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84 relazioni: 'Abd al-Malik b. Yusuf al-Juwayni, Abū ʿAbd Allāh Yaʿīsh al-Umawī, Abū l-Hasan ibn ʿAlī al-Qalaṣādī, Abū Zayd al-Balkhī, Abu al-Salt, Abu Hanifa al-Dinawari, Abu Ja'far al-Khazin, Abu l-Fath al-Khazini, Abu Muhammad al-Hasan al-Hamdani, Abu Nasr Mansur, Abu Sa'id Ahmad ibn Muhammad ibn 'Abd al-Jalil al-Sijzi, Ahmad ibn Yusuf (matematico), Al-Asma'i, Al-Badi' al-Asturlabi, Al-Biruni, Al-Dakhwar, Al-ʿAbbās ibn Saʿīd al-Jawharī, Al-Hajjāj ibn Yūsuf ibn Maṭar, Al-Istakhri, Al-Jazari, Al-Mawardi, Al-Nayrizi, Al-Qalqashandi, Al-Qastallani, Albohazen Haly, Ali ibn Isa, Andrew Rippin, Astrologia islamica, Contributo indiano alle scienze nell'islam medievale, Contributo islamico all'Europa medievale, Hubaysh ibn al-Hasan ibn al-A'sam, Hunayn ibn Ishaq, Ibn 'Abd al-Barr, Ibn Abi Ishaq, Ibn Abi Usaybi'a, Ibn al-A'lam, Ibn al-Baytar, Ibn al-Dhahabi, Ibn al-Nafīs, Ibn al-Quff, Ibn Durayd, Ibn Hubal, Ibn Khalaf al-Muradi, Ibn Mu'adh al-Jayyani, Ibn Sallam al-Jumahi, Ibn Wahshiyya, Ibn Yunus (astronomo), Ibrahim al-Fazari, Ibrahim ibn Sinan, Ishaq ibn Hunayn, ... Espandi índice (34 più) »
'Abd al-Malik b. Yusuf al-Juwayni
Faqīh sunnita sciafeita e teologo (mutakallim), viene ricordato semplicemente come al-Juwaynī o come Imām al-Ḥaramayn,M. M. Sharif, A History of Muslim Philosophy, 1.242.
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Abū ʿAbd Allāh Yaʿīsh al-Umawī
Comunemente ricordato come al-Umawī, fu uno scienziato arabo-andaluso, attivo nel XIV secolo.
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Abū l-Hasan ibn ʿAlī al-Qalaṣādī
Abū l-Ḥasan ibn ʿAlī ibn Muḥammad ibn ʿAlī al-Qalaṣādī fu un musulmano arabo matematico di al-Andalus, faqih specializzato nel diritto ereditario.
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Abū Zayd al-Balkhī
Scienziato poliedrico, Abū Zayd Aḥmad ibn Sahl Balkhī nacque in un centro della provincia di Balkh (Grande Khorasan, oggi Afghanistan). Figlio di un maestro di scuola del Sīstān, lasciò ancor giovane la propria casa, dirigendosi a piedi verso l'Iraq con un gruppo di pellegrini che si recavano a Mecca per il hajj.
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Abu al-Salt
Abū al‐Ṣalt nacque a Dénia, in al-Andalus (Spagna islamica). Dopo la morte del padre, quando era ancora un bambino, Abū al‐Ṣalt divenne allievo di al-Waqqashi di Toledo (1017-1095), un collega di al-Zarqali.
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Abu Hanifa al-Dinawari
Che fosse curdo p. 84. o araboEncyclopedia of Islam, by M. Th. Houtsma, Brill Academic, 1993 p. 977. o persiano, Dīnawarī nacque nella regione persiana di Dinavar (in arabo Dīnawar), a metà strada tra le odierne Hamadān e Kermānshāh.
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Abu Ja'far al-Khazin
Originario del Khorasan, operò nel settore dell'astronomia e della teoria dei numeri. Al-Khāzin fu uno degli scienziati attivi nella corte di Rayy del Buwayhide ʿAḍud al-Dawla, che governò dal 949 al 983.
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Abu l-Fath al-Khazini
Schiavo greco, comprato da ʿAlī b. Muḥammad, tesoriere di corte a Merv (in arabo Marw), studiò per volontà del suo padrone, fu pupillo di 'Omar Khayyam e fu protetto per i suoi meriti dal sultano selgiuchide Sanjar b. Malik-Shāh (1118–1157).
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Abu Muhammad al-Hasan al-Hamdani
Della sua vita si conosce poco ma si sa che egli compilò informazioni astronomiche e che scrisse opere poetiche e di grammatica araba.
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Abu Nasr Mansur
Scienziato persiano rinomato per le sue competenze trigonometriche e di geometria sferica. Abū Naṣr Manṣūr nacque nella famiglia degli Afrighidi.
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Abu Sa'id Ahmad ibn Muhammad ibn 'Abd al-Jalil al-Sijzi
Astronomo, matematico e astrologo che ebbe un'importante corrispondenza scientifica col grande studioso al-Bīrūnī a proposito della rotazione della Terra attorno al proprio asse.
Ahmad ibn Yusuf (matematico)
Noto anche come Aḥmad ibn Yūsuf al-Miṣrī - ossia "l'Egiziano" - e noto in Occidente col suo nome latinizzato di Hametus, Aḥmad ibn Yūsuf fu, al pari del padre Yūsuf ibn Ibrāhīm - ossia "Yūsuf figlio d'Ibrāhīm, il grandemente veridico, di Baghdad", un famoso matematico (ḥāsib), pur coltivando anche il suo interesse scientifico per l'astronomia (ʿilm al-falak) e per la medicina.
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Al-Asma'i
Filosofo, grammatico e dotto arabo della Scuola di Bassora, fu autore di numerose opere di biologia, zoologia e anatomia umana. Era un musulmano assai pio e appassionato di poesia.
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Al-Badi' al-Asturlabi
() più comunemente noto come al-Badīʿ al-Asṭurlābī, fu un eminente medico, filosofo, astronomo e poeta arabo medievale dell'Età dell'oro islamica.
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Al-Biruni
È noto anche per essere stato un maestro Sufi. Il cratere Al-Biruni, situato sul Mare Marginis della Luna, è stato così chiamato in suo onore.
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Al-Dakhwar
Muhadhdhab al-Dīn ʿAbd al-Raḥīm b. ʿAlī, detto al-Dakhwār fu un apprezzatissimo medico arabo del XIII secolo, attivo nel contesto ayyubide.
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Al-ʿAbbās ibn Saʿīd al-Jawharī
Geometra che operò nella Bayt al-Ḥikma di Baghdad e, per breve tempo, a Damasco, dove condusse osservazioni astronomiche. Era probabilmente di origini persiane.
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Al-Hajjāj ibn Yūsuf ibn Maṭar
Di lui non si conosce quasi nulla, salvo il fatto che operò a Baghdad, allora la capitale del califfato abbaside. Fu il primo traduttore in lingua araba degli Elementi di Euclide dal greco.
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Al-Istakhri
Geografo persiano del X secolo, presumibilmente di Iṣṭakhr, frequentò Ibn Ḥawqal e fu influenzato da Abū Zayd al-Balkhī ed è particolarmente apprezzato per aver redatto in lingua araba il Kitāb al-masālik al-mamālik (Libro delle strade e dei reami) e il Ṣuwar al-aqālīm (Le forme dei climi).
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Al-Jazari
Poco è noto riguardo al-Jazarī e la maggior parte delle notizie deriva dalla introduzione al suo libro sugli automi. Il suo nome deriva dalla zona in cui nacque e visse, Jazira, il nome tradizionale arabo per quello che era il nord della Mesopotamia e quello che oggi è l'Iraq nord-occidentale e la Siria nord-orientale, tra il Tigri e Eufrate.
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Al-Mawardi
Produsse anche opere di interpretazione coranica, filologia araba, etica e letteratura araba. Servì come qāḍī in diversi distretti iracheni, inclusa Baghdad, e come ambasciatore del califfo abbaside in vari Stati islamici.
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Al-Nayrizi
Autore di un commentario sulla traduzione araba degli Elementi di Euclide approntata da al-Ḥajjāj b. Yūsuf b. Maṭar, tradotto poi in latino da Gherardo da Cremona.
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Al-Qalqashandi
Nato in un villaggio del Delta del Nilo a nord del Cairo (Governatorato di al-Qalyūbiyya), al-Qalqashandī fu funzionario scrivano addetto alla cancelleria (kātib al-dast) del Dīwān al-inshāʾ mamelucco al Cairo, alle dipendenze del kātib al-sirr.
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Al-Qastallani
Shihāb al-Dīn Abū l-ʿAbbās Aḥmad ibn Muḥammad ibn Abī Bakr, al-Qasṭallānī al-Qutaybī al-Shāfiʿī, noto semplicemente come al-Qastallani (851H/ 1448|923H/1517), fu uno studioso musulmano sunnita, autore di un rinomato commento dell'opera di Bukhārī.
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Albohazen Haly
Cortigiano dell'Emiro ziride al-Muʿizz b. Bādis (reg. 1016-1062), che tenne corte a Qayrawān fino al 1057, fu autore del Kitāb al-bāriʿ fī aḥkām al-nujūm, un ampio trattato astrologico in 8 volumi, contenente anche un'esauriente casistica e domande relative alla materia trattata, che fu tradotto in varie lingue d'Europa.
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Ali ibn Isa
Scrisse un trattato sull'astrolabio e fu un tenace avversario dell'astrologia. Durante il califfato di al-Maʾmūn, assieme a Khālid ibn ʿAbd al‐Malik al‐Marwarrūdhī, partecipò a una spedizione nella pianura del Sinjar per calcolare la lunghezza metrica di un grado di meridiano terrestre, e la circonferenza della Terra.
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Andrew Rippin
Canadese di nascita, Rippin era professore di Storia e Preside della facoltà di Studi Umanistici nella University of Victoria (Columbia Britannica, Canada) È autore di numerosi lavori sul Corano e sulle sue esegesi, oltre che del noto Muslims.Their Religious Beliefs and Practices, giunto nel 2005 alla sua terza edizione.
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Astrologia islamica
L'astrologia islamica, o Scienza degli astri (lett. I regimi delle stelle), nasce dall'accentuato interesse che gli Arabi preislamici avevano della volta stellata, in parte perché creazione di Allah, in parte perché - abituati a viaggiare di notte, sotto la volta stellata - essi riuscivano a orientarsi grazie agli astri e alle costellazioni visibili.
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Contributo indiano alle scienze nell'islam medievale
Con il contributo indiano alle scienze nell'Islam medievale ebbe modo di manifestarsi la cosiddetta età dell'oro islamica nel campo delle scienze, in particolar modo nella Matematica, e nell'Astronomia, specialmente nel IX e X secolo.
Contributo islamico all'Europa medievale
Il contributo islamico all'Europa medievale interessò settori diversi come l'arte, l'architettura, la medicina, l'agricoltura, la musica, il linguaggio e la tecnologia.
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Hubaysh ibn al-Hasan ibn al-A'sam
Attivo nel IX secolo, di lui si conosce assai poco, salvo il fatto che tradusse il De anatomicis administrationiibus di Galeno, che in lingua araba divenne Fī ʿamal al-tashrīḥ, articolato su 15 libri. La stessa opera medica fu tradotta anche in siriaco per Jibrāʾīl b. Bakhtīshūʿ da Ayyūb al-Rūhāwī che - come mostra il nasab - era di Edessa (in arabo al-Rūhā),.
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Hunayn ibn Ishaq
Le fonti storiche arabe si riferiscono a lui come a un arabo, anche se sarebbe più corretto chiarire che gli abitanti della Mesopotamia erano, sì, spesso arabofoni, ma come seconda lingua.
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Ibn 'Abd al-Barr
Musulmano sunnita, aderente al madhhab malikita, Abū ʿUmar Yūsuf ibn ʿAbd Allāh al-Namarī al-Andalusī al-Qurṭubī al-Malikī, detto Ibn ʿAbd al-Barr fu uno studioso di diritto islamico.
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Ibn Abi Ishaq
Monique Bernards, "Pioneers of Arabic Linguistic Studies." Da: In the Shadow of Arabic: The Centrality of Language to Arabic Culture, p. 213.
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Ibn Abi Usaybi'a
Figlio di un oculista, studiò medicina a Damasco, nel Bimaristān Nūrī (così chiamato perché fatto costruire dal Sultano zengide Norandino, il cui vero nome era Nur al-Din b. Zanki) e al Cairo.
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Ibn al-A'lam
Di questo scienziato si sa pochissimo e nulla della sua biografia, salvo che operò sotto il patronato del governante buwayhide ʿAḍud al-Dawla (978–983), e che s'interessò anche di musica islamica.
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Ibn al-Baytar
Influenzato da Muḥammad b. Aslam al-Ghafiqi e da Maimonide, influenzò a sua volta Ibn Abī Uṣaybiʿa, l'Armeno Amir Dowlat e Andrea Alpago. Ibn al-Bayṭār fu uno scienziato arabo musulmano, che catalogò 300-400, ma forse addirittura un migliaio, di farmaci.
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Ibn al-Dhahabi
Ricordato come Ibn al-Dhahabī, fu un medico omanita di nascita, famoso per aver redatto la prima enciclopedia medica del mondo arabo-islamico, organizzata alfabeticamente.
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Ibn al-Nafīs
Conosciuto come "il padre della fisiologia circolatoria", Ibn al-Nafīs è celebre per aver descritto per la prima volta in termini scientifici la circolazione polmonare del sangue.
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Ibn al-Quff
Medico e chirurgo, fu autore di uno dei primi trattati arabi di chirurgia.
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Ibn Durayd
Appartenente alla tribù qahtanide dei Banu Azd, Ibn Durayd fece parte dei suoi studi a Baṣra, nell'attuale Iraq. Studiò sotto la guida del filologo Abū ʿUthmān al-Ushnāndānī, Abū Hātim al-Sijistānī e Ibn Akhī al-Aṣmaʿī.
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Ibn Hubal
È principalmente noto per il suo compendio medico intitolato Kitāb al-Mukhtārāt fī l-ṭibb (كتاب المختارات في الطب), "Il Libro delle selezioni in medicina".
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Ibn Khalaf al-Muradi
Visse nella Spagna islamica dell'XI secolo. David A. King, World-maps for finding the direction and distance to Mecca, (Brill, 1999), p. 330.
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Ibn Mu'adh al-Jayyani
Al-Jayyānī scrisse importanti commenti agli Elementi di Euclide e il primo trattato conosciuto di trigonometria sferica, intesa come branca indipendente dall'astronomia, nella quale i primi studi erano stati compresi.
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Ibn Sallam al-Jumahi
Tra i primi appartenenti della Scuola di Baṣra, studiò sotto la guida paterna e poi sotto quella di altri maestri. Trasferitosi nella Baghdad abbaside, di lui ci è giunto un solo lavoro: le Ṭabaqāt fuḥūl al-shuʿarāʾ lett.
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Ibn Wahshiyya
In Europa, era conosciuto all'inizio dell'età moderna come Ahmad Bin Abubekr Bin Wahishih. Un riferimento a Ibn Waḥshiyya si trova nel libro giallo archeologico I codici del labirinto di Kate Mosse.
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Ibn Yunus (astronomo)
Ibn Yūnus - il cui nome completo era Abū al‐Ḥasan ʿAlī ibn Abī Saʿīd ʿAbd al‐Raḥmān ibn Aḥmad ibn Yūnus b. ʿAbd al‐Aʿlā al‐Ṣadafī al-Miṣrī (أبو الحسن علي بن أبي سعيد عبد الرحمن بن أحمد بن يونس بن عبد الأعلى الصدفي المصري) - fu uno dei maggiori astronomi egiziani, la cui fama travalicò di molto l'epoca fatimide in cui visse.
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Ibrahim al-Fazari
Non deve essere confuso col figlio - anch'egli astronomo - Muḥammad ibn Ibrāhīm al-Fazārī. Compose varie opere di carattere astronomico ("Sull'astrolabio", "Sulle sfere armillari", "Sul calendario").
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Ibrahim ibn Sinan
Figlio di Sinān ibn Thābit, era nipote di Thābit ibn Qurra e studiò Matematica, Geometria e Astronomia a Harran. approfondendo il problema di Geometria analitica della tangente e del cerchio.
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Ishaq ibn Hunayn
Figlio del celebre medico di età abbaside Ḥunayn b. Isḥāq ma convertito all'Islam, aiutò il padre nelle sue ultime traduzioni e tradusse egli stesso gli Elementi di Euclide e lAlmagesto di Claudio Tolomeo.
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Jabir ibn Hayyan
Jābir ibn Ḥayyān nacque intorno all'anno 721 nella città iranica di Ṭūs, all'epoca governata dal califfato abbaside. Inventò molti strumenti di laboratorio e introdusse la distillazione per la purificazione dell'acqua, identificando numerosi alcali, acidi e sali.
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Kamāl al-Dīn al-Fārisī
Kamāl al-Dīn Ḥasan ibn ʿAlī ibn Ḥasan al-FārisīLibrary of the Madrasa Ali Shahid Mutahhari, Tehran: MS 554 o Abū Ḥasan Muḥammad ibn Ḥasan. morto secondo alcune fonti nel 1319 o 1320) è stato uno scienziato musulmano persiano che assicurò rilevanti contributi scientifici all'astronomia, alla scienza dell'Ottica e a quella della matematica (teoria dei numeri).
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Kitab al-Aghani
Il Kitāb al-aghānī ("Il Libro dei Canti"), è una raccolta enciclopedica di poemi e testi di canti di oltre 20 volumi (nelle edizioni moderne).
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Kushyar ibn Labban
Noto come Kūshyār Gīlānī o Kūshyār ibn Labbān, il suo lavoro principale risale all'inizio dell'XI secolo e sembra abbia svolto un ruolo assai importante anche nell'elaborazione della trigonometria.
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Ma Yize
Ma Yize (Lingua cinese: 馬依澤, Lingua cinese semplificata: 马依泽, ca. 910 - 1005) fu uno scienziato cinese musulmano di etnia Hui, attivo durante la dinastia Song.
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Maslama ibn Ahmad al-Majriti
Partecipò alla traduzione del Planispherium di Claudio Tolomeo, migliorò le traduzioni esistenti del celeberrimo Almagesto, introdusse e perfezionò le tavole astronomiche di al-Khwarizmi, aiutò gli storici a usare tabelle di concordanza per convertire le date del calendario persiano sasanidi in date dell'Egira e introdusse tecniche di rilevamento topografico e di triangolazione.
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Mu'ayyad al-Din al-'Urdi
Talora indicato con l'epiteto al-ʿĀmirī al-Dimashqī, in quanto nato nei pressi della città siriana, fu una figura di rilievo nel panorama scientifico del mondo islamico medievale.
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Muḥammad ibn Aḥmad b. Abī Bakr al-Riqūṭī al-Mursī
Al-Riqūṭī nacque a Ricote, nella Taifa di Murcia. Nei suoi primi anni di vita subì l'influenza degli ʿulamāʾ e dei mistici musulmani insediatisi nelle vicinanze di Ricote nel IX secolo, che intrattenevano cordiali rapporti umani con i suoi abitanti.
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Muḥammad ibn Jābir al-Ḥarrānī al-Battānī
Il suo nome (al-Ḥarrānī al-Battānī) deriva dal villaggio natio (Battān), nella regione di Ḥarrān, l'antica Carre, area che i geografi musulmani chiamavano Giazira.
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Muhammad al-Idrisi
Creò la Tabula Rogeriana, la quale è rimasta il mappamondo più preciso per tre secoli. Fu invitato dal re Ruggero II di Sicilia a Palermo, dove realizzò una raccolta di carte geografiche note con il titolo Il libro di Ruggero.
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Muhammad ibn Ibrahim al-Fazari
Figlio di Ibrāhīm al-Fazārī, anch'egli astronomo e matematico, attivo nella corte califfale dell'abbaside Hārūn al-Rashīd, studiò dapprima col padre e poi a Baghdad, dove nel 747 s'era trasferita la famiglia.
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Nashwan al-Himyari
Yemenita nato a Ḥawt, presso Ṣanʿāʾ, fu Qaḍī di fede islamica e di madhhab zaydita e di orientamento mutazilita, fu attivo come mufassir (esegeta coranico) ma celebrato soprattutto per la sua opera di lessicografo, oltre che di storia, teologia e filosofia.
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Nasir al-Din al-Tusi
Fu anche fisico, chimico, biologo, filosofo, teologo, ma soprattutto uno studioso con approccio interdisciplinare, al servizio di Hülegü (Hulagu Khan).
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Nur al-Din al-Bitruji
Nacque nell'attuale Marocco, all'epoca chiamato "Maghreb al-Aqsa", da una famiglia originaria di Pedroche (in arabo "Biṭrūj", da cui deriverà quindi la sua nisba).
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Qotb al-Din Shirazi
Nato in una famiglia con una lunga tradizione di sufismo, a 14 anni sostituisce il padre oftalmologo presso l'ospedale Moẓaffari di Shīrāz, pur completando la sua istruzione.
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Rhazes
Nacque il 28 agosto 865 nella città di Rey (persiano Rayy) Al-Rāzī, infatti, significa «della città di Ray»), un'antica città nei pressi di Teheran, Iran. Qui egli effettuò gran parte delle sue ricerche e dei suoi lavori. Da notare che Avicenna abitò per un periodo di tempo in questa città.
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Rinascimento del XII secolo
Il rinascimento del XII secolo è stato un periodo storico caratterizzato da un profondo rinnovamento del mondo della cultura e da una fioritura delle arti e delle lettere che si ebbe in Europa a partire dal XII secolo.
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Sa'id al-Andalusi
Ṣāʿid al-Andalusī nacque quando nella sua città governava la dinastia araba dei Banū Dhī l-Nūn. Storico, filosofo della scienza e del pensiero scientifico, e matematico, specialmente coinvolto negli studi di Astronomia, era anche un apprezzato Qāḍī alla corte dhunnunide di Toledo.
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Sadīd al-Dīn Muḥammad 'Awfī
Appartenente a un'illustre famiglia che poteva vantare Qāḍī, medici e letterati, Sadīd al-Dīn Muḥammad ʿAwfī studiò nella sua città natale per viaggiare poi al fine di approfondire i suoi studi sui ḥadīth (la cosiddetta ṭalab al-ʿilm, "ricerca della conoscenza") in Asia centrale e India, dove entrò nella cerchia del governatore ghuride Nāṣer al-Dīn Qabāja (un mamelucco del Sultano ghuride Shihāb al-Dīn), o di Muʿizz al-Dīn Muḥammad, e compose i suoi Lubāb al-albāb, una vasta raccolta di poeti noti e meno noti, specialmente di età ghaznavide, samanide, saffaride e tahiride, altrimenti destinati a rimanere perlopiù semi-sconosciuti.
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Scienza e tecnica nell'epoca d'oro islamica
La scienza e tecnica nell'epoca d'oro islamica riguarda le attività scientifiche e tecnologiche sviluppate e praticate durante la cosiddetta epoca d'oro islamica, ovvero dal VIII secolo circa al 1258, nei territori sotto il dominio islamico del califfato omayyade, degli Abbadidi di Siviglia, dei Samanidi, degli Ziyaridi, dei Buyidi in Persia o del califfato abbaside.
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Shams al-Dīn Abū ʿAbd Allāh Muḥammad ibn Muḥammad al-Khalīlī
Lavorò per la maggior parte della sua vita come addetto al calcolo dei tempi liturgici islamici (muwaqqit) per la Grande Moschea degli Omayyadi di Damasco.
Sinan ibn Thabit
Era figlio di Thābit ibn Qurra e padre di Ibrahim ibn Sinan, apparteneva alla comunità Sabea di religione mandea. Crebbe nell'ambiente di corte del califfo abbaside aal-Muʿtaḍid, di cui il padre era astronomo ufficiale, e in quello del suo successore, il figlio al-Muktafi.
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Storici musulmani
Il presente lemma è un elenco degli storici musulmani e dei cronisti musulmani. Esso è compilato facendo riferimento agli storici pre-moderni che hanno scritto le loro opere a partire dall'VIII secolo in cui si avviò la tradizione scritturale nel mondo arabografo, spingendosi fino al XIX secolo.
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Tahir Shah
Di origine afgana, indiana e di discendenza scozzese, si divide tra Marocco e Regno Unito.
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Taqī al-Dīn Muḥammad ibn Maʿrūf
Ricordato per le sue innumerevoli innovazioni in campo fisico, matematico e astronomico, Taqī al-Dīn contribuì alla costruzione dell'Osservatorio di Istanbul di Taqī al-Dīn, il più grande e importante del suo tempo e gli sono accreditate innumerevoli invenzioni, fra cui una turbina a vapore, una sveglia meccanica, uno strumento per la determinazione degli equinozi e diversi orologi per l'ascensione retta delle stelle.
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Teodorico di Chartres
Tra le scarne notizie sulla sua vita, si sa che Teodorico nacque in Bretagna, e si sarebbe formato sotto la guida del fratello Bernardo a Chartres, dove avrebbe operato come magister scholae già nel 1121, anno in cui prese le difese di Pietro Abelardo nel concilio di Soissons contro le accuse del legato pontificio Conone.
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Traduzioni nell'Occidente latino durante il XII secolo
Il movimento di rinascita culturale noto come rinascimento del XII secolo, è permeato dalla ricerca di nuovi saperi da parte degli uomini di cultura europei, un'aspirazione che sarà condivisa dai successivi protagonisti del Rinascimento e che gli uomini di cultura medievali rivolgeranno alle fonti greche e arabe.
Università nel mondo islamico classico
Il complesso sistema d'insegnamento superiore in vigore nel periodo classico dell'Islam (VII-XI secolo all'incirca), sul quale ancora discutono gli studiosi favorevoli ad accostamenti concettuali con il sistema universitario cristiano-occidentale - inaugurato in Italia nell'XI secolo con la Scuola medica salernitana, l'Università di Padova e, infine, con Bologna - e quanti negano invece qualsiasi somiglianza concreta con esso, deve prioritariamente tentare di sgomberare il campo dall'equivoco che il luogo delegato all'insegnamento nelle aree islamiche fosse sempre e soltanto la Madrasa (in arabo ﻣﺪﺭﺳـة).
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Waddah al-Yaman
Di illustre famiglia Fu fatto assassinare nel 708 dal califfo omayyade al-Walīd I sotto l'accusa di avere avuto relazioni con sua moglie e cugina Umm al-Banīn..
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Ya'qub ibn Tariq
I lavori attribuiti a Yaʿqūb ibn Ṭāriq includono:Plofker.
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Yusuf al-Mu'tamin ibn Hud
Figlio del precedente governante, Ahmad al-Muqtadir, Yūsuf al-Muʾtamin ibn Hūd governò Saragozza dal 1082 al 1085. Fu un principe interessato alla cultura e alla scienza (accolse ad esempio il poeta Ibn ʿAmmār, transfuga dalla corte abbaside) e dedito allo studio, protettore delle scienze, della filosofia e delle arti.
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Zakariyya al-Qazwini
Discendeva da una famiglia di giuristi che a lungo aveva avuto residenza a Qazvin e vantava tra i suoi antenati il Compagno del Profeta medinese Anas b. Māalik.
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Zij al-Sindhind
Zīj al-Sindhind (lett. "Tavole astronomiche del Sindhind", dal termine sanscrito siddhānta, "sistema" o "trattato") è un lavoro indiano di zīj (manuale astronomico con tavole usate per calcolare le posizioni dei corpi celesti) che fu parzialmente tradotto verso il 773 alla corte del califfo abbaside al-Manṣūr a Baghdad.
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Zij-i Ilkhani
Zīj-i Īlkhānī o Tavole ilkhanidi, in quanto dedicate all'Īlkhān mongolo Hulagu (patrono dell'autore dell'opera), sono tavole astronomiche (Zij), redatte nel XIII secolo, che studiavano i movimenti dei corpi planetari.
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Conosciuto come Scienziati del mondo arabo-islamico.