Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Sais

Indice Sais

Sais è il nome greco della località egizia detta Zau, situata sulla sponda orientale del ramo di Rosetta del Nilo. Il nome attuale della località è Sa el-Hagar.

Apri in Google Maps

Indice

  1. 86 relazioni: Akhenaton, Amasis (faraone), Amasis in ardesia (ÄM 11864), Amirteo, Ammeris, Antico Egitto, Aprie, Artaserse II di Persia, Arte dalla XXI alla XXXI dinastia, Atena, Atlantide, Boccori, Buto, Cambise II di Persia, Concilio di Efeso, Conquista assira dell'Egitto, Crateri di Ganimede, Dario I di Persia, Dario II di Persia, Delta del Nilo, Dinastia sargonide, Diocesi di Sais, Divinità egizia, Divinità poliade, Donne in medicina, Eduard Toda i Güell, Ermete Trismegisto, Faraoni nella Bibbia, Filosofia nell'antico Egitto, Gemnefkhonsubak, Geografia dell'antico Egitto, Giudici di Maat, Hemsut, Heracleion, Inaros, Iside svelata, Iuput II, Khababash, Lingua sapienziale, Manetone, Medicina egizia, Micerino, Misticismo nazista, Museo Calvet, Napata, Naucrati, Necao I, Nectanebo I, Neith, Neith (astronomia), ... Espandi índice (36 più) »

Akhenaton

È celebre per aver abbandonato il tradizionale politeismo egizio a favore di una nuova religione di stampo enoteistico, monolatrico, p. 44. (che mantenne, cioè, la credenza in più divinità pur adorandone una sola.) o pseudo-monoteistico"Le pretese "tendenze monoteistiche" che si sono volute trovare in seno a varie religioni politeistiche — egizia, babilonese, assira, cinese, greca, ecc.

Vedere Sais e Akhenaton

Amasis (faraone)

Questo faraone è noto soprattutto coi nomi greci Amasis ed Amosis (quest'ultimo tramandato da Sesto Africano ed Eusebio di Cesarea), due varianti del greco antico Ἄμασις.

Vedere Sais e Amasis (faraone)

Amasis in ardesia (ÄM 11864)

La testa di Amasis in ardesia (ÄM 11864) è il frammento della testa proveniente da un'antica statua egizia del faraone Amasis (anche noto come Ahmose II; 570–526 a.C.) della XXVI dinastia egizia. Durante la XXVI dinastia, nota come "dinastia saitica" (da Sais, la capitale dell'epoca), ma anche sotto le dinastie successive, l'ardesia tornò in auge nella scultura che nell'architettura, sia in ambito pubblico e regale che privato: si era inaugurato un periodo di stabilità economica e fioritura culturale.

Vedere Sais e Amasis in ardesia (ÄM 11864)

Amirteo

Fondatore ed unico rappresentante della dinastia, è ricordato principalmente come l'artefice del ritorno all'indipendenza dell'Egitto dopo la prima occupazione persiana.

Vedere Sais e Amirteo

Ammeris

Il nome di Ammeris è riportato solamente da Eusebio di Cesarea nella sua epitome di Manetone, che lo pone come primo faraone della XXVI dinastia.

Vedere Sais e Ammeris

Antico Egitto

Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.

Vedere Sais e Antico Egitto

Aprie

Nella Bibbia è citato come Cofrà o Hofra.

Vedere Sais e Aprie

Artaserse II di Persia

Arsace, divenuto poi Artaserse II, succedette al padre Dario II sul trono di Persia. Suo fratello minore Ciro, però, era il favorito di sua madre Parisatide, che cercò di far ottenere il trono al figlio prediletto; Dario aveva assegnato a Ciro solo la satrapia dell'Asia occidentale, incarico confermato da Artaserse su richiesta di Parisatide.

Vedere Sais e Artaserse II di Persia

Arte dalla XXI alla XXXI dinastia

L'arte che si sviluppa dalla XXI dinastia alla XXXI dinastia, tra il 1080 a.C. al 343 a.C., attraversa due periodi storici dell'Egitto: il Terzo periodo intermedio e l'Età Tarda.

Vedere Sais e Arte dalla XXI alla XXXI dinastia

Atena

Atena (Athēnâ; dialetto attico), o Pallade Atena, è la dea greca della sapienza, delle arti e della strategia in battaglia. Dea guerriera e vergine, una delle più rispettate, ha varie funzioni: difende e consiglia gli eroi, istruisce le donne industriose, orienta i giudici dei tribunali, ispira gli artigiani e protegge i fanciulli.

Vedere Sais e Atena

Atlantide

Atlantide (parentesi) è un'isola leggendaria, il cui mito è menzionato per la prima volta. nel IV secolo a.C. da Platone nei dialoghi Timeo (17a-27b) e Crizia.

Vedere Sais e Atlantide

Boccori

Figlio di Tefnakht, Bakenrenef regnò solamente per cinque, al massimo sei anni (la data più alta conosciuta è il 6º anno di regno, proveniente da una stele del Serapeo di Saqqara); l'affermazione di Eusebio di Cesarea che gli attribuisce un regno di 44 anni è da ritenersi priva di ogni fondamento.

Vedere Sais e Boccori

Buto

Buto (anche Butos, Butosos) (in greco antico Βοῦτος o Βουτώ) è il nome greco di un'antica località egizia posta nel delta del Nilo a circa 20 km a nord di Sais.

Vedere Sais e Buto

Cambise II di Persia

Figlio di Ciro il Grande, fu nominato reggente nel 529, col titolo di re di Babilonia. Alla morte del padre, avvenuta nello stesso anno, divenne re di Persia, continuando l'opera paterna di consolidamento dell'impero.

Vedere Sais e Cambise II di Persia

Concilio di Efeso

Il concilio di Efeso, terzo concilio ecumenico, fu convocato dall'imperatore Teodosio II e si tenne nel 431 a Efeso, in Asia Minore, sotto il regno dell'imperatore d'Oriente Teodosio II (408-450); vi parteciparono approssimativamente 200 vescovi e si occupò principalmente del nestorianesimo.

Vedere Sais e Concilio di Efeso

Conquista assira dell'Egitto

La conquista assira dell'Egitto coprì un periodo relativamente breve della storia del Nuovo Impero Assiro, dal 677 a.C. al 663 a.C.

Vedere Sais e Conquista assira dell'Egitto

Crateri di Ganimede

Segue una lista dei crateri d'impatto presenti sulla superficie di Ganimede. La nomenclatura di Ganimede è regolata dall'Unione Astronomica Internazionale; la lista contiene solo formazioni esogeologiche ufficialmente riconosciute da tale istituzione.

Vedere Sais e Crateri di Ganimede

Dario I di Persia

Fu anche faraone d'Egitto con il nome di Stutra. Fece spostare la capitale da Pasargade a Persepoli, abbellendola e arricchendola con giardini e palazzi, tanto che diventò una stupenda città d'arte amministrata con giustizia.

Vedere Sais e Dario I di Persia

Dario II di Persia

Oco giunse al trono in seguito ad una spietata guerra tra i figli di Artaserse I. Alla morte di questi, nel 424 a.C., salì al trono il legittimo erede: suo figlio maggiore Serse II, che regnò solamente per poco più di due mesi, e che venne ucciso dal fratello Sogdiano.

Vedere Sais e Dario II di Persia

Delta del Nilo

Per delta del Nilo s'intende la regione geografica dell'Egitto costituita dal delta fluviale formato dal Nilo prima d'immettersi nel mar Mediterraneo.

Vedere Sais e Delta del Nilo

Dinastia sargonide

I Sargonidi furono l'ultima dinastia regnante dell'Impero neo-assiro che detenne il potere per poco più d'un secolo, dall'ascesa di Sargon II nel 722 a.C. alla caduta dell'Assiria nel 609 a.C. Sebbene ressero l'Impero nel suo ultimo secolo, i Sargonidi governarono l'Assiria all'apice del suo potere e i tre immediati successori di Sargon II, Sennacherib (regno 705-681 a.C.), Esarhaddon (regno 681-669 a.C.) e Assurbanipal (regno 669-631 a.C.), sono generalmente considerati come tre dei più grandi monarchi assiri.

Vedere Sais e Dinastia sargonide

Diocesi di Sais

La diocesi di Sais è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Vedere Sais e Diocesi di Sais

Divinità egizia

Le divinità egizie potevano rappresentare i fenomeni naturali, quelli sociali oppure i concetti astratti. Questi dei e dee appaiono virtualmente in ogni aspetto della civiltà egizia, e più di 1500 di loro sono conosciuti per nome.

Vedere Sais e Divinità egizia

Divinità poliade

Una divinità polìade (dal greco πολιάς -άδος, da πόλις, polis, 'città') è la divinità protettrice di una città, in cui il suo culto è preminente su quello di altri dèi.

Vedere Sais e Divinità poliade

Donne in medicina

Fin dall'antichità le donne hanno dato il loro contributo alla medicina seppure in un contesto socialmente sfavorito dalla predominanza maschile.

Vedere Sais e Donne in medicina

Eduard Toda i Güell

Presidente dell'Academia de buenas letras di Barcellona, è noto per aver pubblicato diversi scritti sulla Cina e sull'Egitto, in cui fu inviato come diplomatico, e come studioso e bibliografo delle relazioni culturali tra la Spagna e l'Italia.

Vedere Sais e Eduard Toda i Güell

Ermete Trismegisto

Ermete Trismegisto (AFI:; dal greco antico Ἑρμῆς ὁ Τρισμέγιστος, in latino Mercurius ter Maximus) è un personaggio leggendario di età pre-classica, venerato come maestro di sapienza e tradizionalmente ritenuto l'autore del Corpus Hermeticum.

Vedere Sais e Ermete Trismegisto

Faraoni nella Bibbia

La Bibbia contiene riferimenti a vari faraoni (פַּרְעֹה, /paʁˈʕo/) egizi, fra cui quelli, anonimi, menzionati nei racconti dell'insediamento israelita in Egitto, della successiva oppressione degli israeliti come antagonisti di Mosè nelle vicende dell'Esodo, oltre a un certo numeri di regnanti più tardi.

Vedere Sais e Faraoni nella Bibbia

Filosofia nell'antico Egitto

Si sono conservate esigue testimonianze della filosofia nell'antico Egitto, ma esiste un dibattito circa le similitudini tra le informazioni disponibili e alcuni loro parallelismi con l'antica filosofia greca.

Vedere Sais e Filosofia nell'antico Egitto

Gemnefkhonsubak

Tra i principi del Delta del Nilo sconfitti da Pianki c'era pure Osorkon IV, ultimo sovrano della XXII dinastia che ormai regnava soltanto su Tanis.

Vedere Sais e Gemnefkhonsubak

Geografia dell'antico Egitto

La geografia dell'antico Egitto non è molto dissimile da quella dell'Egitto odierno.

Vedere Sais e Geografia dell'antico Egitto

Giudici di Maat

I giudici di Maat sono divinità egizie appartenenti alla religione dell'antico Egitto, 42 deità giudicanti, divinità minori della giustizia (Maat) che, secondo la visione teologica egizia, avrebbero partecipato alla psicostasia e al giudizio di Osiride nell'aldilà.

Vedere Sais e Giudici di Maat

Hemsut

Le Hemsut (o Hemuset) sono divinità egizie appartenenti alla religione dell'antico Egitto, dee del fato strettamente connesse al concetto di ka (traducibile solo approssimativamente con "anima" o "forza vitale"): mentre il ka era essenzialmente concepito come una forza maschile, le Hemsut ne erano la controparte femminile; erano inoltre venerate come personificazioni della potenza creatrice dell'abisso primordiale (Nun, pure identificato come un dio) da cui avrebbe avuto origine al mondo.

Vedere Sais e Hemsut

Heracleion

Heracleion, nota anche come Thonis, era una città dell'antico Egitto situata nel Delta del Nilo, le cui rovine si trovano oggi sommerse nella baia di Abukir, a 2,5 km dalla costa.

Vedere Sais e Heracleion

Inaros

Il suo nome è legato ad una rivolta durante la quale l'Egitto tentò, col supporto politico e militare di Atene, di liberarsi dalla dominazione persiana (la XXVII dinastia manetoniana).

Vedere Sais e Inaros

Iside svelata

Iside svelata è il primo monumentale libro scritto dalla teosofa russa Helena Petrovna Blavatskij, con l'intento di svelare i più profondi misteri e retroscena spirituali dell'evoluzione umana.

Vedere Sais e Iside svelata

Iuput II

Forse da identificare con il Zet riportato da Sesto Africano, malgrado abbia avuto un regno alquanto lungo (circa 34 anni) degli avvenimenti del suo regno conosciamo molto poco.

Vedere Sais e Iuput II

Khababash

Noto anche come Khabash o Khabbash, regnò da Sais nel Basso Egitto tra il 338 a.C. ed il 336 a.C., durante la seconda dominazione persiana e sovrapponendosi al regno del Gran Re Artaserse IV.

Vedere Sais e Khababash

Lingua sapienziale

La lingua sapienziale sarebbe un'antichissima lingua capace di esprimere simbolicamente un profondo sapere, risalente ad epoche primordiali.

Vedere Sais e Lingua sapienziale

Manetone

Il nome originale egizio di Manetone è andato perduto, ma alcuni, basandosi su antroponimi egizi assonanti con la versione greca, ipotizzano che significasse "Dato da Thot", "Amato da Thot", "Amato da Neith" oppure "Amante di Neith".

Vedere Sais e Manetone

Medicina egizia

La medicina egizia è contemporanea a quella mesopotamica. Durante i tremila anni della storia dell'antico Egitto si sviluppò una grande, variata e fruttifera tradizione medica.

Vedere Sais e Medicina egizia

Micerino

Secondo lo storico ellenistico Manetone, sarebbe stato il successore del faraone Bikheris (Baka), mentre le evidenze archeologiche permettono di stabilire che fu l'immediato successore di Chefren, suo padre.

Vedere Sais e Micerino

Misticismo nazista

Il misticismo nazista è un termine generale per indicare le correnti semireligiose presenti nel nazismo, vere o presunte, che spesso si confondono con l'occultismo, l'esoterismo, la criptostoria, il paranormale e il culto della Dea Madre.

Vedere Sais e Misticismo nazista

Museo Calvet

Il Museo Calvet è il principale museo di Avignone. La ricchezza e l'importanza delle sue collezioni è assai nota: esse concernono diversi ambiti dell'espressione artistica e della cultura, come l'archeologia, le arti figurative, le arti decorative (in particolare l'oreficeria, le maioliche, le porcellane, gli arazzi, le opere in ferro battuto), nonché l'etnologia dell'Asia, dell'Oceania e dell'Africa.

Vedere Sais e Museo Calvet

Napata

Napata (Nàpata; in egizio Np.t; in greco τὰ Νάπατα e Ναπάται; in latino Napăta; in meroitico Napa) è una località situata nella antica Nubia.

Vedere Sais e Napata

Naucrati

Naucrati (in greco, Ναύκρατις Nàukratis, in latino Naucrătis) fu una città dell'antico Egitto posta a circa 80 chilometri a sud-est di Alessandria, nei pressi dell'attuale villaggio di Kom Gi'eif.

Vedere Sais e Naucrati

Necao I

Il nome di questo sovrano si può trovare in molte forme leggermente differenti, tutte derivate dall'egizio n kȝ w, "Nekau": gli epitomatori di Manetone (Africano ed Eusebio) lo riportano come Nechao mentre negli annali assiri è detto Niku.

Vedere Sais e Necao I

Nectanebo I

Principe della città di Sebennito giunse al trono spodestando, dopo pochi mesi di regno Neferite II, ultimo sovrano della XXIX dinastia.

Vedere Sais e Nectanebo I

Neith

Neith (anche nota come Nit, Net e Neit) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto. Era la patrona di Sais, nel Delta occidentale.

Vedere Sais e Neith

Neith (astronomia)

Neith è un ipotetico satellite del pianeta Venere, avvistato da vari astronomi a partire dal XVII secolo, arrivando infine alla conclusione che esso in realtà non è mai esistito.

Vedere Sais e Neith (astronomia)

Nekaub

Della sua esistenza mancano riscontri archeologici ed il suo nome compare solamente nelle opere manetoniane: viene infatti citato come Nechepsos sia da Sesto Africano che da Eusebio di Cesarea e gli viene attribuito un regno di sei anni, mentre Kenneth Kitchen ritiene credibile un regno di 16 anni, dal 688 al 672 a.C.

Vedere Sais e Nekaub

Obelisco di Urbino

L'obelisco di Urbino è uno dei dodici obelischi egizi originali in Italia. Si trova in piazza del Rinascimento, di fronte al lato orientale del Palazzo Ducale e davanti alla chiesa di San Domenico.

Vedere Sais e Obelisco di Urbino

Osorkon

Osorkon, o Userken, può riferirsi a vari personaggi vissuti nell'antico Egitto.

Vedere Sais e Osorkon

Osorkon IV

Il regno di Osorkon IV fu il punto di massima frammentazione politica dell'Egitto nel corso del Terzo periodo intermedio. Il potere di Osorkon si estendeva solamente sulle città di Tanis e Bubasti e su una piccola parte della regione orientale del delta del Nilo.

Vedere Sais e Osorkon IV

Pamy

Le poche informazioni sul breve regno di Pamy (circa 6 anni) provengono dalle datazioni sui sarcofagi dei tori Api del Serapeo di Saqqara e da pochi resti archeologici provenienti dalla regione del Delta del Nilo.

Vedere Sais e Pamy

Periodo tardo dell'Egitto

Con Periodo tardo dell'Egitto si intende il periodo della storia egizia che comprende le dinastie che vanno dalla XXVI alla XXXI coprendo un arco di tempo dal 672 a.C. al 332 a.C. e susseguendosi quindi al Terzo periodo intermedio.

Vedere Sais e Periodo tardo dell'Egitto

Pianki

Pur non essendo stato il primo sovrano della sua linea dinastica Piye è, a ragione, considerato il vero fondatore della XXV dinastia in quanto a lui si deve l'aver iniziato il movimento di espansione del regno nubiano, espansione che giunse, quasi, a riunificare tutto l'Egitto.

Vedere Sais e Pianki

Piramidi egizie

Le piramidi egizie sono costruzioni architettoniche di forma piramidale con base perlopiù quadrata o, talvolta, rettangolare. La maggior parte degli studiosi ritiene che si trattasse di costruzioni facenti parte di un più ampio complesso funerario per sovrani dell'antico Egitto.

Vedere Sais e Piramidi egizie

Psammetico I

Il nome con cui è comunemente noto, Psammètico, deriva dallo Psammetichos (gr. Ψαμμήτĭχος) degli epitomatori di Manetone (Sesto Africano ed Eusebio di Cesarea) che a sua volta deriva dall'egizio Psametek, che potrebbe significare uomo di Methek (o Metjek), con riferimento ad una sconosciuta divinità, ma anche venditore di vini di Metjek con riferimento ad una località non identificata.

Vedere Sais e Psammetico I

Sacco di Tebe

Il Sacco di Tebe ebbe luogo nel 663 a.C. nella città di Tebe per mano dell'Impero neo-assiro di Assurbanipal, allora in guerra con la XXV dinastia egizia d'origine kushita retta da Tanutamani, durante la conquista assira dell'Egitto.

Vedere Sais e Sacco di Tebe

SAIS

*Sais, nome greco di Zau (ora Sa el-Hagar), località egizia su un ramo del Nilo.

Vedere Sais e SAIS

Sedi titolari cattoliche (P-S)

Questa pagina contiene un elenco tra sedi titolari vescovili e arcivescovili della Chiesa cattolica, ordinate per lettera P, Q, R e S. Oltre al vescovo o arcivescovo titolare, la tabella riporta la regione storica di appartenenza della diocesi, la metropolia di appartenenza (nel caso di diocesi soppresse suffraganee) e, nei casi specifici, la data dalla quale la sede risulta vacante; in alcuni casi la sede titolare è stata soppressa.

Vedere Sais e Sedi titolari cattoliche (P-S)

Sheshonq V

Figlio di Pamy, come confermato da una stele scoperta nel Serapeo di Saqqara, e datata all'anno 11 di regno, governò per almeno trentasette anni, come riferito dalla stele di Pasenhor, sulla parte orientale del Delta del Nilo (Basso Egitto).

Vedere Sais e Sheshonq V

Sonchis

Era infatti consuetudine dei filosofi (scienziati, matematici e mistici) delle scuole ateniesi recarsi nella terra dei Faraoni per ricevere insegnamenti dell'antica scienza.

Vedere Sais e Sonchis

Stazione di Catania Centrale

La stazione di Catania Centrale è la principale stazione di Catania. È situata in piazza Papa Giovanni XXIII, nella quale confluiscono alcune tra le arterie viarie più importanti e trafficate della città.

Vedere Sais e Stazione di Catania Centrale

Stazione di Letojanni

La stazione di Letojanni è una stazione ferroviaria posta al km 293+419 della linea ferroviaria Messina-Siracusa.. È disposta parallelamente alla Strada statale 114 Orientale Sicula e serve l'abitato del comune omonimo.

Vedere Sais e Stazione di Letojanni

Stazione di Taormina-Giardini

La stazione di Taormina-Giardini è una delle principali stazioni della ferrovia Messina-Siracusa; è posta al km 288+476 della linea.

Vedere Sais e Stazione di Taormina-Giardini

Stele di Rosetta

La stele di Rosetta è una stele egizia di granodiorite che riporta un'iscrizione divisa in tre registri, per tre differenti grafie: geroglifici, demotico e greco antico.

Vedere Sais e Stele di Rosetta

Stephinates

Il nome di questo sovrano non compare su alcun reperto archeologico, ma solamente nelle epitomi dell'opera di Manetone: Eusebio di Cesarea lo pone infatti come secondo faraone della XXVI dinastia, mentre per Sesto Africano - che ignora Ammeris - ne è il fondatore.

Vedere Sais e Stephinates

Storia dell'antico Egitto

La storia dell'antico Egitto (o storia egizia), ovvero della civiltà dell'Africa settentrionale sviluppatasi lungo le rive del fiume Nilo (dalle cateratte a sud e al confine con l'attuale SudanLe presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.

Vedere Sais e Storia dell'antico Egitto

Taharqa

Durante il lungo regno di Taharqa (diciotto anni secondo Sesto Africano, venti secondo Eusebio di Cesarea, mentre la data più alta da noi conosciuta è il 26º anno) l'Egitto giunse ad un passo dalla totale riunificazione e per la prima volta da secoli dovette subire un'invasione straniera.

Vedere Sais e Taharqa

Tait

Tait era la dea egizia della tessitura X1:U30-G1-M17-M17-X1-B1 t3yt con la variante: X1:U30-M17-M17-t-S28-I15 Forma di Neith, venerata a Sais, partecipava ai riti funerari producendo le bende per la mummificazione.

Vedere Sais e Tait

Tanutamani

Tanuatamon fu l'ultimo sovrano della XXV dinastia e regnò circa otto anni. Non è citato nelle liste di Manetone ma il suo nome compare negli annali assiri.

Vedere Sais e Tanutamani

Tefnakht

Shepsesra Tefnakht fu il fondatore della XXIV dinastia che ebbe come centro la città di Sais nel delta del Nilo. Intorno a questa città si formò, durante il regno di Sheshonq V, una signoria indipendente retta da un Osorkon di cui però non sappiamo nulla.

Vedere Sais e Tefnakht

Teos (faraone)

Figlio di Nectanebo I, venne associato dal padre al trono probabilmente nel 364 a.C. Nel 361 a.C., da poco salito al trono, iniziò a realizzare un suo progetto atto a ridare importanza internazionale e potere all'Egitto.

Vedere Sais e Teos (faraone)

Terzo periodo intermedio

Il Terzo periodo intermedio dell'Egitto comprende le dinastie che vanno dalla XXI alla XXV dinastia, coprendo un arco di tempo dal 1070 a.C. al 656 a.C. All'interno di questo periodo devono anche essere inserite la Dinastia dei Primi Profeti di Amon di Tebe, che di fatto governò la regione tebana in modo indipendente durante la XXI dinastia e XXII dinastia, e le Divine Spose di Amon che svolsero un analogo ruolo durante la XXV dinastia.

Vedere Sais e Terzo periodo intermedio

Tolomeo V

Asceso al trono a una giovanissima età, il suo regno fu inizialmente gestito da dei reggenti fino al 197-196 a.C., quando Tolomeo raggiunse l'età per governare e fu incoronato ufficialmente re.

Vedere Sais e Tolomeo V

Tutu (mitologia egizia)

Tutu (in greco: Tithoes) è una divinità egizia appartenente alla religione dell'antico Egitto, dio dal corpo di sfinge molto venerato a livello popolare in ogni zona dell'Egitto durante il Periodo tardo (VII - IV secolo a.C.) e nel corso del I millennio a.C. in generale, molto invocato contro i demoni.

Vedere Sais e Tutu (mitologia egizia)

Userkaf in grovacca (JE 90220)

La testa di Userkaf (JE 90220) è il frammento di un'antica statua egizia del faraone Userkaf (ca. 2494–2487 a.C.), fondatore della V dinastia egizia, in grovacca; si trova al Museo egizio del Cairo). Questa effigie di re Userkaf recante la Corona rossa (deshret) del Basso Egitto dà una chiara indicazione dello stile della statuaria regale al principio della V dinastia, consistente nella conservazione e nell'arricchimento degli illustri modelli (come la celebre statua di Chefren in trono, il busto del principe Ankhhaf) offerti dalla precedente IV dinastia.

Vedere Sais e Userkaf in grovacca (JE 90220)

Viaggi di Platone in Sicilia

I viaggi di Platone in Sicilia si sarebbero svolti durante il IV secolo a.C., coprendo un arco di tempo compreso fra il 388 e il 360 a.C., con una pausa tra il primo e il secondo viaggio di circa vent'anni.

Vedere Sais e Viaggi di Platone in Sicilia

XXIV dinastia egizia

La XXIV dinastia egizia, penultima del Terzo periodo intermedio dell'Egitto, comprende solamente due sovrani, uno solo dei quali, Boccori, è citato come tale dalle liste manetoniane.

Vedere Sais e XXIV dinastia egizia

XXV dinastia egizia

La XXV dinastia egizia fu l'ultima del Terzo periodo intermedio dell'Egitto. Manetone, riferendosi alla XXV dinastia, dice semplicemente...

Vedere Sais e XXV dinastia egizia

XXVI dinastia egizia

La XXVI dinastia si inquadra nel periodo della storia dell'Antico Egitto detto "Periodo tardo" e copre un arco di tempo dal 672 al 525 a.C. (± 30 anni).

Vedere Sais e XXVI dinastia egizia

XXVII dinastia egizia

La XXVII dinastia egizia, anche nota come Prima satrapia d'Egitto, governò l'antico Egitto quando quest'ultimo fu, a tutti gli effetti, una provincia (satrapia) dell'antico Impero persiano achemenide fra il 525 e il 404 a.C. Fu fondata da Cambise II, re di Persia, dopo la sua conquista dell'Egitto e la sua incoronazione come faraone egizio; ebbe termine con la rivolta di Amirteo (404–399 a.C.), forse un discendente della precedente XXVI dinastia, destinato a diventare il fondatore e unico faraone della XXVIII dinastia.

Vedere Sais e XXVII dinastia egizia

XXVIII dinastia egizia

La XXVIII dinastia si inquadra nel periodo della storia dell'antico Egitto detto periodo tardo e copre, comprendendo un solo sovrano, gli anni dal 404 a.C. al 399 a.C.

Vedere Sais e XXVIII dinastia egizia

Zecca d'Alessandria d'Egitto

. Essa era stata fondata da Alessandro Magno nel IV secolo a.C. e durante successivi sviluppi era diventata la città più popolosa dell'Egitto.

Vedere Sais e Zecca d'Alessandria d'Egitto

Conosciuto come Sais (Egitto).

, Nekaub, Obelisco di Urbino, Osorkon, Osorkon IV, Pamy, Periodo tardo dell'Egitto, Pianki, Piramidi egizie, Psammetico I, Sacco di Tebe, SAIS, Sedi titolari cattoliche (P-S), Sheshonq V, Sonchis, Stazione di Catania Centrale, Stazione di Letojanni, Stazione di Taormina-Giardini, Stele di Rosetta, Stephinates, Storia dell'antico Egitto, Taharqa, Tait, Tanutamani, Tefnakht, Teos (faraone), Terzo periodo intermedio, Tolomeo V, Tutu (mitologia egizia), Userkaf in grovacca (JE 90220), Viaggi di Platone in Sicilia, XXIV dinastia egizia, XXV dinastia egizia, XXVI dinastia egizia, XXVII dinastia egizia, XXVIII dinastia egizia, Zecca d'Alessandria d'Egitto.