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Vanity Fair (film 1911)

Indice Vanity Fair (film 1911)

Vanity Fair è un lungometraggio muto del 1911 diretto da Charles Kent. Prodotto dalla Vitagraph, fu il primo adattamento cinematografico del romanzo La fiera della vanità di William Makepeace Thackeray.

Indice

  1. 15 relazioni: Alec B. Francis, Becky Sharp, Charles Kent, Eugene Mullin, Filmografia della Vitagraph, Helen Gardner, John Bunny, Kate Price, La fiera della vanità, La fiera della vanità (film 2004), La fiera delle vanità (film 1923), Robert Gaillard, Tefft Johnson, Vanity Fair, William V. Ranous.

Alec B. Francis

Nato a Londra, Alec B. Francis girò nella sua carriera oltre duecento film in gran parte muti, firmando anche due pellicole come regista.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Alec B. Francis

Becky Sharp

Becky Sharp è un film del 1935 diretto da Rouben Mamoulian, prima pellicola in Technicolor con attori. Il titolo fa riferimento al nome della protagonista del romanzo La fiera delle vanità di William Makepeace Thackeray da cui il soggetto di Francis Edward Faragoh è tratto.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Becky Sharp

Charles Kent

Americano, di origini britanniche, Kent lavorò esclusivamente nel cinema muto. Recitò in ben 141 film tra il 1908 e il 1923 e ne diresse 36 tra il 1908 ed il 1913.

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Eugene Mullin

Nato a Brooklyn nel 1894, lavorò per il cinema. Nella sua carriera, iniziata nel 1909 alla Vitagraph Company of America, scrisse almeno sessantasei tra soggetti e sceneggiature.

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Filmografia della Vitagraph

La filmografia è basata su IMDb.

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Helen Gardner

Ricordata come una delle prime femme fatale dello schermo, Helen Gardner è stata, tra gli attori, una delle prime se non la prima a fondare una propria compagnia di produzione, la Helen Gardner Picture Players.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Helen Gardner

John Bunny

Bunny crebbe a Brooklyn, dove frequentò le scuole superiori e lavorò come commesso in una drogheria prima di unirsi ad un piccolo minstrel show che andava in tour sulla costa occidentale.

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Kate Price

Zia dell'attrice Mary Charleson e sorella maggiore di Jack Duffy, un attore che proveniva da vaudeville, Kate Price girò, nella sua carriera che durò fino ai tardi anni trenta, oltre trecento film, la gran parte dei quali all'epoca del muto.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Kate Price

La fiera della vanità

La fiera della vanità (titolo originale: Vanity Fair: A Novel Without a Hero, talvolta tradotto come La fiera delle vanità) è un romanzo dell'autore inglese William Makepeace Thackeray, apparso prima in venti puntate mensili tra il 1847 e il 1848, poi pubblicato come opera unica nel 1848.

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La fiera della vanità (film 2004)

La fiera della vanità (Vanity Fair) è un film del 2004 diretto da Mira Nair. È stato presentato in concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

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La fiera delle vanità (film 1923)

La fiera delle vanità (Vanity Fair) è un film muto del 1923 diretto da Hugo Ballin e tratto dal romanzo omonimo di William Makepeace Thackeray.

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Robert Gaillard

Iniziò la sua carriera negli anni dieci del Novecento alla Vitagraph, dove collaborò alla regia con Maurice Costello, noto attore e regista della casa di produzione.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Robert Gaillard

Tefft Johnson

Attivo all'epoca del muto, diresse oltre una cinquantina di pellicole, recitando in più di 130 film.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e Tefft Johnson

Vanity Fair

Vanity Fair, in italiano La fiera della (o delle) vanità, è originariamente il titolo d'un romanzo di William Makepeace Thackeray.

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William V. Ranous

Nel 1907 si unì alla Vitagraph Company recitando in numerosi adattamenti da Shakespeare e da altri autori classici. Nella Vitagraph fu anche regista: il primo film diretto da lui si intitolava The Spy ed era un film drammatico ambientato ai tempi della guerra civile americana.

Vedere Vanity Fair (film 1911) e William V. Ranous