Indice
100 relazioni: Acido acetico, Acido carbocerico, Acido cerotico, Adolph Wilhelm Hermann Kolbe, Adsorbimento, Affinità protonica (dati), Alice Hamilton, Anidride iodica, Anidride solforosa, Anilina, Arsenico, Atmosfera di Giove, Bitume, Bomba Molotov, Bromuro di fosforile, Bromuro di iodio(I), Carbazolo, Carbonio, Carl von Than, Carlo De Sigis, Charles Sainte-Claire Deville, Châtillon (azienda), Chimica, Cianammide, Cloropicrina, Cloruro di tiofosforile, Cometa Shoemaker-Levy 9, Composti chimici incompatibili, Composto inorganico, Cumuleni, Daktulosphaira vitifoliae, Dicloruro di dizolfo, Difosfano, Disolfuro, Entalpia di fusione, Esafluoruro di rutenio, Etilendiammina, Eventi d'impatto su Giove, Fenantrene, Fosforo, Glossario di cucito, Glossario di tessitura, Innalzamento ebullioscopico, Iodio, Isotiocianati, Isotiocianato di fenile, Istituto agrario di San Michele all'Adige, Legge di van der Waals, Lyocell, Monocloruro di iodio, ... Espandi índice (50 più) »
Acido acetico
L'acido acetico (nome sistematico: acido etanoico) è un composto chimico organico la cui formula chimica è CH3COOH, meglio conosciuto per conferire all'aceto il suo caratteristico sapore acre e il suo odore pungente.
Vedere Solfuro di carbonio e Acido acetico
Acido carbocerico
L'acido carbocerico, conosciuto anche come acido eptacosanoico o acido eptacosilico, è un acido carbossilico appartenente alla classe dei cosiddetti acidi grassi saturi avente una catena carboniosa formata da 27 atomi di carbonio e formula chimica CH3(CH2)25COOH.
Vedere Solfuro di carbonio e Acido carbocerico
Acido cerotico
L'acido cerotico, o acido esacosanoico, è un acido carbossilico appartenente alla classe dei cosiddetti acidi grassi saturi avente una catena carboniosa formata da 26 atomi di carbonio e formula chimica CH3(CH2)24COOH.
Vedere Solfuro di carbonio e Acido cerotico
Adolph Wilhelm Hermann Kolbe
Dopo aver seguito il corso di studi in chimica con Friedrich Wöhlerl, nel 1842 divenne assistente di Robert Wilhelm Bunsen all'Università di Marburgo.
Vedere Solfuro di carbonio e Adolph Wilhelm Hermann Kolbe
Adsorbimento
Ladsorbimento (dal latino adsorbere, termine composto dalla preposizione ad, a, e dal verbo sorbere, assorbire lentamente, bere a centellini) è un fenomeno chimico-fisico che consiste nell'accumulo di una o più sostanze fluide (liquide o gassose) sulla superficie di un condensato (solido o liquido).
Vedere Solfuro di carbonio e Adsorbimento
Affinità protonica (dati)
Le affinità protoniche vengono riportate in kJ/mol, in ordine crescente della basicità in fase gas della base.
Vedere Solfuro di carbonio e Affinità protonica (dati)
Alice Hamilton
Alice Hamilton nacque nel 1869 a Manhattan. Trascorse un'infanzia protetta in una famiglia allargata a Fort Wayne, nell'Indiana, dove suo nonno Allen Hamilton, un immigrato irlandese, si era stabilito nel 1823.
Vedere Solfuro di carbonio e Alice Hamilton
Anidride iodica
Lanidride iodica o pentossido di diiodio è l'anidride che si forma dall'unione di ossigeno gassoso e iodio con stato di ossidazione.
Vedere Solfuro di carbonio e Anidride iodica
Anidride solforosa
Lanidride solforosa (nome IUPAC diossido di zolfo, anche detta biossido di zolfo o ossido di zolfo(IV)) è un gas incolore dal tipico odore empireumatico (di bruciato non necessariamente intenso ma soffocante), molto solubile in acqua (fino a 39 volumi per volume di acqua).
Vedere Solfuro di carbonio e Anidride solforosa
Anilina
L'anilina, nota anche come fenilammina o amminobenzene, è un composto aromatico avente formula bruta C6H7N. È un'ammina primaria la cui struttura è quella di un benzene, in cui un atomo di idrogeno è stato sostituito da un gruppo NH2.
Vedere Solfuro di carbonio e Anilina
Arsenico
Larsenico è l'elemento chimico di numero atomico 33 e il suo simbolo è As. È il terzo elemento del gruppo 15 (gruppo dell'azoto) del sistema periodico (4° periodo), fa parte del blocco p ed è un elemento di post-transizione.
Vedere Solfuro di carbonio e Arsenico
Atmosfera di Giove
Latmosfera di Giove è la più estesa atmosfera planetaria del sistema solare. È composta principalmente da idrogeno molecolare ed elio - con proporzioni simili alla loro abbondanza nel Sole - con tracce di metano, ammoniaca, acido solfidrico ed acqua; quest'ultima non è stata finora rilevata ma si ritiene che sia presente in profondità.
Vedere Solfuro di carbonio e Atmosfera di Giove
Bitume
Con bitume si intende una miscela di idrocarburi naturali o residuati derivanti dalla distillazione o raffinazione del greggio.
Vedere Solfuro di carbonio e Bitume
Bomba Molotov
La bomba Molotov – detta anche bottiglia incendiaria, bottiglia Molotov, cocktail Molotov, o semplicemente Molotov – è un ordigno incendiario a corto raggio, lanciato manualmente.
Vedere Solfuro di carbonio e Bomba Molotov
Bromuro di fosforile
Il bromuro di fosforile, noto anche come ossibromuro di fosforo, è un composto inorganico del bromo e del fosforo con formula POBr3.
Vedere Solfuro di carbonio e Bromuro di fosforile
Bromuro di iodio(I)
Il bromuro di iodio(I) o monobromuro di iodio è il composto interalogeno biatomico di iodio e bromo e con formula IBr. In questo bromuro lo iodio è nello stato di ossidazione +1.
Vedere Solfuro di carbonio e Bromuro di iodio(I)
Carbazolo
Il carbazolo, noto anche come dibenzopirrolo o 9-azafluorene, è un composto eterociclico aromatico (triciclico) avente formula molecolare C12H9N.
Vedere Solfuro di carbonio e Carbazolo
Carbonio
Il carbonio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha numero atomico 6 e simbolo C. È il primo elemento del gruppo 14 del sistema periodico, facente parte del blocco p. È un elemento non metallico, tetravalente (e raramente bivalente), insolubile nei comuni solventi, inodore e insapore.
Vedere Solfuro di carbonio e Carbonio
Carl von Than
Carl von Than nacque a Bečej, allora parte dell'Impero austro-ungarico. All'età di 14 anni interruppe gli studi e si arruolò nell'esercito ungherese prendendo parte alla rivoluzione ungherese del 1848.
Vedere Solfuro di carbonio e Carl von Than
Carlo De Sigis
La S.A. Carlo De Sigis è stata un'azienda chimica italiana produttrice di solfuro di carbonio. Lo sviluppo dell'industria delle fibre chimiche (allora si usava ancora la denominazione seta artificiale) comportava la necessità di produrre il solfuro di carbonio.
Vedere Solfuro di carbonio e Carlo De Sigis
Charles Sainte-Claire Deville
Fratello di Henri Sainte-Claire Deville e docente di geologia al Collège de France, fu uno dei massimi esperti nello studio dei vulcani e istituì moltissime stazioni meteorologiche in Algeria.
Vedere Solfuro di carbonio e Charles Sainte-Claire Deville
Châtillon (azienda)
La Châtillon (pron. fr. AFI) o Società Anonima Italiana per le Fibre Tessili Artificiali S.p.A. è stata un'azienda italiana operante nel settore delle tecnofibre.
Vedere Solfuro di carbonio e Châtillon (azienda)
Chimica
La chimica (da kemà, il libro dei segreti dell'arte egizia, da cui l'arabo "al-kimiaa" "الكيمياء") è la scienza naturale che studia la composizione, la struttura e le proprietà della materia, sia essa in forma di elementi, specie, composti, miscele o altre sostanze, e i cambiamenti che questi subiscono durante le reazioni e il loro rapporto con l'energia chimica.
Vedere Solfuro di carbonio e Chimica
Cianammide
La cianammide (cianamide è un calco dall'inglese cyanamide) è il composto organico di formula H2N−C≡N ed è formalmente l'ammide dell'acido cianidrico (H-C≡N), rispetto al quale è molto meno tossica.
Vedere Solfuro di carbonio e Cianammide
Cloropicrina
La cloropicrina è un composto organico, chiamato comunemente anche nitrocloroformio, con formula molecolare CCl3NO2. Può essere considerata il derivato completamente clorurato del nitrometano CH3NO2.
Vedere Solfuro di carbonio e Cloropicrina
Cloruro di tiofosforile
Il cloruro di tiofosforile è un composto inorganico con formula chimica PSCl3. C. Spilling, Thiophosphoryl Chloride, in Encyclopedia of Reagents for Organic Synthesis John Wiley & Sons, Weinheim, 2001.
Vedere Solfuro di carbonio e Cloruro di tiofosforile
Cometa Shoemaker-Levy 9
La cometa Shoemaker-Levy 9 (formalmente designata 1993e e D/1993 F2) è divenuta famosa perché è stata la prima cometa osservata durante la sua caduta su un pianeta.
Vedere Solfuro di carbonio e Cometa Shoemaker-Levy 9
Composti chimici incompatibili
Questa tabella elenca alcune classi di composti chimici tra loro incompatibili per ragioni di sicurezza; tali composti vanno tenuti separati perché un loro contatto può produrre una reazione chimica violenta e potenzialmente pericolosa.
Vedere Solfuro di carbonio e Composti chimici incompatibili
Composto inorganico
Si definisce composto inorganico qualsiasi composto chimico che non contenga atomi di carbonio, o in cui questo elemento abbia numero di ossidazione +4.
Vedere Solfuro di carbonio e Composto inorganico
Cumuleni
I cumuleni costituiscono una classe di composti chimici caratterizzati dalla presenza di due o più doppi legami cumulativi (consecutivi). Alcuni esempi sono l'1,2-propadiene (anche detto "allene") e l'1,2,3-butatriene (H2C.
Vedere Solfuro di carbonio e Cumuleni
Daktulosphaira vitifoliae
La fillossera della vite (popolarmente filòssera, nome scientifico Viteus vitifoliae) è un insetto della famiglia dei Phylloxeridae (Rhynchota Homoptera, superfamiglia Aphidoidea).
Vedere Solfuro di carbonio e Daktulosphaira vitifoliae
Dicloruro di dizolfo
Il dicloruro di dizolfo è un composto inorganico dello zolfo(I) e del cloro con formula S2Cl2. La sua conformazione spaziale, come quella del difluoruro di dizolfo S2F2, è molto simile al perossido di idrogeno (a cui effettivamente somiglia), con i piani Cl1-S-S e S-S-Cl2 quasi ortogonali tra loro.
Vedere Solfuro di carbonio e Dicloruro di dizolfo
Difosfano
Il difosfano è il composto inorganico di formula P2H4. Questo idruro del fosforo in condizioni normali è un liquido incolore. Il difosfano è l'impurezza che di solito rende infiammabili campioni di fosfano (PH3).
Vedere Solfuro di carbonio e Difosfano
Disolfuro
In chimica si definisce disolfuro una unità strutturale composta da una coppia di atomi di zolfo legati da un legame covalente. L'anione disolfuro presenta formula S22−.
Vedere Solfuro di carbonio e Disolfuro
Entalpia di fusione
L'entalpia di fusione, Delta_textrmH (T, p), è la variazione di entalpia di una sostanza quando avviene la transizione di fase da solido a liquido.
Vedere Solfuro di carbonio e Entalpia di fusione
Esafluoruro di rutenio
L'esafluoruro di rutenio è il composto inorganico con formula RuF6 In questo fluoruro il rutenio è nello stato di ossidazione +6. In condizioni normali è un solido volatile di colore bruno scuro.
Vedere Solfuro di carbonio e Esafluoruro di rutenio
Etilendiammina
L'etilendiamina è un composto organico con formula C2H8N2. A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore (può presentarsi di colore giallo se sono presenti impurezze), e ha l'odore tipico dell'ammoniaca.
Vedere Solfuro di carbonio e Etilendiammina
Eventi d'impatto su Giove
In epoca contemporanea, sono stati osservati vari eventi d'impatto su Giove, il più significativo dei quali è stato l'impatto della cometa Shoemaker-Levy 9 nel 1994.
Vedere Solfuro di carbonio e Eventi d'impatto su Giove
Fenantrene
Il fenantrene è un idrocarburo triciclico aromatico, di formula C14H10, risultante dalla fusione di tre anelli benzenici in maniera obliqua, con cinque possibili strutture di risonanza.
Vedere Solfuro di carbonio e Fenantrene
Fosforo
Il fosforo è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come numero atomico 15 e come simbolo P. È un non metallo del gruppo dell'azoto.
Vedere Solfuro di carbonio e Fosforo
Glossario di cucito
Raccoglie i termini inerenti al cucito, alla sartoria e al ricamo.
Vedere Solfuro di carbonio e Glossario di cucito
Glossario di tessitura
Raccoglie i termini inerenti alla tessitura, all'industria tessile e ai tessuti.
Vedere Solfuro di carbonio e Glossario di tessitura
Innalzamento ebullioscopico
L'innalzamento ebullioscopico (in inglese: Boiling Point Elevation, abbreviato in BPE) è la differenza osservata tra le temperature di ebollizione di un solvente puro e quella di una soluzione in cui sia presente tale solvente.
Vedere Solfuro di carbonio e Innalzamento ebullioscopico
Iodio
Lo iodio (o, in forma arcaica, jodio) è l'elemento chimico di numero atomico 53 e il suo simbolo è I. Il nome deriva dal greco antico ἰοειδής, ioeidēs, che significa viola o lilla, a causa del colore dei vapori dell'elemento.
Vedere Solfuro di carbonio e Iodio
Isotiocianati
L'isotiocianato è il gruppo funzionale -N.
Vedere Solfuro di carbonio e Isotiocianati
Isotiocianato di fenile
L'isotiocianato di fenile è un composto aromatico derivato dall'acido tiocianico (isotiocianato).
Vedere Solfuro di carbonio e Isotiocianato di fenile
Istituto agrario di San Michele all'Adige
LIstituto agrario di San Michele all'Adige, in Trentino, è stato fondato dalla Dieta della regione austro-ungarica del Tirolo con sede a Innsbruck il 12 gennaio 1874, con lo scopo di promuovere l'agricoltura tirolese.
Vedere Solfuro di carbonio e Istituto agrario di San Michele all'Adige
Legge di van der Waals
La legge di van der Waals è una legge fisica che descrive il comportamento dei gas reali. Rappresenta un'estensione della legge dei gas perfetti, rispetto alla quale consente una migliore descrizione dello stato gassoso per le alte pressioni e in prossimità del punto di liquefazione.
Vedere Solfuro di carbonio e Legge di van der Waals
Lyocell
Con il nome lyocell (o tencel) si intende una fibra prodotta dalla cellulosa frantumata disciolta in NMMO-monoidrato (N-metilmorfolina-N-Ossido-monoidrato); il prodotto risultante è di consistenza simile al miele, ma si indurisce quando oltrepassa la filiera.
Vedere Solfuro di carbonio e Lyocell
Monocloruro di iodio
Il monocloruro di iodio è un composto interalogeno biatomico di iodio e cloro, avente formula molecolare ICl. Come altri composti interalogenici è un forte ossidante, corrosivo e molto reattivo.
Vedere Solfuro di carbonio e Monocloruro di iodio
Motta San Damiano
Motta San Damiano è una frazione del comune italiano di Valle Salimbene.
Vedere Solfuro di carbonio e Motta San Damiano
Olio di fegato di merluzzo
L'olio di fegato di merluzzo è l'olio fisso ottenuto dal fegato fresco del merluzzo del genere Gadus (famiglia Gadidae), soprattutto Gadus morhua (merluzzo).
Vedere Solfuro di carbonio e Olio di fegato di merluzzo
Osvaldo Orsi
Osvaldo Orsi nacque dal commerciante Pietro Orsi e Maria Keppel e fu l'ultimo di otto fratelli. Dalla stessa famiglia proveniva anche il noto archeologo Paolo Orsi, fratello maggiore di Osvaldo, conosciuto in tutta Italia.
Vedere Solfuro di carbonio e Osvaldo Orsi
Ozocerite
L'ozocerite o ozokerite (Gr. oze, puzza, e kero, cera), nota anche come ceresina, è una miscela di idrocarburi alifatici detta cera minerale o paraffina esistente in natura in diverse località.
Vedere Solfuro di carbonio e Ozocerite
Paolo Oss Mazzurana
È stato podestà di Trento la prima volta fra il 1872 e il 1873, e in seguito per tre volte consecutive dal 1884 al 1895, anno della morte. Fu un periodo di "risorgimento economico" e l'importanza del podestà fu tale da far chiamare quel periodo letà di Paolo Oss Mazzurana.
Vedere Solfuro di carbonio e Paolo Oss Mazzurana
Paul Thénard
In campo prettamente chimico pubblicò vari studi sulle fosfine, e in particolare fu il primo a ottenere la trimetilfosfina.
Vedere Solfuro di carbonio e Paul Thénard
Pentabromuro di fosforo
Il pentabromuro di fosforo, o bromuro di fosforo(V), è un composto chimico del bromo e del fosforo, ha l'aspetto di un solido giallo e possiede formula PBr5.
Vedere Solfuro di carbonio e Pentabromuro di fosforo
Pentaclorobenzene
Il pentaclorobenzene è un alogenuro arilico pentasostituito di formula. Appare come un solido cristallino incolore-biancastro con habitus aciculare, praticamente insolubile in acqua ed etanolo, poco in dietiletere ma solubile in benzene, cloroformio e disolfuro di carbonio.
Vedere Solfuro di carbonio e Pentaclorobenzene
Pentacloruro di fosforo
Il pentacloruro di fosforo, nome sistematico pentacloro-λ5-fosfano, è il composto binario del fosforo pentavalente con il cloro, avente formula PCl5.
Vedere Solfuro di carbonio e Pentacloruro di fosforo
Persolfuro
In chimica, il persolfuro si riferisce al gruppo funzionale R-S-S-H. I persolfuri sono intermedi nella biosintesi delle proteine ferro-zolfo e sono invocati come precursori dell'acido solfidrico (H2S), una molecola di segnalazione.
Vedere Solfuro di carbonio e Persolfuro
Petrolato
Il petrolato, o vaselina o gel di petrolio, è una gelatina ottenuta dal petrolio per raffinazione. Essendo il componente a più alta temperatura di ebollizione, durante la distillazione del petrolio rimane dopo la totale evaporazione dell'olio.
Vedere Solfuro di carbonio e Petrolato
Pirene
Il pirene è un idrocarburo tetraciclico benzenoide avente formula C16H10 e costituito da 4 anelli benzenici condensati che condividono con gli altri anelli due o tre lati del proprio anello, e non uno solo, come accade nella serie degli aceni (come nell'antracene) o in quella dei fenaceni (come nel fenantrene).
Vedere Solfuro di carbonio e Pirene
Ponte disolfuro
In biochimica, un disolfuro (anche detto ponte disolfuro o legame disolfuro) si riferisce a un gruppo funzionale con la struttura R-S-S-R^. Il collegamento è anche chiamato legame SS o talvolta ponte disolfuro ed è solitamente derivato dall'accoppiamento di due gruppi tiolici.
Vedere Solfuro di carbonio e Ponte disolfuro
Punto di ebollizione
Il punto di ebollizione è uno stato termodinamico, associato a una determinata temperatura, detta "temperatura di ebollizione", e pressione, in corrispondenza del quale si ha il processo di ebollizione.
Vedere Solfuro di carbonio e Punto di ebollizione
Rayon
Il rayon (a volte, in modo improprio, chiamato modal) è una fibra trasparente che si ottiene dalla cellulosa. Questa fibra all'inizio fu chiamata "seta artificiale", o "seta del legno", mentre il nome rayon fu usato per la prima volta nel 1924.
Vedere Solfuro di carbonio e Rayon
Resorcinolo
Resorcinolo o m-idrochinone è il nome comune, raccomandato dalla IUPAC, per l'isomero 1,3 del benzendiolo, un composto chimico appartenente ai fenoli.
Vedere Solfuro di carbonio e Resorcinolo
Riccardo Gualino
Divenuto dapprima un noto industriale attivo nel contesto nazionale e internazionale, si affermò anche come collezionista d'arte e grande mecenate in campo teatrale, musicale e fu infine uno dei primi produttori cinematografici italiani.
Vedere Solfuro di carbonio e Riccardo Gualino
Rumianca
La Rumianca S.p.A. è stata un'importante azienda italiana operante nel settore della chimica secondaria.
Vedere Solfuro di carbonio e Rumianca
Sesquisolfuro di fosforo
Sesquisolfuro di fosforo è il nome più comune del composto inorganico di formula P4S3. Il nome più corretto è trisolfuro di tetrafosforo. È uno dei due solfuri di fosforo di importanza commerciale.
Vedere Solfuro di carbonio e Sesquisolfuro di fosforo
Sette canne, un vestito
Sette canne, un vestito è un cortometraggio del 1949, diretto da Michelangelo Antonioni. Il documentario è stato girato a Torviscosa in Friuli (oltre che a Varedo in Lombardia), dove negli anni trenta del Novecento, dopo la bonifica delle paludi, era sorta una fabbrica della SNIA per la produzione di rayon, un tempo noto con il nome seta artificiale, dalle piantagioni di canna presenti sul territorio.
Vedere Solfuro di carbonio e Sette canne, un vestito
Solfocarbonismo
Il solfocarbonismo è un'intossicazione da solfuro di carbonio dovuta ad una prolungata esposizione.
Vedere Solfuro di carbonio e Solfocarbonismo
Solfuro di carbonile
Il solfuro di carbonile, noto anche come ossisolfuro di carbonio, è il composto di formula COS, a volte scritta come OCS. L'atomo di carbonio centrale è connesso allo zolfo e all'ossigeno con due doppi legami.
Vedere Solfuro di carbonio e Solfuro di carbonile
Stabilimento chimico di Pieve Vergonte
Lo stabilimento chimico di Pieve Vergonte nacque negli anni tra il 1915 e il 1920 nell'allora comune di Rumianca (divenuto nel 1928, insieme a Fomarco, l'attuale Pieve Vergonte), e aveva due linee di produzione: cloro-soda e acido solforico con forni di arrostimento di pirite.
Vedere Solfuro di carbonio e Stabilimento chimico di Pieve Vergonte
Storia dell'industria chimica
La storia dell'industria chimica, in ogni sua fase, dimostra la complessità dell'interazione fra conoscenza e produzione materiale.I risultati ottenuti dal chimico nell'attività sperimentale, o nella riflessione teorica, richiesero (e richiedono) un'intricata, spesso imprevedibile, mediazione fra il bancone di laboratorio e la realtà industriale.
Vedere Solfuro di carbonio e Storia dell'industria chimica
Storia di Terni
La città di Terni è oggi il centro abitato principale dell'omonima conca, nonché una delle città più importanti e popolose dell'Italia Centrale e dell'area appenninica.
Vedere Solfuro di carbonio e Storia di Terni
Sulfolano
Il solfolano o tetrametilensolfone è un solfone ciclico, un composto organico dello zolfo esavalente, avente formula semistrutturale (CH2)4SO2.
Vedere Solfuro di carbonio e Sulfolano
Supertessile
La Supertessile, successivamente divenuta CISA Viscosa, SNIA Viscosa, poi Nuova Rayon e negli ultimi anni BembergCell, è un ex stabilimento tessile per la produzione della viscosa rayon sito a Rieti.
Vedere Solfuro di carbonio e Supertessile
Talassogeno
In astronomia, un talassogeno (in inglese, thalassogen) è una sostanza in grado di formare oceani planetari. Le sostanze talassogene non sono necessariamente adatte alla vita; tuttavia, la maggior parte dell'interesse per questa categoria di sostanze si registra nell'ambito dell'astrobiologia, nella ricerca e nello studio di possibili forme di vita extraterrestre.
Vedere Solfuro di carbonio e Talassogeno
Terni
Terni è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Umbria. L'area della conca ternana risulta interessata da insediamenti stabili già in età protostorica, come è testimoniato dalla necropoli delle Acciaierie, utilizzata a partire dall'ultima fase dell'Età del Bronzo finale fino a tutta la fase iniziale della prima Età del Ferro da una comunità cospicua, riconducibile alla facies protostorica detta Cultura di Terni.
Vedere Solfuro di carbonio e Terni
Tetracarbonilbis(ciclopentadienil)diferro
Il tetracarbonilbis(ciclopentadienil)diferro o dicarbonilciclopentadienilferro dimero è il composto organometallico di formula (η5-C5H5)2Fe2(CO)4, normalmente abbreviato come Cp2Fe2(CO)4, e talvolta anche come Fp2.
Vedere Solfuro di carbonio e Tetracarbonilbis(ciclopentadienil)diferro
Tetracloruro di carbonio
Il tetracloruro di carbonio è un composto binario del carbonio con il cloro, avente formula molecolare CCl4. È noto in chimica organica anche con il nome sistematico tetraclorometano in quanto membro degli alometani tetrasostituiti.
Vedere Solfuro di carbonio e Tetracloruro di carbonio
Tetranitruro di tetrazolfo
Il tetranitruro di tetrazolfo è il composto inorganico con formula S4N4. In condizioni standard è un solido cristallino giallo arancio. È il più importante dei nitruri di zolfo, composti binari tra zolfo e azoto.
Vedere Solfuro di carbonio e Tetranitruro di tetrazolfo
Tiocianogeno
Il tiocianogeno, (SCN)2, è uno pseudoalogeno derivato dal tiocianato, SCN–. Il composto ha connettività NCS–SCN con simmetria molecolare C2.
Vedere Solfuro di carbonio e Tiocianogeno
Tiofenolo
Il tiofenolo, o benzentiolo, o ancora mercaptobenzene, è un composto aromatico derivato dal benzene dove un atomo di idrogeno è stato sostituito con un gruppo solfidrilico -SH.
Vedere Solfuro di carbonio e Tiofenolo
Tiofosgene
Il tiofosgene è un composto di formula chimica CSCl2 con geometria molecolare di tipo trigonale planare. A temperatura ambiente si presenta come un liquido oleoso di colore rossastro e dall'odore sgradevole e altamente volatile.
Vedere Solfuro di carbonio e Tiofosgene
Toluene
Il toluene (noto anche come toluolo, nome IUPAC metilbenzene) è un liquido volatile ed incolore dall'odore caratteristico dei diluenti per vernici, con formula C7H8.
Vedere Solfuro di carbonio e Toluene
Tossicologia
La tossicologia è la branca della farmacologia, il cui interesse si estende anche alla chimica, che studia sintomi, meccanismi e trattamenti degli avvelenamenti di persone e animali ad opera di droghe, veleni o farmaci.
Vedere Solfuro di carbonio e Tossicologia
Tricloruro di azoto
Il tricloruro d'azoto, conosciuto anche come tricloroammina, è un composto dell'azoto trivalente con il cloro, avente formula NCl3. È un composto molto instabile, difficile da ottenere allo stato puro, noto fin dal 1811; è sensibile alla luce, al calore, agli urti ed è pericolosamente esplosivo.
Vedere Solfuro di carbonio e Tricloruro di azoto
Triioduro di fosforo
Il triioduro di fosforo è un composto chimico di formula PI3 che in condizioni normali si presenta come un solido rosso scuro, altamente instabile, che reagisce violentemente con l'acqua.
Vedere Solfuro di carbonio e Triioduro di fosforo
Type 94 (mortaio)
Il Type 94 è stato un mortaio pesante da fanteria (in lingua giapponese Ku-yon-shiki kyokusha hōheihō.) in calibro 90 mm, introdotto nel 1935 dall'Impero giapponese per l'esercito imperiale.
Vedere Solfuro di carbonio e Type 94 (mortaio)
Valle Salimbene
Valle Salimbene (La Vàl in dialetto pavese) è un comune italiano di abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese meridionale, non lontano dalla riva destra del Ticino presso la confluenza nel Po.
Vedere Solfuro di carbonio e Valle Salimbene
Vigneti della Borgogna
I vigneti della Borgogna sono una grande zona vinicola della regione francese della Borgogna-Franca Contea nei dipartimenti di Yonne, Côte-d'Or e Saona e Loira.
Vedere Solfuro di carbonio e Vigneti della Borgogna
Viscosa
La viscosa è un filato in cellulosa che imita la morbidezza delle pregiate fibre usate storicamente presentando inoltre una lucentezza serica, per cui veniva un tempo anche chiamata "seta artificiale".
Vedere Solfuro di carbonio e Viscosa
Zolfo
Lo zolfo (o solfo) è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi con simbolo S (dal latino sulfur) e numero atomico 16. È un non metallo inodore, insapore, molto abbondante.
Vedere Solfuro di carbonio e Zolfo
1,2,4-triclorobenzene
Il 1,2,4-triclorobenzene è un alogenuro arilico trisostituito di formula. Appare come un liquido incolore che solidifica a 17 °C dando un solido bianco cristallino, poco solubile in acqua e in etanolo, ma ben solubile in dietiletere, etere di petrolio e disolfuro di carbonio.
Vedere Solfuro di carbonio e 1,2,4-triclorobenzene
1,3,5-triclorobenzene
Il 1,3,5-triclorobenzene è un alogenuro arilico trisostituito di formula. Appare come un solido cristallino bianco-giallastro con habitus aciculare, poco solubile in acqua e in etanolo, ma ben solubile in cloroformio, dietiletere, etere di petrolio, disolfuro di carbonio ed acido acetico glaciale.
Vedere Solfuro di carbonio e 1,3,5-triclorobenzene
1,3,5-trinitrobenzene
Il 1,3,5-trinitrobenzene, o più semplicemente trinitrobenzene (TNB), è un nitrocomposto aromatico derivato dal benzene in cui tre atomi di idrogeno, occupanti le posizioni 1, 3 e 5 sull'anello, sono stati sostituiti con altrettanti nitrogruppi -. Appare come un solido cristallino di colore giallo, altamente esplosivo, solubile in solventi organici quali etanolo, dietiletere, etere di petrolio, benzene, metanolo e disolfuro di carbonio.
Vedere Solfuro di carbonio e 1,3,5-trinitrobenzene
1,4-dibromobenzene
Il 1,4-dibromobenzene, o para-dibromobenzene, è un alogenuro arilico disostituito derivato dal benzene, in cui due atomi di idrogeno sono stati sostituiti con due di bromo in posizione para sull'anello.
Vedere Solfuro di carbonio e 1,4-dibromobenzene
1-cloro-2,4-dinitrobenzene
L'1-cloro-2,4-dinitrobenzene, comunemente abbreviato DNCB, è un nitrocomposto aromatico di formula. In condizioni standard appare come un solido cristallino ortorombico con habitus aciculare, di colore giallo e dall'odore caratteristico (che può ricordare quello di una mandorla).
Vedere Solfuro di carbonio e 1-cloro-2,4-dinitrobenzene
2,4-Dinitrotoluene
Il 2,4-dinitrotoluene è un composto chimico organico di formula C7H6N2O4 che in condizioni normali si presenta come un solido cristallino di colore giallo pallido con un leggero odore caratteristico.
Vedere Solfuro di carbonio e 2,4-Dinitrotoluene
Conosciuto come CS2, Disolfuro di carbonio.