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28 relazioni: Achille Majeroni (attore 1881-1964), Alessandro Blasetti, Alessandro Cicognini, Armando Migliari, Carlo Duse, Cesare Zoppetti, Cinema dei telefoni bianchi, Contessa di Parma, Elisa Cegani, Enzo Turco, Ermanno Roveri, Ettore Maria Margadonna, Fausto Guerzoni, Giovanni Grasso (1888-1963), Giuseppe Porelli, Giuseppe Zucca, Gondrano Trucchi, Ignazio Ferronetti, Lia Orlandini, Luigi Erminio D'Olivo, Maria Gardena, Michele Riccardini, Nino Crisman, Oretta Fiume, Pietro Germi, Retroscena (disambigua), Romolo Costa, Ugo Ceseri.
Achille Majeroni (attore 1881-1964)
Nato casualmente a Siracusa durante una turné dei genitori, gli attori Achille Majeroni e Graziosa Bignetti, è il fratello dell'attore Dante e dell'illusionista Amedeo.
Vedere Retroscena (film 1939) e Achille Majeroni (attore 1881-1964)
Alessandro Blasetti
Viene considerato, insieme a Mario Camerini, il massimo regista italiano del cinema di propaganda fascista, del quale fu anche, in qualche caso, apologeta: Sole (1929), il suo film d'esordio, è un'epica esaltazione delle bonifiche del regime e piacque molto a Benito Mussolini; Vecchia guardia (1935) è un'apologia della marcia su Roma.
Vedere Retroscena (film 1939) e Alessandro Blasetti
Alessandro Cicognini
Cicognini è stato uno tra i più prolifici e influenti compositori di colonne sonore, particolarmente noto per il suo importante contributo al cinema neorealista.
Vedere Retroscena (film 1939) e Alessandro Cicognini
Armando Migliari
In teatro esordì nel 1908 come attor giovane brillante nella compagnia di Amedeo Chiantoni, successivamente recita con Armando Falconi, Anna Fontana e Aristide Baghetti, negli anni '20 si unisce con Dora Menichelli che sposerà poco dopo.
Vedere Retroscena (film 1939) e Armando Migliari
Carlo Duse
Nato a Udine da una grande famiglia di attori, cugino di Eleonora e fratello minore di Eugenio, iniziò a calcare il palcoscenico come attore giovane, nelle compagnie di Virgilio Talli, Maria Melato, Antonio Gandusio, e successivamente in quelle di Ermete Zacconi, Dina Galli e Amedeo Chiantoni, lavorando anche come autore di testi di commedie.
Vedere Retroscena (film 1939) e Carlo Duse
Cesare Zoppetti
Figlio degli attori Angelo e Giulia Checchi, nasce a Genova durante una tournée teatrale dei genitori. Per circa quarant'anni si esibisce sui palcoscenici italiani recitando in lingua e in dialetto veneto e distinguendosi come attore sobrio, soprattutto nella compagnia di Tina Di Lorenzo diretta da Armando Falconi.
Vedere Retroscena (film 1939) e Cesare Zoppetti
Cinema dei telefoni bianchi
Il cinema dei telefoni bianchi è un sottogenere cinematografico della commedia in voga in Italia tra il 1936 e il 1943. Il nome deriva dalla presenza di telefoni di colore bianco nelle sequenze dei primi film prodotti in questo periodo, sintomatica di benessere sociale: uno status symbol atto a marcare la differenza dai telefoni "popolari" in bachelite, più economici e dunque maggiormente diffusi, che invece erano di colore nero.
Vedere Retroscena (film 1939) e Cinema dei telefoni bianchi
Contessa di Parma
Contessa di Parma è un film del 1937, diretto da Alessandro Blasetti, generalmente considerato un'eccezione rispetto ai temi ricorrenti nella produzione del regista romano, potendo essere ascritto al filone cinematografico noto come cinema dei telefoni bianchi.
Vedere Retroscena (film 1939) e Contessa di Parma
Elisa Cegani
Accreditata ad inizio carriera anche con lo pseudonimo di Elisa Sandri, fu una delle più rappresentative attrici del cinema italiano degli anni trenta e quaranta.
Vedere Retroscena (film 1939) e Elisa Cegani
Enzo Turco
Iniziò a dedicarsi al teatro a partire dagli anni trenta, imponendosi come uno degli attori dialettali più validi e vivaci, soprattutto come spalla di Nino Taranto.
Vedere Retroscena (film 1939) e Enzo Turco
Ermanno Roveri
Nato in una famiglia di teatranti, la madre attrice e il padre amministratore di compagnie, debutta ancora bambino sul palcoscenico.
Vedere Retroscena (film 1939) e Ermanno Roveri
Ettore Maria Margadonna
Laureato in scienze economiche, iniziò l'attività come giornalista e critico cinematografico, collaborando a diverse riviste, tra cui La Rivista della Cooperazione tra il 1922 e il 1925, Comoedia e L'Illustrazione Italiana e scrivendo il saggio Cinema di ieri e di oggi.
Vedere Retroscena (film 1939) e Ettore Maria Margadonna
Fausto Guerzoni
Nato in provincia di Modena, inizia l'attività come giovane attore comico nell'avanspettacolo e nel teatro di varietà, tra le Compagnie che lo hanno scritturato quella di Nuto Navarrini, Isa Bluette, Marisa Maresca.
Vedere Retroscena (film 1939) e Fausto Guerzoni
Giovanni Grasso (1888-1963)
Nato a Catania da una famiglia di teatranti, era cugino dell'omonimo Giovanni Grasso (1873-1930), attore del teatro dialettale siciliano; all'inizio della carriera aggiunse al suo nome la definizione di "junior" per non essere confuso con il più famoso attore.
Vedere Retroscena (film 1939) e Giovanni Grasso (1888-1963)
Giuseppe Porelli
Figlio di Giuseppe e di Teresa Fiore, frequenta l'Istituto Tecnico superiore e trova impiego nelle Ferrovie dello Stato. Nelle ore libere recita con una compagnia filodrammatica.
Vedere Retroscena (film 1939) e Giuseppe Porelli
Giuseppe Zucca
Esordì come illustratore di giornali e riviste negli anni dieci del XX secolo; nel 1919 pubblicò una raccolta di poesie con l'editore A.F. Formìggini per il quale nel 1920 pubblicò anche il volume La piega nei calzoni - stacco qualche pagina gaia dal mio taccuino di guerra all'interno della collana Simpaticissima.
Vedere Retroscena (film 1939) e Giuseppe Zucca
Gondrano Trucchi
Attore teatrale e cinematografico, Gondrano Trucchi è apparso in diversi film importanti soprattutto negli anni cinquanta, lavorando con registi quali Alessandro Blasetti, Federico Fellini e Alberto Lattuada; risulta però accreditato già un film muto del 1920 dal titolo Le ali.
Vedere Retroscena (film 1939) e Gondrano Trucchi
Ignazio Ferronetti
Nato a Roma, si occupò di cinema come cronista di avvenimenti nel mondo della celluloide collaborando alla Rivista del Cinematografo diretta da Alessandro Blasetti, con cui lavorerà anche come montatore dei film del regista.
Vedere Retroscena (film 1939) e Ignazio Ferronetti
Lia Orlandini
Esordì nel 1913 a soli 17 anni nell'edizione muta di Quo vadis? diretta da Enrico Guazzoni; in seguito passò al teatro e dopo l'avvento del sonoro si dedicò prevalentemente al cinema, in cui però comparve molto poco, al doppiaggio ed all'attività radiofonica.
Vedere Retroscena (film 1939) e Lia Orlandini
Luigi Erminio D'Olivo
Nome completo Erminio Ernesto Tommaso D'Olivo. Dopo aver frequentato l'Istituto Tecnico segue corsi di ballo, canto e recitazione e si dedica a numerosi sport.
Vedere Retroscena (film 1939) e Luigi Erminio D'Olivo
Maria Gardena
Figlia dello scultore altoatesino Ignaz Gabloner, debutta sullo schermo nel 1939 nel film La mia canzone al vento di Guido Brignone.
Vedere Retroscena (film 1939) e Maria Gardena
Michele Riccardini
Dopo aver frequentato l'Istituto Tecnico, dapprima segue corsi musicali, diplomandosi in violoncello, ma arrivato a Roma venne scelto da Mario Camerini nel 1934, a ventiquattro anni, per una parte nel film Come le foglie.
Vedere Retroscena (film 1939) e Michele Riccardini
Nino Crisman
Nato a Trieste, dopo essersi laureato in economia e commercio, entra all'Accademia Navale di Livorno, per uscirne con il grado di ufficiale, ma l'attrazione per il mondo dello spettacolo lo spinge ad entrare, a Roma, al Centro Sperimentale di Cinematografia, per seguire i corsi di recitazione diplomandosi nel 1938.
Vedere Retroscena (film 1939) e Nino Crisman
Oretta Fiume
Nata nella Fiume croata nel 1919, appena ventenne, nel 1938, partecipò a uno dei numerosi concorsi della ERA Film per nuovi volti del cinema, giungendo al primo posto insieme alla collega Laura Solari.
Vedere Retroscena (film 1939) e Oretta Fiume
Pietro Germi
Dopo essersi dedicato prevalentemente a pellicole di stampo drammatico e dalla forte critica sociale e politica, nella fase della piena maturità cominciò ad interessarsi alla commedia, realizzando film che, pur conservando una certa attenzione per le tematiche dei suoi lavori precedenti, assumevano spiccati toni satirici e cinicamente umoristici, che lo hanno portato ad essere considerato uno dei più importanti esponenti della commedia all'italiana: il termine stesso fu ispirato da un suo film, Divorzio all'italiana, che fu una delle pellicole più importanti di tale filone artistico e gli valse il Prix de la meilleure comédie alla 15ª edizione del Festival di Cannes e il Premio Oscar per la miglior sceneggiatura originale nel 1963.
Vedere Retroscena (film 1939) e Pietro Germi
Retroscena (disambigua)
* Retroscena – parte retrostante il palcoscenico.
Vedere Retroscena (film 1939) e Retroscena (disambigua)
Romolo Costa
Ingegnere mancato, dopo aver esordito come attore di teatro, riuscì a ottenere dei lavori anche nel cinema, specializzandosi in ruoli da caratterista in una lunga serie di film comico brillanti, interpretati nel decennio 1930-1940.
Vedere Retroscena (film 1939) e Romolo Costa
Ugo Ceseri
Nato a Firenze, debutta come attor giovane, in teatro, nella Compagnia di Ermete Novelli, poi recita con Ruggero Ruggeri, con Andreina Pagnani, Nino Besozzi e Armando Falconi.
Vedere Retroscena (film 1939) e Ugo Ceseri