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123 relazioni: Abate Oliva, Aimerico II di Narbona, Alfonso de la Cerda, Alfonso I d'Aragona, Alfonso II d'Aragona, Alfonso II di Provenza, Alfonso IV di Ribagorza, Alfonso V di Ribagorza, Alteraciones de Aragón, Aragona, Aragona di Ribagorza, Arnaldo Ruggero IV di Pallars Sobirà, Ava di Ribagorza, Aznar II, Ángel Javier Pérez Pueyo, Benabarre, Berengario Raimondo II di Barcellona, Bermudo II di León, Bermudo III di León, Bernardo I di Cerdanya, Berta di Savoia (1075-1111), Bianca di Napoli, Bonansa, Centullo II di Bigorre, Centullo VI di Béarn, Comarche dell'Aragona, Contea d'Aragona, Contea di Ribagorza, Diocesi di Lleida, Duca di Gandia, Eleonora d'Aragona (1182), Eleonora d'Aragona (1333), Elvira di Toro, Ermengarda di Narbona, Ermengol III di Urgell, Ermessinda Garcés di Navarra, Ferdinando I di León, Frangia d'Aragona, Galindo II d'Aragona, Galindo III d'Aragona, García III Sánchez di Navarra, Gaspare de Spes, Gastone I di Foix-Béarn, Giacomo di Lusignano, Giacomo II d'Aragona, Gilberga di Foix, Giovanna di Foix-Béarn, Giovanni di Prades, Giovanni Raimondo Folch I de Cardona, Giovanni Raimondo Folch II de Cardona, ... Espandi índice (73 più) »
Abate Oliva
Oliva, sia secondo il Gesta Comitum Barchinonensium, sia secondo lo storico catalano Pròsper de Bofarull i Mascaró, nel suo Los condes de Barcelona vindicados, Tome I, era il figlio maschio secondogenito del Conte di Cerdanya, di Conflent e di Besalú, Oliba Cabreta e di Ermengarda d'Empúries (?-dopo il gennaio 995, data in cui compare citata in un documento) di cui non si conoscono gli ascendenti, come conferma il Bofarull.
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Aimerico II di Narbona
Aimerico, secondo la Gran enciclopèdia catalana, era figlio del Visconte di Narbona, Aimerico I, e della moglie Matilde di Puglia, in Catalogna chiamata Mafalda (Mahalta), che, secondo il cronista attivo in Italia in epoca normanna, a cavallo tra la fine del secolo XI e l'inizio del secolo XII, Guglielmo di Puglia, nel suo Gesta Roberti Wiscardi era la figlia primogenita del duca di Puglia e Calabria e conte di Sicilia, Roberto il Guiscardo (anche lEx Gestis Comitum Barcinonensium ci conferma che era figlia del Guiscardo) e della principessa longobarda, Sichelgaita di Salerno.
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Alfonso de la Cerda
Gli Annali toledaniGli Annali toledani sono una serie di annali, raccolto in tre parti riguardanti il regno di Toledo, il primo narra il periodo che inizia con la creazione della Contea di Castiglia, sino al 1219, il secondo termina col 1250 ed il terzo arriva sino al secolo XIV.
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Alfonso I d'Aragona
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium era figlio del re di Aragona, re di Pamplona e conte di Sobrarbe e Ribagorza Sancho Ramírez (Sancho I di Aragona e Sancho V di Navarra) e, secondo la Crónica de San Juan de la Peña, della sua seconda moglie, Felícia di Roucy (1060 - 3 maggio 1123), figlia d'Ilduíno IV († 1063), conte di Montdidier e di Roucy e Signouer de Ramerupt, e della moglie, Adelaide di Roucy, figlia di Ebles Conte di Roucy e della moglie, Beatrice di Hainaut (1015/1020-1062).
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Alfonso II d'Aragona
Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio della regina d'Aragona e contessa di Sobrarbe e Ribagorza Petronilla e del principe d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario IV che, secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della contessa di Provenza Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.
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Alfonso II di Provenza
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium era il figlio maschio secondogenito del conte di Barcellona (la contea includeva quasi tutte le contee della Catalogna), re di Aragona (il regno includeva anche le contee di Sobrarbe e di Ribagorza) che aveva riunito i due domini nella Corona d'Aragona, conte di Provenza e conte di Rossiglione, Alfonso II il Casto e della sua seconda moglie Sancha di Castiglia, che, secondo le Crónicas navarras (Crónicas navarras) e le Ex Gestis Comitum Barcinonensium (Gesta comitum barchinonensium) era figlia del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Richenza di Polonia, figlia del principe di Polonia, duca di Cracovia e di Slesia, Ladislao II (fuggito da Cracovia, nel 1146), detto l'Esiliato (1105-1159) e di Agnese (Cristina) di Babenberg(1111–1157 figlia del Margravio d'Austria, Leopoldo III, e di Agnese di Waiblingen, figlia dell'imperatore, Enrico IV e sorellastra dell'imperatore, Corrado III e del duca Federico II di Svevia).
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Alfonso IV di Ribagorza
Come conferma il Los cinco libros postreros de la primera parte de los Anales de la Corona de Aragón, v.2, Alfonso era il figlio primogenito del conte di Ribagorza e di Empúries Pietro IV e di Giovanna di Foix-Béarn, la sorella del visconte di Béarn, Coprincipe di Andorra e Visconte di Marsan, Gastone II di Foix-Béarn (?-ca.
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Alfonso V di Ribagorza
Come conferma il Diccionario de antigüedades del reino de Navarra, Volume 2, Alfonso era il figlio terzogenito del conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza e duca di Gandía e anche Connestabile di Castiglia, Alfonso e della moglie Violante Jiménez, Signora della baronia di Arenós, figlia di Gonzalo Diaz e della moglie María Cornel, come conferma il Los cinco libros postreros de la primera parte de los Anales de la Corona de Aragón, v.2.
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Alteraciones de Aragón
Sono noti come Alteraciones de Aragón gli eventi accaduti in Aragona durante il regno di Filippo II di Castiglia e I d'Aragona. Il Regno d'Aragona era rimasto tranquillo durante la prima metà XVI secolo, mentre si svolgeva la rivolta dei comuneros in Castiglia e dei Germanies a Valencia, ma la seconda metà del secolo fu segnata da una serie di conflitti che sconvolsero il regno e culminarono nello scontro diretto tra il re e le istituzioni aragonesi.
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Aragona
LAragona (in spagnolo e aragonese Aragón, in catalano Aragó, in basco Aragoi) è una comunità autonoma, e una nazione storica, del nord-est della Spagna.
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Aragona di Ribagorza
Gli Aragona di Ribagorza furono una famiglia nobile catalana, ramo cadetto della dinastia reale di Casa d'Aragona. Possedettero i titoli di Conti di Ribagorza, Conti di Empúries, Conti di Prades, Duchi di Gandía e Marchesi di Villena.
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Arnaldo Ruggero IV di Pallars Sobirà
Arnaldo Ruggero, secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, era l'unico figlio maschio del Conte di Pallars Sobirà, Ruggero Bernardo I e di Beatrice di Cardona, figlia del primo conte di Cardona, Barone di Bellpuig e Visconte di Vilamur, Hugo Folch de Cardona e di Beatrice de Luna.
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Ava di Ribagorza
Secondo il capitolo n° XXXVI del libro XLVI della España sagrada. 46, De las santas iglesias de Lérida, Roda y Barbastro Ava era sorella di Unifedo e Isarno, che, secondo il codice di RodaIl Roda Codex, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medioevale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
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Aznar II
Aznar, secondo il codice di RodaIl Roda Codex, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medievale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
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Ángel Javier Pérez Pueyo
Nel 1966 è entrato nel seminario minore di Saragozza e nel 1972 è stato ammesso al seminario maggiore della stessa città.
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Benabarre
Benabarre (Benavarri in catalano) è un comune spagnolo di 1.167 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Aragona. Storicamente Benabarre era il capoluogo della Contea di Ribagorza, la quale aveva all'epoca una maggiore estensione territoriale di oggi e che includeva la comarca dell'Alta Ribagorça, successivamente entrata a far parte della provincia di Lleida, Catalogna.
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Berengario Raimondo II di Barcellona
Secondo il Gesta Comitum Barchinonensium era figlio primogenito assieme al fratello gemello Raimondo Berengario, del conte di Barcellona, Gerona e Osona Raimondo Berengario I e di Almodis de La Marche, figlia di Bernardo I de la Marche (circa 991 - 16 giugno 1047) conte de la Marche e di Périgord e di Amelia de Rasés (? - † 1053).
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Bermudo II di León
Bermudo, secondo alcuni era figlio illegittimo del re di León, Ordoño III e della sua amante Aragonta Peláez, figlia del conte Pelayo González, ma secondo altri, era figlio di una seconda moglie, Elvira, figlia del conte di Asturia, Gonzalo e della moglie, Teresa, come riportano sia la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che la Memorias de las reynas catholicas.
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Bermudo III di León
Bermudo, sia secondo la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che secondo la Historia De Los Hechos De España di Rodrigo Jimenez De Rada era figlio del re di León e Castiglia Alfonso V e di Elvira Menéndez de Melanda, figlia del Conte di Portucale, il galiziano Menendo González e di sua moglie, Tutadona Moniz de Coimbra (dona Mayor).
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Bernardo I di Cerdanya
Bernardo, sia secondo il Gesta Comitum Barchinonensium, sia secondo lo storico catalano Pròsper de Bofarull i Mascaró, nel suo Los condes de Barcelona vindicados, Tome I, era il figlio maschio secondogenito del Conte di Cerdanya, di Conflent e di Besalú, Oliba Cabreta e di Ermengarda d'Empúries (?-dopo il gennaio 995, data in cui compare citata in un documento) di cui non si conoscono gli ascendenti, come conferma il Bofarull.
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Berta di Savoia (1075-1111)
Secondo lo storico e genealogista, ungherese, Szabolcs de Vajay (Szabolcs de Vajay), nel suo Berthe, reine d'Aragon, Berta è figlia del marchese di Torino, conte di Savoia e conte d'Aosta e Moriana, Pietro I di Savoia e di Agnese di Poitou (o Agnese d'Aquitania), figlia del conte e duca d'Aquitania, Guglielmo VII, come ci viene confermato da Samuel Guichenon.
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Bianca di Napoli
Figlia del re di Napoli, Carlo lo Zoppo e di Maria d'Ungheria, figlia - forse primogenita - di Stefano V d'Ungheria e di sua moglie, la regina Elisabetta dei Cumani.
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Bonansa
Bonansa è un comune spagnolo di 102 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Aragona. Fa parte di una subregione denominata Frangia d'Aragona.
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Centullo II di Bigorre
Secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, Centullo era il figlio secondogenito di Centullo, visconte di Béarn (Centullo V) e conte di Bigorre (Centullo I), e della sua seconda moglie, la Contessa di Bigorre, Beatrice I, che, secondo la Histoire générale de Languedoc, tomus II, Genealogie des comtes de Carcassonne, de Razes et de Foix era figlia del Conte di Bigorre, Bernardo II e della sua seconda moglie, Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), che secondo lo storico Szabolcs de Vajay era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II, ed è citata assieme alla figlia, Beatrice e al genero, Centullo V di Béarn, nel documento n° 483 del Cartoulaire de l'abbaye de Saint-Victor de Marseille tome I.
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Centullo VI di Béarn
Secondo il documento n° II del Cartulaire de Sainte Foi de Morlaas, Centullo era figlio del visconte di Béarn, Gastone III e della viscontessa di Montaner, Talese d'Aragona, che, secondo la La Vasconie.
Vedere Ribagorza e Centullo VI di Béarn
Comarche dell'Aragona
L'Aragona, come tutte le comunità autonome della Spagna, è suddivisa in comarche. Nell'elenco che segue sono elencate da nord-ovest a sud-est.
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Contea d'Aragona
La contea d'Aragona fu una contea dell'Impero Carolingio, istituita nei territori a sud dei Pirenei contesi con lo stato islamico di al-Andalus.
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Contea di Ribagorza
La contea di Ribagorza o Ribagorça (in lingua catalana Comtat de Ribagorça) fu in origine la creazione indipendente di una locale dinastia basca poi integrata nel Regno di Navarra, e successivamente nel Regno d'Aragona.
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Diocesi di Lleida
La diocesi di Lleida è una sede della Chiesa cattolica in Spagna suffraganea dell'arcidiocesi di Tarragona. Nel 2021 contava 180.590 battezzati su 230.140 abitanti.
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Duca di Gandia
Duca di Gandia è un titolo nobiliare creato nel 1399 dal re di Aragona Martino I di Aragona in favore di Alfonso IV di Ribagorza, barone di Polop, conte di Ribagorza e di Dénia.
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Eleonora d'Aragona (1182)
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium, era la figlia secondogenita del re d'Aragona Alfonso il Casto (1157-1196) e di Sancha di Castiglia (1154-1208), che secondo le Crónicas navarras (Crónicas navarras)Le Crónicas navarras (Crónicas navarras) sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, sino al 1186; le cronache sono divise in 6 parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso II il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz (el Cid) (Linage de Rodric Díaz) e le Ex Gestis Comitum Barcinonensiu (Gesta comitum barchinonensium)Le Ex Gestis Comitum Barcinonensium (Gesta comitum barchinonensium) sono cronache scritta in latino dai monaci del monastero di Ripoll, nella seconda metà del XII secolo ed inizia con la presa del potere di Goffredo il Villoso e arriva sino alla morte di Raimondo Berengario IV di Barcellona.
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Eleonora d'Aragona (1333)
Secondo Les familles d'outre-mer, Eleonora era figlia dell'infante Pietro d'Aragona e Angiò (settimo figlio (quarto maschio) del re d'Aragona e di Valencia, Conte di Barcellona e delle altre contee catalane Giacomo II ''il Giusto'' e di Bianca di Napoli, figlia del re di Napoli, Carlo lo Zoppo e di Maria D'Ungheria), conte di Ribagorza e di Empúries, Conte di Prades e Signore di Dénia e Gandía e Siniscalco di Catalogna, e di Giovanna di Foix-Béarn (?-ca.
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Elvira di Toro
Come riporta il documento n° XCIV della appendice II delle Antiguedades de España, Elvira era la figlia terzogenita del re di Castiglia e re consorte di León, Ferdinando I e della regina del León e regina consorte di Castiglia, Sancha I, che, sia secondo la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che secondo la Historia De Los Hechos De España di Rodrigo Jimenez De Rada era figlia del re di León e Castiglia Alfonso V e di Elvira Menéndez de Melanda, figlia del Conte di Portucale, il galiziano Menendo González e di sua moglie, Tutadona Moniz de Coimbra (dona Mayor).
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Ermengarda di Narbona
Ermengarda è altrettanto nota per essere stata una trobairitz e mecenate di trovatori, tra i quali Peire Rogier, Giraut de Bornelh, Peire d'Alvergne, Pons d'Ortafas, Salh d'Escola e Azalaïs de Porcairagues.
Vedere Ribagorza e Ermengarda di Narbona
Ermengol III di Urgell
Come ci conferma le Ex Gestis Comitum Barcinonensium, era il figlio maschio primogenito del Conte d'Urgell, Ermengol II il Pellegrino e di Velasquita († dopo il 1066), di cui non si conoscono gli ascendenti, che viene citata assieme al figlio in due documenti, uno del 1048 e uno del 1049.
Vedere Ribagorza e Ermengol III di Urgell
Ermessinda Garcés di Navarra
Come conferma il documento n° 9 della Collecion diplomatica del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera era figlia del re di Pamplona García III Sánchez e di Stefania di Foix, figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne.
Vedere Ribagorza e Ermessinda Garcés di Navarra
Ferdinando I di León
Come ci viene confermato dal documento n° 7 della Coleccion diplomatica de la catedral de Pamplona Ferdinando era il figlio maschio ultimogenito del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III Garcés ''il Grande'' e di Munia, figlia, secondo la Chronica latina regum CastellaeLa Chronica latina regum Castellae è la storia, scritta in latino, durante il regno di Ferdinando III di Castiglia (1199-1252), verso la metà del secolo XIII (dal vescovo di Osma e poi anche di Burgos, Juan de Soria, cancelliere di Ferdinando III dal 1217 al 1239) dei regnanti castigliani dal 970, morte del conte Fernan Gonzales, al 1236, conquista di Cordova.
Vedere Ribagorza e Ferdinando I di León
Frangia d'Aragona
La Frangia d'Aragona (Franja de Aragón in spagnolo, Franja d'Aragó o Franja de Ponent in catalano, Francha d'Aragón o Francha de Lebán in aragonese) è un territorio comprendente le zone dell'Aragona orientale al confine con la Catalogna dove la lingua maggiormente diffusa è il catalano nella sua varietà occidentale (o dialetti da esso derivati).
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Galindo II d'Aragona
Secondo il codice di RodaIl codice di Roda, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medioevale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
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Galindo III d'Aragona
Galindo, secondo il codice di RodaIl Roda Codex, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medievale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
Vedere Ribagorza e Galindo III d'Aragona
García III Sánchez di Navarra
García, secondo gli Annales Toledanos, era il figlio primogenito del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III Garcés ''il Grande'' e della contessa indipendente di Castiglia, Munia, che secondo la Chronica latina regum CastellaeLa Chronica latina regum Castellae è la storia, scritta in latino, durante il regno di Ferdinando III di Castiglia (1199-1252), verso la metà del secolo XIII (dal vescovo di Osma e poi anche di Burgos, Juan de Soria, cancelliere di Ferdinando III dal 1217 al 1239) dei regnanti castigliani dal 970, morte del conte Fernan Gonzales, al 1236, conquista di Cordova.
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Gaspare de Spes
Esponente di un'antica e nobile dinastia della Ribagorza, fondata a Benabarre nell'Alto medioevo, e al servizio della Corona d'Aragona, era figlio di Guerau († 1468), procuratore della regina Giovanna Enríquez e del figlio il principe ereditario Ferdinando II d'Aragona, e fratello di Raimondo e Luigi, assieme ai quali prese parte alla guerra civile catalana del 1462-1472, a sostegno del re Giovanni II d'Aragona.
Vedere Ribagorza e Gaspare de Spes
Gastone I di Foix-Béarn
Gastone, sia secondo Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, che secondo la Chroniques romanes des comtes de Foix era l'unico figlio maschio del conte di Foix, Visconte di Castelbon, Signore e poi Coprincipe di Andorra e Visconte consorte di Béarn, Ruggero Bernardo III e della moglie, la viscontessa di Béarn, Margherita di Montcada, che era la figlia secondogenita del Visconte di Béarn, Gastone VII e della Contessa di Bigorre e viscontessa di Marsan, Mathe di Matha, figlia di Bosone di Marsan Conte di Bigorre e della prima moglie Petronilla Contessa de Bigorre.
Vedere Ribagorza e Gastone I di Foix-Béarn
Giacomo di Lusignano
Sia secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, che secondo Les familles d'outre-mer, Giacomo era l'unico figlio del Reggente di Cipro e Principe ''titolare'' d'Antiochia, Giovanni di Lusignano e della sua seconda moglie, Alice d'Ibelin, figlia di Guido di Ibelin, siniscalco di Cipro e di Margherita di Ibelin.
Vedere Ribagorza e Giacomo di Lusignano
Giacomo II d'Aragona
Figlio secondogenito del re d'Aragona, di Valencia e conte di Barcellona e altre contee catalane Pietro III il Grande e di Costanza, figlia del re di Sicilia Manfredi (figlio legittimato dell'imperatore Federico II di Svevia) e di Beatrice di Savoia.
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Gilberga di Foix
Figlia del conte di Carcassonne e di Couserans e futuro conte di Foix, Bernardo Ruggero I, e dell'erede della contea e futura contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, che, secondo La Vasconie.
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Giovanna di Foix-Béarn
Era figlia del conte di Foix Gastone I di Foix-Béarn (unico figlio maschio di Ruggero Bernardo III di Foix e di Margherita di Montcada, erede della viscontea di Béarn) e di Giovanna d'Artois, figlia di Filippo d'Artois e di Bianca di Bretagna.
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Giovanni di Prades
Giovanni era il figlio maschio secondogenito del Conte di Ribagorza (1322-1358) e conte di Prades e signore di Dénia e Gandía, che era stato anche conte di Empúries, Pietro d'Aragona e Angiò e di Giovanna di Foix-Béarn, la sorella del visconte di Béarn, Coprincipe di Andorra e Visconte di Marsan, Gastone II di Foix-Béarn (?-ca.
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Giovanni Raimondo Folch I de Cardona
Giovanni Raimondo, secondo gli Anales de la Corona de Aragón, tomo II, era il figlio maschio del primo conte di Cardona, Barone di Bellpuig e Visconte di Vilamur, Ugo II, e della sua seconda moglie Beatrice de Luna, figlia di Pietro di Ejérica Barone di Ejérica e della moglie, Bonaventura di Arborea.
Vedere Ribagorza e Giovanni Raimondo Folch I de Cardona
Giovanni Raimondo Folch II de Cardona
Giovanni Raimondo era il figlio maschio primogenito del secondo Conte di Cardona e Visconte di Vilamur, Giovanni Raimondo I e di Giovanna di Gandia (?-1419), figlia di Alfonso IV di Ribagorza, conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza, signore di Dénia e duca di Gandia e della moglie, Violante Jiménez de Arenós.
Vedere Ribagorza e Giovanni Raimondo Folch II de Cardona
Giovanni Raimondo Folch III de Cardona
Giovanni Raimondo era il figlio maschio primogenito del terzo Conte di Cardona, Viscomte di Vilamur dal 1404 e conte di Prades, Giovanni Raimondo II e della moglie, la contessa di Prades e baronessa di Entença, Giovanna di Prades († 1441), sorella della regina Margherita e figlia di Pietro di Prades (figlio di Giovanni di Prades) e di Giovanna di Cabrera Giovanni Raimondo II era il figlio maschio primogenito del secondo Conte di Cardona e Visconte di Vilamur, Giovanni Raimondo I e di Giovanna di Gandia (?-1419), figlia di Alfonso IV di Ribagorza, conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza, signore di Dénia e duca di Gandia e della moglie, Violante Jiménez de Arenós.
Vedere Ribagorza e Giovanni Raimondo Folch III de Cardona
Goffredo II di Cerdanya
Goffredo, sia secondo il Gesta Comitum Barchinonensium, sia secondo lo storico catalano Pròsper de Bofarull i Mascaró, nel suo Los condes de Barcelona vindicados, Tome I, era il figlio maschio secondogenito del Conte di Cerdanya, di Conflent e di Besalú, Oliba Cabreta e di Ermengarda d'Empúries (?-dopo il gennaio 995, data in cui compare citata in un documento) di cui non si conoscono gli ascendenti, come conferma il Bofarull.
Vedere Ribagorza e Goffredo II di Cerdanya
Goffredo il Villoso
Le origini di Goffredo il Villoso sono incerte; secondo lo storico Ramon d'Abadal i de Vinyals era il figlio primogenito di Sunifredo I, Conte d'Urgell, Cerdagna, Osona, Besalú, Narbona, Béziers e Nîmes, duca di Settimania e marchese della marca di Spagna e di Ermessinda.
Vedere Ribagorza e Goffredo il Villoso
Gonzalo di Ribagorza
Secondo il capitolo n° XXXVI del libro XLVI della España sagrada. 46, De las santas iglesias de Lérida, Roda y Barbastro, Gonzalo era il figlio terzogenito del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III il Grande e di Munia, che, secondo la Chronica latina regum CastellaeLa Chronica latina regum Castellae è la storia, scritta in latino, durante il regno di Ferdinando III di Castiglia (1199-1252), verso la metà del secolo XIII (dal vescovo di Osma e poi anche di Burgos, Juan de Soria, cancelliere di Ferdinando III dal 1217 al 1239) dei regnanti castigliani dal 970, morte del conte Fernan Gonzales, al 1236, conquista di Cordova.
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Gotia
Gòtia (in latino Gothia) è il nome che il popolo germanico dei Franchi diede alla regione (corrispondente alla Settimania, fascia costiera tra la foce del Rodano ed i Pirenei, e l'attuale Catalogna settentrionale) abitata da un'altra popolazione di origine germanica, i Goti (Visigoti), tra il V e l'VIII secolo, che costituì l'ultimo lembo del regno dei Visigoti di fronte alla conquista araba.
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Graus
Graus è un comune spagnolo di abitanti situato nella comunità autonoma dell'Aragona, nella provincia di Huesca. Il comune è anche il capoluogo della comarca della Ribagorza e dista 20 km da Huesca.
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Guglielmo Bertrando II di Provenza
Figlio primogenito del conte di Provenza e conte di Forcalquier, Folco Bertrando I e della moglie, Ildegarda-Elisa, figlia del conte Guglielmo III di Tolosa.
Vedere Ribagorza e Guglielmo Bertrando II di Provenza
Guglielmo di Ribagorza
Secondo il Codice di Roda, Guglielmo era figlio illegittimo del Conte di Ribagorza, Isarno e di un'amante, di cui non si conoscono gli ascendenti, di nome Bella.
Vedere Ribagorza e Guglielmo di Ribagorza
Guiscarda di Béarn
Secondo La Vasconie. Tables Généalogiques, Guiscarda era figlia del visconte di Béarn, Gastone III e della viscontessa di Montaner, Talese d'Aragona, che, sempre secondo la La Vasconie.
Vedere Ribagorza e Guiscarda di Béarn
Jiménez (dinastia)
Con il cognome Jiménez (secondo la grafia basca moderna Semeno o Xemeno) viene indicata un'antica dinastia spagnola che regnò sul Regno di Navarra dal 905 al 1234.
Vedere Ribagorza e Jiménez (dinastia)
Jimena Sánchez di Navarra
Jimena, secondo studi recenti, come riporta il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, era figlia del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III Garcés ''il Grande'' e della contessa indipendente di Castiglia, Munia, che secondo la Chronica latina regum CastellaeLa Chronica latina regum Castellae è la storia, scritta in latino, durante il regno di Ferdinando III di Castiglia (1199-1252), verso la metà del secolo XIII (dal vescovo di Osma e poi anche di Burgos, Juan de Soria, cancelliere di Ferdinando III dal 1217 al 1239) dei regnanti castigliani dal 970, morte del conte Fernan Gonzales, al 1236, conquista di Cordova.
Vedere Ribagorza e Jimena Sánchez di Navarra
La caccia (serie televisiva)
La caccia (La caza) è una serie televisiva spagnola composta da 24 episodi, creata da Agustín Martínez e Luis Moya, e diretta da Álvaro Ron, insieme a Salvador García Ruiz.
Vedere Ribagorza e La caccia (serie televisiva)
La Litera
La Litera (in aragonese: A Litera; in catalano: La Llitera) è una delle 33 comarche dell'Aragona, con una popolazione di 18.798 abitanti; suoi capoluoghi sono Binéfar e Tamarite de Litera.
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Lingua aragonese
L'aragonese (aragonés, luenga aragonesa o idioma aragonés) è una lingua romanza parlata in Aragona settentrionale da circa 8-12.000 persone.
Vedere Ribagorza e Lingua aragonese
Margherita di Lusignano
Sia secondo Les familles d'outre-mer, che secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, Margherita era l'unica figlia femmina del re di Cipro e di Gerusalemme, Pietro I di Cipro (1328–1369) e di Eleonora d'Aragona (1333–1416), che, ancora secondo Les familles d'outre-mer, che ancora secondo Les familles d'outre-mer, era figlia dell'infante Pietro d'Aragona e Angiò (settimo figlio (quarto maschio) del re d'Aragona e di Valencia, Conte di Barcellona e delle altre contee catalane Giacomo II ''il Giusto'' e di Bianca di Napoli, figlia del re di Napoli, Carlo lo Zoppo e di Maria D'Ungheria), conte di Ribagorza e di Empúries, Conte di Prades e Signore di Dénia e Gandía e Siniscalco di Catalogna, e di Giovanna di Foix-Béarn (?-ca.
Vedere Ribagorza e Margherita di Lusignano
Maria di Navarra (1355-1420)
Era la figlia primogenita del re di Navarra, Carlo II il Malvagio e della principessa della casa reale francese Giovanna di Francia.
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Miró III di Cerdanya
Miró, secondo il Gesta Comitum Barchinonensium, era il figlio maschio quartogenito del Conte di Cerdanya, di Conflent e di Besalú, Miró II e di Ava (?-prima del 26 febbraio 961, data in cui secondo lo storico catalano, Pròsper de Bofarull i Mascaró, Ava risultava defunta), che, secondo alcuni storici figlia del conte Fedele di Ribagorza.
Vedere Ribagorza e Miró III di Cerdanya
Munia di Castiglia
Secondo la Chronica latina regum Castellae, Munia era figlia del conte indipendente di Castiglia, conte di Burgos, di Lantarón, di Cerezo e di Álava, Sancho Garcés e di Urraca Gomez (?-1038), figlia di Gomez Diaz, conte di Saldaña, della famiglia dei Banu Gómez, e della zia di Sancho, Muniadomna Fernandez di Castiglia, figlia di Fernan Gonzales.
Vedere Ribagorza e Munia di Castiglia
Noguera Ribagorzana
La Noguera Ribagorzana è un fiume della Spagna che nasce dai Laghi di Mulleres (Val d'Aran), a 2750 metri di altitudine s.l.m. sul versante meridionale della catena di monti formata dal massiccio di Maladeta - Aneto - Salenques - Gerbosa - Puerto de Viella - Rius e dopo un percorso di 133 chilometri sbocca nel fiume Segre a Corbins.
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Nuño Sánchez
Era, secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium, l'unico figlio maschio del conte di Provenza, conte di Cerdagna e conte di Rossiglione ed infine reggente della Corona d'Aragona (durante la prigionia e la minor età del nipote il re, Giacomo I), Sancho I e della sua seconda moglie, Sancha Núñez de Lara († 1210), figlia di Nuño Pérez de Lara (come ci conferma la Ex Gestis Comitum Barcinonensium), alfiere del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Teresa Fernández de Traba, figlia illegittima di Ferdinando Pérez de Traba Conte di Trastámara.
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Oneca di Pamplona
Oneca era figlia del re di Pamplona, García I Íñiguez della famiglia degli Arista, e della moglie, come riporta il Codice di RodaIl Roda Codex o codice di Roda, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medioevale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
Vedere Ribagorza e Oneca di Pamplona
Pau Donés
Di origine ribagorzana, nasce a Barcellona, nella clinica El Pilar, primogenito di quattro figli di Amado, impiegato di banca originario di Montanuy, e di Núria, nata a Barcellona e morta suicida quando Pau aveva 16 anni; entrambi erano solidali con l'Opus Dei.
Vedere Ribagorza e Pau Donés
Petronilla d'Aragona
Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlia del re d'Aragona e conte di Sobrarbe e Ribagorza Ramiro II e della moglie, Matilde (o Agnese) di Poitiers (1103-circa 1160), figlia legittima del duca d'Aquitania e conte di Poitiers, Guglielmo IX (questa tesi è sostenuta sia dal Chronicon sancti Maxentii Pictavensis, Chroniques des Eglises d'Anjou che dalla Ex Gestis Comitum Barcinonensium, e anche dalla Crónica de San Juan de la Peña.
Vedere Ribagorza e Petronilla d'Aragona
Pietro del Portogallo, conte di Urgell
Secondo il Nobiliario di Pietro Alfonso, conte di Barcelos, era il figlio terzogenito del re del Portogallo Sancho I e della moglie, Aldonza (1160-1198), che secondo gli Ex Gestis Comitum Barcinonensium era la figlia della regina di Aragona Petronilla (secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlia del re d'Aragona e conte di Sobrarbe e Ribagorza, Ramiro II e della moglie, Matilde o Agnese) e del conte di Barcellona Raimondo Berengario IV e quindi sorella del sovrano della corona d'Aragona, Alfonso II.
Vedere Ribagorza e Pietro del Portogallo, conte di Urgell
Pietro I d'Aragona
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium era figlio del re d'Aragona, re di Pamplona e conte di Sobrarbe e Ribagorza, Sancho Ramírez (Sancho I di Aragona e Sancho V di Navarra) e della moglie (come ci conferma nella Historia de los Condes de Urgel, Tomo I D. Diego Monfar y Sors, quando cita il primo testamento del fratello di Isabella, Ermengol detto di Gerb) Isabella di Urgell (ca.
Vedere Ribagorza e Pietro I d'Aragona
Pietro I di Cipro
Sia secondo Les familles d'outre-mer, che secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, Pietro era il figlio secondogenito del re di Cipro e di Gerusalemme Ugo IV (1294 – 1359) e di Alice d'Ibelin (1305 c. – 1386), che, ancora secondo Les familles d'outre-mer, che secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi.
Vedere Ribagorza e Pietro I di Cipro
Pietro I di Savoia
Pietro, secondo lo storico Samuel Guichenon, nel suo Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, era il figlio primogenito del Conte di Moriana, d'Aosta e del Chiablese, Oddone e della margravia di Torino e di Susa, Adelaide, che discendeva dalla famiglia degli Arduinici, e secondo Samuel Guichenon, era figlia del margravio di Torino e Susa, Olderico Manfredi II e della contessa Berta degli Obertenghi, che secondo lo storico Ludovico Antonio Muratori era figlia di Oberto II, margravio di Milano, di Tortona e di Genova.
Vedere Ribagorza e Pietro I di Savoia
Pietro II di Cipro
Sia secondo Les familles d'outre-mer, sia secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, Pietro era l'unico figlio maschio del re di Cipro e di Gerusalemme, Pietro I di Cipro (1328–1369) e di Eleonora d'Aragona (1333–1416), che, ancora secondo Les familles d'outre-mer, che ancora secondo Les familles d'outre-mer, era figlia dell'infante Pietro d'Aragona e Angiò (settimo figlio (quarto maschio) del re d'Aragona e di Valencia, Conte di Barcellona e delle altre contee catalane Giacomo II ''il Giusto'' e di Bianca di Napoli, figlia del re di Napoli, Carlo lo Zoppo e di Maria D'Ungheria), conte di Ribagorza e di Empúries, Conte di Prades e Signore di Dénia e Gandía e Siniscalco di Catalogna, e di Giovanna di Foix-Béarn (?-ca.
Vedere Ribagorza e Pietro II di Cipro
Pietro IV di Ribagorza
Settimo figlio del re d'Aragona e di Valencia, Conte di Barcellona e delle altre contee catalane Giacomo II ''il Giusto'' e di Bianca di Napoli, figlia del re di Napoli, Carlo lo Zoppo e di Maria D'Ungheria, figlia - forse primogenita - di Stefano V d'Ungheria e di sua moglie, la regina Elisabetta dei Cumani.
Vedere Ribagorza e Pietro IV di Ribagorza
Pietro Raimondo I di Pallars Jussà
Secondo il capitolo n° XXXVI del libro XLVI della España sagrada. 46, De las santas iglesias de Lérida, Roda y Barbastro, Pietro Raimondo era il figlio primogenito del Conte di Pallars, Raimondo IV e di Valença de Tost, che era figlia di Arnau Mir de Tost, signore di Àger.
Vedere Ribagorza e Pietro Raimondo I di Pallars Jussà
Provincia di Huesca
Huesca (in aragonese Uesca, in catalano Osca) è una provincia della comunità autonoma dell'Aragona, nella Spagna settentrionale.
Vedere Ribagorza e Provincia di Huesca
Raimondo Berengario II di Barcellona
Secondo il Gesta Comitum Barchinonensium era figlio primogenito assieme al fratello gemello Berengario Raimondo, del conte di Barcellona, Gerona e Osona Raimondo Berengario I e di Almodis de La Marche, figlia di Bernardo I de la Marche (circa 991- 16 giugno 1047) conte de la Marche e di Périgord e di Amelia de Rasés (? - † 1053).
Vedere Ribagorza e Raimondo Berengario II di Barcellona
Raimondo Berengario III di Provenza
Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio della regina d'Aragona e contessa di Sobrarbe e Ribagorza, Petronilla e del principe d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario IV che, secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come è confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.
Vedere Ribagorza e Raimondo Berengario III di Provenza
Raimondo Berengario IV di Barcellona
Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.
Vedere Ribagorza e Raimondo Berengario IV di Barcellona
Raimondo Berengario IV di Provenza
Secondo la Historia Comitum Provinciae era l'unico figlio maschio del consorte dell'erede della contea di Forcalquier e conte di Provenza, Alfonso II e di sua moglie, Garsenda di Sabran, figlia del Signore di Caylar e d'Ansouis, Raniero († dopo il 1209) appartenente alla famiglia de Sabran e di Garsenda di Forcalquier (- prima del 1193), l'unica figlia del Conte di Forcalquier, Guglielmo IV d'Urgell e di Adelaide di Bezieres, di cui non si conoscono gli ascendenti.
Vedere Ribagorza e Raimondo Berengario IV di Provenza
Raimondo Garcés di Navarra
Come conferma il documento n° 9 della Collecion diplomatica del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera era figlio del re di Pamplona García III Sánchez e di Stefania di Foix, figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne.
Vedere Ribagorza e Raimondo Garcés di Navarra
Raimondo II di Ribagorza
Secondo il Codice di Roda, Raimondo era il figlio primogenito del Conte di Ribagorza, Bernardo I e di Toda Galíndez d'Aragona, che ancora secondo il Codice di Roda, era figlia del terzo conte d'Aragona, Galindo III e di Arcibella di Guascogna, figlia di Garcia I di Guascogna e di Aimena di Perigord.
Vedere Ribagorza e Raimondo II di Ribagorza
Ramiro I d'Aragona
Sia secondo lEx Gestis Comitum Barcinonensium che secondo la Crónica de San Juan de la Peña, era il figlio illegittimo del re di Pamplona, conte d'Aragona, conte di Sobrarbe e Ribagorza, conte di Castiglia, Sancho III Garcés ''il Grande'' e di una nobile originaria di Aibar (nobilissima domina de castro quod dicitur Ayunarum) (una muller noble de Ayvar), signora di Miranda, e del monastero di Santa Cecilia di Aibar, Sancha di Aibar, di cui non si conoscono gli ascendenti.
Vedere Ribagorza e Ramiro I d'Aragona
Ramiro II d'Aragona
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium era figlio del re d'Aragona, re di Pamplona e conte di Sobrarbe e Ribagorza Sancho Ramírez (Sancho I di Aragona e Sancho V di Navarra) e, secondo la Cronaca piniatense, della sua seconda moglie, Felícia di Ramerupt (1060- 3 maggio 1123), figlia d'Ilduíno IV († 1063), conte di Montdidier e di Roucy e Signouer de Ramerupt e della moglie, Adelaide di Roucy, figlia di Ebli Conte di Roucy e della moglie, Beatrice di Hainaut (1015/1020-1062).
Vedere Ribagorza e Ramiro II d'Aragona
Reconquista
Per Reconquista (spagnolo e portoghese per "riconquista") si intende la costruzione storiografica relativa al periodo durato quasi ottocento anni in cui avvenne la progressiva conquista dei regni moreschi musulmani di al-Andalus (come i musulmani chiamavano la parte di penisola iberica da loro dominata) da parte degli eserciti cristiani, che terminò il 2 gennaio 1492, con la capitolazione di Granada e del suo ultimo sultano, Boabdil di Granada, a Ferdinando e Isabella, Los Reyes Católicos ("I Re Cattolici").
Vedere Ribagorza e Reconquista
Regno d'Aragona
Il regno d'Aragona fu un regno medievale situato nella porzione nordorientale della penisola iberica esistito dal 1035 al 1162, quando in seguito al matrimonio dinastico di Petronilla d'Aragona con Raimondo Berengario IV di Barcellona fu unito alla Contea di Barcellona nella Corona d'Aragona.
Vedere Ribagorza e Regno d'Aragona
Regno di Navarra
Il Regno di Navarra (in basco Nafarroako Erresuma) fu uno Stato europeo che esisteva sul territorio che si estende dalle due parti della catena pirenaica, sull'Oceano Atlantico.
Vedere Ribagorza e Regno di Navarra
Sancha d'Aragona (1045)
Era la figlia ultimogenita del re d'Aragona e conte di Sobrarbe e Ribagorza, Ramiro I e di Ermessinda di Foix (ca. 1015-1049, Gilberga di Foix, dopo il matrimonio, divenuta regina d'Aragona, si fece chiamare, Ermesinda), figlia del conte di Foix, Couserans e di Bigorre, Bernardo Ruggero I di Foix (figlio del conte Ruggero I di Carcassonne), e di Garsenda di Bigorre.
Vedere Ribagorza e Sancha d'Aragona (1045)
Sancha d'Aragona (1186)
Secondo la Ex Gestis Comitum Barcinonensium, era la figlia terzogenita del re d'Aragona Alfonso il Casto (1157-1196) e di Sancha di Castiglia (1154-1208), che secondo le Crónicas navarras (Crónicas navarras)Le Crónicas navarras (Crónicas navarras) sono un insieme di narrazioni storiche, scritte in parte in latino e in parte in una lingua romanza, aragonese, inerente alla regione navarro-aragonese, a partire dal primo secolo, sino al 1186; le cronache sono divise in 6 parti, la prima riguarda i re di Aragona dal regno di Ramiro I di Aragona a quello di Alfonso II il Casto o il Trovatore, mentre la seconda è dedicata alla dinastia di Rodrigo Diaz (el Cid) (Linage de Rodric Díaz) e le Ex Gestis Comitum Barcinonensiu (Gesta comitum barchinonensium)Le Ex Gestis Comitum Barcinonensium (Gesta comitum barchinonensium) sono cronache scritta in latino dai monaci del monastero di Ripoll, nella seconda metà del XII secolo ed inizia con la presa del potere di Goffredo il Villoso e arriva sino alla morte di Raimondo Berengario IV di Barcellona.
Vedere Ribagorza e Sancha d'Aragona (1186)
Sancha di Castiglia
Secondo le Crónicas navarras (Crónicas navarras) e le Ex Gestis Comitum Barcinonensium (Gesta comitum barchinonensium) era figlia del re di León e Castiglia Alfonso VII l'Imperatore e di Richenza di Polonia, figlia del principe di Polonia, duca di Cracovia e di Slesia, Ladislao II (fuggito da Cracovia, nel 1146), detto l'Esiliato (1105-1159) e di Agnese (Cristina) di Babenberg (1111–1157 figlia del Margravio d'Austria, Leopoldo III, e di Agnese di Waiblingen, figlia dell'imperatore, Enrico IV e sorellastra dell'imperatore, Corrado III e del duca Federico II di Svevia).
Vedere Ribagorza e Sancha di Castiglia
Sancha I di León
Sancha, sia secondo la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che secondo la Historia De Los Hechos De España di Rodrigo Jimenez De Rada era figlia del re di León e Castiglia Alfonso V e di Elvira Menéndez de Melanda, figlia del Conte di Portucale, il galiziano Menendo González e di sua moglie, Tutadona Moniz de Coimbra (dona Mayor).
Vedere Ribagorza e Sancha I di León
Sancho I di Provenza
Secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio ultimogenito della regina d'Aragona e contessa di Sobrarbe e Ribagorza, Petronilla e del principe d'Aragona e conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario IV che, secondo la Ex Brevi Historia Comitum Provinciæ e familia comitum Barcinonensium era figlio del conte di Barcellona, Gerona, Osona e Cerdagna, Raimondo Berengario III e della contessa di Provenza e Gévaudan, Dolce I, figlia primogenita del Visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II), figlia secondogenita del conte di Provenza, Goffredo I e della moglie Stefania o Dolce (?- dopo il 1096, anno in cui Stefania fece una donazione per l'anima del figlio Bertrando), come viene riportato a pagina 529 delle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II; secondo lo storico Szabolcs de Vajay, Stefania era viscontessa di Marsiglia, figlia del visconte di Marsiglia, Guglielmo II.
Vedere Ribagorza e Sancho I di Provenza
Sancho I Garcés di Navarra
Sancho, secondo il codice di RodaIl codice di Roda, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medievale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
Vedere Ribagorza e Sancho I Garcés di Navarra
Sancho II di Castiglia
Come riporta il documento n° XCIV della appendice II delle Antiguedades de España, Sancho era il figlio secondogenito (maschio primogenito) del re di Castiglia e re consorte di León, Ferdinando I e della regina del León e regina consorte di Castiglia, Sancha I, che, sia secondo la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che secondo la Historia De Los Hechos De España di Rodrigo Jimenez De Rada era figlia del re di León e Castiglia Alfonso V e di Elvira Menéndez de Melanda, figlia del Conte di Portucale, il galiziano Menendo González e di sua moglie, Tutadona Moniz de Coimbra (dona Mayor).
Vedere Ribagorza e Sancho II di Castiglia
Sancho III Garcés di Navarra
Sancho, secondo lo storico basco Jean de Jaurgain, come riporta nel suo La Vasconie, era figlio del re di Pamplona García II Sánchez e di Jimena Fernández, figlia del conte Fernando Vermúndez (discendente del re delle Asturie Ordoño I) e della moglie Elvira; la discendenza da Fernando Vermúndez viene confermata dal documento n° V del Cartulario del Monasterio de Eslonza, Parte 1, inerente una donazione del suo pronipote, Alfonso VI.
Vedere Ribagorza e Sancho III Garcés di Navarra
Sancho IV Garcés di Navarra
Come conferma il documento n° 9 della Collecion diplomatica del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera era il figlio primogenito del re di Pamplona García III Sánchez e di Stefania di Foix, figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne.
Vedere Ribagorza e Sancho IV Garcés di Navarra
Sancho Ramírez d'Aragona
Sancho e Isabella ebbero un solo figlio: o più figli.
Vedere Ribagorza e Sancho Ramírez d'Aragona
Sobrarbe
Il Sobrarbe è una delle 33 comarche dell'Aragona, con una popolazione di 7.293 abitanti; suoi capoluoghi sono Boltaña e Aínsa-Sobrarbe. Amministrativamente fa parte della provincia di Huesca, che comprende 10 comarche.
Vedere Ribagorza e Sobrarbe
Somontano de Barbastro
Il Somontano de Barbastro (in aragonese: Semontano de Balbastro) è una delle 33 comarche dell'Aragona, con una popolazione di 23.411 abitanti; suo capoluogo è Barbastro.
Vedere Ribagorza e Somontano de Barbastro
Stati per data di costituzione
Molte delle date nella tabella sottostante sono celebrate come Festa dell'Indipendenza nei rispettivi paesi.
Vedere Ribagorza e Stati per data di costituzione
Stefania di Foix
Stefania era figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, che, secondo La Vasconie.
Vedere Ribagorza e Stefania di Foix
Storia dell'Aragona
Durante l'età del bronzo l'Aragona restò al margine della più grande cultura peninsulare dell'epoca, quella dell'Argar, che, sviluppatasi nell'attuale Andalusia, riuscì a stento a lambire la valle dell'Ebro.
Vedere Ribagorza e Storia dell'Aragona
Storia dell'omosessualità in Spagna
L'omosessualità in Spagna non ha subito un trattamento uniforme nel corso della storia ma si è adattata di volta in volta alle idee e alle convinzioni prevalenti.
Vedere Ribagorza e Storia dell'omosessualità in Spagna
Storia della Catalogna
L'attuale territorio della Catalogna (in catalano Catalunya, in spagnolo Cataluña e in aranese Catalonha) è stato occupato fin dal Medio Paleolitico.
Vedere Ribagorza e Storia della Catalogna
Sunifredo II di Cerdanya
Sunifredo, secondo il Gesta Comitum Barchinonensium, era il figlio maschio primogenito del Conte di Cerdanya, di Conflent e di Besalú, Miró II e di Ava (?-prima del 26 febbraio 961, data in cui secondo lo storico catalano, Pròsper de Bofarull i Mascaró, Ava risultava defunta, pag.
Vedere Ribagorza e Sunifredo II di Cerdanya
Tabella cronologica dei regni della penisola iberica
La storia e la cronologia dei regni che si crearono, nella penisola iberica, dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente e le invasioni dei diversi popoli germanici può essere datata dall'inizio del V secolo d.C. La configurazione della Spagna come Stato moderno si iniziò a definire nella parte finale della Reconquista con l'unificazione dei distinti regni cristiani (gli stessi che si vennero a formare dopo l'invasione araba del 711) e si può considerare terminata con la guerra di successione spagnola.
Vedere Ribagorza e Tabella cronologica dei regni della penisola iberica
Taifa di Saragozza
La Taifa di Saragozza o Regno di Saragozza. (o Taifa de Zaragoza) è stata una taifa indipendente, tra il 1018 e il 1110, nata dalla disintegrazione del Califfato di Cordova agli inizi dell'XI secolo, e rimase in vita finché venne conquistata dagli Almoravidi nel 1110.
Vedere Ribagorza e Taifa di Saragozza
Talese d'Aragona
Talese, secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, era figlia del conte d'Ayvar e di Xavierre, Sancho Ramírez e della sua seconda moglie, una discendente dei visconti di Montaner, di cui non conosciamo il nome.
Vedere Ribagorza e Talese d'Aragona
Toda di Navarra
Toda, secondo il codice di RodaIl codice di Roda, compilato nel X secolo con qualche aggiunta dell'XI secolo, si occupa della storia e delle genealogie del periodo alto-medievale della zona a cavallo dei Pirenei, quindi soprattutto regno di Navarra e Marca di Spagna.
Vedere Ribagorza e Toda di Navarra
Tota di Ribagorza
Secondo il capitolo n° XXXVI del libro XLVI della España sagrada. 46, De las santas iglesias de Lérida, Roda y Barbastro Tota era sorella di Unifedo e Isarno, che, secondo il Codice di Roda, erano figli del Conte di Ribagorza, Raimondo II e della moglie Garsenda di Fézensac, che, ancora secondo il Codice di Roda era figlia di Guglielmo Garces (ca.
Vedere Ribagorza e Tota di Ribagorza
Ugo di Cardona e di Gandia
Ugo, secondo Ondara: canvis després de l'expulsió dels moriscos era il figlio terzogenito del secondo Conte di Cardona e Visconte di Vilamur, Giovanni Raimondo I di Cardona e di sua moglie, Giovanna di Gandia, che sempre secondo Ondara: canvis després de l'expulsió dels moriscos era figlia del conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza, Connestabile di Castiglia e duca di Gandia, Alfonso IV di Ribagorza e della moglie, Violante Jiménez Signora della baronia di Arenós, figlia di Gonzalo Diaz e della moglie María Cornel, come ci viene confermato dal Los cinco libros postreros de la primera parte de los Anales de la Corona de Aragón, v.2.
Vedere Ribagorza e Ugo di Cardona e di Gandia
Ugo Ruggero III di Pallars Sobirà
Ruggero Bernardo I di Pallars Sobirà, ancora secondo Sort y comarca Noguera-Pallaresa, era l'unico figlio maschio del Conte di Pallars Sobirà, Arnaldo Ruggero IV e Giovanna di Cardona, figlia del secondo conte di Cardona e Visconte di Vilamur, Giovanni Raimondo Folch I de Cardona e di Giovanna di Gandia (?-1419), figlia di Alfonso IV di Ribagorza, conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza, signore di Dénia e duca di Gandia.
Vedere Ribagorza e Ugo Ruggero III di Pallars Sobirà
Urraca di Navarra
Come conferma il documento n° 53 della figlia Mayor, datato 1145, della Collecion diplomatica del Monastero di Santa Maria la Real de Nájera era figlia del re di Pamplona García III Sánchez e della moglie, Stefania di Foix, figlia del conte di Carcassonne e di Couserans, primo conte di Foix e poi conte di Bigorre, Bernardo Ruggero, come ci viene confermato dal documento n° XXXVII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne, e della contessa di Bigorre, Garsenda, come ci viene confermato dal documento n° XXXVIII dei Documents de la Histoire du Comté et de la Vicomté de Carcassonne.
Vedere Ribagorza e Urraca di Navarra
Urraca di Zamora
Come riporta il documento n° XCIV della appendice II delle Antiguedades de España, Urraca era la figlia primogenita del re di Castiglia e re consorte di León, Ferdinando I e della regina del León e regina consorte di Castiglia, Sancha I, che, sia secondo la Historia genealógica y heráldica de la monarquía española, Volume 1, che secondo la Historia De Los Hechos De España di Rodrigo Jimenez De Rada era figlia del re di León e Castiglia Alfonso V e di Elvira Menéndez de Melanda, figlia del Conte di Portucale, il galiziano Menendo González e di sua moglie, Tutadona Moniz de Coimbra (dona Mayor).
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Valentina Visconti di Cipro
Secondo gli Annales Mediolanenses, Valentina era figlia di Bernabò Visconti, Signore di Bergamo, Brescia, Cremona, Soncino, Lonato e Valcamonica e, insieme ai fratelli Matteo II e Galeazzo II, co-Signore di Milano, e di Beatrice Regina della Scala, che secondo il Petri Azarii Chronicon era figlia di Mastino II della Scala, signore di Verona e Vicenza.
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Velasquita Sánchez di Navarra
Era figlia del re Sancho I di Navarra e della seconda moglie Toda di Navarra, lontana cugina di Sancho. Secondo il codice di Roda si sposò tre volte.
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Viceré di Napoli
Nei primi anni del XVI secolo, a causa delle guerre d'Italia (1494-1559) iniziate con l'invasione della penisola da parte di Carlo VIII di Francia, il Regno di Napoli fu sottoposto, per più di due secoli, a diverse potenze europee che ne affidarono il governo a un viceré (Aragona e poi Spagna fino al 1707, Austria fino al 1734).
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Vidal Mayor
Il Vidal Mayor, In excelsis Dei Thesauris o Compilatio maior è la prima stesura dei Fueros de Aragón e fu redatta dal vescovo di Huesca Vidal de Canellas tra il 1247 e il 1252.
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