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Pietro Badoglio

Indice Pietro Badoglio

Dopo la deposizione di Mussolini guidò un governo militare durante la seconda guerra mondiale, che condusse il paese all'armistizio dell'8 settembre 1943.

Indice

  1. 637 relazioni: Abano Terme, Accordo Churchill-Stalin sui Balcani, Achille d'Havet, Achille Grandi, Achille Starace, Addis Abeba, Adolfo Omodeo, Adriano Olivetti, Aeronautica Nazionale Repubblicana, Africa Orientale Italiana, Alberto Cavaciocchi, Alberto Pariani, Alberto Tarchiani, Alceo Cattalochino, Aldo Braibanti, Aldo Castellani, Alessandro Brizi, Alessandro Gloria, Alessandro Lessona, Alessandro Pavolini, Alexander Comstock Kirk, Alfonso Failla, Alfredo Guzzoni, Alfredo Siniscalchi, Alpenfestung, Altavilla Silentina, Alto commissariato per la Sicilia, Amba Aradam, Ambaradan, Ambrogio Donini, Amnistia Togliatti, Anarchici e Resistenza, Angelo Donati, Angiolo Mazzoni, Annibale Bergonzoli, Annibale Del Mare, Anno uno (film 1974), Anschluss, Antonino Di Giorgio, Antonio Antonucci, Antonio Armino, Antonio Miani, Antonio Sorice, Arbegnuoc, Arborea (incrociatore ausiliario), Architetture civili di Chieti, Architetture di Chieti, Armando Diaz, Armistizio di Cassibile, Armistizio di Villa Giusti, ... Espandi índice (587 più) »

Abano Terme

Abano Terme (IPA:, sino al 1924 Abano Bagni, Ábano in veneto) è un comune italiano di abitanti della provincia di Padova in Veneto. Situato lungo il margine nordorientale dei colli Euganei, è il principale centro delle Terme Euganee.

Vedere Pietro Badoglio e Abano Terme

Accordo Churchill-Stalin sui Balcani

L'accordo di Churchill-Stalin sui Balcani fu un accordo informale tra il Primo ministro britannico Winston Churchill e il leader sovietico Iosif Stalin durante la quarta conferenza di Mosca nell'ottobre 1944.

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Achille d'Havet

Arruolatosi nel Regio Esercito nel 1908, entrò negli Alpini e come capitano combatté sul fronte italiano da maggio a dicembre, guadagnando per il comando della sua compagnia due Medaglie d'argento al valor militare.

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Achille Grandi

Iniziò a lavorare nel 1894, a soli 11 anni come apprendista tipografo, e questa esperienza segnò la sua maturazione. Nel 1906 si sposò con Maria Croato.

Vedere Pietro Badoglio e Achille Grandi

Achille Starace

Fu per otto anni (dal 1931 al 1939) segretario del Partito Nazionale Fascista, presidente del Comitato olimpico nazionale italiano, commissario straordinario della Lega navale italiana, luogotenente generale della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Achille Starace

Addis Abeba

Addis Abeba (amarico: አዲስ አበባ, Addis Abäba, con significato di "nuovo fiore"; oromo: Finfinne, un'onomatopea che indica le sorgenti presenti nel luogo; Ge'ez: በረራ, Bərəra) chiamata spesso dai suoi residenti anche con il nome di Sheger, è la capitale dell'Etiopia e la sede centrale dell'Unione Africana con abitanti stimati a luglio 2015.

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Adolfo Omodeo

Considerato uno dei grandi storici del suo tempo, s'interessò sia alla storia antica che a quella risorgimentale, a cui s'ispirò per il suo impegno politico.

Vedere Pietro Badoglio e Adolfo Omodeo

Adriano Olivetti

Uomo di grande e singolare rilievo nella storia italiana del secondo dopoguerra, si distinse per i suoi innovativi progetti industriali basati sul principio secondo cui il profitto aziendale deve essere reinvestito a beneficio della comunità.

Vedere Pietro Badoglio e Adriano Olivetti

Aeronautica Nazionale Repubblicana

LAeronautica Nazionale Repubblicana (abbreviata in ANR), costituita come Aeronautica Repubblicana il 27 ottobre 1943 ed operante tra la fine del 1943 e il 19 aprile 1945, era l'aeronautica militare della Repubblica Sociale Italiana, attiva principalmente nel contrastare le formazioni di bombardieri statunitensi dirette a colpire l'Italia settentrionale o la Germania meridionale.

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Africa Orientale Italiana

Con Africa Orientale Italiana (in sigla A.O.I.) si fa riferimento all'insieme di colonie italiane nel Corno d'Africa, la cui unione fu proclamata da Benito Mussolini il 9 maggio 1936 dopo la conquista dell'Etiopia.

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Alberto Cavaciocchi

Fu per alcuni anni direttore dell'Ufficio Storico dell'Esercito, dove completò la pubblicazione di numerosi volumi dedicati alle vicende del Risorgimento, come Relazione e rapporti finali della campagna del 1848 e del 1849, Completamento della campagna del 1866 e La campagna italiana del 1859.

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Alberto Pariani

Nato da Ida Pariani e da padre ignoto; poco dopo la sua venuta al mondo, la madre si trasferì in Argentina mentre l'anonimo padre - sicuramente un uomo di elevato rango sociale, forse addirittura un esponente dei Savoia - gli garantì un'ottima istruzione militare, solitamente impossibile per un "figlio di NN".

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Alberto Tarchiani

Patriota, intransigente antifascista, abile politico e intelligente diplomatico, così può essere sintetizzata la figura di Alberto Tarchiani.

Vedere Pietro Badoglio e Alberto Tarchiani

Alceo Cattalochino

Nacque a Terni l'8 ottobre 1863, figlio di Giovanni Antonio e Agnese Grazzetta, e trasferitosi in tenera età a Sassari con la famiglia frequentò l'Istituto Tecnico "La Marmora" dove studiò fisica e matematica.

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Aldo Braibanti

Intellettuale, partigiano antifascista e poeta, nella sua vita si è occupato di arte, cinema, politica, teatro e letteratura, oltre ad essere un appassionato mirmecologo.

Vedere Pietro Badoglio e Aldo Braibanti

Aldo Castellani

È stato lo scopritore del Trypanosoma brucei, il microrganismo che attraverso la puntura della mosca tse-tse provoca la malattia del sonno nell'Africa tropicale.

Vedere Pietro Badoglio e Aldo Castellani

Alessandro Brizi

Docente di economia alla Scuola superiore di agricoltura di Portici dal 1928, fu senatore e ministro dell'agricoltura nel governo Badoglio I.

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Alessandro Gloria

Nacque a Roma il 7 luglio 1883, figlio di Gaspare a Maria Sacchi. Arruolatosi nel Regio Esercito, il 3 novembre 1901 fu ammesso a frequentare la Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino, al termine della quale è assegnato all'arma di artiglieria come sottotenente in data 7 settembre 1903.

Vedere Pietro Badoglio e Alessandro Gloria

Alessandro Lessona

Comunemente lo si crede nato nel 1891, ma alcune fonti riportano come data di nascita il 1887, il che significa che al momento della morte avrebbe dovuto avere 104 o 105 anni.

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Alessandro Pavolini

Nel 1922 partecipò alla Marcia su Roma, e nel 1929 divenne federale di Firenze. Dopo l'arresto di Mussolini (25 luglio 1943) fuggì nella Germania nazista e di lì si attivò per la ricostituzione del fascismo in Italia.

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Alexander Comstock Kirk

Alexander Comstock Kirk nacque a Chicago, Illinois, il 26 novembre 1888, figlio di James Alexander Kirk (1840-1907)Chicago Historical Society, Charter, Constitution, By-laws, Membership List, Annual Report (1903), 286,, consultato il 25 gennaio 2011.

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Alfonso Failla

Nato dai coniugi Marianna Valentino e Angelo Failla, e fratello di altri quindici figli, Alfonso Failla fu un Anarchico e antifascista militante combattente, compagno di lotta di Umberto Marzocchi, Emilio Canzi, ed Armando Borghi, subito dopo la Liberazione, nel 1945, fu nominato presidente della Federazione Comunista Libertaria dell'Alta Italia durante il Congresso Nazionale di Carrara che si svolse dal 15 al 19 settembre 1945.

Vedere Pietro Badoglio e Alfonso Failla

Alfredo Guzzoni

È stato governatore dell'Eritrea e sottosegretario alla Guerra.

Vedere Pietro Badoglio e Alfredo Guzzoni

Alfredo Siniscalchi

Si laurea a Portici presso la Scuola Superiore di Agricoltura e, dopo un corso di specializzazione per dottori in agraria, entra in pianta stabile come sottoispettore forestale al ministero dell'agricoltura.

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Alpenfestung

Il termine tedesco "Die Alpenfestung" (in italiano, "ridotto alpino" o "fortezza delle Alpi" e chiamato dagli Alleati Alpin Reduit Area) indicava un territorio in cui l'esercito germanico ancora efficiente, con tutto lo stato maggiore e i gerarchi del Terzo Reich, avrebbero dovuto ritirarsi per l'ultima resistenza contro il dilagare sul suolo patrio degli eserciti nemici.

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Altavilla Silentina

Altavilla Silentina (Autavìdda in dialetto cilentano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Salerno in Campania.

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Alto commissariato per la Sicilia

L'Alto commissariato per la Sicilia fu un organo di governo istituito dal Regno dell'Italia del Sud per governare la Sicilia dal 1944. Fu mantenuto anche dal 1946 dalla Repubblica Italiana, fino al 1947, quando ci furono le prime elezioni regionali.

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Amba Aradam

L'Amba Aradam (amarico: አምባ አረደም, Āmiba Āredemi) è un altopiano montuoso (amba) situato a sud della città di Macallè e a circa 500 km a nord della città di Addis Abeba in Etiopia, nel sud-est della regione dei Tigrè.

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Ambaradan

Ambaradan (anche ambaradam) è, nella lingua italiana, un termine che indica un insieme disordinato di elementi, un guazzabuglio, una grande confusione.

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Ambrogio Donini

Titolare della cattedra di Storia del cristianesimo dal 1926 al 1928 e dal 1946 al 1959 all'Università di Roma, dal 1960 al 1971 insegnò in quella di Bari.

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Amnistia Togliatti

La cosiddetta "amnistia Togliatti" fu un provvedimento di estinzione delle pene (decreto presidenziale 22 giugno 1946, n.4) proposto alla fine della Seconda guerra mondiale nella neonata Repubblica Italiana dal ministro di grazia e giustizia Palmiro Togliatti e approvato dal governo De Gasperi I.

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Anarchici e Resistenza

Gli '''anarchici''' parteciparono alla Resistenza italiana e furono impegnati nell'antifascismo in Italia.

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Angelo Donati

Di religione ebraica, si distinse per la sua opera di salvataggio degli ebrei dalla persecuzione nazista nella parte di Francia occupata dagli italiani tra il 1942 ed il 1943.

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Angiolo Mazzoni

Fu uno dei maggiori progettisti di edifici pubblici, stazioni ed edifici ferroviari e postali della prima metà del XX secolo. Estremamente eclettico nell'espressione progettuale, Mazzoni operò durante buona parte della sua attività professionale come ingegnere capo per le Ferrovie dello Stato, realizzando significativi interventi in tale ambito nelle maggiori città italiane: Firenze, Messina, Milano, Roma nonché numerosi edifici pubblici, tra i quali spiccano gli edifici postali di Grosseto, Sabaudia, Latina, Ostia, Palermo e Trento.

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Annibale Bergonzoli

Nacque a Cannobio (provincia di Novara) il 1º novembre 1884, figlio di Pompeo e Francesca Branca. Dopo aver completato gli studi superiori, si arruolò nel Regio Esercito come ufficiale della riserva, entrandoIn surroga al fratello Battista già arruolato nell’esercito.

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Annibale Del Mare

Nato da una famiglia molto religiosa, nel 1937 si laureò in lettere all'Università Cattolica di Milano. Durante il secondo conflitto mondiale si trovò a Bari come corrispondente di guerra per La Gazzetta del Mezzogiorno dove nell'ottobre del 1943, facendo parte dell'ufficio stampa del Governo di Pietro Badoglio, pubblicò un famoso articolo in cui annunciava il ripristino della libertà di stampa.

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Anno uno (film 1974)

Anno uno è un film del 1974 diretto da Roberto Rossellini, basato su appunti biografici di Alcide De Gasperi.

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Anschluss

Il termine tedesco Anschluss (letteralmente annessione, connessione, collegamento) o Anschluß (vecchia ortografia), conosciuto anche come Anschluß Österreichs (annessione dell'Austria), si riferisce, in senso strettamente politico, all'annessione dell'Austria alla Germania nazista avvenuta il 13 marzo 1938 con l'obiettivo di formare la "Grande Germania".

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Antonino Di Giorgio

Nato a San Fratello in una famiglia rappresentativa della nobiltà terriera siciliana, figlio della baronessa Giuseppina Faraci e del notaio Ignazio, Antonino Di Giorgio intraprese la carriera militare venendo ammesso alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli prima, e all'Accademia Militare di Modena, poi.

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Antonio Antonucci

Dopo aver terminato gli studi, dalla nativa Cingoli si spostò a Trieste dove collaborò con Il Popolo di Trieste, quotidiano fascista della Venezia Giulia fondato da Francesco Giunta.

Vedere Pietro Badoglio e Antonio Antonucci

Antonio Armino

Si trasferì, ancora giovane, dalla Calabria a Napoli per proseguire gli studi e conseguire la laurea in legge. Nel capoluogo partenopeo entrò ben presto in contatto con gli ambienti antifascisti locali, svolgendo attività clandestina con i movimenti di Libera Italia e di Giustizia e Libertà, curando la diffusione in Calabria del periodico “L'Italia Libera” e partecipando alla fondazione del Partito d'Azione (Pd'A); attività per le quali venne più volte arrestato e imprigionato nelle galere fasciste.

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Antonio Miani

Rientrato in Patria svolse compiti di guarnigione fino al 1913, quando fu mandato in Libia per organizzare la conquista della regione del Fezzan, che portò a termine entro il marzo 1914, venendo insignito della Croce di Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia.

Vedere Pietro Badoglio e Antonio Miani

Antonio Sorice

Nacque a Nola il 3 novembre 1897 e dopo aver compiuto gli studi presso la Scuola militare "Nunziatella" di Napoli, frequentò la Regia Accademia militare di Artiglieria e Genio di Torino, uscendone con il grado di sottotenente assegnato all'arma di artiglieria il 30 maggio 1915.

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Arbegnuoc

Gli Arbegnuoc erano i combattenti etiopici che, dopo la fine ufficiale della guerra d'Etiopia (maggio 1936) e l'esilio del Negus Hailé Selassié, continuarono a combattere contro l'esercito italiano per opporsi all'occupazione e alla perdita dell'indipendenza.

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Arborea (incrociatore ausiliario)

L'Arborea è stato un incrociatore ausiliario della Regia Marina, già motonave passeggeri italiana.

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Architetture civili di Chieti

La pagina contiene le architetture civili di Chieti, suddivise nel gruppo degli edifici storici del centro alto, e in quelli sparsi per le contrade, e nel centro nuovo di Chieti Scalo.

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Architetture di Chieti

La pagina racchiude le architetture di Chieti, nonché la loro storia e dell'urbanistica della città attraverso i secoli. Le architetture sono divise nelle sezioni di chiese, palazzi e monumenti pubblici presenti nel centro storico di Chieti alta e in quello moderno di Chieti Scalo.

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Armando Diaz

Nominato capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano, durante la prima guerra mondiale, riuscì a fermare l'avanzata austro-ungarica lungo il fiume Piave nella prima battaglia del Monte Grappa.

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Armistizio di Cassibile

Larmistizio di Cassibile, detto anche armistizio corto o armistizio breve, fu un atto della seconda guerra mondiale che prevedeva la resa incondizionata del Regno d'Italia agli Alleati.

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Armistizio di Villa Giusti

L'armistizio di Villa Giusti venne firmato il 3 novembre 1918 nella villa del conte Vettor Giusti del Giardino a Padova fra l'Impero austro-ungarico e l'Italia.

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Armistizio di Villa Incisa

Larmistizio di Villa Incisa fu firmato alle 19:15 del 24 giugno 1940 a Villa Incisa, sulla via Cassia all'Olgiata (Roma), tra la Francia e l'Italia, rappresentate rispettivamente dal generale Charles Huntziger e dal maresciallo Pietro Badoglio.

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Armistizio lungo

L'armistizio di Malta (detto anche armistizio lungo) fu un armistizio, siglato durante la seconda guerra mondiale, il 29 settembre del 1943, nelle acque antistanti l'isola di Malta.

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Arnoldo Mondadori

Figlio di un calzolaio ambulante e analfabeta, Arnoldo Mondadori nacque a Poggio Rusco nel 1889, terzogenito (dopo Ermete e Thea) di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.

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Arturo Ghergo

Giunse a Roma nel 1929. Nonostante i pochi mezzi di cui disponeva, riuscì ad aprire uno studio di fotografia in via Condotti, e a farsi conoscere nel mondo dell'alta società romana come ritrattista.

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Asti e la seconda guerra mondiale

Dopo l'entrata in guerra dell'Italia, mentre i giornali riportavano articoli trionfalistici, in Piemonte, i primi sintomi della crisi economica che stava investendo il Paese, si avvisarono dalla scarsità di generi alimentari e dall'aumento dei prezzi, che portano anche qui alla costituzione della "carta annonaria".

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Attentato di via Rasella

Lattentato di via Rasella fu un'azione della Resistenza romana condotta il 23 marzo 1944 dai Gruppi di Azione Patriottica (GAP), unità partigiane del Partito Comunista Italiano, contro un reparto delle forze d'occupazione tedesche, l'11ª Compagnia del III Battaglione del Polizeiregiment "Bozen", appartenente alla Ordnungspolizei (polizia d'ordine) e composto da reclute altoatesine.

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Attilio Carminati

Poeta, commediografo, traduttore e saggista veneziano (una quarantina di libri in sessant'anni) Attilio Carminati nasce il 26 settembre 1922 da famiglia piccolo borghese che abitava in fondamenta San Tomà, nella parrocchia dei Frari, a Venezia.

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Attilio Di Napoli

È stato per anni il più influente dirigente del movimento socialista lucano, partecipando anche al 2º Governo Badoglio in qualità di ministro d'Industria e Commercio e rimase in carica sino alla Liberazione di Roma.

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Audace (torpediniera)

L'Audace è stato un cacciatorpediniere (e successivamente una torpediniera) della Regia Marina.

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Augusto Rosso

Piemontese, conseguì la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Torino il 10 luglio 1908 ed entrò in carriera diplomatica a seguito di concorso nell'aprile del 1910.

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Augusto Vanzo

Nacque a Dosson il 5 novembre 1861, figlio di Pietro e Orsola Serafini, all'interno di una famiglia di umili origini. Arruolatosi nel Regio Esercito il 15 settembre 1881 venne ammesso a frequentare la Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino, da cui uscì nel 1884 con il grado di sottotenente.

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Avanti!

Avanti! è stato un quotidiano italiano, organo ufficiale del Partito Socialista Italiano dal 1896 alla sua dissoluzione nel 1994. Il primo numero uscì a Roma il 25 dicembre 1896 sotto la direzione di Leonida Bissolati.

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Azione delle motosiluranti S 54 e S 61

L'8 settembre 1943 l'annuncio dell'armistizio dell'Italia con gli Alleati fece scattare da parte dei tedeschi l'operazione Achse per neutralizzare le forze armate italiane schierate nei vari teatri bellici del Mediterraneo e occupare militarmente la penisola.

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Baionetta (corvetta)

Con il nome di Baionetta fu battezzata una corvetta antisommergibile della Classe Gabbiano operante nella Regia Marina italiana nel corso della seconda guerra mondiale.

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Bandiera d'Italia

La bandiera d'Italia, conosciuta anche per antonomasia come il TricoloreIl Vocabolario Treccani utilizza indifferentemente sia la "T" maiuscola che la "t" minuscola.

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Battaglia del lago Ascianghi

La battaglia del lago Ascianghi fu una battaglia avvenuta durante la guerra d'Etiopia tra l'esercito italiano e le truppe etiopi. La battaglia non fu sostanzialmente lo scontro frontale fra due eserciti, quanto un inseguimento che le truppe italiane effettuarono nei confronti dell'Armata imperiale sconfitta nella battaglia di Mai Ceu.

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Battaglia del Monte Corno

La Battaglia del Monte Corno fu una serie di eventi bellici della prima guerra mondiale sul monte allora noto come Corno di Vallarsa, una cima del massiccio del Pasubio, nel gruppo delle Prealpi Vicentine.

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Battaglia del San Martino

La battaglia del San Martino fu un episodio della Seconda guerra mondiale. Il San Martino, montagna sita tra la Valcuvia e il Lago Maggiore (Varese), già caposaldo importante del sistema difensivo italiano alla Frontiera Nord verso la Svizzera nella prima guerra mondiale, fu infatti teatro di una delle prime battaglie della Resistenza italiana.

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Battaglia dell'Amba Aradam

La battaglia dell'Amba Aradam (conosciuta anche come battaglia dell'Endertà o massacro di Amba Aradam) fu un conflitto armato combattuto nel febbraio 1936 durante la guerra d'Etiopia, presso il monte (Amba) Aradam.

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Battaglia dell'Ogaden

La battaglia dell'Ogaden fu una battaglia della guerra d'Etiopia svoltasi nell'omonima regione africana durante la primavera del 1936 tra truppe di conquista italiane provenienti dalla Somalia e difensori etiopi e si concluse con la vittoria dell'Italia.

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Battaglia della Maddalena

La battaglia della Maddalena o battaglia di La Maddalena venne combattuta tra il 9 e il 13 settembre 1943, nell'ambito dei più vasti eventi dell'operazione Achse della seconda guerra mondiale.

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Battaglia delle Alpi Occidentali

La battaglia delle Alpi Occidentali avvenne sul confine fra il Regno d'Italia e la Repubblica francese tra il 10 e il 25 giugno 1940, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia delle Alpi Occidentali

Battaglia dello Scirè

La battaglia dello Scirè fu un confronto armato della guerra d'Etiopia che vide un deciso sfondamento del fronte abissino, guidato da Immirù Hailé Selassié, da parte delle truppe del maresciallo Badoglio.

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Battaglia di Caporetto

La battaglia di Caporetto, o dodicesima battaglia dell'Isonzo (in tedesco Schlacht von Karfreit, o zwölfte Isonzoschlacht), conosciuta in Italia e all'estero anche come "rotta".

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Battaglia di Caporetto (pianificazione e preparazione)

La grande offensiva austro-tedesca dell'ottobre 1917 durante la prima guerra mondiale sfociata nella battaglia di Caporetto venne preceduta da molte settimane di accurata pianificazione da parte degli stati maggiori e da complesse procedure di rafforzamento e riorganizzazione delle forze assegnate al teatro d'operazioni.

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Battaglia di Caporetto (storiografia)

All'indomani della disastrosa ritirata e dello sbandamento dell'esercito italiano a Caporetto si discusse, come era già accaduto per le pesanti sconfitte del 1866 a Custoza e a Lissa, se quello che era avvenuto fosse da addebitarsi a cause militari o politiche.

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Battaglia di Corfù

La battaglia di Corfù si svolse tra il 13 e il 26 settembre 1943, nell'ambito dei più vasti eventi dell'operazione Achse della seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Corfù

Battaglia di Creta

La battaglia di Creta (in tedesco: Luftlandeschlacht um Kreta; in greco: Μάχη της Κρήτης; in inglese: Battle of Crete) fu l'invasione da parte della Wehrmacht dell'isola greca di Creta, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Creta

Battaglia di Mai Ceu

La battaglia di Mai Ceu fu l'ultima grande battaglia della guerra d'Etiopia. Fu caratterizzata dal fallimento del contrattacco delle forze dell'esercito regolare etiopico che, al comando diretto dell'imperatore Hailé Selassié, si scontrarono frontalmente con le truppe italo-eritree al comando del maresciallo Pietro Badoglio, schierate in posizioni difensive appositamente predisposte.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Mai Ceu

Battaglia di Passo Uarieu

La battaglia di Passo Uarieu fu un combattimento della Guerra di Etiopia, in cui la 180ª Legione CC.NN. "Alessandro Farnese" della 2ª Divisione CC.NN. "28 ottobre" della MVSN si oppose al tentativo di sfondamento del fronte italiano da parte delle truppe abissine di ras Cassa, inquadrate nell'esercito etiopico.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Passo Uarieu

Battaglia di Piombino

La battaglia di Piombino venne combattuta nella notte tra il 10 e l'11 settembre 1943 durante i più vasti eventi dell'operazione Achse della seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Piombino

Battaglia di Vittorio Veneto

La battaglia di Vittorio Veneto o terza battaglia del Piave fu l'ultimo scontro armato tra Italia e Impero austro-ungarico nel corso della prima guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Battaglia di Vittorio Veneto

Benedetto Croce

Presentò il suo idealismo come «storicismo assoluto», giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».

Vedere Pietro Badoglio e Benedetto Croce

Benito Mussolini

Fondatore del fascismo, fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943. Nel gennaio 1925 assunse poteri dittatoriali, instaurando un regime totalitario, e dal dicembre dello stesso anno acquisì il titolo di capo del governo primo ministro segretario di Stato.

Vedere Pietro Badoglio e Benito Mussolini

Blasco Lanza D'Ajeta

Nacque a Firenze il 6 giugno 1907 dal siciliano Giuseppe, nobile dei Principi di Trabia, e dalla statunitense Martina Potter Jones, di cui era l'unico figlio.

Vedere Pietro Badoglio e Blasco Lanza D'Ajeta

Bollettino di guerra n. 887

Il bollettino di guerra n. 887 fu un comunicato emanato il 28 ottobre 1917 dal comando supremo militare italiano e firmato dal generale capo di stato maggiore Luigi Cadorna, con il quale il comandante del Regio Esercito riassumeva gli avvenimenti successivi allo sfondamento austro-tedesco di Caporetto, indicando genericamente alcuni reparti italiani della 2ª Armata quali colpevoli della disfatta sul fronte italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Bollettino di guerra n. 887

Bombardamento di Isernia

Il bombardamento di Isernia da parte delle forze aeree anglo-americane, avvenuto il 10 settembre 1943, è stato uno degli eventi più tragici che abbia mai colpito la città di Isernia.

Vedere Pietro Badoglio e Bombardamento di Isernia

Bombardamento di Pisa

Il bombardamento di Pisa avvenne il 31 agosto 1943 durante la seconda guerra mondiale: la città di Pisa fu bombardata da velivoli Boeing B-17 della United States Army Air Forces, riportando gravi danni al centro abitato e alle infrastrutture ferroviarie nonché un numero di morti tra la popolazione civile stimato tra 982 e 2.500 vittime.

Vedere Pietro Badoglio e Bombardamento di Pisa

Boris Giuliano

Diresse le indagini con metodi innovativi e determinazione, facendo parte di una cerchia di funzionari dello Stato che, a partire dalla fine degli anni settanta, incominciò una dura lotta contro Cosa nostra.

Vedere Pietro Badoglio e Boris Giuliano

Brach (Libia)

Brach è una città della Libia centro-orientale, nella regione del Fezzan. Brach si trova nella oasi omonima, sulla estremità sud-est dell'altopiano roccioso di al-Hammadah al-Hamra', a circa 350 metri di altezza, lungo il corso del uadi esc-Sciati.

Vedere Pietro Badoglio e Brach (Libia)

Brigata Maiella

La Brigata Maiella fu una formazione militare partigiana della Resistenza italiana attiva durante la seconda guerra mondiale. Fu l'unica formazione partigiana a essere decorata di medaglia d'oro al valor militare alla bandiera, nonché tra le pochissime formazioni di patrioti di ispirazione repubblicana aggregate alle forze alleate dopo la liberazione dei territori d'origine, assieme alla 28ª Brigata Garibaldi "Mario Gordini" e alla Divisione Modena-Armando; fu la formazione combattente con il più lungo e ampio ciclo operativo, continuando a lottare risalendo la penisola sino alla liberazione delle Marche, dell'Emilia-Romagna e del Veneto.

Vedere Pietro Badoglio e Brigata Maiella

Brigata partigiana

La brigata partigiana era la formazione tattica tipica della Resistenza italiana durante la seconda guerra mondiale. Le brigate partigiane furono formate su base volontaria per lo più da componenti irregolari, a volte organizzate dagli ex soldati operanti nei territori di occupazione italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Brigata partigiana

Brigate Giustizia e Libertà

Le Brigate Giustizia e Libertà furono delle formazioni partigiane costituite nell'ambito della Resistenza italiana, legate prevalentemente al Partito d'Azione ma aperte anche a combattenti degli altri partiti del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) o indipendenti, professanti un comune ideale laico e democratico.

Vedere Pietro Badoglio e Brigate Giustizia e Libertà

Bruno Buozzi

Fu tra i più autorevoli sindacalisti italiani della prima metà del Novecento e deputato socialista dal dicembre 1919 al novembre 1926. Fu ucciso dai nazisti a Roma, in località La Storta, il 4 giugno 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Bruno Buozzi

Bruno Cassinelli

Laureato in giurisprudenza a Roma nel 1917 esercita la professione di avvocato ma si dedica in primo luogo alla politica. Negli anni degli studi si iscrive alla Federazione giovanile socialista e tra il 1915 e il 1919 fa parte del comitato centrale del PSI.

Vedere Pietro Badoglio e Bruno Cassinelli

Bruno Fornaciari

Fu prefetto, ministro e consigliere di Stato.

Vedere Pietro Badoglio e Bruno Fornaciari

Bruno Villabruna

Rappresentante della corrente di centro del Partito liberale, giolittiano e antifascista democratico, fu eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1921.

Vedere Pietro Badoglio e Bruno Villabruna

Caduta del fascismo

Con caduta del fascismo (indicata anche come 25 luglio 1943 o semplicemente 25 luglio) ci si riferisce a una serie di avvenimenti che si susseguirono in Italia dalla primavera del 1943, culminando nella riunione del Gran consiglio del fascismo del 24-25 luglio dopo la quale venne decisa la deposizione di Benito Mussolini.

Vedere Pietro Badoglio e Caduta del fascismo

Campagna d'Italia (1943-1945)

La campagna d'Italia fu l'insieme delle operazioni militari condotte dagli Alleati in Italia nell'ambito della seconda guerra mondiale, nel periodo che va dal giugno 1943 al maggio 1945; la campagna fu intrapresa prima per sconfiggere l'Italia fascista, la più debole tra le tre maggiori potenze dell'Asse, e poi, dopo la sua resa incondizionata annunciata l'8 settembre 1943, per attirare nella penisola italiana occupata dalle truppe del feldmaresciallo Albert Kesselring altre forze della Wehrmacht, alleggerendo così gli altri teatri europei.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna d'Italia (1943-1945)

Campagna dei Balcani

La campagna dei Balcani fu l'invasione della Jugoslavia e della Grecia, da parte delle forze dell'Asse, principalmente l'Italia e la Germania, avvenute tra l'ottobre del 1940 ed il maggio del 1941, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna dei Balcani

Campagna del Dodecaneso

La campagna del Dodecaneso fu la serie di eventi bellici sviluppatisi nella seconda guerra mondiale che portò le truppe italo-anglo-greche stanziate nel Dodecaneso, allora territorio italiano, e nella vicina isola di Samo ad arrendersi alle truppe tedesche; in alcuni casi ci furono aspri combattimenti, come a Lero, Rodi e Coo.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna del Dodecaneso

Campagna del Nordafrica

La campagna del Nordafrica, conosciuta anche come guerra nel deserto, fu combattuta in un teatro di guerra situato nel Nordafrica, in Egitto, Libia, Tunisia, Algeria e Marocco, in cui si confrontarono italiani e tedeschi da una parte, e gli Alleati dall'altra, durante la seconda guerra mondiale tra il 1940 e il 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna del Nordafrica

Campagna dell'Africa Orientale Italiana

La campagna dell'Africa Orientale Italiana fu l'insieme delle operazioni militari che videro confrontarsi le forze armate italiane e quelle britanniche nell'area del Corno d'Africa, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna dell'Africa Orientale Italiana

Campagna italiana di Grecia

La campagna italiana di Grecia si svolse tra il 28 ottobre 1940 e il 23 aprile 1941, nell'ambito dei più vasti eventi della campagna dei Balcani della seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Campagna italiana di Grecia

Campionato romano di guerra 1943-1944

Il campionato romano di guerra 1943-1944, più propriamente Campionato Romano misto di Divisione Nazionale, è stato il primo dei due campionati regionali misti di Divisione Nazionale disputati nel territorio laziale durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Campionato romano di guerra 1943-1944

Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato

Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato fu il titolo assunto dal capo del governo del Regno d'Italia, durante e poco dopo il ventennio fascista, in sostituzione del titolo di Presidente del Consiglio dei ministri precedentemente utilizzato.

Vedere Pietro Badoglio e Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato

Capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano

Il capo di stato maggiore dell'Esercito è il massimo responsabile dell'approntamento, dell'addestramento e del mantenimento in efficienza dell'Esercito Italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano

Capo di stato maggiore della difesa

Il capo di stato maggiore della difesa è un ufficiale generale delle forze armate della Repubblica Italiana, che dipende direttamente dal ministro della difesa ed è il vertice dell'area tecnico-operativa del Ministero della difesa.

Vedere Pietro Badoglio e Capo di stato maggiore della difesa

Cappella Cangiani

La cappella Cangiani è la chiesa del Rione Alto, sita in via Mariano Semmola nel quartiere Arenella a Napoli.

Vedere Pietro Badoglio e Cappella Cangiani

Carlo Alberto Biggini

Figlio del politico Ugo Biggini e di Maria Accorsi, nel 1920 aderisce alle avanguardie giovanili di Sarzana (SP) e nel 1925 dà la sua adesione al manifesto degli intellettuali fascisti.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Alberto Biggini

Carlo Croce

Nato a Milano il 15 aprile 1892, figlio di Gaetano e Maria Ferri. Arruolato nel Regio Esercito, viene congedato il 4 giugno 1912, ma subito richiamato in servizio attivo il 5 agosto dello stesso anno, ed assegnato al 5º Reggimento bersaglieri.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Croce

Carlo Favagrossa

Intrapresa la carriera militare nel Regio Esercito, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone tre anni dopo sottotenente del genio.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Favagrossa

Carlo Galli (diplomatico)

Laureato in giurisprudenza all'università di Firenze, nel 1904 Galli entrò nella carriera consolare e fu assegnato al consolato italiano di Trieste dove rimase a più riprese per alcuni anni.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Galli (diplomatico)

Carlo Maurizio Ruspoli di Poggio Suasa

Nacque a Oberhofen, Svizzera, il 25 agosto 1906, figlio di Mario principe di Poggio Suasa e di Pauline Marie Palma de Talleyrand-Périgord.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Maurizio Ruspoli di Poggio Suasa

Carlo Mussa Ivaldi Vercelli

Figlio di Ferdinando e di Anita Pievatolo, nasce a Torino il 21 maggio 1913. La sua formazione politica si compie al Liceo classico Massimo d'Azeglio, dove è allievo di Augusto Monti.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Mussa Ivaldi Vercelli

Carlo Sabatini (militare)

La famiglia abitò dal 1900 al 1909 a Rignano sull’Arno, luogo di origine del padre, Luigi, classe 1860. Sabatini frequentò la scuola media industriale a Firenze.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Sabatini (militare)

Carlo Scialoja

Nacque a Roma il 17 luglio 1886. Laureatosi in giurisprudenza esercitò la professione di avvocato.. Servì nel Regio Esercito durante la prima guerra mondiale, prestando servizio nel corpo dei bombardieri.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Scialoja

Carlo Scorza

Luogotenente generale della MVSN, fu l'ultimo Segretario del Partito Nazionale Fascista.

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Scorza

Carlo Sforza

Dal 1920 al 1921 fu ministro degli esteri del Regno d'Italia e dal 1947 al 1951 della Repubblica Italiana. Ha sottoscritto il Trattato di Rapallo (1920), il Trattato di pace fra l'Italia e le potenze alleate del 1947, il Patto Atlantico (1949), l'accordo per la creazione del Consiglio d'Europa e il trattato istitutivo della CECA - Comunità europea del carbone e dell'acciaio (1951).

Vedere Pietro Badoglio e Carlo Sforza

Carmine Senise

Nacque nel 1883 a Napoli da una famiglia di origine lucana, figlio di Tommaso, medico e senatore del Regno; lo zio omonimo, Carmine Senise, era prefetto della città partenopeaVedi Vedi l'articolo de La Stampa, del 23 novembre 1940, elencato nei Collegamenti esterni.

Vedere Pietro Badoglio e Carmine Senise

Cassa Darghiè

Cassa Darghiè era figlio di Hailé Wolde Kiros del Lasta e di Tisseme Darghiè, nonché cugino di secondo grado del negus neghestì Hailé Selassié.

Vedere Pietro Badoglio e Cassa Darghiè

Castelli Romani durante la seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale colpì duramente tutta l'Europa, inclusa l'Italia, e nelle nazioni occupate dalle armate naziste queste si affrontarono crudamente con le forze alleate.

Vedere Pietro Badoglio e Castelli Romani durante la seconda guerra mondiale

Castrignano del Capo

Castrignano del Capo (Cascignanu in dialetto salentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nell'estremo lembo della penisola salentina, è il comune più a sud della Puglia.

Vedere Pietro Badoglio e Castrignano del Capo

Cefalonia (miniserie televisiva)

Cefalonia è una miniserie televisiva italiana del 2005 diretto da Riccardo Milani.

Vedere Pietro Badoglio e Cefalonia (miniserie televisiva)

Cefalonia (poemetto)

Cefalonia 1943-2001 è un poemetto dialogato in versi sciolti, scritto da Luigi Ballerini dal 2001 al 2003 in seguito a una riflessione sull’eccidio dei soldati italiani della Divisione Acqui, perpetrato dai soldati tedeschi della Wehrmacht, sull’isola greca di Cefalonia e avvenuto nei giorni successivi all’armistizio stipulato tra l’Italia e gli angloamericani il 3 settembre 1943, poi divulgato l'8 settembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Cefalonia (poemetto)

Cesare Amè

Entrato giovanissimo nel Regio Esercito, Cesare Amè viene nominato Sottotenente di fanteria nel 1912, anno in cui verrà mobilitato per la guerra di Libia: è qui che il giovane ufficiale poco più che ventenne farà le sue prime esperienze nel campo dell'intelligence militare, venendo assegnato agli Uffici ITO (Informazioni Truppe Operanti) aggregati alle armate italiane, particolari distaccamenti che operavano raccogliendo informazioni sul nemico e l’ambiente circostante da fornire poi alle forze impegnate sul campo.

Vedere Pietro Badoglio e Cesare Amè

Charles Huntziger

Durante la fase iniziale della seconda guerra mondiale fu dapprima comandante della 2ª Armata e poi del IV Gruppo d'armate, e fu uno dei firmatari dell'armistizio del 22 giugno 1940 a Rethondes.

Vedere Pietro Badoglio e Charles Huntziger

Chiesa dei Santi Vittore e Corona (Grazzano Badoglio)

La chiesa dei Santi Vittore e Corona è la parrocchiale di Grazzano Badoglio, in provincia di Asti e diocesi di Casale Monferrato; fa parte della zona pastorale della Madonna di Crea.

Vedere Pietro Badoglio e Chiesa dei Santi Vittore e Corona (Grazzano Badoglio)

Chieti

Chieti è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Abruzzo. Divisa tra il centro storico collinare, situato tra i fiumi Pescara e Alento, e il quartiere Chieti scalo nella Val Pescara, la città è posta a breve distanza sia dal mare che dalla montagna.

Vedere Pietro Badoglio e Chieti

Christoph von Hartungen

Fu una delle figure chiave del controspionaggio a favore delle formazioni partigiane nell'Italia settentrionale durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Christoph von Hartungen

Classe Capitani Romani

La classe Capitani Romani di esploratori in origine detta classe Attilio Regolo, appartenne alla Regia Marina ed era formata da dodici esemplari i cui nomi erano stati presi dalla storia politico-militare dell'antica Roma; delle previste unità, però, solo otto furono quantomeno varate e di queste appena tre furono completate prima dell'armistizio di Cassibile:,,,,,,,.

Vedere Pietro Badoglio e Classe Capitani Romani

Claudio Trezzani

Entrato nelle file del Regio Esercito uscendo dall'Accademia militare come sottotenente nel 1901, decise di intraprendere la propria carriera nel corpo degli alpini.

Vedere Pietro Badoglio e Claudio Trezzani

Colonialismo italiano

Il colonialismo italiano fu un periodo compreso tra il 1882 e il 1960, durante il quale l'Italia intraprese una serie di spedizioni con lo scopo di avviare, e successivamente espandere, un proprio dominio coloniale, soprattutto in territorio africano.

Vedere Pietro Badoglio e Colonialismo italiano

Colonnella

Colonnella (Culənnellə in dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo, facente parte della unione dei comuni Città Territorio-Val Vibrata.

Vedere Pietro Badoglio e Colonnella

Comando Supremo italiano

Il Comando Supremo è stato il più alto comando delle forze armate italiane nel Regno d'Italia tra il giugno 1941 ed il maggio 1945, durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Comando Supremo italiano

Comiso

Comiso (AFI:; U Còmmisu in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Ragusa in Sicilia.

Vedere Pietro Badoglio e Comiso

Comitato Centrale di Liberazione Nazionale

Alla fine del 1942, in coincidenza con la crisi del fascismo italiano, si formarono vari comitati in contatto con i partiti antifascisti. Dopo l'8 settembre questi movimenti si chiameranno, pressoché in modo univoco sul territorio nazionale, come comitati di liberazione nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Comitato Centrale di Liberazione Nazionale

Comitato di Liberazione Nazionale

Il Comitato di Liberazione Nazionale (abbreviato in CLN) fu un'organizzazione politica e militare italiana costituita dai principali partiti e movimenti antifascisti del Paese, formatasi a Roma il 9 settembre 1943, allo scopo di opporsi all'occupazione tedesca e al nazifascismo in Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Comitato di Liberazione Nazionale

Complotto Lorković-Vokić

Il complotto Lorković-Vokić (in croato: Urota Lorković-Vokić) è stato un tentativo del ministro degli Interni Mladen Lorković e del ministro delle forze armate Ante Vokić di formare un governo di coalizione con il Partito Contadino Croato (HSS) nel 1944, con lo scopo di abbandonare le potenze dell'Asse e allineare lo Stato Indipendente di Croazia con gli Alleati attraverso l'aiuto della Guardia Interna Croata.

Vedere Pietro Badoglio e Complotto Lorković-Vokić

Concetto Marchesi

Le sue origini famigliari sono incerte; forse figlio di Gaetano Marchesi e di Concettina Stano, studiò al liceo classico Nicola Spedalieri di Catania dove già nel 1893 fondò un giornale, Lucifero, che nel titolo rivelava la sua ammirazione per il giovane Carducci e per il democratico e anticlericale Mario Rapisardi, professore di letteratura italiana e latina nella locale Università.

Vedere Pietro Badoglio e Concetto Marchesi

Condizione femminile in Italia

La condizione femminile in Italia si è evoluta in maniera esponenziale a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dalla caduta del regime fascista, quando le donne hanno visto riconoscersi sempre più diritti, i quali in precedenza erano prerogativa esclusiva degli uomini, fino ad arrivare alla completa parità giuridica.

Vedere Pietro Badoglio e Condizione femminile in Italia

Congresso di Bari

Il Congresso di Bari fu l'incontro dei Comitati di liberazione nazionale tenutosi al teatro Piccinni di Bari il 28 e 29 gennaio del 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Congresso di Bari

Congresso di Verona (1943)

Il Congresso di Verona è stato un congresso del Partito Fascista Repubblicano, tenutosi allo scopo di redigere un piano programmatico per il governo della Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Congresso di Verona (1943)

Conquista italiana della Somalia Britannica

La conquista italiana della Somalia Britannica (3-19 agosto 1940) rappresenta l'unica operazione militare italiana vittoriosa nella seconda guerra mondiale senza alcun intervento da parte dell'alleato tedesco.

Vedere Pietro Badoglio e Conquista italiana della Somalia Britannica

Conquista italiana di Cufra

La conquista italiana di Cufra avvenne il 20 gennaio 1931, durante la riconquista della Libia.

Vedere Pietro Badoglio e Conquista italiana di Cufra

Consegna della flotta italiana agli Alleati

La consegna della flotta italiana agli Alleati avvenuta durante la seconda guerra mondiale fu effettuata in base ad una delle condizioni imposte dall'armistizio di Cassibile all'Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Consegna della flotta italiana agli Alleati

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (in sigla CNR) è il principale ente pubblico di ricerca italiano. Sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'università e della ricerca, ha il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca scientifica e tecnologica nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni, favorendo il progresso scientifico, tecnologico, economico e sociale.

Vedere Pietro Badoglio e Consiglio Nazionale delle Ricerche

Contrassegni di dignità

Molti oggetti, oltre al timbro, sono frequentemente rappresentati intorno allo scudo, o accollati sia in palo che in decusse, o affiancati da entrambi i lati, come ornamenti esteriori dello scudo.

Vedere Pietro Badoglio e Contrassegni di dignità

Controversie sull'attentato di via Rasella

L'attentato di via Rasella è stato definito «il caso italiano di memoria divisa più rilevante sia per la durata nel tempo che per la molteplicità dei significati», «uno degli emblemi più evidenti della discordia che c'è nel Paese in materia di memoria storica».

Vedere Pietro Badoglio e Controversie sull'attentato di via Rasella

Corrado Ricci (aviatore)

Asso dell'aviazione italiana, combatte durante la Guerra civile spagnola e la Seconda guerra mondiale ottenendo cinque vittorie aerea accertate, una probabileSi trattava di un bombardiere Tupolev SB probabilmente abbattuto su Valdemorillo il 27 luglio 1937.

Vedere Pietro Badoglio e Corrado Ricci (aviatore)

Costantino Petrosellini

Nacque a Roma il 17 aprile 1921. Arruolatosi nella Regia Aeronautica nel 1938, iniziò a frequentare la Regia Accademia Aeronautica di Caserta.

Vedere Pietro Badoglio e Costantino Petrosellini

Costanzo Ciano

Figlio di Raimondo, di origine napoletana, e di Argia Puppo, di origine genovese, entrò all'Accademia navale all'età di 15 anni (1891), conseguendo la nomina a guardiamarina il 16 luglio 1896.

Vedere Pietro Badoglio e Costanzo Ciano

Costituzione della Repubblica Italiana

La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, e si posiziona al vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica.

Vedere Pietro Badoglio e Costituzione della Repubblica Italiana

Crecchio

Crecchio è un comune italiano di abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. Il paese conserva l'aspetto di un piccolo borgo medievale dominato dal castello ducale.

Vedere Pietro Badoglio e Crecchio

Crimini di guerra italiani

I crimini di guerra italiani sono stati quegli atti, contrari ai trattati ed alle leggi di guerra nazionali o internazionali, e considerati crimine di guerra, commessi da appartenenti alle forze armate italiane dall'Unità d'Italia in poi.

Vedere Pietro Badoglio e Crimini di guerra italiani

Cronologia del colonialismo italiano

Segue una cronologia del colonialismo italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Cronologia del colonialismo italiano

Cronologia della Resistenza italiana

Qualsiasi cronologia della Resistenza italiana non può che cominciare con il Proclama Badoglio dell'8 settembre 1943. Eppure, i venti mesi di Resistenza (fino al 25 aprile 1945) "sono il risultato di una scelta che viene da lontano" e presuppongono innanzitutto il fallimento delle iniziative belliche fasciste.

Vedere Pietro Badoglio e Cronologia della Resistenza italiana

Cronologia della Resistenza romana

Quella che segue è una cronologia degli avvenimenti più significativi dell'occupazione tedesca di Roma e della Resistenza romana.

Vedere Pietro Badoglio e Cronologia della Resistenza romana

Cronologia della seconda guerra mondiale (1943)

Questa cronologia della seconda guerra mondiale contiene gli eventi militari, politici e diplomatici inerenti alla seconda guerra mondiale e fatti collegati, dal 1º gennaio al 31 dicembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Cronologia della seconda guerra mondiale (1943)

Curzio Malaparte

È particolarmente noto, anche fuori dall'Italia, per i suoi romanzi Kaputt e La pelle, opere a sfondo autobiografico basate sulla sua esperienza di giornalista e ufficiale durante la prima e la seconda guerra mondiale, e per il saggio Maledetti toscani.

Vedere Pietro Badoglio e Curzio Malaparte

Daniele Pescarolo

Nacque a Napoli il 14 maggio 1888, figlio di Moisè e Virginia Lattes. Arruolatosi nel Regio Esercito, fu nominato sottotenente in servizio permanente effettivo il 21 ottobre 1909.

Vedere Pietro Badoglio e Daniele Pescarolo

Decima battaglia dell'Isonzo

La decima battaglia dell'Isonzo fu combattuta tra il 12 maggio e il 5 giugno 1917 nel corso della prima guerra mondiale tra le truppe italiane e quelle austro-ungariche.

Vedere Pietro Badoglio e Decima battaglia dell'Isonzo

Deportazioni di massa del Gebel

Con la locuzione di deportazioni di massa del Gebel si indicano le deportazioni coattive messe in atto dalle forze armate italiane tra il 1929 e il 1931 ai danni delle popolazioni nomadi e seminomadi della regione libica del Gebel el-Achdar, nell'ambito dei più ampi eventi della cosiddetta riconquista della Cirenaica.

Vedere Pietro Badoglio e Deportazioni di massa del Gebel

Dino Grandi

Nato in una benestante famiglia romagnola (il padre Lino era amministratore di una grande tenuta e la madre, Domenica Gentilini, una maestra), la sua formazione si svolse in luoghi diversi.

Vedere Pietro Badoglio e Dino Grandi

Diplomazia di guerra - Diari 1937-1943

Diplomazia di guerra - Diari 1937-1943 è un'opera di Egidio Ortona.

Vedere Pietro Badoglio e Diplomazia di guerra - Diari 1937-1943

Discorso della riscossa

Il discorso della riscossa (o discorso del Lirico), tenuto il 16 dicembre 1944 a Milano, al Teatro Lirico (il Teatro alla Scala era stato distrutto dai bombardamenti alleati nel 1943), fu l'ultimo grande discorso e insieme l'ultima apparizione pubblica di Benito Mussolini in qualità di capo del governo della Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Discorso della riscossa

Discorso di Hailé Selassié alla Società delle Nazioni (1936)

L'imperatore d'Etiopia Hailé Selassié, il 12 maggio 1936, all'assemblea della Società delle Nazioni, a Ginevra, pronunciò un discorso di condanna dell'aggressione militare italiana al proprio paese, che l'aveva costretto all'esilio.

Vedere Pietro Badoglio e Discorso di Hailé Selassié alla Società delle Nazioni (1936)

Divisione italiana partigiana "Garibaldi" (Montenegro)

La Divisione italiana partigiana "Garibaldi" fu una formazione partigiana che si costituì nel dicembre 1943, in Montenegro, dalla volontaria adesione dei militari del Regio Esercito all’Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia all’indomani dell'8 settembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Divisione italiana partigiana "Garibaldi" (Montenegro)

Domenico Siciliani

Nato a Cirò in Calabria da famiglia di origine napoletana, frequentò l'Accademia militare di Modena, terminandola nel 1898, e successivamente la scuola superiore di guerra di Torino.

Vedere Pietro Badoglio e Domenico Siciliani

Duca di Addis Abeba

Duca di Addis Abeba fu un titolo nobiliare italiano. Esso fu istituito nel 1936 e conferito ad personam al maresciallo Pietro Badoglio. Il 5 maggio 1936 Badoglio partecipò come uno dei comandanti alla conquista dell'Etiopia e il Re d'Italia Vittorio Emanuele III di Savoia assunse il titolo di Imperatore d'Etiopia, Benito Mussolini quello di Fondatore dell'Impero, mentre a Badoglio fu concesso prima il titolo di Viceré d'Etiopia e poi il titolo di Duca di Addis Abeba.

Vedere Pietro Badoglio e Duca di Addis Abeba

Duccio Galimberti

Fu la figura più importante della Resistenza in Piemonte. Medaglia d'Oro al Valor Militare e Medaglia d'oro della Resistenza, fu proclamato Eroe nazionale dal CLN piemontese.

Vedere Pietro Badoglio e Duccio Galimberti

Eccidio della Romagna

L’eccidio della Romagna fu un crimine contro l'umanità commesso dai soldati tedeschi della 16. SS-Panzergrenadier-Division "Reichsführer SS", comandata dal generale (Gruppenführer) Max Simon, l'11 agosto 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Eccidio della Romagna

Eccidio delle Reggiane

L'eccidio delle Reggiane fu un fatto di sangue avvenuto il 28 luglio 1943 presso le Officine Meccaniche Reggiane a Reggio nell'Emilia. Nel corso di una manifestazione pacifista degli operai dello stabilimento, un plotone di bersaglieri del Regio Esercito aprì il fuoco sui dimostranti uccidendone 9 e ferendone una cinquantina.

Vedere Pietro Badoglio e Eccidio delle Reggiane

Eccidio di Barletta

L'eccidio di Barletta fu una strage nazista, compiuta dalle truppe tedesche regolari della Wehrmacht, il 12 settembre 1943 a Barletta. Si inserisce nel contesto più ampio degli episodi d’arme e di resistenza, civile e militare, del settembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Eccidio di Barletta

Eccidio di Boves

Leccidio di Boves fu il massacro di civili innocenti compiuto dall'esercito nazista il 19 settembre 1943 e poi tra il 31 dicembre 1943 ed il 3 gennaio 1944 a Boves, in provincia di Cuneo.

Vedere Pietro Badoglio e Eccidio di Boves

Edda Ciano

Durante il regime fascista fu insignita della medaglia di bronzo al valor militare per l'opera di assistenza svolta durante la prima fase della seconda guerra mondiale, come crocerossina, conseguente alla dichiarazione di guerra del Regno d'Italia all'Unione Sovietica sul fronte russo sia nell'occupazione militare dell'esercito del Regno d'Italia dei Balcani in Albania, dove nel 1941 una nave-ospedale su cui svolgeva servizio fu affondata dagli inglesi ed Edda rimase in acqua per alcune ore.

Vedere Pietro Badoglio e Edda Ciano

Edgardo Sogno

Partecipò alla resistenza italiana (con il nome di battaglia Franco Franchi diresse l'Organizzazione Franchi, una formazione militare di partigiani badogliani), di fede politica monarchica, liberale e anticomunista, Medaglia d'oro al Valor Militare, quella di Edgardo Sogno è una biografia singolare e controversa che tuttora suscita dibattito e valutazioni discordi.

Vedere Pietro Badoglio e Edgardo Sogno

Efrem Reatto

Nacque a Bassano del Grappa nel 1909, figlio di Marino e Clelia Pascali. Giovanissimo seguì la famiglia per motivi di lavoro dapprima a VeneziaIl padre Marino era dipendente del Ministero della giustizia, e fu trasferito a Venezia per motivi di lavoro.

Vedere Pietro Badoglio e Efrem Reatto

Egisto Perino

Durante la seconda guerra mondiale fu Capo di stato maggiore, e per un breve periodo comandante ad interim, della 5ª Squadra aerea operante in Africa settentrionale italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Egisto Perino

Elogio dell'imperfezione

Elogio dell'imperfezione è l'autobiografia di Rita Levi-Montalcini.

Vedere Pietro Badoglio e Elogio dell'imperfezione

Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta

Principe delle Asturie dal 1870 al 1873 quando suo padre, Amedeo, era re di Spagna, dopo l'abdicazione del genitore ritornò alla corte reale italiana col titolo di Duca d'Aosta dal 1890, con la morte di suo padre.

Vedere Pietro Badoglio e Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta

Embaié Uoldemariàm

Durante l'impero di Hailé Selassié ricoprì importanti incarichi, tra cui quello di consigliere politico e giuridico del duca di Harar nel 1935, viceministro della giustizia nel 1942, viceministro degli esteri nel 1946, ministro della giustizia nel 1947 e ministro senza portafolio nella segreteria del primo ministro el 1952.

Vedere Pietro Badoglio e Embaié Uoldemariàm

Emilio De Bono

Fu senatore del Regno d'Italia dalla XXVI legislatura. Membro del Partito Nazionale Fascista fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma. Maresciallo d'Italia e membro del Gran Consiglio del Fascismo, De Bono partecipò alla guerra italo-turca, alla prima guerra mondiale e alla guerra d'Etiopia.

Vedere Pietro Badoglio e Emilio De Bono

Emilio Lussu

Nacque ad Armungia (piccolo centro situato nel territorio detto il Gerrei, nel sud-est della Sardegna), figlio di Giovanni Lussu e Lucia Mereu; la famiglia apparteneva al ceto contadino benestante.

Vedere Pietro Badoglio e Emilio Lussu

Enrico Adami Rossi

Partecipò alla prima guerra mondiale col grado di maggiore di cavalleria. Impiegato presso il Comando supremo si distinse sul campo nelle azioni ricognitive fin nelle linee più avanzate alla ricerca di informazioni sul nemico.

Vedere Pietro Badoglio e Enrico Adami Rossi

Enrico Caviglia

Nel 1877 ottiene l'accesso al Collegio Militare di Milano, denominato oggi Scuola Militare "Teulié".

Vedere Pietro Badoglio e Enrico Caviglia

Enrico Martini (partigiano)

Maggiore del Corpo degli alpini, fu fondatore e comandante del 1º Gruppo Divisioni Alpine, il gruppo di partigiani autonomi più importante ed efficiente durante la Resistenza, e venne decorato con Medaglia d'oro al valor militare a vivente.

Vedere Pietro Badoglio e Enrico Martini (partigiano)

Entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale

Il 1º settembre 1939, a seguito dell'attacco tedesco contro la Polonia, il capo del governo Benito Mussolini, nonostante un patto di alleanza con la Germania, dichiarò la non belligeranza italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale

Enzo Emilio Galbiati

Nella Grande Guerra fu ufficiale in reparti arditi reggimentali, combattendo con i quali rimase ferito a Dosso Faiti nell'agosto 1917.

Vedere Pietro Badoglio e Enzo Emilio Galbiati

Epaminonda Troya

È considerato, insieme a don Gregorio Baccolini, un discepolo della dottrina di don Tullio Calcagno.

Vedere Pietro Badoglio e Epaminonda Troya

Epicarmo Corbino

Fu deputato all'Assemblea Costituente, deputato alla Camera nella I legislatura e più volte ministro.

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Episodi de Il peccato e la vergogna (prima stagione)

La prima stagione della serie televisiva Il peccato e la vergogna è stata trasmessa in Italia dal 1º settembre al 22 settembre 2010 su Canale 5.

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Episodi de La lunga notte - La caduta del Duce

La serie televisiva La lunga notte - La caduta del Duce, composta da 6 episodi, è stata trasmessa in prima visione e in prima serata su Rai 1 il 29, 30 e 31 gennaio 2024.

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Ercole Patti

Proviene da una famiglia benestante di Catania: suo padre è un noto avvocato e suo zio è lo scrittore Giuseppe Villaroel.

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Ermanno Carlotto (cannoniera)

LErmanno Carlotto è stata una cannoniera della Regia Marina. Dopo l'armistizio del 1943 ha prestato servizio nella Marina imperiale giapponese come Narumi, mentre dopo la fine della seconda guerra mondiale è stata utilizzata dalla Marina della Repubblica di Cina e poi dalla Marina della Repubblica Popolare Cinese come Kiang Kun.

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Ermanno Germanò

Nato da una famiglia originaria di Terranova Sappo Minulio, studiò a Napoli presso il Regio istituto di belle arti. Nel 1906 con la scultura Ottobrina vinse giovanissimo la medaglia d'oro presso la "Mostra donatelliana" di Napoli.

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Estate violenta

Estate violenta è un film drammatico del 1959 diretto da Valerio Zurlini. Vinse due Nastri d'argento nell'edizione del 1960.

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Etica militare in Italia

Letica militare in Italia indica un corpus di principi di etica militare, l'insieme dei principi filosofici che caratterizzano l'impronta morale delle forze armate italiane e dei corpi armati nazionali ad ordinamento militare.

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Etiopia

LEtiopia (AFI:; in amarico:, Ītyōṗṗyā), ufficialmente denominata Repubblica Federale Democratica d'Etiopia (የኢትዮጵያ ፌዴራላዊ ዲሞክራሲያዊ ሪፐብሊክ, ye-Ītyōṗṗyā Fēdēralāwī Dīmōkrāsīyāwī Rīpeblīk), è uno Stato dell'Africa orientale situato nel Corno d'Africa, con una popolazione di circa 121,4 milioni di abitanti e con capitale Addis Abeba.

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Ettore Casati

Ministro di Grazia e Giustizia del Governo Badoglio I dal 15 febbraio 1944 al 17 aprile 1944.

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Ettore Del Tetto

Terminata la Scuola Militare di Fanteria di Modena, frequentando il 48º Corso Allievi Ufficiali (dal 1908 al 1910), fu assegnato come sottotenente dei bersaglieri, al 9º Reggimento bersaglieri, partecipando coll'11º Reggimento bersaglieri attivamente alla guerra italo-turca in Libia nel 1911/1912 e meritandosi una medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare.

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Evoluzione in mappe della seconda guerra mondiale

Questa voce rappresenta gli sviluppi territoriali avvenuti durante la Seconda guerra mondiale attraverso una mappa rappresentante il globo e i vari mutamenti territoriali.

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Ex seminario regionale Pio XI

Lex Seminario regionale Pio XI è stato il seminario regionale della regione Campania, istituito dall'omonimo papa negli anni trenta del Novecento.

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Ezra Pound

Visse per lo più in Europa e fu uno dei protagonisti del modernismo e della poesia di inizio XX secolo. Costituì, assieme a Thomas Stearns Eliot, la forza trainante di molti movimenti modernisti, principalmente dell'imagismo e del vorticismo, correnti che prediligevano un linguaggio d'impatto, un immaginario spoglio e una netta corrispondenza tra la musicalità del verso e lo stato d'animo che esprimeva, in contrasto con la letteratura vittoriana e con i poeti georgiani.

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Fabbrico

Fabbrico (Fàvregh nel dialetto locale, Favrich in dialetto reggiano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.

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Fabrizio Vassalli

Studente universitario di scienze economiche e commerciali nell'Università di Roma, prestò servizio militare a Livorno quale sottotenente nel 7º Reggimento di artiglieria pesante da campagna.

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Falcone Lucifero

Figlio di Armando Lucifero e cugino di Roberto Lucifero d'Aprigliano, al termine della prima guerra mondiale, alla quale partecipò come ufficiale, si laureò in giurisprudenza a Torino.

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Fascismo

Il fascismo è il movimento politico d'estrema destra fondato da Benito Mussolini nel 1919, che prese il potere in Italia e governò il Paese come regime totalitario dal 1922 al 1943 (ventennio fascista).

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Fascismo e questione ebraica

La posizione del fascismo sulla questione ebraica va diversificata tra prima dell'emanazione delle leggi razziali nel 1938 e dopo.

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Fascist Legacy

Fascist Legacy ("L'eredità del fascismo") è un documentario in due parti sui crimini di guerra commessi dagli italiani durante la seconda guerra mondiale, realizzato dalla BBC e mandato in onda nei giorni 1 e 8 novembre 1989.

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Fausto Gullo

Fu soprannominato "Ministro dei contadini" per il suo impegno in favore della riforma agraria e contro il latifondismo.

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Fiat 2800

La Fiat 2800 è una berlina prodotta dalla FIAT dal 1938 al 1944 in 625 esemplari.

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Fiat G.55

Il Fiat G.55 Centauro era un aereo da caccia diurno, monoposto, monomotore, da intercettazione e superiorità aereaSgarlato 2009, p. 33. impiegato dalla Regia Aeronautica e dall'Aeronautica Nazionale Repubblicana (A.N.R.) tra il 1943 e il 1945.

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Fiero l'occhio svelto il passo

Fiero l'occhio svelto il passo è un libro scritto a quattro mani da Luca Goldoni ed Enzo Sermasi. È stato pubblicato da Arnoldo Mondadori Editore nel 1979 e poi ristampato per la collana Club degli Editori.

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Filippo Caracciolo

Era il padre di Marella Agnelli Caracciolo di Castagneto, dell'editore Carlo Caracciolo e del giornalista Nicola Caracciolo.

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Filippo Naldi

Nato a Borgo San Donnino (oggi Fidenza), nel 1907, appena ventunenne, sposò a Cornuda (TV) la traduttrice russa di religione religione ebraica Raisa Grigor'evna Ol'kenickaja, conosciuta all'Università di Padova e sua compagna di corso.

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Folco Lulli

Figlio del baritono Gino Lulli e di Ada Toccafondi, partecipò alla guerra d'Etiopia maturando idee antifasciste e successivamente, dopo l'8 settembre entrò nelle file dei partigiani, i badogliani della brigata 1º Gruppo Divisioni Alpine comandata da Enrico Martini ("Mauri"), operante nelle Langhe, tra Murazzano e Mombarcaro, nella quale occupò ruoli di primo piano.

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Formazioni autonome militari

Le Formazioni Autonome Militari (indicate anche come partigiani badogliani o partigiani azzurri, dal colore del fazzoletto che molti di loro portavano al collo) furono delle formazioni di partigiani che operarono nella Resistenza italiana che facevano riferimento al Regno del Sud e che non furono espressione dei partiti antifascisti riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale (da cui la denominazione di autonome).

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Forte Montecchio Nord

Il Forte Montecchio Nord o, per esteso, Forte "Aldo Lusardi" al Montecchio Nord di Colico, è un'opera fortificata non più in uso a scopi militari, musealizzata a partire dal 2009.

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Francesco Alunni Pierucci

Di famiglia contadina, aveva 15 anni quando si era iscritto al Partito Socialista Italiano. Non ancora ventenne divenne segretario della CdL di Umbertide e quando, per sfuggire alle persecuzioni dei fascisti, riparò in Francia, vi diresse le organizzazioni di emigrati a Tolone e a Nizza.

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Francesco Bellini (politico)

Fascista della prima ora, prende parte all'adunata di piazza San Sepolcro e nei mesi successivi è già a capo delle prime squadre d'azione fasciste.

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Francesco de Martini

Secondo di cinque figli di Antonio de Martini, un ingegnere italiano nato a Smirne e vissuto nel Levante collaborando alla costruzione della ferrovia Berlino-Baghdad, e di Sofia Mokadié, figlia di un albergatore siriano in Damasco, Francesco de Martini ha studiato in Libano presso il National College.

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Francesco Giontella (imprenditore)

Francesco Giontella prese parte alla prima guerra mondiale sia sul fronte italiano che partecipando attivamente alla campagna di Verdun in Francia.

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Francesco Jacomoni di San Savino

Dal 1939 al 1943, con il ruolo di Luogotenente generale, fu de facto viceré del regno d'Albania, nel periodo dell'occupazione fascista.

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Francesco Saverio Grazioli

Nato in una famiglia di ricchi agrari di tradizione papalina, nel 1883 entrò nel Collegio militare della sua città natale e tre anni dopo fu ammesso all'Accademia Militare di Modena, dove militò due anni prima di passare alla Scuola di Applicazione di Artiglieria e Genio a Torino, dove conobbe Giulio Douhet.

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Francis D'Arcy Osborne

Insieme al collega statunitense Myron Charles Taylor ebbe un importante ruolo sia nelle trattative condotte per conto di papa Pio XII nel tentativo di evitare i bombardamenti su Roma durante la seconda guerra mondiale, sia successivamente, in particolare in contatto con l'allora monsignor Giovanni Battista Montini per l'apertura dei primi canali di trattativa che condussero all'armistizio dell'8 settembre 1943; collaborò inoltre con monsignor Hugh O'Flaherty nella tessitura della rete di protezione organizzata dal sacerdote irlandese che consentì di sottrarre migliaia di ebrei, di militari alleati e di antifascisti alla persecuzione nazifascista durante l'occupazione tedesca di Roma.

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Francobolli ed erinnofili dell'Istituto Poligrafico italiano

L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato italiano ha emesso, nel corso degli anni, oltre che i valori postali per tutti gli usi (francobolli, marche, cambiali, modulistica), anche alcune particolari emissioni a scopo filatelico e commemorativo a carattere erinnofilo, cioè privo di valore postale.

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Fronte interno

La locuzione fronte interno è stata utilizzata da gran parte della pubblicistica storiografica, giornalistica e politica contemporanea per descrivere la decisiva influenza che i sentimenti maggiormente diffusi nella classe dirigente, negli apparati amministrativi e giudiziari e, in generale, nell'opinione pubblica di uno Stato possono esercitare sulla conduzione e, quindi, sull'esito della partecipazione dello Stato medesimo ad una guerra o, comunque, ad un forte impiego attivo di forze armate.

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Fronte italiano (1915-1918)

Il fronte italiano comprende l'insieme delle operazioni belliche combattute durante la prima guerra mondiale tra il Regno d'Italia e i suoi Alleati contro le armate di Austria-Ungheria e Germania nel settore delimitato dal confine con la Svizzera e dalle rive settentrionali del golfo di Venezia.

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Fronte occidentale (1939-1945)

Il fronte occidentale, durante la seconda guerra mondiale, fu un importante teatro di combattimenti in Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e nella Germania occidentale.

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Fuga di Vittorio Emanuele III

La fuga da Roma del re d'Italia Vittorio Emanuele III di Savoia e del maresciallo d'Italia Pietro Badoglio (genericamente nota anche come fuga di Pescara, fuga di Ortona o fuga di Brindisi) consistette nel precipitoso abbandono della capitale – all'alba del 9 settembre 1943 – alla volta di Brindisi, da parte del sovrano, del capo del Governo e di alcuni esponenti della Real Casa, del governo e dei vertici militari.

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Gabriele Pepe (tenente colonnello)

Nato a Civitacampomarano, paese d'origine di Vincenzo Cuoco e Gabriele Pepe, illustri personalità del Risorgimento, entrò giovanissimo alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli.

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Gaetano Azzariti

Nacque nel Palazzo Spinelli di Fuscaldo, a Napoli. Il fratello maggiore Francesco Saverio Azzariti fu senatore del Regno. Magistrato, fu tra i protagonisti della riforma dei codici, nonché Presidente della Corte costituzionale.

Vedere Pietro Badoglio e Gaetano Azzariti

Gaetano Dadomo

Nato nel 1915 a Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), fu un soldato del Regio Esercito italiano in servizio presso la stazione ferroviaria di Pontedecimo sulla linea Torino-Genova "dei Giovi" durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Gaetano Dadomo

Gaetano Giardino

Gaetano Giardino nacque a Montemagno d'Asti da Carlo Giardino e Olimpia Garrone ed entrò nell'esercito all'età di diciassette anni, il 18 marzo 1881.

Vedere Pietro Badoglio e Gaetano Giardino

Galeazzo Ciano

Figlio dell'ammiraglio Costanzo Ciano e di Carolina Pini, nel 1930 sposò Edda Mussolini. Fu ministro degli affari esteri dal 1936 al 1943, quando appoggiò l'ordine del giorno Grandi che portò alla destituzione di Benito Mussolini, per cui il 10 gennaio 1944 fu condannato nel processo di Verona e fucilato il giorno dopo.

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Germania nella seconda guerra mondiale

La Germania nella seconda guerra mondiale fu la principale potenza politico-militare dell'Alleanza dell'Asse e, sotto la guida del capo del Partito nazista Adolf Hitler, diede inizio al conflitto attaccando militarmente la Polonia, dopo una serie di azione aggressive e intimidatorie iniziate nel 1936.

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Giacomo Carboni

Nato da Giovanni, mazziniano di origine sarda, volontario delle guerre d'indipendenza italiane e, in seguito, ufficiale del Regio Esercito, e da Clorinda English, nata in Alabama (USA), Giacomo Carboni si iscrisse dapprima alla facoltà di Medicina, poi a quella di Giurisprudenza, dove si laureò.

Vedere Pietro Badoglio e Giacomo Carboni

Giacomo Zanussi

Nacque ad Aviano il 9 maggio 1894, figlio di Pietro, un avvocato, e Maria Dall'Oglio. Frequentò la Regia Accademia Militare di Modena, da cui uscì con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di Fanteria, e poi partecipò alla prima guerra mondiale.

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Gian Giacomo Gallarati Scotti

Al momento della sua morte era l'ultimo superstite dei senatori del Regno d'Italia.

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Giancarlo Vallauri

Giancarlo Vallauri nacque a Roma il 19 ottobre 1882, fratello maggiore di Mario Vallauri. Di antica famiglia piemontese, il padre si era trasferito a Roma per il suo lavoro nel Ministero dell'Economia.

Vedere Pietro Badoglio e Giancarlo Vallauri

Gianfranco Mattei

Figlio di Ugo Mattei, avvocato liberale torinese, e di Clara Friedmann, milanese, dopo il primogenito Camillo era il secondo di sette tra fratelli e sorelle (tra i quali Teresita, deputata Costitutente) provenienti da una famiglia borghese, di origine ebraica per parte del nonno materno Sigismondo Friedmann, glottologo germanista lituano convertitosi al cattolicesimo.

Vedere Pietro Badoglio e Gianfranco Mattei

Giani Stuparich

Riflettendo sulla propria esistenza, è proprio Giani Stuparich a tracciare una linea di rottura tra gli anni tranquilli che precedettero lo scoppio del conflitto e quelli che invece seguirono il 1918, separando idealmente la storia della sua esistenza in due versanti e distribuendo in due diversi libri la storia della propria vita: Ricordi istriani (1961) comprende il periodo che va dall’infanzia al 1914, mentre Trieste nei miei ricordi (1948) si spinge fino al 1947.

Vedere Pietro Badoglio e Giani Stuparich

Gino Mangiavacchi

Militante sin dal 1939 nell’organizzazione clandestina del Partito Comunista Italiano (PCI), mentre lavorava presso il Laboratorio di Precisione del Ministero della Difesa, fu scoperto e arrestato nel 1942.

Vedere Pietro Badoglio e Gino Mangiavacchi

Gino Valenzano

Luigi Valenzano, detto Gino, era nato ad Asti, ma era quasi sempre vissuto a Torino dove suo padre Mario era titolare di una ditta di spedizioni.

Vedere Pietro Badoglio e Gino Valenzano

Giorgio Amendola

Figlio del liberale antifascista Giovanni Amendola e dell'intellettuale ebrea lituana Eva Kühn, fu arrestato per la prima volta dal regime fascista il 27 giugno 1924 mentre cercava di commemorare Giacomo Matteotti sul luogo della scomparsa: era alle 15 sul Lungotevere quando, deposti i fiori da Velia Titta e dal figlioletto primogenito, la folla si infittì e "cercai di spezzare il cordone dei carabinieri, ma il mio tentativo rimase isolato.

Vedere Pietro Badoglio e Giorgio Amendola

Giorgio Rochat

Esperto di storia militare, dal 1980 ha tenuto la cattedra di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Torino. È stato docente anche presso gli atenei di Milano e Ferrara.

Vedere Pietro Badoglio e Giorgio Rochat

Giornale Luce

Il Giornale LUCE è stato il primo cinegiornale di massa italiano e nacque in concomitanza con l'affermarsi del Fascismo e terminò con la caduta della dittatura fascista e l'avvento della Repubblica.

Vedere Pietro Badoglio e Giornale Luce

Giovanni Acanfora

Fu direttore generale della Banca d'Italia dal 22 maggio 1940 al 26 luglio 1943, sotto il Governatore Vincenzo Azzolini. In seguito fu Ministro per gli scambi e le valute nel primo governo Badoglio.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Acanfora

Giovanni Ansaldo (giornalista)

Discendente da una colta famiglia borghese genovese, era nipote del Giovanni Ansaldo, fondatore della società industriale di famiglia.

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Giovanni Battista Chiossi

Nacque a Domodossola nel 1863, figlio di Giuseppe e di Natalia Silvetti. Compì gli studi classici al Liceo Mellerio Rosmini, e poi iniziò a frequentare la Regia Accademia di Fanteria e Cavalleria di Modena, da cui usci con il grado di sottotenente assegnato all'arma di fanteria.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Battista Chiossi

Giovanni Battista Trener

Studiò al ginnasio di Trento e poi chimica e scienze naturali all'Università di Vienna. Dal 1900 al 1914 lavorò al K.u. K. Geologische Anstalt.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Battista Trener

Giovanni Cuomo

Figlio di Carmine Cuomo e Angiolina De Fendis frequentò il liceo ginnasio ''Tasso'' di Salerno. Si laureò in lettere presso l'Università di Napoli dedicandosi successivamente all'insegnamento.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Cuomo

Giovanni Maria Visconti Venosta

Figlio di Emilio Visconti Venosta - diplomatico e politico italiano, più volte ministro degli esteri, senatore del Regno d'Italia - e di Luisa Alfieri di Sostegno (1852-1920), pronipote di Camillo Benso, conte di Cavour, fu l’ultimo dei discendenti Benso ad avere il diritto a fregiarsi del titolo di marchese, concesso la prima volta nel 1649 a Michele Antonio Benso da Carlo Emanuele II di Savoia contro un pagamento di 20.000 lire d'argento.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Maria Visconti Venosta

Giovanni Melodia

Figlio di Vicenzo, pastore evangelico battista e candidato socialista nelle liste delle elezioni politiche del 1919, esponendosi in diverse occasioni al regime fascista come pacifista.

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Giovanni Messe

È stato uno dei più famosi generali italiani durante la seconda guerra mondiale, raggiungendo il grado di Maresciallo d'Italia e ricoprendo, nel periodo 1944-1945, l'incarico di Capo di Stato Maggiore Generale.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Messe

Giovanni Mira

Appartenente a una agiata famiglia della borghesia milanese (suo padre era commerciante di seta) frequentò la Scuola internazionale, un istituto di Milano frequentato soprattutto da studenti non italiani, e successivamente il Liceo classico Giuseppe Parini.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Mira

Giovanni Preziosi

Cresciuto in una famiglia benestante, primo di sette fratelli, Preziosi ricevette un'educazione cattolica, poi, dopo essersi laureato in filosofia, prese gli ordini religiosi a Napoli e poco dopo divenne parroco.

Vedere Pietro Badoglio e Giovanni Preziosi

Gioventù Italiana del Littorio

La Gioventù italiana del Littorio (GIL) era un'organizzazione giovanile fascista. Fu l'ultima organizzazione giovanile del Partito Nazionale Fascista.

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Giuseppe Albano

Dal 1943 al 1945, assieme alla sua banda, fu uno dei protagonisti della Resistenza romana contro l'occupazione tedesca. Affetto da una cifosi dovuta a una caduta, fu soprannominato il Gobbo del Quarticciolo.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Albano

Giuseppe Bartolo

Giuseppe Bartolo nasce nell'ambiente borghese della Bari degli anni Trenta: il padre Paolo è uno stimato mediatore di prodotti agricoli, discretamente benestante, la madre Angela Fasano è casalinga.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Bartolo

Giuseppe Bifolchi

Nel 1913, a 18 anni, si arruola volontario nell'esercito, presta servizio in Libia dove diventa sottufficiale, partecipa alla guerra 1915-18 e si congeda all'inizio del 1920 col grado di ufficiale.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Bifolchi

Giuseppe Bottai

Fu governatore di Roma, governatore di Addis Abeba, ministro delle corporazioni e ministro dell'educazione nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Bottai

Giuseppe Burtone

Nato a Militello val di Catania, figlio unico di Giovanni Burtone e Agata Fucile, si trasferì giovanissimo a Catania per gli studi di maturità classica seguiti dall'iscrizione alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Catania.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Burtone

Giuseppe Castellano

Firmò, a nome dell'Italia, l'Armistizio di Cassibile del 3 settembre 1943, che sancì la cessazione delle ostilità tra l'Italia e le potenze alleate.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Castellano

Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo

Apparteneva alla famiglia di antica nobiltà piemontese dei Cordero di Montezemolo, originaria di Mondovì (CN), e di tradizioni militari.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo

Giuseppe Daodice

Daodice a dodici anni venne destinato al seminario di Bergamo, qui il giovane non volle intraprendere la carriera ecclesiastica e i suoi genitori lo iscrissero alla Scuola Militare di Venezia.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Daodice

Giuseppe Francesco Ferrari

Capo di stato maggiore del IX Corpo d'armata dell'esercito italiano e maggior generale della Brigata Umbria in Cadore, nel 1916 intraprese una serie di operazione militari sulle Alpi di Fassa.

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Giuseppe Frignani

Figlio di un agiato commerciante di tessuti dopo il diploma di ragioneria, si impiega presso la Cassa di Risparmio di Ravenna per mantenersi agli studi di giurisprudenza.

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Giuseppe Giacomo Cotti

Nacque a Grazzano d'AstiAll'epoca l'appellativo "Badoglio" in onore del maresciallo Badoglio non era ancora stato aggiunto alla denominazione comunale il 26 aprile 1838 figlio di Giuseppe e Rosa Finazzi, era fratello del celebre giurista Pietro Cotti.

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Giuseppe Gueli

Diresse l'Ispettorato generale di Pubblica Sicurezza in Sicilia e, durante il secondo conflitto mondiale, l'Ispettorato Speciale di Pubblica Sicurezza per la Venezia Giulia.

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Giuseppe Mastromattei

Fu in servizio a Bolzano dal settembre 1933 al marzo 1940, dando notevole impulso all'italianizzazione dell'Alto Adige. Rappresentò inoltre il governo italiano nella definizione e attuazione dell'accordo italo-tedesco del 1939 sulle opzioni di cittadinanza.

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Giuseppe Pavone (generale)

Nacque a Potenza il 27 ottobre 1876. All'età di diciotto a si arruolò volontario nel Regio Esercito, assegnato all'arma di fanteria.

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Giuseppe Pennella

Pluridecorato ufficiale del Regio Esercito, durante la prima guerra mondiale ricoprì altissimi incarichi, comandando in successione: Brigata "Granatieri di Sardegna", 35ª Divisione, XI Corpo d'armata, 2ª Armata, 8ª Armata e XII Corpo d'armata.

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Giuseppe Pièche

Fu Comandante Generale dei Reali Carabinieri dal novembre 1943 al luglio 1944.

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Giuseppe Renzetti

Insignito di una medaglia d'argento e due di bronzo.

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Giuseppe Salvago Raggi

Nacque a Genova il 17 maggio 1866, come Giuseppe Maria Salvago da Paris Maria Salvago e da Violante Raggi. Dopo la morte della madre, avvenuta nel 1881, acquisirà Raggi come secondo cognome.

Vedere Pietro Badoglio e Giuseppe Salvago Raggi

Giuseppe Salvatore De Santis

Negli anni '30 fu presidente della "Commissione provinciale per l'ammonizione e il confino" di Firenze. Fu sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia nel governo Badoglio I dal 16 novembre 1943 al 15 febbraio 1944.

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Giuseppe Tellera

Generale di corpo d'armata del Regio Esercito, fu il più alto grado caduto in combattimento nella seconda guerra mondiale.

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Giuseppe Vaccari

Giuseppe Vaccari nasce ad Montebello Vicentino nel 1866. Iscrittosi nel 1883 alla Scuola militare di MOdena, ne uscì nel 1885 col grado di sottotenente venendo assegnato al 1º Reggimento bersaglieri.

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Giuseppe Valle

Frequenta l'Accademia militare di Modena e la Scuola di applicazione di artiglieria e genio e il 5 settembre 1907 è promosso al grado di sottotenente in servizio permanente effettivo.

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Giuseppe Venturi (generale)

Comandante della 45ª, 14ª e 17ª Divisione, scrupoloso pianificatore, condusse le operazioni militari che portarono alla conquista del Passo della Sentinella, del Monte Sabotino e del Dosso Faiti.

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Giustizia e Libertà

Giustizia e Libertà fu un movimento politico liberal-socialista fondato a Parigi nell'agosto del 1929 da un gruppo di esuli antifascisti, tra cui emerse come punto di riferimento Carlo Rosselli.

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Governatori dell'Eritrea

I Governatori dell'Eritrea dal 1890 (data di costituzione della Colonia eritrea, ex r.d.l. 1º gennaio 1890, n. 6592) al 1941 (occupazione anglo-americana) furono i seguenti.

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Governatori della Tripolitania italiana

I governatori della Tripolitania italiana dal 1911 (inizio della guerra italo-turca tra Italia e Impero ottomano, con la successiva ratifica del trattato di Losanna, nel 1923) al 1934 (confluenza nella Libia italiana) furono i seguenti.

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Governatori generali dell'Africa Orientale Italiana

I Governatori generali dell'Africa Orientale Italiana dal 1936 (costituzione dell'entità giuridica formata dai territori dell'Impero d'Etiopia, dell'Eritrea e della Somalia, ex r.d.l. 1 giugno 1936, n. 1019) al 1941 (occupazione anglo-americana) furono i seguenti.

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Governi italiani per durata

Questa pagina contiene un elenco dei governi italiani che si sono susseguiti dal 1861 a oggi, in ordine di durata. Il periodo indicato più avanti nelle colonne «Giorni» e «Periodo in carica» parte con il giorno di giuramento dei ministri del governo e finisce con il giorno in cui il governo cessa di ricoprire il potere esecutivo, cioè quando entra in carica il governo successivo.

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Governo Badoglio

Governo Badoglio può riferirsi a due governi del Regno d'Italia (più precisamente durante il periodo costituzionale transitorio) guidati da Pietro Badoglio.

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Governo Badoglio I

Il Governo Badoglio I fu il sessantesimo governo del Regno d'Italia. Incaricato formalmente il 25 luglio 1943 e nominati i ministri il 26 luglio successivo, il governo, dopo un rimpasto nel febbraio 1944, rimase in carica fino al 24 aprile 1944 per un totale di 272 giorni, ovvero 9 mesi e 2 giorni.

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Governo Badoglio II

Il Governo Badoglio II fu il sessantunesimo governo del Regno d'Italia. Formatosi in seguito alla svolta di Salerno dell'aprile 1944, con la quale il Partito Comunista Italiano di Palmiro Togliatti accettò di collaborare con Pietro Badoglio (capo del governo dal 25 luglio 1943) e la monarchia sabauda, fu il primo esecutivo aperto ai sei partiti antifascisti riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Governo Badoglio II

Governo Berlusconi IV

Il governo Berlusconi IV è stato il sessantesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XVI legislatura. È rimasto in carica dall'8 maggio 2008 al 16 novembre 2011, per un totale di 1 287 giorni, ovvero 3 anni, 6 mesi e 8 giorni.

Vedere Pietro Badoglio e Governo Berlusconi IV

Governo Monti

Il governo Monti è stato il sessantunesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il secondo e ultimo della XVI legislatura. Il governo rimase in carica dal 16 novembre 2011 al 28 aprile 2013, per un totale di 529 giorni, ovvero 1 anno, 5 mesi e 12 giorni.

Vedere Pietro Badoglio e Governo Monti

Gran Loggia d'Italia degli Alam

La Gran Loggia d'Italia degli ALAM (Antichi Liberi Accettati Muratori), abbreviato in GLDI, è nata in Italia nel 1910, con la denominazione originaria di Serenissima Gran Loggia d'Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Gran Loggia d'Italia degli Alam

Grand Hotel Miramare

LHotel Miramare - o Grand Hotel Miramare - è un edificio italiano di Genova, situato sulla collina poco sopra la stazione ferroviaria di Genova Principe, a poca distanza dal Palazzo del Principe che fu di Andrea Doria.

Vedere Pietro Badoglio e Grand Hotel Miramare

Grazzano Badoglio

Grazzano Badoglio (Grassan in piemontese, Grazzano Monferrato fino al 1938) è un comune italiano di 608 abitanti della provincia di Asti in Piemonte.

Vedere Pietro Badoglio e Grazzano Badoglio

Guardia alla frontiera

La Guardia alla Frontiera, (G.A.F.) è stato un corpo militare del Regio Esercito, dal 1934 alla fine della seconda guerra mondiale, con il compito di difendere le frontiere dell'Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Guardia alla frontiera

Guerra civile in Italia (1943-1945)

La locuzione guerra civile in Italia è impiegata nella storiografia di settore, anche internazionale, per riferirsi agli eventi accaduti durante la seconda guerra mondiale, in un periodo compreso tra l'annuncio dell'armistizio di Cassibile (8 settembre 1943) e la resa di Caserta (2 maggio 1945), durante il quale si verificarono conflitti tra forze della Repubblica Sociale Italiana (RSI), collaborazionisti delle truppe occupanti della Germania nazista, e i partigiani italiani (inquadrati militarmente nel Corpo Volontari della Libertà e in maggioranza politicamente organizzati nel Comitato di Liberazione Nazionale), sostenuti materialmente dagli Alleati, nell'ambito della guerra di liberazione italiana e della campagna d'Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Guerra civile in Italia (1943-1945)

Guerra d'Etiopia

La guerra d'Etiopia (nota anche come campagna d'Etiopia) fu un conflitto armato che si svolse tra il 3 ottobre 1935 e il 5 maggio 1936 e vide contrapposti il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia.

Vedere Pietro Badoglio e Guerra d'Etiopia

Guerra di liberazione italiana

La guerra di liberazione italiana fu il complesso di operazioni militari ed azioni di guerriglia condotte durante la campagna d'Italia dagli Alleati, dall'Esercito Cobelligerante Italiano e dalle brigate partigiane della resistenza italiana contro la Germania nazista e la Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Guerra di liberazione italiana

Guerra italo-turca

La guerra italo-turca (nota in italiano anche come guerra di Libia, impresa di Libia o campagna di Libia e in turco come Trablusgarp Savaşı, ossia Guerra di Tripolitania) fu combattuta dal Regno d'Italia contro l'Impero ottomano tra il 29 settembre 1911 e il 18 ottobre 1912, per conquistare le regioni nordafricane della Tripolitania e della Cirenaica.

Vedere Pietro Badoglio e Guerra italo-turca

Guglielmo Nasi

Nacque a Civitavecchia il 21 febbraio 1879. Dopo essersi arruolato nel Regio Esercito entrò nella Regia Accademia di Artiglieria e Genio di Torino, da cui uscì con il grado di sottotenente, assegnato all'Arma di artiglieria.

Vedere Pietro Badoglio e Guglielmo Nasi

Guido Jung

Di origini ebraiche, nacque in una famiglia benestante: il padre era titolare di un'azienda specializzata nella produzione ed esportazione di frutta secca ed agrumi; lo zio Giuseppe Jung era professore di matematica al Politecnico di Milano.

Vedere Pietro Badoglio e Guido Jung

Guido Rocco

Cugino del ministro di grazia e giustizia Alfredo Rocco. Addetto consolare, poi vice-console e console in varie località straniere, fu uno degli esperti delle delegazioni italiane presso la Società delle Nazioni, consigliere di legazione a Parigi e a Berlino.

Vedere Pietro Badoglio e Guido Rocco

Gustavo Pesenti

Intrapresa la carriera delle armi ancora giovane come altri suoi coetanei sul finire dell'Ottocento, preferì costruire la propria vita sulle vicende belliche delle colonie italiane in Africa.

Vedere Pietro Badoglio e Gustavo Pesenti

Harold Alexander

Partecipò alla prima guerra mondiale, durante la quale si comportò con grandissimo valore; si racconta che portasse sempre una piccola bandiera irlandese in tasca perché, diceva: «Voglio essere il primo a piantarla a Berlino».

Vedere Pietro Badoglio e Harold Alexander

Harold Macmillan

Esperto di problemi internazionali, propugnatore di una sorta di conservatorismo progressista, mediatore fra il liberalismo anarchico ed il dirigismo, intransigente oppositore del nazi-fascismo, fu amico personale di Winston Churchill e genero del Duca di Devonshire.

Vedere Pietro Badoglio e Harold Macmillan

HMS Abdiel (M39)

La HMS Abdiel (M39) è stata una posamine della che prestò servizio per la Royal Navy durante la seconda guerra mondiale. Negli anni fu inserita nella Mediterranean Fleet (1941), nell'Eastern Fleet (1942), nella Home Fleet (1942-43), quindi di nuovo nella Mediterranean Fleet (1943).

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HMS Nelson (28)

La HMS Nelson è stata una nave da battaglia della Royal Navy della classe Nelson. Varata negli anni venti, prese parte alla seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e HMS Nelson (28)

I due colonnelli

I due colonnelli è un film del 1962 diretto da Steno. Il titolo fa riferimento al film del 1961 I due marescialli, di cui il celebre attore napoletano Totò era stato protagonista assieme a Vittorio De Sica.

Vedere Pietro Badoglio e I due colonnelli

I generali italiani della Grande guerra, A-B

I generali italiani della Grande guerra, A-B è un libro pubblicato dagli storici Paolo Gaspari e Paolo Pozzato nel 2011, con introduzione del generale Enrico Pino ed edito in collaborazione con l'Ufficio Storico dell'Esercito italiano.

Vedere Pietro Badoglio e I generali italiani della Grande guerra, A-B

I Raggruppamento Motorizzato

Il Primo Raggruppamento Motorizzato fu un'unità da combattimento del Regio Esercito italiano, costituita a livello di brigata per essere inquadrata nell'Esercito Cobelligerante Italiano.

Vedere Pietro Badoglio e I Raggruppamento Motorizzato

I vecchi compagni

I vecchi compagni è un racconto lungo di Carlo Cassola, pubblicato da Einaudi nel 1953.

Vedere Pietro Badoglio e I vecchi compagni

Il domestico

Il domestico è un film italiano del 1974 diretto da Luigi Filippo D'Amico. Il film ottenne alla sua uscita un notevole successo di pubblico, sfiorando i 2 miliardi di lire d'incasso.

Vedere Pietro Badoglio e Il domestico

Il leone del deserto

Il leone del deserto è un film del 1980 diretto da Mustafa Akkad. Film storico basato sulla vita del condottiero senussita libico Omar al-Mukhtar, che si batté opponendosi alla riconquista della Libia da parte del Regio Esercito italiano, il film è stato censurato impedendone la distribuzione in Italia, in quanto ritenuto "lesivo all'onore dell'esercito italiano", dove è stato trasmesso in televisione solo una volta, su Sky nel 2009 a distanza di quasi trent'anni e mai trasmesso dalla televisione pubblica italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Il leone del deserto

Il Popolo d'Italia

Il Popolo d'Italia è stato un quotidiano politico italiano, fondato da Benito Mussolini nel 1914 per dare voce all'area interventista del Partito Socialista Italiano d'ispirazione repubblicana.

Vedere Pietro Badoglio e Il Popolo d'Italia

Impresa di Fiume

Limpresa di Fiume fu un episodio del periodo interbellico, che consistette nell'occupazione della città di Fiume, contesa tra il Regno d'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, da parte di reparti ribelli del Regio Esercito italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Impresa di Fiume

Inno a Oberdan

LInno a Oberdan fu composto a Trieste a seguito dell'esecuzione dell'irredentista triestino Guglielmo Oberdan, protagonista di un fallito attentato all’imperatore Francesco Giuseppe d’Asburgo (Franz).

Vedere Pietro Badoglio e Inno a Oberdan

Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo

Elenco degli insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo da Vittorio Emanuele III di Savoia e Umberto II di Savoia.

Vedere Pietro Badoglio e Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo

Io e il duce

Io e il duce è un film per la televisione del 1985 diretto da Alberto Negrin. Basato in buona parte sul diario di Galeazzo Ciano, narra il non sempre facile rapporto tra lui e Mussolini.

Vedere Pietro Badoglio e Io e il duce

Ispettorato speciale di pubblica sicurezza per la Venezia Giulia

L'Ispettorato speciale di pubblica sicurezza per la Venezia Giulia fu un organismo di polizia del Ministero dell'interno con sede a Trieste, attivo dal 1942 al 1945.

Vedere Pietro Badoglio e Ispettorato speciale di pubblica sicurezza per la Venezia Giulia

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

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Italia libera

Italia Libera è stata un'associazione politica repubblicana e antifascista dei combattenti della prima guerra mondiale. Sorse in antitesi all'Associazione nazionale combattenti (ANC), ritenuta troppo allineata al regime.

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Italia nella seconda guerra mondiale

La storia dell'Italia nella seconda guerra mondiale può essere divisa in tre fasi: l'iniziale non belligeranza del paese, tra lo scoppio del conflitto il 1º settembre 1939 e l'entrata in guerra dell'Italia avvenuta il 10 giugno 1940; il successivo periodo in cui l'Italia combatté contro gli Alleati quale membro dell'Asse, che si protrasse fino all'8 settembre 1943, data in cui fu annunciata la firma dell'armistizio di Cassibile con gli anglo-americani e avvenne l'invasione tedesca; la risultante lotta di liberazione conclusasi il 25 aprile 1945, durante la quale l'Italia fu schierata, come cobelligerante degli Alleati, contro l'occupazione tedesca e il collaborazionismo repubblichino attraverso la resistenza italiana compiuta da reparti del regio esercito e dalle brigate partigiane.

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Italian Service Units

Italian Service Units (Unità italiane di servizio - ISU) fu il nome ufficiale dato dalle autorità statunitensi ai soldati italiani prigionieri di guerra, cooperanti con l'esercito statunitense dopo la proclamazione dell'armistizio di Cassibile (8 settembre 1943).

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Italo Balbo

Iscritto al Partito Nazionale Fascista dal 1920, fu prima squadrista e poi uno dei quadrumviri della marcia su Roma, diventando in seguito comandante generale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, quindi nel 1925 sottosegretario all'economia nazionale e poi alla Regia Aeronautica.

Vedere Pietro Badoglio e Italo Balbo

Italo Calvino

Intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale, è stato uno dei narratori italiani più importanti del secondo Novecento. Ha seguito molte delle principali tendenze letterarie a lui coeve, dal neorealismo al postmoderno, ma tenendo sempre una certa distanza da esse e svolgendo un percorso di ricerca personale e coerente.

Vedere Pietro Badoglio e Italo Calvino

Italo Gariboldi

Nacque a Lodi il 20 aprile 1879, figlio di Ercole e Maria Crocciolani. A dodici anni iniziò a frequentare il Collegio militare di Milano, passando quattro anni dopo a quello di Roma.

Vedere Pietro Badoglio e Italo Gariboldi

Ivanoe Bonomi

Sotto il suo governo avvenne la morte di Benito Mussolini.

Vedere Pietro Badoglio e Ivanoe Bonomi

Ivo Oliveti

Nacque a Borghi di Forlì il 27 ottobre 1895. Di professione avvocato, abitò per qualche tempo nel Palazzo Morattini di Forlì. Dopo l'entrata in guerra del Regno d'Italia, avvenuta il 24 maggio 1915, il 1 giugno dello stesso anno fu arruolato nel Regio Esercito e il 13 dello stesso mese assegnato al 57º Reggimento fanteria "Abruzzi".

Vedere Pietro Badoglio e Ivo Oliveti

Jean Bergeret (militare)

Nacque a Gray, nel dipartimento dell'Alta Saona, il 23 agosto 1895, e allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò volontario nell'esercito.

Vedere Pietro Badoglio e Jean Bergeret (militare)

Jerzy Sas Kulczycki

Jerzy (Giorgio) Sas Kulczycki nasce in una famiglia della buona borghesia romana. Il padre Sigismondo, di padre polacco e madre italiana, è un letterato, poeta e professore di letteratura latina al Liceo Tasso di Roma e nel 1921 lo iscrive all'Accademia Navale di Livorno.

Vedere Pietro Badoglio e Jerzy Sas Kulczycki

L'isola delle rose, la tragedia di un paradiso

L’Isola delle rose, la tragedia di un paradiso è un film documentario del 2008 scritto e diretto da Rebecca Samonà. Prodotto con il contributo del Fondo nazionale a favore delle vittime del nazismo, e` stato il primo film italiano a raccontare la storia della deportazione degli ebrei di “Rodi italiana”.

Vedere Pietro Badoglio e L'isola delle rose, la tragedia di un paradiso

La Badoglieide

La Badoglieide è una canzone satirica su Pietro Badoglio e uno dei più noti canti della Resistenza antifascista italiana.Pietà l'è morta - Canti della Resistenza italiana, vol.

Vedere Pietro Badoglio e La Badoglieide

La Voce della Patria

La Voce della Patria è stato un settimanale in lingua italiana pubblicato a Berlino nel 1943-1944. Era un organo dei fascisti repubblicani all'estero e d'oltremare, pubblicato dall'ambasciata della Repubblica Sociale Italiana (RSI) a Berlino per essere distribuito nei campi degli Internati Militari Italiani (IMI) in Germania dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 tra il Regno d'Italia e le potenze alleate.

Vedere Pietro Badoglio e La Voce della Patria

Lago di Braies

Il lago di Braies (Pragser Wildsee in tedesco) è un lago alpino situato in Val di Braies (una valle laterale alla Val Pusteria) a 1.496 m s.l.m. nel comune di Braies (BZ), a circa 97 km da Bolzano.

Vedere Pietro Badoglio e Lago di Braies

Laurana (nave soccorso)

La Laurana è stata una nave soccorso (già vedetta foranea e dragamine) della Regia Marina, già motonave passeggeri italiana. Con il nome di Neraïda ha prestato servizio come nave passeggeri sotto bandiera greca, per diversi decenni dopo la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Laurana (nave soccorso)

Leonardo Severi

Nel 1913 fu nominato provveditore agli studi di Potenza. Vice capo di gabinetto di Benedetto Croce quando questi, dal 1920 al 1921, era ministro della pubblica Istruzione, nel 1922 fu capo di gabinetto del ministro Giovanni Gentile e svolse un ruolo di primo piano nella riforma scolastica di Gentile.

Vedere Pietro Badoglio e Leonardo Severi

Leopoldo Piccardi

Nel 1918, come sottotenente di complemento, prese parte alla prima guerra mondiale. Quindi partecipò all'impresa di Fiume con D'Annunzio.

Vedere Pietro Badoglio e Leopoldo Piccardi

Lepanto (cannoniera)

Il Lepanto è stato un posamine, e successivamente una cannoniera, della Regia Marina. Dopo l'armistizio ha prestato servizio nella Marina imperiale giapponese come Okitsu, mentre dopo la fine della seconda guerra mondiale è stata utilizzata dalla Marina della Repubblica di Cina e poi, secondo alcune fonti, nella Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione come Sien Ning.

Vedere Pietro Badoglio e Lepanto (cannoniera)

Liberazione (serie di film)

Osvobozhdenie (Освобождение, Liberazione) è una serie cinematografica sovietica di 5 film di guerra distribuiti tra il 1970 e il 1972, tutti diretti da Jurij Ozerov.

Vedere Pietro Badoglio e Liberazione (serie di film)

Liberazione di Roma

La liberazione di Roma fu uno degli episodi principali della campagna d'Italia durante la seconda guerra mondiale. Il 4 e il 5 giugno 1944 (domenica e lunedì) le truppe americane del generale Mark Wayne Clark riuscirono a superare le ultime linee difensive dell'esercito tedesco ed entrarono nella città senza incontrare resistenza, ricevendo l'entusiastica accoglienza della popolazione romana.

Vedere Pietro Badoglio e Liberazione di Roma

Libero Briganti

Alla caduta di Mussolini guidò la popolazione di Savona durante l'assalto al carcere di Sant'Agostino, che ospitò numerosi detenuti politici.

Vedere Pietro Badoglio e Libero Briganti

Libertà di stampa nel Regno d'Italia

Questa voce analizza la libertà di stampa nel Regno d'Italia, esaminando gli aspetti legali della diffusione delle pubblicazioni a stampa (sia libri che periodici).

Vedere Pietro Badoglio e Libertà di stampa nel Regno d'Italia

Libia italiana

La Libia italiana fu un possedimento coloniale italiano in Nordafrica durato ufficialmente, dopo l'amministrazione distinta della Tripolitania e della Cirenaica, dal 1934 al 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Libia italiana

Licio Gelli

È stato condannato per la bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano e per depistaggio delle indagini della strage di Bologna del 1980. Secondo la sentenza della Corte d'Assise di Bologna dell'aprile 2023 nel processo al neofascista Bellini, Gelli è il mandante e il finanziatore della strage.

Vedere Pietro Badoglio e Licio Gelli

Luca Montuori

Nacque ad Avellino il 18 febbraio 1859,. figlio di Nicola e Tommasina Soldutti. Dopo essere entrato all'Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino il 1º ottobre 1878 (a 19 anni) si brevettò sottotenente d'artiglieria due anni dopo.

Vedere Pietro Badoglio e Luca Montuori

Luciano Bianciardi

Contribuì significativamente al fermento culturale italiano nel dopoguerra, collaborando attivamente con varie case editrici, riviste e quotidiani.

Vedere Pietro Badoglio e Luciano Bianciardi

Luciano Gottardi

Figlio di un piccolo agricoltore, partecipò alla prima guerra mondiale nel genio telegrafisti, come soldato semplice, poi in cavalleria, col grado di sottotenente di complementoMauro Canali, in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 58 (2002).

Vedere Pietro Badoglio e Luciano Gottardi

Luigi Amato (generale)

Nacque a Molfetta il 1º agosto 1883, figlio di Pantaleo e di Susanna Altomare.. Conseguì la maturità classica presso il Liceo della sua città natale, e arruolatosi nel Regio Esercito fu ammesso a frequentare la Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena, uscendone nel 1905 con il grado di sottotenente assegnato all'arma di fanteria.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Amato (generale)

Luigi Bongiovanni

Nacque a Reggio Emilia l'8 dicembre 1866,. figlio di Giuseppe e Carolina Bigliardi. Dopo gli studi effettuati dapprima presso il Collegio Militare di Milano e poi presso la Regia Accademia militare di Artiglieria e Genio di Torino, nel 1896 fu nominato sottotenente dell'arma di artiglieria.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Bongiovanni

Luigi Cadorna

Figlio del generale Raffaele Cadorna, divenne capo di Stato maggiore generale nel 1914, dopo l'improvvisa morte del generale Alberto Pollio, e diresse le operazioni del Regio Esercito nella prima guerra mondiale dall'entrata dell'Italia nel conflitto, il 24 maggio 1915, fino alla disfatta di Caporetto.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Cadorna

Luigi Capello

Durante la prima guerra mondiale si distinse guidando le sue truppe in una serie di costose offensive sul fronte dell'Isonzo che si conclusero con limitati successi tattici soprattutto a Gorizia e sulla Bainsizza.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Capello

Luigi Freguglia

Pluridecorato ufficiale del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale fu tra i fondatori del corpo degli Arditi, insieme a Paolo Vagliasindi, Giovanni Messe e Cristoforo Baseggio.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Freguglia

Luigi Gedda

Medico e genetista, spese la sua vita tra la fede e l'impegno sociale e politico. Laureato in Medicina a Torino nel 1927, insegnò alla Sapienza - Università di Roma dal 1960, dove ottenne una cattedra di genetica medica, creata appositamente per lui.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Gedda

Luigi Lusignani (militare)

Nato a Borla, frazione di Vernasca (PC), secondo dei nove figli di Cesare Lusignani, il 3 marzo 1896, entrò nella Scuola Militare il 5 novembre 1914.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Lusignani (militare)

Luigi Marchesi (militare)

Ufficiale degli Alpini, entrò nel 1940 nello Stato maggiore dell'Esercito. Nella primavera dello stesso anno si trovava, in qualità di ufficiale di collegamento, presso la 10ª armata tedesca mentre sfondava la Linea Maginot francese.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Marchesi (militare)

Luigi Mariotti (militare)

Nacque a Torino il 21 maggio 1913, e dopo aver conseguito il diploma di ragioniere presso l’Istituto tecnico Leonardo da Vinci di Roma, nel febbraio 1933 si arruolò come Allievo sottufficiale nella Regia Aeronautica.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Mariotti (militare)

Luigi Pollari Maglietta

Nacque a Modena nel 1863. all’interno di una famiglia della buona borghesia cittadina, dopo aver condotto regolari studi si arruolò nel Regio Esercito entrando presso la Regia Accademia di Artiglieria e Genio di Torino, da cui uscì con il grado di sottotenente del genio nel corso del 1882.

Vedere Pietro Badoglio e Luigi Pollari Maglietta

Mafalda di Savoia

Figlia secondogenita di Vittorio Emanuele III e di Elena del Montenegro, Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana, soprannominata Muti, era di indole.

Vedere Pietro Badoglio e Mafalda di Savoia

Maglie

Maglie (Màje in dialetto salentino; Μάḍḍιαι, Màḍḍie o anche Màje in grico) è un comune italiano di abitanti della provincia di Lecce in Puglia.

Vedere Pietro Badoglio e Maglie

Mancata difesa di Roma

La locuzione mancata difesa di Roma (concettualmente anche indicata come occupazione tedesca di Roma) si riferisce agli eventi accaduti nella capitale italiana e nell'area circostante, a partire dall'8 settembre 1943 e nei giorni immediatamente successivi, a seguito dell'armistizio di Cassibile e dell'immediata reazione militare delle forze tedesche della Wehrmacht schierate a sud e a nord della città, secondo le direttive operative stabilite da Adolf Hitler in caso di defezione italiana (Operazione Achse).

Vedere Pietro Badoglio e Mancata difesa di Roma

Manlio Molfese

Pilota pluridecorato di grande esperienza del Servizio Aeronautico del Regio Esercito durante la prima guerra mondiale, con la fine del conflitto ritornò alla vita civile ricoprendo l'incarico di Capo Servizio del Traffico Aereo al Ministero dell'aeronautica (1924-1933), Commissario della Federazione nazionale Fascista della Gente dell'Aria e Presidente della cassa Nazionale di Previdenza della Gente dell'Aria.

Vedere Pietro Badoglio e Manlio Molfese

Marcello Bofondi

Marcello Bofondi nacque a San Mauro di Romagna (Forlì), oggi San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), nel 1896. Laureatosi in scienze agrarie, fu nominato titolare della Cattedra ambulante di Agricoltura nella provincia di Reggio Emilia.

Vedere Pietro Badoglio e Marcello Bofondi

Marcello Creti

Fin da giovanissimo è stato autore di molteplici invenzioni e brevetti.

Vedere Pietro Badoglio e Marcello Creti

Marcello Soleri

Suo padre, Modesto Soleri, nativo di Dronero e ingegnere capo presso la Provincia, subisce nel 1894, nell'ambito della repressione dei democratici da parte del governo Crispi, la condanna al confino, da scontare a Taggia, per sospetta cospirazione socialista.

Vedere Pietro Badoglio e Marcello Soleri

Marcia su Gondar

La marcia su Gondar fu un'azione condotta da truppe regolari e volontari al seguito del segretario del PNF Achille Starace mirata all'occupazione della regione degli Amara e del lago Tana.

Vedere Pietro Badoglio e Marcia su Gondar

Maresciallo d'Italia

Maresciallo d'Italia fu un grado militare creato durante il ventennio fascista in Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Maresciallo d'Italia

Maria José del Belgio

Si tratta della sovrana consorte con il più breve regno nella storia dell'Italia unita. Il suo nome italianizzato era Maria Giuseppina di Savoia benché lei stessa non l'abbia mai voluto adottare neppure su documenti ufficiali quali, per esempio, l'atto di matrimonio.

Vedere Pietro Badoglio e Maria José del Belgio

Marino (Italia)

Marino (conosciuta impropriamente come Marino Laziale, Marini in dialetto marinese) è un comune italianoMotu proprio 6 luglio 1835, In institutoque Romanorum Pontificum.

Vedere Pietro Badoglio e Marino (Italia)

Marino durante la seconda guerra mondiale

La Città di Marino durante il secondo conflitto mondiale fu coinvolta come gli altri centri dei Castelli Romani, in quella fase della campagna d'Italia che va dal 19 luglio 1943 alla presa di Roma del 4 giugno 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Marino durante la seconda guerra mondiale

Mario Agnoli

Laureato in ingegneria civile, si occupò di edilizia privata, progettò colonie e conventi (in particolare per l'Ordine Domenicano).

Vedere Pietro Badoglio e Mario Agnoli

Mario Busca

Nato a Castino nel 1882 da Giacomo Busca, possidente locale nonché ex militare che aveva combattuto nella Guerra di Crimea, e da Teresa Bianchini, trascorse una giovinezza travagliata a causa di dissapori con il padre.

Vedere Pietro Badoglio e Mario Busca

Mario Masciulli

Entrò nella Accademia Navale di Livorno nel 1925, risultando il primo nelle qualificazioni degli esami di ammissione fra un gruppo numeroso di aspiranti.

Vedere Pietro Badoglio e Mario Masciulli

Marrara

Marrara è una frazione di Ferrara di 751 abitanti, facente parte della Circoscrizione 2, il cui territorio dista da Ferrara e si sviluppa tra Monestirolo e Bova di Marrara lungo il Po di Primaro.

Vedere Pietro Badoglio e Marrara

Maurice Gamelin

Nel 1925 si trovò in Siria, nel 1927 ebbe il titolo di comandante superiore delle truppe del Levante, fu capo di stato maggiore dell'esercito nel 1931 e capo di stato maggiore generale della difesa nazionale nel 1938.

Vedere Pietro Badoglio e Maurice Gamelin

Melchiade Gabba

Nel primo dopoguerra ricoprì il ruolo di direttore della Regia agenzia politica del Regno d’Italia presso le repubbliche di Georgia, Azerbaigian e di Armenia (28 febbraio 1920-16 marzo 1922), di Comandante del Regio corpo truppe coloniali d'Eritrea e di primo Aiutante di campo generale di S.A.R.

Vedere Pietro Badoglio e Melchiade Gabba

Memoriale Cavallero

Per memoriale Cavallero si intendono due diversi documenti che hanno fatto parte della storia d'Italia durante il periodo fascista.

Vedere Pietro Badoglio e Memoriale Cavallero

Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale

La Milizia volontaria per la sicurezza nazionale (MVSN), spesso genericamente identificata con la locuzione camicie nere dalle camicie di colore nero adottate quale parte della divisa, è stata un corpo di gendarmeria a ordinamento militare che dal 1924 entrò a far parte delle forze armate del Regno d'Italia e che fu sciolto dopo la firma dell'armistizio di Cassibile, nel settembre del 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale

Ministeri economici

La locuzione ministeri economici indica, in Italia e fino al 2001, quei ministeri del Governo italiano che avevano la competenza della gestione dell'economia e delle finanze pubbliche.

Vedere Pietro Badoglio e Ministeri economici

Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) è un dicastero del governo italiano. Esso ha il compito di attuare la politica estera dell'Italia e di rappresentare il Paese nel contesto delle relazioni internazionali.

Vedere Pietro Badoglio e Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale

Ministero della cultura popolare

Il Ministero della cultura popolare era un ministero del governo italiano con compiti riguardanti la cultura popolare e l'organizzazione della propaganda fascista.

Vedere Pietro Badoglio e Ministero della cultura popolare

Ministero della produzione bellica

Il Ministero della produzione bellica era un dicastero del governo italiano, istituito nel 1943 con il fine di coordinare, controllare e, tutelare l'industria strategica di interesse per la sicurezza nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Ministero della produzione bellica

Ministri degli affari esteri del Regno d'Italia

I ministri degli affari esteri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Pietro Badoglio e Ministri degli affari esteri del Regno d'Italia

Ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia

I ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1925 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Pietro Badoglio e Ministri dell'aeronautica del Regno d'Italia

Ministri dell'interno del Regno d'Italia

I ministri dell'interno del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Pietro Badoglio e Ministri dell'interno del Regno d'Italia

Ministri della guerra del Regno d'Italia

I ministri della guerra del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Pietro Badoglio e Ministri della guerra del Regno d'Italia

Ministri delle colonie del Regno d'Italia

I ministri delle colonie del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1912 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Vedere Pietro Badoglio e Ministri delle colonie del Regno d'Italia

Monumento ai caduti (Angri)

Il Monumento ai caduti di Angri è un monumento pubblico situato in piazza Doria, al centro della cittadina di Angri, dedicato ai caduti della prima e della Seconda Guerra Mondiale; allegoria del sacrificio del soldato per la patria.

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Monumento alla Vittoria (Bolzano)

Il monumento alla Vittoria a Bolzano (in tedesco: Siegesdenkmal) è un monumentale complesso marmoreo celebrativo della vittoria italiana nella prima guerra mondiale sull'Austria-Ungheria, progettato dall'architetto Marcello Piacentini e costruito tra il 1926 e il 1928.

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Morte di Benito Mussolini

La morte di Benito Mussolini avvenne il 28 aprile 1945 a Giulino, frazione del comune di Mezzegra (oggi Tremezzina), in provincia di Como, dove fu ucciso con colpi di arma da fuoco insieme all'amante Clara Petacci; gli altri gerarchi fascisti con i quali era stato catturato furono invece fucilati a Dongo, luogo della sua cattura.

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Morti il 1º novembre

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Morti nel 1956

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Movimento operaio a Piombino

Il movimento operaio a Piombino ha avuto una storia peculiare e particolarmente rilevante all'interno del contesto nazionale, al punto da causare la “liberazione” della città dal nazifascismo prima dell'arrivo delle truppe alleate.

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Mulugeta Yeggazu

Fu più volte governatore di varie province etiopiche, fu dignitario di Menelik II e ricoprì negli anni diversi incarichi ministeriali. Ricoprì la carica di ministro della guerra durante il regno del negus Hailé Selassié.

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Mussolini: The Untold Story

Mussolini: The Untold Story è una miniserie televisiva biografica statunitense girata in Jugoslavia e andata in onda sulla NBC dal 24 al 26 novembre 1985Howard Rosenberg,, Los Angeles Times, 24 novembre 1985.

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Nam Phương

Fu anche la seconda e ultima imperatrice consorte (hoàng hậu) della dinastia Nguyễn.

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Napoli 1943

Napoli 1943 è un saggio storico di Enzo Erra sulla campagna d'Italia.

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Nascita della Repubblica Italiana

La Repubblica Italiana nacque in seguito ai risultati del referendum istituzionale, indetto per il 2 giugno 1946 per determinare la forma di Governo a seguito della fine della seconda guerra mondiale.

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Nati il 28 settembre

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Nati nel 1871

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Niccolò Introna

Originario di una famiglia benestante, nasce a Bari, con ascendenze nobiliari ormai estinte, di fede valdese fin dall'adolescenza, si diploma ragioniere nel 1886 e nello stesso anno viene assunto dalla Banca Nazionale nel Regno d'Italia come impiegato all'ufficio esteri, compito che gli consente di dedicarsi allo studio di inglese, francese e tedesco.

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Nicola Lombardi (politico)

Laureato in giurisprudenza si stabilisce a Catanzaro, dove esercita la professione di avvocato penalista. Di tendenze socialiste, iscritto al Partito fin dalla fondazione, è un massone affiliato alla loggia "Tommaso Campanella" del Grande Oriente d'Italia, di Rito scozzese e come tale si distingue in tutta la Calabria come l'"avvocato degli umili".

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Nicola Monterisi

Nicola Monterisi nacque a Barletta il 21 maggio 1867. Frequentò il Ginnasio presso il Seminario Interdiocesano di Bisceglie (1881-1886) e il liceo presso il Seminario Vaticano (1886-1889).

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Nicolò Giacchi

Nacque a Novara il 6 febbraio del 1877, figlio di AlfonsoLa sua era una famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), suo padre (Napoli 1845 - Sepino 1916) era un militare, ed aveva combattuto a Custoza raggiungendo in seguito il grado di tenente colonnello.

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Nino Garau

Nino Garau nacque a Cagliari il 12 dicembre 1923. Era figlio di Raimondo Garau, ereditiero di un patrimonio edilizio, e di Iolanda Gibertini, nativa del Modenese.

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No. 617 Squadron RAF

Il No. 617 Squadron è una squadriglia della Royal Air Force, originariamente basata presso RAF Scampton nel Lincolnshire e attualmente basata presso RAF Marham a Norfolk; per la RAF uno squadron equivale ad una squadriglia, un group ad un gruppo, mentre il wing equivale allo stormo.

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Occupazione di Addis Abeba

L'occupazione di Addis Abeba, o marcia della ferrea volontà, come la definì Pietro Badoglio, fu l'azione conclusiva della guerra di Etiopia.

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Occupazione italiana del Montenegro e del Sangiaccato

L'occupazione italiana del Montenegro e del Sangiaccato avvenne durante la seconda guerra mondiale nell'aprile del 1941 durante l'invasione del Regno di Jugoslavia.

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Occupazione italiana della Francia meridionale

L'occupazione italiana della Francia meridionale si ebbe tra il 1940 e il 1943, nel corso dei primi anni della seconda guerra mondiale. Il regio esercito italiano ebbe modo di occupare militarmente alcune parti del suolo francese.

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Offensiva di De Bono

L'offensiva di De Bono rappresenta la prima fase della guerra d'Etiopia e iniziò quando il generale italiano Emilio De Bono invase il Tigrè.

Vedere Pietro Badoglio e Offensiva di De Bono

Offensiva etiope di Natale

L’offensiva etiope di Natale fu un conflitto armato che avvenne durante la guerra di Etiopia e rappresentò la controffensiva che le truppe etiopi misero in atto in risposta alla offensiva di De Bono nel Tigré e alla seguente conquista di Macallè.

Vedere Pietro Badoglio e Offensiva etiope di Natale

Olga Napoli

È considerata una delle artiste più complesse del panorama culturale dell'Italia meridionale del secondo dopoguerra.

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Omar al-Mukhtar

ʿOmar al-Mukhtār nacque da una famiglia di contadini in un villaggio sito tra Barca e Marawa, appartenente alla tribù dei Minifa, nella regione della Cirenaica, allora vassalla con la Tripolitania dell'Impero ottomano.

Vedere Pietro Badoglio e Omar al-Mukhtar

Operazione Achse

Operazione Achse ("Asse", nella storiografia tedesca Fall Achse) fu il nome in codice del piano elaborato dall'Oberkommando der Wehrmacht (OKW) durante la seconda guerra mondiale per controbattere un'eventuale uscita dell'Italia dalla guerra, neutralizzare le sue forze armate schierate nei vari teatri bellici del Mediterraneo e occupare militarmente la penisola.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Achse

Operazione Compass

Loperazione Compass è stata un'offensiva sferrata l'8 dicembre 1940 dalle forze armate britanniche della Western Desert Force in Nordafrica durante la seconda guerra mondiale, per ricacciare oltre il confine con la Libia le forze italiane che, nel settembre 1940, erano lentamente penetrate in Egitto senza incontrare resistenza.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Compass

Operazione Herring

Loperazione Herring (in italiano: Aringa) fu un'operazione di infiltrazione e sabotaggio effettuata dalla notte del 20 aprile al 23 aprile 1945 dalle forze alleate e cobelligeranti nell'Italia settentrionale, a sud del fiume Po, allora nel territorio della Repubblica Sociale Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Herring

Operazione Marita

Operazione Marita fu il nome in codice del piano di invasione tedesco della Grecia durante la seconda guerra mondiale. Essa fu pianificata con lo scopo di risolvere la "questione balcanica", in un momento in cui la Jugoslavia, dopo un primo avvicinamento all'Asse, correva il rischio di ricadere sotto la sfera di influenza del Regno Unito e dell'Unione Sovietica, e la Grecia, dopo gli insuccessi dell'offensiva italiana, aveva visto aumentare la presenza alleata sul suo territorio.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Marita

Operazione Quercia

Operazione Quercia fu il nome in codice dato all'operazione militare condotta il 12 settembre 1943 dai paracadutisti tedeschi della 2. Fallschirmjäger-Division che portò alla liberazione di Benito Mussolini dalla prigionia a Campo Imperatore, sul Gran Sasso.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Quercia

Operazione Schwartz

L'operazione Schwartz era un piano tedesco che prevedeva l'intervento di sorpresa a Roma per catturare i governanti italiani durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Schwartz

Operazione Scilla

L'operazione Scilla fu un episodio minore della battaglia del Mediterraneo della seconda guerra mondiale, svoltosi il 17 luglio 1943 nelle acque dello stretto di Messina.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Scilla

Operazione Slapstick

Operazione Slapstick era il nome in codice di un'operazione militari d'invasione nell'Italia peninsulare durante la seconda guerra mondiale, eseguita dalla 1ª Divisione aviotrasportata britannica nel settembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Operazione Slapstick

Orazio Petruccelli

Partecipò alla seconda guerra mondiale, e in particolare alla difesa dell'isola di Cefalonia durante i tragici fatti seguenti all'armistizio dell'8 settembre 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Orazio Petruccelli

Ordine del Leone bianco

L'Ordine del Leone Bianco è il più alto degli ordini cavallereschi della Repubblica Ceca, già precedentemente era l'ordine più alto del sistema cavalleresco di onorificenze della Cecoslovacchia, a sua volta ispirato alla Croce dell'aristocrazia boema creata nel 1814 dall'Imperatore Francesco I d'Austria.

Vedere Pietro Badoglio e Ordine del Leone bianco

Oscar Uccelli

Laureato in Giurisprudenza, è tenente di fanteria durante la prima guerra mondiale. Nel 1934 viene poi promosso capitano di complemento e decorato con croce al merito.

Vedere Pietro Badoglio e Oscar Uccelli

Ostaggi delle SS in Alto Adige

Il trasferimento degli ostaggi delle SS in Alto Adige avvenne alla fine di aprile del 1945, nelle settimane finali della seconda guerra mondiale in Europa, quando decine di prigionieri illustri detenuti nei lager tedeschi furono trasportati dalle Schutzstaffel presso il lago di Braies in val Pusteria col fine di utilizzarli come merce di scambio in cambio di salvacondotti per le stesse SS.

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Palazzo del Freddo Giovanni Fassi

Il Palazzo del Freddo Giovanni Fassi è una gelateria fondata nel 1880 da Giovanni Fassi e sita a Roma. È una tra le gelaterie più antiche d'ItaliaMarzio Fianese, Nella Chinatown romana l'unico made in Italy che resiste è il gelato, Il Giornale, 19 giugno 2010.

Vedere Pietro Badoglio e Palazzo del Freddo Giovanni Fassi

Palazzo Guenete Leul

Il Palazzo Guenete Leul, noto anche come Paradiso dei Principi o Piccolo Ghebbi o Palazzo Ras Makonnen, è un palazzo situato ad Addis Abeba, in Etiopia.

Vedere Pietro Badoglio e Palazzo Guenete Leul

Palmiro Togliatti

Membro fondatore del Partito Comunista d'Italia nel 1921, ne fu segretario e capo indiscusso dal 1927 fino al 1964, con un'interruzione dal 1934 al 1938, durante il quale fu il rappresentante all'interno del Comintern (per le sue capacità di mediatore fra le varie anime del partito fu chiamato il «giurista del Comintern», appellativo attribuitogli da Lev Trockij), l'organizzazione internazionale dei partiti comunisti d'osservanza moscovita.

Vedere Pietro Badoglio e Palmiro Togliatti

Paolo Berardi

Militare di carriera, nel 1912 da tenente ottenne in Libia a Sidi Said una medaglia di bronzo al valor militare. Nel 1915, da capitano d'artiglieria nel corso della prima guerra mondiale ottenne un'altra medaglia di bronzo al valor militare e due croci di guerra.

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Paolo Moci

Nacque a Sanremo il 24 settembre 1911, e dopo aver conseguito il diploma di ragioniere e perito commerciale presso l'istituto commerciale "Massimo Tortelli" di Genova, divenne avanguardista presso la locale Centuria Aviatori, partecipando ai corsi di volo a vela su libratore Zögling presso il campo d'aviazione di Genova-Casella.

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Paolo Thaon di Revel

In tre circostanze gli fu conferita la croce di guerra al valore militare. Aiutante di campo di re Vittorio Emanuele III di Savoia, insignito del Collare dell'Annunziata, riceve il titolo di Duca del Mare e l'altissimo grado di Grande ammiraglio, unico nella storia della Marina italiana.

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Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il maggiore partito comunista dell'Europa occidentale.

Vedere Pietro Badoglio e Partito Comunista Italiano

Partito d'Azione

Il Partito d'Azione (PdA) è stato un partito politico italiano di centro-sinistra fondato nel 1942. Trasse il nome dall'omonimo partito fondato da Giuseppe Mazzini nel 1853 e scioltosi nel 1867, che aveva avuto tra i suoi obiettivi le elezioni a suffragio universale, la libertà di stampa e di pensiero, la responsabilizzazione dei governi nei confronti del popolo.

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Partito Nazionale Fascista

Il Partito Nazionale Fascista (PNF) è stato un partito politico italiano, espressione del movimento fascista. Nato nel novembre 1921 dalla trasformazione in partito del movimento Fasci italiani di combattimento, guidò la cosiddetta marcia su Roma che nell'autunno del 1922 portò Benito Mussolini a divenire presidente del Consiglio dei ministri.

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Pastasciutta antifascista

La pastasciutta antifascista è un piatto a base di pasta, condita con burro e parmigiano.

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Patto d'Acciaio

Il Patto d'Acciaio (in tedesco: Stahlpakt), formalmente noto come Patto di amicizia e di alleanza fra l'Italia e la Germania (in tedesco: Freundschafts und Bündnispakt zwischen Deutschland und Italien) fu un accordo tra i governi del Regno d'Italia e della Germania nazista, firmato il 22 maggio 1939 dai rispettivi ministri degli Esteri Galeazzo Ciano e Joachim von Ribbentrop.

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Periodo costituzionale transitorio

Il periodo costituzionale transitorio, nel diritto costituzionale italiano e nella storia della politica italiana, è la fase storica compresa tra il 25 luglio 1943 e il 2 giugno 1946, cioè il periodo compreso fra la caduta del governo fascista di Mussolini, la nascita del Regno del Sud e la scelta della forma repubblicana con il referendum istituzionale e l'elezione dell'Assemblea Costituente.

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Persone di nome Pietro

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Peter Tompkins

Agente dell’OSS, ebbe un ruolo di particolare importanza durante l'occupazione nazista dell'Italia. Lasciato lo spionaggio, ha scritto saggi sulla Seconda guerra mondiale, il fascismo, l'occultismo, i misteri dell'archeologia.

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Pierino Beretta

Fu tra i primi elementi ad aderire alla Resistenza nella zona di Corbetta, nel milanese, all'indomani dell'8 settembre 1943. Durante la fuga dei militari italiani dopo l'annuncio dell'armistizio di Badoglio, Pierino Beretta ed altri giovani corbettesi iniziarono un sistematico recupero delle armi abbandonate, proseguendo l'attività sino alla fine dell'anno.

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Pierluigi La Terza

Ministro-consigliere dell'ambasciata italiana a Madrid nel 1943, consegnò all'ambasciatore germanico la dichiarazione italiana di guerra.

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Piero Pieri

Nato da antica famiglia toscana, ha partecipato alla prima guerra mondiale arruolandosi come volontario nel battaglione degli alpini di Belluno, e mettendosi in luce al comando di un plotone della 77ª Compagnia, di stanza sul fronte dolomitico, e nello specifico di quello delle Tofane, tanto da essere insignito di due medaglie, una d'argento e una di bronzo, al valor militare.

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Piero Pisenti

Discendente da una famiglia di docenti universitari, si laureò in Giurisprudenza a Bologna nel 1912 ed un anno dopo si trasferì a Pordenone, dove aprì uno studio professionale ed iniziò la carriera politica, diventando consigliere e assessore comunale di questa città dal 1915 al 1919 con una lista conservatrice.

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Pietre d'inciampo nella provincia di Monza e della Brianza

La lista delle Pietre d'Inciampo nella provincia di Monza e della Brianza ricorda il destino delle vittime dello sterminio nazista, qualunque sia stato il motivo della persecuzione: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.

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Pietro

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Pietro Amato Perretta

Pietro Amato Perretta, nome che sarebbe stato poi semplificato in famiglia in Pier Amato Perretta, nacque a Laurenzana, in provincia di Potenza, il 24 febbraio 1885, da una famiglia attiva nella lotta risorgimentale.

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Pietro Capasso

È stato deputato del Regno d'Italia nella XXV e nella XXVI legislatura, dal 1919 al 1924. Fece parte della Massoneria, fu iniziato il 5.1.1915 nella loggia di Avellino "Aurora".

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Pietro d'Acquarone

Fu una delle personalità chiave della caduta del fascismo in Italia facendo da intermediario fra il sovrano, gli esponenti politici del prefascismo e alcuni membri del Gran consiglio del fascismo, al fine di rimuovere Benito Mussolini, nominare al suo posto un governo non fascista e concordare con le Forze armate angloamericane la fine delle ostilità.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro d'Acquarone

Pietro Frugoni

Nacque a Brescia il 21 gennaio 1851, figlio di Arsenio, negoziante benestante, e di Amalia Cassa.. All'età di sedici anni entrò nella Regia Accademia Militare Artiglieria e Genio di Torino, uscendone nel 1870 con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di artiglieria.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Frugoni

Pietro Gazzera

Nato a Bene Vagienna in provincia di Cuneo, l'11 dicembre 1879, figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé. Entra all'Accademia Militare di Torino il 19 ottobre 1896, da cui esce diciannovenne con il grado di sottotenente d'artiglieria.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Gazzera

Pietro Mancini (politico 1876)

Nato a Malito in provincia di Cosenza l'8 luglio 1876, nel 1904 costituì la prima sezione socialista in Cosenza. Fondò, nel 1905, «La Parola socialista», uno dei più antichi fogli socialisti dell'Italia Meridionale.

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Pietro Maravigna

Nacque a Catania, nel Regno d'Italia, figlio di Michele Maravigna (1839-1921), che, pur appartenendo ad una famiglia della classe media era divenuto tenente colonnello dell'11º Reggimento fanteria "Casale", uno dei più prestigiosi dell'esercito italiano, e della contessina Margherita Negri di Sanfront (1848-1935), figlia del conte Alessandro Negri di Sanfront, ufficiale dei Carabinieri Reali e di nobile famiglia piemontese.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Maravigna

Pietro Marzotto

Figlio del conte Gaetano Marzotto e ultimo di sette fratelli, si laurea in Giurisprudenza all'Università Statale di Milano svolgendo nello stesso tempo un periodo di apprendistato come semplice operaio negli stabilimenti di Mortara e Valdagno, quindi entra in azienda dove è nominato nel 1971 direttore delle attività tessili; l'anno dopo ne è l'amministratore delegato, nel 1980 diventa vicepresidente esecutivo.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Marzotto

Pietro Nuti

La sua carriera da attore inizia e si sviluppa soprattutto in ambito teatrale, prima al Teatro Duse (parte dello Stabile di Genova) e poi al Piccolo di Roma.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Nuti

Pietro Pinna Parpaglia

Nacque a Pozzomaggiore il 12 gennaio 1891, figlio di una famiglia di latifondisti del paese.. Compì gli studi di giurisprudenza, insieme a Palmiro Togliatti e Mario Berlinguer, laureandosi nel 1913.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Pinna Parpaglia

Pietro Pintor

Durante il periodo della guerra d'Etiopia fu comandante del Corpo d'armata L.B., e tra l'aprile 1937 e l'ottobre 1938 del XXI Corpo d'armata, entrambi di stanza in Libia.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Pintor

Pietro Quaroni

Nasce da una famiglia di origine ossolana, precisamente del paese di Anzino, in Valle Anzasca. Suo fratello è l'architetto Ludovico.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Quaroni

Pietro Tacchi Venturi

Dopo aver terminato gli studi al Liceo Sant'Apollinare di Roma, entrò nella Compagnia di Gesù il 12 novembre 1878, cominciando il suo noviziato in Francia a Cossé-le-Vivien.

Vedere Pietro Badoglio e Pietro Tacchi Venturi

Pons ad Decimum Miliarium (Genova)

Il Pons ad decimum miliarium o Pons ad decimum lapidem (X) era un ponte a schiena d'asino a due archi di epoca romana che attraversava il torrente Riccò a Pontedecimo, quartiere di Genova a cui ha dato il nome.

Vedere Pietro Badoglio e Pons ad Decimum Miliarium (Genova)

Prenk Pervizi

I Pervizi Skuraj di Kurbin sono un'antica e importante famiglia (stirpe) cattolica del Nord d'Albania, la cui storia si perde nel passato. Il nome le viene dal suo capostipite Pervizi il Grande degli Skuraj di Kurbini, vissuto nel XIV-XV secolo.

Vedere Pietro Badoglio e Prenk Pervizi

Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

Il Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d'Italia, inizialmente solo sul piano politico e poi anche giuridico, era l'organo deputato alla funzione di capo del Governo.

Vedere Pietro Badoglio e Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

Presidente del Consiglio incaricato

Il Presidente del Consiglio dei ministri incaricato è un organo costituzionale transitorio, la cui affermazione è stata determinata dalla prassi costituzionale.

Vedere Pietro Badoglio e Presidente del Consiglio incaricato

Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

I presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana), sono stati 30 e hanno presieduto complessivamente 65 governi.

Vedere Pietro Badoglio e Presidenti del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia

Prima battaglia del Tembien

La prima battaglia del Tembien fu un confronto armato della guerra d'Etiopia che vide un deciso tentativo di sfondamento del fronte italiano da parte delle truppe abissine di ras Cassa, inquadrate nell'esercito etiopico.

Vedere Pietro Badoglio e Prima battaglia del Tembien

Primo maresciallo dell'Impero

Primo maresciallo dell'Impero fu un titolo onorifico militare istituito il 2 aprile 1938 per iniziativa spontanea di un gruppo di deputati e senatori fascisti, con l'intento di celebrare il ruolo svolto da Benito Mussolini nel successo ottenuto nella guerra d'Etiopia, cui seguì la proclamazione dell'Impero italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Primo maresciallo dell'Impero

Principe di Montenevoso

Principe di Montenevoso, dall'omonimo (Snežnik, Sloveniamenredioc), è un titolo nobiliare, creato motu proprio dal re d'Italia Vittorio Emanuele III di Savoia il 15 marzo 1924 per il poeta e condottiero della prima guerra mondiale e dell'Impresa di Fiume Gabriele D'Annunzio.

Vedere Pietro Badoglio e Principe di Montenevoso

Proclama

Un proclama (anticamente femminile: "la proclama") è un annuncio solenne e pubblico emanato dall'autorità pubblica al popolo. Per estensione si definisce come tale anche un decreto od un ordine cui si attribuisce un significato negativo di imposizione dall'alto.

Vedere Pietro Badoglio e Proclama

Proclama Badoglio dell'8 settembre 1943

Il proclama di armistizio di Badoglio dell'8 settembre 1943 è l'annuncio dell'entrata in vigore dell'armistizio di Cassibile firmato il giorno 3 dal governo Badoglio I del Regno d'Italia con gli Alleati della seconda guerra mondiale, trasmesso al popolo italiano con un messaggio letto dal maresciallo Pietro Badoglio (capo del governo e maresciallo d'Italia) alle 19:42 al microfono dell'EIAR.

Vedere Pietro Badoglio e Proclama Badoglio dell'8 settembre 1943

Provincia di Asti

La provincia di Asti (provincia d'Ast in piemontese) è una provincia italiana del Piemonte; conta abitanti. Il capoluogo di provincia è Asti.

Vedere Pietro Badoglio e Provincia di Asti

Psicologia del quislingismo

Psicologia del quislingismo è un saggio del 1940 dello psicoanalista Ernest Jones. Il saggio fu scritto ad un anno dall'inizio della seconda guerra mondiale, quando le truppe tedesche avevano occupato molte nazioni dell'Europa continentale insediandovi governi fantoccio.

Vedere Pietro Badoglio e Psicologia del quislingismo

Puntate de Il tempo e la storia

Il tempo e la storia consiste in quattro stagioni, ciascuna avente tra le 150 e le 170 puntate. Tutte le puntate, divise per stagione o storico ospitato, nonché gli speciali, sono presenti sul sito di Rai Storia.

Vedere Pietro Badoglio e Puntate de Il tempo e la storia

Quando c'era lui... caro lei!

Quando c'era lui... caro lei! è un film italiano del 1978 diretto da Giancarlo Santi. È stato in seguito distribuito con il titolo di Fantozzi contro Fantozzi, nonostante il celebre personaggio del ragioniere Ugo Fantozzi non compaia in nessuna scena.

Vedere Pietro Badoglio e Quando c'era lui... caro lei!

Quinto Quintieri

Liberale, fu il primo ministro delle finanze (all'epoca includente il tesoro) dell'Italia liberata (nel secondo governo Badoglio), poi deputato alla Costituente (1944-1948).

Vedere Pietro Badoglio e Quinto Quintieri

Quirino Armellini

Nacque a Legnaro, provincia di Padova, il 31 gennaio 1889, figlio del coltivatore diretto Antonio e di Maria Basso. Arruolatosi nel Regio Esercito frequentò la Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena da cui uscì con il grado di sottotenente nominato con Regio Decreto 30 gennaio 1908.

Vedere Pietro Badoglio e Quirino Armellini

Radio Bari

Radio Bari (talvolta anche Radio-Bari) è stato il nome con cui ci si è riferiti alla sede EIAR di Bari per tutta la vita dello stesso EIAR. Con l'armistizio di Cassibile e l'occupazione dell'Italia meridionale da parte degli Alleati la stazione fu sfruttata per la guerra psicologica contro il nazifascismo, mantenendo la sua denominazione.

Vedere Pietro Badoglio e Radio Bari

Raffaele De Caro

È stato deputato, Ministro dei lavori pubblici nel Regno (1944) e Ministro per i rapporti con il Parlamento della Repubblica Italiana (1954-55).

Vedere Pietro Badoglio e Raffaele De Caro

Raffaele de Courten

Ministro della Marina, fu l'ultimo capo di stato maggiore della Regia Marina e il primo della Marina Militare.

Vedere Pietro Badoglio e Raffaele de Courten

Raffaele Guariglia

Nacque a Napoli il 19 febbraio 1889 da nobile famiglia (era barone di Vituso), ed entrò nella carriera diplomatica nel 1909.

Vedere Pietro Badoglio e Raffaele Guariglia

Raffaello Riccardi

Figlio di una donna russa e un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, dopo pochi anni seguì il padre in Francia e poi in Belgio, dove questi morì, lasciandolo solo ancora bambino.

Vedere Pietro Badoglio e Raffaello Riccardi

Raimondo Manzini (diplomatico)

Figlio di Giuseppe Manzini, eminente patologo e di Amalia Raschi, si diploma al Liceo classico Luigi Galvani e si laurea con lode all'Università di BolognaEnrico Serra, Professione: ambasciatore d'Italia, vol.

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Raimondo Saverino

Raimondo Saverino, nacque a Licata in provincia di Agrigento nel 1923. Combatté nell'esercito dal 6 settembre 1942, aggregato al 241º reggimento fanteria "Imperia", nel quale venne ferito in Grecia nel giugno 1943.

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Ranieri Piccolomini Clementini Adami

Nacque il 26 novembre 1912, all’interno di una famiglia appartenente alla nobiltà romana, che aveva dato alla Chiesa cattolica un papa, Pio II (1458-1464).

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Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine

Le reazioni all'attentato e alla rappresaglia risultano sia da documentazione diretta (di natura pubblica o privata) coeva ai fatti, sia da diari, memorie e testimonianze pubblicate nel dopoguerra: quest'ultima tipologia di fonti non sempre è considerata attendibile dagli storiciRiguardo ai «reali stati d'animo degli italiani durante la seconda guerra mondiale», scrive lo storico Aurelio Lepre: «Nelle interviste fatte a coloro che vissero quegli avvenimenti ci sono molti vuoti temporali, molti silenzi, molte ambiguità.

Vedere Pietro Badoglio e Reazioni all'attentato di via Rasella e all'eccidio delle Fosse Ardeatine

Reggenza italiana del Carnaro

La Reggenza italiana del Carnaro fu un'entità statuale provvisoria proclamata nel 1920 nella città di Fiume durante l'occupazione ribelle guidata da Gabriele D'Annunzio.

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Regio Esercito

Il Regio Esercito fu l'esercito del Regno d'Italia dal 4 maggio 1861 al 18 giugno 1946. Nato dall'Armata Sarda dopo la proclamazione del Regno d'Italia, è stato impiegato in tutte le vicende belliche del Regno, inclusa la terza guerra d'indipendenza, il colonialismo e soprattutto la prima e la seconda guerra mondiale.

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Regno d'Italia (1861-1946)

Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861. La proclamazione fece seguito alla seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), combattuta dal Regno di Sardegna contro l'Impero austriaco, e alla spedizione dei Mille, con la conquista del Regno delle Due Sicilie.

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Regno del Sud

Regno del Sud è una locuzione utilizzata in ambito storico, giornalistico, saggistico e archivistico per indicare il periodo di continuità amministrativa legittima del Regno d'Italia durante la seconda guerra mondiale, compreso tra il settembre 1943 e il giugno 1944 con la liberazione di Roma.

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Regno Unito nella seconda guerra mondiale

La storia militare del Regno Unito durante la seconda guerra mondiale copre il periodo del secondo conflitto mondiale che vide il Regno Unito contrapporsi alle Potenze dell'Asse, a partire dal 3 settembre 1939, quando britannici e francesi, assieme alla maggior parte dei domini e delle colonie britanniche, dichiararono guerra alla Germania in risposta all'invasione della Polonia.

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Remigio Vigliero

Nasce a Sale delle Langhe, primo di otto figli del colonnello cav. Carlo e di Agostina Vigliero. Si sposa nel 1924 con Teresita Cocca dalla quale avrà due figli: Bianca Maria (1925-2012, giornalista) e Filippo (1931-2011, generale degli Alpini e padre della scrittrice Mitì).

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Renato Prunas

Nacque a Cagliari da una nobile famiglia sarda. Laureatosi nella sua città nel 1915, svolse, in gioventù, attività di giornalista e critico letterario.

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Renato Sandalli

Nacque a Genova il 25 febbraio 1897. Dopo l'entrata in guerra del Regno d'Italia, nel febbraio 1916 si arruolò volontario nel Regio Esercito, assegnato, con il grado di sottotenente di complemento, alla arma di fanteria, corpo dei Bersaglieri.

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Renato Villoresi

Capitano dell'Arma di artiglieria del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale, prese parte alle operazioni sul fronte russo. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 entrò nel Fronte Militare Clandestino, ma catturato dai tedeschi fu fucilato alle Fosse Ardeatine.

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Renzo Chierici

Figlio del noto pittore reggiano Gaetano Chierici e di Annita Parmiggiani, fu in un primo momento denunciato all'ufficio anagrafe come Renzo Gorgeri, in quanto i genitori non erano sposati e la madre non volle comparire nell'atto.

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Renzo Montagna

Fu capo della polizia della Repubblica Sociale Italiana.

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Repressione del dissenso nell'Italia fascista

La repressione del dissenso nell'Italia fascista indica l'attività posta dal regime fascista in Italia durante il ventennio tesa a reprimere qualunque manifestazione di dissenso o comunque contraria al regime e alla sua ideologia.

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Repubblica partigiana di Montefiorino

La Repubblica partigiana di Montefiorino (conosciuta più semplicemente anche come Repubblica di Montefiorino) è un territorio che durante la resistenza si autoproclamò indipendente dal 17 giugno al 1º agosto 1944.

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Repubblica Sociale Italiana

La Repubblica Sociale Italiana (RSI) fu un regime collaborazionista con la Germania nazista esistito tra il settembre 1943 e l'aprile 1945, voluto da Adolf Hitler e guidato da Benito Mussolini al fine di governare i territori italiani controllati militarmente dai tedeschi dopo l'armistizio di Cassibile.

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Resistenza a Mestre

La Resistenza a Mestre rappresenta quel movimento civile nato durante l'occupazione nazifascista (1943-1945) nella località di Mestre e nei suoi dintorni.

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Resistenza a Venezia

La Resistenza nel comune di Venezia rappresenta quel movimento civile nato nel territorio del comune di Venezia, durante la seconda guerra mondiale, come risposta ai soprusi della dittatura fascista e contro l'occupazione nazista a partire dalla metà del 1943.

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Resistenza italiana

La Resistenza italiana (anche detta Resistenza partigiana, o semplicemente Resistenza, oppure Secondo Risorgimento) fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia, dopo l'armistizio di Cassibile, si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana.

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Resistenza vicentina

La resistenza vicentina fu parte integrante del movimento resistenziale italiano e ha come inizio storico i giorni che vanno da metà giugno al 25 luglio 1943, con la formazione del "Comitato interpartitico antifascista".

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Riccardo Gualino

Divenuto dapprima un noto industriale attivo nel contesto nazionale e internazionale, si affermò anche come collezionista d'arte e grande mecenate in campo teatrale, musicale e fu infine uno dei primi produttori cinematografici italiani.

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Riccardo Hellmuth Seidl

Nacque a Napoli il 19 aprile 1904, ed entrò come allievo all'Accademia Navale di Livorno uscendone con il grado di guardiamarina nel 1925, per essere poi promosso a quello di sottotenente di vascello nel 1927.

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Riccardo Pentimalli

Nacque a Palmi il 29 febbraio 1884, figlio di Luigi e di Giuseppina Contestabile. Terminata la Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino, partecipò alla spedizione di conquista della Libia come sottotenente di artiglieria.

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Ricciotti Garibaldi jr

Figlio omonimo di Ricciotti Garibaldi, a sua volta figlio di Giuseppe Garibaldi, nasce a Roma il 24 novembre 1881. È il quarto figlio di Ricciotti e Constance Hopcraft, il primo nato in Italia.

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Riconquista del Fezzan

L'occupazione italiana della Libia nell'autunno 1911 (prime operazioni belliche il 29 settembre, sbarchi a Tobruch il 4 ottobre e a Tripoli, il 5 ottobre) fu preceduta da una grande preparazione diplomatica, accompagnata da una grande mobilitazione dell'opinione pubblica italiana.

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Riconquista della Cirenaica

Con riconquista della Cirenaica si indica la parte finale della riconquista della Libia, e precisamente quel conflitto nella colonia tra le forze militari italiane e la resistenza libica che cominciò nel 1928, proseguì con un crescendo di azioni militari italiane contro la resistenza e terminò nel 1931 con la sconfitta della resistenza dei ribelli e la cattura ed impiccagione del capo della resistenza indigena Omar al-Mukhtar.

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Riconquista della Libia

La locuzione di "riconquista della Libia" indica la serie di operazioni militari portate avanti dalle forze armate del Regno d'Italia nel territorio della Libia italiana, colonia del Regno dal 1912 ma in cui l'autorità italiana era ridotta ai centri urbani principali lungo la stretta fascia costiera.

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Riconquista della Tripolitania

La riconquista della Tripolitania indica un periodo storico - tra il 1922 ed il 1925 - durante il quale il regio esercito italiano fu impegnato in un'operazione di repressione nella libia italiana, contro la resistenza libica, guidata dalla dinastia dei Karamanli.

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Roberto Farinacci

È stato segretario del Partito Nazionale Fascista.

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Roberto Lontano

A seguito della incarcerazione di Omar al-Mukhtar, catturato dopo vent'anni di guerriglia, Pietro Badoglio, in un telegramma del 14 settembre, ordinò a Rodolfo Graziani di "fare regolare processo e conseguente sentenza, che sarà senza dubbio pena di morte, farla eseguire in uno dei grandi concentramenti popolazione indigena".

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Roberto Mandel

Docente universitario di fisica, scrisse soprattutto opere di carattere storico e scientifico, romanzi per ragazzi e libri di testo.

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Rodolfo Graziani

Venne impiegato nel Regio Esercito italiano durante la prima guerra mondiale. Nel primo dopoguerra aderì al fascismo, divenendone una delle figure di spicco.

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Romeyne Robert Ranieri di Sorbello

Fu membro della famiglia Ranieri Bourbon di Sorbello.

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Ruggero Tracchia

Nacque a Roma l'11 giugno 1884, figlio di Vincenzo e Teresa Vecchiotti.. Intrapresa la carriera militare fu inizialmente destinato in Eritrea nel 1909.

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Sabotino

Il Sabotino (Sabotin in sloveno, Mont San Valantin in friulano) (609 m s.l.m.) è un monte al confine tra Italia e Slovenia, a nord di Gorizia.

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Salerno

Salerno (AFI:,; Salierno nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell’omonima provincia e secondo comune per numero di abitanti in Campania.

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Salerno Capitale

Salerno Capitale è una dicitura colloquiale ed enfatica che si riferisce al periodo di cinque mesi dall'11 febbraio al 15 luglio 1944, in cui, durante la seconda guerra mondiale, Salerno fu sede provvisoria del governo italiano.

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San Vito dei Normanni

San Vito dei Normanni (Santu Vitu in dialetto locale, fino al 1863 chiamata San Vito) è un comune italiano di abitanti della provincia di Brindisi in Puglia.

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Sandro Pertini

Fu il settimo presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985, primo socialista e unico esponente del PSI a ricoprire la carica. Durante la prima guerra mondiale, Pertini combatté sul fronte dell'Isonzo e, per diversi meriti sul campo, fu proposto per la medaglia d'argento al valor militare nel 1917, ma essendo stato segnalato come simpatizzante socialista su posizioni neutrali, l'onorificenza gli fu conferita solo nel 1985.

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Sangue giusto

Sangue giusto è un romanzo storico pubblicato da Francesca Melandri nel 2017. Il libro è stato presentato al Premio Strega nel 2018 da Igiaba Scego e Gianpiero Gamaleri; ed è entrato tra i dodici libri selezionati.

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Sante Ceccherini

Nacque a Incisa Val d'Arno il 15 novembre 1863, figlio di Venanzio e Assunta Bellacci.http://www.treccani.it/enciclopedia/sante-ceccherini_(Dizionario-Biografico) Entrò nel collegio militare di Firenze a 15 anni, e poi, a partire dal 1882, proseguì gli studi alla Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena, uscendone nel 1884 con il grado di sottotenente assegnato all'arma di fanteria.

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Santi Savarino

Nato nel 1887 a Partinico, comune dell'odierna città metropolitana di Palermo, giornalista, dal 1909 al 1925 fu redattore e redattore capo de La Tribuna, e dal 1925 al 1926 capo dell'ufficio romano del quotidiano Il Secolo.

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Sassuolo

Sassuolo (Sasól in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Situata nell'area pedecollinare modenese al confine con la provincia di Reggio Emilia, la città è nota principalmente per la produzione di ceramica e piastrelle, settori che rendono Sassuolo uno dei maggiori centri industriali dell'intera regione.

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Sbarco a Salerno

Lo sbarco a Salerno (nome in codice operazione Avalanche) fu effettuato dagli Alleati il 9 settembre 1943, lungo le coste del golfo della città omonima e come continuazione della campagna d'Italia della seconda guerra mondiale.

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Scipione Africano (incrociatore)

Lo Scipione Africano è stato un piccolo e veloce incrociatore leggero della Regia Marina appartenente alla classe Capitani Romani. Delle dodici unità previste solo tre entrarono in servizio, prendendo parte alla seconda guerra mondiale: Attilio Regolo, Scipione Africano e Pompeo Magno.

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Scuola di applicazione

La Scuola di applicazione dell'Esercito completa e perfeziona la formazione, di base e superiore, di tutti gli ufficiali in servizio permanente nell'Esercito Italiano.

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Sebastiano Visconti Prasca

Nacque a Roma il 27 febbraio 1883, membro della nobile famiglia dei Visconti Prasca, patrizi di Alessandria. Arruolatosi nel Regio Esercito iniziò a frequentare la Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena da cui uscì con il grado di sottotenente assegnato all'arma di fanteria nel 1904.

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Seconda battaglia del Tembien

La seconda battaglia del Tembien fu combattuta tra il 27 ed il 29 febbraio 1936 nella regione del Tembien (nella regione dei Tigrè) nell'ambito della guerra d'Etiopia, e vide contrapporsi le forze italiane del generale Pietro Badoglio ad un'armata etiope sotto i ras Cassa Darghiè e Sejum; la battaglia si concluse con una netta vittoria italiana.

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Seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.

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Segretario generale del Ministero degli affari esteri

Il segretario generale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è la carica apicale della diplomazia italiana. Essa viene conferita a un ambasciatore di grado con decreto del presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro degli affari esteri.

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Senatori della XXIV legislatura del Regno d'Italia

Elenco dei senatori della XXIV legislatura del Regno d'Italia nominati dal re Vittorio Emanuele III divisi per anno di nomina.;1913.

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Servizio informazioni militare

Il Servizio informazioni militare (SIM) è stato il primo strumento di intelligence militare italiano dopo la Grande Guerra, attivo dal 1925 al 1945, dipendente dalle forze armate del Regno d'Italia.

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Servizio P

Il Servizio P fu un'organizzazione costituita per la vigilanza, l'assistenza e la propaganda all'interno del Regio Esercito, voluta all'inizio del 1918 su disposizione del comando supremo militare italiano.

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Sesta battaglia dell'Isonzo

La sesta battaglia dell'Isonzo, chiamata anche battaglia di Gorizia, fu combattuta dal 6 agosto al 17 agosto 1916 tra l'esercito italiano e quello austroungarico, nel corso della prima guerra mondiale.

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Sibilla (F 565)

La Sibilla è stata una corvetta della classe Gabbiano, costruita durante il secondo conflitto mondiale quando si verificò la necessità di scortare numerosi convogli verso la Libia.

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Silvio Bertoldi

Nato a Verona nel 1920, laureato in Lettere presso l'Università di Padova, Silvio Bertoldi lavorò inizialmente al quotidiano L'Arena di Verona diventandone capocronista, quindi si trasferì a Milano chiamato da Emilio Radius: fu inviato di Oggi, diresse poi i settimanali Epoca e La Domenica del Corriere e ha collaborato per decenni con il Corriere della Sera.

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Silvio Napoli

Dopo aver preso parte alla Crociera dell'Atlantico meridionale e a quella del Decennale, divenne comandante del 15º Stormo Bombardamento Terrestre, alla cui testa prese parte alla seconda guerra mondiale.

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Sindaci di Torino

Di seguito l'elenco cronologico dei sindaci di Torino e delle altre figure apicali equivalenti che si sono succedute nel corso della storia.

Vedere Pietro Badoglio e Sindaci di Torino

Statistiche sui comuni italiani

Di seguito alcune statistiche relative ai comuni d'Italia.

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Stato fantoccio

Uno Stato fantoccio, a volte anche governo fantoccio, è una forma di governo che, anche se formalmente appartiene alla cultura del popolo governato, in realtà deve la sua esistenza a un'entità più potente, di solito uno Stato estero, che la controlla, l'appoggia e la difende.

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Stato maggiore dell'Esercito italiano

Lo stato maggiore dell'Esercito (noto in sigla come SME) è l'organismo di vertice deputato alla definizione delle politiche dell'Esercito Italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Stato maggiore dell'Esercito italiano

Stazione di Breglio

La stazione di Breglio (in francese Gare de Breil-sur-Roya) è una stazione ferroviaria internazionale a servizio dell'omonimo comune francese, situata lungo la ferrovia Cuneo-Ventimiglia nel punto di diramazione della linea Breglio-Nizza.

Vedere Pietro Badoglio e Stazione di Breglio

Stazione di Briga Marittima

La stazione di Briga Marittima è una fermata ferroviaria della linea Cuneo–Ventimiglia a servizio dell'omonimo comune francese. L'impianto fu aperto come stazione il 1º giugno 1915.

Vedere Pietro Badoglio e Stazione di Briga Marittima

Stazione di Fontano-Saorgio

La stazione di Fontano-Saorgio è una stazione ferroviaria della linea Cuneo-Ventimiglia a servizio dei comuni francesi di Fontan e Saorgio.

Vedere Pietro Badoglio e Stazione di Fontano-Saorgio

Stazione di Piena

La stazione di Piena è una stazione ferroviaria dismessa della ferrovia Cuneo-Ventimiglia situata nella frazione Piena Bassa (Piène-Basse) del comune francese di Breglio.

Vedere Pietro Badoglio e Stazione di Piena

Stazione di San Dalmazzo di Tenda

La stazione di San Dalmazzo di Tenda, frazione di Tenda in alta valle Roia, fu aperta il 1º giugno 1915.. Ultima stazione in territorio italiano sulla sezione nord della ferrovia Cuneo-Ventimiglia, rimase isolata dal resto della rete dopo la distruzione di ponti e gallerie da parte dei tedeschi in ritirata tra il 15 e il 26 aprile 1945.

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Stazione di Tenda

La stazione di Tenda è una stazione ferroviaria della linea Cuneo-Ventimiglia a servizio dell'omonimo comune francese. L'impianto fu aperto il 7 settembre 1913.

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Storia d'Etiopia

L'Etiopia è uno dei più antichi stati africani. È situato nell'Africa orientale.

Vedere Pietro Badoglio e Storia d'Etiopia

Storia d'Italia

La storia d'Italia è l'insieme di numerosi eventi susseguitisi nel corso del tempo nell'area geografica italiana; la presenza in Italia di Roma, capitale del paese e già centro della civiltà romana e della Chiesa cattolica, ha reso la storia italiana pilastro fondante della cultura occidentale, latina, europea e mediterranea.

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Storia dei servizi segreti italiani

La storia dei servizi segreti italiani descrive l'evoluzione dei servizi segreti italiani, dall'unità d'Italia a oggi. Il primo vero servizio segreto dello Stato italiano unitario fu, nel 1925, il Servizio informazioni militare (SIM), di impostazione militare, che iniziò a utilizzare anche membri dell'Arma dei Carabinieri nelle proprie file, i servizi di intelligence militare del secondo dopoguerra con il SIFAR prima e il Servizio informazioni difesa (SID) dopo, poi la riforma del 1977 con la creazione di un servizio civile (SISDE) e uno militare (SISMI e, fino alla riforma del 2007, che ha diviso i servizi attuali per competenze territoriali, interno (AISI) ed estero (AISE).

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Storia del fascismo italiano

La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914 con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del movimento dei Fasci d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento interventista nella prima guerra mondiale.

Vedere Pietro Badoglio e Storia del fascismo italiano

Storia del Regno d'Italia (1861-1946)

La storia del Regno d'Italia ha inizio nel 1861 con la sua proclamazione e termina nel 1946 con la nascita della Repubblica Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Storia del Regno d'Italia (1861-1946)

Storia del Salento

Gli studi e le ricerche effettuati negli ultimi anni, hanno rivelato come il Salento fosse abitato già nel Paleolitico medio periodo risalente a circa 80.000 anni fa.

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Storia del Vittoriano

La storia del Vittoriano, complesso monumentale nazionale italiano situato a Roma in piazza Venezia sul versante settentrionale del colle del Campidoglio, inizia nel 1878 quando venne deciso di erigere nella capitale un monumento permanente intitolato a Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia dell'epoca moderna, che portò a compimento il processo di unificazione italiana, tant'è che viene indicato dalla storiografia come "Padre della Patria".

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Storia dell'Abruzzo

La storia dell'Abruzzo riguarda le vicende storiche relative all'Abruzzo, regione dell'Italia meridionale.

Vedere Pietro Badoglio e Storia dell'Abruzzo

Storia della Puglia

La storia della Puglia riguarda le vicende storiche relative alla Puglia, regione dell'Italia meridionale.

Vedere Pietro Badoglio e Storia della Puglia

Storia di Chieti

La pagina descrive la storia di Chieti, una delle città più antiche d'Abruzzo, sorta in epoca italica come centro principale del popolo dei Marrucini.

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Storia di Fosdinovo

La storia di Fosdinovo, in provincia di Massa e Carrara affonda nella preistoria, per svilupparsi con continuità fino ai giorni nostri. Durante il Medioevo il paese fu capitale del Marchesato di Fosdinovo.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di Fosdinovo

Storia di Marino

La storia della città di Marino, in provincia di Roma, nell'area dei Castelli Romani, inizia con la comparsa dei primi insediamenti umani nel territorio comunale durante l'età del bronzo.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di Marino

Storia di Marino nel XX secolo

Marino è partecipe delle rivendicazioni contadine e sociali che culminano nel "biennio rosso" (1919-1920), ma subisce fondamentalmente con passività l'avvento del fascismo.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di Marino nel XX secolo

Storia di Modugno

La storia di Modugno, comune italiano situato in Terra di Bari, ha origine sin dalla preistoria. L'attuale nucleo urbano è stato probabilmente fondato nell'Alto Medioevo, in periodo bizantino.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di Modugno

Storia di Salerno

Questa voce riguarda la storia di Salerno, dai primi insediamenti sul territorio sino ai giorni nostri.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di Salerno

Storia di San Vito dei Normanni

Le origini di San Vito sono controverse. Reperti archeologici di una tomba con i resti di trenta sepolture e varie ceramiche datate XVIII - XVII secolo a.C. in località Mondescine, attesterebbero che la zona fosse abitata già durante l'età del bronzo.

Vedere Pietro Badoglio e Storia di San Vito dei Normanni

Storia diplomatica della seconda guerra mondiale

La storia diplomatica della seconda guerra mondiale include le principali scelte politiche operate in campo estero e interazioni tra opposte coalizioni, gli Alleati e le potenze dell'Asse.

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Storia istituzionale italiana

Per storia istituzionale italiana s'intende il complesso dei fenomeni giuridici e sociali che hanno descritto la dinamica politica in Italia dal 1861 ad oggi.

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Storia militare d'Italia

La storia militare d'Italia narra un vasto periodo di tempo, incominciato con Roma antica, attraverso il Medioevo, il Rinascimento, il Risorgimento e fino ai giorni d'oggi.

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Stradario di Livorno (A)

In questo Stradario di Livorno sono compresi i nomi di strade, piazze e luoghi del territorio comunale di Livorno e la loro storia, sia di quelli attuali che di quelli non più esistenti.

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Strage di Addis Abeba

La strage di Addis Abeba (conosciuto nella storiografia italiana anche come attentato a Graziani e in lingua inglese come Graziani massacre) fu un insieme di episodi di indiscriminata e brutale rappresaglia, compiuti tra il 19 e il 21 febbraio 1937.

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Svolta di Salerno

La cosiddetta "svolta di Salerno", avvenuta nell'aprile del 1944, prende il nome da una iniziativa di Palmiro Togliatti, su impulso dell'Unione Sovietica, finalizzata a trovare un compromesso tra partiti antifascisti, monarchia e Badoglio, che consentisse la formazione di un governo di unità nazionale al quale partecipassero i rappresentanti di tutte le forze politiche presenti nel Comitato di Liberazione Nazionale, accantonando quindi temporaneamente la questione istituzionale.

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Taddeo Orlando

Nacque a Gaeta il 23 giugno 1885. Frequentò il Collegio militare della Nunziatella di NapoliFilippo Stefani, La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito italiano, Stato maggiore dell'Esercito, Ufficio storico, Roma, 1984.

Vedere Pietro Badoglio e Taddeo Orlando

Teatro del Mediterraneo della seconda guerra mondiale

Il teatro del Mediterraneo della seconda guerra mondiale comprese le campagne terrestri, navali e aeree combattute nel bacino del Mediterraneo e nei Paesi che vi si affacciano quali l'Italia, la Grecia e le isole dell'Egeo, la Francia meridionale e il Nordafrica, nel periodo compreso tra il giugno del 1940 e il maggio del 1945.

Vedere Pietro Badoglio e Teatro del Mediterraneo della seconda guerra mondiale

Teatro europeo della seconda guerra mondiale

Il teatro europeo della seconda guerra mondiale fu l'area dei combattimenti più importante della seconda guerra mondiale; le azioni belliche continuarono quasi ininterrottamente dal 1º settembre 1939 all'8 maggio 1945, giorno della resa ufficiale della Germania nazista.

Vedere Pietro Badoglio e Teatro europeo della seconda guerra mondiale

Teoria del complotto sull'attentato di via Rasella

La teoria del complotto sull'attentato di via Rasella consiste nell'ipotesi che l'azione gappista avesse come obiettivo occulto quello di colpire, provocando una rappresaglia contro i prigionieri, alcuni gruppi della Resistenza romana politicamente rivali del Partito Comunista Italiano.

Vedere Pietro Badoglio e Teoria del complotto sull'attentato di via Rasella

Teresio Martinoli

Nato a Novara il 26 marzo 1917, Teresio Vittorio Martinoli fu costretto a rinunciare agli studi per la morte del padre, trovando lavoro come saldatore.

Vedere Pietro Badoglio e Teresio Martinoli

Tito Zaniboni

Veterano della prima guerra mondiale, durante la quale combatté nelle file dell'8º Reggimento alpini raggiungendo il grado di tenente colonnello, fu decorato di tre medaglie d'argento e una medaglia di bronzo al valor militare.

Vedere Pietro Badoglio e Tito Zaniboni

Titolo della vittoria

Un titolo della vittoria è un titolo nobiliare concesso in forma onorifica ad un comandante militare per commemorare una sua vittoria su di una nazione nemica o per commemorare un suo grande successo a vantaggio dell'intera patria.

Vedere Pietro Badoglio e Titolo della vittoria

Titta Arista

Nato a Messina da Giuseppina e Agostino Arista, dopo gli studi a Palermo alla fine del 1938 venne a sapere di un concorso per annunciatori e radiocronisti al quale partecipò per onorare una scommessa con gli amici che lo canzonavano per le sue origini di "oriundo siciliano"; fra le caratteristiche richieste, quella all'epoca non comune di una pronuncia senza alcuna inflessione dialettali.

Vedere Pietro Badoglio e Titta Arista

Togliatti e Stalin

Togliatti e Stalin. Il PCI e la politica estera staliniana negli archivi di Mosca è un saggio storico del 1997 scritto da Elena Aga Rossi e Viktor Zaslavskij.

Vedere Pietro Badoglio e Togliatti e Stalin

Tommaso Siciliani

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, fu sottosegretario all'agricoltura, dal 16 novembre 1943 all'11 febbraio 1944, del Governo Badoglio I. Fu quindi Ministro delle comunicazioni dello stesso Governo dall'11 febbraio al 17 aprile 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Tommaso Siciliani

Trasformismo (politica)

Nel gergo parlamentare, il trasformismo indica una pratica politica che consiste nella sostituzione del processo fisiologico di alternanza tra maggioranza e opposizione per via elettorale con la cooptazione nella maggioranza di elementi dell'opposizione.

Vedere Pietro Badoglio e Trasformismo (politica)

Trasporto 91

Il Trasporto 91 è stato un convoglio della deportazione dall’Italia ai lager nazisti partito dal campo di transito di Bolzano-Gries il 5 ottobre 1944 con destinazione Ravensbrück dove arrivò l’11 ottobre 1944.

Vedere Pietro Badoglio e Trasporto 91

Tribunale della razza

Viene denominata "tribunale della razza" una Commissione, istituita con la Legge 13 luglio 1939-XVII, n. 1024 "Norme integrative del R. decreto-legge 17 novembre 1938-XVII, n. 1728, sulla difesa della razza italiana", che era nominata dal "Ministro per l'interno", per poter dichiarare "la non appartenenza alla razza ebraica anche in difformità delle risultanze degli atti dello stato civile", sottraendo dall'applicazione delle leggi razziali fasciste.

Vedere Pietro Badoglio e Tribunale della razza

Trieste (famiglia)

I Trieste sono una antica famiglia di Padova di origine ebraica, presente nella città a partire dal XVI secolo fino al XX secolo, attiva nel campo tessile, bancario e assicurativo.

Vedere Pietro Badoglio e Trieste (famiglia)

Tripolitania italiana

La colonia Tripolitania era una delle due colonie italiane in terra libica. Il suo territorio corrispondeva a quello della Tripolitania odierna.

Vedere Pietro Badoglio e Tripolitania italiana

Tutti a casa

Tutti a casa è un film del 1960 diretto da Luigi Comencini, sceneggiato dal regista stesso insieme a Marcello Fondato e alla coppia Age & Scarpelli.

Vedere Pietro Badoglio e Tutti a casa

Ubaldo Soddu

Nacque a Salerno da un ufficiale sardo, il 23 luglio 1883. Frequentò la Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena uscendone nel 1904 con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di fanteria.

Vedere Pietro Badoglio e Ubaldo Soddu

Ugo Cavallero

Nacque a Casale Monferrato il 20 settembre 1880, figlio di Gaspare Cavallero e Maria Scagliotti. Intraprese la carriera militare nel 1898, entrando nella Regia Accademia Militare di Modena da cui uscì sottotenente di fanteria nel 1900, assegnato al 59º Reggimento fanteria.

Vedere Pietro Badoglio e Ugo Cavallero

Ugo Gigliarelli Fiumi

Nacque a Soresina il 24 febbraio 1880, da famiglia umbra. Arruolatosi nel Regio Esercito frequentò la Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena, cui uscì con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di fanteria.

Vedere Pietro Badoglio e Ugo Gigliarelli Fiumi

Uguccione Ranieri di Sorbello

Era membro della nobile famiglia Ranieri Bourbon di Sorbello, con il titolo di marchese di Sorbello e conte di Civitella.

Vedere Pietro Badoglio e Uguccione Ranieri di Sorbello

Ulisse Igliori

Fondò assieme a Italo Foschi, Vittorio Scialoja e Renato Sacerdoti la società di calcio. Fu deputato del Regno e poi consigliere nazionale dal 1924 al 1943.

Vedere Pietro Badoglio e Ulisse Igliori

Umberto II di Savoia

La brevissima durata del suo regno, appena quaranta giorni, gli valse il soprannome di «Re di maggio». Il 13 giugno 1946, dato l'esito del referendum istituzionale del 2 giugno, il Consiglio dei ministri – con atto che il re definì «rivoluzionario» – trasferì le funzioni accessorie di capo provvisorio dello Stato al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi.

Vedere Pietro Badoglio e Umberto II di Savoia

Umberto Ricci

Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Bologna, nel 1900 entrò nella carriera amministrativa del Ministero dell’interno, assegnato a Bari, Ancona e Zara.

Vedere Pietro Badoglio e Umberto Ricci

Umberto Terracini

Figura storica del socialismo italiano, Terracini fu uno dei protagonisti di quel travagliato processo interno al PSI che portò alla nascita del PCdI, ed in seguito tra i maggiori esponenti della sua incarnazione successiva, il PCI, distinguendosi per la forte "autonomia critica" da lui espressa in svariate occasioni nei confronti della condotta maggioritaria del suo partito.

Vedere Pietro Badoglio e Umberto Terracini

Undicesima battaglia dell'Isonzo

Lundicesima battaglia dell'Isonzo (conosciuta anche come battaglia della Bainsizza) fu uno scontro avvenuto tra il 17 agosto e il 31 agosto 1917 lungo il settore isontino del fronte italiano della prima guerra mondiale, che vide contrapposti il Regio Esercito e l'Imperiale e regio esercito austro-ungarico.

Vedere Pietro Badoglio e Undicesima battaglia dell'Isonzo

Università clandestina di Roma

Con il termine Università clandestina di Roma si indica un corso clandestino di ingegneria organizzato dal matematico Guido Castelnuovo durante la seconda guerra mondiale, fra il 1941 ed il 1943, ideato per gli studenti ebrei di Roma.

Vedere Pietro Badoglio e Università clandestina di Roma

Urania (nave ospedale)

L'Urania (già Genova, già Hungaria) è stata una nave ospedale della Regia Marina ed un piroscafo passeggeri italiano (in precedenza austroungarico).

Vedere Pietro Badoglio e Urania (nave ospedale)

Vallo Alpino del Littorio

Il Vallo Alpino del Littorio, noto anche brevemente come Vallo Alpino (in francese Mur Alpin o Mur des Alpes, in tedesco Alpenwall, in sloveno Alpski zid, in inglese Alpine Wall), è un sistema di fortificazioni formato da opere di difesa (bunker), voluto da Mussolini e costruito durante il ventennio fascista prima della seconda guerra mondiale per proteggere il confine italiano dai paesi limitrofi, cioè Francia, Svizzera, Austria e Jugoslavia.

Vedere Pietro Badoglio e Vallo Alpino del Littorio

Vallo alpino occidentale

Il vallo alpino occidentale è un ampio e variegato sistema di fortificazioni a difesa del settore di territorio Italiano confinante con la Francia.

Vedere Pietro Badoglio e Vallo alpino occidentale

Verona

Verona (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Veneto. Primo comune della regione per popolazione, si trova al margine settentrionale della Pianura Padana, lungo il fiume Adige e ai piedi dei monti Lessini.

Vedere Pietro Badoglio e Verona

Via Ostiense

La via Ostiense (in latino: via Ostiensis) era una strada romana che portava da Roma ad Ostia, dopo aver percorso 24 chilometri (16 miglia).

Vedere Pietro Badoglio e Via Ostiense

Viaggio di Hitler in Italia

Il viaggio di Hitler in Italia fu un grande evento organizzato nel 1938 per celebrare l'alleanza tra Italia e Germania nell'Asse Roma-Berlino.

Vedere Pietro Badoglio e Viaggio di Hitler in Italia

Viceré d'Etiopia

Il viceré d'Etiopia era il rappresentante del re d'Italia, imperatore d'Etiopia e dal 1939 anche re d'Albania. Risiedeva a Addis Abeba ed era anche Governatore Generale dell'Africa Orientale Italiana.

Vedere Pietro Badoglio e Viceré d'Etiopia

Villa Grazioli (Roma)

Villa Grazioli è un parco di 4200 metri quadri nella città di Roma, nel Municipio II, nel quartiere Parioli. A seguito della lottizzazione avvenuta negli anni Venti del 1900, del parco originale rimane solo un piccolo giardino pubblico accessibile da via Bruxelles e viale di Villa Grazioli.

Vedere Pietro Badoglio e Villa Grazioli (Roma)

Villa Incisa

Villa Incisa (conosciuta anche come Casino di Villa Incisa, Villa Incisa della Rocchetta) è una villa di campagna situata a ridosso della città di Roma, nel quadrante nord-ovest, lungo la via Cassia, attualmente ricade nel territorio de La Storta.

Vedere Pietro Badoglio e Villa Incisa

Villa Longo de Bellis

Villa Longo de Bellis è una dimora storica di Palese - Macchie sita sul Lungomare Tenente Noviello e con retrostante accesso in Via Nazionale.

Vedere Pietro Badoglio e Villa Longo de Bellis

Ville pontificie di Castel Gandolfo

Le Ville pontificie di Castel Gandolfo sono costruzioni erette in un'area di circa 55 ettari situata nei Castelli Romani, nella Città metropolitana di Roma Capitale, inclusa tra le zone extraterritoriali della Santa Sede in Italia.

Vedere Pietro Badoglio e Ville pontificie di Castel Gandolfo

Vincenzo Arangio-Ruiz

Nacque a Napoli nel 1884 da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e Clementina Cavicchia. Si laureò nel 1904 e nel 1907 ottenne il primo incarico universitario presso l'Università degli Studi di Camerino, per passare poi all'Università degli studi di Perugia, cui seguirono Cagliari, Messina e Modena.

Vedere Pietro Badoglio e Vincenzo Arangio-Ruiz

Vincenzo Calace

Studente della Regia Scuola Tecnica Industriale di Bari, si laurea in Ingegneria meccanica nel 1921 all'Università degli Studi di Napoli Federico II.

Vedere Pietro Badoglio e Vincenzo Calace

Vitinia

Vitinia è una frazione di Roma Capitale, situata in zona Z. XXXI Mezzocammino, nel territorio del Municipio Roma IX.

Vedere Pietro Badoglio e Vitinia

Vittorio Ambrosio

Partecipò alla Guerra italo-turca e alla prima guerra mondiale. Nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, fu Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Ambrosio

Vittorio Emanuele di Savoia (1937)

Acclamato alla nascita (1937) principe dell'Impero, Vittorio Emanuele ricevette dal nonno il titolo di principe di Napoli, come d'uso in Casa Savoia per i principi ereditari e loro primogeniti in alternanza con quello storico di principe di Piemonte, allora attribuito al padre Umberto, in quel momento erede al trono.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Emanuele di Savoia (1937)

Vittorio Emanuele III di Savoia

Figlio di Umberto I di Savoia e di Margherita di Savoia, alla nascita ricevette il titolo di Principe di Napoli, nell'evidente intento di sottolineare l'unità nazionale, raggiunta da poco.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Emanuele III di Savoia

Vittorio Emanuele Orlando

È noto per aver rappresentato l'Italia nella Conferenza di pace di Parigi del 1919 con il suo ministro degli esteri Sidney Sonnino a seguito della vittoria italiana al fianco della Triplice intesa contro gli Imperi centrali nella prima guerra mondiale, ruolo simbolico che gli valse l'appellativo di "Presidente della Vittoria".

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Emanuele Orlando

Vittorio Fiorone

Nacque a Genova l'8 novembre 1861. Arruolatosi nel Regio Esercito iniziò a frequentare molto giovane la Regia Accademia Militare di Modena da dove usci con il grado di sottotenente, assegnato all'arma di cavalleria, nel 1881.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Fiorone

Vittorio Geraci

Terzo di quattro fratelli: Giacomo (1913), Filippa (1916) e Nunzio (1920). Orfano di madre dall'età di quattro anni fu cresciuto dalla nonna paterna.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Geraci

Vittorio Sogno

Tra il 1932 e il 1934 fu comandante del Servizio Informazioni Militare (SIM). Durante il corso della seconda guerra mondiale fu comandante della 20ª Divisione fanteria "Friuli", del VII Corpo d'armata, del XVII Corpo d'armata, del XXX Corpo d'armata e del II Corpo d'armata.

Vedere Pietro Badoglio e Vittorio Sogno

Volzana

Volzana (desueto; in friulano Volçane) è una località situata in territorio sloveno nei pressi del fiume Isonzo a pochi chilometri da Tolmino.

Vedere Pietro Badoglio e Volzana

Winston Churchill

È stato Primo ministro del Regno Unito dal 1940 al 1945 e nuovamente dal 1951 al 1955. È stato inoltre membro del Parlamento dal 1900 al 1922 e dal 1924 al 1964, rappresentando nel corso della sua carriera cinque diversi collegi.

Vedere Pietro Badoglio e Winston Churchill

Xª Flottiglia MAS (Repubblica Sociale Italiana)

La XªIl ridondante ordinale "ª" apposto al numero romano (già di per sé ordinale nell'uso militare italiano), pur essendo un errore, era nondimeno ufficialmente parte del nome del reparto fin dalla sua costituzione.

Vedere Pietro Badoglio e Xª Flottiglia MAS (Repubblica Sociale Italiana)

XI Zona Patrioti

L'XI Zona Patrioti era una formazione partigiana - in seguito conosciuta come "Battaglione Autonomo Patrioti Italiani Pippo" - operante nel periodo 1943-45 della Seconda Guerra mondiale fra la Valdinievole e la montagna dell'Appennino pistoiese tra San Marcello Pistoiese ed Abetone in provincia di Pistoia e a ridosso della Linea Gotica nella Val di Lima, tra Bagni di Lucca e la Controneria e in seguito la Garfagnana, la Valle del Serchio in Provincia di Lucca.

Vedere Pietro Badoglio e XI Zona Patrioti

XXX legislatura del Regno d'Italia

La XXX legislatura del Regno d'Italia ebbe inizio il 23 marzo 1939 e si concluse il 5 agosto 1943. Fu l'ultima legislatura del Regno. Seguì il periodo denominato transizione costituzionale.

Vedere Pietro Badoglio e XXX legislatura del Regno d'Italia

Zona d'operazioni del Litorale adriatico

La Zona d'operazioni del Litorale adriatico, in acronimo OZAK (acronimo di Operationszone Adriatisches Küstenland), fu un territorio annesso "de facto" alla Germania nazista e comprendente le province italiane di Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana.

Vedere Pietro Badoglio e Zona d'operazioni del Litorale adriatico

13 ottobre

Il 13 ottobre è il 286º giorno del calendario gregoriano (il 287º negli anni bisestili). Mancano 79 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Pietro Badoglio e 13 ottobre

15 febbraio

Il 15 febbraio è il 46º giorno del calendario gregoriano. Mancano 319 giorni alla fine dell'anno (320 negli anni bisestili).

Vedere Pietro Badoglio e 15 febbraio

1943

Il 1943 è un anno del XX secolo.

Vedere Pietro Badoglio e 1943

1ª Divisione corazzata "M"

La 1ª Divisione corazzata CC.NN. "M" fu una divisione corazzata italiana della MVSN attiva nel 1943, durante la seconda guerra mondiale. Fu rinominata 136ª Divisione corazzata legionaria "Centauro" a seguito della caduta del regime fascista, e incorporata nel Regio Esercito.

Vedere Pietro Badoglio e 1ª Divisione corazzata "M"

1ª Divisione fanteria "Libia"

La 1ª Divisione fanteria coloniale "Libia" fu una grande unità di fanteria coloniale del Regio Esercito costituita nella Libia italiana per la Guerra d'Etiopia e sciolta subito dopo.

Vedere Pietro Badoglio e 1ª Divisione fanteria "Libia"

1º Gruppo Divisioni Alpine

Il 1º Gruppo Divisioni Alpine è stata una formazione della Resistenza italiana operante quasi completamente in Piemonte e sul confine con la Liguria, al comando del maggiore degli alpini Enrico Martini detto Mauri, appartenente alle cosiddette Formazioni autonome militari, denominate anche azzurri o badogliani.

Vedere Pietro Badoglio e 1º Gruppo Divisioni Alpine

25 luglio

Il 25 luglio è il 206º giorno del calendario gregoriano (il 207º negli anni bisestili). Mancano 159 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Pietro Badoglio e 25 luglio

29 settembre

Il 29 settembre è il 272º giorno del calendario gregoriano (il 273º negli anni bisestili). Mancano 93 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Pietro Badoglio e 29 settembre

3 settembre

Il 3 settembre è il 246º giorno del calendario gregoriano (il 247º negli anni bisestili). Mancano 119 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Pietro Badoglio e 3 settembre

33º Reggimento artiglieria terrestre "Acqui"

Il 33º Reggimento artiglieria terrestre "Acqui" è stato un reparto della brigata meccanizzata "Granatieri di Sardegna" con sede a L'Aquila. Il reggimento è stato sciolto il 27 giugno 2013.

Vedere Pietro Badoglio e 33º Reggimento artiglieria terrestre "Acqui"

3º Reggimento bersaglieri

Il 3º Reggimento Bersaglieri è un'unità dell'Esercito italiano di stanza a Teulada. È l'Unità delle Forze Armate più decorata d'Italia e il reggimento bersaglieri più decorato per "qualità".

Vedere Pietro Badoglio e 3º Reggimento bersaglieri

74º Reggimento fanteria "Lombardia"

Il 74º Reggimento fanteria "Lombardia" è stata un'unità del Regio Esercito, che ha preso parte alla prima e alla seconda guerra mondiale, al termine della quale venne sciolto in zona di guerra.

Vedere Pietro Badoglio e 74º Reggimento fanteria "Lombardia"

8 settembre

L'8 settembre è il 251º giorno del calendario gregoriano (il 252º negli anni bisestili). Mancano 114 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Pietro Badoglio e 8 settembre

9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"

Il 9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo" (Gr.A.Pe.) di Verona aveva la sede operativa presso la caserma "M.O.V.M. Ten. Ugo Passalacqua".

Vedere Pietro Badoglio e 9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo"

Conosciuto come Badoglio, Maresciallo Badoglio, Museo storico badogliano.

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Divisione fanteria "Libia", 1º Gruppo Divisioni Alpine, 25 luglio, 29 settembre, 3 settembre, 33º Reggimento artiglieria terrestre "Acqui", 3º Reggimento bersaglieri, 74º Reggimento fanteria "Lombardia", 8 settembre, 9º Gruppo artiglieria pesante "Rovigo".