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Panegyrici latini

Indice Panegyrici latini

I Panegyrici Latini (anche indicati come XII Panegyrici Latini) sono una collezione di 12 opere retoriche in lode di imperatori romani (panegirici), undici dei quali composti e recitati in Gallia tra il 289 e il 389, durante i regni da Diocleziano a Teodosio I; il primo, cioè il più antico, è invece il ben noto Panegirico di Traiano di Plinio il Giovane, composto nell'anno 100.

Indice

  1. 68 relazioni: Abbreviazioni standard degli autori latini, Aquileia (città antica), Ars oratoria, Assedio di Aquileia, Assedio di Aquileia (388), Augusta Treverorum, Battaglia di Londinium, Battaglia di Ponte Milvio, Battaglia di Torino (312), Battaglie romane, Bisanzio, Camavi, Campagne germanico-sarmatiche di Costantino, Carausio, Castra, Cherusci, Circo romano di Augusta Treverorum, Classis Germanica, Classis Mauretanica, Classis Pontica, Classis Syriaca, Claudio Mamertino, Cognomina ex virtute, Colonna del Diavolo, Costantino I, Crisi del III secolo, Diocleziano, Eburacum, Editiones principes di opere latine - Incunaboli, Esercito romano, Eumenio, Galerio, Gallia Comata, Governatori romani della Gallia Comata, Guerra civile romana (306-324), Illyricum, Invasioni barbariche del III secolo, Invasioni barbariche del IV secolo, Iutungi, Legione romana, Letteratura latina imperiale, Marina militare romana, Massenzio, Massimiano, Miles classiarius, Monetazione di Costantino e dei Costantinidi, Monetazione tetrarchica, Nazario (retore), Palazzo imperiale romano di Milano, Panegirico, ... Espandi índice (18 più) »

Abbreviazioni standard degli autori latini

Questa lista delle abbreviazioni standard degli autori latini fornisce.

Vedere Panegyrici latini e Abbreviazioni standard degli autori latini

Aquileia (città antica)

Aquileia romana (l'odierna Aquileia in Friuli; in latino Aquileia) fu fondata nel 181 a.C. dai Romani,Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium libri duo, I, 13.2.

Vedere Panegyrici latini e Aquileia (città antica)

Ars oratoria

Lars oratoria fu una distinta forma della letteratura latina. Rappresentava l'arte del parlare in pubblico con un discorso eloquente ed era strettamente collegata alla retorica, ovvero l'arte del dire, parlare in pubblico e di saper comporre versi per un testo.

Vedere Panegyrici latini e Ars oratoria

Assedio di Aquileia

* Assedio di Aquileia – nel 170, dalle forze germaniche (di Marcomanni, Quadi e Vandali) calate dal nord della Pannonia, lungo la via dell'Ambra durante il periodo delle guerre marcomanniche.

Vedere Panegyrici latini e Assedio di Aquileia

Assedio di Aquileia (388)

L'assedio di Aquileia del 388 fu l'episodio conclusivo e decisivo della spedizione condotta dall'imperatore d'Oriente Teodosio I contro l'usurpatore occidentale Magno Massimo, volta a ristabilire sul trono d'Occidente l'imperatore legittimo Valentiniano II.

Vedere Panegyrici latini e Assedio di Aquileia (388)

Augusta Treverorum

Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Panegyrici latini e Augusta Treverorum

Battaglia di Londinium

La battaglia di Londra (la latina Londinium) fu un episodio della rivolta di Carausio e vide la vittoria delle truppe romane sull'usurpatore Alletto.

Vedere Panegyrici latini e Battaglia di Londinium

Battaglia di Ponte Milvio

La battaglia di Ponte Milvio fu combattuta il 28 ottobre 312 tra l'imperatore romano Costantino I, che governava le regioni occidentali dell'impero, e l'usurpatore (imperatore in Italia e Africa, ma non riconosciuto dai colleghi della tetrarchia) Massenzio, nei pressi del Ponte Milvio a Roma.

Vedere Panegyrici latini e Battaglia di Ponte Milvio

Battaglia di Torino (312)

La battaglia di Torino fu combattuta nel giugno del 312 nei pressi delle campagne a ovest di Augusta Taurinorum (Torino), tra le forze di Costantino I e quelle del suo rivale per il titolo di imperatore romano, Massenzio.

Vedere Panegyrici latini e Battaglia di Torino (312)

Battaglie romane

Quella che segue è la lista delle battaglie romane, in ordine cronologico. La lista è in continua evoluzione e potrà subire nel corso del tempo costanti aggiornamenti: in essa, infatti, sono citate soprattutto le battaglie più importanti e famose.

Vedere Panegyrici latini e Battaglie romane

Bisanzio

Bisanzio (Byzàntion) è il più antico nome dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia. Il nome Bisanzio fu in particolare tenuto dalla città durante l'età classica (greco-romana), sino alla rifondazione della città nel 330 per opera dell'imperatore romano Costantino con il nome di Nuova Roma (poi nota come Costantinopoli).

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Camavi

I Camavi furono una tribù germanica della tarda antichità e dei secoli bui. Il loro nome venne citato per la prima volta nel I secolo, nel De origine et situ Germanorum di Tacito, sotto forma di tribù germanica che, per buona parte della propria storia, abitò la riva settentrionale del basso Reno, nella regione oggi nota come Hamaland.

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Campagne germanico-sarmatiche di Costantino

Le campagne germanico-sarmatiche di Costantino furono combattute dall'imperatore romano Costantino I contro le vicine popolazioni germaniche di Franchi, Alamanni e Goti, oltre a quelle sarmatiche degli Iazigi, lungo l'intero sistema difensivo settentrionale a protezione dei confini imperiali, tra il 306 ed il 336.

Vedere Panegyrici latini e Campagne germanico-sarmatiche di Costantino

Carausio

Mantenne il potere per sette anni, prima di essere assassinato dal suo tesoriere, Alletto, che gli succedette.

Vedere Panegyrici latini e Carausio

Castra

l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.

Vedere Panegyrici latini e Castra

Cherusci

I Cherusci erano una tribù germanica che abitò nella valle del Reno e nelle pianure e foreste della Germania nord-occidentale (tra l'attuale Osnabrück e Hannover) tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C.

Vedere Panegyrici latini e Cherusci

Circo romano di Augusta Treverorum

Il circo romano di Augusta Treverorum (oggi Treviri, in Germania) era un'antica struttura collegata alla vicina residenza imperiale, presso la quale risiedettero prima Costanzo Cloro a partire dalla fine del III secolo e poi il figlio Costantino I dal 306, durante il periodo tetrarchico.

Vedere Panegyrici latini e Circo romano di Augusta Treverorum

Classis Germanica

La Classis Germanica era la flotta imperiale romana che controllava il corso del Reno (dalla foce del fiume fino a Castra Vetera, Colonia Agrippina, Mogontiacum ed Argentoratae) e dei suoi più importanti affluenti come la Mosa, la Schelda e la Mosella). Fu istituita nel 12 a.C. da Augusto e subì importanti modifiche solo nella tarda antichità.

Vedere Panegyrici latini e Classis Germanica

Classis Mauretanica

La Classis Mauretanica fu una flotta provincialis, istituita da Claudio. Aveva il compito di pattugliare le coste dell'Oceano Atlantico fino allo stretto di Gibilterra, oltre alle coste del Mediterraneo sud-occidentale della Mauretania stessa e della Spagna meridionale.

Vedere Panegyrici latini e Classis Mauretanica

Classis Pontica

La Classis Pontica fu una flotta provincialis, istituita inizialmente da Augusto e poi da Nerone in modo permanente (attorno al 57). Aveva il compito di sorvegliare il Pontus Euxinus meridionale, coordinandosi con la vicina flotta di Mesia, la Classis Flavia Moesica.

Vedere Panegyrici latini e Classis Pontica

Classis Syriaca

La Classis Syriaca, fu una flotta provincialis, istituita in modo permanente da Tiberio o da Vespasiano. Aveva il compito di sorvegliare il Mediterraneo nord-orientale lungo le coste di Siria, Giudea e Asia Minore meridionale, oltre a fornire appoggio logistico ad eventuali spedizioni militari contro i vicini Parti, anche trasferendovi navi lungo il fiume Eufrate.

Vedere Panegyrici latini e Classis Syriaca

Claudio Mamertino

Mamertino era di origine gallica, o aveva comunque trascorso un lungo periodo in quell'area, in quanto nel suo panegirico si preoccupa dei destini della zona; anche l'uso della lingua latina per il panegirico rivolto al senato di Costantinopoli indica una origine nelle province occidentali.

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Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

Vedere Panegyrici latini e Cognomina ex virtute

Colonna del Diavolo

La colonna del Diavolo, o colonna imperiale, è una colonna di epoca romana posta in piazza Sant'Ambrogio a Milano nei pressi della basilica di Sant'Ambrogio.

Vedere Panegyrici latini e Colonna del Diavolo

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

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Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

Vedere Panegyrici latini e Crisi del III secolo

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

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Eburacum

Eburacum, o Eboracum, era l'antico nome romano dell'odierna città di York fondata nel 71 da Quinto Petilio Ceriale, governatore al tempo di Vespasiano.

Vedere Panegyrici latini e Eburacum

Editiones principes di opere latine - Incunaboli

La presente voce contiene l'elenco delle editiones principes di opere latine dall'invenzione della stampa a caratteri mobili all'anno 1500.

Vedere Panegyrici latini e Editiones principes di opere latine - Incunaboli

Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

Vedere Panegyrici latini e Esercito romano

Eumenio

Circostanziate notizie biografiche ci vengono offerte da Eumenio stesso. Egli nacque nella Gallia Lugdunensis a Augustodunum (odierna Autun), capitale degli Edui.

Vedere Panegyrici latini e Eumenio

Galerio

Proveniente da una famiglia provinciale di modesta estrazione socio-economica, Galerio salì rapidamente la gerarchia nell'esercito romano, fino ad essere notato dall'imperatore Diocleziano, di cui sposò la figlia Valeria e di cui divenne cesare il 1º marzo 293, ricevendo il controllo delle province orientali dell'Impero romano.

Vedere Panegyrici latini e Galerio

Gallia Comata

La Gallia Comata o Tres Galliae rappresenta la provincia romana della Gallia celtica transalpina ad esclusione della Gallia Narbonensis. Gallia comata significava la "Gallia capelluta" che, contrapposta alla Gallia togata, la Gallia cisalpina ormai romanizzata, era caratterizzata dalle lunghe chiome dei suoi abitanti, non ancora abituati agli usi e costumi romani.

Vedere Panegyrici latini e Gallia Comata

Governatori romani della Gallia Comata

Questa è la lista dei governatori romani della provincia romana della Gallia Comata, localizzata nei moderni stati di Francia, Paesi Bassi e Germania.

Vedere Panegyrici latini e Governatori romani della Gallia Comata

Guerra civile romana (306-324)

La guerra civile romana degli anni 306-324 vide lo scatenarsi di un lungo conflitto durato quasi un ventennio tra numerose fazioni di pretendenti al trono imperiale (tra augusti, cesari ed usurpatori) in diverse parti dell'Impero, al termine del quale prevalse su tutti Costantino I. Egli era così riuscito a riunire il potere imperiale nelle mani di un solo monarca, dopo il periodo della Tetrarchia.

Vedere Panegyrici latini e Guerra civile romana (306-324)

Illyricum

LIllirico (in latino: Illyricum) era un'antica provincia della Repubblica romana che all'inizio del periodo imperiale fu suddivisa nella regione augustea della Regio X Venetia et Histria (ad est del fiume AdigeLa Gallia Cisalpina corrispondeva ai territori della pianura padana compresi tra il fiume Adige e le Alpi piemontesi; ad est di quest'ultimo fiume iniziava l'Illirico ((p 1095)).), oltre alle due nuove province di Pannonia e Dalmazia, certamente in seguito alla rivolta dalmato-pannonica e probabilmente agli inizi del principato di Tiberio.

Vedere Panegyrici latini e Illyricum

Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

Vedere Panegyrici latini e Invasioni barbariche del III secolo

Invasioni barbariche del IV secolo

Le invasioni barbariche del IV secolo (305-378) costituiscono un periodo quasi ininterrotto di scorrerie di genti armate, inizialmente per fini di saccheggio e bottino sulla scorta di quelle del secolo precedente e in seguito trasformate in migrazioni di massa di interi popoli, appartenenti alle popolazioni che gravitavano soprattutto lungo le frontiere settentrionali dell'Impero Romano.

Vedere Panegyrici latini e Invasioni barbariche del IV secolo

Iutungi

Gli Iutungi (o Jutungi, tedesco Juthungen, greco iouthungi e latino iuthungi) appartenevano alla tribù germanica degli Alemanni e più precisamente della stirpe suebica che viveva tra i fiumi Danubio e Altmühl, nell'odierna Baviera.

Vedere Panegyrici latini e Iutungi

Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

Vedere Panegyrici latini e Legione romana

Letteratura latina imperiale

L'età della letteratura latina imperiale (anche detta età argentea nella tradizione di studi) è compresa fra il 14 (morte di Augusto) e il 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente).

Vedere Panegyrici latini e Letteratura latina imperiale

Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

Vedere Panegyrici latini e Marina militare romana

Massenzio

Figlio dell'imperatore Massimiano, coregnante di Diocleziano, e di Eutropia. Secondo la volontà di Diocleziano e Massimiano, Costantino e Massenzio, figli, rispettivamente, di Costanzo Cloro e Massimiano stesso, avrebbero dovuto subentrare come cesari di Costanzo e Galerio, ma questi ultimi non li scelsero, optando per Severo e Massimino.

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Massimiano

Stabilì la propria capitale a Milano, ma passò gran parte del proprio tempo impegnato in campagne militari. Nell'estate avanzata del 285 soppresse la ribellione dei Bagaudi in Gallia; tra il 285 e il 288 combatté contro le tribù dei Germani lungo la frontiera del Reno; insieme a Diocleziano fece terra bruciata in profondità nel territorio degli Alemanni nel 288, diminuendo per qualche tempo il timore di un'invasione di Germani nelle province renane.

Vedere Panegyrici latini e Massimiano

Miles classiarius

Il miles classiarius o classicus era il fante che faceva parte della marina militare romana (dal latino Classis.

Vedere Panegyrici latini e Miles classiarius

Monetazione di Costantino e dei Costantinidi

Per monetazione di Costantino e dei Costantinidi si intende l'insieme delle monete emesse dalle zecche romane durante che inizia quando Costantino I rimase unico Augusto (nel 324), fino alla morte di Giuliano (nel 363) e che vide la fine della dinastia costantiniana.

Vedere Panegyrici latini e Monetazione di Costantino e dei Costantinidi

Monetazione tetrarchica

Per monetazione tetrarchica oppure monetazione della Tetrarchia si intende l'insieme delle monete emesse dalle zecche romane durante il periodo tetrarchico, dal momento dell'assunzione al trono di Diocleziano (284) alla fine della guerra civile che vide in Costantino I l'unico vincitore e regnante (324).

Vedere Panegyrici latini e Monetazione tetrarchica

Nazario (retore)

Attivo durante la carica di Costantino, fu autore di un Panegirico in sua lode in cui traspare l'utilizzo degli artifici della retorica gallica.

Vedere Panegyrici latini e Nazario (retore)

Palazzo imperiale romano di Milano

Il palazzo imperiale romano di Milano fu una residenza imperiale costruita dall'imperatore Massimiano quando Mediolanum (la moderna Milano) diventò capitale dell'Impero romano d'Occidente, ruolo che ebbe dal 286 d.C. al 402 d.C. Nell'occasione Massimiano abbellì la città con vari monumenti, e una parte considerevole della città (quella occidentale, una vera e propria città nella città) fu riservata al palazzo imperiale e al suo quartiere, che era la residenza dell'imperatore e della sua corte, e che comprendeva locali di rappresentanza e amministrativi, nonché terme private, presidi militari fissi, luoghi di culto privati e aree residenziali.

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Panegirico

Il panegirico (πανηγυρικός, da πανήγυρις (panégyris) ovvero adunanza di tutti) è un componimento oratorio di carattere encomiastico, pronunciato in pubblico, originariamente in assemblea, per esaltare i meriti di un personaggio, di una città o di un popolo.

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Plinio il Giovane

Autore di varie opere, della sua produzione ci sono pervenuti il Panegirico di Traiano (Traianii laudatio) e un epistolario in X libri (Epistularum libri X).

Vedere Panegyrici latini e Plinio il Giovane

Principato (storia romana)

Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.

Vedere Panegyrici latini e Principato (storia romana)

Religione romana

La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.

Vedere Panegyrici latini e Religione romana

Rezia (provincia romana)

Rezia (Raetia in latino) era il nome di una provincia dell'Impero romano, comprendente i territori alpini e subalpini compresi fra l'odierno Alto Adige, la Baviera meridionale, parte della Svizzera, dell'Austria occidentale e del versante alpino italiano, corrispondenti all'omonima regione storica che deve il suo nome all'antico popolo dei Reti.

Vedere Panegyrici latini e Rezia (provincia romana)

Riforma dioclezianea dell'esercito romano

La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).

Vedere Panegyrici latini e Riforma dioclezianea dell'esercito romano

Ruricio Pompeiano

Nel 312 Ruricio comandava un vasto esercito della Venetia et Histria, con il compito di controllare i fiumi Adige e Po; lo scopo di questa missione era quello di intercettare un'eventuale invasione dell'Augusto Licinio, che si trova nella porzione orientale dell'impero e non aveva mai riconosciuto, all'interno del sistema della Tetrarchia, l'assuzione del potere da parte di Massenzio.

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Storia della letteratura latina (69 - 117)

Con letteratura latina del periodo 69 - 117 si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato con la fine della guerra civile romana degli anni 68-69 e l'inizio della dinastia dei Flavi, e la cui fine è identificata con la morte dell'Imperatore Traiano, primo tra gli Imperatori adottivi (nel 117 d.C.).

Vedere Panegyrici latini e Storia della letteratura latina (69 - 117)

Storia della letteratura latina (III - IV secolo)

Con letteratura latina del periodo 192 - 395 si intende un periodo della storia della letteratura latina il cui inizio è convenzionalmente fissato alla morte dell'Imperatore romano Commodo (nel 192 d.C.) e la cui fine è identificata con la morte dell'Imperatore Teodosio I, ultimo a regnare su un impero unificato (nel 395 d.C.).

Vedere Panegyrici latini e Storia della letteratura latina (III - IV secolo)

Strategia (esercito romano)

Per strategia dell'esercito romano s'intende l'insieme delle disposizioni adottate dallo Stato romano antico per realizzare i suoi obiettivi politici attraverso sia la selezione degli obiettivi militari, sia il processo diplomatico (spesso sostenuto dalla minaccia di un'azione militare immediata), comprese le risorse militari impiegate.

Vedere Panegyrici latini e Strategia (esercito romano)

Taifali

I Taifali (Taifalae, Tayfali o Theifali) furono un popolo barbaro insediatosi durante il tardo impero romano (IV secolo) nel Poitou. Servirono l'esercito romano, e in seguito quello merovingio, nel ruolo di dediticii e laeti.

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Tarda antichità

La cosiddetta tarda antichità è una periodizzazione usata dagli storici moderni per descrivere l'epoca di transizione dal mondo antico a quello medievale.

Vedere Panegyrici latini e Tarda antichità

Tardo impero romano

Il tardo impero romano o basso impero romano rappresentò l'ultima parte della storia politica romana che va dalla presa di potere di Diocleziano nel 284 alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore legittimo, Romolo Augusto.

Vedere Panegyrici latini e Tardo impero romano

Tattiche della fanteria romana

Per tattiche della fanteria romana si intendono non solo un'analisi storica della sua evoluzione, ma anche quali manovre la fanteria mise in atto, dall'inizio della sua fase regia, poi repubblicana ed imperiale, fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Panegyrici latini e Tattiche della fanteria romana

Valeria Massimilla

Figlia di Galerio dalla prima moglie (di nome ignoto), ricevette il titolo di nobilissima femina, in quanto membro della famiglia imperiale.

Vedere Panegyrici latini e Valeria Massimilla

Zecca di Aquileia

La zecca e monetazione di Aquileia (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale ad Aquileia, a partire dall'Imperatore Diocleziano nel 294/296.

Vedere Panegyrici latini e Zecca di Aquileia

Zecca di Augusta Treverorum

La zecca e monetazione di Augusta Treverorum (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale ad Augusta Treverorum, a partire dal Cesare Costanzo Cloro nel 293/294.

Vedere Panegyrici latini e Zecca di Augusta Treverorum

Zecca di Costantinopoli

La zecca e monetazione di Costantinopoli (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale a Costantinopoli, a partire dall'Imperatore Costantino I nel 330.

Vedere Panegyrici latini e Zecca di Costantinopoli

Zecca di Ticinum

La zecca e monetazione di Ticinum (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale a Pavia, quando l'Imperatore romano, Aureliano, decise di chiudere la vicina zecca milanese nel 274 a vantaggio della nuova.

Vedere Panegyrici latini e Zecca di Ticinum

Conosciuto come Panegirici latini.

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