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Stefano di Perche

Indice Stefano di Perche

Era figlio illegittimo di Rotrou III, conte di Perche.

Indice

  1. 27 relazioni: Arcidiocesi di Palermo, Basilica della Santissima Trinità del Cancelliere, Cattedrale di Palermo, Chiese normanne in Sicilia, Enrico di Montescaglioso, Fulk III FitzWarin, Giovanni d'Aiello, Grandi uffici del Regno di Sicilia, Gualtiero (arcivescovo), Gualtiero II di Modica, Guerino di Domfront, Guglielmo di Blois, Guglielmo II di Sicilia, Lombardi di Sicilia, Mabel di Bellême, Margherita di Navarra e di Sicilia, Matteo da Salerno, Morti nel 1169, Nati nel 1140, Persone di nome Stefano, Pierre de Blois, Riccardo di Mandra, Richard Palmer, Rotrou III di Perche, Ugo Falcando, Ugone (arcivescovo), Warin di Metz.

Arcidiocesi di Palermo

Larcidiocesi di Palermo è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Sicilia. Nel 2021 contava 882.290 battezzati su 925.470 abitanti.

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Basilica della Santissima Trinità del Cancelliere

La Basilica Collegiata della Santissima Trinità del Cancelliere, comunemente conosciuta come basilica La Magione, è una delle più antiche chiese della città di Palermo, sita nei pressi del quartiere della Kalsa, di fronte all'omonima piazza.

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Cattedrale di Palermo

La Basilica Cattedrale Metropolitana Primaziale della Santa Vergine Maria Assunta, nota semplicemente come Duomo oppure Cattedrale di Palermo, è il principale luogo di culto cattolico della città di Palermo e sede arcivescovile dell'omonima arcidiocesi metropolitana.

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Chiese normanne in Sicilia

Questa voce elenca le abbazie, i monasteri e le chiese normanne presenti in Sicilia ed edificate durante il regno degli Altavilla.

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Enrico di Montescaglioso

La principale fonte per la vita di Enrico è il cronista della corte siciliana Ugo Falcando, estremamente ostile a lui. Falcando riferisce la voce secondo la quale non fu mai riconosciuto come figlio dal re di Navarra ed era considerato un bastardo, il prodotto di una tresca della reginaHubert Houben,, Dizionario biografico degli italiani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani.

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Fulk III FitzWarin

Fulk III FitzWarin era figlio di Lord Fulk FitzWarin, II, of Whittington and Alveston e Hawise FitzWarin. Nipote di Warin di Metz capostipite della famiglia nobile Fitz-Warin.

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Giovanni d'Aiello

Giovanni era uno dei fratelli del potente Matteo da Salerno, funzionario della corte normanna del Regno di Sicilia. Il suo nome compare nello sviluppo delle trame che avvelenarono una fase convulsa degli equilibri intorno alla curia normanna e che contrapponeva suo fratello al gruppo di cavalieri giunto al comando di Stefano di Perche e di cui faceva parte anche il religioso Pietro di Blois.

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Grandi uffici del Regno di Sicilia

Nel Regno di Sicilia, esistito tra il 1130 al 1816, i Grandi Ufficiali erano funzionari della Corona che ereditavano una carica o erano nominati per svolgere alcune funzioni principalmente cerimoniali o per agire come membri del governo.

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Gualtiero (arcivescovo)

Fu arcivescovo di Palermo dal 1169 al 1190, e consigliere di Guglielmo II di Sicilia dal 1171 al 1189.

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Gualtiero II di Modica

Di nobile stirpe di origine normanna, figlio di Gualtiero I, signore di Modica, nel 1168 fece parte di quella fazione avversa a Stefano di Perche, arcivescovo di Palermo e cancelliere del Regno, di cui era considerato uno dei capi, e per ciò accusato di tradimento.

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Guerino di Domfront

Guerisius signore di Domfront era figlio di Guglielmo I di Bellême (figlio di Yves 940 c. – 1011 c.) e Matilde di Condé-sur-Noireau.

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Guglielmo di Blois

Pochissimo si conosce della sua vita. Nato a Blois, Guglielmo di Blois fu monaco benedettino, fratello del ben più famoso Pietro, che fu consigliere di Guglielmo II di Sicilia.

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Guglielmo II di Sicilia

Guglielmo salì al trono appena dodicenne alla morte del padre Guglielmo I di Sicilia nel maggio 1166 sotto tutela della regina madre Margherita di Navarra, coadiuvata da un consiglio di reggenza di tre familiares: il vescovo di Siracusa, Riccardo Palmer, il notaio Matteo d'Aiello e il gaito Pietro, ossia un qāʾid, o "condottiero", con autorità inferiore a quella di un Amīr.

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Lombardi di Sicilia

I lombardi di Sicilia, detti anche monferrini di Siciliao gallo-italici di Sicilia, sono una minoranza etno-linguistica, originaria dell'Italia nord-occidentale (in particolare dall'area monferrina) e presente in alcuni comuni della Sicilia centro-orientale.

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Mabel di Bellême

Secondo il monaco cristiano e scrittore, normanno, Guglielmo di Jumièges, nel suo Historiae Normannorum scriptores antiqui, Mabel era figlia Signore di Bellême e signore d'Alençon, Guglielmo II e di Hildeburga, figlia del visconte del Maine, Arnolfo (Hildeburgem quippe filiam Arnulfi).

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Margherita di Navarra e di Sicilia

Figlia del re di Navarra, García IV Ramírez e di Margherita de l'Aigle, figlia di Gibert de l'Aigle. Nel Chronicon sive annales di Romualdo Guarna, Margherita viene citata come Margaritam filiam Garsie regis Navarre, moglie di Guglielmo il Malo (rex Guillelmus).

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Matteo da Salerno

Matteo è documentato come notaio della cancelleria normanna (notarius domini regis) dal 1154 al 1160.

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Morti nel 1169

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Vedere Stefano di Perche e Morti nel 1169

Nati nel 1140

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Persone di nome Stefano

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Pierre de Blois

Studiò legge all'Università di Bologna e teologia alla Sorbona. Fu probabilmente durante gli anni di peregrinatio academica che compose una serie di sequenze alla maniera goliardica, alcune delle quali si sono conservate nella collezione di poesie goliardiche nel manoscritto dei Carmina Burana.

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Riccardo di Mandra

Riccardo di Mandra era il figlio di Ugo di Molise, conte di Molise, e di una figlia naturale del re del Regno di Sicilia Ruggero d'Altavilla.

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Richard Palmer

Richard Palmer nacque in Inghilterra. Nominato vescovo di Siracusa nel 1157 (ma sarebbe stato consacrato soltanto nel 1169), salì alla ribalta delle cronache nel 1160 come uno dei notabili del triumvirato dei consiglieri di re Guglielmo I: prese il posto dell'Ammiraglio Maione di Bari, assassinato in pubblico da Matteo Bonello per le strade di Palermo.

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Rotrou III di Perche

Era figlio di Goffredo I di Perche, conte di Mortagne, poi anche conte di Perche, e di Beatrice di Montdidier. Nipote di Rotrou II di Perche e Guerino di Domfront.

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Ugo Falcando

Falcando fu autore di una cronaca latina del Regno di Sicilia della seconda metà del secolo XII, pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1550 insieme a una Epistola ad Petrum Panormitanae Ecclesiae thesaurarium de calamitate Siciliae, probabilmente dello stesso autore.

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Ugone (arcivescovo)

Secondo Graham A. Loud Ugone divenne arcivescovo di Capua prima del 1150, succedendo a Goffredo, ex vescovo di Dol, che era stato nominato alla sede capuana intorno al 1145.

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Warin di Metz

Guerino era membro del casato di Lorena (che nasce come ramo cadetto della casa di Metz), La casata rivendica di discendere da Gerardo I di Parigi (Conte di Parigi imparentato con Guerino di Poitou capostipite della famiglia nobile dei Guideschi) i cui discendenti immediati sono noti come i Girardidi.

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Conosciuto come Stefan de la Perche.