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15 relazioni: Consularis, Corrector, Dinamio, Gaio Giulio Rufiniano Ablabio Taziano, Gaio Vettio Cossinio Rufino, Gens Turcia, Italia (diocesi), Italia Suburbicaria, Lucio Turcio Aproniano Asterio, Ocriculum, Regio VI Umbria, Regio VII Etruria, Tetrarchia di Diocleziano, Tuscia, Vettio Agorio Pretestato.
Consularis
Nell'Antica Roma Consularis era un titolo attribuito a quei senatori di rango consolare, cioè coloro che erano stati in precedenza consoli anche onorari.
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Corrector
Il corrector («risolutore», «riparatore») era un funzionario civile dell'Impero romano, preposto all'amministrazione di un'area più o meno estesa all'interno di una provincia romana, affiancato al locale governatore; successivamente fu il titolo conferito al governatore di alcune province del Tardo impero, che erano di dimensioni inferiori a quelle alto-imperiali.
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Dinamio
Nel 354, Dinamio e Picenzio complottarono per mettere l'imperatore Costanzo II contro il cugino e cesare Gallo. Nel 355 Dinamio era actuarius sarcinalium princeps iumentorum; chiese al proprio conoscente Claudio Silvano delle lettere di presentazione presso i suoi amici: Silvano consegnò le lettere a Dinamio, il quale però le conservò sperando di poterne trarre profitto.
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Gaio Giulio Rufiniano Ablabio Taziano
È noto attraverso un'iscrizione ritrovata sulla base di una statua dedicatagli dagli abitanti di Abellinum (nei pressi della moderna Avellino) nel periodo in cui ricoprì la carica di corrector della provincia della Campania.
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Gaio Vettio Cossinio Rufino
Nel 306 fu scelto per divenire proconsole d'Acaia, ma la rivolta di Massenzio a Roma gli impedì di prendere il proprio posto, in quanto il nuovo imperatore non aveva giurisdizione su questa provincia.
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Gens Turcia
La gens Turcia fu una famiglia romana che durante il tardo Impero romano ebbe diversi esponenti che raggiunsero posizioni elevate e prestigiose nell'amministrazione imperiale.
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Italia (diocesi)
La diocesi d'Italia (in latino, dioecesis Italiciana) fu una diocesi del tardo Impero romano costituita nel 292, a seguito della parificazione giuridica tra l'Italia romana e le province.
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Italia Suburbicaria
L'Italia suburbicaria («sotto il governo dell'Urbe») fu un vicariato dell'Impero romano istituito da Costantino I (306-337). Comprendeva l'Italia centro-meridionale e le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica.
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Lucio Turcio Aproniano Asterio
Nipote di Lucio Turcio Secondo, figlio di Lucio Turcio Aproniano e fratello di Lucio Turcio Secondo Asterio, fu questore, pretore e membro del collegio dei quindecemviri sacris faciundis, e dunque pagano, forse tradizionalista.
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Ocriculum
Ocriculum fu un municipio romano della Regio VI, lungo le sponde del fiume Tevere, nell'attuale provincia di Terni.
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Regio VI Umbria
La Regio VI, detta Umbria o Umbria et Ager GallicusPer il nome Ager Gallicus si vedano le traduzioni del passo in cui Plinio il vecchio ne parla.
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Regio VII Etruria
LEtruria era una regione antica dell'Italia centrale, la VII tra le regioni dell'Italia augustea, che comprendeva la Toscana, parte dell'Umbria occidentale fino al fiume Tevere, il Lazio settentrionale fino a Roma e i territori a sud del fiume Magra oggi in Liguria.
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Tetrarchia di Diocleziano
La tetrarchia di Diocleziano fu il sistema di governo del tardo Impero romano tra il 293 e il 305, oltre che l'esempio storicamente più famoso di tetrarchia (sistema di governo a quattro).
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Tuscia
Tuscia era la denominazione attribuita all'Etruria dopo la fine del dominio etrusco, invalso a partire dalla Tarda antichità e per tutto l'Alto Medioevo.
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Vettio Agorio Pretestato
Fu uno degli ultimi esponenti di rilievo della religione romana, che cercò di proteggere e custodire dall'avanzata del Cristianesimo; fu sacerdote e iniziato di molti culti, oltre che studioso di letteratura e filosofia.