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Storia di Vilnius

Indice Storia di Vilnius

La storia di Vilnius, la capitale e la città più popolosa della Lituania, inerisce agli eventi storici che hanno riguardato tale centro abitato dalla sua costituzione.

Indice

  1. 6 relazioni: Capitale provvisoria della Lituania, Città Vecchia (Vilnius), Guerra polacco-lituana, Palazzo Radziwiłł (Vilnius), Rivolta di Klaipėda, Ultimatum polacco alla Lituania del 1938.

Capitale provvisoria della Lituania

Capitale provvisoria della Lituania è stata la designazione ufficiale riservata alla città di Kaunas in Lituania durante il periodo interbellico.

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Città Vecchia (Vilnius)

La Città vecchia di Vilnius, uno dei maggiori centri storici medievali sopravvissuti in Europa settentrionale, copre un'area di 3,59 km² e comprende 74 quartieri, 70 strade e vicoli che numerano 1.487 edifici su una superficie totale di 1.497.000 m².

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Guerra polacco-lituana

La guerra polacco-lituana fu un conflitto armato avvenuto tra la Lituania indipendente e la Polonia dal 1º settembre 1920 al 7 ottobre dello stesso anno.

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Palazzo Radziwiłł (Vilnius)

Il palazzo Radziwiłł è un edificio realizzato in stile tardo rinascimentale nel centro storico di Vilnius, la capitale della Lituania.

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Rivolta di Klaipėda

La rivolta di Klaipėda ebbe luogo nel gennaio 1923 nella regione di Klaipėda (conosciuta in tedesco come territorio di Memel o). La regione, localizzata a nord del fiume Nemunas, andò separata dalla Prussia Orientale, appartenente all'Impero tedesco, dal trattato di Versailles e finì per esserle assegnato lo status di "mandato della Società delle Nazioni".

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Ultimatum polacco alla Lituania del 1938

L'ultimatum polacco del 1938 alla Lituania fu consegnato dalla Polonia alla Lituania il 17 marzo 1938. Il governo baltico si era fermamente rifiutato di intrattenere qualsiasi relazione diplomatica con la Polonia dopo il 1920, in segno di protesta contro l'annessione della regione di Vilnius da parte di Varsavia.

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