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22 relazioni: Antonio Aurisicchio, Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (opera), Carlo Goldoni, Catone in Utica (Metastasio), Cecilia Bartoli, Didone abbandonata, Gennaro Antonio Federico, Giovanni Battista Pergolesi, Giovanni Francesco Costa, La clemenza di Tito (Metastasio), Morti il 30 marzo, Morti nel 1762, Nati il 2 aprile, Nati nel 1719, Opéra national de Paris, Ospedale degli Incurabili (Venezia), Persone di nome Vincenzo, Teatro dei Fiorentini, Teatro San Benedetto, Teatro San Moisè, Teatro Sant'Angelo, Tre giorni son che Nina.
Antonio Aurisicchio
Quasi nulla si conosce sulla sua gioventù e formazione: probabilmente fu attivo come organista presso varie chiese romane. Nel 1734 debuttò come operista di lavori comici al Teatro dei Fiorentini di Napoli, ma i suoi lavori successivi furono scritti per i teatri di Roma, ove tornò agli inizi degli anni quaranta.
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Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno (opera)
Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno è un'opera di Vincenzo Legrenzio Ciampi, su libretto di Carlo Goldoni. La prima rappresentazione avvenne al Teatro San Moisè di Venezia il 26 dicembre 1748.
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Carlo Goldoni
Goldoni è considerato uno dei grandi padri della commedia moderna e deve parte della sua fama anche alle opere in veneziano.
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Catone in Utica (Metastasio)
Catone in Utica è un libretto d'opera seria di Pietro Metastasio, rappresentato per la prima volta nel carnevale del 1728 con la musica di Leonardo Vinci.
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Cecilia Bartoli
Nata in una famiglia musicale (i genitori erano anch'essi cantanti lirici) il suo debutto sul palcoscenico è avvenuto con l'interpretazione del pastorello in Tosca a soli 9 anni.
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Didone abbandonata
Didone abbandonata è un libretto d'opera seria di Pietro Metastasio. La prima rappresentazione si tenne a Napoli durante la stagione carnevalesca del 1724 con la musica di Domenico Sarro.
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Gennaro Antonio Federico
Nato forse a Napoli tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII, avvocato di professione, fu attivo come librettista in quella città, scrisse commedie in prosa e libretti per componimenti sacri, opere buffe e intermezzi.
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Giovanni Battista Pergolesi
Compositore dal precoce talento, nonostante la breve vita e i pochi anni di attività, riuscì a realizzare opere di alto valore artistico e importanza storica, tra le quali si ricordano, fra le altre, La serva padrona, punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo e la diffusione dell'opera buffa in Europa, L'Olimpiade, considerata uno dei capolavori dell'opera seria della prima metà del Settecento, e lo Stabat Mater, fra le più importanti composizioni di musica sacra di ogni tempo.
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Giovanni Francesco Costa
Iniziò la sua attività a Venezia durante gli anni Quaranta del Settecento come pittore prospettico, seguendo le orme di Luca Carlevarijs. Fu allievo dei pittori e scenografi Gerolamo Mengozzi-Colonna e Giambattista Crosato, per poi affermarsi come scenografo, soprattutto per i teatri veneziani della Famiglia Grimani.
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La clemenza di Tito (Metastasio)
La clemenza di Tito è un libretto d'opera (dramma per musica) in tre atti di Pietro Metastasio rappresentato la prima volta in Vienna il 4 novembre 1734 con la musica di Antonio Caldara; fu musicato successivamente da una quarantina di compositori.
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Morti il 30 marzo
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Morti nel 1762
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Nati il 2 aprile
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Nati nel 1719
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Opéra national de Paris
LOpéra national de Paris è un'istituzione teatrale pubblica francese posta sotto la tutela del Ministero della Cultura. Essa ha come scopo di rendere accessibile il patrimonio lirico e coreografico al maggior numero di persone e di favorire la creazione e la rappresentazione delle opere contemporanee.
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Ospedale degli Incurabili (Venezia)
L'Ospedale degli Incurabili è un ampio edificio cinquecentesco di Venezia, sito nel sestiere di Dorsoduro sulla Fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo.
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Persone di nome Vincenzo
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Teatro dei Fiorentini
Il Teatro dei Fiorentini era un famoso teatro napoletano, attivo principalmente come teatro d'opera nel XVIII secolo.
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Teatro San Benedetto
Il Teatro San Benedetto (o San Beneto) era un famoso teatro veneziano, attivo soprattutto nella seconda metà del XVIII secolo. Dalla sua apertura fin dopo la nascita della Fenice fu il teatro veneziano di riferimento per le rappresentazioni delle opere serie.
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Teatro San Moisè
Il Teatro San Moisè è stato un teatro d'opera, attivo a Venezia dal 1640 al 1818. Era situato in una zona elegante della città, vicino a Palazzo Giustinian e all'omonima chiesa, all'entrata del Canal Grande.
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Teatro Sant'Angelo
Il Teatro Sant'Angelo (in lingua veneziana Teatro San Angelo) era un teatro di Venezia che operò dal 1677, costruito dall'architetto Santurini, sino agli ultimi anni del XVIII secolo.
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Tre giorni son che Nina
Tre giorni son che Nina, nota anche semplicemente come Nina, è una delle più note arie del barocco italiano.
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