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238 relazioni: Abbazia dei Santi Pietro e Paolo (Solignac), Abbazia di Aurillac, Abbazia di Chelles, Abbazia di Fleury, Abbazia di Lonlay, Abbazia di Saint-Génis-des-Fontaines, Abbazia di Saint-Riquier, Abbone di Fleury, Adalberone di Laon, Adelaide d'Angiò, Adelaide d'Aquitania, Adelaide di Fiandra, Adele (nome), Adele d'Inghilterra, Adele di Francia (1009-1079), Adeliza di Lovanio, Adeliza di Normandia, Agata di Normandia, Agnese d'Aquitania, Agnese di Borgogna, Aleramici, Alfonso del Portogallo (gran maestro), Alfonso I del Portogallo, Alfonso VII di León, Alice di Francia, Amaury III di Montfort, Angilramno, Aniano di Orléans, Anna di Kiev, Anni 990, Anselmo I di Savona, Architetture di Parigi, Archivi nazionali (Francia), Arcidiocesi di Digione, Arnolfo di Reims, Arnolfo III di Fiandra, Ave Maris Stella, Baldovino II di Boulogne, Baldovino II di Hainaut, Baldovino III di Hainaut, Baldovino IV di Fiandra, Baldovino V di Fiandra, Baldovino VI di Fiandra, Bar-sur-Aube, Beatus, Berengario II d'Ivrea, Berta di Borgogna, Boemondo II d'Antiochia, Bosone II de La Marche, Breteuil (Oise), ... Espandi índice (188 più) »
Abbazia dei Santi Pietro e Paolo (Solignac)
LAbbazia dei Santi Pietro e Paolo a Solignac è un'abbazia fondata nel XII secolo nel territorio del comune di Solignac.
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Abbazia di Aurillac
L'abbazia di Saint-Géraud di Aurillac (Aureliacum), fondata attorno all'895 in Alvernia (nell'attuale dipartimento del Cantal) dal conte Geraldo d'Aurillac, distrutta nel corso delle guerre di religione francesi e soppressa con la Rivoluzione, è stata una fra le più antiche abbazie benedettine, ed ha probabilmente influenzato, nelle modalità e nell'organizzazione, la fondazione della stessa Cluny.
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Abbazia di Chelles
L'abbazia di Chelles (in francese abbaye de Chelles) era un'antica abbazia reale femminile situata a Chelles, fondata in epoca merovingia per volere della regina dei Franchi santa Batilde, sposa di Clodoveo II.
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Abbazia di Fleury
Labbazia di Fleury è un'abbazia benedettina di Saint-Benoît-sur-Loire (dipartimento del Loiret in Francia), fondata nel 640. Si trova sulle rive del fiume Loira, a circa 35 km da Orléans.
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Abbazia di Lonlay
L'abbazia di Lonlay (francese: Abbaye de Lonlay) a Lonlay-l'Abbaye, in Bassa Normandia, Francia, è un sito monastico benedettino nel dipartimento dell'Orne e sorge nella valle dell'Égrenne, non distante da Domfront.
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Abbazia di Saint-Génis-des-Fontaines
Labbazia di Saint-Génis-des-Fontaines è un'abbazia benedettina originaria della fine dell'VIII o degli inizi del IX secolo, intorno alla quale si formò il villaggio di Saint-Génis-des-Fontaines (cantone di Argelès-sur-Mer nel dipartimento dei Pirenei Orientali) in Francia.
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Abbazia di Saint-Riquier
L'abbazia di Saint-Riquier è un complesso architettonico ubicato a Saint-Riquier (località nota in antico col nome romano di Centula, francesizzato in Centule), nei pressi di Abbeville, nel nord della Francia.
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Abbone di Fleury
Monaco dell'abbazia di Ramsey (Cambridgeshire) dall'autunno 985 alla primavera 987, approfondì i suoi studi a Parigi e a Reims dove ebbe come insegnante Gerberto di Aurillac; divenne abate dell'abbazia di benedettina di Fleury (oggi Saint-Benoît-sur-Loire) nel 988, ed è probabilmente qui che ebbe come discepolo Ansello.
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Adalberone di Laon
Il suo scritto più importante è il Carmen ad Rodbertum regem (Carme per il re Roberto, redatto tra il 1027 e il 1031), un poemetto in latino in forma dialogica, indirizzato al re dei Franchi Roberto II il Pio, all'interno del quale si attacca.
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Adelaide d'Angiò
Fu anche regina d'Aquitania come consorte di Luigi V di Francia, ma non fu mai regina di Francia perché il loro matrimonio fu annullato prima che egli cingesse la corona francese.
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Adelaide d'Aquitania
Adelaide era figlia di Guglielmo III di Aquitania, detto Guglielmo Testa di Stoppa della dinastia dei Ramnulfidi, conte di Poitiers, conte di Alvernia e duca d'Aquitania, e di Adele di Normandia, figlia del duca Rollone.
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Adelaide di Fiandra
Adelaide di Fiandra, detta anche Ailanda nacque attorno al 1064 da Roberto I di Fiandra e Gertrude Billung. Nel 1080 sposò Canuto IV di Danimarca con cui ebbe.
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Adele (nome)
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Adele d'Inghilterra
Sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
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Adele di Francia (1009-1079)
Secondo la Genealogia comitum Flandriae Bertiniana, Adele era la figlia femmina secondogenita del re di Francia, Roberto II detto il Pio e di Costanza d'Arles, che, secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, era figlia del conte d'Avignone, conte di Provenza e marchese di Provenza, Guglielmo I e di Adelaide d'Angiò (947 - 1026), figlia del Conte d'Angiò e poi, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II (sempre secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, Adelaide era la sorella del conte d'Angiò, Goffredo detto Grisegonelle, figlio di Folco II secondo la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou) e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans).
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Adeliza di Lovanio
Secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, era figlia del Duca della Bassa Lorena, Goffredo VI o Goffredo I di Lovanio († 25 gennaio 1139), che era anche Langravio del Brabante, Conte di Bruxelles e di Lovanio e Margravio di Anversa; la paternità di Adeliza viene confermata anche dal monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, dalla Genealogia Ducum Brabantiæ Heredum Franciæ e dal Balduini Ninovensis Chronicon.
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Adeliza di Normandia
Sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
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Agata di Normandia
Sia che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
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Agnese d'Aquitania
Agnese era figlia di Guglielmo IX, duca di Aquitania e conte di Poitiers, e Filippa, contessa di Tolosa. Era l'omonima di sua zia Agnese, moglie del re Pietro I d'Aragona e Navarra.
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Agnese di Borgogna
Secondo il monaco cluniacense e cronista medievale, Rodolfo il Glabro, era figlia del conte di Borgogna e duca di Borgogna Ottone I Guglielmo di Borgogna (962–1026) e della contessa di Mâcon, Ermentrude di Roucy (ca. 950– ca. 1003), figlia di Ragenoldo Conte de Roucy e, secondo il continuatore del cronista Flodoardo, di Alberada di Lotaringia, che a sua volta era figlia di Gerberga di Sassonia.
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Aleramici
|cognome.
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Alfonso del Portogallo (gran maestro)
Entrato ancora giovane a far parte dell'Ordine degli Ospedalieri, anche per via della sua influenza politica nel 1203 venne eletto in qualità di Gran Maestro.
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Alfonso I del Portogallo
Alfonso era figlio del nobile francese Enrico (Dom Henrique), divenuto conte del Portogallo, e della principessa Teresa, figlia illegittima di Alfonso VI, re di León e Castiglia, e della sua amante, Jimena Núñez de Lara.
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Alfonso VII di León
Alfonso era figlio del nobile francese Raimondo di Borgogna (figlio del conte Palatino di Borgogna e Conte de Mâcon, Guglielmo I il Grande o l'Ardito e della contessina Stefania di Longwy o Stefania di Vienne) e di Urraca di Castiglia.
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Alice di Francia
Con il nome di Alice di Francia (o Adele di Francia o Adelaide di Francia) si identificano.
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Amaury III di Montfort
Secondo il monaco e cronista inglese Orderico Vitale, Amalrico era il figlio maschio terzogenito del signore di Montfort-l'Amaury, Simone I (1025 circa-1087 circa) e di Agnese d'Évreux, che, sempre secondo Orderico Vitale, era figlia del Conte di Évreux, Riccardo e della moglieDetlev Schwennicke, Europäische Stammtafeln: Stammtafeln zur Geschichte der Europäischen Staaten, Neue Folge(Marburg, Germany: J.
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Angilramno
Di origini agiate, portò avanti una vasta attività culturale presso il monastero benedettino di Saint-Riquier di cui divenne abate nel 1020-1022.
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Aniano di Orléans
Originario di una nobile famiglia di Vienne, visse un periodo in romitaggio per poi andare ad Orléans ov'era vescovo Evurzio.
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Anna di Kiev
Secondo l'Actus 10 del Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet, era figlia di Jaroslav I il Saggio sovrano della Rus' di Kiev e di Ingegerd Olofsdotter di Svezia; la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium la cita come Anna figlia di Giorgio, re degli Slavi (Anna filia Georgii regis Sclavonum); ed infine il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale la cita col nome di Bertrada (Henricus autem, Francorum rex, Bertradam, Julii Claudii regis Russiæ filiam, uxorem duxit).
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Anni 990
10.
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Anselmo I di Savona
Figlio secondogenito di Aleramo (il maggiore Guglielmo muore senza discendenza prima dal padre) e della prima moglie (chiamata Adelasia dalla tradizione).
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Architetture di Parigi
Le architetture di Parigi risalgono a un ampio periodo che va dal Medioevo al XXI secolo. Parigi è stata la culla dello stile gotico e ha importanti monumenti del Rinascimento francese, del revival classico, dello stile fiammeggiante del regno di Napoleone III, della Belle Époque e dello stile Art Nouveau.
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Archivi nazionali (Francia)
Gli Archivi nazionali francesi (in francese: Archives nationales) costituiscono l'archivio di Stato della Francia in cui si conservano le memorie storiche delle amministrazioni centrali, eccetto il Ministero della difesa e il Ministero degli affari esteri, che hanno i loro servizi archivistici particolari: rispettivamente il "Servizio Storico della Difesa" (Service historique de la défense) e gli "Archivi Diplomatici" (Archives diplomatiques).
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Arcidiocesi di Digione
Larcidiocesi di Digione (in latino: Archidioecesis Divionensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Francia. Nel 2021 contava 340.270 battezzati su 533.430 abitanti.
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Arnolfo di Reims
Era figlio illegittimo di Lotario IV.
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Arnolfo III di Fiandra
Arnolfo, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era il figlio primogenito del conte delle Fiandre e Conte di Hainaut, Baldovino VI, e della Contessa di Hainaut, Richilde di Egisheim, l'unica figlia del Conte di Hainaut, Reginardo V e della moglie, Matilde di Verdun, sia secondo gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ (Richildem virginem, filiam Ragineri comitis), sia secondo le Ægidii Aurevallensis Gesta Episcoporum Leodiensium III (Richildis comitissa Haynonie filia Raineri comitis filii comitis Raineri Longicolli), ad anche secondo la Historia Comitum Ghisnensium (Richildis Montensis comitis filia).
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Ave Maris Stella
Ave Maris Stella è una preghiera cattolica dedicata alla Beata Vergine Maria. Il titolo latino significa: Ti saluto, stella del mare in italiano.
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Baldovino II di Boulogne
Era il figlio primogenito del Conte di Boulogne, Arnolfo III e di sua moglie di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti.
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Baldovino II di Hainaut
Baldovino, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era il figlio secondogenito del conte delle Fiandre e conte di Hainaut, Baldovino VI, e della contessa di Hainaut, Richilde di Egisheim, l'unica figlia del conte di Hainaut, Reginardo V e della moglie, Matilde di Verdun, sia secondo gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ (Richildem virginem, filiam Ragineri comitis), sia secondo le Ægidii Aurevallensis Gesta Episcoporum Leodiensium III (Richildis comitissa Haynonie filia Raineri comitis filii comitis Raineri Longicolli), ad anche secondo la Historia Comitum Ghisnensium (Richildis Montensis comitis filia).
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Baldovino III di Hainaut
Baldovino, secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, era il figlio primogenito del Conte di Hainaut, Baldovino II e della moglie (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium), Ida di Lovanio, come ci viene confermato dal documento n° 1 del Cartulaire de la commune de Couvin; Ida era figlia del conte di Lovanio, Enrico II e di Adele di Betuwe (Gheldria).
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Baldovino IV di Fiandra
Baldovino, secondo la Genealogiae Comitum Flandriae, era l'unico figlio maschio del conte di Fiandra, conte d'Artois e abate laico di San Bertino, Arnolfo II e di Rozala (952 – 7 febbraio 1003), moglie di Arnolfo II, come è indicato nelle Europäische Stammtafeln.
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Baldovino V di Fiandra
Baldovino, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era il figlio primogenito del conte delle Fiandre, Baldovino IV, e di Ogiva di Lussemburgo, che sempre, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era la figlia del Conte del Moselgau, Federico di Lussemburgo (erroneamente, nel testo viene citato il fratello, Giselberto di Lussemburgo) e della moglie di cui non si conosce il nome, che secondo la Vita Adelheidis abbatissæ Vilicensis, era discendente dai Corradinidi, conti e duchi della Franconia.
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Baldovino VI di Fiandra
Secondo alcune fonti, in gioventù, affinché fosse educato, Baldovino fu inviato alla corte del re di Germania e futuro imperatore, Enrico III il Nero, che al raggiungimento della maggior età, nel 1045, lo fece conte di Anversa (titolo che gli fu tolto, quando suo padre, Baldovino V, si oppose all'imperatore, Enrico III il Nero).
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Bar-sur-Aube
Bar-sur-Aube è un comune francese di 5.559 abitanti situato nel dipartimento dell'Aube nella regione del Grand Est, sede di sottoprefettura.
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Beatus
Beatus è il nome con il quale sono identificati i manoscritti spagnoli del X e XI secolo, più o meno abbondantemente miniati, contenenti la riproduzione dell'Apocalisse di Giovanni e i vari Commentari al testo redatti nell'VIII secolo da Beato di Liébana.
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Berengario II d'Ivrea
Figlio di Adalberto I di Ivrea e di Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia e imperatore, nell'anno 950 Berengario II, alla morte di Lotario II, ottenne per sé e per il figlio Adalberto a Pavia, nella basilica di San Michele, la corona d'Italia.
Vedere Roberto II di Francia e Berengario II d'Ivrea
Berta di Borgogna
Era la figlia secondogenita del Re di Arles o delle due Borgogne, Corrado III, come ci viene confermato sia dal Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus (Berta filia Conradi regis Burgundiæ), che dal monaco e cronista medievale, del secolo XI.
Vedere Roberto II di Francia e Berta di Borgogna
Boemondo II d'Antiochia
Boemondo trascorse gli anni della giovinezza in Puglia, dove visse con la madre Costanza. Prima che raggiungesse la maggior età, pertanto, Antiochia fu governata da tre reggenti: suo cugino Tancredi (1111-1112), Ruggero di Salerno (1112-1119) e Baldovino II di Gerusalemme (1119-1126).
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Bosone II de La Marche
Secondo la Cronaca di Ademaro di Chabannes Bosone era fratello minore di Adalberto I, che secondo il Chronicon sancti Maxentii Pictavensis, Chroniques des Eglises d'Anjou Adalberto era figlio secondogenito del conte di Marche, Bosone I il Vecchio e della moglie (come ci riferisce la Cronaca di Ademaro di Chabannes) Emma di Périgord, figlia (nel testo è definita erroneamente sorella) di Bernardo I, conte di Angoulême e di Périgord (come ci riferisce la Historia Pontificum et Comitum Engolismensis, al capitolo XVIII) e della prima moglie Berta.
Vedere Roberto II di Francia e Bosone II de La Marche
Breteuil (Oise)
Breteuil è un comune francese di 4.463 abitanti situato nel dipartimento dell'Oise della regione dell'Alta Francia. Il suo territorio è bagnato dalle acque del fiume Noye.
Vedere Roberto II di Francia e Breteuil (Oise)
Burcardo il Barbuto
Era un nobile del periodo dei primi re Capetingi, verso l'inizio dell'XI secolo. Fu signore di Montmorency, d' Écouen, di Marly-le-Roi, di Feuillarde e di Château-Basset.
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Capetingi
Il casato dei Capetingi è una stirpe franca, una delle più importanti e, secondo diversi studiosi, tra cui Marc Bloch e Karl Ferdinand Werner, la più antica in discendenza diretta maschile in Europa, essendo le sue origini documentate rintracciabili fino al VII secoloKarl Ferdinand Werner, Les premiers Robertiens et les premiers Anjou (ixe siècle - xe siècle), Mémoires de la Société des Antiquaires de l’Ouest, 1997.
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Carlo I di Fiandra
Secondo il Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, Carlo era figlio del Re di Danimarca, Canuto IV il Santo e di Adelaide di Fiandra, che sempre secondo il Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, era la figlia primogenita del conte delle Fiandre, Roberto I il Frisone e di Gertrude Billung, o di Sassonia, figlia, sia secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana che secondo la Genealogia ex stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, di Bernardo II di Sassonia e di Eilika di Schweinfurt.
Vedere Roberto II di Francia e Carlo I di Fiandra
Carlo Magno
L'appellativo Magno gli fu attribuito dal suo biografo Eginardo, che intitolò la sua opera Vita et gesta Caroli Magni. Figlio di Pipino il Breve e Bertrada di Laon, Carlo divenne re nel 768, alla morte di suo padre.
Vedere Roberto II di Francia e Carlo Magno
Carlomanno I
Era il figlio maschio secondogenito del Maggiordomo di palazzo di Neustria e Burgundia, poi anche di Austrasia ed infine re di tutti i Franchi, Pipino il Breve (che era figlio del Maggiordomo di palazzo di Austrasia e in seguito maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi, Carlo Martello) e della moglie Bertrada di Laon, figlia del conte Cariberto di Laon (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Carlomanno I
Casata di Borgogna
La Casata di Borgogna (in francese: maison de Bourgogne, in portoghese: Casa de Borgonha), o Casata maggiore di Borgogna, fu una famiglia nobile francese derivata dalla casata reale dei Capetingi.
Vedere Roberto II di Francia e Casata di Borgogna
Casato delle Fiandre
Il casato delle Fiandre, detta anche dei Baldovini (in latino Balduini), governò la contea delle Fiandre dall'863 al 1119 e dal 1191 fino alla sua estinzione nel 1280.
Vedere Roberto II di Francia e Casato delle Fiandre
Casato di Montmorency
Il casato dei Montmorency è stata una famiglia tra le più antiche e prestigiose della nobiltà di Francia. Essa prese il nome dalla città di Montmorency, nell'attuale dipartimento della Val-d'Oise.
Vedere Roberto II di Francia e Casato di Montmorency
Castello di Dreux
Il castello di Dreux era un antico castello reale francese, nel comune di Dreux, di cui ancora si possono vedere le rovine, mentre è conservata perfettamente la Cappella reale di Dreux, il sepolcro della casata dei duchi d'Orléans.
Vedere Roberto II di Francia e Castello di Dreux
Castello reale di Senlis e priorato Saint-Maurice
Il castello reale di Senlis, sito a Senlis in Francia nella regione della Piccardia, risale all'epoca dei Merovingi e fu il luogo in cui venne eletto Ugo Capeto nel 987, ma venne interamente ricostruito da Luigi VI intorno al 1130.
Vedere Roberto II di Francia e Castello reale di Senlis e priorato Saint-Maurice
Catarismo
Il catarismo è stato un movimento ereticale cristiano, diffuso in diverse zone dell'Europa (Linguadoca e Occitania in Francia, Italia, Bosnia, Bulgaria e Impero bizantino)Piccinni, Gabriella.
Vedere Roberto II di Francia e Catarismo
Cattedrale di Chartres
La cattedrale Notre-Dame di Chartres è il principale luogo di culto cattolico di Chartres, nel dipartimento dell'Eure-et-Loir, nel nordovest della Francia, basilica minore (dal 1908) e sede vescovile dell'omonima diocesi.
Vedere Roberto II di Francia e Cattedrale di Chartres
Cecilia di Normandia
Sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
Vedere Roberto II di Francia e Cecilia di Normandia
Charonne (metropolitana di Parigi)
Charonne è una stazione della Metropolitana di Parigi sulla linea 9, sita nel XI ''arrondissement'' di Parigi.
Vedere Roberto II di Francia e Charonne (metropolitana di Parigi)
Chartres
Chartres (AFI) è una città francese di abitanti (più di con le periferie), capoluogo del dipartimento dell'Eure-et-Loir, nella regione del Centro-Valle della Loira, attraversata dal fiume Eure.
Vedere Roberto II di Francia e Chartres
Christian Pfister
Dopo gli studi al liceo di Colmar, poi al Lycée Louis-le-Grand di Parigi, entrò all'École normale supérieure dove strinse amicizia con Raymond Poincaré ed ebbe come professore Fustel de Coulanges.
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Chronica sancti Pantaleonis
La Chronica sancti Pantaleonis, chiamata anche Annales sancti Panthaleonis Coloniensis maximi, è una cronaca latina medievale scritta nel monastero benedettino di San Pantaleone a Colonia, che tratta della storia universale.
Vedere Roberto II di Francia e Chronica sancti Pantaleonis
Consorti dei sovrani di Francia
Questo è un elenco delle donne che hanno governato la Francia dal Medioevo sino al XIX secolo come consorti di Re o Imperatori francesi.
Vedere Roberto II di Francia e Consorti dei sovrani di Francia
Contea di Borgogna
La Contea di Borgogna (in francese: Franche Comté de Bourgogne; in tedesco: Freigrafschaft Burgund), nota anche come Franca Contea di Borgogna fu una contea medievale (dal 982 al 1384, formalmente sino al 1678) del Sacro Romano Impero, corrispondente all'attuale regione della Borgogna-Franca Contea, il cui titolare aveva il titolo tedesco di Freigraf ("libero conte", che denotava un'immediatezza imperiale come principato feudale).
Vedere Roberto II di Francia e Contea di Borgogna
Contee catalane
Le contee catalane (catalano: Comtats catalans, IPA) furono delle suddivisioni amministrative della parte orientale e meridionale della Marca Hispanica carolingia e della parte più meridionale della Settimania create dopo la conquista franca.
Vedere Roberto II di Francia e Contee catalane
Conti di Ponthieu
La contea di Ponthieu sembra sia stata l'evoluzione di una marca creata in epoca merovingia per difendere la Piccardia dalle incursioni sassoni e vichinghe: i primi titolari, pur non portando il titolo di conte di Ponthieu ma quello di duca, amministravano a tale scopo la regione e dopo la fondazione anche l'abbazia di Saint-Riquier (che inizialmente governavano come abati laici e di cui portavano il titolo di protettore).
Vedere Roberto II di Francia e Conti di Ponthieu
Conti e duchi di Nevers
Il seguente è un elenco dei conti, in seguito duchi, di Nevers.
Vedere Roberto II di Francia e Conti e duchi di Nevers
Corrado d'Ivrea
Corrado era il terzogenito dell'anscaride Berengario II d'Ivrea (900-966), marchese d'Ivrea e re d' Italia, e della bosonide Willa III d'Arles (912-966), figlia di Bosone d'Arles, conte d'Avignone, d'Arles e margravio di Toscana, e di Willa II di Borgogna - figlia di Rodolfo I, re di Borgogna della stirpe dei Vecchi Welfen, e di Willa di Provenza -.
Vedere Roberto II di Francia e Corrado d'Ivrea
Corrado III di Borgogna
Corrado ebbe due figli da Adelaide.
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Costanza d'Arles
Era figlia, secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, del conte d'Avignone, conte di Provenza e marchese di Provenza, Guglielmo I e di Adelaide d'Angiò (947 - 1026), figlia del Conte d'Angiò e poi, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II (secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, Adelaide era la sorella del conte d'Angiò, Goffredo detto Grisegonelle, figlio di Folco II secondo la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou) e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans).
Vedere Roberto II di Francia e Costanza d'Arles
Costanza d'Inghilterra
Sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
Vedere Roberto II di Francia e Costanza d'Inghilterra
Costanza di Borgogna
Secondo la Ex chronico Ternociensis era figlia del conte di Charolais e di Langres, duca di Borgogna e anche conte d'Auxerre, Roberto I e di Helie di Semur, figlia di Dalmazio, signore di Semur, come risulta da Le cartulaire de Marcigny-sur-Loire 1045-1144 (Dalmatius pater sancti Hugonis abbatis Cluniacensis et Gaufredi Sinemurensi, Andrae levitae, Joceranni et Dalmatii et sororum eorumdem scilicet Materdis, Adalaidae et Ceciliae atque Evellae) e di Aremburga.
Vedere Roberto II di Francia e Costanza di Borgogna
Costanza di Francia
Costanza, secondo la Historia Regum Francorum Monasterii Sancti Dionysii, era figlia del quarto re di Francia della Dinastia Capetingia, il re di Francia, Filippo I e di Berta d'Olanda, citata come sorella (sorellastra) di Roberto II di Fiandra, quindi era figlia di Gertrude Billung e del suo primo marito il conte d'Olanda, Fiorenzo I, mentre Roberto II di Fiandra era figlio di Gertrude Billung e del suo secondo marito, Roberto di Fiandra.
Vedere Roberto II di Francia e Costanza di Francia
Costanza di Francia (1128-1176)
Figlia del re di Francia, Luigi VI detto il Grosso e della seconda moglie, Adelaide di Moriana, figlia di Umberto II(1065 – 1103), conte di Savoia, detto il Rinforzato, e di Gisella o Giselda di Borgogna, figlia del conte di Borgogna e conte di Mâcon, Guglielmo I.Luigi VI era il figlio maschio primogenito del re di Francia Filippo I e di Berta (1055 – 30 luglio 1094), figlia del conte d'Olanda, Fiorenzo I e di Gertrude di Sassonia.
Vedere Roberto II di Francia e Costanza di Francia (1128-1176)
Creil
Creil è un comune francese di 34.753 abitanti situato nel dipartimento dell'Oise della regione dell'Alta Francia.
Vedere Roberto II di Francia e Creil
Crodoberto (conte palatino di Clotario III)
Era nipote di Crodoberto I, vescovo di Tours e referente di Clodoveo II, attraverso suo figlio, Lamberto I di Hesbaye († dopo il 650).
Vedere Roberto II di Francia e Crodoberto (conte palatino di Clotario III)
Curti (famiglia)
La famiglia Curti è nota in Italia come un antico casato lombardo, ma secondo le cronache dell'alto medioevo (richiamate da G. Corti nel suo saggio "Famiglia Curti") ebbe origini francesirisalenti al X secolo, strettamente legate a quelle di altre illustri famiglie italiane provenienti d'oltralpe, come i Canova e gli StampaCfr.
Vedere Roberto II di Francia e Curti (famiglia)
Deformità
Il termine deformità si riferisce a un difetto fisico, congenito o intervenuto patologicamente, che causa un'alterazione nell'aspetto abituale di parti o dell'intero corpo umano o animale.
Vedere Roberto II di Francia e Deformità
Del Vasto
Del Vasto è il nome del ramo primogenito della dinastia franca degli Aleramici, sovrani della Liguria Occidentale (anche marca di Savona) e parte del Piemonte, territorio sud della chiamata Marca Aleramica, condivisa al X secolo con i loro parenti i marchesi del Monferrato.
Vedere Roberto II di Francia e Del Vasto
Digione
Digione (in francese Dijon) è un comune francese di abitanti e capoluogo del dipartimento della Côte-d'Or e prefettura della regione Borgogna-Franca Contea.
Vedere Roberto II di Francia e Digione
Duarte Pio di Braganza
È il primogenito maschio del pretendente al trono portoghese Duarte Nuno di Braganza e di Francesca d'Orléans-Braganza.
Vedere Roberto II di Francia e Duarte Pio di Braganza
Ducato d'Aquitania
L'Aquitania storica differisce da quella amministrativa attuale: sotto l'Impero romano si confondeva con la Novem Populani, che aveva come centri principali Narbonne, Tolosa, Auch e Dax e comprendeva tutto il sud ovest della Francia in un territorio compreso tra i Pirenei, il golfo di Biscaglia, il Mar Mediterraneo, includendo, a est, il Massiccio centrale e arrivando, a nord, sino alla Loira.
Vedere Roberto II di Francia e Ducato d'Aquitania
Duchi di Borgogna
Il ducato di Borgogna ebbe origine in una porzione delle terre dell'antico Regno dei Burgundi, nella zona situata ad ovest del fiume Saona, terre che nell'843 furono assegnate in vassallaggio al Regno franco occidentale di Carlo il Calvo (la futura Francia).
Vedere Roberto II di Francia e Duchi di Borgogna
Elena di Borgogna
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era la figlia primogenita del duca di Borgogna Oddone I (1058-1102) e della moglie, Matilde di Borgogna, nota anche come Sibilla di Borgogna (circa 1064 – dopo il 1087), figlia, sempre secondo Orderico Vitale del conte di Borgogna Guglielmo I (1020-1087) e della terza contessa di Vienne, Stefania (1035 – 1088).
Vedere Roberto II di Francia e Elena di Borgogna
Eleonora d'Aquitania
In quanto erede della casata dei Poitiers, governanti nella Francia sud-occidentale, era una delle donne più ricche e potenti dell'Europa occidentale durante il Basso Medioevo.
Vedere Roberto II di Francia e Eleonora d'Aquitania
Eleonora di Blois
Era la figlia ultimogenita del conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Meaux, oltre che signore di Sancerre, Stefano II di Blois, e di Adele d'Inghilterra, figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083).
Vedere Roberto II di Francia e Eleonora di Blois
Eleonora di Vermandois
Secondo la Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis) Eleonora era sorella di Elisabetta di Vermandois, che, come ci confermano gli Annales Blandinienses, era la figlia primogenita del siniscalco di Francia, il conte di Vermandois e di Valois Raul I di Vermandois e della sua seconda moglie Petronilla d'Aquitania, che, secondo la Chronique de Guillaume de Nangis, era la figlia femmina secondogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore.
Vedere Roberto II di Francia e Eleonora di Vermandois
Elisabetta di Vermandois
Elisabetta di Vermandois fu la terza figlia di Ugo il Grande e di Adelaide di Vermandois. Ella dunque apparteneva, per discendenza dal nonno paterno Enrico I di Francia, alla linea capetingia, e per parte discendenza dal nonno materno Erberto IV di Vermandois alla linea carolingia.
Vedere Roberto II di Francia e Elisabetta di Vermandois
Elisabetta di Vermandois (1143-1183)
Come ci confermano gli Annales Blandinienses Elisabetta era la figlia primogenita del siniscalco di Francia, il conte di Vermandois e di Valois, Raul I di Vermandois e della sua seconda moglie Petronilla d'Aquitania, che, secondo la Chronique de Guillaume de Nangis, era la figlia femmina secondogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore.
Vedere Roberto II di Francia e Elisabetta di Vermandois (1143-1183)
Eminenza grigia
Eminenza grigia (éminence grise in francese) è un'espressione con la quale si indica una personalità molto influente ma poco visibile: si tratta di un soggetto che consiglia e aiuta altre persone, investite ufficialmente di un potere, a prendere decisioni, che trama all'ombra del potere o che si serve di altri soggetti per perseguire i propri scopi senza mai darlo a vedere.
Vedere Roberto II di Francia e Eminenza grigia
Enrico di Blois
Nel periodo iniziale dell'Anarchia (o guerra civile) inglese, il suo potere fu talmente grande che Enrico fu definito anche «a king without a throne» (un re senza trono) o «the power behind the throne» (il potere dietro al trono).
Vedere Roberto II di Francia e Enrico di Blois
Enrico di Borgogna
Secondo il documento n° LVII del Recueil des chartes de l´abbaye de Saint-Germain-des-Prés era il figlio secondogenito del conte di Charolais e di Langres, duca di Borgogna e anche conte d'Auxerre, Roberto I e di Helie di Semur, figlia di Dalmazio, signore di Semur, come risulta da Le cartulaire de Marcigny-sur-Loire 1045-1144 (Dalmatius pater sancti Hugonis abbatis Cluniacensis et Gaufredi Sinemurensi, Andrae levitae, Joceranni et Dalmatii et sororum eorumdem scilicet Materdis, Adalaidae et Ceciliae atque Evellae) e di Aremburga.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico di Borgogna
Enrico di Borgogna, conte del Portogallo
In un documento del 1082 circa suo fratello Oddone, confermando una donazione ricevuta da suo fratello Ugo I, cita anche Enrico definendolo un fanciullo (Henricus puer), ci conferma la data di nascita attorno al 1070.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico di Borgogna, conte del Portogallo
Enrico di Francia (1121-1175)
Era il terzo figlio del re di Francia Luigi VI e della regina Adelaide di Savoia. Era quindi fratello di Luigi VII di Francia.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico di Francia (1121-1175)
Enrico I d'Inghilterra
Salì al potere dopo la morte del fratello Guglielmo il Rosso, approfittando dell'assenza del fratello maggiore, Roberto il Corto, impegnato alle Crociate.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico I d'Inghilterra
Enrico I del Carretto
Enrico, figlio quintogenito del marchese Bonifacio del Vasto e di Agnese di Vermandois, figlia di Ugo ''il Grande'', conte di Vermandois e Valois, e di Adelaide di Vermandois, ultima discendente dei Carolingi, partecipò alla seconda crociata durante la quale si guadagnò il suo soprannome.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico I del Carretto
Enrico I di Champagne
Sia secondo Guglielmo arcivescovo di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Enrico era il figlio primogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Enrico I di Champagne
Enrico I di Francia
Come ci conferma l'Actus 9 del Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet, era il figlio maschio secondogenito del re di Francia e duca di Borgogna Roberto II e della sua terza moglie, Costanza d'Arles, che ancora secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, era figlia del conte d'Avignone, conte di Provenza e marchese di Provenza, Guglielmo I e di Adelaide d'Angiò (947 - 1026), figlia del Conte d'Angiò e poi, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II (sempre secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, Adelaide era la sorella del conte d'Angiò, Goffredo detto Grisegonelle, figlio di Folco II secondo la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou) e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans).
Vedere Roberto II di Francia e Enrico I di Francia
Eresia nel cristianesimo
L'eresia nel Crisianesimo è la negazione formale o il dubbio riguardo una dottrina fondamentale della teologia della Chiesa nel corso della propria storia.
Vedere Roberto II di Francia e Eresia nel cristianesimo
Ermengol II di Urgell
Come ci conferma le Ex Gestis Comitum Barcinonensium, era l'unico figlio maschio del Conte d'Urgell, Ermengol I di Cordoba e secondo lo storico catalano, Pròsper de Bofarull i Mascaró di Teutberga o Geriberga († prima del 1017), che secondo le Europäische StammtafelnLe Europäische Stammtafeln sono una raccolta di tavole genealogiche delle (più influenti) famiglie europee.
Vedere Roberto II di Francia e Ermengol II di Urgell
Eustachio IV di Boulogne
Secondo il documento n° 508 del Regesta Regum Anglo-Normannorum, vol.III, Eustachio era il figlio secondogenito del conte di Mortain e futuro duca di Normandia e re d'Inghilterra, Stefano di Blois e della contessa di Boulogne, Matilde I, che, secondo la Genealogica comitum Buloniensium era l'unica figlia del conte di Boulogne, Eustachio III e della moglie, Maria di Scozia, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era sorella del re di Scozia, Edgardo di Scozia e figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che, secondo Orderico Vitale, discendeva da Alfredo il Grande e quindi dal primo re d'Inghilterra, Egberto del Wessex) e di Agata, che, sempre secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II (daughter of the brother of Emperor Henry), mentre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era la sorella della regina d'Ungheria (Agatham regine Hunorem sororem), mentre per Orderico Vitale era figlia del re d'Ungheria; Margherita era la sorella di Edgardo Atheling, ultimo discendente del Casato dei WessexWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap.
Vedere Roberto II di Francia e Eustachio IV di Boulogne
Fiandra imperiale
Con Fiandra imperiale (in olandese Rijks-Vlaanderen, in francese Flandre impériale) si individuano i feudi dei Conti delle Fiandre sotto la giurisdizione del Sacro Romano Impero, in contrasto con la Fiandra reale che costituiva la parte preponderante della contea delle Fiandre che ricadeva sotto la giurisdizione del regno di Francia.
Vedere Roberto II di Francia e Fiandra imperiale
Filippo I di Francia
Filippo nacque il 23 maggio 1052 dal re di Francia Enrico I (1008-1060) e dalla principessa Anna di Kiev (1024 - 5 settembre 1075), figlia del sovrano della Rus' di Kiev Jaroslav il Saggio e di Ingegerd Olofsdotter di Svezia.
Vedere Roberto II di Francia e Filippo I di Francia
Filippo VI di Spagna
È il terzo figlio ed unico maschio di Juan Carlos I di Spagna, suo predecessore sul trono spagnolo, e di Sofia di Grecia. A seguito dell'abdicazione del padre, resa effettiva il 18 giugno 2014, gli è succeduto al trono il 19 giugno seguente.
Vedere Roberto II di Francia e Filippo VI di Spagna
Folco III d'Angiò
Folco Nerra fu una delle figure di maggior spicco tra la fine del secolo X e la prima metà del secolo XI del Medioevo francese, che consolidò ed espanse i domini della contea d'Angiò ed incrementò la sua influenza alla corte di Francia, continuando la costruzione di fortezze (come Montbazon) ed edifici religiosi (come l'abbazia di Beaulieu-lès-Loches, nel 1007) in Angiò e in Turenna; fu anche fautore di "strade comitali", costruite sul modello romano.
Vedere Roberto II di Francia e Folco III d'Angiò
Fulberto di Chartres
È venerato come santo dalla Chiesa cattolica che ne celebra la memoria il 10 aprile.
Vedere Roberto II di Francia e Fulberto di Chartres
Geoffroy di Perche
Goffredo (morto nel 1040), visconte di Châteaudun e conte di Perche (come Goffredo I), figlio di Fulcois, conte di Mortagne, e Melisenda, viscontessa di Châteaudun (figlia del visconte Goffredo I di Châteaudun).
Vedere Roberto II di Francia e Geoffroy di Perche
Gerardo I di Cambrai
Gerardo proveniva da una stirpe rispettata e ricca; suo padre Arnolfo, che era figlio a sua volta di un certo Goffredo, conte di Hainaut, forse da identificare con Goffredo, duca della Bassa Lorena, era un signore ereditario di Florennes nella contea di Namur e vi aveva fondato un monastero; la madre era Ermentrude, figlia del duca di Lorena Goffredo il Prigioniero.
Vedere Roberto II di Francia e Gerardo I di Cambrai
Gisella (figlia di Pipino il Breve)
Era figlia femmina primogenita del Maggiordomo di palazzo di Neustria e Burgundia, poi anche di Austrasia ed infine re di tutti i Franchi, Pipino il Breve (che era figlio del Maggiordomo di palazzo di Austrasia ed in seguito maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi, Carlo Martello) e della moglie Bertrada di Laon, figlia del conte Cariberto di Laon (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Gisella (figlia di Pipino il Breve)
Grand-Salle du Palais de la Cité
La Grand-Salle era uno dei luoghi più importanti del Palais de la Cité quando era sede dei reali francesi sotto i Capetingi e i primi Valois.
Vedere Roberto II di Francia e Grand-Salle du Palais de la Cité
Guglielmo Adelin
In alcuni elenchi di duchi di Normandia, è indicato come Guglielmo III o addirittura IV, per il fatto di avere reso omaggio al re di Francia al posto di suo padre.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo Adelin
Guglielmo Cliton
Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, era l'unico figlio dell'ottavo signore della Normandia che fu il sesto ad ottenere formalmente il titolo di Duca di Normandia, che era stato anche conte effettivo del Maine e dal 1069 era solo titolare della contea, Roberto il Corto o Cosciacorta e di Sibilla di Conversano che, secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era figlia di Goffredo primo Conte di Conversano, Signore di Montepeloso, di Brindisi, Monopoli, Nardò e Matera e di Sichelgaita del Molise, figlia di Rodolfo conte del Molise e di una principessa longobarda.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo Cliton
Guglielmo d'Évreux
Guglielmo, secondo il monaco e cronista normanno, Guglielmo di Jumièges, nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, era l'unico figlio maschio del Conte di Évreux, Riccardo e della moglie, Codechilde di Conches, di cui non si conoscono gli ascendenti, e che, sempre secondo Guglielmo di Jumièges era già stata moglie di Ruggero I di Tosny.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo d'Évreux
Guglielmo dalle Bianche Mani
Sia secondo Guglielmo arcivescovo della città di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Guglielmo era il figlio maschio quartogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo dalle Bianche Mani
Guglielmo I d'Inghilterra
Sebbene chiamato anche Guglielmo il Bastardo (in francese Guillaume le Bâtard) perché illegittimo o comunque nato da una unione non canonica non riconosciuta dalla Chiesa, era comunque conosciuto come "il Conquistatore" (in inglese "the Conqueror", in francese "le Conquérant") già prima del 1066, per le sue vittorie sui Bretoni e per la conquista del Maine.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo I d'Inghilterra
Guglielmo I di Boulogne
Secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Guglielmo era il figlio ultimogenito del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Stefano di Blois e fratello di Eustachio, che, secondo il documento n° 508 del Regesta Regum Anglo-Normannorum, vol.III, era il figlio secondogenito del conte di Mortain e futuro duca di Normandia e re d'Inghilterra, Stefano di Blois e della contessa di Boulogne, Matilde I, che, secondo la Genealogica comitum Buloniensium era l'unica figlia del conte di Boulogne, Eustachio III e della moglie, Maria di Scozia, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era sorella del re di Scozia, Edgardo di Scozia e figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che, secondo Orderico Vitale, discendeva da Alfredo il Grande e quindi dal primo re d'Inghilterra, Egberto del Wessex) e di Agata, che, sempre secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II (daughter of the brother of Emperor Henry), mentre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era la sorella della regina d'Ungheria (Agatham regine Hunorem sororem), mentre per Orderico Vitale era figlia del re d'Ungheria; Margherita era la sorella di Edgardo Atheling, ultimo discendente del Casato dei WessexWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo I di Boulogne
Guglielmo I di Provenza
Guglielmo compare, come firmatario, in un documento del 963 dellHistoire de Monmajour, Revue Historique de Provence, 1ère année, assieme ai genitori, Bosone II e Costanza ed ai fratelli, Rotboldo e Ponzio; da questo documento si deduce che Guglielmo fosse il fratello maggiore in quanto citato per primo.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo I di Provenza
Guglielmo II d'Inghilterra
Benché Guglielmo fosse un soldato efficace, fu un governante crudele e poco amato dai sudditi; secondo la Cronaca anglosassone, egli fu "odiato da quasi tutta la sua gente".
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo II d'Inghilterra
Guglielmo IV d'Alvernia
Guglielmo, dopo la morte dello zio, Stefano (?-ca.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo IV d'Alvernia
Guglielmo IV di Aquitania
Secondo il monaco e storico, Ademaro di Chabannes, era figlio del duca d'Aquitania, conte d'Alvernia e conte di Poitiers, Guglielmo Testa di Stoppa e della moglie, Gerloc (917-962, ribattezzata Adele) di Normandia, figlia del duca di Normandia, Rollone (870-927) e della seconda moglie, Poppa di Bayeux.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo IV di Aquitania
Guglielmo IX d'Aquitania
Fu uno dei condottieri della crociata del 1101 e, anche se le sue imprese politiche e militari hanno una certa importanza storica, è meglio conosciuto come il primo dei trovatori — un poeta lirico in lingua volgare occitana — di cui ci resta l'opera.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo IX d'Aquitania
Guglielmo V d'Alvernia
Figlio unico del Conte d'Alvernia, Roberto I e della moglie di cui non si conosce il nome; mentre per lo storico, chierico, canonista e bibliotecario francese, Étienne Baluze, la moglie di Roberto I era Ermengarda (secondo la Flandria Generosa, la contessa d'Alvernia era la sorella della regina di Francia, Costanza d'Arles (Gostantia regina Francorum et Ermengardis comitissa Arvernensis sorores fuerunt)), la figlia del conte d'Avignone, conte di Provenza, e poi anche marchese di Provenza, Guglielmo I e della sua seconda moglie, la figlia del Conte d'Angiò, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans), Adelaide d'Angiò, che era al suo quarto matrimonio.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo V d'Alvernia
Guglielmo V di Aquitania
Secondo la Historiarum libri tres del monaco e cronista francese Ademaro di Chabannes era il figlio primogenito del duca d'Aquitania e conte di Poitiers, Guglielmo Braccio di Ferro e della moglie Emma, figlia di Tebaldo I di Blois, conte di Blois, di Tours, di Chartres e di Châteaudun, e di Liutgarda, la figlia femmina secondogenita del conte di Vermandois, di Meaux, di Soissons e di MadrieLa contea di Madrie, tra il VI ed il X, secolo occupava un territorio corrispondente all'attuale Nord-Est del dipartimento dell'Eure e di Vexin, signore di Peronne, Senlis e San Quintino e, da poco, anche conte di Troyes, Erberto II (880 – 943) (discendente del Re d'Italia, Bernardo, nipote di Carlo Magno) e di Adele (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo V di Aquitania
Guglielmo VI di Aquitania
Secondo la Historiarum libri tres del monaco e storico francese, Ademaro di Chabannes era il figlio primogenito del duca d'Aquitania e conte di Poitiers, Guglielmo Grande e della prima moglie Almodia o Adalmoda di Limoges, che era al suo secondo matrimonio (il suo primo marito era stato Adalberto I, Conte di Périgord e Conte de La Marche), come ci viene confermato ancora da Ademaro di Chabannes (Willelmus accepta in matrimonio Adalmode coniuge suprascripti Aldeberti), figlia di Gerardo, visconte di Limoges e di sua moglie, Rothilde de Brosse.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo VI di Aquitania
Guglielmo X di Aquitania
Secondo il Chronicon sancti Maxentii Pictavensis, Chroniques des Eglises d'Anjou e la Chronique de Robert de Torigny, era il figlio primogenito (citato come primogenito ed erede del ducato di Aquitania dall'l'arcivescovo, Guglielmo, della città di Tiro, nell'odierno Libano, nel suo Historia rerum in partibus transmarinis gestarum) del duca di Aquitania, duca di Guascogna, conte di Poitiers e conte di Tolosa, Guglielmo IX detto il Trovatore e della sua seconda moglie, Filippa di Tolosa (1080-1117), l'unica figlia del conte di Tolosa, conte d'Albi e marchese di Provenza, Guglielmo IV e di Emma di Mortain († ca.
Vedere Roberto II di Francia e Guglielmo X di Aquitania
Guillaume de Montfort
Si hanno scarse notizie storiche riguardo alla sua biografia. È accertato che fosse nipote di Reginardo II di Hainaut e cugino di Reginardo IV di Mons.
Vedere Roberto II di Francia e Guillaume de Montfort
Guillaume de Montmorency
Guillaume nacque nel 1453, figlio del secondo matrimonio di suo padre Giovanni II di Montmorency (1401-1477) con Marguerite d'Orgemont.
Vedere Roberto II di Francia e Guillaume de Montmorency
Helgaud
Di lui si sa poco: nato in data e luogo ignoti, fu prima oblato e poi monaco nell'abbazia di Fleury, dove i suoi maestri furono successivamente Abbone di Fleury e Gauzlin.
Vedere Roberto II di Francia e Helgaud
Hildegarda di Borgogna
Fu duchessa consorte di Guascogna e Aquitania per matrimonio con Guglielmo VIII, duca di Aquitania. Era l'unica figlia di Roberto I, duca di Borgogna con la sua seconda moglie, Ermengarda d'Angiò.
Vedere Roberto II di Francia e Hildegarda di Borgogna
Historiarum libri quinque
È un’opera appartenente al genere storico, anche se l'autore Rodolfo il Glabro è molto più interessato ai segni, ai prodigi piuttosto che alle date ed è proprio in questo che risiede il grande valore del testo: offre un quadro sociale dell’epoca più che una precisa cronologia.
Vedere Roberto II di Francia e Historiarum libri quinque
Impero angioino
L'Impero angioino (in lingua inglese: Angevin Empire; in francese: Empire angevin) o meglio plantageneto (in francese: L'Empire Plantagenêt) fu un insieme di stati governati dalla dinastia plantageneto-angioina.
Vedere Roberto II di Francia e Impero angioino
Imposizione delle mani
L'imposizione delle mani è una pratica religiosa, spirituale o magica che è possibile trovare in tutto il mondo in varie forme. I significati attribuiti sono vari, ma sostanzialmente si possono ricondurre a tre valori.
Vedere Roberto II di Francia e Imposizione delle mani
Incoronazione del monarca francese
L'incoronazione del monarca francese o, più propriamente, la consacrazione del re di Francia (in francese: sacre du roi de France) era la cerimonia nella quale il monarca del Regno di Francia veniva formalmente consacrato, incoronato e investito delle regalie.
Vedere Roberto II di Francia e Incoronazione del monarca francese
Jean-Paul Laurens
Allievo di Léon Cogniet e d'Alexandre Bida, Jean-Paul Laurens è artista emblematico della pittura accademica al suo tramonto.
Vedere Roberto II di Francia e Jean-Paul Laurens
Lagny-sur-Marne
Lagny-sur-Marne è un comune francese di 20.498 abitanti situato nel dipartimento di Senna e Marna nella regione dell'Île-de-France.
Vedere Roberto II di Francia e Lagny-sur-Marne
Landry di Nevers
È stato insignito del titolo di conte di Nevers da suo suocero Ottone I nel 990. Nel 991, gli Annales Nivernaises riferiscono di una battaglia tra il conte e Arcimbaldo di Borbone, probabilmente il visconte de Mâcon.
Vedere Roberto II di Francia e Landry di Nevers
Letteratura cavalleresca
La letteratura cavalleresca è un insieme di poemi che trattano tematiche inerenti alle gesta dei cavalieri medievali. Si distingue dalla letteratura epica in quanto alterna i toni tipici dell'epica con quelli satirici o grotteschi, per la presenza di interventi soggettivi dell'autore e per la grande varietà delle azioni descritte.
Vedere Roberto II di Francia e Letteratura cavalleresca
Letteratura occitanica
La letteratura occitanica — talvolta ancora chiamata letteratura provenzale — si sviluppò nel sud della Francia con una produzione di liriche prevalentemente amorose in lingua d'oc e si svolse parallelamente alla produzione letteraria in lingua d'oïl che diede l'avvio alla letteratura francese.
Vedere Roberto II di Francia e Letteratura occitanica
Luigi VI di Francia
Luigi era il figlio maschio primogenito del re di Francia Filippo I e di Berta (1055 – 30 luglio 1094). Egli fu promotore delle associazioni commerciali dei borghesi delle città, garantì le proprietà delle abbazie, combatté fermamente il brigantaggio e regolò i conflitti fra i suoi vassalli tramite una giustizia reale, ma, soprattutto su consiglio dell'abate Sugerio di Saint-Denis, ebbe un alto concetto della regalità, che riuscì a imporre su tutto il territorio nazionale.
Vedere Roberto II di Francia e Luigi VI di Francia
Luigi VII di Francia
Era il figlio maschio secondogenito del re di Francia Luigi VI e Adelaide di Savoia (1092 - 1154). Fu il sesto re di Francia della dinastia capetingia e fu anche l'ultimo re a farsi chiamare re dei Franchi.
Vedere Roberto II di Francia e Luigi VII di Francia
Mafalda del Portogallo (1148-1173)
Era figlia del re del Portogallo Alfonso I e della moglie, la regina, Mafalda di Savoia (1125-1158), figlia secondogenita del conte di Savoia Amedeo III e di Matillde d'Albon.
Vedere Roberto II di Francia e Mafalda del Portogallo (1148-1173)
Mamma Oca
Mamma Oca (in inglese Mother Goose, in francese Ma Mère l'Oye e in tedesco Mutter Gans) In letteratura, e in particolare nella letteratura per bambini, è un personaggio archetipico, un'oca antropomorfizzata nel ruolo di anziana signora di campagna, che racconta fiabe o recita filastrocche.
Vedere Roberto II di Francia e Mamma Oca
Manfredo I di Saluzzo
Manfredo era il figlio primogenito del marchese Bonifacio del Vasto e d'Agnese di Saluzzo, appartenente a un'antica e nobile famiglia ligure-piemontese di origine aleramica, padrona della regione intorno a Savona.
Vedere Roberto II di Francia e Manfredo I di Saluzzo
Maria di Boulogne
Sia secondo la Flandria Generosa (Continuatio Claromariscensis), che secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, Maria era figlia del re d'Inghilterra, Stefano di Blois (Mariam filiam Stephani regis Anglie) (filia regis Stephani), quindi era figlia del conte di Mortain, duca di Normandia e re d'Inghilterra, Stefano di Blois e della contessa di Boulogne, Matilde I, che, secondo la Genealogica comitum Buloniensium era l'unica figlia del conte di Boulogne, Eustachio III e della moglie, Maria di Scozia, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era sorella del re di Scozia, Edgardo di Scozia e figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che, secondo Orderico Vitale, discendeva da Alfredo il Grande e quindi dal primo re d'Inghilterra, Egberto del Wessex) e di Agata, che, sempre secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II (daughter of the brother of Emperor Henry), mentre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era la sorella della regina d'Ungheria (Agatham regine Hunorem sororem), mentre per Orderico Vitale era figlia del re d'Ungheria; Margherita era la sorella di Edgardo Atheling, ultimo discendente del Casato dei WessexWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap.
Vedere Roberto II di Francia e Maria di Boulogne
Matilda di Frisia
Secondo il monaco cluniacense e cronista, Rodolfo il Glabro Matilda era di nobiltà germanica e di ottimi costumi, mentre viene citata come nipote dell'imperatore dei Romani, Enrico III sia la Ex continuatione Historiæ Aimoni Monachi Floriacensis, che il Excerptum Historicum.
Vedere Roberto II di Francia e Matilda di Frisia
Matilde d'Inghilterra (1102-1167)
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era la figlia primogenita del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Enrico I Beauclerc e della sua prima moglie Edith di Scozia, che, ancora secondo Orderico Vitale e secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, era figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che secondo Orderico Vitale, discendeva da Alfredo il Grande e quindi dal primo re d'Inghilterra, Egberto del Wessex) e di Agata, che, sempre secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II (daughter of the brother of Emperor Henry), mentre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era la sorella della regina d'Ungheria (Agatham regine Hunorem sororem), mentre per Orderico Vitale era figlia del re d'Ungheria; Margherita era la sorella di Edgardo Atheling, ultimo discendente del Casato dei Wessex e pretendente alla corona d'Inghilterra.
Vedere Roberto II di Francia e Matilde d'Inghilterra (1102-1167)
Matilde di Fiandra
Matilde, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era la figlia secondogenita del conte delle Fiandre Baldovino V e della sorella del re di Francia Enrico I (come ci conferma il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale), Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia Roberto II il Pio e di Costanza d'Arles.
Vedere Roberto II di Francia e Matilde di Fiandra
Matilde di Francia
Figlia del re dei Franchi occidentali, Luigi IV d'Oltremare (920 – 954) e, secondo il continuatore del cronista Flodoardo, di Gerberga di Sassonia (913 circa-984), figlia del re di Germania, Enrico I l'Uccellatore e di Matilde di Ringelheim.
Vedere Roberto II di Francia e Matilde di Francia
Matilde di Scozia
Secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, era figlia del re di Scozia, Malcolm III e della sua seconda moglie, Margherita del Wessex (Ungheria, 1045 – 16 novembre 1093), che secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era figlia del principe Edoardo (figlio del re d'Inghilterra, Edmondo II, che secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, discendeva da Alfredo il Grande e quindi dal primo re d'Inghilterra, Egberto del Wessex) e di Agata, che, sempre secondo il The Chronicles of Florence of Worcester with two continuations era nipote dell'imperatore del Sacro Romano Impero, Enrico II (daughter of the brother of Emperor Henry), mentre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era la sorella della regina d'Ungheria (Agatham regine Hunorem sororem), mentre per Orderico Vitale era figlia del re d'Ungheria; Margherita era la sorella di Edgardo Atheling, ultimo discendente del Casato dei WessexWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap.
Vedere Roberto II di Francia e Matilde di Scozia
Matilde FitzRoy, duchessa di Bretagna
Era figlia di Enrico I d'Inghilterra e di una delle sue amanti non identificata. Verso il 1112 sposò l'erede del Ducato di Bretagna, Conan ''il Grosso'', che, secondo il Ex Chronico Briocensi, e come conferma l'arcivescovo, Guglielmo, della città di Tiro, nell'odierno Libano, nel suo Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, era il figlio primogenito del duca di Bretagna, conte di Cornovaglia, Conte di Rennes e conte di Nantes, Alano IV Fergent e di Ermengarda d'Angiò; Matilde, dopo essere divenuta duchessa di Bretagna, nel 1115 circa, controfirmò due documenti del Recueil d'actes inédits des ducs et princes de Bretagne redatti dal marito: il n° LII inerenti ad una donazione all'Abbazia di Mont-Saint-Michel, ed il n° XXXI bis, che confermava un possedimento ai monaci di Saint-Melaine di Rennes.
Vedere Roberto II di Francia e Matilde FitzRoy, duchessa di Bretagna
Matteo I di Montmorency
Approfittò abilmente del favore di cui godeva presso due re fra loro nemici, Enrico I d'Inghilterra e Luigi VII di Francia. Il primo gli diede in sposa nel 1126 la propria figlia naturale Alix o Aline, mentre il secondo gli concesse nel 1138 la carica di connestabile dei suoi eserciti.
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Melun
Melun è un comune francese di 40.032 abitanti (1º gennaio 2017) capoluogo del dipartimento di Senna e Marna nella regione dell'Île-de-France.
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Montfort-l'Amaury
Montfort-l'Amaury è un comune francese di 3.189 abitanti situato nel dipartimento degli Yvelines nella regione dell'Île-de-France. È noto per essere stato luogo di residenza di Maurice Ravel e per essere stato nel Medioevo il centro della contea di Montfort, guidata tra gli altri anche da Simone V di Montfort.
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Morti il 20 luglio
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Vedere Roberto II di Francia e Morti il 20 luglio
Morti nel 1031
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Nati il 27 marzo
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Nati nel 972
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Necropoli reale della basilica di Saint-Denis
La necropoli reale di Saint-Denis accoglieva le tombe dei sovrani franchi e francesi, da Dagoberto I a Luigi XVIII. Questa necropoli, oggi profondamente mutata rispetto al passato, si trova nella basilica di Saint-Denis.
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Oddone Boverio
Oddone Boverio fu l'ultimo dei figli di Bonifacio del Vasto e di Agnese di Vermandois. Nel 1142, a seguito della divisione dei territori del padre fra i fratelli, Oddone divenne marchese di Loreto, a capo di un territorio che comprendeva diversi comuni della zona, fra cui Montaldo Scarampi.
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Oddone I di Blois
Secondo il monaco e cronista medievale, del secolo XI. Rodolfo il Glabro, Oddone era figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres e di Châteaudun, Tebaldo I, detto l'ingannatore e della sorella di Erberto III, conte di Omois (una regione che corrisponde all'incirca all'attuale Arrondissement di Château-Thierry) e Conte di Champagne, Liutgarda di Vermandois; Liutgarda, secondo il monaco e scrittore normanno, Guglielmo di Jumièges (anche se non la nomina), era la figlia femmina (secondogenita) del conte di Vermandois, di Meaux, di Soissons e di MadrieLa contea di Madrie, tra il VI ed il X, secolo occupava un territorio corrispondente all'attuale Nord-Est del dipartimento dell'Eure e di Vexin, signore di Peronne, Senlis e San Quintino e futuro conte di Troyes, Erberto II (880 – 943) e di Adele (ca.
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Oddone I di Borgogna
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era il figlio secondogenito dell'erede del ducato di Borgogna, Enrico e di Sibilla di Barcellona(ca. 1035- dopo il 6 luglio 1074), che secondo lo storico Szabolcs de Vajay, era figlia del conte di Barcellona, Gerona e Osona, Berengario Raimondo I e della moglie (come risulta dalle Europäische StammtafelnLe Europäische Stammtafeln sono una raccolta di tavole genealogiche delle più influenti famiglie europee., vol II, 58 -non consultate-), Guisla de Lluçà, figlia del vicario di Balsareny il Signore di Lluça e Villanova, Sunifredo II e di sua moglie, Ermesinda di Balsareny.
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Oddone II di Blois
Oddone, secondo il documento n° III del Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois, era il figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins e di Reims, Oddone I di Blois e di Berta di Borgogna, che secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9 era figlia del re di Arles o delle due Borgogne, Corrado III il Pacifico e della sua seconda moglie (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium), Matilde di Francia (943-980).
Vedere Roberto II di Francia e Oddone II di Blois
Oreste di Gerusalemme
A seconda delle fonti, è stato in carica dal 983/984/986 fino alla sua morte, nel 1005 o nel 1006, oppure dal 983. o 984 fino al 1005.
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Ottone I Guglielmo di Borgogna
Come ci conferma Rodolfo il Glabro, nel suo Rodulfus Glaber Cluniacensis, Historiarum Sui Temporis Libri Quinque, Ottone Guglielmo discendeva dalla stirpe degli Anscarici: era il figlio di Adalberto II, sesto marchese d'Ivrea e re d'Italia e di Gerberga di Châlon (circa 945-circa 990), figlia del conte di Châlon e d'Autun, Lamberto e della sua prima moglie, di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti.
Vedere Roberto II di Francia e Ottone I Guglielmo di Borgogna
Palais de la Cité
Il Palais de la Cité, situato sull'Île de la Cité, nella Senna, nel centro di Parigi, fu la residenza dei re di Francia dal VI fino al XIV secolo.
Vedere Roberto II di Francia e Palais de la Cité
Papa Giovanni XVIII
Tradizionalmente ritenuto figlio del presbitero Orso Fasani e di Stefania, dell'educazione e della carriera ecclesiastica del romano Giovanni Fasani di Porta Metronia.
Vedere Roberto II di Francia e Papa Giovanni XVIII
Papa Gregorio V
Figlio di Ottone, duca di Carinzia, nipote dell'imperatore Ottone I il Grande e cugino di Ottone III, apparteneva alla famiglia imperiale sassone.
Vedere Roberto II di Francia e Papa Gregorio V
Papa Silvestro II
Nato in Alvernia, Gerberto di Aurillac fu un prolifico studioso: entrò in contatto e investigò la cultura araba, introducendone in Europa le conoscenze di aritmetica e astronomia, dimostrando una grande versatilità sia nelle scienze applicate, sia in quelle teorico-filosofiche.
Vedere Roberto II di Francia e Papa Silvestro II
Persone di nome Roberto
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Vedere Roberto II di Francia e Persone di nome Roberto
Pietro I di Courtenay
Pietro era il sesto figlio di re Luigi VI di Francia (1081-1137) e di Adelaide di Savoia. Suo padre gli conferì la dignità di abate laico della collegiale di Mantes.
Vedere Roberto II di Francia e Pietro I di Courtenay
Raimondo di Poitiers
Era il secondo figlio di Guglielmo IX, duca d'Aquitania e conte di Poitiers, e di Filippa di Tolosa, figlia del conte Guglielmo IV di Tolosa.
Vedere Roberto II di Francia e Raimondo di Poitiers
Raul I di Vermandois
Secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis Rodolfo era il figlio maschio primogenito del conte e della contessa di Vermandois e di Valois, Ugo I il Grande e Adelaide IV, che, secondo il De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses era figlia del Conte di Vermandois e di Valois, Erberto IV e della moglie, Adelaide del Vexim o di Valois, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era figlia di Rodolfo IV di Vexin e di Adele di Bar-sur-Aube.
Vedere Roberto II di Francia e Raul I di Vermandois
Re taumaturghi
L'appellativo di re taumaturghi è stato dato ai re francesi e a quelli britannici, ai quali, fino almeno alla prima metà del XVIII secolo, erano popolarmente attribuiti poteri di guarigione dovuti alla natura divina della regalità.
Vedere Roberto II di Francia e Re taumaturghi
Reginardo IV di Mons
Secondo gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ era il figlio primogenito del Conte di Hainaut, Reginardo III e della moglie, Adele d'Alvernia, che sempre secondo gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ era contessa di Mons (Adela comitissa Montensis).
Vedere Roberto II di Francia e Reginardo IV di Mons
Reginardo V di Mons
Reginardo, nel 1015, aveva preso in moglie Matilde di Verdun († dopo il 1039), come ci confermano le Gesta Episcoporum Cameracensium III ed il Sigeberti Auctarium Affligemense; Matilde era la figlia del conte Ermanno, sia secondo il Sigeberti Auctarium Affligemense, che secondo il Ruperti Chronicon, Sancti Laurentii Leodiensis era figlia del Conte di Eename, Ermanno, che, a sua volta, secondo le Gesta Episcoporum Virdunensium, era figlio del Conte di Verdun e conte di Hainaut, Goffredo I di Verdun e di Matilde di Sassonia.
Vedere Roberto II di Francia e Reginardo V di Mons
Riccardo di Lincoln
Riccardo accompagnò il padre, Enrico I, negli intervenuti in Normandia per sottomettere i baroni ribelli, nel 1118 e nel 1119.
Vedere Roberto II di Francia e Riccardo di Lincoln
Riccardo di Normandia
Sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era il figlio maschio secondogenito del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
Vedere Roberto II di Francia e Riccardo di Normandia
Riccardo II di Normandia
Riccardo II, sia secondo il monaco e cronista normanno, Guglielmo di Jumièges, nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronachista, priore dell'abbazia di Bec e sedicesimo abate di Mont-Saint-Michel, Robert di Torigny, nella sua Chronique, era figlio di Riccardo I Senza Paura Jarl (equiparabile al nostro conte) dei Normanni e conte di Rouen, e della moglie, Gunnora (950-5 gennaio 1031), di cui non si conoscono i nomi degli ascendenti, ma di nobile famiglia di origine vichinga (nobilissima puella Danico more sibi iuncta) (Gunnor ex nobilissima Danorum prosapia ortam); i genitori di Riccardo sono confermati anche dal monaco e cronista inglese, Orderico Vitale.
Vedere Roberto II di Francia e Riccardo II di Normandia
Riccardo III di Normandia
Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, Riccardo, era il figlio primogenito del quarto signore della Normandia e il secondo a ottenere il titolo formale di Duca di Normandia, Riccardo II e di Giuditta di Bretagna che, secondo ancora Guglielmo di Jumièges era la sorella di Goffredo I di Bretagna, quindi era figlia del conte di Rennes e duca di Bretagna, Conan I il Torto e della moglie, Ermengarda d'Angiò (come ci viene confermato dal monaco Rodolfo il Glabro, uno dei maggiori cronisti d'età medievale), figlia del terzo Conte di Angiò, Goffredo I Grisegonelle e di Adele di Vermandois (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Riccardo III di Normandia
Richilde di Hainaut
Era l'unica figlia del conte di Hainaut, Reginardo V e della moglie, Matilde di Verdun, sia secondo gli Iacobi de Guisia Annales Hanoniæ (Richildem virginem, filiam Ragineri comitis), sia secondo le Ægidii Aurevallensis Gesta Episcoporum Leodiensium III (Richildis comitissa Haynonie filia Raineri comitis filii comitis Raineri Longicolli), ad anche secondo la Historia Comitum Ghisnensium (Richildis Montensis comitis filia).
Vedere Roberto II di Francia e Richilde di Hainaut
Rinaldo di Dunstanville, 1º Conte di Cornovaglia
Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, era uno dei figli illegittimi del re d'Inghilterra e duca di Normandia, Enrico I Beauclerc, e come conferma (due volte) l'appendice del Complete Peerage XIThe Complete Peerage of England, Scotland, Ireland, Great Britain, and the United Kingdom Extant, Extinct, or Dormant è una guida completa dell'aristocrazia delle isole Britanniche.
Vedere Roberto II di Francia e Rinaldo di Dunstanville, 1º Conte di Cornovaglia
Rinaldo di Vendôme
Apparteneva alla dinastia dei Burcarnidi. Era figlio di Burcardo I il Venerabile e di Elisabetta Le Riche, signora di Sceaux e Larchant e contessa di Corbeil.
Vedere Roberto II di Francia e Rinaldo di Vendôme
Rinaldo I di Borgogna
Nel 982 suo padre Ottone Guglielmo ricevette dal patrigno Enrico I la contea di Mâcon per diritto di matrimonio (infatti sua madre, Ermentrude di Roucy come attesta il documento n° VII del cartulary of Saint-Vincent de Mâcon era vedova del conte di Mâcon, Alberico, e, come ci viene confermato dal documento n° 1291 del Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny.
Vedere Roberto II di Francia e Rinaldo I di Borgogna
Rinascita ottoniana
La rinascita ottoniana, conosciuta anche come rinascita del X secolo, fu un periodo del medioevo e relativo all'occidente cristiano, caratterizzato da una rinascita culturale e che si estese dall'inizio del X secolo fino a circa gli anni 1030.
Vedere Roberto II di Francia e Rinascita ottoniana
Robert di Gloucester
Figlio primogenito, ma illegittimo, del re d'Inghilterra e duca di Normandia, Enrico I, fu una figura di spicco, sia in Inghilterra che in Normandia, durante il regno di suo cugino, Stefano di Blois.
Vedere Roberto II di Francia e Robert di Gloucester
Roberto d'Évreux
Roberto, sia secondo il monaco e cronista normanno, Guglielmo di Jumièges, nella sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronachista, priore dell'abbazia di Bec e sedicesimo abate di Mont-Saint-Michel, Robert di Torigny, nella sua Chronique, era figlio di Riccardo I Senza Paura Jarl (equiparabile al nostro conte) dei Normanni e conte di Rouen, e della moglie, Gunnora (950-5 gennaio 1031), di cui non si conoscono i nomi degli ascendenti, ma di nobile famiglia di origine vichinga (nobilissima puella Danico more sibi iuncta) (Gunnor ex nobilissima Danorum prosapia ortam); i genitori di Roberto sono confermati anche dal monaco e cronista inglese, Orderico Vitale.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto d'Évreux
Roberto I d'Alvernia
Della moglie di Roberto non si conosce il nome, ma il Baluze, nella sua Histoire généalogique de la maison d'Auvergne sostiene che la moglie di Roberto fu Ermengarda, figlia del conte d'Avignone, conte di Provenza, e poi anche marchese di Provenza, Guglielmo I e della sua seconda moglie, la figlia del Conte d'Angiò, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans), Adelaide d'Angiò, che era al suo quarto matrimonio.Roberto da Ermengarda ebbe un figlio.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto I d'Alvernia
Roberto I di Borgogna
Come ci conferma l'Actus 9 del Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet, era il figlio maschio terzogenito del re di Francia e duca di Borgogna, Roberto II e della sua terza moglie, Costanza d'Arles, che ancora secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, era figlia del conte d'Avignone, conte di Provenza e marchese di Provenza, Guglielmo I e di Adelaide d'Angiò (947 - 1026), figlia del Conte d'Angiò e poi, conte di Nantes e duca di Bretagna, Folco II (sempre secondo Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9, Adelaide era la sorella del conte d'Angiò, Goffredo detto Grisegonelle, figlio di Folco II secondo la Chronica de Gesta Consulum Andegavorum, Chroniques d'Anjou) e di Gerberga (secondo lo storico Maurice Chaume era figlia del Visconte Goffredo d'Orleans).
Vedere Roberto II di Francia e Roberto I di Borgogna
Roberto I di Dreux
Nel 1152 ricevette in appannaggio dal padre la contea di Dreux, della quale conservò il titolo fino al 1184, allorché lo cedette al figlio Roberto II.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto I di Dreux
Roberto I di Fiandra
Roberto era il figlio terzogenito (ultimogenito) di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio e di Costanza d'Arles.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto I di Fiandra
Roberto I di Normandia
Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, Roberto, era il figlio secondogenito del quarto signore della Normandia e il secondo a ottenere il titolo formale di Duca di Normandia, Riccardo II e di Giuditta di Bretagna che, secondo ancora Guglielmo di Jumièges era la sorella di Goffredo I di Bretagna, quindi era figlia del conte di Rennes e duca di Bretagna, Conan I il Torto e della moglie, Ermengarda d'Angiò (come ci viene confermato dal monaco Rodolfo il Glabro, uno dei maggiori cronisti d'età medievale), figlia del terzo Conte di Angiò, Goffredo I Grisegonelle e di Adele di Vermandois (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto I di Normandia
Roberto II d'Alvernia
Figlio secondogenito del Conte d'Alvernia e conte di Clermont, Guglielmo V e di Filippa di Gévaudan, che secondo lo storico, chierico, canonista e bibliotecario francese, Étienne Baluze, era la figlia di Stefano, conte di Gévaudan, ed era quindi la sorella di Pons, conte di Gévaudan e Forez.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto II d'Alvernia
Roberto II di Dreux
Roberto di Dreux nacque nel 1154 da Roberto I di Dreux e Agnès de Baudement (1130-24 luglio 1204), per parte di padre era nipote di Luigi VI di Francia e se dal padre ereditò il contado di Dreux dalla madre ebbe quello di Braine.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto II di Dreux
Roberto II di Fiandra
Roberto II aveva sposato Clemenza di Borgogna, che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana era figlia del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (Clementiam filiam Willelmi comitis Burgundionum cognomento Testahardith) (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Roberto II di Fiandra
Roberto II di Normandia
Il suo soprannome, "Cosciacorta" (in inglese Curthose, in francese Courteheuse), sembra faccia riferimento alla sua bassa statura; il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, lo descrive di bassa statura come la madre, Matilde (il padre di Roberto, Re Guglielmo I, lo chiamava per scherno brevis-ocrea cioè stivali corti), mentre il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, che lo descrive in gioventù, lo definì coraggioso e abile negli esercizi militari, benché di bassa statura e di pancia prominente, mentre il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, lo definì selvaggio e indomabile (homo ferus et indomitus).
Vedere Roberto II di Francia e Roberto II di Normandia
Rodolfo II di Vermandois
Secondo la Flandria Generosa (Continuatio Bruxellensis) Rodolfo era fratello di Elisabetta di Vermandois, che, come ci confermano gli Annales Blandinienses, Elisabetta era la figlia primogenita del siniscalco di Francia, il conte di Vermandois e di Valois, Raul I di Vermandois e della sua seconda moglie Petronilla d'Aquitania, che, secondo la Chronique de Guillaume de Nangis, era la figlia femmina secondogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers Guglielmo X il Tolosano e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore.
Vedere Roberto II di Francia e Rodolfo II di Vermandois
Rodolfo III di Borgogna
Prima del 994, Rodolfo aveva sposato Ageltruda, (?-prima del 18 febbraio 1011), come risulta dai documenti 76 e 93 dei Regum Burgundiae et Stirpe Rudulfina Diplomata et Acta. Ageltruda, secondo lo storico francese Thierry Stasser era la figlia del Principe di Capua e Principe di Benevento poi anche Duca di Spoleto e Principe di Salerno, Pandolfo I detto Testadiferro, e dalla quale non ebbe figli.
Vedere Roberto II di Francia e Rodolfo III di Borgogna
Rozala d'Ivrea
Secondo la Genealogiae Comitum Flandriae, era una delle figlie del marchese d'Ivrea e poi re d'Italia, Berengario II (900 circa – Bamberga, 6 luglio 966) e della moglie (il matrimonio viene citato da Liutprando da Cremona nella sua cronaca dove specifica che la decisione, di darla in sposa al marchese d'Ivrea, fu presa dallo zio di Willa, il re d'Italia, Ugo d'Arles), Willa III d'Arles, che secondo il cronista, Liutprando da Cremona, Vescovo di Cremona, era la figlia del conte d'Avignone, poi anche conte d'Arles e governatore della Provenza, ed infine Margravio di Toscana, Bosone VI di Provenza, e di Willa II di Borgogna, figlia del re di Borgogna Rodolfo I e di Willa di Provenza.
Vedere Roberto II di Francia e Rozala d'Ivrea
Sancho I del Portogallo
Figlio del re del Portogallo Alfonso I e della principessa Mafalda di Savoia (1125-1158), figlia secondogenita del conte di Savoia Amedeo III e della sua prima consorte Adelaide (alcune fonti identificano la madre di Mafalda nella seconda consorte di Amedeo, Mahaut d'Albon).
Vedere Roberto II di Francia e Sancho I del Portogallo
Sancho VI di Guascogna
Sua madre era al suo secondo matrimonio; in prime nozze aveva sposato il conte di Castiglia, Fernán González, di cui era rimasta vedova.
Vedere Roberto II di Francia e Sancho VI di Guascogna
Sibilla di Normandia
Secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, la moglie del re di Scozia, Alessandro I, era una delle figlie illegittime del re d'Inghilterra e duca di Normandia, Enrico I Beauclerc, e che si chiamasse Sybilla, ci viene confermato dal documento n° XXXVI, datato 1120, delle Early Scottish Charters, in cui Sybilla viene citata come regina di Scozia, figlia di Enrico I (Sibilla regina Scottorum filia Henrici regis Angliæ); mentre la madre di Sybilla, come conferma (due volte) l'appendice del Complete Peerage XIThe Complete Peerage of England, Scotland, Ireland, Great Britain, and the United Kingdom Extant, Extinct, or Dormant è una guida completa dell'aristocrazia delle isole Britanniche.
Vedere Roberto II di Francia e Sibilla di Normandia
Sovrani di Francia
Quello che segue è un elenco dei monarchi francesi che hanno governato la Francia dal Medioevo al XIX secolo. Un articolo a parte è dedicato ai capi di Stato della Francia dal XIX secolo a oggi.
Vedere Roberto II di Francia e Sovrani di Francia
Stefano d'Inghilterra
Nipote di Guglielmo il Conquistatore, è considerato l'ultimo re normanno d'Inghilterra. Tutte le fonti lo presentano come persona mite e generosa, che però lasciò che i diritti della corona (soprattutto la riscossione delle tasse) venissero frequentemente ignorati.
Vedere Roberto II di Francia e Stefano d'Inghilterra
Stefano I di Sancerre
Sia secondo Guglielmo arcivescovo della città di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Guglielmo era il figlio maschio quartogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia (ca.
Vedere Roberto II di Francia e Stefano I di Sancerre
Stefano I di Troyes
Stefano, come conferma il Rodulfi Glabri, Historiarum III era figlio del Conte di Champagne (conte di Meux e di Troyes), Erberto II purtroppo il paragrafo 5 della Rodulfi Glabri, Historiarum, liber III, a pag.
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Stefano II di Blois
Stefano Enrico, secondo la Genealogica ex Stirpe Sancti Arnulfi descendentium Mettensis, era il figlio primogenito del conte di Blois, Chartres, Châteaudun, Tours, Provins e Reims, dal 1004, conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux), Tebaldo e, come riportano gli Actus pontificum Cenomannis, di Gersenda o Gondrada, figlia femmina secondogenita del conte del Maine, Eriberto I (come risulta dallActus pontificum Cenomannis, cap.
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Stefano II di Troyes
Stefano, secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 10 era il figlio secondogenito del conte di Blois, Chartres, Châteaudun, Tours, Provins e Reims, dal 1004, conte di Conte di Champagne (diciassettesimo conte di Troyes, ottavo conte di Meaux), Oddone II di Blois e di Ermengarda d'Alvernia, che, secondo la Genealogiae comes Flandriae era figlia del Conte d'Alvernia, Guglielmo IV e della moglie Humberge (o Ermengarda), figlia di Etienne de Brioude, conte di Gévaudan e Forez, nell'Aquitania orientaleDetlev Schwennicke, Europäische Stammtafeln: Stammtafeln zur Geschichte der Europäischen Staaten, Neue Folge, Band III Teilband 1 (Verlag von J.
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Storia degli ebrei in Francia
La storia degli ebrei in Francia — corrispondente al territorio attualmente occupato — sembra risalire al I secolo dell'era volgare, per poi proseguire fino ai giorni nostri, facendo in tal modo della presenza comunitaria ebraica francese una delle più antiche nell'intera Europa occidentale.
Vedere Roberto II di Francia e Storia degli ebrei in Francia
Storia della Borgogna
Con storia della Borgogna si fa riferimento alle vicende storiche che riguardarono tale regione. L'insediamento della tribù germanica dei Burgundi in quella che oggi è la Svizzera occidentale e la Francia sud-orientale, la prima che ebbe un impatto rilevante sulla Borgogna, avvenne nel corso delle invasioni barbariche del V secolo.
Vedere Roberto II di Francia e Storia della Borgogna
Tebaldo II di Blois
Tebaldo, secondo il documento n° III del Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois, era il figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins e di Reims, Oddone I di Blois e di Berta di Borgogna, che secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9 era figlia del re di Arles o delle due Borgogne, Corrado III il Pacifico e della sua seconda moglie (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium), Matilde di Francia (943-980).
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Tebaldo II di Champagne
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, Tebaldo era il figlio maschio secondogenito del conte di Blois, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins, di Sancerre e di Meaux, Stefano II, e di Adele d'Inghilterra (circa 1062 - 1137), che, sia secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, che secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury e Orderico Vitale, ed ancora il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, era figlia del duca di Normandia e re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, e di Matilde delle Fiandre (1032 - 1083), che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana, era figlia di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che secondo la Genealogiæ Scriptoris Fusniacensis era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio.
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Tebaldo III di Blois
Tebaldo, secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 10, era il figlio primogenito del conte di Blois, Chartres, Châteaudun, Tours, Provins e Reims, dal 1004, conte di Conte di Champagne (diciassettesimo conte di Troyes, ottavo conte di Meaux), Oddone II di Blois e di Ermengarda d'Alvernia, che, secondo la Genealogiae comes Flandriae era figlia del Conte d'Alvernia, Guglielmo IV e della moglie Humberge (o Ermengarda), figlia di Etienne de Brioude, conte di Gévaudan e Forez, nell'Aquitania orientaleDetlev Schwennicke, Europäische Stammtafeln: Stammtafeln zur Geschichte der Europäischen Staaten, Neue Folge, Band III Teilband 1 (Verlag von J.
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Tebaldo V di Blois
Sia secondo Guglielmo arcivescovo della città di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Tebaldo era il figlio maschio secondogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia (ca.
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Teodorico di Alsazia
Teodorico, come conferma il documento CX del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, aveva sposato Swanhilde, di cui non si conoscono gli ascendenti, e che, secondo il Flandria Generosa, era una consanguinea.Da Swanhilde, che morì il 4 settembre 1132, Teodorico ebbe solo una figlia.
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Teresa del Portogallo (1157-1218)
Secondo il Roderici Toletani Archiepiscopi De Rebus Hispaniae, Teresa era la settima figlia del primo re del Portogallo, Alfonso I e della principessa Mafalda di Savoia (1125-1158), figlia secondogenita del settimo conte di Savoia e conte d'Aosta e Moriana, Amedeo III, e di Matilde di Albon.
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Terre della corona francese
Col termine di terre della corona francese o più propriamente demesne royale in Francia ci si riferisce a quei feudi direttamente posseduti dai re di Francia.
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Tombe dei sovrani di Francia
Questo è l'elenco dei luoghi di sepoltura dei sovrani di Francia.
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Tombe delle consorti dei sovrani di Francia
Questo è l'elenco dei luoghi di sepoltura delle consorti dei sovrani di Francia.
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Ugo Capeto
Con il suo regno ebbe inizio il casato dei Capetingi, il quale, comprendendo anche i rami cadetti dei Valois e dei Borbone, regnò sul trono francese fino al XIX secolo: infatti tutti i sovrani di Francia suoi successori, esclusi i Bonaparte, erano suoi discendenti diretti in linea maschile.
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Ugo di Milano
Figlio di Oberto II e di Railenda, fu prigioniero nel 1014 dell'imperatore Enrico II assieme al padre e ai fratelli e in seguito riabilitato.
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Ugo I di Borgogna
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era il figlio primogenito dell'erede del ducato di Borgogna, Enrico e di Sibilla di Barcellona(ca. 1035- dopo il 6 luglio 1074), che secondo lo storico Szabolcs de Vajay, era figlia del conte di Barcellona, Gerona e Osona, Berengario Raimondo I e della moglie (come risulta dalle Europäische StammtafelnLe Europäische Stammtafeln sono una raccolta di tavole genealogiche delle più influenti famiglie europee., vol II, 58 -non consultate-), Guisla de Lluçà, figlia del vicario di Balsareny il Signore di Lluça e Villanova, Sunifredo II e di sua moglie, Ermesinda di Balsareny.
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Ugo I di Chalon
Secondo la Histoire de Chalon-sur-Saône, Ugo era figlio del Conte di Chalon, Lamberto di Digione e della Contessa di Chalon, Adele di Borgogna, che, secondo lo storico André Duchesne (1584-1640), considerato il padre della storiografia francese, nel suo Histoire généalogique de la maison de Vergy era la figlia del conte di Châlon, d'Autun, di Digione, di Beaune, di Vergy e d'Avalon, conte di Troyes e duca di Borgogna, Giselberto di Chalon e di Ermengarda di Borgogna, figlia del conte di Autun, conte di Auxerre, primo duca dei Burgundi prima col titolo di marchese e poi col titolo di duca di Borgogna ed infine conte di Troyes, Riccardo di Autun detto il Giustiziere, e di Adelaide (?-dopo il 14 luglio 929) figlia del conte di Auxerre e di Borgogna, Corrado II, della famiglia dei Guelfi e di Waldrada.
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Ugo I di Ponthieu
Di Ugo non si conoscono gli ascendenti, ma secondo lo storico francese specializzato nella genealogia dei personaggi dell'Alto Medioevo, Patrick Van Kerrebrouck, potrebbe discendere dalla famiglia di un Enguerrand, che era stato monaco a Saint-Riquier.
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Ugo I di Vermandois
Ugo detto il Grande, secondo l'Actus 10 del Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet era il figlio terzogenito del re di Francia, Enrico I, e di Anna di Kiev, che era figlia di Jaroslav I il Saggio sovrano della Rus' di Kiev.
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Ugo II di Borgogna
Secondo il monaco e cronista inglese, Orderico Vitale, era il figlio maschio primogenita del duca di Borgogna Oddone I (1058-1102) e della moglie, Matilde di Borgogna, nota anche come Sibilla di Borgogna (circa 1064 – dopo il 1087), figlia, sempre secondo Orderico Vitale del conte di Borgogna Guglielmo I (1020-1087) e della terza contessa di Vienne, Stefania (1035 – 1088); la paternità di Ugo ci viene confermata anche dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium.
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Ugo II di Francia
È talvolta indicato come Ugo II e detto il Grande (in francese Hugues de France le Grand; in latino Hugo Magnus).
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Ugo III del Maine
Figlio primogenito del conte del Maine, Ugo II (come risulta dal documento n° I del Cartulaire du chapitre royal de Saint-Pierre-de-la-Cour du Mans, in cui il conte Ugo II fece una donazione ai monaci ed ai canonici della Collegiale Saint-Pierre-La-Cour, che Ugo (Hugonis, filii ejus) controfirmò assieme al padre, Ugo II (Hugoni comitis), al vescovo Sigfrido, e ad altri nobili) e dalla moglie, di cui non si conosce né il nome né gli ascendenti (secondo Les Seigneurs du Maine, molto probabilmente, era una donna della casa di Vermandois).Ugo II era il figlio primogenito del conte del Maine, Ugo I (il documento n° 549 del Cartulaire de l'abbaye de Saint-Cyprien de Poitiers, Archives historiques du Poitou Tome III certifica che, nel primo anno di regno di Luigi IV di Francia, tra il 936 ed il 937, Ugo (item Hugoni) controfirmò assieme al padre, Ugo I (Hugoni comitis), al conte di Poitiers, Guglielmo Testa di Stoppa, e ad altri nobili) e (molto probabilmente) di una figlia del Rorgonide, Goslino II del Maine.
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Urraca del Portogallo
Urraca era la terza figlia del re del Portogallo Alfonso I e della moglie, la regina, Mafalda di Savoia, figlia secondogenita del conte di Savoia Amedeo III e di Matillde d'Albon.
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Urraca di Castiglia
Urraca era la primogenita e unica figlia superstite di Alfonso VI il Valoroso, e della sua terza moglie, Costanza di Borgogna, figlia del duca di Borgogna Roberto I e di Hélie de Samur.
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Valois-Borgogna
La Casata di Valois-Borgogna (in francese: maison de Valois-Bourgogne), o Casata minore di Borgogna, fu una famiglia nobile francese derivata dalla casata reale dei Valois.
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Victimae paschali laudes
Il Victimae Paschali è una sequenza che tradizionalmente viene cantata nella solennità di Pasqua e, facoltativamente, nell'ottava.
Vedere Roberto II di Francia e Victimae paschali laudes
Vita Willelmi abbatis
La Vita Willelmi abbatis è una delle opere di Rodolfo il Glabro e appartiene al genere agiografico e riguarda la vita del suo maestro Guglielmo da Volpiano che conobbe presso l' (a Moutiers-Saint-Jean), che quest'ultimo aveva riformato.
Vedere Roberto II di Francia e Vita Willelmi abbatis
Willa III d'Arles
Secondo il cronista, Liutprando da Cremona, Vescovo di Cremona, era la figlia del conte di Avignone, poi anche conte di Arles e governatore della Provenza, ed infine Margravio di Toscana, Bosone VI di Provenza, e di Willa II di Borgogna, figlia del re di Borgogna Rodolfo I e di Willa di Provenza.
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Conosciuto come Roberto II, Roberto il Pio.
, Burcardo il Barbuto, Capetingi, Carlo I di Fiandra, Carlo Magno, Carlomanno I, Casata di Borgogna, Casato delle Fiandre, Casato di Montmorency, Castello di Dreux, Castello reale di Senlis e priorato Saint-Maurice, Catarismo, Cattedrale di Chartres, Cecilia di Normandia, Charonne (metropolitana di Parigi), Chartres, Christian Pfister, Chronica sancti Pantaleonis, Consorti dei sovrani di Francia, Contea di Borgogna, Contee catalane, Conti di Ponthieu, Conti e duchi di Nevers, Corrado d'Ivrea, Corrado III di Borgogna, Costanza d'Arles, Costanza d'Inghilterra, Costanza di Borgogna, Costanza di Francia, Costanza di Francia (1128-1176), Creil, Crodoberto (conte palatino di Clotario III), Curti (famiglia), Deformità, Del Vasto, Digione, Duarte Pio di Braganza, Ducato d'Aquitania, Duchi di Borgogna, Elena di Borgogna, Eleonora d'Aquitania, Eleonora di Blois, Eleonora di Vermandois, Elisabetta di Vermandois, Elisabetta di Vermandois (1143-1183), Eminenza grigia, Enrico di Blois, Enrico di Borgogna, Enrico di Borgogna, conte del Portogallo, Enrico di Francia (1121-1175), Enrico I d'Inghilterra, Enrico I del Carretto, Enrico I di Champagne, Enrico I di Francia, Eresia nel cristianesimo, Ermengol II di Urgell, Eustachio IV di Boulogne, Fiandra imperiale, Filippo I di Francia, Filippo VI di Spagna, Folco III d'Angiò, Fulberto di Chartres, Geoffroy di Perche, Gerardo I di Cambrai, Gisella (figlia di Pipino il Breve), Grand-Salle du Palais de la Cité, Guglielmo Adelin, Guglielmo Cliton, Guglielmo d'Évreux, Guglielmo dalle Bianche Mani, Guglielmo I d'Inghilterra, Guglielmo I di Boulogne, Guglielmo I di Provenza, Guglielmo II d'Inghilterra, Guglielmo IV d'Alvernia, Guglielmo IV di Aquitania, Guglielmo IX d'Aquitania, Guglielmo V d'Alvernia, Guglielmo V di Aquitania, Guglielmo VI di Aquitania, Guglielmo X di Aquitania, Guillaume de Montfort, Guillaume de Montmorency, Helgaud, Hildegarda di Borgogna, Historiarum libri quinque, Impero angioino, Imposizione delle mani, Incoronazione del monarca francese, Jean-Paul Laurens, Lagny-sur-Marne, Landry di Nevers, Letteratura cavalleresca, Letteratura occitanica, Luigi VI di Francia, Luigi VII di Francia, Mafalda del Portogallo (1148-1173), Mamma Oca, Manfredo I di Saluzzo, Maria di Boulogne, Matilda di Frisia, Matilde d'Inghilterra (1102-1167), Matilde di Fiandra, Matilde di Francia, Matilde di Scozia, Matilde FitzRoy, duchessa di Bretagna, Matteo I di Montmorency, Melun, Montfort-l'Amaury, Morti il 20 luglio, Morti nel 1031, Nati il 27 marzo, Nati nel 972, Necropoli reale della basilica di Saint-Denis, Oddone Boverio, Oddone I di Blois, Oddone I di Borgogna, Oddone II di Blois, Oreste di Gerusalemme, Ottone I Guglielmo di Borgogna, Palais de la Cité, Papa Giovanni XVIII, Papa Gregorio V, Papa Silvestro II, Persone di nome Roberto, Pietro I di Courtenay, Raimondo di Poitiers, Raul I di Vermandois, Re taumaturghi, Reginardo IV di Mons, Reginardo V di Mons, Riccardo di Lincoln, Riccardo di Normandia, Riccardo II di Normandia, Riccardo III di Normandia, Richilde di Hainaut, Rinaldo di Dunstanville, 1º Conte di Cornovaglia, Rinaldo di Vendôme, Rinaldo I di Borgogna, Rinascita ottoniana, Robert di Gloucester, Roberto d'Évreux, Roberto I d'Alvernia, Roberto I di Borgogna, Roberto I di Dreux, Roberto I di Fiandra, Roberto I di Normandia, Roberto II d'Alvernia, Roberto II di Dreux, Roberto II di Fiandra, Roberto II di Normandia, Rodolfo II di Vermandois, Rodolfo III di Borgogna, Rozala d'Ivrea, Sancho I del Portogallo, Sancho VI di Guascogna, Sibilla di Normandia, Sovrani di Francia, Stefano d'Inghilterra, Stefano I di Sancerre, Stefano I di Troyes, Stefano II di Blois, Stefano II di Troyes, Storia degli ebrei in Francia, Storia della Borgogna, Tebaldo II di Blois, Tebaldo II di Champagne, Tebaldo III di Blois, Tebaldo V di Blois, Teodorico di Alsazia, Teresa del Portogallo (1157-1218), Terre della corona francese, Tombe dei sovrani di Francia, Tombe delle consorti dei sovrani di Francia, Ugo Capeto, Ugo di Milano, Ugo I di Borgogna, Ugo I di Chalon, Ugo I di Ponthieu, Ugo I di Vermandois, Ugo II di Borgogna, Ugo II di Francia, Ugo III del Maine, Urraca del Portogallo, Urraca di Castiglia, Valois-Borgogna, Victimae paschali laudes, Vita Willelmi abbatis, Willa III d'Arles.