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Ricorso gerarchico improprio

Indice Ricorso gerarchico improprio

Il ricorso gerarchico improprio è un ricorso amministrativo prodotto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione, presentato ad un organo della pubblica amministrazione che non ha alcun rapporto di tipo gerarchico con l'organo che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.

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  1. 8 relazioni: Diritto amministrativo militare in Italia, Giurisdizione amministrativa (ordinamento italiano), Ricorso amministrativo, Ricorso gerarchico, Ricorso gerarchico proprio, Ricorso in opposizione, Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, Silenzio-rigetto.

Diritto amministrativo militare in Italia

Il diritto amministrativo militare in Italia è quella branca del diritto amministrativo militare che si occupa dell'organizzazione di taluni aspetti delle forze armate italiane.

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Giurisdizione amministrativa (ordinamento italiano)

L'ordinamento italiano ha adottato un peculiare criterio di ripartizione della giurisdizione, imperniato sulla natura della situazione giuridica soggettiva lesa: se è un diritto soggettivo sussiste la giurisdizione ordinaria, se invece è un interesse legittimo sussiste la giurisdizione amministrativa (questo criterio generale è peraltro integrato da quello basato sulla materia nei casi eccezionali di giurisdizione esclusiva, fermo restando l'esercizio del potere autoritativo della PA).

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Ricorso amministrativo

Il ricorso amministrativo, nel diritto amministrativo italiano, è l'istanza diretta ad una pubblica amministrazione al fine di ottenere una tutela della propria situazione giuridica soggettiva, nella specie di interesse legittimo o, nei casi di giurisdizione esclusiva, di diritto soggettivo.

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Ricorso gerarchico

Il ricorso gerarchico è una istanza interna stragiudiziale rivolta contro la pubblica amministrazione per gli atti amministrativi. Si vuole distinguere tra ricorso gerarchico proprio, esperibile nei confronti di un organo gerarchicamente superiore a quello che ha emanato l’atto oggetto di impugnazione e ricorso gerarchico improprio, presentato verso organi che non hanno autorità gerarchicamente superiori come per esempio gli organi collegiali.

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Ricorso gerarchico proprio

Il ricorso gerarchico proprio è un ricorso amministrativo, prodotto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo contro atti della pubblica amministrazione, che è presentato all'organo gerarchicamente superiore di quello che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.

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Ricorso in opposizione

Il ricorso in opposizione è un ricorso amministrativo proposto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione che è presentato allo stesso organo amministrativo che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.

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Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica

Nell'ordinamento giuridico italiano il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è un rimedio giustiziale generale che permette di impugnare un atto amministrativo che presenta il carattere della definitività, disciplinato dal Decreto del presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n.

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Silenzio-rigetto

Il silenzio-rigetto è un a tipologia di silenzio amministrativo che si configura nel caso in cui una pubblica amministrazione italiana non si pronunci entro il termine perentorio di 90 giorni a seguito di un ricorso gerarchico.

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