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76 relazioni: Abbazia di Santa Maria de Olearia, Abelardo d'Altavilla, Adelaide di Fiandra, Alessio I Comneno, Altavilla, Altilia (Santa Severina), Basilica di San Nicola, Belmonte Calabro, Boemondo I d'Antiochia, Borsa, Canosa di Puglia, Casato delle Fiandre, Castello di Scribla, Cattedrale di Salerno, Chiesa di San Giorgio al Corso, Concilio di Melfi III, Contea di Puglia, Contea di Sicilia, Conti e duchi di Puglia e Calabria, Costanza di Francia, Crociata norvegese, Dagoberto da Pisa, Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, Drengot Quarrel, Ducato di Amalfi, Ducato di Calabria, Ducato di Puglia e Calabria, Elia (abate), Elia D'Altavilla, Enrico di Monte Sant'Angelo, Falluca, Gertrude Billung, Gesualdo (famiglia), Gesualdo (Italia), Goffredo di Conversano, Guglielmo d'Altavilla, signore di Gesualdo, Guglielmo di Puglia, Guglielmo II di Puglia, Guitmondo, Limitone dei greci, Maida, Miera di Falluca, Monetazione di Salerno, Morti il 22 febbraio, Morti nel 1111, Persone di nome Ruggero, Prima crociata, Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput, Principato di Taranto, Principi di Salerno, ... Espandi índice (26 più) »
Abbazia di Santa Maria de Olearia
L'abbazia di Santa Maria de Olearia è un'abbazia ubicata a Maiori.
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Abelardo d'Altavilla
Considerato erede dei possedimenti paterni, fu privato della propria eredità dallo zio e tutore Roberto il Guiscardo, che, alla morte di Umfredo, fu eletto conte e ne confiscò le terre.
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Adelaide di Fiandra
Adelaide di Fiandra, detta anche Ailanda nacque attorno al 1064 da Roberto I di Fiandra e Gertrude Billung. Nel 1080 sposò Canuto IV di Danimarca con cui ebbe.
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Alessio I Comneno
Il suo regno, durato ben 37 anni, fu uno dei più lunghi dell'impero bizantino e anche uno dei più turbolenti. La sua ascesa al potere segnò la conclusione di un periodo costellato da guerre civili che avevano compromesso le solide strutture amministrative dell'età macedone mentre aumentavano le minacce esterne che mettevano a rischio persino la sopravvivenza stessa dell'Impero.
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Altavilla
Gli Altavilla (in francese Hauteville, in siciliano Autavilla) sono stati una delle più importanti famiglie di origine normanna, protagonisti delle vicende storiche della Sicilia, dell'Italia meridionale e degli Stati Crociati.
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Altilia (Santa Severina)
Altilia è una frazione del comune di Santa Severina (KR) e dista dal medesimo comune 4,90 km.
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Basilica di San Nicola
La basilica di San Nicola, nel cuore della città vecchia di Bari, è un importante edificio di culto della Chiesa cattolica, tra i principali luoghi dell'ecumenismo con le Chiese cristiane Costituisce uno degli esempi più significativi di architettura del romanico pugliese.
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Belmonte Calabro
Belmonte Calabro (IPA:, conosciuta semplicemente come Belmonte, Bellimunti in dialetto belmontese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
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Boemondo I d'Antiochia
Boemondo fu il figlio primogenito di Roberto il Guiscardo, duca di Puglia e di Calabria, nato dal matrimonio di quest'ultimo con Alberada di Buonalbergo, che fu più tardi ripudiata.
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Borsa
* Borsa – contenitore portatile realizzato in qualsiasi materiale.
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Canosa di Puglia
Canosa di Puglia (IPA:, Canáusë nel dialetto locale, fino al 1863 chiamata Canosa) è un comune italiano di abitanti della provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia.
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Casato delle Fiandre
Il casato delle Fiandre, detta anche dei Baldovini (in latino Balduini), governò la contea delle Fiandre dall'863 al 1119 e dal 1191 fino alla sua estinzione nel 1280.
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Castello di Scribla
Il castello o torre di Scribla, noto anche come castello di Stridula o di Stregola, è un rudere di un castello risalente al XI secolo nelle vicinanze di Spezzano Albanese, in Calabria.
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Cattedrale di Salerno
Il Duomo di Salerno, che ufficialmente risponde al nome di Cattedrale Primaziale Metropolitana di Santa Maria degli Angeli, San Matteo e San Gregorio VII, è il principale luogo di culto cattolico della città di Salerno, Chiesa madre dell'Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
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Chiesa di San Giorgio al Corso
La chiesa di San Giorgio al Corso è una chiesa di Reggio Calabria, dedicata a San Giorgio, santo patrono della città. L'edificio volge il portale principale sul Corso Garibaldi e costeggia la via Giudecca.
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Concilio di Melfi III
Il Terzo concilio di Melfi, che iniziò il 10 settembre 1089 e si protrasse per una settimana nel Castello di Melfi, fu indetto da Papa Urbano II.
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Contea di Puglia
La contea di Puglia è stato un possedimento normanno fondato da Guglielmo I d'Altavilla, esistito per sedici anni dal 1043 al 1059 nei territori di Capitanata, Apulia centrale, Vulture-Melfese e Irpinia.
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Contea di Sicilia
La Contea di Sicilia esistette nominalmente dal 1061, e ufficialmente denominata Gran Contea dal 1071, anno in cui Ruggero I di Sicilia divenne Gran conte, fino al 1130, anno in cui Ruggero II di Sicilia la unì al Ducato di Puglia e Calabria, creando il Regno di Sicilia.
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Conti e duchi di Puglia e Calabria
Il seguente è un elenco cronologico dei conti e duchi di Puglia e Calabria, alti feudatari delle regioni del sud Italia tra l'XI e il XII secolo.
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Costanza di Francia
Costanza, secondo la Historia Regum Francorum Monasterii Sancti Dionysii, era figlia del quarto re di Francia della Dinastia Capetingia, il re di Francia, Filippo I e di Berta d'Olanda, citata come sorella (sorellastra) di Roberto II di Fiandra, quindi era figlia di Gertrude Billung e del suo primo marito il conte d'Olanda, Fiorenzo I, mentre Roberto II di Fiandra era figlio di Gertrude Billung e del suo secondo marito, Roberto di Fiandra.
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Crociata norvegese
La crociata norvegese fu una lunga spedizione militare condotta tra il 1107 e il 1111 dal re Sigurd I di Norvegia. Seguì di poco la prima crociata, ma resta incerto se si sia trattato di una spedizione militare in piena regola, di un pellegrinaggio religioso armato o di una commistione dei due casi.
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Dagoberto da Pisa
Il nome stesso di Dagoberto pone la sua origine tra la Lombardia e l'Emilia, sede di alcune città fermamente imperiali.
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Diocesi di San Marco Argentano-Scalea
La diocesi di San Marco Argentano-Scalea è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Cosenza-Bisignano appartenente alla regione ecclesiastica Calabria.
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Drengot Quarrel
La casata dei Drengot (anche noti come Drengot di Quarrel, dal poleonimo francese de Quarrel) è una famiglia normanna protagonista delle vicende storiche della Campania e della Basilicata.
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Ducato di Amalfi
La Repubblica di Amalfi, successivamente Ducato di Amalfi, fu un antico stato governato, tra il IX e il XII secolo, da una serie di duchi (in latino: duces), a volte chiamati dogi analogamente alla analoga Repubblica di Venezia.
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Ducato di Calabria
Il Ducato di Calabria (successivamente Thema di Calabria) fu un possedimento romeo in Italia, che comprendeva inizialmente il Salento e la Calabria, e successivamente solo la parte meridionale di quest'ultima.
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Ducato di Puglia e Calabria
Il ducato di Puglia e Calabria fu una signoria normanna costituitasi nell'XI secolo in parte dell'Italia meridionale. La denominazione ufficiale del dominio era (in latino medievale), il cui significato originario doveva però corrispondere a "Ducati di Puglia e Calabria"; in effetti gli scrittori medievali citano sempre separatamente i due ducati (anche se soggetti a un unico duca).
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Elia (abate)
Dopo essere stato sin da giovane età abate del monastero barese di Santa Maria, nel 1071 fu eletto abate del monastero di San Benedetto, il più grande della città, succedendo all'abate Leucio che, avendone riconosciuto la cultura in campo ecclesiastico e profano, lo aveva chiamato a sostituirlo.
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Elia D'Altavilla
Primogenito di Guglielmo D'Altavilla e Alberada, figlia del conte di Lecce. Alla morte del padre, avvenuta tra il 1145 e il 1150 ereditò da esso la baronia di Gesualdo che comprendeva: Gesualdo, Frigento (un tempo sede vescovile), Acquaputida, Paterno, San Mango, Bonito, Lucera e San Lupolo, che amministrava direttamente e Atripalda, Baiano, Candida, Castelfranci, Castelvetere, Chiusano, Fontanarosa, Grottaminarda, Lapio, Melito, Montemarano, Montemiletto, Montaperto, Poppano, Rocca San Felice, San Barbato, Serpico, Taurasi, Torella e Villamaina concessi da Elia ai suoi suffeudatari.
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Enrico di Monte Sant'Angelo
Era il secondo figlio di Roberto, conte di Lucera, e. L'identità di suo padre è discussa: forse era lo stesso Roberto, che era il conte di Devia tra il 1054 e il 1081 o forse era un figlio di Asclettino, conte di Aversa, e fratello di Riccardo I di Capua.
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Falluca
Falluca è il nome italianizzato della nobile famiglia normanna Faloch o Falloc o Falluch che si insediò nell'Italia meridionale nell'XI secolo e divenne feudataria di un territorio nei pressi di Catanzaro, in Calabria, comprendente anche Rocca Falluca, un borgo che da loro prese il nome.
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Gertrude Billung
Figlia di Bernardo II di Sassonia e di Eilika di Schweinfurt, figlia a sua volta di Enrico di Schweinfurt, margravio di Nordgau della dinastia Schweinfurt, e della moglie Gerberga di Hammerstein, durante la ribellione del 1003 era custodita dal cognato, Bucco.
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Gesualdo (famiglia)
I Gesualdo sono una famiglia nobile italiana. Secondo antiche cronache e ampia bibliografia hanno come capostipite Guglielmo, figlio naturale di Ruggero Borsa e primo signore di Gesualdo (dal quale feudo trasse il cognome), che sposò Alberada figlia di un Goffredo I conte di Lecce.
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Gesualdo (Italia)
Gesualdo è un comune italiano di abitanti della provincia di Avellino in Campania.
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Goffredo di Conversano
Fu signore di Brindisi dal 1071 e poi di Nardò. Signore di Montepeloso, poi Signore di Brindisi, Monopoli e Nardò (dal 1070), primo Conte di Conversano (dal 1072), Signore di Matera (dal 1080).
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Guglielmo d'Altavilla, signore di Gesualdo
Fu il primo signore di Gesualdo e, anche se fu il nipote Roberto il primo ad adottare il suddetto cognome, è considerato il capostipite della famiglia Gesualdo di stirpe normanna e antenato del principe madrigalista Carlo Gesualdo.
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Guglielmo di Puglia
Guglielmo di Puglia (o di Apulia, o Apulo, o Pugliese) scrisse Gesta Roberti Wiscardi (Le gesta di Roberto il Guiscardo), una storia dei Normanni in Italia meridionale, dal loro arrivo, che egli pone nel 1016, alla morte di Roberto il Guiscardo (1085).
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Guglielmo II di Puglia
Oltre al titolo ducale di Puglia e Calabria, Guglielmo ereditò dal padre, secondo alcuni storici moderni, anche lo stesso carattere debole e inetto: durante il suo regno, egli avrebbe dimostrato una inabilità al governo, che mise in pericolo la stabilità dei domini peninsulari degli Altavilla.
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Guitmondo
Ignoti sono luogo e data di nascita di Guitmondo (Guimundus/Wimundus), teologo, vescovo di Aversa a partire dal 1088. Prima di giungere in Italia negli ultimi anni settanta del secolo XI, egli era stato monaco nell'abbazia francese di La Croix-Saint-Leufroy (diocesi di Évreux).
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Limitone dei greci
Limitone dei greci o Paretone dei greci è stata un'opera bizantina costruita sul finire del VII secolo. La muraglia, sulla cui esistenza non ci sono prove, sarebbe stata costruita dai bizantini e avrebbe dovuto costituire un limes tra i domini bizantini dell'attuale Salento (allora chiamato Calabria e facente parte del ducato omonimo) a sud e quelli longobardi a nord.
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Maida
Maida (pronuncia Màida, Majida in calabrese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.
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Miera di Falluca
Miera apparteneva alla famiglia normanna il cui nome originario viene trascritto in vario modo (Faloch, Falloc, Falloch, Falluch, Foloch, ecc.) e italianizzato in «Falluca».
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Monetazione di Salerno
Con monetazione del Principato di Salerno, ci si riferisce alle monete coniate tra l'839 circa e il 1198, anno in cui l'imperatrice Costanza d'Altavilla soppresse la zecca cittadina.
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Morti il 22 febbraio
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Morti nel 1111
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Persone di nome Ruggero
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Prima crociata
La prima crociata (1096-1099) fu la prima di una serie di spedizioni armate, chiamate crociate, che tentarono di conquistare Gerusalemme e la Terra santa, invocata da papa Urbano II nel corso di un'omelia tenuta durante il Concilio di Clermont nel 1095.
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Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput
Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput è un'espressione indicante i tre titoli divenuti prerogativa della città di Palermo con la fondazione del Regno di Sicilia, avvenuta il 25 dicembre 1130, tramite l'incoronazione di Ruggero II d'Altavilla nella cattedrale di Palermo.
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Principato di Taranto
Il Principato di Taranto (1088-1465) fu un principato normanno di cui Taranto divenne la capitale.
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Principi di Salerno
Principe di Salerno era il titolo ereditario assunto da una serie di nobili che si susseguirono al governo del Principato di Salerno e della città omonima.
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Ravello
Ravello (Raviello in campano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Salerno in Campania. Fa parte della costiera amalfitana (iscritta dal 1997 al patrimonio mondiale UNESCO), della quale costituisce un rinomato centro turistico e culturale.
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Rende
Rende (AFI:, Renni in dialetto cosentino) è un comune italiano di abitanti della provincia di Cosenza in Calabria. Si divide in due parti: il centro storico, che sorge su un colle a circa 474 m s.l.m., e l'area moderna, nell'alta valle del Crati, che ospita la sede comunale, posta a 184 metri s.l.m., e che è conurbata con Cosenza.
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Riccardo d'Altavilla
Riccardo d'Altavilla nacque intorno al 1045, figlio di Drogone d'AltavillaRiccardus Senescalcus filius bone memorie domni Drogoni magnifici comitis donò la chiesa di San Pietro apostolo detta de Schlavezolis vicino a Gioia all'abate di San Nicola di Bari, per le anime di domne Altrude...coniugis nostre et predicti patris nostri et domni Roberti...ducis patrui nostri et domni Rogerii ducis...domnique Boamundi...principis Anthioceni, et domne Rocce...nostre sororis, domnique Alexandri...militis filii eius, cuius corpus iuxta Sancti Nicolai basilicam in civitate Bari...tumulatur, tratto da un documento dell'aprile 1108; citato da:, conte di Puglia e Calabria, e di Gaitelgrima di Salerno (o Altrude), principessa longobarda figlia di Guaimario III, principe di Salerno.
Vedere Ruggero Borsa e Riccardo d'Altavilla
Roberto I di Fiandra
Roberto era il figlio terzogenito (ultimogenito) di Baldovino V, conte delle Fiandre, e della sorella del re di Francia, Enrico I, Adele di Francia, che era figlia del re di Francia, Roberto II, detto il Pio e di Costanza d'Arles.
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Roberto I di Loritello
Era il figlio maggiore di Goffredo d'Altavilla, che a sua volta era uno dei figli più anziani di Tancredi d'Altavilla e fratellastro di Roberto il Guiscardo.
Vedere Ruggero Borsa e Roberto I di Loritello
Roberto I di Normandia
Secondo il monaco e cronista normanno Guglielmo di Jumièges, autore della sua Historiæ Normannorum Scriptores Antiqui, Roberto, era il figlio secondogenito del quarto signore della Normandia e il secondo a ottenere il titolo formale di Duca di Normandia, Riccardo II e di Giuditta di Bretagna che, secondo ancora Guglielmo di Jumièges era la sorella di Goffredo I di Bretagna, quindi era figlia del conte di Rennes e duca di Bretagna, Conan I il Torto e della moglie, Ermengarda d'Angiò (come ci viene confermato dal monaco Rodolfo il Glabro, uno dei maggiori cronisti d'età medievale), figlia del terzo Conte di Angiò, Goffredo I Grisegonelle e di Adele di Vermandois (ca.
Vedere Ruggero Borsa e Roberto I di Normandia
Roberto il Guiscardo
Sesto figlio di Tancredi (conte di Hauteville-la-Guichard) e primo della sua seconda moglie Fresenda (o Fressenda, figlia di Riccardo I di Normandia, detto Riccardo Senza Paura), divenne Conte di Puglia e Calabria alla morte del fratello Umfredo (1057).
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Roberto Scalio
Si hanno poche testimonianze certe della vita di Roberto. Pare abbia servito a fianco del fratellastro Beomondo nella sua campagna nei Balcani del 1084-1085.
Vedere Ruggero Borsa e Roberto Scalio
Rocca Falluca
Rocca Falluca era una città fantasma in Italia, fondata attorno alla metà dell'XI secolo e abbandonato alla fine del XVI secolo, i cui ruderi, ormai ridotti a poche pietre, sono localizzati nel territorio comunale di Tiriolo, al confine con il territorio di Settingiano.
Vedere Ruggero Borsa e Rocca Falluca
Rodolfo di Catanzaro
Figlio di Goffredo d'Altavilla, a sua volta quarto figlio di Tancredi d'Altavilla, Rao era fratello minore di Roberto di Loritello.
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Ruggero (nome)
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Ruggero I di Sicilia
Ruggero (in francese Roger de Hauteville, in latino Rogerius de Altavilla) nacque in Normandia, probabilmente nel villaggio di Hauteville-la-Guichard, come ultimogenito (legittimo) di Tancredi d'Hauteville, signore del villaggio omonimo e di Frisenda, sua seconda moglie, probabile figlia del primo Duca Normanno e Conte di Rouen, Riccardo I di Normandia, detto Riccardo senza paura.
Vedere Ruggero Borsa e Ruggero I di Sicilia
Ruggero I Sanseverino
Primogenito di Turgisio di Sanseverino, ereditò i possedimenti e titoli dal padre, e il castello di San Severino da cui prese il nomen familiae.
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San Giorgio
Morì prima di Costantino I, probabilmente sotto le mura di Nicomedia (oppure a Lidda), secondo alcune fonti nel 303. Il suo culto è molto diffuso ed è antichissimo, risalendo almeno al IV secolo.
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Sichelgaita di Salerno
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, sposò Roberto il Guiscardo dopo il 1059, dopo che quest'ultimo ebbe ripudiato la prima moglie Alberada, per motivo di consanguineità.
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Sovrani dei regni di Sicilia e di Napoli
Il seguente è un elenco cronologico dei sovrani dei regni di Sicilia e di Napoli, nonché del Regno delle Due Sicilie dalla conquista normanna all'unità d'Italia, organizzati secondo un uso consolidato in storiografia.
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Stemma di Reggio Calabria
Le origini della devozione a San Giorgio nella città di Reggio Calabria sono antichissime e risalgono all'inizio dell'XI secolo. Tutti gli studiosi sullo stemma della città di Reggio Calabria trattano dell'origine antichissima del culto del santo, delle tradizioni di gloria e religiosità circa il santo, della sua vita di cavaliere dalle singolari tenzoni col favoloso drago; nulla però che riguardi lo stemma cittadino vero e proprio, a parte discussioni e capricciose ipotesi su quello che potrebbe essere secondo l'una o l'altra descrizione, ma nessun riferimento figurativo ai capolavori del Carpaccio, del Giorgione, di Raffaello ecc.
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Storia amministrativa della Calabria
La storia amministrativa della Calabria è stata alquanto caratterizzata dalle differenze linguistiche e delle divisioni amministrative.
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Storia di Bari
Incerte le varie teorie sull'origine del nome della città. Oltre a quella accennata sotto, di Plinio (secondo cui essa prese nome da Barione, suo conquistatore illirico), Stefano Bizantino (VI secolo d.C.), nel suo Ethnika scrisse che il nome Baris (Bαρις), secondo il poeta greco Posidippo (III secolo a.C.) avrebbe significato "abitazione", e per lo storico Eforo (IV secolo a.C.) indicasse invece un insieme di case cioè il paese per antonomasia.
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Storia di Barletta
La storia di Barletta affonda le sue radici all'epoca classica, in un periodo che oscilla tra il IV e il III secolo a.C. Il nucleo urbano invece ha le sue origini nel primo Medioevo, con l'arrivo dei cannesi e dei canosini prima e con una più ampia fioritura, durante l'epoca normanna, poi.
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Storia di Lucera
Le testimonianze archeologiche attestano il popolamento della regione a partire dal Neolitico: nel territorio comunale, nella località di Ripa Tetta, sono stati oggetto di scavo archeologico a partire dal 1982 i resti di un villaggio neolitico datato agli inizi del V millennio a.C..
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Storia di Modugno
La storia di Modugno, comune italiano situato in Terra di Bari, ha origine sin dalla preistoria. L'attuale nucleo urbano è stato probabilmente fondato nell'Alto Medioevo, in periodo bizantino.
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Storia di Reggio Calabria
La millenaria storia di Reggio Calabria inizia dall'origine mitologica che risale al 2000 a.C. per proseguire con la fondazione come colonia greca nell'VIII secolo a.C. Fu una fiorente città della Magna Grecia e successivamente alleata di Roma.
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Storia di Sora
I primi insediamenti certificati nella zona risalgono al Paleolitico medio. Uno di una certa consistenza è stato localizzato sul monte S. Casto e Cassio dove sono stati rinvenuti anche tratti di mura poligonali risalenti al periodo volsco (VI-IV secolo a.C.)Guida alla Città di Sora, a cura del Comune di Sora, 2009Rodolfo Damiani, I Volsci le nostre radici, Supplemento al mensile Vita Ciociara N.8 agosto 2008 Pare che l’uomo di Neanderthal fosse presente a Sora già a cominciare da circa anni fa.
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Storia di Taranto
La storia di Taranto ha inizio nell'VIII secolo a.C. con la fondazione di Taras, unica colonia degli Spartani, sebbene ritrovamenti archeologici confermino la presenza di insediamenti appartenenti all'età del bronzo e del ferro 3500 anni prima di Cristo.
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Taranto
Taranto (Tarde - AFI: - in dialetto tarantino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Puglia. Seconda città della regione per popolazione e terza città più grande del sud Italia peninsulare, con l'intera area urbanizzata di circa abitanti, situata nel Mare Ionio sull'omonimo golfo, è soprannominata la Città dei due mari, per la sua peculiare posizione a cavallo di Mar Grande e Mar Piccolo.
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