Indice
108 relazioni: Achille Majeroni (attore 1824-1888), Adamo Alberti, Adamo Marcori, Adelina Magnetti, Adriano in Siria (Pergolesi), Agasippo Mercotellis, Agnese di Merania, Alessandro Scarlatti, Amori all'armi, Antonio Aurisicchio, Antonio Colomberti, Antonio Orefice, Antonio Palella, Antonio Sacchini, Carlo Franchi, Carolina Cavalletti Tessari, Caterina Aschieri, Celeste Gismondi, Cesare Asti, Composizioni di Giovanni Paisiello, Cristoforo Manna, Daniele Alberti (attore), Domenico Cimarosa, Domenico Fischietti, Domenico Majone, Domenico Sarro, Eduardo De Filippo, Emilia di Liverpool, Evelina Paoli, Fanny Sadowski, Filippo Cammarano, Fiorentini, Florido Bertini, Gennaro Luzio, Giacinta Pezzana, Giacinto Bianco, Giacinto de' Sivo, Giacinto Manna, Giacomo Cordella, Giacomo Insanguine, Giacomo Tritto, Gioachino Rossini, Giovanni Battista Cirri, Giovanni Carlo Cosenza, Giovanni Manzuoli, Giovanni Veneziano, Girolamo Abos, Girolamo Tonioli, Giuseppe Avossa, Giuseppe de Majo, ... Espandi índice (58 più) »
Achille Majeroni (attore 1824-1888)
Fu un artista di grandi capacità, in grado di assumere sia ruoli tragici che comici.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Achille Majeroni (attore 1824-1888)
Adamo Alberti
Seguì gli insegnamenti del padre, Daniele. Attore caratterista e capocomico, iniziò la carriera teatrale a Parma. Trasferitosi a Napoli, lavorò con diverse compagnie al Teatro dei Fiorentini, assumendone poi la direzione nel 1838.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Adamo Alberti
Adamo Marcori
Poco si conosce della gioventù e della formazione di Marcori. Nell'autunno del 1791 al Teatro dei Fiorentini di Napoli diede una sua opera buffa, La dispettosa in amore e successivamente, nel 1796, fu nominato maestro di cappella della Chiesa di Santa Maria della Pieve di Arezzo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Adamo Marcori
Adelina Magnetti
Esordì giovanissima, nel 1898, nel teatro comico con la compagnia di Eduardo Scarpetta al Teatro Bellini di Napoli, nella rappresentazione Nina Bonè, riscuotendo successi come primadonna.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Adelina Magnetti
Adriano in Siria (Pergolesi)
Adriano in Siria è un dramma per musica in tre atti di Giovanni Battista Pergolesi, su libretto di Pietro Metastasio, per quanto profondamente rimaneggiato.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Adriano in Siria (Pergolesi)
Agasippo Mercotellis
Vissuto tra la fine del XVII secolo e la metà del XVIII secolo, Agasippo Mercotellis è lo pseudonimo, secondo Benedetto Croce del poeta Nicola Corvo o Nicolò, Niccolò, invece secondo Michele Scherillo è l'anagramma di Giaseppo Martoscelli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Agasippo Mercotellis
Agnese di Merania
Quinta dei nove figli del duca di Merania Bertoldo IV e di Agnese di Rochlitz della famiglia dei Wettin, nel 1196 andò in sposa al re di Francia Filippo II Augusto, colpito dalla sua "straordinaria" bellezza.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Agnese di Merania
Alessandro Scarlatti
Considerato dai musicologi come uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana, fu il maggiore compositore d'opera italiano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Alessandro Scarlatti
Amori all'armi
Amori all'armi è un dramma giocoso per musica in due atti, composto da Giuseppe Mosca sul testo di Giuseppe Palomba. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro dei Fiorentini di Napoli il 29 marzo 1812.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Amori all'armi
Antonio Aurisicchio
Quasi nulla si conosce sulla sua gioventù e formazione: probabilmente fu attivo come organista presso varie chiese romane. Nel 1734 debuttò come operista di lavori comici al Teatro dei Fiorentini di Napoli, ma i suoi lavori successivi furono scritti per i teatri di Roma, ove tornò agli inizi degli anni quaranta.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Antonio Aurisicchio
Antonio Colomberti
Antonio Colomberti, figlio di Gaetano, attore di origine tedesca, e di Caterina Rinaldi, anche lei attrice. Antonio Colomberti seguì fin dalla nascita i genitori nelle loro torunée imparando sin da piccolo l'arte della recitazione: nel 1811-1812 si esibì nel ruolo di bambino nella compagnia Consoli, Zuccato e Pellizza.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Antonio Colomberti
Antonio Orefice
Pochissimo si conosce sulla sua biografia, tant'è che il luogo e data di nascita e di morte non ci giungono noti. Si sa che studiò legge e che contemporaneamente ricevette anche una formazione musicale.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Antonio Orefice
Antonio Palella
Quasi nulla si conosce della sua vita. Studiò musica al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana, dove nel 1720 - rappresentò l'azione sacra (tragedia) in 3 atti I due martiri mori, il suo primo lavoro conosciuto.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Antonio Palella
Antonio Sacchini
Figlio di un modesto cuoco, o cocchiere, fiorentino, all'età di quattro anni si trasferì a Napoli, con il padre, al seguito dell'infante Don Carlos di Borbone.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Antonio Sacchini
Carlo Franchi
Sulla vita di Carlo de Franchis si conosce pochissimo. Le sue origini napoletane non sono certe, tuttavia la sua produzione musicale appartiene comunque alla scuola musicale napoletana.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Carlo Franchi
Carolina Cavalletti Tessari
Moglie di Alberto Tessari, rinomato attore di origini veronesiFrancesco Regli, Dizionario biografico, coi tipi di Enrico Dalmazzo, Torino, 1860,.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Carolina Cavalletti Tessari
Caterina Aschieri
Di questa cantante, che fu molto apprezzata nel suo tempo da compositori e pubblico, purtroppo non conosciamo molto; sappiamo che nacque a Roma intorno al 1710, e fu detta infatti "la romanina", ma nulla circa i suoi studi o sui primordi della sua carriera.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Caterina Aschieri
Celeste Gismondi
Non è noto quando nacque. Di lei si sa molto poco prima del suo arrivo a Londra nel 1732. Le prime tracce della sua carriera come Celeste Resse si trovano a Napoli nell'aprile del 1722, dove cantò al Teatro dei Fiorentini nell'opera comica La noce de Veneviento di Francesco Feo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Celeste Gismondi
Cesare Asti
Cesare Asti fu un attore teatrale italiano, attivo nel XIX secolo. Si mise in evidenza nel 1840 al Teatro dei Fiorentini di Napoli, interpretando la parte di un vecchio mendico nel dramma La valle del torrente, con il quale riscosse un grande successo e consenso.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Cesare Asti
Composizioni di Giovanni Paisiello
Lista delle composizioni di Giovanni Paisiello (1740-1816).
Vedere Teatro dei Fiorentini e Composizioni di Giovanni Paisiello
Cristoforo Manna
Fu cugino di Gennaro Manna, all'epoca celebre compositore. Figlio di Vitagliano Manna, dopo aver studiato al Conservatorio di Santa Maria di Loreto prestò servizio come musicista sotto il Marchese di Fuscaldo, dove il padre era già servitore.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Cristoforo Manna
Daniele Alberti (attore)
Proveniente da una famiglia di mercanti, esordì nella sua città come primo amoroso in una Società Filodrammatica. Fu direttore della Compagnia Ligure, e approdò nei teatri di Palermo e di Napoli, per poi consacrarsi come primo caratterista nella Drammatica Compagnia Bazzi.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Daniele Alberti (attore)
Domenico Cimarosa
Nacque ad Aversa il 17 dicembre del 1749, città che aveva dato i natali anche a Niccolò Jommelli, un altro grande compositore della scuola napoletana.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Domenico Cimarosa
Domenico Fischietti
Studiò al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana sotto la guida di Leonardo Leo e Francesco Durante. Debuttò nel 1742 con L'Armindo al Teatro dei Fiorentini di Napoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Domenico Fischietti
Domenico Majone
Nacque da Giuseppe, ufficiale giudiziario, e Rosa Demiccolis. Il padre volle indirizzarlo agli studi giuridici che il giovane Majone intraprese senza tuttavia portare a termine.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Domenico Majone
Domenico Sarro
Le uniche notizie relative alla sua giovinezza e alla sua formazione musicale ci pervengono dal suo contratto di matrimonio del 6 febbraio 1705.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Domenico Sarro
Eduardo De Filippo
Considerato uno dei più importanti autori teatrali italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all'estero.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Eduardo De Filippo
Emilia di Liverpool
Emilia di Liverpool è un'opera semiseria in due atti, composta da Gaetano Donizetti su libretto di autore anonimo, portata in scena per la prima volta al Teatro Nuovo di Napoli il 28 luglio 1824.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Emilia di Liverpool
Evelina Paoli
Nata nel 1878 in una famiglia della ricca borghesia fiorentina, Evelina Paoli iniziò la sua carriera teatrale alla fine dell'Ottocento, all'età di diciotto anni, nella compagnia di Achille Vitti, passando in seguito a quella del Teatro Fiorentini di Napoli, diretto all'epoca da Cesare Rossi ed Andrea Maggi.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Evelina Paoli
Fanny Sadowski
Figlia di Francesco, capitano polacco al servizio dell'Austria, ed Elisa Zacchi. Per l'attività del padre, cambiò dimora in continuazione, anche se riuscì a perfezionare i suoi studi artistici a Verona.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Fanny Sadowski
Filippo Cammarano
Filippo Cammarano nasce a Palermo nel 1764. Figlio d'arte, suo padre era Giancola Cammarano, attore del teatro napoletano che interpretò il ruolo di Pulcinella per più di trent'anni al teatro San Carlino di Napoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Filippo Cammarano
Fiorentini
* Fiorentini sono persone o cose attinenti alla città di Firenze. Il termine può riferirsi anche a.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Fiorentini
Florido Bertini
Florido Bertini nacque a Buie nel 1841, figlio d'arte, dato che il padre Augusto Bertini fu un attore drammatico, noto per aver assunto la direzione di una compagnia teatrale attiva in Egitto e in altri paesi del vicino Medio Oriente.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Florido Bertini
Gennaro Luzio
Con il coetaneo Antonio Casaccia, Luzio è considerato uno dei più importanti buffi del teatro napoletano.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Gennaro Luzio
Giacinta Pezzana
Iscrittasi all'Accademia Filodrammatica di Torino nel 1857, fu respinta per mancanza di attitudini l'anno seguente; continuò quindi gli studi nella scuola di Carolina Gabusi Malfatti.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacinta Pezzana
Giacinto Bianco
Studiò prima presso il Seminario di Molfetta e poi si laureò in Giurisprudenza a Napoli. Tramite un concorso venne ammesso alla carriera diplomatica che dovette lasciare per tornare a Fasano in seguito alla morte delle sorelle, dove si mise al servizio dell'istruzione dei giovani compaesani.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacinto Bianco
Giacinto de' Sivo
Nacque a Maddaloni in Terra di Lavoro da Aniello, ufficiale dell'esercito delle Due Sicilie e da Maria Rosa Di Lucia.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacinto de' Sivo
Giacinto Manna
Era figlio di Giuseppe Maria Manna e Caterina Feo (sorella del compositore Francesco Feo), nonché fratello maggiore del compositore e insegnante Gennaro Manna.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacinto Manna
Giacomo Cordella
Studiò nella città natale con Fedele Fenaroli e Giovanni Paisiello, e proprio grazie all'aiuto di quest'ultimo poté rappresentare a Venezia la sua prima opera, Il ciarlatano, che fu gradita e venne poi ripresa in altre città del Nord Italia.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacomo Cordella
Giacomo Insanguine
Nella sua epoca era anche conosciuto con il nome di Monopoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacomo Insanguine
Giacomo Tritto
Iniziò a studiare musica al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, dove ebbe come insegnanti Nicola Fago, Girolamo Abos e Pasquale Cafaro.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giacomo Tritto
Gioachino Rossini
Fra i massimi e più celebri operisti della storia, la sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente per le sue opere famose e celebrate, quali Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Il turco in Italia, Tancredi, Semiramide e Guglielmo Tell.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Gioachino Rossini
Giovanni Battista Cirri
Ammesso agli ordini sacri nel 1739, decide di proseguire la carriera musicale alla quale è stato avviato dal fratello Ignazio (1711-1787), ma ha modo di studiare anche, a Bologna, con Giovanni Battista Martini.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giovanni Battista Cirri
Giovanni Carlo Cosenza
Giovanni Carlo Cosenza fu un prolifico drammaturgo, e il suo stile fu un po' influenzato da tutte le mode teatrali contemporanee, dimostrandosi in tal modo versatile.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giovanni Carlo Cosenza
Giovanni Manzuoli
Nacque a Firenze attorno al 1720, città nella quale si formò artisticamente e dove effettuò la castrazione. Esordì nel 1731 a Firenze, in due drammi comici e nel 1735 si esibì a Verona, nei melodrammi Il Tamerlano e L'Adelaide di Antonio Vivaldi.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giovanni Manzuoli
Giovanni Veneziano
Figlio del biscegliese Gaetano, studiò musica dietro l'insegnamento del padre che era all'epoca primo maestro del Conservatorio di Santa Maria di Loreto, e successivamente, il 26 dicembre 1704, diventò secondo organista e compositore presso la Cappella Reale.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giovanni Veneziano
Girolamo Abos
Figlio di Gian Tommaso (figlio del francese Jean Abos, originario di Castellane) e Rosa Farrugia nel 1729 iniziò a studiare musica al Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli sotto la guida prima di Gaetano Greco e poi di Francesco Durante.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Girolamo Abos
Girolamo Tonioli
Della vita del Tonioli si conosce molto poco; per ricostruirla si deve ricorrere a fonti indirette in assenza di documentate testimonianze sulla sua persona.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Girolamo Tonioli
Giuseppe Avossa
Studiò musica al Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli, dove fu allievo di Gaetano Greco e Francesco Durante. Terminati gli studi fu attivo come maestro di cappella e anche come insegnante di canto in varie chiese e monasteri.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe Avossa
Giuseppe de Majo
Nel 1706, a nove anni, fu ammesso al Conservatorio della Pietà dei Turchini, dove studiò con Nicola Fago e Andrea Basso. Nel 1718 terminò gli studi e nel 1725 debuttò come operista al Teatro dei Fiorentini con l'opera buffa Lo finto laccheo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe de Majo
Giuseppe De Marini
Dopo l'esordio nel 1798 fu al seguito di Andrea Bianchi prima e di Salvatore Fabbrichesi poi, dopo un breve periodo trascorso al Teatro San Samuele.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe De Marini
Giuseppe Millico
Giunse a Napoli nel 1744, dove frequentò uno dei quattro conservatori partenopei, e nel 1757 debuttò come cantante a Roma: secondo Grasso Caprioli l'esordio ebbe luogo nel mese di febbraio con la parte di Sibari nel Creso di Niccolò Jommelli; secondo i dati collazionati dal Corago, invece, l'esordio andrebbe anticipato al mese di gennaio allorché il Millico risulta aver sostenuto il ruolo minore di Osmino nella prima del Solimano di Pasquale Errichelli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe Millico
Giuseppe Porsile
Fu un noto ed apprezzato esponente della Scuola musicale napoletana.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe Porsile
Giuseppe Sellitto
Compositore di opere, fu attivo per quasi tutta la sua esistenza nella città natale, ad eccezione di alcuni brevi periodi in cui soggiorno a Bologna (1732), a Venezia (1733), a Roma (1742 e 1746) e a Firenze (1765).
Vedere Teatro dei Fiorentini e Giuseppe Sellitto
Gregorio Sciroli
Era figlio di Salvatore Sciroli, un ripostiere al servizio del Duca di Caprigliano. Il duca fu padrino di Gregorio e sostenne il giovane compositore per gli studi che compì presso il Conservatorio della Pietà dei Turchini, nel quale fu ammesso il 1º ottobre 1732.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Gregorio Sciroli
Il finto turco
Il finto turco è una commedia per musica in tre atti del compositore Niccolò Piccinni basato sull'omonimo libretto di Antonio Palomba. Il testo venne originalmente scritto per essere musicato da Gioacchino Cocchi nel 1749.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Il finto turco
Il prigionier superbo
Il prigionier superbo è un'opera seria in tre atti di Giovanni Battista Pergolesi su libretto di anonimo (forse una rielaborazione curata da Gennaro Antonio Federico), tratto da un lavoro precedente di Francesco Silvani, intitolato La fede tradita e vendicata (1704).
Vedere Teatro dei Fiorentini e Il prigionier superbo
Il trionfo dell'onore
Il trionfo dell'onore è un'opera comica in tre atti di Alessandro Scarlatti su libretto di Francesco Antonio Tullio (che firmò il testo con lo pseudonimo di Colantuono Feralintisco), vagamente ispirata alla figura di Don Giovanni, già messa in scena nel Seicento da Tirso de Molina e da Molière.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Il trionfo dell'onore
Isabella Colbran
Fu la prima moglie del compositore Gioachino Rossini.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Isabella Colbran
Joaquina Sitchez
Moglie del tenore Manuel García, fu madre di Manuel junior, Maria Malibran, Pauline Viardot.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Joaquina Sitchez
L'osteria di Marechiaro
L'osteria di Marechiaro è una commedia per musica in due atti di Giovanni Paisiello, su libretto di Francesco Cerlone. La prima rappresentazione assoluta si tenne al Teatro dei Fiorentini di Napoli, molto probabilmente nell'inverno del 1768-1769.
Vedere Teatro dei Fiorentini e L'osteria di Marechiaro
La gazzetta
La gazzetta è un'opera buffa di Gioachino Rossini, andata in scena il 26 settembre 1816 al Teatro dei Fiorentini di Napoli. Il poeta Giuseppe Palomba ricavò il libretto da Il matrimonio per concorso di Carlo Goldoni, sfruttando la precedente riduzione librettistica di Gaetano Rossi per la musica di Giuseppe Mosca (Avviso al pubblico, Milano, Scala, 1814).
Vedere Teatro dei Fiorentini e La gazzetta
La molinara
La molinara è una commedia per musica in tre atti del compositore Giovanni Paisiello su libretto di Giuseppe Palomba. Ebbe il suo primo allestimento come L'amor contrastato al Teatro dei Fiorentini di Napoli nell'autunno del 1788.
Vedere Teatro dei Fiorentini e La molinara
Le astuzie femminili
Le astuzie femminili è un melodramma giocoso composto da Domenico Cimarosa su libretto di Giuseppe Palomba. Fu messa in scena la prima volta al Teatro dei Fiorentini di Napoli il 26 agosto 1794; questo fu il suo secondo lavoro teatrale dal suo ritorno a Napoli avvenuto verso la metà dell'anno precedente, dalla quale città rimase lontano per circa 6 anni.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Le astuzie femminili
Le cantatrici villane
Le cantatrici villane è un'opera in due atti del compositore Valentino Fioravanti su libretto di Giuseppe Palomba. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro dei Fiorentini di Napoli nel 1798Fornasier, Dizionario dell'opera o nel 1799Tartak, New Grove Dictionary of Opera Una versione riveduta in un atto fu rappresentata al Teatro San Moisè a Venezia nel 1801, col titolo Le virtuose ridicole, con libretto rivisto da Giuseppe Maria Foppa e ambientazione a Frascati anziché a Casoria.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Le cantatrici villane
Le magie di Merlina, e Zoroastro
Le magie di Merlina, e Zoroastro è una farsa per musica in un atto su libretto attribuito a Pasquale Mililotti con musica di Domenico Cimarosa.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Le magie di Merlina, e Zoroastro
Leonardo Leo
Celebre compositore e capostipite della scuola napoletana del XVIII secolo, nacque a San Vito dei Normanni, presso Brindisi, in provincia di Terra d'Otranto.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Leonardo Leo
Leonardo Vinci
Studiò con Gaetano Greco presso il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, dove era entrato il 14 novembre del 1708. Nel 1719 fu nominato maestro di cappella presso Paolo di Sangro, principe di Sansevero, ed ebbe modo di dar lezioni al nipote di costui, Raimondo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Leonardo Vinci
Li sposi per accidente
Li sposi per accidente è una farsa per musica in un atto composta da Domenico Cimarosa, su libretto di Giuseppe Palomba, che debuttò al Teatro dei Fiorentini di Napoli durante la stagione di Carnevale del 1781.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Li sposi per accidente
Li zite 'ngalera
Li zite 'ngalera ("I fidanzati nella galera") è un'opera comica del compositore italiano Leonardo Vinci, su libretto di Bernardo Saddumene, in napoletano.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Li zite 'ngalera
Lista dei teatri d'Italia
Questa lista dei teatri d'Italia comprende i teatri italiani attivi in età moderna, sia d'opera che di prosa, escludendo quindi i siti archeologici quali ad esempio teatri greci e romani.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Lista dei teatri d'Italia
Livia Nannini Costantini
Di questa cantante ci sono pervenute pochissime notizie biografiche; sappiamo che nacque a Bologna verso il 1680 e che l'anno di morte dovrebbe potersi collocare attorno al 1750.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Livia Nannini Costantini
Lo frate 'nnamorato
Lo frate 'nnamorato è un'opera buffa ("commedeja pe’ mmuseca") in napoletano, con parte dei dialoghi in italiano, composta nel 1732 da Giovanni Battista Pergolesi su libretto di Gennaro Antonio Federico.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Lo frate 'nnamorato
Luigi Capotorti
Ha composto prevalentemente musica per teatro soprattutto a Napoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Luigi Capotorti
Luigi Pirandello
Per la sua produzione, i temi affrontati e l'innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Luigi Pirandello
Manuel García (padre)
García fu uno dei protagonisti della scena lirica europea dell'inizio del XIX secolo. Nacque a Siviglia nel 1775 e fu battezzato, nella chiesa di Santa Maria Maddalena, con il nome di Manuel del Pópulo Vicente Rodríguez.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Manuel García (padre)
Margherita Chabran
Fu allieva di Felice Pellegrini e trascorse la sua carriera in gran parte a Napoli tra il 1802 e il 1820. Fu soprano principale al Teatro dei Fiorentini fino al 1816.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Margherita Chabran
Marianna Monti
Debuttò come cantante durante il carnevale del 1746 con La finta vedova di Nicola Conforto al Teatro dei Fiorentini di Napoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Marianna Monti
Michelangelo Valentini
Allievo di Leonardo Leo, come egli stesso dichiara in una lettera del 1744 (ma tale affermazione non è provata), ebbe una carriera brillante, forse aiutato dalla notorietà di sua sorella Regina, a quei tempi famosa cantante, sposata all'impresario Piero Mingotti.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Michelangelo Valentini
Michele Caballone
Studiò musica al Conservatorio di Santa Maria di Loreto sotto la guida di Gaetano Veneziano, primo maestro dell'istituto, e di Giuliano Perugino.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Michele Caballone
Michele Cuciniello
Iniziò a scrivere a Parigi, dove in gioventù trascorse un breve periodo in esilio, poi rientrò a Napoli. Scrisse numerosi drammi storici in cui spicca l'attenzione ai problemi sociali.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Michele Cuciniello
Michele Galdieri
Figlio del poeta e drammaturgo Rocco Galdieri (e padre dell'architetto Eugenio Galdieri), operò per quarant'anni, dal 1925 al 1965, collaborando con i grandi del cinema italiano: Eduardo, Titina e Peppino De Filippo, Totò, Anna Magnani, Odoardo Spadaro, Lucy D'Albert e molti altri.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Michele Galdieri
Monumenti di Napoli
Napoli è una delle città mondiali a maggior densità di risorse culturali, artistiche e monumentali, definita dalla BBC come «la città italiana con troppa storia da gestire».
Vedere Teatro dei Fiorentini e Monumenti di Napoli
Nicola Bonifacio Logroscino
Nel giugno del 1714 fu ammesso assieme al fratello minore Pietro al Conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove fu allievo di Giovanni Veneziano e Giuliano Perugino.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Nicola Bonifacio Logroscino
Nicola Corvo
Poeta e appassionato di teatro scrisse vari drammi e poesie dedicata a santi e persone illustri del mondo politico e religioso.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Nicola Corvo
Nicola Porpora
Fu uno dei più celebri compositori della sua epoca soprattutto per quanto riguarda l'ambito operistico.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Nicola Porpora
Nina, o sia La pazza per amore
Nina, o sia La pazza per amore è una commedia per musica del compositore Giovanni Paisiello su libretto di Giovanni Battista Lorenzi, basato sulla traduzione di Giuseppe Carpani di Nina ou la Folle par amour di Benoît-Joseph Marsollier de Vivetières, libretto per un'opera di Nicolas Dalayrac.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Nina, o sia La pazza per amore
Opera buffa
Lopera buffa è un genere dell'opera italiana. Si sviluppò a Napoli nella prima metà del XVIII secolo come opera comica e da lì migrò a Roma e nel nord Italia.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Opera buffa
Pasquale Anfossi
Fu acclamato e grande operista, la sua produzione dal 1774 al 1789 conta circa 40 opere, sia serie sia comiche, rappresentate nei maggiori teatri dell'epoca: Napoli, Roma, Pistoia, Venezia, Milano, Bologna, Firenze, Pisa, Prato, Torino, Reggio Emilia e, all'estero, Parigi, Vienna, Dresda, Londra e Praga, solo per citare alcune città che lo accolsero.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pasquale Anfossi
Pasquale Mililotti
Fratello di Giuseppe Mililotti, altro librettista di fama, iniziò a sua volta a scrivere libretti con una lunga attività svolta per il Teatro Nuovo e il Teatro dei Fiorentini di Napoli nei decenni attorno alla metà del Settecento.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pasquale Mililotti
Pieri (famiglia)
Pieri è stata una celebre famiglia di attori italiani, attiva dal Settecento al Novecento.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pieri (famiglia)
Pietro Alessandro Guglielmi
Pietro Alessandro Guglielmi apparteneva a una famiglia di musicisti attivi a Massa tra il XVI e il XIX secolo. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre Jacopo (1690-1740), che era maestro di cappella, dal quale inoltre apprese l'arte di suonare il fagotto e la viola.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pietro Alessandro Guglielmi
Pietro Carlo Guglielmi
Figlio di Pietro Alessandro Guglielmi, studiò a Loreto, visse a Londra tra il 1808 e il 1810 e fu Maestro di Cappella della Duchessa di Massa Carrara Maria Beatrice d'Este tra il 1814 e il 1816.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pietro Carlo Guglielmi
Pietro Trinchera
Figlio di un notaio, seguì inizialmente le orme del padre, attività che ben presto abbandonò a favore del teatro. Debuttò come autore teatrale nel 1726 con La moneca fauza ovvero La forza de lo sango, una commedia in napoletano, proseguendo con l'attività di librettista senza mai riuscire a raggiungere la notorietà.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Pietro Trinchera
Raffaele Orgitano
Orgitano discendeva da una famiglia di musicisti: suo padre Vincenzo era anch'egli compositore e suo zio Paolo clavicembalista. Dopo aver studiato musica sotto la guida di Nicola Sala al Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli, nel 1790 entrò con la carica di maestro di cappella straordinario nella Cappella del Tesoro della Cattedrale partenopea e il 20 luglio dell'anno successivo fu inoltre nominato organista soprannumerario della cappella reale.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Raffaele Orgitano
Riccardo Broschi
Trascorse con la famiglia buona parte della sua infanzia ad Andria. Nel 1711 tornò nella città natale, dove fu ammesso al Conservatorio di Santa Maria di Loreto.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Riccardo Broschi
Rione Carità
Il Rione Carità è una zona di Napoli che sorge in pieno centro cittadino, nel quartiere San Giuseppe. È delimitata a nord da via Armando Diaz e piazza Matteotti, a ovest da via Toledo, a sud da piazza Municipio e via San Giacomo e infine a est da via Medina.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Rione Carità
Rivolta di Gerace
La rivolta di Gerace, scoppiata nell'autunno del 1847 nel Distretto di Gerace, fu un moto insurrezionale patriottico che precedette i Moti del 1848 nel Regno delle Due Sicilie.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Rivolta di Gerace
Scuola musicale napoletana
Il termine Scuola musicale napoletana o Opera napoletana identifica una specifica scuola di musica sviluppatasi a Napoli a partire dal XVIII secolo, la cui tradizione didattica perdurò ancora fino al primo Novecento.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Scuola musicale napoletana
Teatri d'Italia
L'Italia ha avuto nel corso della sua storia una grande affiliazione con la storia del teatro, a partire dal suo inizio, con il teatro greco, fino ad arrivare al teatro moderno e al mondo contemporaneo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Teatri d'Italia
Teatro di San Carlo
Il Real Teatro di San Carlo (anche noto come Teatro San Carlo, o semplicemente San Carlo) è il teatro lirico di Napoli, tra i più famosi e prestigiosi al mondo.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Teatro di San Carlo
Teatro San Ferdinando
Il Teatro San Ferdinando è un teatro storico di Napoli. Ubicato in Piazza Eduardo De Filippo, nei dintorni del Rione Sanità e a pochi passi da via Foria, è uno dei teatri più antichi di Napoli, anche se nel corso della sua storia ha subito numerose ricostruzioni, restauri e rifacimenti.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Teatro San Ferdinando
Tommaso de Mauro
Pochissimo si sa sulla sua vita e attività, tant'è che nemmeno la data e il luogo di nascita e di morte non sono noti. Il suo primo lavoro teatrale noto fu La donna sempre s'appiglia al peggio, la prima opera napoletana del XVIII secolo, la quale fu rappresentata nel 1701 a Largo del Castello.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Tommaso de Mauro
Tommaso Salvini
Fu tra i protagonisti del teatro italiano della seconda metà del XIX secolo. Con Adelaide Ristori ed Ernesto Rossi fu uno dei principali esponenti del periodo chiamato del Grande Attore.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Tommaso Salvini
Tommaso Salvini: gli inizi
Siamo negli anni che precedono la prima guerra di indipendenza del 1848 e che seguono i moti del 1820-21 e del 1830-1831. Il sentimento nazionale ed anti-austriaco è vivo in tutta la penisola; Giuseppe Mazzini nel 1827 ha aderito alla carboneria ed è in esilio a Marsiglia, nel 1831 ha fondato la Giovine Italia, con una diffusione capillare del programma, il movimento si presenta come un primo partito politico italiano.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Tommaso Salvini: gli inizi
Tommaso Salvini: il periodo italiano
Dopo l'esperienza della Repubblica Romana e l'espulsione dal Granducato di Toscana, Luigi Domeniconi si offre come garante e gli consente di rientrare a Roma nel 1850 con la sua compagnia.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Tommaso Salvini: il periodo italiano
Trovarsi
Trovarsi è una commedia in tre atti di Luigi Pirandello, composta nel luglio-agosto del 1932. Dedicata a Marta Abba che ne sarà interprete principale il 4 novembre 1932 al Teatro dei Fiorentini di Napoli.
Vedere Teatro dei Fiorentini e Trovarsi
3 gennaio
Il 3 gennaio è il 3º giorno del calendario gregoriano. Mancano 362 giorni alla fine dell'anno (363 negli anni bisestili). In questo giorno la Terra può trovarsi in perielio.
Vedere Teatro dei Fiorentini e 3 gennaio