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88 relazioni: Aleksandar Karađorđević, Alessandro di Jugoslavia (1945), Alessandro I di Jugoslavia, Alessandro I di Serbia, Alleati della prima guerra mondiale, Alojzije Viktor Stepinac, Andrea Karađorđević, Arsen Karađorđević, Assemblea nazionale (Serbia), Attentato di Sarajevo, Čukarica, Žarkovo, Banja Koviljača, Beli dvor, Bruno Barilli, Campagna di Albania, Capi di Stato della Jugoslavia, Castellastua, Chiesa di San Giorgio (Topola), Corona di Jugoslavia, Crisi di luglio, Crna ruka, Cronologia dell'Europa orientale dopo la Grande Guerra, Danilo II del Montenegro, Decapitazione del vertice, Domenico Siciliani, Elena Karađorđević, Emanuele Cutinelli Rendina, Ferruccio Ranza, Georgij Maksimilianovič di Leuchtenberg, Giorgio Karađorđević, Governo Provvisorio di Difesa Nazionale, Guerre balcaniche, Incidenti di Spalato, Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo, Karađorđević, Konstantin Konstantinovič Romanov (1858-1915), Ksenija del Montenegro, Le undicimila verghe, Legione straniera francese, Maria di Romania (1900-1961), Medaglia al valore Miloš Obilić, Milena Vukotić, Milenko Vesnić, Milovan Milovanović, Mirko del Montenegro, Morti il 16 agosto, Morti nel 1921, Nati il 29 giugno, Nati nel 1844, ... Espandi índice (38 più) »
Aleksandar Karađorđević
Era un membro della famiglia reale dei Karađorđević.
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Alessandro di Jugoslavia (1945)
Preferisce essere noto come "principe ereditario Alessandro II",.
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Alessandro I di Jugoslavia
Il suo regno fu caratterizzato da politiche volte alla repressione delle varie differenze etniche della neonata Jugoslavia attraverso il suo pugno di ferro.
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Alessandro I di Serbia
Fu l'ultimo sovrano della casata degli Obrenović, venendo assassinato assieme a sua moglie la regina Draga Mašin in una congiura ordita da un gruppo di ufficiali.
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Alleati della prima guerra mondiale
Gli Alleati della prima guerra mondiale furono quei paesi che, aggiungendosi alle potenze della Triplice intesa (Impero britannico, Francia e Impero russo), formarono durante il primo conflitto mondiale una coalizione contro gli Imperi centrali (Impero tedesco, Impero austro-ungarico ed Impero ottomano); in particolare, alle potenze dell'Intesa si aggiunsero l'Impero giapponese nel 1914, il Regno d'Italia nel 1915 e gli Stati Uniti d'America nel 1917, mentre alla fine del 1917 la Russia, stremata dalla guerra e caduta preda della Rivoluzione d'ottobre, abbandonava l'alleanza.
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Alojzije Viktor Stepinac
Arcivescovo di Zagabria dal 1937 al 1960 e cardinale (tra i più giovani del tempo), la sua figura è controversa. Da una parte è accusato di collusione con il regime ustascia di Ante Pavelić, dall'altra viene considerato un martire perseguitato dal regime comunista jugoslavo.
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Andrea Karađorđević
Orfano nell'infanzia, seguì il fratello Pietro II di Jugoslavia nell'esilio, vivendo a Londra.
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Arsen Karađorđević
Nacque a Timișoara un anno dopo che suo padre il Aleksandar Karađorđević, Principe di Serbia era stato deposto dal trono serbo.
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Assemblea nazionale (Serbia)
L'Assemblea nazionale della Repubblica di Serbia (in cirillico serbo: Народна скупштина, pronunciato Narodna skupština) è il parlamento monocamerale della Serbia.
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Attentato di Sarajevo
Lattentato di Sarajevo fu un omicidio politico compiuto a Sarajevo, all'epoca facente parte dell'impero austro-ungarico, il. Ne furono vittime l'erede al trono dell'impero, Francesco Ferdinando, e sua moglie Sofia, uccisi dal nazionalista serbo-bosniaco Gavrilo Princip durante una visita ufficiale in città della coppia reale.
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Čukarica
Čukarica è una delle 17 municipalità che costituiscono la città di Belgrado, la seconda in ordine di popolazione dopo quella di Novi Beograd.
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Žarkovo
Žarkovo è un quartiere urbano della capitale serba di Belgrado. Si trova nel comune di Čukarica a Belgrado.
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Banja Koviljača
Banja Koviljača è una città e una stazione termale nel comune di Loznica, in Serbia. È la più antica stazione termale della Serbia; il nome significa proprio "terme di Koviljača", ed è anche conosciuta come Kraljevska Banja, ovvero "terme reali".
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Beli dvor
Il Beli dvor (Palazzo bianco) forma, insieme al Kraljevski dvor (Palazzo reale) e ad altri annessi ed edifici minori, il Complesso Reale di Belgrado, ossia la dimora della famiglia reale di Serbia.
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Bruno Barilli
Nacque a Fano nel 1880, da Cecrope, pittore parmigiano, e dalla marchigiana Anna Adanti. Si trasferì dopo poco tempo a Parma, dove iniziò a studiare composizione musicale al Conservatorio Arrigo Boito e proseguì con la direzione orchestrale alla Dirigentschule di Monaco di Baviera, ma scelse tuttavia di dedicarsi all'attività di critico musicale.
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Campagna di Albania
La campagna di Albania si svolse tra il 1915 e il 1918 nel territorio dell'Albania, nell'ambito dei più ampi eventi della campagna dei Balcani della prima guerra mondiale.
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Capi di Stato della Jugoslavia
I capi di Stato della Jugoslavia dal 1918 (proclamazione del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni) al 2006 (dissoluzione dell'Unione Statale di Serbia e Montenegro) furono i seguenti.
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Castellastua
CastellastuaCfr. a p. 333 in Istituto Idrografico della Marina Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova.
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Chiesa di San Giorgio (Topola)
La chiesa di San Giorgio, nella località di Oplenac della città di Topola, è il mausoleo della famiglia reale serba, i Karađorđević.
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Corona di Jugoslavia
La corona di Jugoslavia è l'oggetto simbolico rappresentante il potere nel Regno di Jugoslavia.
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Crisi di luglio
La crisi di luglio fu la grave crisi politica e diplomatica che precedette e segnò l'inizio della prima guerra mondiale. Scaturì dall'assassinio dell'erede al trono d'Austria-Ungheria Francesco Ferdinando avvenuto il 28 giugno del 1914.
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Crna ruka
La Mano Nera (in serbo Црна рука/Crna Ruka), ufficialmente Unificazione o Morte (in serbo Уједињење или смрт/Ujedinjenje ili smrt), fu una società segreta fondata in Serbia nel maggio del 1911 come parte del più ampio movimento nazionalista pan-slavo, che aveva come obiettivo quello di unire sotto lo stesso Stato tutti i territori con popolazioni serbe, ovvero la Bosnia ed Erzegovina (annessa dall'Austria-Ungheria nell'ottobre 1908) e il Montenegro.
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Cronologia dell'Europa orientale dopo la Grande Guerra
Verso la conclusione e fin dopo la prima guerra mondiale (periodo interbellico) notevoli sconvolgimenti e piccole guerre travagliarono l'Europa orientale, tra cui la guerra civile russa.
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Danilo II del Montenegro
Egli era inoltre fratello, tra gli altri, di Elena del Montenegro, regina d'Italia.
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Decapitazione del vertice
Per decapitazione del vertice s'intende una strategia (anche militare) volta a rimuovere la guida (dirigenza), il comando e il controllo di un governo, organismo militare, gruppo criminale e/o terroristico ostile o di un partito politico di opposizione.
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Domenico Siciliani
Nato a Cirò in Calabria da famiglia di origine napoletana, frequentò l'Accademia militare di Modena, terminandola nel 1898, e successivamente la scuola superiore di guerra di Torino.
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Elena Karađorđević
Figlia del re Pietro I di Serbia e della principessa Zorka del Montenegro, era quindi sorella del principe Giorgio Karađorđević e di Alessandro I di Jugoslavia e nipote delle granduchesse Stana e Milica e della regina d'Italia Elena e quindi cugina dell'ultimo re d'Italia Umberto II.
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Emanuele Cutinelli Rendina
Prese parte alla Guerra italo-turca come sottocapo di Stato Maggiore, e quindi, con diverse responsabilità, alla prima guerra mondiale, fino a essere nominato, dal febbraio al giugno 1917, Comandante in Capo interinale dell’Armata Navale.
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Ferruccio Ranza
Ferruccio nasce sul finire del XIX secolo a Fiorenzuola d'Arda, cittadina situata nella pianura emiliana sul versante settentrionale dell'appennino tosco emiliano, in provincia di Piacenza.
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Georgij Maksimilianovič di Leuchtenberg
Il padre di Georgij, Maximilian de Beauharnais, III Duca di Leuchtenberg si era recato a San Pietroburgo, ottenendo infine, nel 1839, la mano della Granduchessa Marija Nikolaevna di Russia, la figlia maggiore dello Zar Nicola I. A Maximilian fu successivamente conferito con il trattamento di Altezza Imperiale e dato il titolo di Principe Romanowsky.
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Giorgio Karađorđević
Era figlio di Pietro I di Serbia e di Zorka del Montenegro e quindi fratello della principessa Elena Karađorđević e di Alessandro I di Jugoslavia e nipote di Nicola I del Montenegro e della regina d'Italia Elena.
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Governo Provvisorio di Difesa Nazionale
Il Governo Provvisorio di Difesa Nazionale, noto anche come Stato di Salonicco (Κράτος της Θεσσαλονίκης), fu un'amministrazione parallela, istituita nella città di Salonicco dall'ex primo ministro Eleftherios Venizelos e dai suoi sostenitori durante la prima guerra mondiale, in opposizione e in rivalità con il governo monarchico ufficiale ad Atene.
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Guerre balcaniche
Le guerre balcaniche (in albanese: luftërat ballkanike; in bulgaro: Балкански войни; Balkanski vojni; in greco: Βαλκανικοί πόλεμοι, Valkanikì pòlemi; in rumeno: Războaiele balcanice; in serbo: Балкански ратови, Balkanski ratovi; in turco: Balkan Savaşları) furono due guerre combattute nell'Europa sud-orientale nel 1912-1913 nel corso delle quali gli stati componenti la Lega Balcanica (Regno di Bulgaria, Grecia, Regno del Montenegro e Regno di Serbia) dapprima conquistarono agli ottomani la Macedonia e gran parte della Tracia e poi si scontrarono tra loro per la spartizione delle terre conquistate.
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Incidenti di Spalato
Gli incidenti di Spalato furono una serie di episodi violenti a carattere antitaliano che si verificarono nella città dalmata di Spalato fra il 1918 e il 1920 e che culminarono con l'uccisione del comandante della Regia nave Puglia Tommaso Gulli e del motorista Aldo Rossi, colpiti la sera dell'11 luglio 1920 e deceduti nel corso della notte.
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Insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo
Elenco degli insigniti dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata nel XX secolo da Vittorio Emanuele III di Savoia e Umberto II di Savoia.
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Karađorđević
I Karađorđević (in alfabeto cirillico serbo: Карађорђевић, in alfabeto latino normalmente traslitterato Karageorgevic) erano la dinastia regnante di Serbia, discendente da Karađorđe.
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Konstantin Konstantinovič Romanov (1858-1915)
Quarto figlio del granduca Konstantin Nikolaevič di Russia e della moglie, la principessa Alessandra di Sassonia-Altenburg, Konstantin Romanov nacque nel palazzo di Costantino a Strelna.
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Ksenija del Montenegro
La principessa Ksenija (Xenia) era l'ottavogenita di Nicola I del Montenegro e di sua moglie Milena Vukotić. A differenza delle sue sorelle maggiori non fu mandata a studiare in Russia presso l'Istituto Smol'nyj, ma insieme con la sorella più giovane, Vera, fu educata in casa da un precettore.
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Le undicimila verghe
Le undicimila verghe o gli amori di un ospodaro (Les Onze Mille Verges) è un romanzo erotico di Guillaume Apollinaire del 1907. Il titolo gioca provocatoriamente con l'assonanza che esiste nella lingua francese tra verge ("verga") e vierge ("vergine"), con un rimando alle leggendarie "undicimila vergini" che avrebbero accompagnato Sant'Orsola al martirio.
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Legione straniera francese
La Legione straniera francese (in francese Légion étrangère) è un corpo militare d'élite dell'esercito francese strutturato su 11 reggimenti, di cui 9 sul suolo francese e 2 oltremare.
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Maria di Romania (1900-1961)
Terza figlia del principe Ferdinando Hohenzollern-Sigmaringen e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha, nacque nella città di Gotha nella Turingia, appartenente all'Impero tedesco.
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Medaglia al valore Miloš Obilić
La medaglia al valore, meglio nota come medaglia di Miloš Obilić è stata istituita il 12 luglio 1913 da Pietro I di Serbia, e attribuita ai soldati serbi per atti di grande coraggio personale, dimostrato sul campo di battaglia.
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Milena Vukotić
Nata nel villaggio di Čevo, Milena era la figlia del voivoda Petar Šćepanov Vukotić,, e di sua moglie, Jelena Vojvodić.
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Milenko Vesnić
Dottorando in giurisprudenza nel 1888 a Monaco di Baviera, ottenne la cattedra di Diritto internazionale presso l'Università di Belgrado nel 1894; nello stesso anno divenne deputato presso l'Assemblea Nazionale serba e nel corso della propria carriera politica ricoprì le cariche di Ministro dell'Istruzione e di Ministro della Giustizia, prima di sostituire, nel 1920, Stojan Protić sulla poltrona di Primo ministro del neonato Regno di Jugoslavia.
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Milovan Milovanović
Dopo aver studiato giurisprudenza all'Università di Belgrado e Parigi nel febbraio 1888 venne nominato dal re Milan Obrenović all'interno del Comitato incaricato di redigere la nuova Costituzione del Regno di Serbia.
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Mirko del Montenegro
Il 25 luglio 1902, a Cettigne, il principe Mirko sposò Natalija Konstantinović (Trieste, 10 ottobre 1882 - Parigi, 21 agosto 1950), figlia di Aleksander Konstantinović e di sua moglie, Milena Opuić; la nonna paterna era Anka (Anna) Obrenović (1º aprile 1821 - Belgrado, 10 giugno 1868), figlia di Jevrem Obrenović (1790 - 20 settembre 1856), fratello minore di Miloš Obrenović I di Serbia.
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Morti il 16 agosto
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Morti nel 1921
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Nati il 29 giugno
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Nati nel 1844
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Nicola I del Montenegro
In un primo tempo fu Knjaz come Nicola I, dal 1860 al 1910, poi re del Montenegro; regnò dal 1910 al 1918, quando fu esiliato in Francia. Poeta, scrisse un popolare inno del Montenegro - Onamo 'namo - conosciuto come La Marsigliese dei serbi del Montenegro.
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Nikola Pašić
Pašić, che fu uno dei fondatori del partito radicale, era noto per la sua politica estera filo-russa e anti-austriaca, importante al tempo quando la prima guerra mondiale stava per cominciare.
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Ordine del Santo Principe Lazzaro
L'Ordine del Santo Principe Lazzaro è un ordine cavalleresco del regno di Serbia per i re e gli eredi al trono.
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Ordine dell'Aquila bianca (Serbia)
L'Ordine dell'Aquila Bianca fu un ordine cavalleresco del Regno di Serbia.
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Ordine della Stella dei Karađorđević
L'Ordine della Stella dei Karađorđević (detto anche Ordine della Stella di Karađorđe) fu un ordine cavalleresco del Regno di Serbia e poi del Regno di Jugoslavia.
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Ordine di battaglia della prima guerra balcanica
Questa pagina contiene gli ordini di battaglia relativi alla prima guerra balcanica, divisi per nazione; i dati si riferiscono all'ottobre del 1912, al momento dell'entrata in guerra delle rispettive nazioni.
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Ordine di San Pietro di Cettigne
L'Ordine di San Pietro di Cettigne (in montenegrino: Орден Светог Петра, Orden Svetog Petra) è il primo ordine dinastico della casata dei Petrović-Njegoš.
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Palazzo dell'Assemblea nazionale (Serbia)
Il Palazzo dell'Assemblea nazionale fu eretto per ospitare il parlamento serbo nel luogo in cui, il 30 novembre 1830, si tenne l'assemblea del popolo in occasione della quale venne letto l'editto del sultano, che concedeva diritti ai serbi e al loro principe.
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Palazzo Nuovo (Belgrado)
Il Palazzo Nuovo (in serbo Нови двор, Novi Dvor) è un palazzo storico della città di Belgrado, capitale della Serbia.
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Palazzo Reale (Belgrado)
Il Palazzo Reale forma, insieme al Palazzo Bianco (Бели двор) e ad altri annessi ed edifici minori, il Complesso Reale di Belgrado, ossia la dimora della famiglia regnante di Jugoslavia.
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Palazzo Vecchio (Belgrado)
Il Palazzo Vecchio è un edificio storico della città di Belgrado, capitale della Serbia, ed è sede dell'assemblea cittadina.
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Paolo Karađorđević
È conosciuto in serbo, bosniaco, e croato come Павле Карађорђевић o Pavle Karađorđević e in sloveno come Pavel Karađorđević.
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Partito Radical-Popolare
Il Partito Radical-Popolare (in Serbo: Народна радикална странка, romanizzato: Narodna radikalna stranka, talvolta abbreviato in NRS) fu – tra gli anni 1880 e il 1928 – il principale partito politico del Regno di Serbia e, in seguito, del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
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Persida Nenadović
Persida nacque il 15 febbraio 1813 a Brankovina nell'Impero ottomano, figlia del Voivoda Jevrem Nenadović (1793–1867) e Jovanka Milovanović (1792–1880).
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Persone di nome Pietro
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Petar Velimirović
Dopo essersi laureato al Politecnico di Zurigo torna in Patria. Tra i fondatori del partito radicale viene eletto in Parlamento nel 1880.
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Piazza Krek
Piazza Krek (in sloveno Krekov trg) è una piazza di Lubiana, la capitale della Slovenia. Si trova ai piedi della collina del castello di Lubiana, tra piazza Vodnik e la galleria di via Kopitar.
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Pietro II di Jugoslavia
Era figlio di Alessandro I e della regina Maria. Nel 1944 sposò a Londra la principessa Alessandra di Grecia e Danimarca.
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Prima guerra balcanica
La prima guerra balcanica (Pròtos balkanikòs pòlemos.) iniziò l'8 ottobre 1912, quando il Regno del Montenegro dichiarò guerra all'Impero ottomano; pochi giorni più tardi scesero in campo, a fianco del primo, anche i regni di Bulgaria, Serbia e Grecia dando vita alla Lega Balcanica, ed estendendo il conflitto a tutta la parte meridionale dei Balcani.
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Regno dei Serbi, Croati e Sloveni
Il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (in serbo e croato: Краљевина Срба, Хрвата и Словенаца, Kraljevina Srba, Hrvata i Slovenaca; in sloveno: Kraljevina Srbov, Hrvatov in Slovencev), abbreviato in Regno di SHS (Краљевина СХС, Kraljevina SHS), fu uno Stato dell'Europa, riconosciuto ufficialmente all'indomani della Conferenza di pace di Parigi del 1919, a conclusione della prima guerra mondiale, che durò fino alla creazione del Regno di Jugoslavia nel 1929.
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Regno di Jugoslavia
Il Regno di Jugoslavia (in serbo: Краљевина Југославија, in croato e sloveno: Kraljevina Jugoslavija) fu uno Stato della penisola balcanica in Europa, esistito dal 1929 fino al 1941, guidato dalla dinastia reale serba dei Karađorđević.
Vedere Pietro I di Serbia e Regno di Jugoslavia
Regno di Serbia
Il Regno di Serbia (in serbo: Краљевина Србија, Kraljevina Srbija) fu uno Stato dei Balcani dal 1882 al 1918. La Serbia era stata riconosciuta indipendente dal Congresso di Berlino nel 1878 come principato.
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Seconda guerra balcanica
La seconda guerra balcanica (Dèfteros valkanikòs pòlemos) fu un conflitto scatenatosi nella omonima penisola europea nel giugno del 1913 in seguito alla prima guerra balcanica e fu una delle cause che avrebbero condotto alla prima guerra mondiale.
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Sinagoga sefardita di Belgrado
La sinagoga sefardita di Belgrado, ora scomparsa, era una delle maggiori sinagoghe di Belgrado, in Serbia. Costruita tra il 1905 e 1908 in stile neomoresco, fu distrutta dai bombardamenti del 1941 e demolita dopo la guerra.
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Sovrani di Serbia
Questo è un elenco di sovrani della Serbia e degli stati preunitari in cui era diviso il popolo serbo.
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Stadio Re Pietro I
Lo Stadio Re Pietro I è uno stadio di calcio di Belgrado che ospita le partite del FK Rad. Si trova nel quartiere di Banjica, in Crnotravska bb, a poca distanza dagli stadi del FK Voždovac e della Stella Rossa.
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Stepa Stepanović
Servì durante le guerre balcaniche e durante la prima guerra mondiale; fu anche ministro della difesa. Nato vicino a Belgrado, si arruolò nell'esercito serbo nel 1874 come cadetto della scuola di artiglieria.
Vedere Pietro I di Serbia e Stepa Stepanović
Stojan Protić
Divenne Primo ministro del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni tra il 1918 e 1919, e di nuovo nel 1920.
Vedere Pietro I di Serbia e Stojan Protić
Storia del Kosovo
L'area geografica del Kosovo fece parte in età antica dell'Impero macedone ed anche dell'Impero Romano. Con l'indebolimento dell'Impero bizantino,esso venne colonizzato dagli slavi e divenne parte dell'Impero Bulgaro e poi divenne parte del regno medievale di Serbia e dell'Impero serbo.
Vedere Pietro I di Serbia e Storia del Kosovo
Storia della Serbia
La Serbia è stata nel passato: un Principato autonomo (1817-1878), un Principato indipendente (1878-1882), un Regno indipendente (1882-1918), una parte del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni (1918-1941, dal 1929 Regno di Jugoslavia), una Repubblica socialista all'interno della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia (1945-1992) e infine una delle due repubbliche della Repubblica Federale di Jugoslavia (1992, ridefinita in seguito nel 2003 Unione Statale di Serbia e Montenegro).
Vedere Pietro I di Serbia e Storia della Serbia
Tomislavo Karađorđević
Venne battezzato, con acqua dei fiumi Danubio, Vardar e del Mare Adriatico, il 25 gennaio in un salone del Palazzo Nuovo a Belgrado: tra i padrini, rappresentato per procura, re Giorgio V del Regno Unito.
Vedere Pietro I di Serbia e Tomislavo Karađorđević
Valjevo
Valjevo (in serbo Ваљево, Valjevo) è una città della Serbia centrale situata a circa 90 km a sud-ovest di Belgrado, verso i confini con la Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Pietro I di Serbia e Valjevo
Vera Holme
Vera Holme nacque il 29 agosto 1881 a Birkdale, nel Lancashire, in Inghilterra. I suoi genitori erano Mary Louisa (nata Crowe) e Richard Holme.
Vedere Pietro I di Serbia e Vera Holme
Višnja Mosić
Višnja Đurić nacque nel 1870 nel villaggio di Gornje Dubovo. Negli anni precedenti la prima guerra mondiale, divenne componente della Mlada Bosna, un'organizzazione della gioventù rivoluzionaria, che combatteva contro l'occupazione austro-ungarica della Bosnia-Erzegovina e per l'unificazione con la Serbia e altri paesi del Sud slavo.
Vedere Pietro I di Serbia e Višnja Mosić
Vsevolod Ivanovič Romanov
era un pronipote di linea maschile dello zar Nicola I di Russia e nipote del re Alessandro I di Jugoslavia. Era l'ultimo membro maschio della famiglia Romanov nato nella Russia imperiale.
Vedere Pietro I di Serbia e Vsevolod Ivanovič Romanov
Zorka del Montenegro
Zorka era la primogenita di Nicola I del Montenegro, e di sua moglie, Milena Vukotić. Nacque nella capitale del Montenegro quando suo padre era ancora principe del Montenegro, venne battezzata 6 giorni dopo la nascita nel monastero di Daibab.
Vedere Pietro I di Serbia e Zorka del Montenegro
Zrenjanin
Zrenjanin (in serbo e ruteno Зрењанин, in ungherese Nagybecskerek, in rumeno Becicherecu Mare, in slovacco Zreňanin, in tedesco Großbetschkerek) è una città della Serbia settentrionale, situata nella provincia autonoma della Voivodina.
Vedere Pietro I di Serbia e Zrenjanin
15 giugno
Il 15 giugno è il 166º giorno del calendario gregoriano (il 167º negli anni bisestili). Mancano 199 giorni alla fine dell'anno.
Vedere Pietro I di Serbia e 15 giugno
Conosciuto come Pietro I Karađorđević, Pietro Karađorđević.