orbitale di valenza
L'orbitale di valenza è un concetto fondamentale della chimica che si riferisce all'orbitale più esterno di un atomo che contiene elettroni coinvolti nelle reazioni chimiche.
Vedere Orbitale atomico e Orbitale di valenza
Orbitale molecolare
In chimica, in particolare in chimica quantistica, un orbitale molecolare è la distribuzione spaziale degli elettroni in una molecola. Introdotto da Friedrich Hund e Robert S. Mulliken nel 1927 e 1928, un orbitale molecolare è rappresentato da una funzione d'onda il cui quadrato descrive la distribuzione di probabilità relativa alla posizione dell'elettrone.
Vedere Orbitale atomico e Orbitale molecolare
Ossicloruro di fosforo
L'ossicloruro di fosforo (o cloruro di fosforile) è un ossicloruro; è un liquido incolore con formula POCl3. Si idrolizza in aria umida liberando acido fosforico e fumi di acido cloridrico.
Vedere Orbitale atomico e Ossicloruro di fosforo
Ossido di alluminio
Il triossido di dialluminio (o allumina) è l'ossido ceramico dell'alluminio caratterizzato da formula chimica Al2O3. Questo materiale, all'apparenza molto fragile e poco utilizzabile, risulta invece fondamentale in campo industriale, per le sue proprietà quali la resistenza agli acidi, l'elevata conducibilità termica, e la scarsa conducibilità elettrica, ed è anche catalizzatore d'interesse industriale.
Vedere Orbitale atomico e Ossido di alluminio
Paraelettricità
La paraelettricità è la proprietà di alcuni materiali (specialmente ceramiche) di diventare polarizzate sotto l'applicazione di un campo elettrico.
Vedere Orbitale atomico e Paraelettricità
Patobiologia dell'aterosclerosi
La patobiologia dell'aterosclerosi ha come oggetto di interesse i fenomeni cellulari e biochimici che costituiscono la base biologica dell'aterosclerosi.
Vedere Orbitale atomico e Patobiologia dell'aterosclerosi
Paul Corkum
Ha conseguito una laurea nel 1965 presso l'Acadia University a Wolfville insieme ad un Master e un dottorato di ricerca in fisica teorica alla Lehigh University.
Vedere Orbitale atomico e Paul Corkum
Pekka Pyykkö
Dal 2009 al 2012, è stato il presidente dell'International Academy of Quantum Molecular Science. È conosciuto per la aggiunta alla tavola periodica degli elementi, chiamata modello di Pyykkö.
Vedere Orbitale atomico e Pekka Pyykkö
Piano nodale
Il piano nodale in meccanica quantistica ed in chimica quantistica identifica la regione di spazio attorno al nucleo dell'atomo dove è minima la probabilità di trovare un elettrone.
Vedere Orbitale atomico e Piano nodale
Pirrolo
Il pirrolo (azolo o 1H-pirrolo) è un composto aromatico eterociclico a cinque termini, avente formula bruta C4H5N, ed è il più semplice degli azoli.
Vedere Orbitale atomico e Pirrolo
Principio dell'Aufbau
Il principio di Aufbau (anche Regola Aufbau o principio di costruzione della configurazione elettronica di un atomo), viene applicato per determinare la configurazione elettronica di un atomo, molecola o ione.
Vedere Orbitale atomico e Principio dell'Aufbau
Promezio
Il promezio (originariamente prometeo) è l'elemento chimico di numero atomico 61. È un elemento sintetico e il suo simbolo è Pm. Tutti i suoi isotopi sono radioattivi; è uno dei due soli elementi non stabili che nella tavola periodica è seguito da elementi con forme stabili, una caratteristica comune con il tecnezio.
Vedere Orbitale atomico e Promezio
Punto di Curie
In fisica e in scienza dei materiali, la temperatura di Curie (T_C), o punto di Curie, è la temperatura al di sopra della quale alcuni materiali perdono le loro proprietà magnetiche permanenti, che possono (nella maggior parte dei casi) essere sostituite dal magnetismo indotto.
Vedere Orbitale atomico e Punto di Curie
Quantum Monte Carlo
Il quantum Monte Carlo (QMC) consiste in una grande famiglia di algoritmi sfruttati per simulazioni di sistemi quantistici nei campi di studio della fisica della materia condensata e della chimica computazionale.
Vedere Orbitale atomico e Quantum Monte Carlo
Raggi gamma
In fisica nucleare un raggio gamma (γ) è una forma penetrante di radiazione elettromagnetica derivante dal decadimento radioattivo dei nuclei atomici.
Vedere Orbitale atomico e Raggi gamma
Raggio di Bohr
Nel modello di Bohr dell'atomo di idrogeno, il raggio di Bohr (spesso indicato con il simbolo a_0) è il raggio dell'orbita più interna, nello stato fondamentale dell'atomo, pari a: dove.
Vedere Orbitale atomico e Raggio di Bohr
Rame
Il rame è l'elemento chimico di numero atomico 29 e il suo simbolo è Cu. È il primo elemento del gruppo 11 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi un elemento di transizione.
Vedere Orbitale atomico e Rame
Reazione di Heck
La reazione di Heck (o di Mizoroki-Heck) è la reazione chimica tra un alogenuro alchilico insaturo (o il corrispondente triflato) e un alchene in presenza di una base forte e di un catalizzatore a base di palladio.
Vedere Orbitale atomico e Reazione di Heck
Regola dell'ottetto
La regola dell'ottetto è una regola empirica formulata nel 1917 da Gilbert Newton Lewis per spiegare in modo approssimato la formazione di legami chimici tra gli atomi, utilizzabile a rigore solo per gli atomi dei gruppi principali (quelli con numerazione romana) della tavola periodica.
Vedere Orbitale atomico e Regola dell'ottetto
Regola di selezione
In chimica e fisica, le regole di selezione sono condizioni che gli stati iniziale e finale di un sistema devono soddisfare affinché tra di essi possa verificarsi una transizione energetica.
Vedere Orbitale atomico e Regola di selezione
Regole di Slater
Le regole di Slater, teorizzate dal fisico e chimico statunitense John C. Slater, permettono di stimare in via del tutto empirica di quanto un elettrone in un certo orbitale sia schermato e quindi quale sia la carica nucleare efficace di cui risente.
Vedere Orbitale atomico e Regole di Slater
Retrodonazione π
La retrodonazione π è un tipo di legame chimico nel quale gli elettroni di un orbitale atomico passano negli orbitali antileganti π* di un altro atomo o ligando.
Vedere Orbitale atomico e Retrodonazione π
Riprocessamento avanzato del combustibile nucleare esausto
Il riprocessamento avanzato del combustibile nucleare esausto è una potenziale strategia per ottenere un ciclo sostenibile del combustibile nucleare e per affrontare il pesante onere della gestione delle scorie nucleari.
Vedere Orbitale atomico e Riprocessamento avanzato del combustibile nucleare esausto
Risonanza magnetica nucleare
Spettrometro a risonanza magnetica nucleare Bruker 700 MHz. La risonanza magnetica nucleare (RMN), in inglese Nuclear Magnetic Resonance (NMR), è una tecnica di indagine sulla materia basata sulla misura della precessione dello spin di protoni o di altri nuclei dotati di momento magnetico quando sono sottoposti a un campo magnetico.
Vedere Orbitale atomico e Risonanza magnetica nucleare
Risonanza paramagnetica elettronica
La risonanza paramagnetica elettronica o risonanza di spin elettronico, nota come EPR (dall'inglese Electron Paramagnetic Resonance) o ESR (Electron Spin Resonance), è una tecnica spettroscopica impiegata per individuare e analizzare specie chimiche contenenti uno o più elettroni spaiati (chiamate specie paramagnetiche).
Vedere Orbitale atomico e Risonanza paramagnetica elettronica
Semiconduttore
I semiconduttori, nella scienza e tecnologia dei materiali, sono materiali che hanno resistività intermedia tra i metalli e gli isolanti, spesso composti da metalloidi.
Vedere Orbitale atomico e Semiconduttore
Serie chimica
Una serie chimica è un gruppo di elementi chimici le cui caratteristiche chimiche e fisiche variano progressivamente da un capo all'altro della serie.
Vedere Orbitale atomico e Serie chimica
Sojourner
Il Sojourner (indicato nella fase di sviluppo come Microrover Flight Experiment) è stato il primo rover a essere impiegato, dal luglio 1997, nell'esplorazione di Marte.
Vedere Orbitale atomico e Sojourner
Spettro atomico
Lo spettro in chimica e fisica è la figura di diffrazione creata dalla scomposizione della luce o, più in generale, da quella delle radiazioni elettromagnetiche proveniente da una sorgente in funzione della lunghezza d'onda (o, il che è equivalente, della frequenza o del numero d'onda) mediante il passaggio attraverso un prisma di vetro o un reticolo di diffrazione.
Vedere Orbitale atomico e Spettro atomico
Spettro di assorbimento
Lo spettro di assorbimento di un materiale mostra la frazione di radiazione elettromagnetica assorbita in un certo intervallo di frequenze. È, in un certo senso, l'opposto dello spettro di emissione.
Vedere Orbitale atomico e Spettro di assorbimento
Spettroscopia Auger
La spettroscopia Auger o AES, acronimo dell'inglese Auger Electron Spectroscopy, (da non confondere con l'omonimo acronimo inglese della spettroscopia di emissione atomica, Atomic Emission Spectroscopy) è una delle tecniche spettroscopiche di analisi di superficie.
Vedere Orbitale atomico e Spettroscopia Auger
Spettroscopia EDX
Con il termine spettroscopia EDX (Energy Dispersive X-ray Analysis) o spettroscopia EDS (Energy Dispersive X-ray Spectroscopy) si indica una metodica analitica strumentale che sfrutta l'emissione di raggi X generati da un fascio elettronico accelerato incidente sul campione.
Vedere Orbitale atomico e Spettroscopia EDX
Spettroscopia fotoelettronica
Nella spettroscopia fotoelettronica o spettroscopia di fotoemissione si studiano le proprietà di atomi, molecole, e in generale dei materiali, osservando gli elettroni emessi per irradiamento con radiazione elettromagnetica.
Vedere Orbitale atomico e Spettroscopia fotoelettronica
Spostamento chimico
Lo spostamento chimico o chemical shift è il fenomeno per il quale un atomo risente energeticamente delle interazioni del suo intorno chimico.
Vedere Orbitale atomico e Spostamento chimico
Stella degenere
In astronomia il termine stella degenere è utilizzato per definire in maniera collettiva le nane bianche, le stelle di neutroni e gli altri corpi celesti costituiti da materia esotica, tutti generalmente di dimensioni piccole a dispetto della loro grande massa.
Vedere Orbitale atomico e Stella degenere
Storia della chimica
Le prime teorie che tentavano di spiegare il comportamento della materia risalgono ai filosofi greci (si pensi all'atomismo di Democrito), per i quali la scienza e la religione erano ben distinte.
Vedere Orbitale atomico e Storia della chimica
Stronzio
Lo stronzio è l'elemento chimico di numero atomico 38 e il cui simbolo è Sr. Appartiene al gruppo dei metalli alcalino-terrosi e si presenta come un metallo tenero, argenteo, bianco o leggermente giallo; quando esposto all'aria forma uno strato di ossido scuro.
Vedere Orbitale atomico e Stronzio
Struttura di Lewis
La struttura di Lewis, o formula di Lewis, è un modo di rappresentare atomi, molecole o ioni ideato dal chimico Gilbert Lewis, basandosi sulla regola dell'ottetto.
Vedere Orbitale atomico e Struttura di Lewis
Struttura elettronica a bande
Nella fisica dello stato solido la struttura elettronica a bande (o più semplicemente struttura a bande) di un solido descrive la gamma di energie che a un elettrone di un certo materiale è "consentito" o "proibito" possedere.
Vedere Orbitale atomico e Struttura elettronica a bande
Superattinidi
I superattinidi sono elementi chimici ancora da scoprire che partono dal numero atomico 121 (unbiunio) al 153 (unpentrio), in cui i gusci di elettroni 5g e 6f sono riempiti.
Vedere Orbitale atomico e Superattinidi
Superconduttività ad alte temperature
La superconduttività ad alte temperature critiche studia materiali che si comportano come superconduttori anche a temperature superiori a circa, ossia con temperatura critica Tc maggiore di 77 K, a differenza dei superconduttori ordinari che, a pressioni ordinarie, si comportano come tali solo a temperature inferioriI superconduttori con elementi del gruppo 15 hanno temperature critiche inferiori a ma sono comunque chiamati in alcune pubblicazioni ad "alta temperatura": e.
Vedere Orbitale atomico e Superconduttività ad alte temperature
Superscambio
In fisica, il superscambio o superscambio di Kramers e Anderson è una forza dovuta all'accoppiamento antiferromagnetico o ferromagnetico tra due cationi separati tra loro da un anione non magnetico (spin totale nullo), a differenza dello scambio diretto per il quale i cationi interagiscono direttamente.
Vedere Orbitale atomico e Superscambio
Tavola periodica degli elementi
La tavola periodica degli elementi (o semplicemente tavola periodica o tavola di Mendeleev) è lo schema con cui sono ordinati gli elementi chimici sulla base del loro numero atomico Z e del numero di elettroni presenti negli orbitali atomici s, p, d, f. È la prima e più utilizzata versione di tavola periodica, ideata nel 1869 dal chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev e, in modo indipendente, dal chimico tedesco Julius Lothar Meyer; contava in principio numerosi spazi vuoti per gli elementi previsti dalla teoria, alcuni dei quali sarebbero stati scoperti solo nella seconda metà del Novecento.
Vedere Orbitale atomico e Tavola periodica degli elementi
Tavola periodica degli elementi estesa
Attualmente ci sono 8 periodi nella tavola periodica degli elementi che terminano con il numero atomico 120. Se saranno scoperti ulteriori elementi con numero atomico maggiore, saranno posti in livelli aggiuntivi, posizionati (come gli elementi esistenti) in maniera tale da illustrare l'andamento ricorrente delle proprietà degli elementi.
Vedere Orbitale atomico e Tavola periodica degli elementi estesa
Tennesso
Il tennesso o tennessio (talvolta indicato con l'anglicismo tennessinio e precedentemente noto col nome sistematico temporaneo ununseptio, o eka-astato) è l'elemento chimico di numero 117 e simbolo Ts.
Vedere Orbitale atomico e Tennesso
Tensione d'anello
In chimica organica, la tensione d'anello è un tipo di instabilità che si determina quando i legami in una molecola formano angoli al di fuori della normalità.
Vedere Orbitale atomico e Tensione d'anello
Teoria acido-base di Lewis
La teoria acido-base di Lewis è una teoria proposta dal chimico Gilbert Lewis nel 1923, come estensione del concetto di acido-base rispetto alla teoria di Brønsted-Lowry.
Vedere Orbitale atomico e Teoria acido-base di Lewis
Teoria BCS
La teoria della condensazione BCS è stata una delle prime teorie microscopiche proposte per spiegare la superconduttività. Descrive la superconduttività sostanzialmente come un effetto quantistico di condensazione delle coppie di Cooper, che in questo modo si comportano come un insieme di bosoni come già predetto dal fisico Majorana.
Vedere Orbitale atomico e Teoria BCS
Teoria degli orbitali molecolari
In chimica la teoria degli orbitali molecolari è una teoria che permette di determinare la struttura di una molecola non assegnando più gli elettroni a legami chimici tra i singoli atomi, ma trattandoli come cariche che si muovono sotto l'influenza dei nuclei all'interno dell'intera molecola, cioè assegnandoli ad orbitali molecolari.
Vedere Orbitale atomico e Teoria degli orbitali molecolari
Teoria del campo cristallino
La teoria del campo cristallino, introdotta originariamente dai fisici Hans Bethe e John Hasbrouck van Vleck negli anni trenta, è un modello teorico adottato per interpretare il legame chimico che intercorre nei complessi.
Vedere Orbitale atomico e Teoria del campo cristallino
Teoria del campo dei ligandi
La teoria del campo dei ligandi (o leganti) descrive in modo accurato l'instaurarsi del legame chimico nei complessi di coordinazione tramite l'utilizzo della teoria degli orbitali molecolari.
Vedere Orbitale atomico e Teoria del campo dei ligandi
Teoria del funzionale della densità
La teoria del funzionale della densità (Density Functional Theory, DFT) è una teoria quantistica microscopica per lo studio di sistemi a molti elettroni (atomi, molecole, solidi, ecc.).
Vedere Orbitale atomico e Teoria del funzionale della densità
Teoria NEVPT
La teoria NEVPT, N-Electron Valence state Perturbation Theory, è un approccio perturbativo applicabile alle funzioni d'onda del metodo complete active space configuration interation (CASCI) multireference.
Vedere Orbitale atomico e Teoria NEVPT
Teoria semiclassica
In fisica, una teoria semiclassica è un modello della fisica classica che include solo parzialmente alcune correzioni della meccanica quantistica o della teoria della relatività, oppure equivalentemente una teoria in cui solo alcune entità o sistemi sono considerati quantistici o relativistici.
Vedere Orbitale atomico e Teoria semiclassica
Terre rare
Secondo la definizione della IUPAC, le terre rare (in inglese rare-earth elements o rare-earth metals) sono un gruppo di 17 elementi chimici della tavola periodica, precisamente scandio, ittrio e i lantanoidi.
Vedere Orbitale atomico e Terre rare
Tioeteri
I tioeteri sono una classe di sostanze organiche di formula generale R-S-R', con R (o R') che sia un alchile o un arile. Si chiamano così perché sono gli analoghi degli eteri con lo zolfo al posto dell'ossigeno, dove "tio" viene dal greco θεῖον (theion) che vuol dire zolfo, quindi tioetere sta per etere allo zolfo.
Vedere Orbitale atomico e Tioeteri
Tiofene
Il tiofene è un composto eterociclico aromatico formato da quattro atomi di idrogeno e uno di zolfo legati in una struttura ad anello penta-atomico.
Vedere Orbitale atomico e Tiofene
Trasparenza e traslucenza
La trasparenza (anche detta pellucidità o diafanità) è la proprietà fisica che permette alla luce di passare attraverso un materiale, mentre la traslucenza (anche definita traslucidità) permette alla luce di passarvi attraverso in modo diffuso.
Vedere Orbitale atomico e Trasparenza e traslucenza
Tricloruro di gadolinio
Il tricloruro di gadolinio, o cloruro di gadolinio(III) è un composto inorganico con formula GdCl3. È un solido incolore, igroscopico, solubile in acqua.
Vedere Orbitale atomico e Tricloruro di gadolinio
Trifluorometano
Il trifluorometano o fluoroformio nella letteratura meno recente, è un alometano di formula CHF3, in cui tre atomi di idrogeno del metano sono sostituiti da tre atomi di fluoro.
Vedere Orbitale atomico e Trifluorometano
Triplo legame
Il triplo legame (rappresentato dal simbolo grafico ≡) è un tipo di legame covalente che si può instaurare tra due atomi in stato di ibridazione sp, formato da un forte legame σ e da due legami π più deboli a diversa energia, per un totale di sei elettroni di legame.
Vedere Orbitale atomico e Triplo legame
Unbinilio
L'unbinilio, chiamato anche eka-radio, è un elemento della tavola periodica ancora non scoperto, avente il simbolo (temporaneo) Ubn e numero atomico 120.
Vedere Orbitale atomico e Unbinilio
Ununennio
L'ununennio (in latino ununennium) è il nome temporaneo di un elemento chimico della tavola periodica ancora non scoperto e avente simbolo (anch'esso temporaneo) Uue e numero atomico di 119.
Vedere Orbitale atomico e Ununennio
Uranile
Modello a sfere e bastoncini dello ione UO22+ Schema di struttura che evidenzia il legame U–O con ordine di legame 3 Lo ione uranile è un catione poliatomico di formula 2+.
Vedere Orbitale atomico e Uranile
Uranio
Luranio (dal greco οὐρανός, uranós, "cielo") è l'elemento chimico di numero atomico 92 e il suo simbolo è U. È un metallo bianco-argenteo, tossico e radioattivo; appartiene alla serie degli attinidi ed il suo isotopo 235U trova impiego come combustibile nei reattori nucleari e nella realizzazione di armi nucleari.
Vedere Orbitale atomico e Uranio
Zinco
Lo zinco è l'elemento chimico di numero atomico 30 e il suo simbolo è Zn. È il primo elemento del gruppo 12 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi formalmente un elemento di transizione, sebbene per il suo comportamento chimico assomigli molto di più a quello dei metalli di post-transizione.
Vedere Orbitale atomico e Zinco
Conosciuto come Nube elettronica atomica, Nuvola elettronica, Nuvola elettronica atomica, Orbitali atomici, Sp3.
, Combinazione lineare di orbitali atomici, Complesso (chimica), Composti aromatici, Composti organici del piombo, Composto di gas nobili, Configurazione elettronica, Contrazione lantanoidea, Conversione interna, Cronologia della chimica, Cumuleni, Determinante di Slater, Diamagnetismo, Diclorodifluorometano, Diffrazione neutronica, Difluorometano, Doppietto elettronico, Eccitazione (meccanica quantistica), Effetto della coppia inerte, Effetto di schermo, Effetto gauche, Einsteinio, Elementi del gruppo 16, Elementi del periodo 2, Elementi di transizione, Elettrone, Elettrone del guscio interno, Elettrone spaiato, Elettronegatività, Elettronvolt, Elio, Equazioni di Roothaan, Erwin Madelung, Etilene, Fermione, Ferro, Fisica, Fisica moderna, Fisica nucleare, Flerovio, Fluorescenza, Fluorofosgene, Fluorometano, Fluoruro di mercurio(IV), Formula di Wilson-Sommerfeld, Fosforescenza, Fotoionizzazione, Fotoisomerizzazione, Fotosensibilizzante, Full configuration interaction, Funzione d'onda, Furano, G (disambigua), Gallio (elemento chimico), Giove (astronomia), Gruppo dell'azoto, Hückel, Ibridizzazione, Idrocarburi policiclici aromatici, Idrogeno metallico, Idruro, Idruro di palladio, Iluri, Imaging a risonanza magnetica, Ingombro sterico, Isomeria, John B. Goodenough, John Slater, Lantanoidi, Legame a tre centri e due elettroni, Legame carbonio-fluoro, Legame covalente, Legame di valenza, Legame π, Legame σ, Legame φ, Legame singolo, Legge di Moseley, Linea spettrale, Livello energetico, Livermorio, Magnetar, Magnete, Materia (fisica), Materiale ceramico, Matrice di Fock, Meccanica ondulatoria, Meccanica quantistica, Meccanismo concertato, Mercurio (elemento chimico), Metallocarbonile, Metodo Tight Binding, Modelli nucleari, Modello atomico di Bohr, Modello di Hubbard, Molteplicità di spin, N-butillitio, Nana bianca, Nichel, Nitrito di metile, Nodo (fisica), Numero quantico, Numero quantico orbitale, Oganesson, Orbitale, Orbitale di valenza, Orbitale molecolare, Ossicloruro di fosforo, Ossido di alluminio, Paraelettricità, Patobiologia dell'aterosclerosi, Paul Corkum, Pekka Pyykkö, Piano nodale, Pirrolo, Principio dell'Aufbau, Promezio, Punto di Curie, Quantum Monte Carlo, Raggi gamma, Raggio di Bohr, Rame, Reazione di Heck, Regola dell'ottetto, Regola di selezione, Regole di Slater, Retrodonazione π, Riprocessamento avanzato del combustibile nucleare esausto, Risonanza magnetica nucleare, Risonanza paramagnetica elettronica, Semiconduttore, Serie chimica, Sojourner, Spettro atomico, Spettro di assorbimento, Spettroscopia Auger, Spettroscopia EDX, Spettroscopia fotoelettronica, Spostamento chimico, Stella degenere, Storia della chimica, Stronzio, Struttura di Lewis, Struttura elettronica a bande, Superattinidi, Superconduttività ad alte temperature, Superscambio, Tavola periodica degli elementi, Tavola periodica degli elementi estesa, Tennesso, Tensione d'anello, Teoria acido-base di Lewis, Teoria BCS, Teoria degli orbitali molecolari, Teoria del campo cristallino, Teoria del campo dei ligandi, Teoria del funzionale della densità, Teoria NEVPT, Teoria semiclassica, Terre rare, Tioeteri, Tiofene, Trasparenza e traslucenza, Tricloruro di gadolinio, Trifluorometano, Triplo legame, Unbinilio, Ununennio, Uranile, Uranio, Zinco.