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Vanity Fair (rivista britannica)

Indice Vanity Fair (rivista britannica)

Vanity Fair è stata una rivista settimanale britannica pubblicata dal 1868 al 1914.

Indice

  1. 100 relazioni: Adriano Cecioni, Alan Stewart, X conte di Galloway, Alexander Baillie-Cochrane, Amanda Ammann, Apponyi (famiglia), Arnold Keppel, VIII conte di Albemarle, Arthur Annesley, XI visconte Valentia, Arthur Russell, II barone Ampthill, Arthur Wellesley, IV duca di Wellington, Carlo Pellegrini (caricaturista), Catherine Middleton, Charles Cavendish, III barone Chesham, Charles Colville, I visconte Colville di Culross, Charles Lyttelton, VIII visconte Cobham, Charles Manners, VI duca di Rutland, Charles Pelham, IV conte di Yarborough, Charles Tennant (1823-1906), Consideration, Devendra Banhart, Douglas Dawson, Douglas Vickers, Edgar Jepson, Edmund Wilson, Edward Gleichen, Edward James Reed, Edward Matthew Ward, Egor Egorovič Staal, Ernest Beckett, II barone Grimthorpe, Evelyn Ashley, Fallimento della Silicon Valley Bank, Fandom di My Little Pony - L'amicizia è magica, Fitz-James O'Brien, Francis Egerton, III conte di Ellesmere, Frank Harris, Frederick Thomas Dalton, George Bowyer, VII baronetto, George Cavendish-Bentinck, George Keppel, VI conte di Albemarle, Harry Primrose, VI conte di Rosebery, Henrietta Ward, Henry Dawson-Damer, III conte di Portarlington, Henry Fox-Strangways, V conte di Ilchester, Henry Lennox, Henry Lunn, Henry Montagu Douglas Scott, I barone Montagu di Beaulieu, Henry Percy, VII duca di Northumberland, Henry Portman, II visconte Portman, Horace Farquhar, I conte Farquhar, Hugh Dawnay, VIII visconte Downe, Hugo Charteris, XI conte di Wemyss, ... Espandi índice (50 più) »

Adriano Cecioni

Nato a Fontebuona, frazione di Vaglia da Giuseppe ed Umiliana Cecchini, benestanti perché proprietari di immobili, studia presso l'Accademia di belle arti di Firenze come allievo dello scultore Aristodemo Costoli e nel 1859 si arruola come bersagliere alla seconda guerra di indipendenza.

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Alan Stewart, X conte di Galloway

Era il figlio di Randolph Stewart, IX conte di Galloway, e di sua moglie, Lady Harriett Somerset, figlia di Henry Charles Somerset, VI duca di Beaufort.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Alan Stewart, X conte di Galloway

Alexander Baillie-Cochrane

Frequentò l'Università di Cambridge e, nel 1841, fu eletto in parlamento come membro della Camera dei Comuni per il collegio elettorale di Bridport.

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Amanda Ammann

In seguito Whitney Toyloy ha gareggiato come rappresentante ufficiale della Svizzera a Miss Universo 2008, che si è svolto alle Nha Trang il 14 luglio 2008.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Amanda Ammann

Apponyi (famiglia)

La famiglia Apponyi fu un'antica famiglia nobile ungherese, i cui membri rimasero parte dell'alta aristocrazia sino allo smembramento dell'Ungheria e della Cecoslovacchia nel 1920.

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Arnold Keppel, VIII conte di Albemarle

Era il figlio di William Keppel, VII conte di Albemarle, e di sua moglie, Sophia Mary McNab, figlia di Sir Allan Napier McNab, un politico canadese, ed è stato istruito a Eton College.

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Arthur Annesley, XI visconte Valentia

Era il figlio di Arthur Annesley, e di sua moglie, Flora Mary Macdonald, figlia di James Macdonald. Suo padre morì quando Arthur aveva un anno e successe al nonno come visconte nel 1863.

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Arthur Russell, II barone Ampthill

Assistente segretario di Joseph Chamberlain dal 1895 al 1897, fu tra i membri fondatori del Comitato Olimpico Internazionale nel 1894, rappresentando il Regno Unito fino al 1898.

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Arthur Wellesley, IV duca di Wellington

Wellesley nacque nel 1849, figlio secondogenito del maggiore generale Lord Charles Wellesley e di Augusta Sophia Anne Pierrepont.

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Carlo Pellegrini (caricaturista)

Dal 1869 al 1889 fu il primo caricaturista di Vanity Fair, la rivista dell'élite londinese. Il tipo di 'ritratto caricato' che Pellegrini creò divenne il segno distintivo della rivista e col tempo considerato addirittura un'istituzione inglese.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Carlo Pellegrini (caricaturista)

Catherine Middleton

È conosciuta anche con l'ipocoristico Kate, al quale tuttavia lei stessa preferisce il nome Catherine. Catherine è nata a Reading e cresciuta a Bucklebury, un villaggio presso Newbury, nel Berkshire, in Inghilterra.

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Charles Cavendish, III barone Chesham

Chesham era il figlio maggiore di William Cavendish, II barone Chesham, e sua moglie Henrietta Frances Lascelles, figlia di William Lascelles.

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Charles Colville, I visconte Colville di Culross

Colville era il figlio del generale Charles Colville, figlio a sua volta di John Colville, VIII Lord Colville di Culross, e di sua moglie, Jane Mure.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Charles Colville, I visconte Colville di Culross

Charles Lyttelton, VIII visconte Cobham

Era il figlio di George Lyttelton, IV barone Lyttelton, e di sua moglie, Mary Glynne. Studiò all'Eton College e al Trinity College.

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Charles Manners, VI duca di Rutland

Charles Manners VI duca di Rutland era l'ottavo figlio di John Manners, V duca di Rutland, e di Elizabeth Howard, figlia di Frederick Howard, V conte di Carlisle; apparteneva ad una delle più antiche famiglie nobili britanniche, venuta in Inghilterra con i normanni; per parte di madre discendeva da un ramo cadetto dei Duchi di Norfolk, la prima famiglia della nobiltà britannica e da Thomas Howard, IV duca di Norfolk, che aveva ordito una congiura cattolica con Maria Stuarda contro Elisabetta I; fu marchese di Gramby dal 1815 al 1857.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Charles Manners, VI duca di Rutland

Charles Pelham, IV conte di Yarborough

Era il figlio di Charles Anderson-Pelham, III conte di Yarborough, e di sua moglie, Lady Victoria Hare, figlia di William Hare, II conte di Listowel.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Charles Pelham, IV conte di Yarborough

Charles Tennant (1823-1906)

Era presidente della United Alkali Company e presidente della Union Bank of Scotland.

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Consideration

Consideration è un brano musicale della cantante barbadiana Rihanna in collaborazione con la cantante statunitense SZA, è la traccia di apertura del suo ottavo album in studio Anti che è stato pubblicato il 29 gennaio 2016 dalla Westbury Road e dalla Roc Nation.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Consideration

Devendra Banhart

La musica di Banhart è stata classificata come indie rock, indie folk, psych folk, avant folk, Naturalismo e New Weird America; i suoi testi sono spesso surreali e “naturalistici”.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Devendra Banhart

Douglas Dawson

Era il figlio del tenente colonnello Thomas Vesey Dawson, ucciso nella Battaglia di InkermanObituary in The Times., e di sua moglie, Augusta Frederica Annie FitzPatrick Wilson.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Douglas Dawson

Douglas Vickers

Douglas Vickers fu un industriale inglese e politico. Figlio di Thomas Edward Vickers (1833–1915), proprietario e direttore della società di Sheffield, Vickers, Sons & Co. Ltd., e di Frances Mary Vickers, nata Douglas (1841–1904).

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Douglas Vickers

Edgar Jepson

Scrisse principalmente gialli e romanzi popolari d'avventura, ma si dedicò anche a storie fantastiche e sovrannaturali.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Edgar Jepson

Edmund Wilson

Figlio di un celebre avvocato delle ferrovie, dopo aver terminato gli studi a Princeton, dove fu amico di Francis Scott Fitzgerald e curò la rivista giovanile "Nassau Literary Magazine", lavorò come critico per i settimanali "Vanity Fair" e "The New Republic" (di cui fu redattore) e sul "The New Yorker" (sulle cui pagine per un lungo periodo scrisse regolarmente critiche di libri) e meno frequentemente su "The New York Review of Books".

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Edmund Wilson

Edward Gleichen

Era l'unico figlio di Vittorio di Hohenlohe-Langenburg, parente della regina Vittoria, e di sua moglie, Laura Williamina, sorella di Francis Seymour-Conway, V marchese di Hertford.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Edward Gleichen

Edward James Reed

Fu Capo Costruttore per la Royal Navy dal 1863 al 1870. Fu un politico liberale, che sedette nella Camera dei Comuni dal 1874 al 1906.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Edward James Reed

Edward Matthew Ward

È ricordato per i suoi dipinti nel Palazzo di Westminster raffiguranti episodi della storia inglese, in particolare la Guerra civile inglese e la Gloriosa rivoluzione.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Edward Matthew Ward

Egor Egorovič Staal

Era il figlio del generale Egor Fëdorovič Staal, e di sua moglie, Amalia Julian von Lilienfeld. È stato istruito privatamente e poi presso l'Università di Mosca"Death of Baron De Staal", The Times (London, England), 25 February 1907 (issue 38265), p. 8.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Egor Egorovič Staal

Ernest Beckett, II barone Grimthorpe

Beckett era il primogenito di William Beckett, figlio minore di Sir Edmund Beckett, IV baronetto, e di sua moglie, Helen Duncombe, figlia di William Duncombe, II barone Feversham.

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Evelyn Ashley

Era il figlio di Anthony Ashley-Cooper, VII conte di Shaftesbury, e di sua moglie, Lady Emily Cowper, figlia maggiore di Peter Cowper, V conte Cowper.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Evelyn Ashley

Fallimento della Silicon Valley Bank

Il fallimento della Silicon Valley Bank (SVB) avvenne il 10 marzo 2023 dopo un fenomeno di panico bancario, segnando il secondo più grave dissesto di istituto di credito statunitense, e il più grande dalla crisi del 2008.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Fallimento della Silicon Valley Bank

Fandom di My Little Pony - L'amicizia è magica

Il fandom di My Little Pony - L'amicizia è magica, (una serie televisiva d'animazione prodotta da Hasbro in occasione del lancio della quarta generazione di giocattoli della linea My Little Pony nel 2010, e trasmessa dal canale via cavo Hub Network) è una sottocultura formata da un gruppo di persone adulte, in gran parte maschi, che condivide l'interesse per questa serie e che è nata e si è sviluppata sin dall'esordio della serie; questi fan, attratti dai personaggi, dalle trame e dall'animazione, e influenzati dalla propagazione dello show come fenomeno di Internet, hanno adottato il nome brony (al plurale bronies) dalla fusione delle parole inglesi bro ("fratello") e pony.

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Fitz-James O'Brien

Nato Michael O'Brien nella contea di Cork, quando era ancora molto giovane si trasferì con la famiglia a Limerick (Irlanda). Frequentò l'Università di Dublino, e si ritiene che per un certo periodo abbia anche prestato servizio nell'esercito britannico.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Fitz-James O'Brien

Francis Egerton, III conte di Ellesmere

Era il figlio di George Egerton, II conte di Ellesmere, e di sua moglie, Lady Mary Campbell, figlia di John Campbell, I conte di Cawdor.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Francis Egerton, III conte di Ellesmere

Frank Harris

Emigrò dapprima in Inghilterra, dove diresse Vanity Fair e fondò il settimanale The Candid Friend (nel 1901), poi negli USA, quale direttore del Pearson's Magazine.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Frank Harris

Frederick Thomas Dalton

Era uno dei maggiori caricaturisti per la rivista Vanity Fair, conosciuto soprattutto per le illustrazioni e le caricature di personaggi noti fra il 1890 e 1920.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Frederick Thomas Dalton

George Bowyer, VII baronetto

Nato a Radley Hall nel Berkshire (oggi Oxfordshire), George era figlio di sir George Bowyer, VI Baronet e di sua moglie, Anne Hammond Douglas.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e George Bowyer, VII baronetto

George Cavendish-Bentinck

Era l'unico figlio di Lord Frederick Cavendish-Bentinck, quarto figlio del primo ministro William Cavendish-Bentinck, III duca di Portland, e di sua moglie, Mary Lowther, figlia di William Lowther, I conte di Lonsdale.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e George Cavendish-Bentinck

George Keppel, VI conte di Albemarle

Era il figlio di William Keppel, IV conte di Albemarle, e della sua prima moglie, Susan Trotter, figlia di Edward Southwell, XX barone di Clifford.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e George Keppel, VI conte di Albemarle

Harry Primrose, VI conte di Rosebery

Era il figlio di Archibald Philip Primrose, V conte di Rosebery, primo ministro del Regno Unito (1894-1895), e di sua moglie, Hannah de Rothschild.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Harry Primrose, VI conte di Rosebery

Henrietta Ward

Le sue opere si collocano nell'Inghilterra vittoriana e nei primi anni del '900. Henrietta discendeva da una famiglia di artisti professionisti per diverse generazioni.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henrietta Ward

Henry Dawson-Damer, III conte di Portarlington

Henry John Reuben Dawson-Damer era figlio del fratello del II conte di Portarlington e sul modello dello zio, il 17 novembre 1841 decise di intraprendere la carriera militare, divenendo cornetta nel Queen's Own Dorset Yeomanry.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Dawson-Damer, III conte di Portarlington

Henry Fox-Strangways, V conte di Ilchester

Era il figlio di John Fox-Strangways, figlio di Henry Fox-Strangways, II conte di Ilchester. Sua madre era Amelia Marjoribanks, figlia di Edward Marjoribanks.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Fox-Strangways, V conte di Ilchester

Henry Lennox

Lennox era il figlio terzogenito di Charles Gordon-Lennox, V duca di Richmond, e di sua moglie lady Caroline, figlia del Feldmaresciallo Henry Paget, I marchese di Anglesey.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Lennox

Henry Lunn

Lunn nacque a Horncastle, Lincolnshire, figlio maggiore del fruttivendolo Henry Lunn e Susanna, figlia di Simpson Green. I suoi genitori erano entrambi devoti metodisti wesleyani e il loro figlio crebbe in quella tradizione.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Lunn

Henry Montagu Douglas Scott, I barone Montagu di Beaulieu

Era il secondogenito di Walter Montagu Douglas Scott, V duca di Buccleuch, e di sua moglie, Charlotte Anne Thynne, figlia di Thomas Thynne, II marchese di Bath.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Montagu Douglas Scott, I barone Montagu di Beaulieu

Henry Percy, VII duca di Northumberland

Era figlio di Algernon Percy, VI duca di Northumberland, e di sua moglie, Lady Louisa Drummond, figlia di Henry Drummond. Suo zio era Francis Edwin FitzConan Drummond.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Percy, VII duca di Northumberland

Henry Portman, II visconte Portman

William Henry Berkeley era il figlio di Edward Berkeley Portman (il I visconte Portman 1799 – m. 1888) e di Lady Emma Lascelles (n. 1809 – m. 1865), figlia di Henry Lascelles, II conte di Harewood.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Henry Portman, II visconte Portman

Horace Farquhar, I conte Farquhar

Nato a Goldings, nei pressi Hertford, Farquhar era il quinto di sei figli di Minto Townsend-Farquhar, 2 ° Baronetto, e di sua moglie Erica Mackay, l'unica (ma illegittima) figlia di Eric Mackay.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Horace Farquhar, I conte Farquhar

Hugh Dawnay, VIII visconte Downe

Era il secondo figlio di William Dawnay, VII visconte Downe, e di sua moglie, Mary Isabel Bagot, figlia di Richard Bagot, vescovo di Bath e Wells.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Hugh Dawnay, VIII visconte Downe

Hugo Charteris, XI conte di Wemyss

Era il figlio di Francis Charteris, X conte di Wemyss, e di sua moglie, Lady Anne Frederica, figlia di Thomas Anson, I conte di Lichfield.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Hugo Charteris, XI conte di Wemyss

Il mago (Maugham)

Il mago (The Magician) è un romanzo dello scrittore inglese William Somerset Maugham, pubblicato per la prima volta nel 1908. In questa storia, il mago Oliver Haddo, caricatura di Aleister Crowley, tenta di creare la vita.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Il mago (Maugham)

Ivor Guest, I barone Wimborne

Ivor Guest nacque a Dowlais, villaggio gallese nei pressi di Merthyr Tydfil, da una famiglia dell'alta borghesia inglese. Il padre era Sir John Josiah Guest, ingegnere magnate dell'acciaio creato baronetto.

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James Hudson

Fu una delle figure prominenti della diplomazia europea durante il Risorgimento.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e James Hudson

James Ward (pittore)

Nato a Londra, fratello minore dell'incisore William Ward, James Ward subì l'influenza di vari artisti, ma la sua carriera è solitamente suddivisa in due periodi: fino al 1803 si ispirò all'opera del cognato George Morland; successivamente a Rubens.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e James Ward (pittore)

Jane Austen

Figlia del pastore germanico George Austen e di Cassandra Leigh, Jane Austen nacque il 16 dicembre del 1775 a Steventon, nello Hampshire, un piccolo villaggio dell'Inghilterra meridionale.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Jane Austen

Jodie Marsh

È apparsa in topless in alcune riviste e giornali scandalistici ed ha partecipato nel proprio reality show, Totally Jodie Marsh.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Jodie Marsh

John Lambton, III conte di Durham

Era il figlio di George Lambton, II conte di Durham, e di sua moglie, lady Frances Beatrix Hamilton, figlia di James Hamilton, I duca di Abercorn.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e John Lambton, III conte di Durham

John Rous, II conte di Stradbroke

Era il figlio di John Rous, I conte di Stradbroke, e della sua seconda moglie, Charlotte Maria Whittaker. Studiò presso la Westminster School.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e John Rous, II conte di Stradbroke

John Seymour Keay

Nato nella piccola cittadina scozzese di Bathgate nel West Lothian, era il secondogenito di John Keay, ministro della fede scozzese e di sua moglie, Agnes Straiton.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e John Seymour Keay

Jules Grévy

È stato Presidente della Repubblica di Francia dal 1879 al 1887.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Jules Grévy

Julie Kavanagh

Dopo l'infanzia trascorsa a Cape Town, Kavanagh si trasferì a Londra per studiare danza alla Royal Ballet School, ma dovette rinunciare alla carriera di ballerina a causa di un infortunio.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Julie Kavanagh

Leslie Ward

Disegnò o dipinse numerosi ritratti, regolarmente pubblicati sulla rivista inglese Vanity Fair, con lo pseudonimo "Spy".

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Leslie Ward

Liborio Prosperi

Conosciuto anche come Libero Prosperi, è stato un caricaturista che fece parte di un famoso gruppo internazionale che disegnava per la rivista Vanity Fair di Thomas Gibson Bowles.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Liborio Prosperi

Luke Fildes

All'età di diciassette anni, Luke Fildes divenne uno studente della Warrington School of Art. In seguito studiò al South Kensington Art School dove incontrò Hubert von Herkomer e Frank Holl.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Luke Fildes

Mark Zuckerberg

Insieme ai suoi compagni di stanza e studenti dell'Harvard University (Eduardo Saverin, Andrew McCollum, Dustin Moskovitz e Chris Hughes) Zuckerberg inventò Facebook in una stanza del dormitorio di Harvard, presentando poi il progetto anche ad altri campus universitari degli Stati Uniti, per poi trasferirsi a Palo Alto in California.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Mark Zuckerberg

Mathilde de Morny

Quarta ed ultima figlia di Charles de Morny, duca di Morny e di sua moglie, la principessa russa Sof'ja Sergeevna Trubeckaja, Mathilde apparteneva ad una famiglia con fervidi legami con l'aristocrazia francese ed internazionale: suo padre era infatti figlio di Charles Joseph, conte de Flahaut e di Ortensia di Beauharnais e quindi fratellastro di Napoleone III, mentre si mormorava che sua madre fosse figlia illegittima dello zar Nicola I di Russia.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Mathilde de Morny

Matthew Ridley, II visconte Ridley

Ridley era il figlio ed erede di Matthew Ridley, I visconte Ridley, e di sua moglie, Mary Georgiana Marjoribanks, figlia di Dudley Marjoribanks, I barone Tweedmouth.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Matthew Ridley, II visconte Ridley

Melchiorre De Filippis Delfico

Terzo figlio di Gregorio De Filippis Dèlfico, conte di Longano, che unì il suo cognome a quello della moglie Marina Dèlfico, unica figlia di Orazio e ultima rappresentante della sua famiglia.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Melchiorre De Filippis Delfico

Movimento per l'Emancipazione del Delta del Niger

Il Movimento per l'Emancipazione del Delta del Niger (o anche MEND, dall'acronimo inglese Movement for the Emancipation of the Niger Delta) è un movimento militante composto da nativi della zona del delta del Niger, in Nigeria.

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Nancy Mitford

È famosa per i suoi romanzi sulla vita dell'alta società in Gran Bretagna e in Francia, in particolare quelli pubblicati dopo il 1945, e per le biografie di Luigi XIV di Francia, Madame de Pompadour, Voltaire e Federico II di Prussia.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Nancy Mitford

Percy Scawen Wyndham

Wyndham era il figlio di George Wyndham, I barone Leconfield, e di sua moglie, Mary Fanny Blunt, figlia del reverendo William Blunt.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Percy Scawen Wyndham

Philipp von Brunnow

Di origini tedesche ma trapiantato in Russia, il barone Philipp von Brunnow studiò tra il 1815 ed il 1818 all'Università di Lipsia laureandosi in giurisprudenza e scienze politiche per poi decidere di intraprendere la carriera diplomatica al servizio dell'Impero russo.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Philipp von Brunnow

Pierre Brissaud

Fu un noto disegnatore di moda. Stilisticamente Brissaud fu un esponente dellArt déco.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Pierre Brissaud

Robert Kingscote

Era il figlio del colonnello Thomas Henry Kingscote, di Kingscote Park, e della sua prima moglie, Isabella Anne Frances Somerset, figlia di Henry Somerset, VI duca di Beaufort.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Robert Kingscote

Robert Loraine

Figlio d'arte, è considerato uno dei principali attori del suo tempo.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Robert Loraine

Robert St Clair-Erskine, IV conte di Rosslyn

Era il figlio di James St Clair-Erskine, III conte di Rosslyn, e di sua moglie, Frances Wemyss. Era un poeta minore e pubblicò "Sonnets" nel 1883, "A Jubilee Lyric" nel 1887 (dedicato alla regina Vittoria) e "Sonnets and Poems" nel 1889.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Robert St Clair-Erskine, IV conte di Rosslyn

Rudolph Feilding, IX conte di Denbigh

Era il figlio di Rudolph Feilding, VIII conte di Denbigh, e della sua seconda moglie, Mary Berkeley. Successe al padre come conte di Denbigh nel 1892.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Rudolph Feilding, IX conte di Denbigh

Rudolph Feilding, VIII conte di Denbigh

Era il figlio di William Feilding, VII conte di Denbigh, e di sua moglie, Lady Mary Elizabeth Kitty Moreton. Studiò all'Eton College e al Trinity College di Cambridge, dove è stato presidente dell'University Pitt Club.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Rudolph Feilding, VIII conte di Denbigh

Samuel Cutler Ward

Era il figlio maggiore di Samuel Ward III, un banchiere molto rispettato con la ditta Prime, Ward & King, e di sua moglie, Julia Rush Cutler, imparentata con Francis Marion, la "Volpe della palude" della Rivoluzione americana.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Samuel Cutler Ward

Sidney Greville

Servì come segretario privato del sottosegretario di stato per l'India nel 1887 e come segretario privato di Robert Gascoyne-Cecil, III marchese di Salisbury, quando era primo ministro (1888-1892 e 1896-1898).

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Sidney Greville

Thomas Gibson Bowles

È stato il fondatore delle riviste The Lady e Vanity Fair.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Thomas Gibson Bowles

Thomas Taylour, III marchese di Headfort

Fu High Sheriff of Meath nel 1844, di Cavan nel 1846 e di Westmorland nel 1853.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Thomas Taylour, III marchese di Headfort

Timeflies

Timeflies è un duo statunitense, formatosi nell'ottobre 2010 a Boston, composto dal produttore Rob Resnick (26 maggio 1989) e dal cantante Cal Shapiro (3 ottobre 1988).

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Timeflies

Vanity Fair

Vanity Fair, in italiano La fiera della (o delle) vanità, è originariamente il titolo d'un romanzo di William Makepeace Thackeray.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Vanity Fair

Vanity Fair (1913-1936)

Vanity Fair è stata una rivista statunitense pubblicata dal 1913 al 1936. Ha avuto grande successo fino alla Grande depressione, e venne fusa con Vogue nel 1936.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Vanity Fair (1913-1936)

Verney Lovett Cameron

Nacque a Radipole, nei pressi di Weymouth, Dorset. Si arruolò nella Royal Navy nel 1857, prestando servizio nella spedizione in Abissinia del 1868, e venendo impiegato per molto tempo nella soppressione della tratta degli schiavi in Africa orientale.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Verney Lovett Cameron

Vittorio Emanuele Taparelli d'Azeglio

Vittorio Emanuele Taparelli d'Azeglio era figlio dei nobili Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno, oltre che nipote di Massimo d'Azeglio che lo tenne a battesimo e dal quale si guadagnò il soprannome di minimo (per distinguerlo appunto dallo zio "Massimo").

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Vittorio Emanuele Taparelli d'Azeglio

William Carington

Carington era il secondo figlio di Robert Carrington, II barone Carrington, e della sua seconda moglie, Charlotte Augusta Annabella, figlia di Peter Drummond-Burrell, XXII barone Willoughby.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Carington

William Duncombe, I conte di Feversham

Fu eletto alla Camera dei Comuni per East Retford (1852-1857) e North Riding of Yorkshire (1859-1867).

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Duncombe, I conte di Feversham

William FitzClarence, II conte di Munster

Era il figlio di George FitzClarence, I conte di Munster, figlio illegittimo di Guglielmo IV del Regno Unito e dell'attrice Dorothea Jordan, e di Mary Wyndham, figlia illegittima di George Wyndham, III conte di Egremont.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William FitzClarence, II conte di Munster

William Henry Gladstone

Primo figlio del quattro volte primo ministro William Ewart Gladstone e fratello di Henry Neville e Herbert John, fu membro del parlamento per vent'anni, nelle file del Liberal Party: dal 1865 al 1868 fu il rappresentante della circoscrizione di Chester, dal 1868 al 1880 di Whitby, dal 1880 al 1885 dell'East Worcestershire.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Henry Gladstone

William Keppel, VII conte di Albemarle

Era l'unico figlio del generale George Keppel, VI conte di Albemarle, e di sua moglie Susan Trotter, figlia di Sir Coutts Trotter, I Baronetto.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Keppel, VII conte di Albemarle

William Legge, VI conte di Dartmouth

Era il figlio di William Legge, V conte di Dartmouth, e di sua moglie, Lady Augusta, figlia di Heneage Finch, V conte di Aylesford.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Legge, VI conte di Dartmouth

William Patrick Adam

Figlio dell'ammiraglio Sir Charles Adam e di Elizabeth Brydone, studiò alla scuola di Rugby e al collegio della trinità di Cambridge.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Patrick Adam

William Pleydell-Bouverie, V conte di Radnor

Era il figlio di Jacob Pleydell-Bouverie, IV conte di Radnor, e di sua moglie, Lady Mary Augusta Frederica Grimston, figlia di James Grimston, I conte di Verulam.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Pleydell-Bouverie, V conte di Radnor

William Ward, I conte di Dudley

Era il figlio di William Ward, X barone Ward, e di sua moglie, Amelia Pillans. Suo padre successe alla baronia alla morte di suo cugino, John William Ward, I conte di Dudley.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e William Ward, I conte di Dudley

Winnie the Pooh. Ora abbiamo sei anni

Winnie the Pooh. Ora abbiamo sei anni (Now We Are Six) è un libro di trentacinque poesie dello scrittore britannico A. A. Milne, illustrato da E. H. Shepard.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Winnie the Pooh. Ora abbiamo sei anni

Winnie the Pooh. Quando eravamo davvero giovani

Winnie the Pooh. Quando eravamo davvero giovani (When We Were Very Young) è un libro di poesie dello scrittore britannico A. A. Milne, illustrato da E. H. Shepard.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Winnie the Pooh. Quando eravamo davvero giovani

Word ladder

Word Ladder (letteralmente scala delle parole) è un gioco di carta e matita inventato da Lewis Carroll, l'autore di Alice nel Paese delle Meraviglie.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Word ladder

Yfke Sturm

Unica figlia di una giornalista e di un ispettore ambientale, viene scoperta nel 1997 in un centro commerciale ad Amsterdam da uno scout di Elite Model Management; nello stesso anno viene iscritta alla sezione olandese del concorso Elite Model Look vincendolo e passando alla fase finale che si terrà a Nizza.

Vedere Vanity Fair (rivista britannica) e Yfke Sturm

Conosciuto come Vanity Fair (rivista inglese).

, Il mago (Maugham), Ivor Guest, I barone Wimborne, James Hudson, James Ward (pittore), Jane Austen, Jodie Marsh, John Lambton, III conte di Durham, John Rous, II conte di Stradbroke, John Seymour Keay, Jules Grévy, Julie Kavanagh, Leslie Ward, Liborio Prosperi, Luke Fildes, Mark Zuckerberg, Mathilde de Morny, Matthew Ridley, II visconte Ridley, Melchiorre De Filippis Delfico, Movimento per l'Emancipazione del Delta del Niger, Nancy Mitford, Percy Scawen Wyndham, Philipp von Brunnow, Pierre Brissaud, Robert Kingscote, Robert Loraine, Robert St Clair-Erskine, IV conte di Rosslyn, Rudolph Feilding, IX conte di Denbigh, Rudolph Feilding, VIII conte di Denbigh, Samuel Cutler Ward, Sidney Greville, Thomas Gibson Bowles, Thomas Taylour, III marchese di Headfort, Timeflies, Vanity Fair, Vanity Fair (1913-1936), Verney Lovett Cameron, Vittorio Emanuele Taparelli d'Azeglio, William Carington, William Duncombe, I conte di Feversham, William FitzClarence, II conte di Munster, William Henry Gladstone, William Keppel, VII conte di Albemarle, William Legge, VI conte di Dartmouth, William Patrick Adam, William Pleydell-Bouverie, V conte di Radnor, William Ward, I conte di Dudley, Winnie the Pooh. Ora abbiamo sei anni, Winnie the Pooh. Quando eravamo davvero giovani, Word ladder, Yfke Sturm.