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13 relazioni: Consiglio di Stato (Italia), Decreto del presidente della Repubblica, Diritto amministrativo militare in Italia, Divino Amore (Marino), Giurisdizione amministrativa (ordinamento italiano), Ispettore del lavoro, Ordinanza (ordinamento amministrativo italiano), Passaporto italiano, Ricorso amministrativo, Ricorso gerarchico, Ricorso gerarchico improprio, Ricorso gerarchico proprio, Ricorso in opposizione.
Consiglio di Stato (Italia)
Il Consiglio di Stato (in sigla CdS) è, nell'ordinamento italiano, un organo di rilievo costituzionale. Previsto dall'articolo 100 della Costituzione, che lo inserisce tra gli organi ausiliari del Governo, è organo giurisdizionale e anche massimo giudice speciale amministrativo, in posizione di terzietà rispetto alla pubblica amministrazione italiana ai sensi dell'articolo 103 della Costituzione.
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Decreto del presidente della Repubblica
Il decreto del presidente della Repubblica (in sigla DPR o D.P.R.), nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto giuridico emanato dal presidente della Repubblica Italiana.
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Diritto amministrativo militare in Italia
Il diritto amministrativo militare in Italia è quella branca del diritto amministrativo militare che si occupa dell'organizzazione di taluni aspetti delle forze armate italiane.
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Divino Amore (Marino)
Divino Amore è il nome con cui è conosciuta un'area di circa quattrocento ettari di terreni situati lungo via del Divino Amore e ricadenti nel comune di Marino, in provincia di Roma, giusto ai confini con la zona Z.XXIII di Castel di Leva del comune di Roma Capitale.
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Giurisdizione amministrativa (ordinamento italiano)
L'ordinamento italiano ha adottato un peculiare criterio di ripartizione della giurisdizione, imperniato sulla natura della situazione giuridica soggettiva lesa: se è un diritto soggettivo sussiste la giurisdizione ordinaria, se invece è un interesse legittimo sussiste la giurisdizione amministrativa (questo criterio generale è peraltro integrato da quello basato sulla materia nei casi eccezionali di giurisdizione esclusiva, fermo restando l'esercizio del potere autoritativo della PA).
Ispettore del lavoro
Lispettore del lavoro, in Italia, indica un funzionario operante presso l'ispettorato nazionale del lavoro. La figura si occupa della repressione delle violazioni in materia di lavoro, ma anche di promuovere la conciliazione monocratica tra datore di lavoro e lavoratore, laddove questa sia possibile e legittima.
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Ordinanza (ordinamento amministrativo italiano)
L'ordinanza, in diritto amministrativo italiano, è un provvedimento restrittivo della sfera giuridica del destinatario con cui la pubblica amministrazione, a seguito di una scelta discrezionale o di un accertamento, impone nuovi obblighi giuridici al destinatario.
Passaporto italiano
Il passaporto italiano è un documento di riconoscimento previsto in Italia dalla legge, rilasciato ai cittadini italiani, necessario per effettuare viaggi all'estero; esso può essere ordinario o temporaneo, oppure, in caso di particolari incarichi, diplomatico o di servizio. Dal 26 ottobre 2006 in Italia è disponibile il passaporto biometrico, mentre dal 20 maggio 2010 è disponibile l'ultimo modello a formato unico di 48 pagine con foto e firma digitalizzate.
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Ricorso amministrativo
Il ricorso amministrativo, nel diritto amministrativo italiano, è l'istanza diretta ad una pubblica amministrazione al fine di ottenere una tutela della propria situazione giuridica soggettiva, nella specie di interesse legittimo o, nei casi di giurisdizione esclusiva, di diritto soggettivo.
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Ricorso gerarchico
Il ricorso gerarchico è una istanza interna stragiudiziale rivolta contro la pubblica amministrazione per gli atti amministrativi. Si vuole distinguere tra ricorso gerarchico proprio, esperibile nei confronti di un organo gerarchicamente superiore a quello che ha emanato l’atto oggetto di impugnazione e ricorso gerarchico improprio, presentato verso organi che non hanno autorità gerarchicamente superiori come per esempio gli organi collegiali.
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Ricorso gerarchico improprio
Il ricorso gerarchico improprio è un ricorso amministrativo prodotto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione, presentato ad un organo della pubblica amministrazione che non ha alcun rapporto di tipo gerarchico con l'organo che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.
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Ricorso gerarchico proprio
Il ricorso gerarchico proprio è un ricorso amministrativo, prodotto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo contro atti della pubblica amministrazione, che è presentato all'organo gerarchicamente superiore di quello che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.
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Ricorso in opposizione
Il ricorso in opposizione è un ricorso amministrativo proposto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo, contro atti della pubblica amministrazione che è presentato allo stesso organo amministrativo che ha prodotto l'atto verso il quale si vuole ricorrere.
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