Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Sojuz (veicolo spaziale)

Indice Sojuz (veicolo spaziale)

Sojuz (Unione) o, secondo la traslitterazione inglese, Soyuz è una serie di veicoli spaziali sviluppati da Sergej Pavlovič Korolëv per il programma spaziale dell'Unione Sovietica.

Indice

  1. 306 relazioni: Addestramento astronautico, Agenzia spaziale europea, Agenzia Spaziale Italiana, Ajdyn Aimbetov, Akihiko Hoshide, Aleksandr Fëdorovič Poleščuk, Aleksandr Michajlovič Samokutjaev, Aleksandr Misurkin, Aleksej Archipovič Leonov, Almaz, Anatolij Jakovlevič Solov'ëv, Aningaaq, Anna Kikina, Apollo Applications Program, Assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale, Astronauta, Astronauti per anno di selezione, ATV-005 Georges Lemaître, Automated Transfer Vehicle, Boris Valentinovič Volynov, Catherine Coleman, Centro di addestramento cosmonauti Jurij Gagarin, Centro di controllo missione di Roscosmos, Christina Koch, Cité de l'espace, Commercial Crew Program, Commercial Orbital Transportation Services, Constellation (miniserie televisiva), Controllore di volo, Corsa allo spazio, Corsa allo spazio asiatica, Cosmos 1001, Cosmos 1074, Cosmos 186, Cosmos 188, Cosmos 212, Cosmos 213, Cosmos 238, Cosmos 496, Cosmos 557, Cosmos 573, Cosmos 613, Cosmos 638, Cosmos 670, Cosmos 672, Cosmos 772, Cosmos 869, Crew Dragon, Crew Return Vehicle, Cronologia dei voli spaziali privati, ... Espandi índice (256 più) »

Addestramento astronautico

Per addestramento astronautico si intende il processo di preparazione degli astronauti per una missione spaziale svolto nelle Agenzie spaziali dei vari Paesi.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Addestramento astronautico

Agenzia spaziale europea

LAgenzia spaziale europea, nota internazionalmente con l'acronimo ESA dalla denominazione inglese European Space Agency, è un'agenzia internazionale fondata nel 1975 incaricata di coordinare i progetti spaziali di 22 Paesi europei.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Agenzia spaziale europea

Agenzia Spaziale Italiana

LAgenzia Spaziale Italiana (ASI) è un ente governativo italiano, istituito nel 1988, che ha il compito di predisporre e attuare la politica aerospaziale italiana.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Agenzia Spaziale Italiana

Ajdyn Aimbetov

Ajdyn Aimbetov è nato il 27 luglio 1972 nel kolchoz di Zaria Kommunizma vicino Oʻtenay, nella RSS Kazaka, ed è un cosmonauta kazako dell'Agenzia Spaziale del Kazakistan, KazCosmos.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Ajdyn Aimbetov

Akihiko Hoshide

Partecipò a una missione Shuttle, l'STS-124, nel 2008 e una missione di lunga durata Sojuz TMA-05M (Expedition 32/33) nel 2012. Il 23 aprile 2021 è partito per la sua terza missione, SpaceX Crew-2/Expedition 65, durante la quale ha assunto il comando della Stazione spaziale internazionale per l'Expedition 65.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Akihiko Hoshide

Aleksandr Fëdorovič Poleščuk

Aleksandr Poleščuk è nato nell'Oblast' di Irkutsk in Unione Sovietica, è sposato con Irina Petrovna Čistijakova e ha una figlia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Aleksandr Fëdorovič Poleščuk

Aleksandr Michajlovič Samokutjaev

Samokutjaev si è diplomato nel 1992 nella Chernigov Air Force Pilot School come pilota e successivamente nel 2000 nella Gagarin Air Force Academy.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Aleksandr Michajlovič Samokutjaev

Aleksandr Misurkin

Prese parte a due missioni di lunga durata, Sojuz TMA-08M (Expedition 35/36) e Sojuz MS-06 (Expedition 53/54), e una di breve durata Sojuz MS-20 a bordo della Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Aleksandr Misurkin

Aleksej Archipovič Leonov

Nato nell'allora RSFS Russa è stato il primo essere umano a lasciare la sua capsula spaziale per rimanere sospeso liberamente nello spazio, compiendo la prima attività extraveicolare della storia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Aleksej Archipovič Leonov

Almaz

Il programma Almaz (- "Diamante") fu un programma spaziale sovietico segreto, atto alla messa in orbita di stazioni spaziali (dette anche OPS, Orbital Piloted Stations) dedicate allo spionaggio militare iniziato nei primi anni 60 Tra il 1973 ed il 1976 furono lanciate tre stazioni in orbita con a bordo personale militare: Saljut 2, Saljut 3 e Saljut 5.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Almaz

Anatolij Jakovlevič Solov'ëv

Ricevette l'Ordine di Lenin e la "stella d'oro", l'Ordine della Rivoluzione di Ottobre e sei forze armate.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Anatolij Jakovlevič Solov'ëv

Aningaaq

Aningaaq è un cortometraggio del 2013 scritto, diretto, montato e prodotto da Jonás Cuarón. Il cortometraggio è lo spin-off del film Gravity ed è stato realizzato per essere incluso tra gli extra delle edizioni home video del film.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Aningaaq

Anna Kikina

È partita per la sua prima missione spaziale il 5 ottobre 2022 per la missione SpaceX Crew-5 per prendere parte all'Expedition 68 della Stazione spaziale internazionale (ISS).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Anna Kikina

Apollo Applications Program

L'Apollo Applications Program (AAP) è stato un programma proposto dalla NASA nel 1968 per sviluppare le tecniche di volo spaziale umano utilizzando il materiale avanzato dal Programma Apollo.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Apollo Applications Program

Assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale

L'assemblaggio della Stazione spaziale internazionale è iniziato nel novembre del 1998 con il lancio del Proton-K che trasportava il modulo Zarja.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale

Astronauta

Un astronauta o cosmonauta (in russo: космонавт, kosmonavt; in cinese: taikonauta) è un essere umano che viaggia nello spazio o che viene trasportato da qualcosa che lo fa soggetto primo dell'esplorazione spaziale umana.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Astronauta

Astronauti per anno di selezione

Questa è la lista degli astronauti per anno di selezione: persone selezionate per addestrarsi per un programma spaziale umano per comandare, pilotare, o servire come membro dell’equipaggio di una navicella spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Astronauti per anno di selezione

ATV-005 Georges Lemaître

La missione ATV-005 è stata l'ultima missione del programma ATV e si è conclusa, come da programma, il 15 febbraio 2015 con il suo rientro distruttivo in atmosfera.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e ATV-005 Georges Lemaître

Automated Transfer Vehicle

LAutomated Transfer Vehicle (ATV), ovvero Veicolo di Trasferimento Automatizzato, è stato un veicolo spaziale sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea nell'ambito del programma ISS (International Space Station - Stazione Spaziale Internazionale).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Automated Transfer Vehicle

Boris Valentinovič Volynov

Fino al 1955 venne addestrato quale pilota per aerei jet dell'aeronautica militare sovietica presso la scuola per piloti militari di Novosibirsk.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Boris Valentinovič Volynov

Catherine Coleman

Nel 1995 e nel 1999 ha partecipato a due missioni del programma Space Shuttle: la STS-73 e la STS-93. Ha fatto parte dell'equipaggio della Stazione spaziale internazionale (ISS), raggiungendola con la missione Expedition 26, partita il 15 dicembre 2010 dal Cosmodromo di Bajkonur con un razzo Sojuz TMA-20.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Catherine Coleman

Centro di addestramento cosmonauti Jurij Gagarin

Il Centro di addestramento cosmonauti e di ricerca Jurij Gagarin (GCTC; (in russo Центр подготовки космонавтов имени Юрий Гагарина; in inglese Yuri Gagarin Research & Test Cosmonaut Training Centre)) è un complesso di edifici situato nella Città delle Stelle, nell'Oblast' di Mosca in Russia in cui si addestrano i cosmonauti russi per svolgere missioni spaziali.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Centro di addestramento cosmonauti Jurij Gagarin

Centro di controllo missione di Roscosmos

Il Centro di controllo missione di Roscosmos (CUP), noto anche con il suo indicativo di chiamata radio, Mosca o MCC-M, è il centro di controllo missione del CNIIMaš situato nella città di Korolev, vicino a Mosca, in Russia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Centro di controllo missione di Roscosmos

Christina Koch

Si è laureata in ingegneria elettrica all'Università statale della Carolina del Nord a Raleigh nel 2001 e ha conseguito una laurea in Fisica e un master in scienze dell'energia elettrica nel 2002.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Christina Koch

Cité de l'espace

La Cité de l'espace è un parco a tema scientifico, orientato verso lo spazio, l'astronomia e la conquista spaziale. Situata a Tolosa, la Cité de l'espace è stata inaugurata nel giugno 1997.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cité de l'espace

Commercial Crew Program

Il Commercial Crew Program (CCP) è un programma di volo spaziale con equipaggio operato dalla NASA, in associazione con le compagnie aerospaziali private Boeing e SpaceX.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Commercial Crew Program

Commercial Orbital Transportation Services

Commercial Orbital Transportation Services (COTS) è stato un programma NASA con lo scopo di coordinare lo sviluppo da parte di aziende private di veicoli spaziali per il trasporto di rifornimenti e di astronauti alla Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Commercial Orbital Transportation Services

Constellation (miniserie televisiva)

Constellation è una miniserie televisiva di genere thriller psicologico e fantascienza scritta da Peter Harness, basata su un concetto di Sean Jablonski, con protagonisti Noomi Rapace, Jonathan Banks, James D'Arcy, Julian Looman, Henry David, William Catlett e Barbara Sukowa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Constellation (miniserie televisiva)

Controllore di volo

I controllori di volo sono il personale dei centri di controllo missione che controlla un veicolo spaziale durante il volo spaziale, ad esempio il Centro di controllo missione Christopher C. Kraft Jr. della NASA o il Centro europeo per le operazioni spaziali dell'ESA.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Controllore di volo

Corsa allo spazio

La Prima era spaziale (talvolta detta anche corsa allo spazio) è allo stesso tempo un capitolo dell'esplorazione spaziale del Novecento e uno degli aspetti che assunse la guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Corsa allo spazio

Corsa allo spazio asiatica

Molti paesi asiatici possiedono un programma spaziale e sono in competizione tra loro per ottenere avanzamenti tecnologici e scientifici nello spazio esterno; i media spesso si riferiscono a questa competizione chiamandola "corsa allo spazio asiatica", in riferimento alla corsa allo spazio avvenuta tra Stati Uniti d'America e Unione Sovietica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Corsa allo spazio asiatica

Cosmos 1001

Cosmos 1001 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 1001

Cosmos 1074

Cosmos 1074 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 1074

Cosmos 186

Cosmos 186 e Cosmos 188 furono due navicelle spaziali Sojuz, prive di equipaggio che il 30 ottobre 1967 riuscirono ad effettuare il primo aggancio automatico di due velivoli nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 186

Cosmos 188

Cosmos 188 e Cosmos 186 furono due navicelle spaziali Sojuz, prive di equipaggio che il 30 ottobre 1967 riuscirono ad effettuare il primo aggancio automatico di due velivoli nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 188

Cosmos 212

Cosmos 212 e Cosmos 213 furono due navicelle spaziali Sojuz, prive di equipaggio che nell'aprile 1968 eseguirono il secondo aggancio automatico di due velivoli nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 212

Cosmos 213

Cosmos 213 e Cosmos 212 furono due navicelle spaziali Sojuz, prive di equipaggio che nell'aprile 1968 eseguirono il secondo aggancio automatico di due velivoli nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 213

Cosmos 238

Cosmos 238 fu l'ultima di una serie di missioni di collaudo prive di equipaggio del programma Sojuz sovietico prima del lancio della Sojuz 3.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 238

Cosmos 496

Cosmos 496 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico eseguita per testare il nuovo tipo di navicella spaziale Sojuz 7 K-T – navicella modificata in seguito alla tragedia della Sojuz 11.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 496

Cosmos 557

Cosmos 557 (in russo: Космос 557) o DOS-3 è stato il quarto lancio di una stazione spaziale nel contesto del programma Saljut dell'Unione Sovietica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 557

Cosmos 573

Cosmos 573 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. La missione venne eseguita quale secondo collaudo del nuovo tipo di navicella spaziale Sojuz 7 K-T in seguito alla modifica effettuata dopo la tragedia della Sojuz 11.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 573

Cosmos 613

Cosmos 613 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. La missione venne eseguita quale collaudo di una missione a lunga durata del nuovo tipo di navicella spaziale Sojuz 7 K-T. Si trattò della terza missione priva di equipaggio eseguita con questo tipo di navicella modificata in seguito alla tragedia della Sojuz 11, anche se bisogna evidenziare, che la missione equipaggiata Sojuz 12 aveva impegnato con successo lo stesso tipo di navicella spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 613

Cosmos 638

Cosmos 638 è la denominazione di una missione non equipaggiata della capsula spaziale Sojuz sovietica. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 638

Cosmos 670

Cosmos 670 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico per testare il nuovo tipo di navicella spaziale Sojuz 7 K-S. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 670

Cosmos 672

Cosmos 672 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 672

Cosmos 772

Cosmos 772 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 772

Cosmos 869

Cosmos 869 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. Era solito per il regime sovietico indicare esclusivamente missioni concluse con successo con una denominazione ufficiale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cosmos 869

Crew Dragon

La capsula Crew Dragon è un veicolo spaziale riutilizzabile sviluppato e prodotto da SpaceX nell'ambito del programma Commercial Crew Program (CCDev).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Crew Dragon

Crew Return Vehicle

Il Crew Return Vehicle (Veicolo per il ritorno dell'equipaggio) (CRV), a volte chiamato anche Assured Crew Return Vehicle (veicolo per il ritorno assicurato dell'equipaggio) (ACRV), era una scialuppa di salvataggio o un modulo di fuga per la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Crew Return Vehicle

Cronologia dei voli spaziali privati

Quella che segue è una cronologia degli eventi più importanti nella storia del volo spaziale privato, inclusi anche gli importanti progressi tecnici, legislativi e politici.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cronologia dei voli spaziali privati

Cygnus NG-17

Cygnus NG-17, precedentemente conosciuta come CRS OA-17, è una missione spaziale privata di rifornimento per la Stazione spaziale internazionale, programmata da Northrop Grumman per la NASA nell'ambito del programma Commercial Resupply Services e decollata il 19 febbraio 2022.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Cygnus NG-17

Decompressione incontrollata

Con decompressione incontrollata ci si riferisce ad un inaspettato calo della pressione di un sistema chiuso, come ad esempio la cabina di un aeroplano.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Decompressione incontrollata

Disastro dello Space Shuttle Columbia

Il disastro dello Space Shuttle Columbia è l'incidente che causò la perdita dello Space Shuttle Columbia la mattina (ore 09:00:58) del 1º febbraio 2003, nel corso della missione STS-107 partita il 16 gennaio dello stesso anno.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Disastro dello Space Shuttle Columbia

Douglas Hurley

Hurley ha conseguito una laurea in ingegneria civile all'Università Tulane ed è diventato Secondo Tenente nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti dal Naval Reserve Officer Training Corps, nel 1988.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Douglas Hurley

Douglas Wheelock

Wheelock è nato nello stato di New York ed è cresciuto a Windsor. È sposato con Cathleen Hollen ed ha un figlio. Nel 1983 ha conseguito un Bachelor of science in Scienza applicata e Ingegneria all'Accademia Militare degli Stati Uniti d'America e nel 1992 un Master in Ingegneria aerospaziale presso il Georgia Tech.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Douglas Wheelock

Dragon 2

Dragon 2 è una classe di veicoli spaziali riutilizzabili sviluppati e prodotti dal produttore aerospaziale americano SpaceX come successore di Dragon 1, un veicolo spaziale riutilizzabile per il trasporto di rifornimenti.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Dragon 2

Era spaziale

L'era spaziale è un periodo della storia contemporanea che muove i suoi passi dall'esplorazione spaziale e dagli sviluppi culturali e tecnologici che seguirono la corsa allo spazio dopo la metà degli anni cinquanta del Novecento.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Era spaziale

Evgenij Vasil'evič Chrunov

Nacque nei pressi di Tula nell'allora RSSF Russa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Evgenij Vasil'evič Chrunov

Expedition 20

L'Expedition 20 è il ventesimo equipaggio della Stazione spaziale internazionale. La Sojuz TMA-15 lanciata dal Cosmodromo di Bajkonur alle 10:34 UTC del 27 maggio 2009.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 20

Expedition 21

L'Expedition21 è stato il ventunesimo equipaggio della Stazione spaziale internazionale. La missione è partita il 30 settembre 2009. Frank De Winne è stato il primo astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea ad assumere il comando della stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 21

Expedition 42

Expedition 42 è la 42ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale (ISS). Ha avuto inizio a novembre 2014 ed è terminata a marzo 2015.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 42

Expedition 55

Expedition 55 è stata la 55ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 55

Expedition 56

Expedition 56 è stata la 56ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 56

Expedition 65

Expedition 65 è stata la 65ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale che ha avuto inizio il 17 aprile 2021 con lo sgancio della Sojuz MS-17.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 65

Expedition 66

Expedition 66 è stata la 66ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale che ha avuto inizio il 17 ottobre 2021 con lo sgancio della Sojuz MS-18.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 66

Expedition 68

Expedition 68 è stata la 68ª missione di lunga durata verso la Stazione spaziale internazionale che iniziò il 29 settembre 2022 e si concluse il 28 marzo 2023.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Expedition 68

Exploration Systems Architecture Study

L'Exploration Systems Architecture Study (ESAS) è il titolo ufficiale di uno studio a larga scala, a livello sistemico, condotto dalla NASA durante l'estate del 2005 in risposta all'annuncio dell'allora Presidente degli Stati Uniti George W. Bush di una nuova politica di esplorazione spaziale umana.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Exploration Systems Architecture Study

Federacija (veicolo spaziale)

Federacija (in russo: Федерация,, federazione), in precedenza chiamata PPTS (Perspektivnaja Pilotiruemaja Transportnaja Sistema, Sistema di trasporto pilotato futuro) o PTK NP (Pilotiruemyj Transportnyj Korabl' - Novogo Pokolenija Nave da trasporto pilotata di nuova generazione) è un veicolo spaziale parzialmente riutilizzabile in fase di sviluppo da parte dell'Agenzia spaziale russa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Federacija (veicolo spaziale)

Fisher Space Pen

La AG7 Fisher Space Pen, prodotta dalla Fisher Space Pen Co., è una penna a sfera pressurizzata e utilizzabile in assenza di gravità; è la prima penna a essere stata utilizzata nell’esplorazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Fisher Space Pen

Galina Balašova

Nata a Kolomna, ha studiato all'Istituto di architettura di Mosca e iniziato la sua carriera come architetta nel 1955 presso l'istituto di design GiproAviaProm di Kujbyšev.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Galina Balašova

Gennadij Michajlovič Strekalov

Ricevette il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica (10 dicembre 1980 e 11 aprile, 1984). Ha anche ricevuto l'Ashoka Chakra Award dall'India nel 1984.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gennadij Michajlovič Strekalov

Gennadij Padalka

Padalka è nato nell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche nella Repubblica Socialista Sovietica Federata Russa (oggi Russia), è sposato con Irina Anatol'evna Ponomareva ed ha tre figlie: Julija, Ekaterina e Sonja; gli piacciono il teatro, il paracadutismo sportivo ed i tuffi.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gennadij Padalka

Glass cockpit

Con la locuzione glass cockpit (in italiano, letteralmente "cabina di vetro" - a causa della presenza di molti schermi di computer - o, più efficacemente, "abitacolo a visori") ci si riferisce ad una cabina di pilotaggio in cui le informazioni ed i parametri di volo vengono presentati ai piloti in formato digitale su display (CRT o LCD) invece dei tradizionali strumenti analogici.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Glass cockpit

Gravity (film)

Gravity è un film del 2013 diretto da Alfonso Cuarón. Il film, con protagonisti Sandra Bullock e George Clooney, ha aperto la 70ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, proiettato in anteprima mondiale il 28 agosto 2013 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema di Venezia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gravity (film)

Gruppi dei cosmonauti sovietici e russi

Prima dell'unificazione dei Corpi cosmonauti russi avvenuta nel 2011 per ordine di Roscosmos, ogni organizzazione spaziale russa poteva selezionare i propri cosmonauti.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gruppi dei cosmonauti sovietici e russi

Gruppo astronauti ESA 2

Il Gruppo astronauti ESA 2 fu un gruppo di astronauti selezionati dall'Agenzia spaziale europea (ESA) nel 1991. Era formato da sei membri provenienti da altrettanti Paesi europei.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gruppo astronauti ESA 2

Gruppo cosmonauti NPOE 7

Il Gruppo cosmonauti NPOE 7 è stato selezionato il 2 settembre 1985 ed è formato da due ingegneri di RKK Ėnergija, di cui solo uno è andato nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Gruppo cosmonauti NPOE 7

Intercosmos

Intercosmos è stato un programma spaziale promosso dall'Unione sovietica per permettere alle forze armate dei paesi aderenti al patto di Varsavia di partecipare alle missioni di esplorazione spaziali.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Intercosmos

Ivan Vagner

Nel 2020 ha partecipato alla missione di lunga durata Expedition 63 sulla ISS.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Ivan Vagner

Jack Fischer

Dopo essersi diplomato alla scuola superiore nel 1992, Fischer è entrato nell'Accademia Aeronautica statunitense laureandosi in ingegneria aerospaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jack Fischer

Jastreb

Jastreb (dal russo Ястреб) è una tuta spaziale utilizzata per le prime missioni del programma Sojuz e concepita anche per un eventuale sbarco sulla Luna.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jastreb

JAXA

L' (in inglese: Japan Aerospace eXploration Agency, in sigla JAXA) è l'agenzia governativa giapponese che si occupa dell'esplorazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e JAXA

Jeanette Epps

Venne selezionata nel 2009 come astronauta della NASA, completando l'addestramento astronautico di base due anni dopo. Nel 2018, dopo essersi addestrata per anni per volare sulla navicella russa Sojuz per la missione Sojuz MS-09, venne rimossa dall'equipaggio pochi mesi prima del lancio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jeanette Epps

Jeffrey Williams

Venne selezionato dalla NASA nel 1996 come astronauta e partecipò alla missione Shuttle STS-101 (2000) e a tre missioni di lunga durata Exp 13 (2005), Exp 21/22 (2009) e Exp 48/49 (2016) a bordo della ISS.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jeffrey Williams

John F. Kennedy Space Center

Il John F. Kennedy Space Center (KSC originariamente noto come NASA Launch Operations Center) è la struttura per il lancio di veicoli spaziali (spazioporto) della NASA e si trova a Cape Canaveral sull'isola Merritt in Florida, USA.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e John F. Kennedy Space Center

Joseph Acaba

Venne selezionato dalla NASA come Specialista di missione educatore, avendo insegnato precedentemente nelle scuole medie e superiori. Partecipò a tre missioni spaziali, una di breve durata per la missione STS-119 (diventando il primo astronauta di origine portoricana) e due di lunga durata per le Expedition 31/32 e Expedition 53/54 della Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Joseph Acaba

Jurij Ivanovyč Malenčenko

Partecipò a cinque missioni spaziali, di cui una di breve durata (STS-106; 2000) e quattro di lunga durata (Mir EO-16, 1994; Expedition 7, 2003; Expedition 16, 2007; Expedition 32/33, 2012; Expedition 46/47, 2015), accumulando 827 giorni nello spazio; è la seconda persona dopo Gennadij Padalka ad aver trascorso più tempo nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jurij Ivanovyč Malenčenko

Jurij Pavlovič Gidzenko

Venne selezionato come cosmonauta nel 1987 (TsPK 8). Partecipò a due missioni di lunga durata, una a bordo della stazione spaziale Mir (EO-20; 1994) e l'altra sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) (Expedition 1; 2000), e una di breve durata (Sojuz TM-34/Sojuz TM-33; 2002), di nuovo sulla ISS.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Jurij Pavlovič Gidzenko

Kliper

Il Kliper era un progetto di veicolo spaziale da trasporto parzialmente riutilizzabile in grado di trasportare 6 astronauti e 500 kg di materiale e che, nei progetti della compagnia RKK Ėnergija avrebbe dovuto sostituire la Sojuz.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Kliper

Koichi Wakata

Ha partecipato a cinque missioni spaziali, due di breve durata (STS-72 e STS-92) e tre di lunga durata (Expedition 18/19/20, Expedition 38/39 e Expedition 69).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Koichi Wakata

Korolev (romanzo)

Korolev è un romanzo di fantascienza di Paolo Aresi, pubblicato originariamente in Italia nel 2011 sul numero 1569 della collana Urania, numero dedicato al 50º anniversario del primo volo umano nello spazio di Yuri Gagarin.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Korolev (romanzo)

Kurs

Kurs (letteralmente Corso) è un sistema di telemetria radio usata nel programma spaziale sovietico e più tardi russo. Venne sviluppato dalla società NII Тоčnych Priborov prima del 1985 e prodotto da Kiev Radio Factory.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Kurs

Life - Non oltrepassare il limite

Life - Non oltrepassare il limite (Life) è un film del 2017 diretto da Daniel Espinosa. È un film di fantascienza in cui Jake Gyllenhaal, Rebecca Ferguson e Ryan Reynolds interpretano astronauti coinvolti in una missione di recupero nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Life - Non oltrepassare il limite

Marcos Pontes

È il primo astronauta/cosmonauta brasiliano, il primo lusofono ed il primo dell'America meridionale ad andare allo spazio nella missione battezzata "Missione Centenario" (in portoghese Missão Centenário), in riferimento alla commemorazione del centenario del volo di Santos-Dumont con l'aeroplano 14-Bis, realizzato nel 1906.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Marcos Pontes

Mark Vande Hei

Ha partecipato a due missioni spaziali di lunga durata, la prima nel 2017 (Sojuz MS-06 per l'Expedition 53/54) e la seconda nel 2021 (Sojuz MS-18/19 per l'Expedition 65/66).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Mark Vande Hei

Michael Fossum

Nel 1980 ha conseguito un Bachelor of science in ingegneria meccanica presso la Texas A&M University seguito, nel 1981, da un master in ingegneria dei sistemi presso l'Air Force Institute of Technology.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Michael Fossum

Mir (stazione spaziale)

La Mir (parola che significa sia mondo sia pace) fu una stazione spaziale del tipo modulare, cioè composta da diversi moduli lanciati separatamente e successivamente assemblati nello spazio, prima sovietica e poi russa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Mir (stazione spaziale)

Missioni della Sojuz

Lista dei voli della navetta spaziale Sojuz.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Missioni della Sojuz

Modulo di rientro

Il modulo di rientro è la parte di una navicella spaziale che rientra sulla Terra dopo un volo nello spazio. La sua forma è parzialmente determinata dall'aerodinamica: per essere aerodinamicamente stabile, una capsula che deve rientrare sulla Terra deve avere la parte finale smussata, che permette di montarvi uno scudo termico per il rientro nell'atmosfera; per tale motivo, la forma sferica non è indicata per un modulo di rientro, mentre va bene la forma conica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Modulo di rientro

Modulo lunare LK

Il modulo lunare LK era il lander che doveva permettere lo sbarco umano sulla Luna da parte dell'Unione Sovietica. Fu progettato da un team diretto da Michail Kuz'mič Jangel'.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Modulo lunare LK

Modulo orbitale

Il modulo orbitale Il modulo orbitale era la parte sferica del velivolo spaziale Sojuz ed era utilizzato esclusivamente in orbita, e non durante le fasi di lancio o rientro.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Modulo orbitale

Museo della cosmonautica Sergej Pavlovič Korolëv

Il Museo della cosmonautica Sergej Pavlovič Korolëv è un museo della tecnologia a Žytomyr, in Ucraina, dedicato a Sergej Korolëv, che nacque in questa città (allora parte dell'Impero russo).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Museo della cosmonautica Sergej Pavlovič Korolëv

National Space Centre

Il National Space Centre (in italiano: Centro Spaziale Nazionale) è una delle principali attrazioni turistiche del Regno Unito dedicate alle scienze dello spazio e all'astronomia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e National Space Centre

La Voschod (in russo: Восход, "Alba") è un veicolo spaziale costruito per il programma spaziale sovietico, come parte del programma Voschod per il volo umano.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Navicella Voschod

La Vostok (in russo: Восток, "oriente") è un modello di veicolo spaziale costruito in Unione Sovietica. Il primo volo umano nello spazio venne realizzato con questo veicolo il 12 aprile 1961, dal cosmonauta sovietico Jurij Gagarin.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Navicella Vostok

Nikolaj Čub

Il 15 settembre 2023 è partito per la missione spaziale di un anno Sojuz MS-24/Sojuz MS-25 (Expedition 69/70/71) a bordo della Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Nikolaj Čub

Nikolaj Michajlovič Budarin

Budarin è nato a Kirja (Киря), in Ciuvascia, è sposato con Marina L'vovna Sidorenko e ha due figli: Dmitrij e Vladislav. Nel 1979 si è diplomato in ingegneria meccanica presso l'istituto di aviazione di Mosca (Moskovskij Aviacionnyj Institut).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Nikolaj Michajlovič Budarin

Oleg Artem'ev

Ha partecipato a due missioni di lunga durata a bordo della ISS, Sojuz TMA-12M (Exp 39/40) e Sojuz MS-08 (Exp 55/56). Si trova nello spazio per prendere parte alla sua terza missione spaziale come comandante della Sojuz MS-21 e della Expedition 67 a bordo della ISS.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Oleg Artem'ev

Oleg Kononenko

Ha preso parte a quattro missioni spaziali di sei mesi: Sojuz TMA-12 (Expedition 17) nel 2008, Sojuz TMA-03M (Expedition 30/31) nel 2011, Sojuz TMA-17M (Expedition 44/45) nel 2015 e Sojuz MS-11 (Expedition 57/58/59) nel 2018.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Oleg Kononenko

Oleg Novickij

Dopo essersi diplomato alla scuola superiore è entrato nella scuola di piloti militari di Kachinskoied, diplomandosi nel 1994 come pilota.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Oleg Novickij

Oleg Valerievič Kotov

Kotov è nato in Crimea nella Repubblica socialista sovietica ucraina nell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Nel 1988 si è diplomato all'Accademia Militare Medica di Kirov.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Oleg Valerievič Kotov

Orbita di parcheggio

Una orbita di parcheggio è un'orbita temporanea utilizzata durante il lancio di un satellite o di altra sonda spaziale. Un veicolo viene lanciato nell'orbita di parcheggio, dove rimane per un certo tempo, dopodiché riaccende i propulsori per entrare nella traiettoria finale desiderata.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Orbita di parcheggio

Orion (veicolo spaziale)

LOrion Multi-Purpose Crew Vehicle (MPCV) è un veicolo spaziale con equipaggio, parzialmente riutilizzabile, costruito dalla NASA per essere usato sulle missioni del programma Artemis.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Orion (veicolo spaziale)

Pavel Vladimirovič Cybin

Posto a capo dell’OKB-256, progettò aerei a razzo sperimentali, e lavorò ad aerei ad altissime prestazioni con statoreattori. Dopo la chiusura del suo OKB, collaborò con l'ufficio di Myasishchev, ed in seguito a programmi spaziali con Korolëv e Čelomej.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Pavel Vladimirovič Cybin

Peggy Whitson

Ha partecipato a due missioni di sei mesi (Expedition 5 e Expedition 16) e una terza missione di quasi un anno (Expedition 50/51/52) a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Peggy Whitson

Pirs

Pirs ("molo"), conosciuto anche come Stikovočnyj Otsek 1 (SO-1, (o in inglese docking compartment 1) è stato uno dei moduli russi di attracco della Stazione spaziale internazionale. Pirs è rimasto agganciato al portello di nadir (inferiore) del modulo Zvezda per oltre 20 anni.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Pirs

Plausibilità scientifica di Gravity

Gli eventi narrati nel film Gravity sono stati analizzati tecnicamente da molti esperti di astrofisica, nonché da veri astronauti; tutti, pur apprezzando la bellezza estetica del film, hanno messo in evidenza come vari aspetti della trama siano del tutto irrealistici.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Plausibilità scientifica di Gravity

Poisk

Poisk ("ricerca"), conosciuto anche come Mini-Research Module 2 (MRM2, o МИМ 2) è uno dei moduli di attracco della Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Poisk

Programma della stazione spaziale internazionale

Il programma della stazione spaziale internazionale è legato insieme da una complessa serie di accordi legali, politici e finanziari tra le sedici nazioni coinvolte nel progetto, che regolano la proprietà dei vari componenti, i diritti dell'equipaggio, l'utilizzo, le responsabilità per la rotazione dell'equipaggio e il rifornimento del Stazione spaziale internazionale (ISS).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma della stazione spaziale internazionale

Programma lunare sovietico

Il programma sovietico di voli lunari con equipaggio rappresentò una serie di progetti e due programmi (sorvolo e atterraggio lunare) svolti in parallelo dall'Unione Sovietica, finalizzati all'esplorazione della Luna con l'aiuto di veicoli spaziali con equipaggio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma lunare sovietico

Programma Sojuz

Il programma Sojuz o Soyuz (/sa'jus/,, lett. "Unione") consistette in una serie di missioni spaziali sovietiche con equipaggio umano organizzate nell'ambito del programma spaziale sovietico che ebbero inizio nei primi anni sessanta, come parte del programma Luna, ed ebbe come scopo quello di portare un cosmonauta sulla Luna.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma Sojuz

Programma Space Shuttle

Il programma Space Shuttle, ufficialmente Space Transportation System (STS), è stato il programma per il lancio di un veicolo con equipaggio nello spazio dal 1981 al 2011 del governo degli Stati Uniti d'America.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma Space Shuttle

Programma spaziale cinese

Il Programma spaziale della Repubblica Popolare Cinese iniziò nel 1956 in cooperazione con l'allora Unione Sovietica e proseguì come un programma indipendente con scopi di deterrenza nucleare dopo la crisi sino-sovietica del 1960.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma spaziale cinese

Programma spaziale sovietico

Dalla seconda guerra mondiale fino alla dissoluzione dell'Unione Sovietica, il programma spaziale sovietico ha deciso lo sviluppo dei lanciatori, delle sonde e degli strumenti per la guerra e l'esplorazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma spaziale sovietico

Programma test Apollo-Sojuz

Il Programma test Apollo-Sojuz (ASTP) fu la prima collaborazione tra gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica nel settore dei voli nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma test Apollo-Sojuz

Programma Vostok

Il Programma Vostok (lett. "Oriente") fu il primo progetto sovietico di missioni spaziali umane che riuscì, per la prima volta nella storia, a portare un uomo nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma Vostok

Programma Zond

Zond (lett. "sonda") è il nome che venne dato a 2 serie di missioni spaziali sovietiche senza equipaggio effettuate dal 1964 al 1970 per raccogliere informazioni sui pianeti più vicini, sulla Luna e per testare questo tipo di sonde.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Programma Zond

Progress (veicolo spaziale)

Il Progress è un velivolo spaziale da carico russo. Si tratta di una capsula spaziale senza capacità di rientro nell'atmosfera terrestre, realizzata modificando la ben più nota versione con equipaggio, il Sojuz.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Progress (veicolo spaziale)

Progress M-16M

La missione Progress M-16M del programma russo Progress, registrata dalla NASA come missione 48P, è una missione di rifornimento della stazione spaziale internazionale completamente automatizzata, senza equipaggio a bordo.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Progress M-16M

Puntate di Constellation

La miniserie televisiva Constellation è composta da otto puntate ed è stata pubblicata dalla piattaforma di video on demand Apple TV+. Le prime tre puntate sono state rilasciate il 21 febbraio 2024; le restanti settimanalmente a partire dal 28 febbraio e fino al 27 marzo 2024.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Puntate di Constellation

R-7 (missile)

Il razzo vettore R-7 "Semërka" è stato il primo missile balistico intercontinentale della storia e fu progettato dall'Unione Sovietica. Aveva un'altezza di 34 metri (3 di diametro) e un peso di 280 tonnellate.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e R-7 (missile)

Randolph Bresnik

Bresnik è nato l'11 settembre 1967 a Fort Knox, in Kentucky. È sposato con Rebecca Burgin con cui ha avuto un figlio e una figlia, nata il 21 novembre 2009 mentre lui era in orbita.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Randolph Bresnik

Rassvet

Rassvet ("alba"), conosciuto anche come Mini-Research Module 1 (MRM 1) e originariamente denominato Docking Cargo Module (DCM),, è un modulo della Stazione spaziale internazionale (ISS) Nei piani per la stazione, questo modulo ha sostituito l'ultimo dei due Russian Research Module pianificati nel progetto iniziale della ISS.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Rassvet

Reaction control system

Il Reaction Control System, abbreviato RCS, è un sistema delle navette spaziali che permette, attraverso l'utilizzo di piccoli propulsori, di controllare l'assetto e talvolta di traslare.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Reaction control system

Rendezvous

Il rendezvous è una manovra effettuata da due oggetti in volo nello spazio, solitamente una navicella spaziale ed una stazione orbitante intorno alla Terra (indicati rispettivamente come "veicolo attivo" e "veicolo passivo", oppure nella terminologia inglese come "chaser" e "target"), avente come obiettivo l'avvicinamento degli stessi.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Rendezvous

RKK Ėnergija

La RKK Ėnergija, per esteso Raketno-kosmičeskaja korporacija «Ėnergija» imeni S.P. Korolëva (Ракетно-космическая корпорация «Энергия» им. С.П. Королёва, Azienda cosmico-missilistica "Energia – S.P. Korolëv"), è una società russa che si occupa di attività correlate al volo spaziale, erede del dipartimento OKB-1 fondato nel 1946 dal pioniere del volo spaziale sovietico Sergej Korolëv.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e RKK Ėnergija

Roman Romanenko

Romanenko è nato il 9 agosto 1971, a Ščëlkovo, in Russia. I suoi genitori, Yuri Victorovich Romanenko e Aleftina Ivanovna Romanenko vivono a Star City.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Roman Romanenko

Roscosmos

Roscosmos, formalmente Corporazione Statale per le Attività Spaziali "Roscosmos", detta anche Corporazione Statale Roscosmos o più semplicemente Roscosmos, è una corporazione statale che gestisce l'industria spaziale e gli asset spaziali russi, creata nel 2015 unendo la precedente Agenzia Spaziale Federale "Roscosmos" con la Corporazione Unita per lo Spazio e la Missilistica all'interno del progetto di rinazionalizzazione dell'industria spaziale russa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Roscosmos

Saljut 6

La Saljut 6 (in russo:Салют-6, tradotto Salve 6) è stata la sesta stazione spaziale del programma sovietico denominato programma Saljut. Lanciata nel Settembre del 1977 la stazione è stata la prima della "seconda generazione" comprendendo notevoli innovazioni nel design e nelle strumentazioni rispetto alle versioni precedenti.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Saljut 6

Saljut 7

La Saljut 7 (tradotto "Salve 7") è stata la settima ed ultima stazione spaziale del programma Saljut dell'Unione Sovietica. È stata in servizio dall'aprile 1982 al febbraio 1991.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Saljut 7

Samantha Cristoforetti

Con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni), quest'ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense Peggy Whitson a sua volta superato nel 2019 dalla collega Christina Koch.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Samantha Cristoforetti

Science Power Platform

La Science Power Platform (SPP) è stato un elemento previsto per la sezione russa della Stazione spaziale internazionale, inizialmente progettato per la Mir-2.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Science Power Platform

Scott Joseph Kelly

È il fratello gemello di Mark Kelly, anch'egli astronauta NASA. Ha conseguito il bachelor in ingegneria elettrica presso l'Accademia statunitense della Marina Mercantile nel 1987 e un master in sistemi aeronautici nell'Università del Tennessee nel 1996.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Scott Joseph Kelly

Scott Tingle

Nel 2017 partecipò ad una missione di lunga durata (Expedition 54/55) a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Scott Tingle

Segmento orbitale americano

Il Segmento orbitale americano (in inglese US Orbital Segment, USOS) è il nome dato all'insieme dei moduli della Stazione spaziale internazionale (ISS) costruiti e utilizzati dalle agenzie NASA, ESA, CSA e JAXA.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Segmento orbitale americano

Segmento orbitale russo

Il Segmento orbitale russo (in inglese Russian Orbital Segment, ROS) è il nome dato all'insieme dei moduli della Stazione spaziale internazionale (ISS) costruiti in Russia e utilizzati da Roscosmos.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Segmento orbitale russo

Sergej Korsakov

Si trova nello spazio per prendere parte alla missione Sojuz MS-21 e Expedition 67 sulla Stazione spaziale internazionale, il cui lancio è avvenuto il 18 marzo 2022.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sergej Korsakov

Sergej Kud'-Sverčkov

Prese parte alla missione spaziale Sojuz MS-17 (Expedition 64) a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sergej Kud'-Sverčkov

Sergej Prokop'ev

Ha preso parte alla missione spaziale Sojuz MS-09 per le Expedition 56/57 (2018). Il 21 settembre 2022 partì per la missione di lunga durata Sojuz MS-22 (Expedition 68), poi estesa di ulteriori sei mesi (Expedition 69) a causa dell'incidente della Sojuz MS-22; tornerà sulla Terra il 27 settembre 2023 a bordo della Sojuz MS-23.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sergej Prokop'ev

Sergej Volkov (cosmonauta)

È nato il 1º aprile 1973, a Čuhuïv, nell'oblast' di Charkiv, in Ucraina. Dopo il diploma alla scuola superiore di Città delle Stelle nel 1990, è entrato nella Scuola dell'aeronautica militare di Tambov, diplomandosi nel 1995.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sergej Volkov (cosmonauta)

Shenzhou

La Shenzhou (Cinese: 神舟; pinyin: Shén Zhōu) è la navicella spaziale della Repubblica Popolare Cinese che ha portato per la prima volta un astronauta cinese (detto anche "taikonauta") in orbita, il 15 ottobre del 2003 (Shenzhou 5).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Shenzhou

Sindrome da adattamento allo spazio

La sindrome da adattamento allo spazio, anche indicata con l'acronimo SAS o con i nomi di sindrome da adattamento spaziale o mal di spazio, è la sensazione di disturbo sperimentata da diversi astronauti nell'adattamento all'assenza di peso.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sindrome da adattamento allo spazio

Sistema di aggancio SSVP

SSVP ("Sistema di aggancio e trasferimento interno") è un sistema di aggancio utilizzato dai veicoli spaziali dell'Unione Sovietica e della Russia, a volte chiamato RDS per Russian Docking System.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sistema di aggancio SSVP

Skylab 4

Skylab 4 (SL-4) fu il terzo ed ultimo equipaggio della stazione spaziale degli Stati Uniti d'America Skylab. La missione firmò nuovi record nel campo dell'esplorazione spaziale e marcò contemporaneamente la fine delle stazioni spaziali americane.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Skylab 4

Soichi Noguchi

Partecipò a tre missioni spaziali, una di breve durata a bordo dello Shuttle Discovery per l'STS-114 (2005) e due di lunga durata, l'Expedition 22/23 (2009) con la Sojuz TMA-17 e l'Expedition 64 (2020) con la prima missione operativa del veicolo Crew Dragon, la SpaceX Crew-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Soichi Noguchi

Sojuz

*Programma Sojuz – missioni spaziali sovietiche con equipaggio umano.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz

Sojuz (lanciatore)

Sojuz (Союз, "unione" 11A511) è una famiglia di sistemi di lancio non riutilizzabili sviluppati da RKK Ėnergija e prodotti dal RKC Progress a Samara, in Russia.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz (lanciatore)

Sojuz 1

Sojuz 1 (Союз-1) fu la prima missione con equipaggio della nuova navicella spaziale sovietica Sojuz. A causa di diverse imperfezioni di carattere tecnico, la missione dovette essere interrotta in anticipo avviando un atterraggio di emergenza.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 1

Sojuz 10

Sojuz 10 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 1. Si trattò del nono volo equipaggiato di questa capsula, del diciottesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo verso una stazione spaziale sovietica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 10

Sojuz 11

Soyuz 11 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 1. Si trattò del decimo volo equipaggiato di questa capsula, del diciannovesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo verso una stazione spaziale sovietica.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 11

Sojuz 12

Sojuz 12 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del settembre 1973. Si trattò dell'undicesimo volo equipaggiato di questa capsula, del ventiduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato dopo la tragedia della Sojuz 11.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 12

Sojuz 13

Sojuz 13 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del dicembre 1973. Si trattò del dodicesimo volo equipaggiato di questa capsula nonché del ventiquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 13

Sojuz 14

Sojuz 14 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 3 (ALMAZ 2). Si trattò del tredicesimo volo equipaggiato di questa capsula, del ventisettesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso questa stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 14

Sojuz 15

Sojuz 15 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 3 (ALMAZ 2). Si trattò del quattordicesimo volo equipaggiato di questa capsula, del trentesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo equipaggiato verso questa stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 15

Sojuz 16

Sojuz 16 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del dicembre 1974. Si trattò del quindicesimo volo equipaggiato di questa capsula nonché del trentunesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 16

Sojuz 17

Sojuz 17 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 4 (DOS 4). Si trattò del sedicesimo volo equipaggiato di questa capsula, del trentaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 17

Sojuz 18

Sojuz 18 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 4 (DOS 4). Si trattò del diciottesimo volo equipaggiato di questa capsula, del trentaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo equipaggiato verso questa stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 18

Sojuz 18-1

Sojuz 18-1 (anche Sojuz 18A) è la denominazione con la quale viene indicato il lancio fallito di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 4 (DOS 4).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 18-1

Sojuz 19

Sojuz 19 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del luglio 1975. Si trattò del diciannovesimo volo equipaggiato di questa capsula nonché del trentacinquesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 19

Sojuz 2

Sojuz 2 è stata una missione priva di equipaggio della navicella spaziale sovietica Sojuz dell'ottobre 1968. Si trattò del decimo volo di una capsula di questo tipo svoltosi all'interno del programma Sojuz.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 2

Sojuz 2 (lanciatore)

La Sojuz 2 è la versione del XXI secolo del lanciatore russo Sojuz. Nella sua forma di base, è un lanciatore per l'immissione di carichi utili in orbita terrestre bassa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 2 (lanciatore)

Sojuz 20

Sojuz 20 è la denominazione di una missione non equipaggiata della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 4 (DOS 4).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 20

Sojuz 21

Sojuz 21 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 5 (ALMAZ 3). Si trattò del ventesimo volo equipaggiato di questa capsula, del trentottesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 21

Sojuz 22

Sojuz 22 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del settembre 1976. Si trattò del ventunesimo volo equipaggiato di questa capsula nonché del trentanovesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 22

Sojuz 23

Sojuz 23 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 5 (ALMAZ 3). Si trattò del ventiduesimo volo con equipaggio di questa capsula, del quarantesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo con equipaggio verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 23

Sojuz 24

Sojuz 24 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 5 (ALMAZ 3). Si trattò del ventitreesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del terzo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il secondo che riuscì effettivamente ad agganciarsi alla stazione con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 24

Sojuz 25

Sojuz 25 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del ventiquattresimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantatreesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale, anche se non riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 25

Sojuz 26

Sojuz 26 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del venticinquesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il primo che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 26

Sojuz 27

Sojuz 27 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del ventiseiesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantacinquesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del terzo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il secondo che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 27

Sojuz 28

Sojuz 28 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del ventisettesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantaseiesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quarto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il terzo equipaggiato che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 28

Sojuz 29

Sojuz 29 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del ventottesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantottesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quinto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il quarto equipaggiato - a causa dell'insuccesso della Sojuz 25 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 29

Sojuz 2A

Sojuz 2A è la denominazione non ufficiale di una missione nello spazio della navicella spaziale Sojuz che è stata cancellata. La stessa originariamente era programmata per essere eseguita contemporaneamente con la Sojuz 1, ma venne disdetta poco prima del lancio a causa di numerosi problemi di carattere tecnico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 2A

Sojuz 3

Sojuz 3 fu il secondo volo con equipaggio della navicella spaziale sovietica Sojuz, nonché il primo volo con equipaggio dopo l'incidente che causò la morte del cosmonauta Vladimir Michajlovič Komarov a bordo della Sojuz 1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 3

Sojuz 30

Sojuz 30 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del ventinovesimo volo equipaggiato di questa capsula, del quarantanovesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del sesto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il quinto equipaggiato - a causa dell'insuccesso della Sojuz 25 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 30

Sojuz 31

Sojuz 31 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentesimo volo equipaggiato di questa capsula, del cinquantesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del settimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il sesto equipaggiato - a causa dell'insuccesso della Sojuz 25 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 31

Sojuz 32

Sojuz 32 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentunesimo volo equipaggiato di questa capsula, del cinquantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché dell'ottavo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il settimo equipaggiato - a causa dell'insuccesso della Sojuz 25 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio con conseguente visita e soggiorno all'interno della stazione stessa).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 32

Sojuz 33

Sojuz 33 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentaduesimo volo equipaggiato di questa capsula, del cinquantatreesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del nono volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 33

Sojuz 34

Sojuz 34 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Anche se il lancio della capsula spaziale avvenne privo di equipaggio, il volo viene considerato come trentatreesimo volo equipaggiato, dato che ha fatto atterrare l'equipaggio base della stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 34

Sojuz 35

Sojuz 35 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentaquattresimo volo equipaggiato di questa capsula, del cinquantaseiesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché dell'undicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il nono equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 35

Sojuz 36

Sojuz 36 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentacinquesimo volo equipaggiato di questa capsula, del cinquantasettesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del dodicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il decimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 36

Sojuz 37

Sojuz 37 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentasettesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del cinquantanovesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quattordicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il dodicesimo equipaggiato – a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 – che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 37

Sojuz 38

Sojuz 38 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentottesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quindicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il tredicesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 38

Sojuz 39

Sojuz 39 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del quarantunesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantatreesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del diciottesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il sedicesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 39

Sojuz 4

Sojuz 4 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del gennaio 1969. Si trattò del terzo volo equipaggiato di questa capsula nonché del dodicesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 4

Sojuz 40

Sojuz 40 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del quarantaduesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del diciannovesimo ed ultimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il diciassettesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 40

Sojuz 5

Sojuz 5 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del gennaio 1969. Si trattò del quarto volo equipaggiato di questa capsula nonché del tredicesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 5

Sojuz 6

Sojuz 6 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz dell'ottobre 1969. Si trattò del quinto volo equipaggiato di questa capsula nonché del quattordicesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 6

Sojuz 7

Sojuz 7 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz dell'ottobre 1969. Si trattò del sesto volo equipaggiato di questa capsula nonché del quindicesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7

Sojuz 7K-L1E

Sojuz 7K-L1E era un veicolo spaziale Sojuz 7K-L1 sovietico modificato senza equipaggio. Ne furono costruite due, una Sojuz 7K-L1E fu lanciata con successo nell'orbita terrestre bassa sul razzo Proton ed è noto come Kosmos 382.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7K-L1E

Sojuz 7K-OK

Sojuz 7K-OK è stata la prima versione del veicolo spaziale Sojuz, progettato dalla Agenzia Spaziale Sovietica. Essa permetteva l'alloggiamento di 3 persone di equipaggio e l'energia era fornita tramite dei pannelli fotovoltaici.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7K-OK

Sojuz 7K-OKS

La Sojuz 7K-OKS era una versione del veicolo spaziale Sojuz. Era progettato per attraccare ad una stazione spaziale Salyut e aveva un portellone di aggancio per permettere il transito tra due veicoli.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7K-OKS

Sojuz 7K-T

La Sojuz 7K-T è stata una versione del veicolo spaziale Sojuz. A differenza delle precedenti Sojuz era priva di pannelli fotovoltaici e questo riduceva a solo due giorni l'autonoma data dalle batterie.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7K-T

Sojuz 7K-TM

La Sojuz 7K-TM è stata una versione del veicolo spaziale Sojuz. È stata progettata in occasione del programma test Apollo-Sojuz e le maggiori modifiche hanno riguardato l'adattabilità con la navicella spaziale Apollo.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 7K-TM

Sojuz 8

Sojuz 8 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz dell'ottobre 1969. Si trattò del settimo volo equipaggiato di questa capsula nonché del sedicesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 8

Sojuz 9

Sojuz 9 è stata una missione della navicella spaziale sovietica Sojuz del giugno 1970. Si trattò dell'ottavo volo equipaggiato di questa capsula nonché del diciassettesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz 9

Sojuz MS

La Sojuz MS è l'ultima versione del veicolo spaziale Sojuz. Si tratta di un'evoluzione della Sojuz TMA-M, la cui modernizzazione si è concentrata principalmente sui sottosistemi di comunicazione e navigazione.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS

Sojuz MS-01

Sojuz MS-01 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 130° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-01

Sojuz MS-02

Sojuz MS-02 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 131° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-02

Sojuz MS-03

Sojuz MS-03 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 132° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-03

Sojuz MS-04

Sojuz MS-04 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 133° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-04

Sojuz MS-05

Sojuz MS-05 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 134° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967 decollato da Baikonur il 28 Luglio 2017 alle 17.41 (ora italiana).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-05

Sojuz MS-06

Sojuz MS-06 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 135° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-06

Sojuz MS-07

Sojuz MS-07 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 136° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-07

Sojuz MS-08

Sojuz MS-08 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è stato il 137° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-08

Sojuz MS-09

Sojuz MS-09 fu un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, e fu il 138º volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-09

Sojuz MS-10

Sojuz MS-10 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) abortito pochi minuti dopo il lancio. Il lanciatore è decollato come previsto alle 8:40 UTC dell'11 ottobre 2018 dal Cosmodromo di Bayqoñyr con a bordo il comandante russo Aleksej Ovčinin e l'ingegnere di volo statunitense Nick Hague, ma, a causa di un'anomalia al momento della separazione di uno dei quattro booster laterali, il volo è stato interrotto e la missione abortita.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-10

Sojuz MS-11

Sojuz MS-11 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 140° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-11

Sojuz MS-12

Sojuz MS-12 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 141° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-12

Sojuz MS-13

Sojuz MS-13 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 142° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-13

Sojuz MS-15

Sojuz MS-15 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 143° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-15

Sojuz MS-16

Sojuz MS-16 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 144° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-16

Sojuz MS-17

Sojuz MS-17 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, e il 145° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-17

Sojuz MS-18

Sojuz MS-18 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, e è il 146° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-18

Sojuz MS-19

Sojuz MS-19 è stato un volo astronautico diretto verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), facente parte del programma Sojuz, nonché 147° volo con equipaggio della navetta Sojuz sin dal primo volo, avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-19

Sojuz MS-20

Sojuz MS-20 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è stato il 148° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-20

Sojuz MS-21

Sojuz MS-21 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 149° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-21

Sojuz MS-22

Sojuz MS-22 è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 150° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-22

Sojuz MS-23

Sojuz MS-23 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 151° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-23

Sojuz MS-24

Sojuz MS-24 è stato un volo astronautico verso la Stazione spaziale internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 152° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-24

Sojuz MS-25

Sojuz MS-25 è un volo astronautico verso la Stazione spaziale internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 153° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-25

Sojuz MS-26

Sojuz MS-26 sarà un volo astronautico verso la Stazione spaziale internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 154° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz MS-26

Sojuz T-1

Sojuz T-1 fu una missione priva di equipaggio del programma Sojuz sovietico. Si trattò dell'ultima missione di collaudo priva di equipaggio della nuova navicella spaziale Sojuz T (concretamente la Sojuz 7K-ST) che fungerà da navicella di trasporto dei vari equipaggi per la stazione spaziale Saljut 6 e 7.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-1

Sojuz T-10

Sojuz T-10 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantanovesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantunesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del settimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – il quinto che riuscì effettivamente ad agganciarsi e a visitare la predetta stazione spaziale a causa degli insuccessi delle precedenti missioni Sojuz T-8 e Sojuz T-10-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-10

Sojuz T-10-1

Sojuz T-10-1 (a volte pure indicato come Sojuz T-10A) è la denominazione di una missione fallita della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-10-1

Sojuz T-11

Sojuz T-11 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del cinquantesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché dell'ottavo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – il sesto che riuscì effettivamente ad agganciarsi ed a visitare la predetta stazione spaziale a causa degli insuccessi delle precedenti missioni Sojuz T-8 e Sojuz T-10-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-11

Sojuz T-12

Sojuz T-12 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del cinquantunesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantatreesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del nono volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – il settimo che riuscì effettivamente ad agganciarsi ed a visitare la predetta stazione spaziale a causa degli insuccessi delle precedenti missioni Sojuz T-8 e Sojuz T-10-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-12

Sojuz T-13

Sojuz T-13 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del cinquantaduesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del decimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – l'ottavo che riuscì effettivamente ad agganciarsi ed a visitare la predetta stazione spaziale a causa degli insuccessi delle precedenti missioni Sojuz T-8 e Sojuz T-10-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-13

Sojuz T-14

Sojuz T-14 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del cinquantatreesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del settantacinquesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché dell'undicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – il nono che riuscì effettivamente ad agganciarsi ed a visitare la predetta stazione spaziale a causa degli insuccessi delle precedenti missioni Sojuz T-8 e Sojuz T-10-1.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-14

Sojuz T-15

Sojuz T-15 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso le stazioni spaziali sovietiche Saljut 7 (DOS 6) e Mir.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-15

Sojuz T-2

Sojuz T-2 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentaseiesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale (la prima missione equipaggiata di questo tipo di capsula), del cinquantottesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del tredicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (l'undicesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-2

Sojuz T-3

Sojuz T-3 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del trentanovesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantunesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del sedicesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il quattordicesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-3

Sojuz T-4

Sojuz T-4 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 6 (DOS 5). Si trattò del quarantesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del diciassettesimo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale (il quindicesimo equipaggiato - a causa degli insuccessi della Sojuz 25 e Sojuz 33 - che riuscì effettivamente a svolgere la manovra di aggancio).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-4

Sojuz T-5

Sojuz T-5 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantatreesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantacinquesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del primo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-5

Sojuz T-6

Sojuz T-6 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantaquattresimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantaseiesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del secondo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-6

Sojuz T-7

Sojuz T-7 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantacinquesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantasettesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del terzo volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-7

Sojuz T-8

Sojuz T-8 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantaseiesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantottesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quarto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-8

Sojuz T-9

Sojuz T-9 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Saljut 7 (DOS 6). Si trattò del quarantasettesimo volo equipaggiato di questo velivolo spaziale, del sessantanovesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del quinto volo equipaggiato verso la predetta stazione spaziale – il quarto che si agganciò e visitò effettivamente la stazione spaziale a causa dell'insuccesso della precedente missione Sojuz T-8.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz T-9

Sojuz TM-10

Sojuz TM-10 è la denominazione di una missione equipaggiata della navicella spaziale Sojuz TM verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò dell'ottantaseiesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del decimo volo equipaggiato verso la Mir.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-10

Sojuz TM-11

Sojuz TM-11 è la denominazione di una missione equipaggiata della navicella spaziale Sojuz TM verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò dell'ottantasettesimo volo nell'ambito del programma Sojuz Sovietico nonché dell'undicesimo volo equipaggiato verso la Mir.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-11

Sojuz TM-4

Sojuz TM-4 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò del quarto volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-4

Sojuz TM-5

Sojuz TM-5 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò del quinto volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantunesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-5

Sojuz TM-6

Sojuz TM-6 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò del sesto volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantaduesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-6

Sojuz TM-7

Sojuz TM-7 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò del settimo volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantatreesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-7

Sojuz TM-8

Sojuz TM-8 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz T verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò dell'ottavo volo di una navicella Sojuz verso la predetta stazione spaziale nonché dell'ottantaquattresimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-8

Sojuz TM-9

La Sojuz TM-9 è la denominazione di una missione della navicella spaziale Sojuz TM verso la stazione spaziale sovietica Mir. Si trattò dell'ottantacinquesimo volo nell'ambito del programma Sojuz sovietico nonché del nono volo equipaggiato verso la Mir.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TM-9

Sojuz TMA-01M

Sojuz TMA-01M è stata una missione del programma Sojuz diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Il lancio è avvenuto il 7 ottobre 2010 dal Cosmodromo di Baikonur.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-01M

Sojuz TMA-04M

Sojuz TMA-04M è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz; inoltre è il 113° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-04M

Sojuz TMA-05M

Sojuz TMA-05M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz ed è il 114° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-05M

Sojuz TMA-06M

Il Sojuz TMA-06M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz che ha trasportato i tre membri della Expedition 33; inoltre è stato il 115° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-06M

Sojuz TMA-07M

Sojuz TMA-07M è stato un volo spaziale verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per trasportare gli astronauti della Expedition 34 e riportare sulla Terra quelli della Expedition 33.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-07M

Sojuz TMA-08M

Sojuz TMA-08M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz ed è il 117° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-08M

Sojuz TMA-09M

Sojuz TMA-09M è stato un volo spaziale verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz. Trasportò i membri della Expedition 36 e fu il 118º volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-09M

Sojuz TMA-10M

Sojuz TMA-10M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz. Fu il 119º volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-10M

Sojuz TMA-11M

Sojuz TMA-11M è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 120° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-11M

Sojuz TMA-12M

Sojuz TMA-12M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è stato il 121° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-12M

Sojuz TMA-16M

Sojuz TMA-16M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è stato il 125° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-16M

Sojuz TMA-17

Sojuz TMA-17 è una missione del programma Sojuz diretta verso la Stazione spaziale internazionale. È stata lanciata il 20 dicembre 2009 e ha trasportato tre membri della Expedition 22 verso la stazione.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-17

Sojuz TMA-17M

Sojuz TMA-17M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 126° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-17M

Sojuz TMA-18

Sojuz TMA-18 è una missione del programma Sojuz diretta verso la Stazione spaziale internazionale, lanciata il 2 aprile, 2010. - NASA press release - 08-306 - Nov.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-18

Sojuz TMA-18M

Sojuz TMA-18M è stato un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è stato il 127° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-18M

Sojuz TMA-19

Sojuz TMA-19 è stata una missione del programma Sojuz diretta verso la Stazione spaziale internazionale. La navetta ha trasportato tre membri della Expedition 24 che abiteranno nella stazione spaziale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-19

Sojuz TMA-19M

Sojuz TMA-19M è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 128° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-19M

Sojuz TMA-20M

Sojuz TMA-20M è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 129° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz TMA-20M

Sojuz-T

La Sojuz-T è stata una versione del veicolo spaziale Sojuz. È stata la prima Sojuz ad avere spazio per tre cosmonauti dopo il dramma di Sojuz 11.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz-T

Sojuz-TM

La Sojuz-TM è stata una versione del veicolo spaziale Sojuz. È stata progettata per servire la stazione spaziale Mir e la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz-TM

Sojuz-TMA

La Sojuz-TMA è una versione del veicolo spaziale Sojuz in servizio dal 2002 al 2012, sostituita a partire dal 2010 dalla più recente Soyuz TMA-A. È stata introdotta per rispettare le specifiche tecniche richieste dalla Nasa per la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sojuz-TMA

Sokol (tuta spaziale)

Sokol (dal russo Cокол, Falco) è un tipo di tuta spaziale russa, utilizzata a bordo delle navette Sojuz a partire dal 1973. La Sokol (come l'omologa tuta utilizzata sullo Space Shuttle durante le fasi di lancio e rientro sulla Terra) non è progettata per l'attività extraveicolare, ma solo per garantire la sopravvivenza all'astronauta nel caso di una depressurizzazione accidentale dell'astronave.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sokol (tuta spaziale)

Space Shuttle

Lo Space Transportation System (STS), comunemente noto come Space Shuttle, Navicella Spaziale o Shuttle, è stato un sistema di lancio spaziale riutilizzabile della NASA, l'ente governativo statunitense responsabile dei programmi spaziali, adibito a missioni spaziali in orbita intorno alla Terra.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Space Shuttle

SSTO

Un single-stage-to-orbit (SSTO) è un veicolo orbitale a singolo stadio, progettato per entrare in orbita dalla superficie di un corpo celeste.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e SSTO

Stazione spaziale internazionale

La Stazione spaziale internazionale (nota anche con l'acronimo ISS dall'inglese International Space Station) è una stazione spaziale in orbita terrestre bassa, dedicata alla ricerca scientifica e gestita come progetto congiunto da cinque diverse agenzie spaziali: la statunitense NASA, la russa RKA, l'europea ESA (con tutte le agenzie spaziali correlate), la giapponese JAXA e la canadese CSA-ASC.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Stazione spaziale internazionale

Stella rossa, orbita d'inverno

Stella rossa, orbita d'inverno (Red Star, Winter Orbit) è un racconto breve di fantascienza degli scrittori Bruce Sterling e William Gibson, pubblicato nel 1983.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Stella rossa, orbita d'inverno

Storia dei razzi

I primi razzi potrebbero essere comparsi già nella Cina del X secolo, dinastia Song, benché una solida prova documentale non si trovi prima del XIII secolo.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Storia dei razzi

Strizh

La Strizh (in russo: Стриж, ossia rondone) è un modello di tuta spaziale sviluppato dall'azienda sovietica NPP Zvezda per essere utilizzato dall'equipaggio dello spazioplano sovietico Buran.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Strizh

Sultan Al Neyadi

Il 2 marzo 2023 è partito per la missione di lunga durata SpaceX Crew-6 e Expedition 68/69 a bordo della Stazione spaziale internazionale. È tornato sulla Terra il 4 settembre 2023 dopo 185 giorni di missione.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Sultan Al Neyadi

Superossido di potassio

Il superossido di potassio è il composto chimico con formula KO2. Questo raro sale dello ione superossido è prodotto dalla combustione del potassio fuso in puro ossigeno.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Superossido di potassio

Thomas Pesquet

Nel 2016 partecipò al suo primo volo spaziale a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS) per la missione Sojuz MS-03 (Expedition 50/51).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Thomas Pesquet

TORU

Il TORU (letteralmente Modalità di controllo teleoperata) è un sistema di attracco manuale dei veicoli spaziali russi Sojuz e Progress che funge da backup per il sistema di attracco automatico Kurs.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e TORU

Trasporto spaziale

In astronautica, per trasporto spaziale si intende lo spostamento di persone e/o cose dalla superficie di un pianeta allo spazio e viceversa, se necessario, oppure tra due orbite (trasferimento trans-orbitale), per mezzo di un sistema specializzato.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Trasporto spaziale

Turismo spaziale

Il turismo spaziale è una recente forma di turismo che ha luogo nello spazio. Pur essendo un fenomeno ancora agli albori, ci sono già stati dei casi isolati di viaggi spaziali a scopo di intrattenimento, finanziati dagli stessi privati al costo di svariati milioni di dollari.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Turismo spaziale

Tuta spaziale

La tuta spaziale è l'indumento protettivo utilizzato dagli astronauti durante le attività extraveicolari (EVA) per isolarsi dall'ambiente esterno che è letale per il corpo umano.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Tuta spaziale

Valentina Leonidovna Ponomarëva

Ha fatto parte del gruppo di cinque donne selezionate come cosmonaute per andare in orbita con la missione Vostok 6, tra le quali alla fine venne scelta per il volo Valentina Tereškova.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Valentina Leonidovna Ponomarëva

Valerij Fëdorovič Bykovskij

Detiene il record di durata di volo spaziale umano in solitaria.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Valerij Fëdorovič Bykovskij

Vance Brand

Nato il 9 maggio 1931 a Longmont in Colorado, ha sposato Beverly Ann Whitnel. È padre di due figlie e di quattro figli. Trascorre la maggior parte del proprio tempo libero dedicandosi alla corsa per rimanere in forma, all'escursionismo, allo sci e al campeggio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Vance Brand

Veicolo spaziale

Un veicolo spaziale, in astronautica, è un veicolo in grado di viaggiare nello spazio. Comprendono sia sonde spaziali robotiche sia veicoli con equipaggio (ad esempio le stazioni spaziali).

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Veicolo spaziale

Viktor Vasil'evič Gorbatko

Nacque nei pressi di Krasnodar nell'allora RSSF Russa. Frequentò la scuola media, prima di arruolarsi quale volontario dell'Armata Rossa, dove venne addestrato negli anni dal 1952 al 1956 per diventare pilota militare.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Viktor Vasil'evič Gorbatko

Vitalij Ivanovič Sevast'janov

Nacque nell'Oblast' di Sverdlovsk nell'allora RSSF Russa.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Vitalij Ivanovič Sevast'janov

Volo spaziale

Il volo spaziale è un processo attraverso il quale un veicolo spaziale (chiamato anche navicella spaziale) si muove al di fuori dell'atmosfera di un qualsiasi corpo celeste.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Volo spaziale

Voschod 2

Voschod 2 fu una missione spaziale sovietica con equipaggio. Per la prima volta nella storia dell'esplorazione umana dello spazio un cosmonauta lasciò la sua capsula spaziale per eseguire una passeggiata spaziale rimanendo sospeso liberamente nel vuoto.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Voschod 2

Voschod 3

Voschod 3 fu la denominazione di una programmata missione nello spazio sovietica, la quale fu spostata per più volte senza essere effettivamente annullata definitivamente.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Voschod 3

Vostok 5

Vostok 5 fu una missione spaziale con equipaggio svoltasi nel corso del programma sovietico di esplorazione spaziale Vostok. Assieme con la missione Vostok 6 venne svolto il secondo volo di coppia nella storia del volo umano nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Vostok 5

Vostok 6

Vostok 6 fu una missione con equipaggio svoltasi nel corso del programma Vostok. La cosmonauta Valentina Vladimirovna Tereškova che formò l'equipaggio per questa missione fu la prima donna a volare nello spazio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Vostok 6

Walter Villadei

Si è diplomato all'Accademia dell'Aeronautica Militare di Pozzuoli e ha conseguito un master in ingegneria aerospaziale presso l'Università di Napoli Federico II e una specializzazione in ingegneria astronautica presso l'Università di Roma "La Sapienza".

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Walter Villadei

XXII Giochi olimpici invernali

I XXII Giochi olimpici invernali, noti anche come Soči 2014, si sono svolti a Soči (Russia) dal 7 al 23 febbraio 2014. Nella stessa località si sono tenuti gli XI Giochi paralimpici invernali.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e XXII Giochi olimpici invernali

Zarja

Zarja ("alba"), conosciuto anche come Functional Cargo Block o FGB, è stato il primo modulo della Stazione spaziale internazionale. Zarja fornì alla Stazione Spaziale energia, propulsione e spazio cargo durante le prime fasi di assemblaggio.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Zarja

Zvezda (ISS)

Zvezda ("stella"), conosciuto anche come Service Module, o DOS-8, è il terzo modulo lanciato per costruire la Stazione spaziale internazionale.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e Zvezda (ISS)

9 giugno

Il 9 giugno è il 160º giorno del calendario gregoriano (il 161º negli anni bisestili). Mancano 205 giorni alla fine dell'anno.

Vedere Sojuz (veicolo spaziale) e 9 giugno

Conosciuto come Navicella Soyuz, Veicolo spaziale Sojuz, Velivolo spaziale Sojuz, Velivolo spaziale Soyuz.

, Cygnus NG-17, Decompressione incontrollata, Disastro dello Space Shuttle Columbia, Douglas Hurley, Douglas Wheelock, Dragon 2, Era spaziale, Evgenij Vasil'evič Chrunov, Expedition 20, Expedition 21, Expedition 42, Expedition 55, Expedition 56, Expedition 65, Expedition 66, Expedition 68, Exploration Systems Architecture Study, Federacija (veicolo spaziale), Fisher Space Pen, Galina Balašova, Gennadij Michajlovič Strekalov, Gennadij Padalka, Glass cockpit, Gravity (film), Gruppi dei cosmonauti sovietici e russi, Gruppo astronauti ESA 2, Gruppo cosmonauti NPOE 7, Intercosmos, Ivan Vagner, Jack Fischer, Jastreb, JAXA, Jeanette Epps, Jeffrey Williams, John F. Kennedy Space Center, Joseph Acaba, Jurij Ivanovyč Malenčenko, Jurij Pavlovič Gidzenko, Kliper, Koichi Wakata, Korolev (romanzo), Kurs, Life - Non oltrepassare il limite, Marcos Pontes, Mark Vande Hei, Michael Fossum, Mir (stazione spaziale), Missioni della Sojuz, Modulo di rientro, Modulo lunare LK, Modulo orbitale, Museo della cosmonautica Sergej Pavlovič Korolëv, National Space Centre, Navicella Voschod, Navicella Vostok, Nikolaj Čub, Nikolaj Michajlovič Budarin, Oleg Artem'ev, Oleg Kononenko, Oleg Novickij, Oleg Valerievič Kotov, Orbita di parcheggio, Orion (veicolo spaziale), Pavel Vladimirovič Cybin, Peggy Whitson, Pirs, Plausibilità scientifica di Gravity, Poisk, Programma della stazione spaziale internazionale, Programma lunare sovietico, Programma Sojuz, Programma Space Shuttle, Programma spaziale cinese, Programma spaziale sovietico, Programma test Apollo-Sojuz, Programma Vostok, Programma Zond, Progress (veicolo spaziale), Progress M-16M, Puntate di Constellation, R-7 (missile), Randolph Bresnik, Rassvet, Reaction control system, Rendezvous, RKK Ėnergija, Roman Romanenko, Roscosmos, Saljut 6, Saljut 7, Samantha Cristoforetti, Science Power Platform, Scott Joseph Kelly, Scott Tingle, Segmento orbitale americano, Segmento orbitale russo, Sergej Korsakov, Sergej Kud'-Sverčkov, Sergej Prokop'ev, Sergej Volkov (cosmonauta), Shenzhou, Sindrome da adattamento allo spazio, Sistema di aggancio SSVP, Skylab 4, Soichi Noguchi, Sojuz, Sojuz (lanciatore), Sojuz 1, Sojuz 10, Sojuz 11, Sojuz 12, Sojuz 13, Sojuz 14, Sojuz 15, Sojuz 16, Sojuz 17, Sojuz 18, Sojuz 18-1, Sojuz 19, Sojuz 2, Sojuz 2 (lanciatore), Sojuz 20, Sojuz 21, Sojuz 22, Sojuz 23, Sojuz 24, Sojuz 25, Sojuz 26, Sojuz 27, Sojuz 28, Sojuz 29, Sojuz 2A, Sojuz 3, Sojuz 30, Sojuz 31, Sojuz 32, Sojuz 33, Sojuz 34, Sojuz 35, Sojuz 36, Sojuz 37, Sojuz 38, Sojuz 39, Sojuz 4, Sojuz 40, Sojuz 5, Sojuz 6, Sojuz 7, Sojuz 7K-L1E, Sojuz 7K-OK, Sojuz 7K-OKS, Sojuz 7K-T, Sojuz 7K-TM, Sojuz 8, Sojuz 9, Sojuz MS, Sojuz MS-01, Sojuz MS-02, Sojuz MS-03, Sojuz MS-04, Sojuz MS-05, Sojuz MS-06, Sojuz MS-07, Sojuz MS-08, Sojuz MS-09, Sojuz MS-10, Sojuz MS-11, Sojuz MS-12, Sojuz MS-13, Sojuz MS-15, Sojuz MS-16, Sojuz MS-17, Sojuz MS-18, Sojuz MS-19, Sojuz MS-20, Sojuz MS-21, Sojuz MS-22, Sojuz MS-23, Sojuz MS-24, Sojuz MS-25, Sojuz MS-26, Sojuz T-1, Sojuz T-10, Sojuz T-10-1, Sojuz T-11, Sojuz T-12, Sojuz T-13, Sojuz T-14, Sojuz T-15, Sojuz T-2, Sojuz T-3, Sojuz T-4, Sojuz T-5, Sojuz T-6, Sojuz T-7, Sojuz T-8, Sojuz T-9, Sojuz TM-10, Sojuz TM-11, Sojuz TM-4, Sojuz TM-5, Sojuz TM-6, Sojuz TM-7, Sojuz TM-8, Sojuz TM-9, Sojuz TMA-01M, Sojuz TMA-04M, Sojuz TMA-05M, Sojuz TMA-06M, Sojuz TMA-07M, Sojuz TMA-08M, Sojuz TMA-09M, Sojuz TMA-10M, Sojuz TMA-11M, Sojuz TMA-12M, Sojuz TMA-16M, Sojuz TMA-17, Sojuz TMA-17M, Sojuz TMA-18, Sojuz TMA-18M, Sojuz TMA-19, Sojuz TMA-19M, Sojuz TMA-20M, Sojuz-T, Sojuz-TM, Sojuz-TMA, Sokol (tuta spaziale), Space Shuttle, SSTO, Stazione spaziale internazionale, Stella rossa, orbita d'inverno, Storia dei razzi, Strizh, Sultan Al Neyadi, Superossido di potassio, Thomas Pesquet, TORU, Trasporto spaziale, Turismo spaziale, Tuta spaziale, Valentina Leonidovna Ponomarëva, Valerij Fëdorovič Bykovskij, Vance Brand, Veicolo spaziale, Viktor Vasil'evič Gorbatko, Vitalij Ivanovič Sevast'janov, Volo spaziale, Voschod 2, Voschod 3, Vostok 5, Vostok 6, Walter Villadei, XXII Giochi olimpici invernali, Zarja, Zvezda (ISS), 9 giugno.