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24 relazioni: Arte teodosiana, Battaglia dei Salici, Battaglia del Frigido, Battaglia della Sava, Battaglia di Adrianopoli (378), Bautone, Clearco (console 384), Clotario III, Comes domesticorum, Consoli tardo imperiali romani, Ellebico, Guerra gotica (376-382), Invasioni barbariche del IV secolo, Magister militum, Merobaude (console 377), Morti nel 393, Persone di nome Flavio, Profuturo, Saturnino (console 383), Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale, Teodimiro, Teodorico III, Traiano (magister peditum), Valente (imperatore).
Arte teodosiana
L'arte teodosiana è la produzione artistica dell'Impero romano durante il regno dell'imperatore Teodosio I (379-395), che continuò sotto i suoi figli e successori Arcadio in Oriente e Onorio in Occidente, fino al regno di Teodosio II (408-450).
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Battaglia dei Salici
La battaglia dei Salici o di Ad salices fu uno scontro tra le forze dell'Impero romano e un esercito di Visigoti comandati da Fritigerno che ebbe luogo in una località nota come ad Salices, nei pressi di Marcianopoli, nel 377.
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Battaglia del Frigido
La battaglia del Frigido (o battaglia del fiume Frigido) fu una storica battaglia, combattuta tra il 5 e il 6 settembre 394, nei pressi dell'attuale fiume Vipacco vicino a Gorizia e che vide opporsi gli eserciti dell'imperatore romano d'Oriente Teodosio I e dell'«usurpatore» del trono dell'Impero romano d'Occidente, Flavio Eugenio.
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Battaglia della Sava
La battaglia della Sava fu combattuta nel 388 tra l'imperatore romano Teodosio I e l'usurpatore Magno Massimo. Teodosio vinse la battaglia e Massimo fu catturato, dopo essersi rinchiuso in Aquileia, e giustiziato poco dopo.
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Battaglia di Adrianopoli (378)
La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.
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Bautone
La prima menzione di Bautone è collocabile attorno al 380, quando l'imperatore Graziano lo inviò, con il titolo di magister militum ed un esercito di rinforzo, ad assistere l'imperatore Teodosio I, che in oriente cercava di risollevare le sorti dell'impero dopo la disastrosa sconfitta dell'imperatore Valente ad Adrianopoli (378).
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Clearco (console 384)
Clearco era un pagano; l'omonimo Clearco, prefetto del pretorio dell'Illirico nel 407, era probabilmente suo figlio. Ebbe uno scambio di lettere col retore Libanio.
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Clotario III
Era il primogenito del re dei Franchi Sali della dinastia merovingia, Clodoveo II e, secondo il continuatore anonimo del cronista Fredegario, della moglie, Batilde, una donna di origine straniera (nella Vita Sanctæ Balthildis è definita di origine sassone)Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, XCI.
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Comes domesticorum
Il comes domesticorum era una figura dell'apparato militare dell'Impero romano. Questo comes comandava infatti i protectores domestici Nel 400, sotto l'imperatore Onorio, esistevano due comites domesticorum: il comes domesticorum peditum ed il comes domesticorum equitum, al comando rispettivamente delle unità di fanteria e cavalleria di protectores domestici.
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Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
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Ellebico
Fu nominato magister militum per Orientem nel 383, in sostituzione di Ricomere. In tale capacità, corrispondette con l'oratore antiocheno Libanio e con Gregorio Nazianzeno, che gli scrisse per chiedergli una raccomandazione.
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Guerra gotica (376-382)
La guerra gotica del 376-382 fu una successione di scontri tra le popolazioni gote e l'esercito dell'Impero romano che ebbero luogo nei Balcani a seguito delle invasioni e dei saccheggi dei barbari.
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Invasioni barbariche del IV secolo
Le invasioni barbariche del IV secolo (305-378) costituiscono un periodo quasi ininterrotto di scorrerie di genti armate, inizialmente per fini di saccheggio e bottino sulla scorta di quelle del secolo precedente e in seguito trasformate in migrazioni di massa di interi popoli, appartenenti alle popolazioni che gravitavano soprattutto lungo le frontiere settentrionali dell'Impero Romano.
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Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
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Merobaude (console 377)
Flavio Merobaude servì sotto l'imperatore Giuliano (361-363); si occupò del trasferimento del suo corpo. Fu nominato magister militum dall'imperatore Valentiniano I, probabilmente nel 375 e partecipò alle campagne militari di quell'anno nel territorio dei Quadi.
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Morti nel 393
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Persone di nome Flavio
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Profuturo
All'inizio della Guerra gotica, l'imperatore romano Valente era impegnato in Oriente al confine con l'impero dei Sasanidi, e non poté impegnarsi personalmente ad affrontare la minaccia costituita dalla penetrazione dei Goti all'interno del territorio romano nei Balcani.
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Saturnino (console 383)
Saturnino era probabilmente cristiano: è accertato che abbia ospitato un vescovo, che abbia donato un monastero e che sia stato brevemente in contatto con Gregorio Nazianzeno.
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Storia della Gallia tardo-antica e altomedievale
La storia delle province galliche dell'impero romano è quella che diverrà in seguito la storia della Francia, dalla crisi del III secolo, che segna l'inizio della dissoluzione del dominio romano in Gallia, all'unificazione dei territori gallici sotto il re dei Franchi Clodoveo I, della dinastia merovingia, e i suoi immediati successori, nella prima metà dell'VI secolo.
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Teodimiro
Fu figlio del generale romano Ricomere e di sua moglie Ascyla. Non abbiamo molte informazioni circa la sua biografia. Secondo Gregorio di Tours scoppiò una guerra in un tempo non ben definito dopo la caduta dell'imperatore usurpatore Giovino (411 - 413) che era stato supportato dai franchi.
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Teodorico III
Era il secondogenito del re dei Franchi Sali della dinastia merovingia, Clodoveo II e, secondo il continuatore anonimo del cronista Fredegario, della moglie, Batilde, una donna di origine straniera (nella Vita Sanctæ Balthildis è definita di origine sassone)Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars prima, auctore anonymo, XCI.
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Traiano (magister peditum)
Tra il 367 e il 368 fu dux Aegypti. In questa veste protesse, assieme al praefectus augustalis Eutolmio Taziano, il vescovo ariano Lucio di Alessandria; ricevette l'ordine imperiale di ricostruire il Caesareum e iniziò i lavori il 1º maggio 368.
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Valente (imperatore)
Valente e suo fratello Valentiniano nacquero entrambi 70 km ad est di Sirmio, nella città di Cibalae, rispettivamente nel 328 e nel 321.
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Conosciuto come Flavio Ricomere, Flavio Ricomero, Ricomero.