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Saggio alla fiamma

Indice Saggio alla fiamma

In chimica, il saggio alla fiamma è una semplice tecnica di analisi qualitativa per verificare la presenza di ioni di metalli alcalini, alcalino-terrosi e alcuni metalli di transizione.

Indice

  1. 37 relazioni: Acido borico, Ansa (vetreria), Arancione, Becco di Bunsen, Bianco, Blu, Boro, Bromuro di rame(II), Bruciatore di Meker-Fisher, Bruciatore di Teclu, Calcio (elemento chimico), Carminio, Chimica analitica classica, Chimica analitica qualitativa, Cloruro di litio, Cloruro di stronzio, Cloruro rameico, Combustione, Fiamma, Fuochi d'artificio, Giallo, Litio, Madonna delle Lacrime, Magenta (colore), Metalli alcalini, Metalli alcalino terrosi, Potassio, Rosso, Rubidio, Saggio alla perla di borace, Scintilla, Solfato rameico, Spettro di emissione, Spettroscopia di emissione atomica, Stronzio, Verde, William Cruickshank.

Acido borico

L'acido borico, o acido ortoborico (più raramente acido boracico), ugualmente acido borico nella nomenclatura IUPAC, è un ossiacido del boro trivalente, di formula H3BO3 o B(OH)3 ed è un acido molto debole.

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Ansa (vetreria)

Lansa è uno strumento molto usato in chimica e in microbiologia, principalmente per prove qualitative, quali i saggi alla fiamma o per campionamenti e strisci di colture batteriche.

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Arancione

Larancione (usata anche la forma arancio) è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore caldo". Si trova tra il rosso e il giallo e ha una lunghezza d'onda di circa 590-625 nanometri.

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Becco di Bunsen

Il becco di Bunsen è un bruciatore a gas usato nei laboratori di chimica. Prende il nome da Robert Wilhelm Bunsen, il chimico e fisico tedesco al quale è erroneamente attribuita l'invenzione, legata invece al suo assistente di laboratorio Peter Desaga (1812–1879) che perfezionò un precedente progetto di Michael Faraday.

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Bianco

Il bianco è un colore con elevata luminosità ma senza tinta (per cui è detto "colore acromatico"). Più precisamente è dato dalla sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile (o di tre colori primari, ad esempio rosso, verde e blu oppure ciano, magenta e giallo).

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Blu

Il blu è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore freddo". Si trova tra il ciano e il violetto e ha una lunghezza d'onda tra circa 435 e 500 nanometri.

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Boro

Il boro è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 5 e simbolo B. È il primo elemento del gruppo 13 del sistema periodico, inaugurando così il blocco p del sistema periodico.

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Bromuro di rame(II)

Il bromuro di rame(II) o dibromuro di rame è il composto inorganico con formula CuBr2, il sale di Cu(II) dell'acido bromidrico. Nella vecchia nomenclatura tradizionale è chiamato bromuro rameico.

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Bruciatore di Meker-Fisher

Il Meker-Fisher burner (o bruciatore di Meker-Fisher), è un bruciatore a gas usato in chimica. È un pezzo di materiale di laboratorio che produce una fiamma singola di gas aperto, utilizzati per il riscaldamento, la sterilizzazione e la combustione.

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Bruciatore di Teclu

Il Teclu burner (o bruciatore di Teclu), è un bruciatore a gas usato in chimica. Prende il nome da Nicolae Teclu, il chimico rumeno che l'ha sviluppato nel 1892.

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Calcio (elemento chimico)

Il calcio è l'elemento chimico di numero atomico 20 e il suo simbolo è Ca. È il terzo elemento del gruppo 2 (metalli alcalino terrosi) del sistema periodico, collocato tra il magnesio e lo stronzio; si trova nel quarto periodo e fa parte del blocco s. È un metallo alcalino terroso tenero, grigio, usato come agente riducente nell'estrazione mineraria di torio, uranio e zirconio; quando esposto all'aria, forma uno strato di ossido scuro.

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Carminio

Il carminio (dall'arabo قرمز, qirmiz, "rosso cremisi, scarlatto") è una tonalità di rosso intenso e vivido che prende il nome da un colorante naturale, ricavato dal corpo disseccato di un insetto, noto come la cocciniglia del carminio (Dactylopius coccus).

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Chimica analitica classica

La chimica analitica classica è la branca della chimica analitica che si avvale di analisi classiche ovvero non strumentali. Ad esempio rientrano in questo campo i saggi con reagenti chimici e alla fiamma per l'analisi qualitativa, i vari metodi di titolazione e i metodi gravimetrici per quella quantitativa.

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Chimica analitica qualitativa

La chimica analitica qualitativa è quella parte di chimica analitica dedicata all'identificazione delle sostanze presenti in un campione. È considerata propedeutica alla chimica analitica quantitativa che invece si occupa di stabilire la concentrazione delle specie identificate presenti in un campione.

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Cloruro di litio

Il cloruro di litio è il sale di litio dell'acido cloridrico, di formula LiCl. A temperatura ambiente si presenta come un solido incolore (bianco) inodore.

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Cloruro di stronzio

Il cloruro di stronzio è il sale di stronzio dell'acido cloridrico. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. Può cristallizzare come sale diidrato o più comunemente esaidrato.

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Cloruro rameico

Il cloruro rameico, nome sistematico cloruro di rame(II), o anche dicloruro di rame, è il composto binario di rame(II) e cloro ed è anche il sale di rame(II) dell'acido cloridrico, avente formula CuCl2.

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Combustione

La combustione (dal latino combustio, -ōnis, bruciamento) è una reazione chimica che comporta l'ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall'ossigeno presente nell'aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.

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Fiamma

La fiamma (dal latino flamma) è la parte visibile di una combustione. Il fenomeno è causato da una reazione chimica fortemente esotermica che consuma i reagenti (combustibile e comburente) a favore della formazione dei prodotti (calore e radiazioni elettromagnetiche).

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Fuochi d'artificio

I fuochi d'artificio sono un tipo di esplosivo formato da polvere pirica e altri elementi chimici che all'atto dell'esplosione genera colorati effetti luminosi e sonori.

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Giallo

Il giallo è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore caldo". Il colore giallo ha una lunghezza d'onda tra 565 e 590 nanometri.

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Litio

Il litio (dal greco, líthos, "pietra") è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 3 e simbolo Li. È il secondo elemento del primo gruppo, ma è il primo degli elementi metallici e il capostipite dei metalli alcalini.

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Madonna delle Lacrime

Madonna delle Lacrime è l'appellativo con cui i cattolici venerano Maria, in seguito a un evento verificatosi a Siracusa nel 1953, dal 29 agosto al 1º settembre: da un'effigie mariana in gesso smaltato sarebbe scaturito un liquido che, in seguito alle analisi chimiche effettuate, risultò compatibile con la composizione chimica delle lacrime umane.

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Magenta (colore)

Il magenta è un colore che non fa parte dello spettro ottico: la sua tonalità non può essere generata con luce di una singola lunghezza d'onda; può essere ottenuto mischiando quantità uguali di luce rossa e blu, pertanto il magenta è il colore complementare del verde: il pigmento magenta assorbe cioè la luce verde.

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Metalli alcalini

I metalli alcalini sono litio (Li), sodio (Na), potassio (K), rubidio (Rb), cesio (Cs) e Francio (Fr). Questi elementi chimici costituiscono il gruppo 1 del blocco s della tavola periodica.

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Metalli alcalino terrosi

I metalli alcalino terrosi sono berillio (Be), magnesio (Mg), calcio (Ca), stronzio (Sr), bario (Ba), radio (Ra) e Unbinilio (Ubn). Questi elementi chimici costituiscono il gruppo 2 del blocco s della tavola periodica.

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Potassio

Il potassio è l'elemento chimico di numero atomico 19. Il suo simbolo è K e deriva dall'iniziale del nome neolatino kalium. È un metallo alcalino tenero, bianco-argenteo che si trova in natura combinato con altri elementi sia nell'acqua di mare sia in molti minerali.

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Rosso

Il rosso è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore caldo". Ha la frequenza minore e, conseguentemente, la lunghezza d'onda più lunga rispetto a tutti gli altri colori visibili (tra 625 e 740 nanometri circa).

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Rubidio

Il rubidio è l'elemento chimico di numero atomico 37 e il suo simbolo è Rb. È un elemento tenero dal colore bianco-argenteo ed appartiene al gruppo dei metalli alcalini.

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Saggio alla perla di borace

Il saggio alla perla di borace è un metodo tradizionale di analisi chimica qualitativa per la ricerca di alcuni metalli in un campione incognito.

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Scintilla

La scintilla è un particolare effetto luminoso che corrisponde alla creazione di una "scia luminosa" che si genera e scompare in tempi brevissimi.

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Solfato rameico

Il solfato di rame è un sale ternario,è un composto chimico a base di rame, zolfo e ossigeno di formula CuSO4. Questo sale esiste in forme diverse a seconda del grado di idratazione.

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Spettro di emissione

Lo spettro di emissione di un elemento chimico o di un composto chimico è l'insieme delle frequenze della radiazione elettromagnetica emesse dagli elettroni dei suoi atomi quando questi compiono una transizione da uno stato ad energia maggiore verso uno a energia minore.

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Spettroscopia di emissione atomica

La spettroscopia di emissione atomica, spesso indicata con la sigla AES dall'inglese Atomic emission spectroscopy o OES da Optical emission spectroscopy, è una tecnica spettroscopica di emissione utilizzata in analisi chimica.

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Stronzio

Lo stronzio è l'elemento chimico di numero atomico 38 e il cui simbolo è Sr. Appartiene al gruppo dei metalli alcalino-terrosi e si presenta come un metallo tenero, argenteo, bianco o leggermente giallo; quando esposto all'aria forma uno strato di ossido scuro.

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Verde

Il verde è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, molto comune in natura e classificato come "colore freddo". Il colore verde ha una lunghezza d'onda intermedia rispetto agli altri colori visibili, tra 520 e 565 nanometri.

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William Cruickshank

William Cruickshank ricevette un diploma dal Royal College of Surgeons of England il 5 ottobre 1780. Nel marzo 1788 divenne assistente, come chirurgo militare, di Adair Crawford presso la Royal Military Academy di Woolwich, con uno stipendio di £ 30 l'anno.

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Conosciuto come Saggi alla fiamma.