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611 relazioni: 'Abd al-Malik b. Yusuf al-Juwayni, 'Abd al-Malik I, 'Alamgir II, 'Imad al-Din al-Isfahani, 'Imad al-Din Zenji II, Abaza Siyavush Pascià I, Abd al-Malik al-Muzaffar, Abd al-Rahman Sanchuelo, Abd al-Wahid I, Abd Allah al-'Adil, Abd Allah Ansari di Herat, Abd Allah ibn al-Mu'tazz, Abd Allah ibn Buluggin, Abdülmecid I, Abdisho III bar Muqli, Abenamar, Abid al-Bukhari, Abu 'Amir 'Abd Allah, Abu 'Inan Faris, Abu Abdallah Jayhani, Abu al-Fadl ibn Hasdai, Abu al-Salt, Abu Hayyan al-Tawhidi, Abu Ja'far al-Khazin, Abu l-Hasan 'Ali, Abu l-Hasan 'Ali ibn 'Uthman, Abu l-Juyush Nasr, Abu l-Misk Kafur, Abu Muhammad Abd al-Haqq II, Abu Nasr Ahmad ibn Fadl, Abu Sa'id Uthman III, Abu Thabit I, Abu Zayyan Muhammad II, Abu'l-Hasan Asaf Khan, Accademia di Gundishapur, Adud al-Dawla, Aggiramento, Ahl al-Kitab, Ahmad al-Jazzar Pascià, Ahmad I ibn Mustafa, Ahmad Maymandi, Ahmed II, Akhenaton, Al-'Abbas ibn Abi l-Futuh, Al-'Adid, Al-'Adil ibn al-Sallar, Al-'Askar, Al-'Aziz bi-llah, Al-Afdal Shahanshah, Al-Amin, ... Espandi índice (561 più) »
'Abd al-Malik b. Yusuf al-Juwayni
Faqīh sunnita sciafeita e teologo (mutakallim), viene ricordato semplicemente come al-Juwaynī o come Imām al-Ḥaramayn,M. M. Sharif, A History of Muslim Philosophy, 1.242.
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'Abd al-Malik I
Figlio e successore di Nuh I (al potere dal 943 al 954), il suo mandato fu segnato da lotte intestine dovute all'aumento del potere concesso agli schiavi-soldato di etnia turca.
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'Alamgir II
Nato col nome di ʿAzīz al-Dīn, secondo figlio di Jahāndār Shāh, fu elevato al trono dopo che ʿImād al-Mulk ebbe deposto Aḥmad Shāh Bahādur nel 1754.
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'Imad al-Din al-Isfahani
A lui si deve una preziosa antologia di liriche arabe a corredo delle sue numerose opere storiche e ha lavorato come letterato sotto gli Zengidi e gli Ayyubidi.
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'Imad al-Din Zenji II
Regnò dal 1171 al 1197 su Sinjār e, tra il 1181 e il 1183, su Aleppo.
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Abaza Siyavush Pascià I
Fu un gran visir ottomano (l'indice I è usato per differenziarlo dal secondo e più noto Abaza Siyavuş Pascià, che servì anche come gran visir, dal 1687 al 1688).
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Abd al-Malik al-Muzaffar
Come riporta Abd el-Wahid Merrakechi, Abd al-Malik al-Muzaffar era figlio di Almanzor e, secondo Foundation for Medieval Genealogy di Asmaa Ebnat Ghalib, figlia del generale Ghālib, come conferma La web de las biografias.
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Abd al-Rahman Sanchuelo
Come riporta Abd el-Wahid Merrakechi, Abd al-Rahman Sanchuelo era figlio di Almanzor e, secondo Foundation for Medieval Genealogy di Abda, nata Urraca di Navarra, figlia illegittima del re di Pamplona, Sancho II Garcés, come conferma il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
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Abd al-Wahid I
ʿAbd al-Wāḥid era il figlio del califfo almohade Abu Ya'qub Yusuf I e fratello minore del potente califfo Yaʿqūb al-Manṣūr. Servì discretamente in una campagna militare in al-Andalus, fu nominato governatore di Malaga nel 1202, e sceicco della tribù Maṣmūda degli Haskura nel 1206.
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Abd Allah al-'Adil
Il suo colpo di stato inaugurò un periodo di instabilità che durò ben oltre la data della sua morte, nel 1227. Egli è considerato come uno dei più incapaci e disastrosi califfi Almohadi.
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Abd Allah Ansari di Herat
Adb Allah Ansari nasce a Kuhandizm, la cittadella di Herat, nel 1006, La sua famiglia sarebbe, come testimonia il cognome, discendente dagli "ansar" (gli ausiliari).
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Abd Allah ibn al-Mu'tazz
Figlio di Califfo (al-Muʿtazz), ʿAbd Allāh fu un appassionato poeta e celebre autore del Kitāb al-badīʿ, un pionieristico studio riguardante la critica letteraria.
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Abd Allah ibn Buluggin
Era il figlio di Buluggīn Sayf al-Dawla, assassinato nel 1064, e nipote di Bādīs ibn Ḥabūs. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1073, ʿAbd Allāh fu nominato sultano, mentre il fratello Tamīm si creò un regno indipendente nella Ta'ifa di Malaga.
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Abdülmecid I
Il suo regno fu noto soprattutto per l'ascesa dei nazionalisti turchi nei territori dell'impero. Abdülmecid era intenzionato a contrastarli, ma fallì malgrado l'integrazione di molti non-musulmani e non-turchi.
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Abdisho III bar Muqli
Abdisho bar Muqli era originario di Mosul e fu metropolita di Karka d'Beth Slokh, l'odierna Kirkuk, nella regione del Beth Garmai.
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Abenamar
Ibn Ammar discendeva da una famiglia iberica musulmana e divenne visir della taifa di Siviglia. Sebbene fosse povero e sconosciuto, la sua abilità nella poesia gli portò l'amicizia (o forse l'amore) del giovane Muhammad al-Muʿtamid.
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Abid al-Bukhari
L' ʿAbīd al-Bukhārī (dialettalmente chiamati Buākhar) fu l'esercito di schiavi neri formato dal sultano alawita del Marocco Mulay Ismāʿīl (1645-1727) che agì da esercito e da guardia personale della dinastia alawita fino all'avvento del protettorato francese.
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Abu 'Amir 'Abd Allah
Durante il suo regno, il Marocco fu di fatto governato dai visir. Morì nel 1398.
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Abu 'Inan Faris
Regnò sul Maghreb al-Aqsa (Marocco) dal 1348 al 1358 dopo aver deposto il padre Abū l-Ḥasan b. ʿUthmān. Nel 1358 venne strangolato da un suo visir.
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Abu Abdallah Jayhani
La sua opera geografica perduta, sopravvissuta soltanto grazie a testi curati da autori di epoca successiva alla sua, rappresenta un'importante testimonianza scritta per ricostruire la storia del IX secolo dell'Asia centrale e dell'Europa orientale.
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Abu al-Fadl ibn Hasdai
Era il figlio del poeta Joseph ibn Ḥasdai, fuggito da Cordova nel 1013, e nipote di Ḥasdai ibn Ishaq. Nel 1066 fu nominato visir alla corte hudi della taifa di Saragozza, posizione che mantenne fino a quando Yusuf al-Mu'taman ibn Hud salì al trono nel 1081.
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Abu al-Salt
Abū al‐Ṣalt nacque a Dénia, in al-Andalus (Spagna islamica). Dopo la morte del padre, quando era ancora un bambino, Abū al‐Ṣalt divenne allievo di al-Waqqashi di Toledo (1017-1095), un collega di al-Zarqali.
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Abu Hayyan al-Tawhidi
Nato in Iraq (Baghdād, Wāsiṭ), oppure in Fārs (Shīrāz) o in Khorāsān (Nīshāpūr), ricevette un'accurata preparazione culturale e giuridica, aderendo in materia di fiqh al madhhab sciafeita.
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Abu Ja'far al-Khazin
Originario del Khorasan, operò nel settore dell'astronomia e della teoria dei numeri. Al-Khāzin fu uno degli scienziati attivi nella corte di Rayy del Buwayhide ʿAḍud al-Dawla, che governò dal 949 al 983.
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Abu l-Hasan 'Ali
Era nipote di Yūsuf II. Salì al trono nel 1464, dopo aver spodestato il padre Saʿd al-Mustaʿīn. Nel 1482 venne deposto dal figlio Muḥammad XII al-Zughbi (Boabdil), risalì al trono nel 1484, quando il figlio venne fatto prigioniero dai Castigliani.
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Abu l-Hasan 'Ali ibn 'Uthman
Nel 1333 conquistò Gibilterra sconfiggendo i castigliani. Ma fallì nel tentativo successivo di conquistare Tarifa nel 1340, venendo sconfitto nella battaglia del rio Salado.
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Abu l-Juyush Nasr
Figlio di Muhammad II al-Faqih e di una concubina cristiana, Shams al-Duha, oltre che fratello di Muḥammad III, salì al trono proprio quando quest'ultimo fu detronizzato a seguito di una congiura di palazzo.
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Abu l-Misk Kafur
Noto anche come al-Laythī, al-Sūrī, al-Lībī, Abū al-Misk Kāfūr (nome tipico dato a un eunuco, essendo il significato della kunya "Padre del muschio" e quello del nome "Canfora") fu una personalità di spicco della Siria e dell'Egitto ikhshidide.
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Abu Muhammad Abd al-Haqq II
Fu l'ultimo sultano di questa dinastia, in un regno che durò dal 1421 al 1465, anno del suo massacro.
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Abu Nasr Ahmad ibn Fadl
Sotto il suo controllo, la moschea degli Omayyadi fu restaurata nel 1082 in seguito ai gravi danni dovuti all'incendio del 1069.
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Abu Sa'id Uthman III
Nel 1410 la guarnigione di Gibilterra si ribellò contro il sultano nasride del Sultanato di Granada, Yūsuf III, giurando fedeltà al merinide Abū Saʿīd ʿUthmān III.
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Abu Thabit I
Dopo la conquista merinide di Tlemcen del 1337, l'Emiro Abū Saʿīd ʿUthmān II (pronipote del fondatore della dinastia zayyanide Yaghmurāsan ibn Zayyān) si arruolò come altri nobili zayyanidi nell'esercito del conquistatore merinide Abū al-Ḥasan ʿAlī ibn ʿUthmān.
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Abu Zayyan Muhammad II
Nel novembre del 1357 il sultano merinide Abū ʿInān Fāris si ammalò gravemente, e, vedendo che i suoi figli erano troppo giovani, nominò suo successore il cugino Abū Zayyān Muḥammad.
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Abu'l-Hasan Asaf Khan
In precedenza aveva ricoperto l'incarico di vakil (il più alto ufficio amministrativo moghul) di Jahangir. Asaf Khan è forse meglio conosciuto per essere stato il padre di Arjumand Banu Begum (meglio nota con il suo titolo Mumtaz Mahal), la consorte principale di Shah Jahan e fratello maggiore dell'Imperatrice Nur Jahan, la consorte principale di Jahangir.
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Accademia di Gundishapur
LAccademia di Gundishapur o Gundēšābūr (in persiano: دانشگاه گنديشاپور, Dânešgâh Gondišâpur) fu una celebre istituzione accademica situata nella città persiana di Gundishapur (Beth Lâpât in siriaco), nel sud-ovest dell'attuale Iran (provincia del Khūzestān).
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Adud al-Dawla
Assieme al suo fondatore, è ricordato come il più importante esponente della dinastia.
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Aggiramento
L'aggiramento è una manovra militare tattica o strategica/operativa in cui, mentre una parte delle forze impegna frontalmente il nemico, un'altra aliquota opera sui fianchi (sulle ali) per prendere il nemico sul rovescio.
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Ahl al-Kitab
Nella giurisprudenza islamica, ahl al-Kitāb (in italiano Gente del Libro) sono i fedeli di quelle religioni che fanno riferimento a testi ritenuti di origine divina dallo stesso Islam: Tōrāh per gli ebrei, Injīl per i cristiani, Avestā per gli zoroastriani o Veda per gli induisti.
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Ahmad al-Jazzar Pascià
Figlio di un cristiano bosniaco, fu venduto come schiavo in Egitto. Entrato al servizio del Gran Vizir ottomano, Hakīmoğlu ʿAlī Pascià (Hekimoğlu Ali Paşa), riuscì a elevarsi dal rango di suo semplice mamelucco (schiavo avviato alla carriera militare) alla dignità di Governatore del Cairo, poi delleyalet (suddivisione amministrativa ottomana, equivalente alla wilaya) di Beirut nel 1773.
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Ahmad I ibn Mustafa
Figlio di una ex schiava cristiana (Francesca Rosso di Carloforte), succedette al proprio padre, Mustafa ibn Mahmud, il 10 ottobre 1837. Da giovane principe ereditario, aveva già coltivato grandi ambizioni per la propria patria: prefigurava la creazione di un potente esercito che potesse disporre di un moderno arsenale, l'istituzione di un politecnico e di banche di commercio, l'erezione di una residenza reale e di quant'altro potesse contribuire a far divenire la Tunisia un paese ricco e potente.
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Ahmad Maymandi
Noto anche per il suo titolo onorifico Shams al-Kufat ("sole dei capaci"), era figlio del governatore di Bust. Maymandi crebbe come fratello adottivo del principe ghaznavide Mahmud e iniziò la sua carriera amministrativa a capo dell'ufficio delle corrispondenze del Grande Khorasan.
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Ahmed II
Figlio del sultano Ibrahim I (1640-1648) e fratellastro di Mehmet IV (1648-1687) e Solimano II (1687-1691), successe a quest'ultimo nel 1691.
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Akhenaton
È celebre per aver abbandonato il tradizionale politeismo egizio a favore di una nuova religione di stampo enoteistico, monolatrico, p. 44. (che mantenne, cioè, la credenza in più divinità pur adorandone una sola.) o pseudo-monoteistico"Le pretese "tendenze monoteistiche" che si sono volute trovare in seno a varie religioni politeistiche — egizia, babilonese, assira, cinese, greca, ecc.
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Al-'Abbas ibn Abi l-Futuh
Abū l-Faḍl al-ʿAbbās ibn Abī l-Futūḥ Yaḥyā b. Tamīm b. Muʿizz b. Bādīs al-Ṣanhājī, detto "al-Afḍal Rukn al-Dīn" era un discendente degli Ziridi e operò come vizir fatimide dal 1153 al 1154, anno della sua morte.
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Al-'Adid
Figlio dell'Imām fatimide al-Zafir, succedette al fratello al-Fa'iz bi-naṣr Allāh (o, più semplicemente, al-Fa'iz) e divenne così il quattordicesimo e ultimo Imam fatimide.
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Al-'Adil ibn al-Sallar
Noto più semplicemente come Ibn al-Sallār (o Ibn Sallār) fu un generale al servizio della dinastia fatimide, prima di impadronirsi il 10 dicembre 1149 del potere e diventare vizir fino al momento in cui fu assassinato.
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Al-'Askar
al-ʿAskar (العسكر) è stato il nome di un'antica capitale dell'Egitto islamico dal 750 all'868, quando l'Egitto era un governatorato del califfato abbaside.
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Al-'Aziz bi-llah
Poiché ʿAbd Allāh, l'erede al trono, era morto nel 974, prima del padre al-Mu'izz li-Din Allah (953-975), suo fratello Abū Manṣūr Nizār - figlio di Taghrīd, una Umm walad che al-Muʿizz aveva sposato in Ifriqiya - salì sul trono il 18 dicembre 975, grazie al sostegno di Jawhar al-Siqilli.
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Al-Afdal Shahanshah
In latino il suo nome fu tradotto come "Lavendalius" o "Elafdalio".
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Al-Amin
La figura di Muḥammad al-Amīn, sesto califfo abbaside, non ha certamente goduto di grande favore nell'ambito della storiografia islamica, sebbene sia difficile distinguere, nell'opera degli storici, le valutazioni oggettive dalla naturale accondiscendenza verso il vincitore (in questo caso il fratello al-Maʾmūn) dai suoi effettivi limiti.
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Al-Badr al-Jamali
È anche noto come Badr al-Dīn al-Jamālī o con il suo laqab di "Amīr al-juyūsh" (ossia "Comandante degli eserciti"), cui aggiunse anche l'epiteto onorifico di "Badī al-Duʿāt" ("Capo dei propagandisti").
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Al-Baqillani
Al-Bāqillānī - i cui laqab erano ʿImād al-Dīn ("Pilastro della Fede"), e Nāṣir al-Islām ("Protettore dell'Islam" - fu un teologo dogmatico (mutakallim) e faqīh musulmano sunnita malikita ash'arita di vasta e consolidata fama.
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Al-Basasiri
Il mawlā ascese tutti i gradi dell'esercito califfale diventando un generale, prima di ribellarsi all'autorità abbaside, ammaliato dalla causa fatimide, e di organizzare una rivolta contro i Selgiuchidi, auto-elettisi "tutori" del Califfato di Baghdad. Quando nel 1055 finì per mano selgiuchide la "tutela" buwayhide del califfato al-Basāsīrī avviò una rivolta contro i nuovi signori.
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Al-Buhturi
al-Buhturi (arabo | ﺍﻟﺑﺤﺘﺮى | al-Buḥturī) ha iniziato la sua attività letteraria componendo poesie in lode della sua tribù, quella dei Buhtur.
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Al-Dakhwar
Muhadhdhab al-Dīn ʿAbd al-Raḥīm b. ʿAlī, detto al-Dakhwār fu un apprezzatissimo medico arabo del XIII secolo, attivo nel contesto ayyubide.
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Al-Fa'iz bi-nasr Allah
al-Fāʾiz succedette a suo padre al-Ẓāfir (1149-1154) in circostanze drammatiche, dopo aver assistito cioè all'età di appena 6 anni all'orrenda morte del genitore (pugnalato dal suo amante Naṣr, figlio di ʿAbbās b. Abī l-Futūḥ, figliastro dell'ambizioso comandante della piazza di ʿAsqalān, Sayf al-Dīn b.
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Al-Fadl ibn Sahl
Giocò un ruolo cruciale nella guerra civile tra al-Amin e al-Ma'mun, e fu di fatto il regnante del califfato fino all'817.
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Al-Ghazali
Persona di grande cultura, spirito avventuroso e inquieto, al-Ghazālī è stato l'autore di almeno 50 opere letterarieDoniger, Wendy; Eliade, Mircea (a cura di).
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Al-Hadi
Nacque nel 766 e succedette al padre al-Mahdi nel 785, regnando per un periodo assai breve, prima che suo fratello Hārūn al-Rashīd gli succedesse nel 786.
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Al-Hafiz
Abū l-Maymūn ʿAbd al-Majīd, il cui laqab fu al-Ḥāfiẓ li-dīn Allāh (Il Guardiano della religione di Dio), assunse la suprema carica califfale in quanto cugino del suo predecessore, al-Āmir bi-aḥkām Allāh (1101–1130), caduto assassinato nel 1130, forse dai Nizariti.
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Al-Hallaj
È una delle figure maggiormente discusse e controverse nel mondo islamico, e del Sufismo e Sunnismo in particolare. Ancora oggi la sua vita, la sua predicazione e il suo martirio sono fonte di studio, approfondimento e dibattito avendo rappresentato un momento cruciale nella storia della cultura islamica e uno spartiacque nella storia del taṣawwuf.
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Al-Hasan ibn Sahl
al-Ḥasan ibn Saḥl ibn Zadhānfarūkh o, più semplicemente, al-Ḥasan b. Saḥl (? - Fam al-Silh, 850/851) fu un vizir e governatore abbaside, al servizio di al-Maʾmūn.
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Al-Kirmani
Trasmise importanti saperi della cultura orientale a al-Ándalus, dopo aver viaggiato nelle principali città dell'oriente arabo per studiare matematica, medicina e filosofia.
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Al-Kunduri
Kunduri nacque a Kondor, nell'Iran centrale, nel 1024. Entrò a far parte della burocrazia selgiuchide in veste di segretario su suggerimento del suo maestro, l'imam al-Muwaffaq al-Nishapuri.
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Al-Ma'mun al-Bata'ihi
al-Maʾmūn al-Baṭāʾiḥī è il nome con cui viene ricordato il qāʾid Abū ʿAlī Muḥammad b. Fātik, detto al-Maʾmūn (il Fidato), che fu a partire dal 1121 e fino al 1125 visir fatimide, all'epoca dell'Imam al-Amir bi-ahkam Allah.
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Al-Maʾmūn
Al-Maʾmūn venne alla luce sette mesi prima del fratello Muḥammad al-Amīn (figlio di Zubayda, nipote di al-Manṣūr. Primo principe dunque a poter vantare un'ascendenza hashemita sia da parte paterna che da parte materna).
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Al-Mawardi
Produsse anche opere di interpretazione coranica, filologia araba, etica e letteratura araba. Servì come qāḍī in diversi distretti iracheni, inclusa Baghdad, e come ambasciatore del califfo abbaside in vari Stati islamici.
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Al-Mu'tasim
al-Muʿtaṣim bi-llāh (المعتصم بالله, "che è sotto la protezione di Allah"), o semplicemente al-Muʿtaṣim, fu - dopo al-Amīn e al-Maʾmūn - il terzo figlio di Hārūn al-Rashīd (avuto dalla sua schiava Mārida) ad assumere nell'833 la dignità califfale abbaside, succedendo a suo fratello al-Maʾmūn.
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Al-Mu'tazz
Collocato sul trono dalla soldatesca turca, si dimostrò un burattino nelle loro mani. Diventando comandante dei credenti a 19 anni, fu il più giovane califfo della peraltro ancora breve storia abbaside e dovette destreggiarsi tra le fazioni di corte, che si contendevano sfacciatamente il potere.
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Al-Muʿtaḍid
Figlio di al-Muwaffaq e di una schiava bizantina di nome Ḍirār, Abū l-ʿAbbās Aḥmad ibn Ṭalḥa al-Muwaffaq, meglio noto con il laqab di al-Muʿtaḍid bi-llāh (Che cerca il sostegno di Allah"), rimase al potere a Baghdad dall'892 al 902.
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Al-Muhtadi
Dopo la morte di al-Mu'tazz, i Turchi scelsero come suo successore il cugino Abū ʿAbd Allāh Muḥammad ibn Hārūn al-Wāthiq, che assunse il laqab di al-Muhtadī bi-llāh (Il ben condotto da Dio).
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Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra)
Califfo dall'862 all'866, durante il periodo della cosiddetta "Anarchia di Samarra", fu eletto dai comandanti dell'esercito califfale tra cui Bogha il Vecchio, Bogha il Giovane (o al-Sharābī) e Utāmish.
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Al-Musta'li
Fu investito della suprema carica di Imām sotto la reggenza del "vizir militare" al-Afḍal b. Badr al-Jamālī (1094-1121) alla morte del padre al-Mustanṣir bi-llāh.
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Al-Mustadi'
Era figlio del precedente califfo, al-Mustanjid, e di una schiava armena di nome Ghaḍḍa. Fu costretto a nominare vizir uno degli assassini del padre, ʿAḍūd al-Dīn, a causa della prepotente volontà dell'ambiente di corte, finché poté liberarsene grazie all'aiuto fornitogli dall'Emiro Qaymaz.
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Al-Mutanabbi
Abū l-Ṭayyib Aḥmad, detto al-Mutanabbī, deve il suo soprannome, con cui è comunemente noto, al-Mutanabbi, "il sedicente Profeta" a una disavventura patita a Ḥimṣ (Homs).
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Al-Muti
Nel gennaio del 946 l'emiro buwayhide Mu'Izz al-Dawla prese il potere a Baghdad e organizzò un'imboscata contro il califfo al-Mustakfi durante un ricevimento.
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Al-Muttaqi
Dopo la morte del Califfo al-Rāḍī, Bajkam (il militare turco che aveva ricevuto il titolo di amīr al-umarāʾ, cioè "Comandante dei comandanti"), stava conducendo una campagna contro un emiro persiano di nome al-Barīdī, che in passato era stato vizir, e stava cercando di creare un proprio regno indipendente, dopo aver preso il controllo di al-Madāʾin, a sud di Baghdad.
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Al-Nāṣir li-dīn Allāh
Nato nel 1158, Abū l-ʿAbbās Aḥmad fu figlio del califfo al-Mustaḍiʾ bi-amr Allāh e di una umm walad turca di nome Zamurrud (traducibile come Esmeralda) ed ascese al trono quando il padre al-Mustadi' morì nel 1180.
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Al-Qahir
Dopo l'uccisione del precedente Califfo al-Muqtadir, i cortigiani, temendo che il figlio (il futuro califfo al-Radi) si volesse vendicare su di loro della morte del padre, decisero di nominare nuovo califfo il fratellastro del defunto Califfo, al-Qāhir, che si dimostrò addirittura peggiore per loro di al-Muqtadir.
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Al-Radi
Figlio di al-Muqtadir, Abū l-ʿAbbās Muḥammad ibn Jaʿfar ibn al-Muqtadir, detto al-Rāḍī bi-llāh (vale a dire "Colui di cui Allah è soddisfatto"), fu elogiato per la sua pietas, ma fu di fatto solo uno strumento nelle mani de suoi vizir e dei suoi cortigiani.
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Al-Shahrastani
È stato uno dei pionieri nello sviluppo di un approccio scientifico negli studi religiosi.
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Al-Waqidi
Normalmente ricordato come al-Wāqidī,, è stato uno fra i primi storici musulmani. Studiò nella sua città natale di Medina. Si recò poi a Baghdad quando il califfo Hārūn al-Rashīd fece un hajj a Mecca nel 186 E./802 e visitò anche Medina. In tale occasione il vizir barmecide Yahya ibn Khalid ibn Barmak lo segnalò come guida preparata e affidabile dei luoghi santi.
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Al-Wathiq
Al-Wathiq è descritto nelle fonti come un uomo dotto, affascinato dalla cultura, ma anche quale poeta e bevitore, che si allietava in presenza di poeti e musicisti oltre che di studiosi.
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Al-Zafir
Abū Manṣūr Ismāʿīl, il cui laqab fu al-Ẓāfir bi-dīn Allāh, succedette nel 1149, a 17 anni di età, all'Imām suo padre al-Ḥāfiẓ (1130–1149). Durante il suo regno, l'autorità fatimide era già fortemente indebolita in Egitto, dove il suo wāsiṭa Ibn Maṣāl (l'ultimo visir a essere prescelto liberamente da un Imam/Califfo fatimide) tentò di comporre gli endemici dissidi che nell'esercito fatimide opponevano ferocemente l'elemento berbero, quello africano di colore a quello turco.
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Aladdin (film 1992)
Aladdin è un film d'animazione del 1992 co-scritto, diretto e prodotto da Ron Clements e John Musker, prodotto da Walt Disney Animation Studios e distribuito da Walt Disney Pictures.
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Alessandro Franchi
Figlio di un notaio, studiò al Seminario Romano dove conseguì il dottorato in teologia nel 1841. Alla Sapienza conseguì la laurea in utroque iure.
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Alhambra
LAlhambra è un complesso palaziale andaluso a Granada. Etimologicamente, Alhambra in arabo è "al-Ḥamrā’" (la Rossa, Arabo الحمراء), dal momento che il suo nome intero era Qalʿat al-ḥamrā’ʾ (Cittadella rossa).
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Alhazen
Fu uno dei più importanti e geniali scienziati del mondo islamico (ed in genere del principio del secondo millennio). È considerato l'iniziatore dell'ottica moderna.
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Ali ibn Buya
ʿAlī ibn Būya, noto in seguito con il suo nome laqab (onorifico) ʿImād al-Dawla (ossia "Sostegno della dinastia (abbaside"), era il primogenito di un umile pescatore daylamita del mar Caspio. Nelle montuose e povere regioni daylamite, agli abitanti restavano poche alternative alla vita militare, per la quale essi erano peraltro particolarmente portati, temprati com'erano dalle privazioni e dalla dura vita quotidiana.
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Ali-paša Rizvanbegović
Nel 1813 venne nominato capitano (cioè amministratore) della sua città natale. Nel 1831, allo scoppio della rivolta bosniaca guidata da Husein Gradaščević, decise di rimanere fedele alle autorità ottomane.
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Alleanza franco-ottomana
Lalleanza franco-ottomana, anche nota come alleanza franco-turca, fu un trattato di alleanza, sottoscritto nel 1536, fra il re di Francia Francesco I ed il sultano turco dell'Impero ottomano Solimano il Magnifico.
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Almanzor
Almanzor era figlio di al-Walid bin Yezid, discendente dalla famiglia dei Banū Abī ‘Āmir, che aveva ricevuto dei territori, conosciuti come «Turrush», nella zona di Algeciras da Ṭāriq ibn Ziyād, dopo la conquista degli anni 711 e 712, come riporta Abd el-Wahid Merrakechi.
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Alp Tigin
fondò un principato autonomo a Ghazna.
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Altair: racconti di battaglia
, anche noto come Altair: A Record of Battles, è un manga scritto e disegnato da Kotono Katō, serializzato su Monthly Shōnen Sirius di Kōdansha dal 26 luglio 2007.
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Amalrico I di Gerusalemme
Il suo regno fu caratterizzato da cinque spedizioni in cui cercò di sottomettere l'Egitto, nella vana speranza di evitare l'unione di quest'ultimo con la Siria.
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Amcazade Köprülü Hüseyin Pascià
Membro della famiglia Köprülü, fu il gran visir dell'Impero ottomano sotto Mustafa II dal settembre 1697 al settembre 1702: 225-227. Amcazade Koprulu Huseyin Pascià era vicino ai comuni sudditi musulmani ottomani essendo un membro della Confraternita dei Mevlevi.
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Amenhotep (figlio di Hapu)
Si dice che sia nato alla fine del regno di Thutmose III, nel comune di Atribi (la moderna Banha, a nord del Cairo nel basso Egitto).
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Amenmesse
È possibile che Amenmesse non fosse il successore designato di Merenptah, qualora ne fosse figlio. Secondo egittologi come Kenneth Kitchen e Jürgen von Beckerath, Amenmesse avrebbe usurpato il trono spettante di diritto a Seti-Merenptah, figlio di Merenptah e suo principe ereditario.
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Amenofi III
Conosciuto anche come Amenofi "il Magnifico", regnò dal giugno 1386 a.C. al 1349 a.C. o, secondo altri studiosi, dal giugno 1388 a.C. al dicembre 1351/1350 a.C.Beckerath (1997) p.190.
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Amir al-umara
L'ufficio di amir al-umara, variamente reso in italiano come emiro degli emiri, principe dei principi, capo dei capi, e comandante dei comandanti, era una posizione militare di alto livello nel califfato abbaside del X secolo, i cui detentori nel decennio successivo dopo il 936 arrivarono a sostituire la burocrazia civile sotto il visir e divennero reggenti effettivi, relegando i califfi abbasidi a un ruolo puramente cerimoniale.
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Amirspasalar
Amirspasalar o amirspasalari era il comandante in capo dell'esercito georgiano medievale e uno dei più alti ufficiali del Regno di Georgia.
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Angiolello Duri
Angiolello Duri (secondo alcuni Angiolello Durani) è un personaggio leggendario che secondo una consolidata tradizione orale, ripresa da alcuni testi ottocenteschi, nella seconda metà del XVI secolo assurse a notorietà raggiungendo il titolo di Visir dell'impero ottomano.
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Ankhesenpepi I
Ankhesenpepi I era figlia di Nebet, la prima donna visir a noi nota nella storia egizia, e di Khui. La regina Ankhesenpepi II fu sua sorella, e il visir Djau suo fratello.
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Ankhesenpepi II
Ankhesenpepi II fu figlia del nobile Khui e di Nebet, prima donna visir della storia egizia. Sua sorella Ankhesenpepi I fu, come lei, sposa di Pepi I. Suo fratello Djau fu visir come la madreAidan Dodson & Dyan Hilton: The Complete Royal Families of Ancient Egypt.
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Ankhhaf
Ankhhaf fu figlio del faraone Snefru (ca. 2613 a.C. - 2589 a.C.), mentre la madre non è nota. Suo fratello maggiore era il principe Kanefer e un suo fratellastro era Cheope, più anziano di lui, che divenne faraone alla morte di Snefru.
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Antico Egitto
Con antico Egitto o antica civiltà egizia si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo, dal delta nel Mar Mediterraneo a nord fino alle cateratte a sud, presso l'attuale confine tra Egitto e Sudan,Le presunte sorgenti del Nilo vennero scoperte solo nel 1937 dall'esploratore tedesco Burkhart Waldecker (1902-1964) nella parte meridionale dell'altopiano del Burundi.
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Arabi
Gli arabi (o gente del ḍādDa una prospettiva linguistica.) sono il gruppo etnico di madrelingua araba originario della penisola arabica che, col sorgere dell'Islam, a partire dal VII secolo ha guadagnato grande rilevanza nella scena storica mondiale, insediandosi in circa una ventina di attuali Paesi.
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Architettura africana
Come altri aspetti della cultura dell'Africa, larchitettura africana è eccezionalmente varia. Nel corso della storia dell'Africa, gli africani hanno sviluppato le proprie tradizioni architettoniche locali.
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Architettura timuride
L’architettura timuride fu una tappa importante nella storia architettonica dell’Iran e dell’intera regione dell'Asia centrale tra la fine del XIV e il XV secolo.
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Arghun
Figlio di Abaqa, fu il quarto sovrano dell'Ilkhanato dal 1284 fino alla sua morte, succedendo a Tekuder. Arghun Khan, chiamato talora Argon (Mongolo in alfabeto cirillico Аргун хан), era figlio di Abaqa Khan, e, al pari del padre, nacque come buddista.
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Arma cerimoniale
Per arma cerimoniale s'intende un'arma da ostentare quale simbolo di potere durante una particolare cerimonia o nel corso di una parata. In ambito militare, viene considerata quale parte integrante dell'alta uniforme.
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Arpalik
Sotto l'impero ottomano, un arpalik o arpaluk era un grande possedimento (per esempio un sangiaccato o sanjak) concesso ad una personalità in posizione elevata, o a qualche margravio, come arrangiamento temporaneo per l'assetto di una situazione, prima di incaricare una posizione appropriata.
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Artabano di Persia
Artabano, probabilmente originario della provincia dell'Ircania, servì come ufficiale sotto Serse I. Le fonti affermano che abbia svolto sia il ruolo di visir che quello di guardia del corpo.
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Arte nasride
Larte nasride, anche chiamata arte granadina, costituisce l'ultima tappa dell'arte ispano-musulmana. Si sviluppò dal XIII al XV secolo, estendendosi oltre che al Sultanato di Granada, anche agli Stati barbareschi e ai dominii cristiani della penisola iberica, contribuendo all'ascesa dell'arte mudéjar.
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Artuqidi
Gli Artuqidi, o Urtuqidi (meno corretti Ortòchidi, Ortùchidi, Ortùqidi o Ortòqidi; turco Artuklu, pl. Artukoğulları) furono una dinastia di turchi Oghuz che dominò l'Anatolia orientale (Diyār Bakr) ed il nord della Siria e dell'Iraq nell'XI e XII secolo.
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Asaf-ud-Daula
Aṣaf-ud-Daula divenne Nawwāb all'età di 26 anni, alla morte di suo padre, Shujāʿ al-Dawla, il 28 gennaio 1775. Quando Shujāʿ al-Dawla morì, lasciò due milioni di sterline nelle segrete della zenana.
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Assedio di Canissa
L'assedio di Canissa (in turco: Kanije Savunması) ebbe luogo nel 1601.
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Assedio di Corfù (1716)
Lassedio di Corfù ebbe luogo dall'8 luglio al 21 agosto 1716 quando l'Impero Ottomano mosse per conquistare la città di Corfù sull'omonima isola, al tempo possedimento dalla Repubblica di Venezia.
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Assedio di Costantinopoli (1453)
L'ultimo assedio di Costantinopoli (in greco Ἅλωσις τῆς Κωνσταντινουπόλεως), detto anche caduta di Costantinopoli o conquista di Costantinopoli, fu la battaglia che valse la conquista turco-ottomana di Costantinopoli, capitale dell'Impero bizantino, al culmine di un assedio durato 53 giorni, dal 6 aprile al 29 maggio 1453.
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Assedio di Damasco
L'assedio di Damasco ebbe luogo per soli quattro giorni, dal 23 al 27 luglio 1148, nel corso della seconda crociata.
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Assedio di Faruriyyah
Lassedio di Faruriyyah nell'862 fu una campagna militare condotta dal Califfato abbaside contro l'Impero bizantino. Pianificata durante il breve califfato di al-Muntasir (r. 861–862), fu comandata dal generale turco Wasif, ed era intesa colpire le posizioni difensive bizantine nell'Anatolia meridionale.
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Assedio di Herat (1837-1838)
Lassedio di Herat del 1837-1838 fu il tentativo dello scià di Persia Muhammad Shah Qajar di conquistare l'Emirato di Herat, governato da Kamran Shah Durrani e dal suo visir Yar Muhammad Khan Alakozai.
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Assedio di Malta (1565)
Lassedio di Malta del 1565, anche noto come il Grande Assedio di Malta, fu un assedio stretto dall'Impero ottomano, deciso a conquistare Malta, per eliminare l'Ordine ospedaliero di San Giovanni; la strenua difesa dei cavalieri e dei maltesi obbligò gli Ottomani a desistere dopo quasi quattro mesi.
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Assedio di Multan (1296–1297)
Nel novembre 1296, ʿAlāʾ al-Dīn II Khalji, sovrano del sultanato di Delhi inviò una spedizione per conquistare Multan, dove si erano rifugiati i membri superstiti della famiglia del suo predecessore Jalāl al-Dīn Khalji.
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Assedio di Multan (1818)
L'assedio di Multan, episodio delle guerre afghano-sikh, iniziò nel marzo 1818 e durò fino al e vide l'impero Sikh sottrarre la città di Multan all'impero Durrani.
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Assedio di Tripoli
L'assedio di Tripoli, in Siria, iniziò nel 1102 e finì il 12 luglio 1109, subito dopo la prima crociata, e portò alla creazione del quarto degli Stati crociati: la contea di Tripoli.
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Assedio di Vienna
L'assedio di Vienna nel 1529 costituì il primo tentativo dei musulmani dell'Impero ottomano, guidato dal Sultano Solimano il Magnifico, di espandersi a settentrione e conquistare la città di Vienna (Austria).
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Attacco vichingo di Siviglia
L'attacco vichingo di Siviglia, allora parte del Califfato di Cordova degli Omayyadi, ebbe luogo nell'844. Dopo aver saccheggiato le coste di quella che oggi è la Spagna ed il Portogallo, una flotta vichinga arrivò a Siviglia attraverso il Guadalquivir il 25 settembre e prese la città l'1 o il 3 ottobre.
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Avicebron
Conosciuto nell'Europa medievale anche con altre forme latinizzate del proprio nome, quali Avicebrol, Avencebrol, Abengabirol e Avicembron, Ibn Gabirol è stato, insieme a personalità di spicco come Maimonide e Yehuda Ha-Levi, uno dei più grandi autori della letteratura e filosofia ebraiche di sempre, ed il primo filosofo ebreo del Medioevo.
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Aya (regina)
Due sono le fonti sulla regina Aya. Compare su una stele conservata a WürzburgDodson, Aidan and Hilton, Dyan. The Complete Royal Families of Ancient Egypt.
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Ayşe Sultan (figlia di Ahmed I)
Ayşe nacque nel 1605 o nel 1608 a Costantinopoli, nel Palazzo Topkapi. Suo padre era il sultano ottomano Ahmed IUluçay 1985, p. 50.
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Aynişah Sultan
Aynişah Sultan nacque ad Amasya nel 1464. Era figlia del futuro sultano Bayezid II, allora Şehzade e governatore della regione, e della Başkadin Şirin Hatun.
Vedere Visir e Aynişah Sultan
Azim Khan
Era il secondo dei 21 figli (nati da otto diverse madri) del capo dei Barakzai, Payinda Sarfaraz Khan. Suo fratello maggiore Fateh Khan fu visir di Mahmud Shah Durrani.
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Ḥasan-i Ṣabbāḥ
Hasan (o al-Hasan ibn al-Ṣabbāḥ) nacque a Qom, in Persia, da una famiglia sciita, ma crebbe a Rayy (Rei). A 17 anni incontrò per la prima volta un missionario (dāʿī) ismailita che, malgrado tutti i suoi sforzi, non riuscì a convertirlo all'Ismailismo.
Vedere Visir e Ḥasan-i Ṣabbāḥ
Çelebizade Şerif Hasan Pascià
Era figlio di Čelebi Ḥād̲j̲d̲j̲ī Süleymān Ag̲h̲a, un Agha dei Giannizzeri. Partecipò nel 1769 come capo dei volontari (serdengeçti ağası) alla spedizione khan di Crimea in Ucraina e al suo ritorno fu promosso a kapıcıbaşılıki.
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Çerkes Mehmed Ali Pascià
Fu Gran Visir dell'Impero Ottomano dal 1624 al 1625. L'epiteto Çerkes si riferisce alla sua origine circassa. Scalò varie posizioni della amministrazione ottomana, fra cui quella di Silahdar Agha venendo poi nominato nominato beilerbei di Damasco intorno al 1618 e nel 1621 fu promosso a quinto visir.
Vedere Visir e Çerkes Mehmed Ali Pascià
Çorlulu Damat Ali Pascià
Fu un gran visir ottomano che ha ricoperto la carica dal 1706 al 1710.
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Öküz Kara Mehmed Pascià
Ha ricoperto la carica di Gran Visir due volte, la prima volta dal 17 ottobre 1614 al 17 novembre 1616 (durante il regno di Ahmed I) e la seconda volta dal 18 gennaio 1619 al 23 dicembre 1619 (durante il regno di Osman II, il Giovane).
Vedere Visir e Öküz Kara Mehmed Pascià
İzzet Mehmed Pascià
Verso la fine della guerra russo-turca (1768-1774), fu il sadâret kaymakamı, vice del gran visir che ne faceva le veci in sua assenza. Il sultano Abdül Hamid I lo nominò gran visir il 10 agosto 1774.
Vedere Visir e İzzet Mehmed Pascià
Şehzade Bayezid (figlio di Solimano il Magnifico)
Bayezid era figlio di Solimano I (1494–1566), noto come il Magnifico, e della sua favorita e successivamente moglie legale, Hürrem Sultan.
Vedere Visir e Şehzade Bayezid (figlio di Solimano il Magnifico)
Bab al-Wazir
Bab al-Wazir (lingua araba باب الوزير, "Cancello del Vizir"), è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, di età fatimide. Fu costruita nel 1341 dal vizir Najm al-Dīn Muḩammad, i suoi resti si trovano nell'odierno distretto di al-Darb al-Ahmar sempre nella zona di Il Cairo storica.
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Bab Zuwayla
Bāb Zuwayla, è una delle porte fortificate del Cairo d'epoca medievale, vestigia delle mura edificate in età fatimide. È stata chiamata Bawabbāt al-Metwalli nel periodo ottomano, e nel parlato viene chiamata anche Bab Zuweyla.
Vedere Visir e Bab Zuwayla
Babaef II
LG 40).
Vedere Visir e Babaef II
Badis ibn Habus
Salì al trono della Ta'ifa di Granada dopo la morte del padre Ḥabūs ibn Māksan. Dovette far fronte a una cospirazione guidata da una parte della corte granadina, atta a mettere sul trono il cugino Yiddir ibn Hubasa.
Vedere Visir e Badis ibn Habus
Bal'ami
Nato, secondo il Kitāb al-ansāb di Samʿānī, a Balʿam, indicato come "un paese dei Greci", ma in realtà appartenente al distretto di Merv, più che come politico e vizir Balʿami è passato alla storia per aver tradotto e rimaneggiato non poco il capolavoro annalistico di Ṭabari in lingua farsi: primo tassello della neo-costituita lingua neo-persiana scritta, vale a dire lingua persiana tracciata con grafemi arabi, con l'aggiunta di alcuni nuovi grafemi creati per rendere adeguatamente alcuni particolari fonemi del persiano, del tutto mancanti nella lingua araba.
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Balkh
Balkh (in dari e pashtu;; in persiano antico: 𐎲𐎾𐎧, Bāxtri;; in battriano Βάχλο, Bakhlo; in italiano Bactra o Battra) è una città dell'Afghanistan, nell'omonima provincia di Balkh, circa a nord-ovest del capoluogo Mazar-i Sharif, a sud del fiume Amu Darya, ad un'altitudine di 365 metri s.l.m.
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Barīd
Il barīd (dal latino veredus), era l'istituzione califfale, e poi dei regni dinastici nati dal progressivo sgretolamento del centralismo califfale, delegata all'inoltro della corrispondenza e di oggetti più ingombranti, ma anche a raccogliere le informazioni a fini di controspionaggio, a causa dell'accentuata delocalizzazione del servizio.
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Barmecidi
I Barmecidi furono una famiglia nobile persiana che acquisì un immenso potere nel corso del primo califfato abbaside.
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Basileus
Basileus (pronuncia moderna Vasilèfs), italianizzato in Basileo, è un titolo che indica un sovrano di rango regale o imperiale, tradotto come "imperatore" o "re" o "re dei re".
Vedere Visir e Basileus
Basso Medioevo
Il Basso Medioevo (o Tardo Medioevo) è una suddivisione storica del periodo medievale, ovvero il periodo della storia europea e del bacino del Mediterraneo convenzionalmente compreso tra l'anno 1000 circa e la scoperta dell'America da parte degli Europei nel 1492, preceduto dall'Alto Medioevo.
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Battaglia di al-Raydaniyya
La battaglia di al-Raydāniyya (Turco Ridaniye Muharebesi) fu combattuta il 22 gennaio del 1517 in Egitto tra le forze ottomane e quelle mamelucche burji.
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Battaglia di Alarcos
La battaglia di Alarcos è stata una battaglia tra gli Almohadi guidati dal califfo Abū Yūsuf Yaʿqūb al-Mansur e il re Alfonso VIII di CastigliaMedieval Iberia: an encyclopedia, 42.
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Battaglia di Aliwal
La battaglia di Aliwal fu combattuta il tra le truppe della Compagnia delle Indie orientali e quelle dell'impero Sikh. I britannici erano guidati da Sir Harry Smith.
Vedere Visir e Battaglia di Aliwal
Battaglia di Ascalona
La battaglia di Ascalona ebbe luogo il 12 agosto 1099, ed è considerata l'ultimo atto della Prima Crociata.
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Battaglia di Attock
La battaglia di Attock, nota anche come battaglia di Chuch o battaglia di Haidaru, ebbe luogo il tra l'impero Sikh e l'impero Durrani. La battaglia fu la prima vittoria significativa dei Sikh sui Durrani.
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Battaglia di Buxar
La battaglia di Buxar fu combattuta il 23 ottobre 1764 tra le forze sotto il comando della Compagnia britannica delle Indie orientali guidata da Hector Munro e gli eserciti alleati di Mir Qasim, il Nawwāb del Bengala; il Nawwāb di Awadh e l'Imperatore mughal Shāh ʿĀlam II.
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Battaglia di Dalas
La battaglia di Dalāṣ fu combattuta il 19 febbraio 1150 tra le forze fatimidi fedeli al vizir Ibn Maṣāl e quelle del generale fatimide al-ʿĀdil b. al-Sallār, insorto contro di lui.
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Battaglia di Delhi (1757)
La Battaglia di Delhi del 1757 - chiamata anche Seconda Battaglia di Delhi - è stata una battaglia combattuta l'11 agosto 1757 tra l'Impero maratha sotto il comando di Raghunath Rao e i Rōhīllā di Najīb al-Dawla, allora legato e subordinato all'Impero Durrani afghano e "Ufficiale Pagatore" di ciò che rimaneva dell'esercito moghul.
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Battaglia di Ferozeshah
La battaglia di Ferozeshah fu combattuta il tra la Compagnia delle Indie Orientali e l'impero Sikh, presso il villaggio di Ferozeshah, nella regione del Punjab.
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Battaglia di Hattin
La battaglia di Ḥaṭṭīn ebbe luogo il 4 luglio 1187 tra il Regno di Gerusalemme crociato e le forze ayyubidi comandate da Saladino. La sconfitta riportata dai crociati decretò l'inizio della fine del Regno crociato e la riconquista islamica di buona parte della Terra santa.
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Battaglia di Mudki
La battaglia di Mudki fu combattuta il, tra le forze della Compagnia delle Indie Orientali e parte dell'esercito Sikh Khalsa, l'esercito dell'impero Sikh del Punjab.
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Battaglia di Slankamen
La battaglia di Slankamen (o Szlankamen) fu combattuta nel corso della quinta guerra austro turca (1683 – 1699) presso il villaggio serbo di Stari-Slankamen il 19 agosto 1691 tra le truppe imperiali austriache, al comando del margravio di Baden-Baden, Luigi Guglielmo e le truppe ottomane comandate dal Gran Visir Fazıl Mustafa Köprülü.
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Battaglia di Vienna
La battaglia di Vienna ebbe luogo tra l'11 e il e fu l'atto finale del secondo assedio ottomano di Vienna; fu combattuta dalle truppe alleate polacche, austriache e tedesche comandate da Giovanni III Sobieski contro l'esercito ottomano comandato da Kara Mustafa Pascià.
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Battaglia di Yibneh
La battaglia di Yibneh ebbe luogo nel 1123 tra Ascalona e Giaffa dove, un contingente di crociati guidato da Eustachio I de Grenier, sconfisse un esercito fatimide che il visir al-Ma'mun al-Bata'ihi aveva inviato dall'Egitto.
Vedere Visir e Battaglia di Yibneh
Bayram Pascià
Fu un gran visir ottomano dal 1637 al 1638 e il beilerbei (governatore) dell'Egitto dal 1626 al 1628.
Vedere Visir e Bayram Pascià
Beilicato di Lâdik
Il Principato (o beylicato (beylik), emirato) di Lâdik (in turco: ˈladic), era stato occupato da una delle dinastie turcomanne, gli Oghuz che si stabilirono in Anatolia alla fine del sultanato seldjoukide di Roum, dove costituiva uno dei principati di frontiera.
Vedere Visir e Beilicato di Lâdik
Bekri Mustafa Pascià
Fu un gran visir ottomano durante la Guerra austro-turca. Era un membro del corpo dei giannizzeri dell'esercito ottomano. Nel 1679 fu promosso Agha dei giannizzeri (comandante).
Vedere Visir e Bekri Mustafa Pascià
Bendahara
Bendahara (Jawi: بنداهارا) è una posizione amministrativa dei regni malesi comparabile al visir prima dell'arrivo degli europei nel XIX secolo Un bendahara veniva nominato dal sultano ed era un ruolo ereditario.
Vedere Visir e Bendahara
Beyhaq
Beyhaq, trascritto talora Bayhak, è il nome di un'antica città del Khorasan iranico, tra le città di Nishapur (a ovest) e di Kumesh, a 6 km dalla attuale Sabzevar.
Vedere Visir e Beyhaq
Biblioteca di Alessandria
La Biblioteca reale di Alessandria fu la più grande e ricca biblioteca del mondo antico ed uno dei principali poli culturali ellenistici. Andò distrutta nell'antichità, probabilmente più volte tra l'anno 48 a.C. e il 642 d.C. In suo ricordo è stata edificata, ed è in funzione dal 2002, la moderna Bibliotheca Alexandrina.
Vedere Visir e Biblioteca di Alessandria
Bimaristan
Il termine bimaristan deriva dal persiano بیمارستان, bīmārestān) che significa "ospedale", in cui bimar- significa "malato" e -stan è il "luogo" o il "posto": quindi "il luogo dei malati". I bimaristan erano ospedali che, nel mondo islamico, erano dedicati al soggiorno e alla cura dei malati.
Vedere Visir e Bimaristan
Bosnia ottomana
La provincia della Bosnia o pascialato di Bosnia fu una provincia-chiave ottomana, la più occidentale, in massima parte basata sul territorio dell'attuale Stato della Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Visir e Bosnia ottomana
Bozcaadalı Hasan Hüsnü Pascià
Nacque a Istanbul nel 1832, figlio di Bozçaadalı Patrona Hüseyin Pascià, caduto valorosamente in combattimento durante la battaglia di Sinope (30 novembre 1853).
Vedere Visir e Bozcaadalı Hasan Hüsnü Pascià
Brunei
Il Brunei, ufficialmente denominato Stato del Brunei, Dimora della Pace, è una monarchia assoluta di stampo islamico (sultanato) situata sull'isola del Borneo, nel Sud-est asiatico.
Vedere Visir e Brunei
Buddismo in Asia centrale
Il buddismo in Asia centrale si riferisce alle forme buddhiste monastiche esistenti nella regione geografica presa in considerazione, le quali furono storicamente particolarmente diffuse lungo il percorso denominato "Via della seta".
Vedere Visir e Buddismo in Asia centrale
Buwayhidi
La dinastia sciita dei Buwayhidi, o Buyidi, dominò direttamente o indirettamente sulla Persia e sull'Iraq tra X e XI secolo.
Vedere Visir e Buwayhidi
C15 (tomba)
C15: fa parte di una serie di 15 Tombe dei Nobili site nell’area della necropoli di Sheikh Abd el-Qurna di cui è archeologicamente nota l’esistenza, e di cui si hanno notizie sul titolare e sulla struttura, ma di cui si è persa la localizzazione.
Vedere Visir e C15 (tomba)
Caimacam
CaimacamCfr. il lemma sul DOP.Cfr. il lemma sull'Enciclopedia Italiana Treccani.Cfr. il lemma sul Dizionario Treccani. o caimacano, ma, in turco, anche kaimakam turco ottomano: قائم مقام, nell'alfabeto turco kaymakam), che nell'amministrazione italiana fu usato per indicare il vice-governatore, è il titolo usato per i governatori dei Distretti provinciali nella Repubblica di Turchia, nella Repubblica Turca di Cipro del Nord e in Libano.
Vedere Visir e Caimacam
Callinico V di Costantinopoli
Prima di ascendere al trono patriarcale nel 1801, Callinico era stato metropolita di Adrianopoli (Edirne) tra il 1780 e il 1792 e di Nicea (İznik) tra il 1792 e il 1801.
Vedere Visir e Callinico V di Costantinopoli
Capitan pascià
Il grado di capitan pascià (in turco ottomano کپودان پاشا; traslitterato: kapudan paşa; in turco moderno kaptan paşa), precedentemente noto come kapudan-ı derya (turco ottomano: کاپیتان دریا), oggi reso come kaptan-ı derya, letteralmente "capitano del mare", equivalente al "grande ammiraglio" occidentale) indicava il comandante in capo della Marina ottomana.
Vedere Visir e Capitan pascià
Chiesa di San Mercurio (Cairo)
La Chiesa di San Mercurio (in copto ⲙⲁⲣⲕⲟⲩⲣⲓⲟⲥ ⲧⲁⲧⲣⲁⲡⲩⲗⲱⲛ ⲙ̀ⲫⲓⲟⲙ) nel Cairo copto è una chiesa copta ortodossa situata appena a nord della Fortezza di Babilonia nella Cairo antica tra un gruppo di importanti chiese, e all'interno dell'area conosciuta come il Chiostro di Abu Sayfayn si trovano tre chiese e un convento.
Vedere Visir e Chiesa di San Mercurio (Cairo)
Chiesa ortodossa serba
La Chiesa оrtodossa serba (СПЦ / SPC) è una delle giurisdizioni canoniche autocefale della Chiesa ortodossa: tra queste è la sesta per importanza dopo quelle di Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme e Mosca.
Vedere Visir e Chiesa ortodossa serba
Chupan
Noto anche semplicemente come Chupan, Choban o Coban, fu un nobile dell'Ilkhanato di Persia e generale dell'esercito mongolo al servizio di tre successivi Īlkhān: Ghāzān, Oljeitu e Abū Saʿīd, nonché eponimo della Dinastia Chupanide.
Vedere Visir e Chupan
Città Rotonda di al-Mansur
Con l'espressione Città tonda di Manṣūr o Città tonda di Baghdad, s'identificava il nucleo originario della capitale califfale abbaside edificato nella parte occidentale della primitiva Baghdad al fine di ospitare il complesso palaziale del califfo al-Manṣūr.
Vedere Visir e Città Rotonda di al-Mansur
Cleopatra I
Cleopatra nacque all'interno della dinastia seleucide, figlia di Antioco III il Grande e Laodice III.
Vedere Visir e Cleopatra I
Cognomi arabi
I cognomi arabi, turchi e persiani, come quelli di altri popoli originari del Vicino e Medio Oriente, cominciano a essere utilizzati in alcuni paesi solo verso il XVIII secolo, per influenza occidentale.
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Concilio di Acri
Il concilio di Acri si tenne il 24 giugno 1148 a Palmarea, vicino a San Giovanni d'Acri, per decidere il migliore obiettivo per la seconda crociata.
Vedere Visir e Concilio di Acri
Conquista portoghese di Malacca
La conquista portoghese di Malacca avvenne per mano del governatore dell'India portoghese Alfonso de Albuquerque nel 1511. La città portuale di Malacca controllava uno stretto strategico attraverso il quale si concentravano tutti i commerci marittimi tra la Cina dei Ming e l'India.
Vedere Visir e Conquista portoghese di Malacca
Costantino Gabras
Gabras governò la Cahldia come principe semi-indipendente tra il 1126 e il 1140.
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Creuza de mä
Creuza de mä è l'undicesimo album in studio del cantautore italiano Fabrizio De André, realizzato in collaborazione con Mauro Pagani e pubblicato nel 1984 dall'etichetta Dischi Ricordi.
Vedere Visir e Creuza de mä
Crociata
Il termine crociata è attribuito primariamente alla serie di guerre promosse dalla Chiesa di Roma, combattute tra l'XI e il XIII secolo. Le più note sono le campagne avvenute nel Vicino Oriente, volte a riconquistare la Terra santa dal dominio islamico, principalmente sul terreno dell'Anatolia e del Levante nel Mediterraneo orientale, ma anche in Egitto e in Tunisia.
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Crociata del 1129
La crociata del 1129, anche nota come crociata di Damasco, fu una spedizione compiuta principalmente da Baldovino II di Gerusalemme e Folco V d'Angiò, appoggiati da altri Stati crociati e da combattenti cristiani giunti dall'Europa, nel tentativo di assaltare la capitale dell'emirato buride di Damasco.
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Dahije
I dahije (in serbo Дахије) o dahija erano gli ufficiali giannizzeri rinnegati che presero il potere nel Sangiaccato di Smederevo (noto anche come Pascialato di Belgrado), dopo aver ucciso il visir Hadži Mustafa Pascià di Belgrado il 15 dicembre 1801.
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Daltaban Mustafa Pascià
Era nato a Bitola. Era probabilmente di origine slava meridionale, di origine macedone, bosniaca o serba. Crebbe nel Mehterhâne di Kara İbrahim Pascià.
Vedere Visir e Daltaban Mustafa Pascià
Damat Halil Pascià
Nacque a Zeytun, moderna Süleymanlı, nella provincia di Kahramanmaraş. Reclutato come derviscio fu educato in questa condizione.
Vedere Visir e Damat Halil Pascià
Damat Hasan Pascià
Fu nominato una volta gran visir dell'impero ottomano e due volte beilerbei dell'Eyalet d'Egitto.
Vedere Visir e Damat Hasan Pascià
Damat Melek Mehmed Pascià
Era il figlio del Capitan pascià (in turco: kapudan-i derya) İzmirli Süleyman Pascià (in carica da gennaio 1714 a dicembre 1714 e da aprile 1718 a settembre 1721).
Vedere Visir e Damat Melek Mehmed Pascià
Dar-ol Fonoun
Dar ol-Fonoun (in lingua persiana دارالفنون - istituto politecnico), fu la prima istituzione di studi superiori in Iran, fondata nel 1851.
Vedere Visir e Dar-ol Fonoun
Dario III di Persia
Nel 338 a.C. il re di Persia Artaserse III cadde vittima di una congiura, ordita dal suo visir e consigliere Bagoas, che assassinò tutti i suoi figli tranne il più giovane, Aršan (chiamato dai greci Arses), che mise sul trono con il nome reale di Artaserse IV.
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Dîvân-i humâyûn
Il Dîvân-i humâyûn, in lingua italiana spesso chiamato semplicemente "Divano" o "Gran Divano", era il consiglio dei responsabili delle amministrazioni dell'impero ottomano riuniti attorno al Sultano, ovvero: il Vezîr-i a'zam o Sadr-i a'zam (responsabile per gli affari politici), il Nişancı, il Segretario del Consiglio (responsabile della Cancelleria), il Kazasker di Anatolia (responsabile giudiziario dell'Anatolia), il Kazasker di Rumelia (responsabile giudiziario dei territori ottomani nel continente Europeo), il Defterdar (responsabile del tesoro) e il Capitan pascià (gran ammiraglio della flotta ottomana).
Vedere Visir e Dîvân-i humâyûn
Dinastia ottomana
La Casa di Osman (in turco ottomano: خاندان آل عثمان; transl. Ḫānedān-ı Āl-ı ʿOsmān) è una famiglia imperiale che formò la cosiddetta dinastia ottomana e i cui membri sono noti come Ottomani.
Vedere Visir e Dinastia ottomana
Dirgham
Eccellente guerriero e cavaliere esemplare, si distinse quando ottenne alcuni successi contro i crociati del regno di Gerusalemme e sedando alcune ribellioni interne.
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Divano
Il divano (anche detto sofà, ottomana o, meno propriamente, canapè) è un sedile imbottito e dotato di braccioli come una poltrona, di diverse forme, in modo da poter accogliere molte persone anche contemporaneamente.
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Divinità egizia
Le divinità egizie potevano rappresentare i fenomeni naturali, quelli sociali oppure i concetti astratti. Questi dei e dee appaiono virtualmente in ogni aspetto della civiltà egizia, e più di 1500 di loro sono conosciuti per nome.
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Djoser
È anche conosciuto con i nomi ellenizzati di Tosorthros, in Manetone, e Sesorthos, in EusebioCimmino (2003), p.65.. È comunemente considerato il fondatore dell'Antico Regno (ca. 2680 - 2180 a.C.). Era figlio del faraone Khasekhemui, forse l'ultimo sovrano della II dinastia, e della regina Nimaathap, ma non è chiaro se ne fu o meno il diretto successore.
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Dogana
La dogana, o ufficio doganale, è un organismo di natura pubblica preposto al controllo dell'entrata e dell'uscita delle merci dal territorio di uno Stato (attraverso il confine di Stato), sia che si tratti di materiali a seguito dei viaggiatori sia di trasporto di merci.
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Dukakinoğlu Ahmed Pascià
Proveniva dal clan albanese dei Dukagjini (in latino: Ducaginus o Ducagini), uno dei più importanti dell'Albania medievale pre-ottomana.
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Duleep Singh
Fu messo al potere nel settembre 1843, all'età di cinque anni, con sua madre che funse da reggente, e dopo la loro sconfitta nella guerra anglo-sikh, sotto ministro residente.
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Efestione
Egli fu «di gran lunga il più caro di tutti gli amici del re, allevato alla pari con lui e custode di tutti i suoi segreti».Curzio 3.12.16 Il loro intenso rapporto, per diverse fonti un vero e proprio amore, durò tutta la vita e fu paragonato, da altri, ma prima ancora dai due stessi interessati, a quello mitico tra Achille e Patroclo.
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Elmas Mehmed Pascià
Il suo epiteto Elmas significa "diamante" in lingua persiana e si riferisce alla sua famosa avvenenza.
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Emirato di Sicilia
L'Emirato di Sicilia fu uno Stato insulare dell'Europa mediterranea limitato all'Isola di Sicilia e al suo arcipelago che esistette tra il 948 e il 1091 nei territori invasi e colonizzati dai musulmani.
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Emiro
Emiro significa letteralmente "comandante", persona cioè che detiene l'autorità per emettere un ordine (amr) e per vederlo eseguito. In tutta la storia araba, con il termine "emiro" si è indicato il titolo nobiliare di "principe".
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Enki
Enki (sumero: 𒂗𒆠 dEN.KI(G); "Signore della Terra" oppure "Signore Benevolo") è il dio mesopotamico dell'acqua, della conoscenza (gestú), dell'artigianato (gašam) e della creazione (nudimmud).
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Enmerkar e Enshuhgirana
Enmerkar e En-suhgir-ana (noto anche come Enmerkar e Ensuhkeshdanna) è un testo di letteratura sumera che appare come un seguito di Enmerkar e il signore di Aratta, ed è secondo di una serie di quattro canti, che descrive le diatribe di Aratta contro Enmerkar, signore di Unug e Kulaba, e il suo successore Lugalbanda, padre di Gilgamesh.
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Epoca d'oro della cultura ebraica in Spagna
L'epoca d'oro della cultura ebraica in Spagna coincise con il Medioevo in Europa, un periodo in cui i musulmani regnarono su gran parte della penisola Iberica.
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Eretnidi
Gli Eretnidi (turco (plurale): Eretnaoğulları) sono stati una dinastia beilicale anatolica che succedette ai governatori ilkhanidi in Anatolia e che governò l'ampia regione che si estendeva tra Caesarea (Kayseri), Sebastea (Sivas) e Amaseia (Amasya) nell'Anatolia centrale, tra il 1328 e il 1381.
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Espansione islamica
espansione durante il califfato omayyade, 661-750 L'espansione islamica è il fenomeno verificatosi a partire dal VII secolo ad opera dei seguaci dell'Islam delle origini, arabi, poi anche i conquistati Persiani, Turchi, Berberi, Indiani o Africani che riuscirono a conquistare un vastissimo impero, con un'espansione proseguita fino al XVIII secolo grazie all'Impero ottomano e all'Impero Moghul.
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Etelköz
Etelköz o Atelkuzu è il nome che gli Ungari diedero alla regione dell'Europa orientale in cui si insediarono nel IX secolo, approssimativamente tra l'830 e l'895.
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Eyalet del Kurdistan
LEyalet del Kurdistan (in turco ottomano: Eyâlet-i Kurdistan) fu un eyalet dell'Impero ottomano. Fu la prima volta che l'Impero ottomano usava il termine "Kurdistan" per riferirsi a un'unità amministrativa piuttosto che a una regione geografica.
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Eyalet di Temeșvar
L'eyalet di Temeşvar, fu un eyalet dell'Impero ottomano. Oltre al Banato, la provincia includeva l'area a nord del fiume Mureș, parte della regione della Crișana.
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ʿAbbās I il Grande
Abū Muẓaffar Shāh ʿAbbās b. Shāh Moḥammad Mīrzā Ṣafavī al-Ḥoseynī al-Mōsavī nacque nell'allora Khorasan, terzo figlio del principe reale Mohammad Khodabanda, che era quasi cieco e perciò non considerato un possibile erede al trono occupato dal nonno di ʿAbbās, Scià Tahmasp I.
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ʿAbd al-Laṭīf al-Baghdādī
Un interessante ricordo di ʿAbd al-Laṭīf, scritto da lui stesso, viene conservato con aggiunte del contemporaneo Ibn Abi Usaybi'a.
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ʿAlī ibn Zayd Bayhaqī
Quanto sappiamo dell'esistenza di Bayhaqī deriva dalla sezione autobiografica della sua opera storica sull'Iran (per il resto andata perduta), intitolata Mašārib al-tajārib (trascritta in Yāqūt, Muʿjam al-Udabāʾ, V, pp. 208–13), da allusioni presenti in altre sue opere e dalle memorie di ʿEmād al-Dīn Eṣfahānī, il cui padre era stato amico dell'autore.
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ʿAmr ibn al-Layth
Fratello del fondatore della dinastia, Ya'qub ibn al-Layth al-Saffar, si dice che fosse stato in gioventù mulattiere e muratore (ma anche il padre era stato un brigante da strada).
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ʿUmar Khayyām
Il nome completo - traslitterato anche come ʿOmar Ḫayyam o, più spesso, Omar Khayyam - così come compare nell'intestazione della sua opera maggiore, è Ghiyāth al-Dīn Abū l-Fatḥ ʿUmar ibn Ibrāhīm al-Nīsābūrī al-Khayyāmī (o al-Khayyām).
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Fakhruddin As'ad Gurgani
Ha versificato la storia di Vis e Rāmin, una storia del periodo Arsacide (Partico). Lo studioso iraniano Abdolhossein Zarrinkoub, tuttavia, non è d'accordo con questo punto di vista e conclude che la storia ha le sue origini nell'era sasanide del V secolo.
Vedere Visir e Fakhruddin As'ad Gurgani
Famagosta
Famagosta (Ammochostos) è una città appartenente de facto alla cosiddetta Repubblica Turca di Cipro del Nord e de iure alla Repubblica di Cipro, con 40.920 abitanti.
Vedere Visir e Famagosta
Fanarioti
I Fanarioti (dal greco Φανάρι, Faro, nome del quartiere d'Istanbul in cui vivevano, l'attuale Fener) furono un gruppo di potenti famiglie di origine greca o ellenizzati, alcuni discendevano probabilmente da antiche famiglie bizantine di Costantinopoli o di Trebisonda, altri erano originari delle isole del mare Egeo, dell'Epiro, altri ancora erano Albanesi, Romeni o Levantini.
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Faraoni nella Bibbia
La Bibbia contiene riferimenti a vari faraoni (פַּרְעֹה, /paʁˈʕo/) egizi, fra cui quelli, anonimi, menzionati nei racconti dell'insediamento israelita in Egitto, della successiva oppressione degli israeliti come antagonisti di Mosè nelle vicende dell'Esodo, oltre a un certo numeri di regnanti più tardi.
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Fatimidi
I Fatimidi costituirono la dinastia sciita ismailita più importante di tutta la storia dell'Islam. Essi si stabilirono nell'attuale Ifriqiya (odierna Tunisia).
Vedere Visir e Fatimidi
Ferrovia Tunisi-La Goletta-La Marsa
La ferrovia Tunisi-La Goletta-La Marsa (detta TGM) è una linea ferroviaria della Tunisia lunga 19 km, a scartamento normale ed elettrificata, che collega la capitale Tunisi con La Marsa passando per La Goletta.
Vedere Visir e Ferrovia Tunisi-La Goletta-La Marsa
Filosofia nell'antico Egitto
Si sono conservate esigue testimonianze della filosofia nell'antico Egitto, ma esiste un dibattito circa le similitudini tra le informazioni disponibili e alcuni loro parallelismi con l'antica filosofia greca.
Vedere Visir e Filosofia nell'antico Egitto
Flagellazione dell'Ellesponto
La flagellazione dell'Ellesponto o fustigazione dell'Ellesponto è un evento, solo apparentemente minore, occorso nell'ambito delle guerre persiane, per la precisione nella seconda spedizione mossa da Serse I di Persia contro la Grecia.
Vedere Visir e Flagellazione dell'Ellesponto
Frederick Currie, I baronetto
Fece una brillante carriera nella Compagnia britannica delle Indie orientali e nelIndian Civil Service. Tra i suoi incarichi figurano quelli di Segretario agli Esteri del Governo dell'India, Membro del Consiglio Supremo dell'India, Residente a Lahore e Presidente della Compagnia britannica delle Indie orientali.
Vedere Visir e Frederick Currie, I baronetto
Gaykhatu
Durante il suo regno Gaykhātū fu additato dai suoi detrattori come un dissoluto che - secondo le accuse tipiche del tempo - avrebbe amato il vino (vietato dalla religione islamica), le donne e praticato la sodomia (anch'essa considerata un peccato dalla cultura islamica), a dar retta a Mirkhond.
Vedere Visir e Gaykhatu
Gümülcineli Damat Nasuh Pascià
Andò giovane a Istanbul e ottenne incarichi minori dal serraglio. Grazie al sostegno del suo amico Mehmed Agha si rialzò rapidamente e fu presto nominato voivoda del Qaḍāʾ di Zile, in Anatolia, e poi governatore di Fülek in Ungheria.
Vedere Visir e Gümülcineli Damat Nasuh Pascià
Gürcü Mehmed Pascià II
Fu schiavo (ma non un eunuco) di Koca Sinan Pascià, più volte gran visir negli ultimi anni del XVI secolo, e, nel 1665, gli venne data in sposa Atike Sultan, figlia del sultano Ibrahim I, anche se entrambi morirono quello stesso anno.
Vedere Visir e Gürcü Mehmed Pascià II
Genalguacil
Genalguacil è un comune spagnolo di 561 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Andalusia.
Vedere Visir e Genalguacil
Gevherhan Sultan (figlia di Ibrahim I)
Gevherhan Sultan nacque nel 1642 a Costantinopoli, nel Palazzo Topkapi. Suo padre era il sultano ottomano Ibrahim I. Sua madre è sconosciuta, ma si ipotizza possa essere Muazzez Sultan, Terza Haseki di Ibrahim.
Vedere Visir e Gevherhan Sultan (figlia di Ibrahim I)
Ghalib ibn Abd al-Rahman
Per la sua abilità militare, gli venne concesso il titolo onorifico di Dhu ʾl-Sayfayn (Signore delle due spade). L'ascesa di Ghālib coincise con il ritiro di ʿAbd al-Raḥmān III dal comando militare attivo in seguito alla sua sconfitta nella battaglia di Simancas nel 939.
Vedere Visir e Ghalib ibn Abd al-Rahman
Ghazan Khan
Ghāzān Khān era figlio di Arghun e di Qūtlūq Khātūn, discendente quindi della linea dinastica creata da Gengis Khan. Considerato il più importante Ilkhān, è maggiormente famoso per essersi convertito all'islam nel 1295, al momento di salire al trono.
Vedere Visir e Ghazan Khan
Ghiyath al-Din Tughlaq
Fondò la città di Ṭughlāqābād. Morì in circostanze misteriose, forse collegabili a un complotto. Gli succedette Muḥammad b. Ṭughlāq The Imperial Gazetteer of India, 1909, v. 2, p. 369.
Vedere Visir e Ghiyath al-Din Tughlaq
Giannizzeri
I Giannizzeri (turco ottomano: يڭيچرى, Yeniçeri, "nuova milizia", detti anche Beuluk) costituivano la fanteria dell'esercito privato del sultano ottomano, il cosiddetto Kapıkulu.
Vedere Visir e Giannizzeri
Giovanni Battista Lucini (letterato)
Formatosi ad Ancona dove era nato, chierico e patrizio anconetano, diventò dottore in legge a Macerata. Trasferitosi a Roma all'età di 36 anni presso la Curia romana, fu nominato in seguito giudice di Rota di Roma, luogotenente civile e criminale a Fano, primo giudice collaterale di Campidoglio.
Vedere Visir e Giovanni Battista Lucini (letterato)
Giulio Farina
È ritenuto uno degli studiosi di maggior spicco dell'egittologia italiana del XX Secolo per rigore metodico, precisione nelle ricerche e ampiezza di conoscenze, che gli valsero la direzione e la Soprintendenza del Museo Egizio di Torino.
Vedere Visir e Giulio Farina
Giuseppe il Nutritore
Giuseppe il Nutritore (Joseph der Ernährer, in tedesco) è il quarto ed ultimo romanzo della tetralogia Giuseppe e i suoi fratelli (titolo originale Joseph und seine Brüder), dello scrittore tedesco Thomas Mann, iniziato nell'agosto del 1940, durante il suo esilio statunitense e terminato nei primi giorni del 1943 e, alla fine dello stesso anno, pubblicato a Stoccolma.
Vedere Visir e Giuseppe il Nutritore
Gran visir
Il Gran visir, talvolta scritto Gran vizir (in lingua turca ottomana: sadrazam o vezir-i âzam) era il Primo ministro dell'Impero ottomano (ma anche dell'India mughal).
Vedere Visir e Gran visir
Grande Persia
Grande Persia, Grande Iran, o ancora mondo iranico sono termini che indicano collettivamente le regioni in cui vengono parlate le lingue iraniche, o le regioni che facevano storicamente parte della Persia e/o dell'Impero persiano.
Vedere Visir e Grande Persia
Grande Shahnameh mongolo
Il Grande Shahnameh mongolo, noto anche come Demotte Shahnameh o Grande Ilkhanid Shahnama, è un manoscritto illustrato dello Shahnameh, l'epopea nazionale della Grande Persia, probabilmente risalente al 1330.
Vedere Visir e Grande Shahnameh mongolo
Gregorio V (patriarca di Costantinopoli)
Venne assassinato dagli ottomani durante i torbidi del Massacro di Costantinopoli (1821) provocato dalle sconfitte subite nella guerra d'indipendenza greca. Viene ricordato come santo e martire dalla Chiesa ortodossa il 10 aprile.
Vedere Visir e Gregorio V (patriarca di Costantinopoli)
Guerra austro-turca (1683-1699)
La guerra austro-turca del 1683–1699, detta anche grande guerra turca di Leopoldo I o quinta guerra austro-turca, durò sedici anni: dal 1683 al 1699.
Vedere Visir e Guerra austro-turca (1683-1699)
Guerra russo-turca (1568-1570)
La guerra russo-turca del 1568-1570 (che alcune fonti ottomane definiscono Spedizione di Astrachan) è stato un conflitto tra il Regno russo e l'Impero ottomano per il controllo del Khanato di Astrachan'.
Vedere Visir e Guerra russo-turca (1568-1570)
Guerra tra Esen Buka e Buyantu
La guerra tra Esen Buka e Buyantu fu una guerra tra il Khanato Chagatai di Esen Buka e la dinastia Yuan di Buyantu Khan (imperatore Renzong r. 1311-1320), alleata con l'Ilkhanato di Oljeitu (r. 1304-1316).
Vedere Visir e Guerra tra Esen Buka e Buyantu
Guerra tra Fatimidi e Crociati
La guerra con il fatimide Egitto iniziò quando la Prima crociata invase il territorio fatimide ed iniziò l'Assedio di Gerusalemme nel 1099, in poco tempo la città fu conquistata e la guerra tra il neonato Regno di Gerusalemme e l'Egitto fatimide continuò fino a quando Saladino divenne l'effettivo governante dell'Egitto, nel 1169.
Vedere Visir e Guerra tra Fatimidi e Crociati
Guerre afghano-sikh
Le guerre afghano-sikh ebbero luogo tra il 1748 e il 1837 e videro varie fasi di scontro tra l'Impero Durrani (poi Emirato dell'Afghanistan) e i Misl della Confederazione sikh (poi Impero Sikh).
Vedere Visir e Guerre afghano-sikh
Guerre ottomano-asburgiche
Le guerre ottomano-asburgiche comprendono un insieme di conflitti militari che contrapposero l'Impero ottomano e la Casa d'Asburgo (sia austriaca che spagnola) tra il XVI ed il XIX secolo.
Vedere Visir e Guerre ottomano-asburgiche
Habus ibn Maksan
Nel 1019 Zāwī ibn Zīrī, il fondatore della dinastia degli Ziridi di Granada della Ta'ifa di Granada, partì per il Maghreb, secondo Ibn Khaldun perché pentito per gli eccessi e le atrocità commesse dai suoi uomini durante la guerra civile in al-Andalus, temendo che una vendetta divina potesse portare alla rovina del regno che aveva creato.
Vedere Visir e Habus ibn Maksan
Hacı İvaz Mehmed Pascià
L'epiteto İvaz in turco significa "il rimpiazzo".
Vedere Visir e Hacı İvaz Mehmed Pascià
Hadith Bayad wa Riyad
Hadith Bayad wa Riyad è una storia d'amore araba del XIII secolo.
Vedere Visir e Hadith Bayad wa Riyad
Hajib
Hājib è il termine con cui gli Omayyadi di Siria o di al-Andalus chiamarono i loro "ciambellani" o "maggiordomi" cui califfi ed emiri delegarono l'ufficio di sovraintendere all'andamento regolare del Palazzo (udienze pubbliche e private, andamento logistico, difesa personale del califfo o dell'emiro, sorveglianza dei laboratori di Stato, o tiraz).
Vedere Visir e Hajib
Hamdallah Mustawfi
Vissuto durante l'ultima periodo di esistenza dell'Ilkhanato mongolo e l'interregno che seguì, egli era originario di Qazvin e apparteneva a una famiglia di mustawfi (contabili), da cui il suo nome.
Vedere Visir e Hamdallah Mustawfi
Hanzade Sultan (figlia di Ahmed I)
Hanzade Sultan nacque a Costantinopoli intorno al 1609. Era figlia del sultano ottomano Ahmed I e della sua favorita e Haseki Kösem Sultan.
Vedere Visir e Hanzade Sultan (figlia di Ahmed I)
Harun ibn Khumarawayh
Abū Mūsā Hārūn ibn Khumārawayh fu il quarto sovrano tulunide, essendo succeduto a suo fratello maggiore Abu l-'Asakir Jaysh ibn Khumarawayh, che era stato imprigionato e assassinato per strangolamento dai comandanti del suo esercito.
Vedere Visir e Harun ibn Khumarawayh
Hashim Jalilul Alam Aqamaddin
È stato il 25º Sultano del Brunei dal 1885 al 1906, anno della sua morte, succedendo al cugino Momon Ali dopo un breve periodo da Principe Reggente.
Vedere Visir e Hashim Jalilul Alam Aqamaddin
Hatshepsut
Fu la seconda donna a detenere con certezza il titolo di faraone dopo Nefrusobek della XII dinastia (ca. 1806 - 1802 a.C.Kim S. B. Ryholt, The Political Situation in Egypt during the Second Intermediate Period, c.1800-1550 B.C., Museum Tusculanum Press, Carsten Niebuhr Institute Publications 20, 1997.
Vedere Visir e Hatshepsut
Hārūn al-Rashīd
Morì a Tus. Il suo regno fu prospero, sia in campo culturale sia in quelli scientifico e politico-istituzionale. La sua vita e la favolosa corte sono state soggetto di molti aneddoti: alcuni realmente accaduti mentre di altri si crede siano inventati di sana pianta.
Vedere Visir e Hārūn al-Rashīd
Hemiunu
A lui è attribuita la progettazione della Piramide di Cheope, presso il quale fu "sovrintendente dei lavori del re".
Vedere Visir e Hemiunu
Hetepheres (principessa)
Il nome in lingua egizia era: ḥtp ḥr.
Vedere Visir e Hetepheres (principessa)
Hilal al-Sabi'
Nato in una famiglia di burocrati sabei, al-Ṣābi si convertì all'Islam nel 1012 d.C.. Dapprima lavorò per l'emiro buwahide Ṣamṣām al-Dawla, più tardi divenne il direttore della Cancelleria sotto Fakhr al-Mulk, visir di Bahāʾ al-Dawla.
Vedere Visir e Hilal al-Sabi'
Hisham III ibn Muhammad
Figlio di Muhammad ibn Abd al-Malik e di una moglie o concubina, di nome sconociuto, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
Vedere Visir e Hisham III ibn Muhammad
Hunza (stato principesco)
Hunza (urdu: ہنزہ) fu uno stato principesco situato nella parte più settentrionale dei Territori del Nord del Pakistan, esistito fino al 1974.
Vedere Visir e Hunza (stato principesco)
Ibn Abi Usaybi'a
Figlio di un oculista, studiò medicina a Damasco, nel Bimaristān Nūrī (così chiamato perché fatto costruire dal Sultano zengide Norandino, il cui vero nome era Nur al-Din b. Zanki) e al Cairo.
Vedere Visir e Ibn Abi Usaybi'a
Ibn al-Faqih al-Hamadani
Della sua vita non si conosce nulla, né alcuna sua opera ci è pervenuta. Il lavoro che a lui dedicò l'orientalista olandese Michael Jan de Goeje si è basato sulle informazioni che di lui e del suo lavoro forniscono altri due autorevoli autori arabi: Ibn al-Nadīm e al-Muqaddasi.
Vedere Visir e Ibn al-Faqih al-Hamadani
Ibn al-Khatib
Il suo nome completo era Muḥammad ibn ʿAbd Allāh ibn Saʿīd ibn ʿAlī ibn Aḥmad al-Salmānī e aveva due laqab onorifici: Lisān al-Dīn (Lingua della religione) e Dhū l-wizāratayn (Quello dei due vizirati).
Vedere Visir e Ibn al-Khatib
Ibn al-Nadim
Ibn al-Nadīm è stato un erudito arabo musulmano e un bibliografo sciita, autore del Kitāb al-Fihrist (Catalogo dei libri libro del catalogo), un indice completo, secondo il suo autore, di tutti i libri in arabo dell'epoca. Assai poco si sa della sua vita, compresa l'origine del nome al-nadīm, che significa "compagno" (spesso di mensa) di un importante personaggio, come un califfo.
Vedere Visir e Ibn al-Nadim
Ibn Battuta
. I suoi viaggi interessarono Africa, Asia ed Europa e la sua opera maggiore è al-Riḥla, che significa "Viaggio", in cui Ibn Baṭṭūṭa riporta ricordi e osservazioni del suo viaggio durato circa trent'anni.
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Ibn Khaldun
Ha introdotto nella storiografia islamica la nozione di "storia ciclica", fondata su fattori profani generati dalla naturale tendenza ad indebolirsi delle generazioni sedentarizzate, eredi dei conquistatori nomadi, trascinate però in una progressiva e inesorabile decadenza ad opera della ricchezza e dal modo di vita urbano.
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Ibn Khordadhbeh
Altrimenti detto Ibn Khurradādhbih, Ibn Khordādhbeh è stato il primo autore musulmano a scrivere in lingua araba un testo di geografia. Fu anche un funzionario statale di rilievo del IX secolo.
Vedere Visir e Ibn Khordadhbeh
Ibn Masal
Najm al-Dīn Abū l-Fatḥ Salīm (o Sulaymān) b. Muḥammad al-Lukkī al-Maghribī, meglio noto come Ibn Maṣāl, fu un amministratore al servizio della dinastia fatimide, elevato al vizirato dall'Imam fatimide al-Ẓāfir nel 1149, dopo un decennio in cui questa importante carica non era stata affidata ad alcuno dagli Imam al-Ḥāfiẓ e al-Ẓāfir.
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Ibn Qutayba
Ibn Qutayba è stato uno dei più grandi poligrafi sunniti hanbaliti del IX secolo. Le sue opere riguardano le cosiddette "scienze religiose" (ʿulūm dīniyya) e ladab.
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Ibn Sab'in
È particolarmente noto per essere stato riconosciuto, per la prima volta da Michele Amari, come l'interlocutore che diede soddisfazione alla curiositas che Federico II di Svevia avrebbe espresso nelle famose Questioni siciliane (Al-masāʾil al-Ṣiqilliyya).
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Ibn Shuhayd
Appartenente a un importante ramo aristocratico, legato direttamente alla dinastia del califfato omayyade, egli è figlio del ministro incaricato direttamente dal politico e comandante militare Almanzor.
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Ibn Tifilwit
Ibn Tifilwit, emiro di Saragozza, si installò nella capitale dell'Ebro circondato da poeti come Ibn Jafaya di Alcira. Diversamente dal suo predecessore, molto legato all'attività bellica, egli dovette sedare una piccola rivolta contro Borja ed effettuare una spedizione alla Rueda contro Abdelmalik Imad al-Dawla, poiché il detronizzato re hudí era un vassallo di Alfonso I di Aragona e molestava il distretto di Saragozza.
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Ibn Tufayl
Nacque nella Spagna islamica, a Guadix, distante una sessantina di chilometri da Granada, fu allievo di Avempace (Ibn Bajja) e fu lui stesso a indicare Averroè come suo successore presso la corte del visir almohade nella penisola iberica.
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Ibn Zamrak
Ibn Zamrak (ابن زمرك) era di umili origini, ma grazie al suo maestro Ibn al-Khaṭīb divenne un poeta alla corte dei Nasridi, dinastia regnante nel Sultanato di Granada.
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Ibn Zaydun
Ibn Zaydun nacque nel 1003 a Cordova, in Andalusia, durante il regno di Al - Muzaffar b. Al - Mansur b. Abi Amir (... - 20 ottobre 1008), da un'importante famiglia di Cordova, direttamente discendente della tribù Quraysh del clan Banu Mazkhum.
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Ibrahim di Buda
È stato Gran Visir dell'Impero dal 25 dicembre 1683 al 18 novembre 1685, precedentemente aveva ricoperto la carica di governatore ottomano dell'Egitto dal 1669 al 1673.
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Ibrahim I
Uno dei sultani ottomani più famosi della storia, venne liberato dal Kafes (la prigione dorata all'interno del Palazzo Topkapı in cui venivano rinchiusi i fratelli del sultano regnante in quanto possibili pretendenti al trono) alla morte di suo fratello Murad IV (1623-1640), che fu chiamato a succedere, nonostante lo stesso sultano morente avesse ordinato di farlo uccidere (Murad stesso era succeduto al loro fratello maggiore, Osman II).
Vedere Visir e Ibrahim I
Ibrahim ibn Zarzar
Non si sa se sia nato in Maghreb o nella penisola Iberica. Ibn Khaldūn lo cita la prima volta nel suo Kitāb al-ʿibar ("Il libro degli esempi storici"), quando parla del proprio arrivo a Fez avvenuto nel 1354, Ibn Zarzar all'epoca era medico ed astrologo di corte del sultano merinide Abū ʿInān Fāris.
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Iftikhar al-Dawla
La città di Gerusalemme e la Palestina avevano fatto parte del califfato fatimide fino al 1078 quando, durante il regno di al-Mustanṣir bi-llāh, il sultano turco selgiuchide Tutush strappò loro la città sconfiggendo il vizir Badr al-Jamali e, nel 1086, nominò Artuq governatore di Gerusalemme.
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Il Cairo
Il Cairo, è la capitale dell'Egitto. Situata poco a sud rispetto al delta del Nilo, conta circa 18 milioni di abitanti nel governatorato omonimo e circa 20,4 milioni di residenti nell'area metropolitana adiacente, creando la megalopoli cairota: il Grande Cairo.
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Il Cairo storico
Il Cairo storico (Ar.قاهرة المعز, Qahirat al-Maez, En. Islamic Cairo) anche il Cairo d'epoca medievale occupa, nel centro della città del Cairo, lo spazio della città intra-muraria che circonda la Cittadella del Cairo ed è caratterizzata dalla presenza di centinaia di moschee, madrase, tombe, magioni, caravanserragli e fortificazioni dell'Età islamica.
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Il dio del fiume
Il dio del fiume è un romanzo d'avventura di Wilbur Smith, ed è il primo di otto libri di una saga ambientata nella terra dei faraoni. Pubblicato nel 1993, ha esordito in Italia lo stesso anno.
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Il faraone, il selvaggio e la principessa
Il faraone, il selvaggio e la principessa (Le Pharaon, le Sauvage et la Princesse) è un film d'animazione del 2022, scritto e diretto da Michel Ocelot.
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Il vecchio saggio
Il vecchio saggio appartiene al genere delle leggende e delle fiabe curde dell'area curdo-caucasica. Le leggende e le fiabe curde sono parabole che tendono a non drammatizzare gli eventi e talvolta sono beffarde.
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Ilghazi ibn Artuq
Suo padre Artuq, il fondatore della dinastia degli Artuqidi, fu nominato governatore di Gerusalemme dall'emiro selgiuchide Tutush.
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Impero
Un impero (dal latino imperium, "potere militare", "potere coercitivo") è convenzionalmente un'entità statale costituita da un esteso insieme di territori e/o di popoli diversi (per lingua, religione, origine, usi e costumi), a volte anche molto lontani, sottoposti ad un'unica autorità, normalmente (ma non necessariamente) rappresentata dalla persona fisica dell'imperatore (raramente: imperatrice).
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Impero di Alessandro Magno
Il cosiddetto impero di Alessandro Magno (anche noto come Impero macedone o Impero ellenistico) indica quel grande impero, che si sviluppò sotto Alessandro Magno nel corso della sua campagna militare e si affermò nella sua piena grandezza dal 324 al 319 a.C. circa.
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Impero ottomano
LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia".
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Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
Vedere Visir e Impero sasanide
Impero selgiuchide
LImpero selgiùchide (in turco: Büyük Selçuklu Devleti; in persiano: دولت سلجوقیان; in arabo: الدولة السلجوقية), o Grandi Selgiuchidi, fu un grande impero medievale musulmano sunnita originato dal ramo Qynyq dei Turchi Oghuz, dominato dalla dinastia selgiuchide, esteso dall'Hindu Kush all'Anatolia e dall'Asia centrale al Golfo Persico nei secoli XI e XII.
Vedere Visir e Impero selgiuchide
Impero timuride
LImpero timuride o Gurkani o Turan fu un dominio turco-mongolo che si estendeva negli odierni Stati dell'Uzbekistan, Turkmenistan, Tagikistan, Kazakistan, Iran, la regione meridionale del Caucaso, Iraq, Kuwait, Afghanistan, gran parte dell'Asia centrale, nonché parti di Russia, India, Pakistan, Siria e Turchia.
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Inalidi
Gli Inalidi (i figli di İnal o Yinal) era il nome di un piccolo beilicato (principato) che regnava in un esiguo territorio intorno ad Amid (l'odierna Diyarbakir della Turchia) tra il 1098 e l'1183.
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Indera Mahkota
Membro di due famiglie reali e Wazir, fu viceré e Cheteria (governatore) di Sarawak dal 1820 al 1841 e della Malesia Sud dal 1857 alla sua morte, nonché unico Consigliere del Sultanato, comandando secondo le fonti "come un tiranno".
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Influenza della lingua araba nello spagnolo
Linfluenza araba nella lingua spagnola è stata significativa, specialmente a livello lessicale, a causa della prolungata presenza arabofona nella penisola iberica dall'anno 711 fino al 1613.
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Injuidi
Il Casato di Inju (Injuidi o Inju'idi) fu una dinastia islamica sunnita persiana che giunse al potere a Shīrāz e a Iṣfahān nel corso del XIV secolo.
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Irkab-Damu
Irkab-Damu, regnò negli ultimi anni del primo regno Eblaita circa dal 2347 al 2336 a.C. (quindi circa 11 anni).. Durante il suo regno, il ruolo del gran visir divenne sempre più fondamentale nella direzione dell'economia del regno e dell'esercito.
Vedere Visir e Irkab-Damu
Islamizzazione della Persia
L'islamizzazione della Persia avvenne a seguito della conquista islamica della Persia. Fu un lungo processo attraverso il quale l'Islam, anche se a lungo respinto, venne gradualmente accettato dalla maggioranza della popolazione.
Vedere Visir e Islamizzazione della Persia
Ismaʿil II di Granada
Secondo figlio di Yūsuf I, salì al trono dopo aver spodestato il fratello Muḥammad V al-Ghānī bi-llāh. Venne assassinato dal cognato Muḥammad VI, che inizialmente lo aveva sostenuto nel suo colpo di Stato.
Vedere Visir e Ismaʿil II di Granada
Iznogoud
Iznogoud è un personaggio dei fumetti francese, creato dallo scrittore di fumetti René Goscinny (autore anche di Asterix) e dal fumettista Jean Tabary negli anni sessanta.
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Izydor Borowski
Fu un generale al servizio della dinastia Qajar, noto per il suo ruolo nella modernizzazione dell'esercito persiano.
Vedere Visir e Izydor Borowski
Ja'far al-Kalbi II
Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, regnanti sull'Emirato di Sicilia, fu successore del padre Yūsuf al-Kalbī che, malato, gli cedette il potere.
Vedere Visir e Ja'far al-Kalbi II
Ja'far ibn Yahya al-Barmaki
Era figlio di Yahya ibn Khalid, vizir del califfo abbaside al-Mahdi e di suo figlio Hārūn al-Rashīd. Divenne anch'egli fedele vizir di Hārūn al-Rashīd, ma fu giustiziato da questi a causa di una presunta relazione amorosa con la sorella di Hārūn, al-ʿAbbāsa, che forse nascondeva però l'intenzione del califfo di sbarazzarsi di un personaggio diventato troppo potente e popolare.
Vedere Visir e Ja'far ibn Yahya al-Barmaki
Jafar
Jafar è l'antagonista principale dei primi due film Disney Aladdin e Il ritorno di Jafar, e del film live action del 2019. Gran visir del sultano della citta-stato di Agrabah, nonché un potente e malvagio stregone, che mira alla conquista della città e del mondo intero.
Vedere Visir e Jafar
Jafar (nome)
.
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Jahanara Begum
Suo nonno materno, Asaf Khan fu Visir di Jahangir e facilitò l'ascesa al trono di suo figlio dopo la morte di Jahangir.
Vedere Visir e Jahanara Begum
Jalal al-Din Khalji
Originariamente chiamato Fīrūz, Jalāl al-Dīn cominciò la sua carriera come ufficiale della dinastia mamelucca di Delhi, e guadagnò una posizione di assoluto rilievo sotto il Sultano Muʿizz al-Dīn Kayqubād.
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Jami' al-tawarikh
Il Jāmiʿ al-tawārīkh (persiano/arabo:, letteralmente Compendio delle cronache) è un'opera di letteratura e storia, prodotta nell'Ilkhanato mongolo.
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Jasmine (Disney)
Jasmine è la protagonista femminile della trilogia di film Disney Aladdin, Il ritorno di Jafar e Aladdin e il re dei ladri, basata sul personaggio di Badr al-budūr (Lunalba in alcune traduzioni italiane) della novella originale.
Vedere Visir e Jasmine (Disney)
Jawahar Singh (visir)
Jawahar era figlio di Manna Singh Aulakh e fratello della futura maharani Jind Kaur, del cui figlio Duleep Singh fu nominato tutore e precettore.
Vedere Visir e Jawahar Singh (visir)
Jawhar al-Siqilli
Jawhar al-Ṣiqillī, "Giafar il Siciliano", gettò le basi del grande impero fatimide, in grado di rivaleggiare con Abbasidi di Baghdad e con gli Omayyadi di Cordova, conquistando per i suoi signori - già padroni dell'(Ifrīqiya) - tutto l'Egitto, più tardi arricchitosi con una buona parte della Siria.
Vedere Visir e Jawhar al-Siqilli
Jean de La Forêt
Jean de La Forêt partì insieme con la rientrante ambasceria in Francia dell'Impero Ottomano.
Vedere Visir e Jean de La Forêt
Jind Kaur
Era rinomata per la sua bellezza, energia e forza d'animo ed era popolarmente conosciuta come Rani Jindan. La sua fama deriva soprattutto dalla paura che incuteva ai britannici, che la descrissero come "la Messalina del Punjab".
Vedere Visir e Jind Kaur
Kadi Burhan al-Din
Nel 1381 conquistò le terre degli Eretnidi e rivendicò per sé il titolo di sultano. Viene spesso indicato con il titolo Qadi, un nome per i giudici islamici, che era stato il suo primo incarico.
Vedere Visir e Kadi Burhan al-Din
Kakka
Kakka è una divinità minore nella mitologia sumera, babilonese e accadica. È il visir di An e di Anshar.
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Kalemegdan
Il Kalemegdan (in serbo Калемегдан) è il più grande parco della città di Belgrado, situato nella municipalità di Stari Grad, nel centro della capitale serba.
Vedere Visir e Kalemegdan
Kamal al-Din ibn al-Adim
La sua opera, Zudbat al-ḥalab fī taʾrīkh Ḥalab ("La crema di latte nella storia di Aleppo"), costituisce una preziosissima fonte d'informazioni per la storia della città nei secoli XII e XIII.
Vedere Visir e Kamal al-Din ibn al-Adim
Kamran Shah Durrani
Nacque nella tribù Sadozai ed era figlio di Mahmud Shah Durrani, nipote di Timur Shah Durrani e pronipote di Ahmad Shah Durrani, fondatore dell'Impero Durrani.
Vedere Visir e Kamran Shah Durrani
Kara Davud Pascià
Viene citato un Kara Davud di origine croata e nato intorno al 1556 chi potrebbe essere la stessa persona ma le fonti ottomane generalmente lo indicano come bosniaco.
Vedere Visir e Kara Davud Pascià
Kara Mustafa Pascià
Secondo fonti turche, Kara Mustafa nacque nell'anno 1044 E. (corrispondente al 1634 o 1635 d.C.). Il suo nome, Merzifonlu, ci dice che aveva visto la luce nella città (o nelle sue immediate vicinanze) di Merzifon, in Turchia.
Vedere Visir e Kara Mustafa Pascià
Kartidi
I Kartidi o Āl-e kart, furono una dinastia sunnita di origine tagica, che governò su gran parte dell'attuale Afghanistan (allora facente parte del Grande Khorasan, nel XIII e XIV secolo. Dalla loro capitale di Herat (oggi in Afghanistan) e da Bamiyan, nella zona centrale del Grande Khorasan, essi furono dapprima vassalli del Sultano Abū l-Fatḥ Ghiyāth al-Dīn Ghūrī, Sultano dell'Impero ghuride, al quale erano strettamente legati, e poi dell'Impero mongolo.
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Kavanoz Ahmed Pascià
, fu Gran Visir fra il 22 Agosto ed il 17 Novembre 1703. Aveva una corporatura bassa e robusta, che gli diede l'epiteto di Kavanoz che in Turco significa vaso.
Vedere Visir e Kavanoz Ahmed Pascià
Kaykhusraw II
Figlio di Kayqubad I, divenne sultano nel 1237. Alla sua morte, gli successe, seppur per poco, il figlio primogenito Kaykaus II, che in seguito divise il governo con i suoi due fratelli.
Vedere Visir e Kaykhusraw II
Kör Yusuf Ziyaüddin Pascià
Servì due volte come Gran Visir dell'Impero Ottomano nel 1798– 1805 e 1809-1811. Prima, tra e dopo il suo mandato come gran visir, ha servito numerosi incarichi come governatore di varie province e distretti in tutto l'impero.
Vedere Visir e Kör Yusuf Ziyaüddin Pascià
Kemankeş Kara Ali Pascià
Il suo epiteto Kemankeş significa "arciere" in turco. Era originario del sangiaccato di Hamid-Ili nell'Eyalet di Anatolia e ricevette una formazione presso la Scuola dell'Enderûn a Istanbul per diventare funzionario da palazzo.
Vedere Visir e Kemankeş Kara Ali Pascià
Kemankeş Kara Mustafa Pascià
Mustafa era un albanese che nacque ad Avlonya (l'attuale Valona in Albania) nel 1592. Era un ufficiale del corpo dei giannizzeri.
Vedere Visir e Kemankeş Kara Mustafa Pascià
Kethüda
Il kethüda (in turco ottomano كدخدا), spesso corrotto in kahya o kehya nel linguaggio quotidiano, era un titolo turco ottomano che significa "assistente, vice, luogotenente, sovrintendente".
Vedere Visir e Kethüda
Khalifa ibn Waqqasa
I Banū Waqqāṣa (o Ruqqāṣa) furono una famiglia ebraica marocchina, presente nelle città di Ceuta e Fès in epoca medievale. La famiglia Waqqāṣa fu una delle tante famiglie ebraiche che ottennero importanti ruoli nell'amministrazione sotto la dinastia merinide, dinastia che fu particolarmente tollerante verso gli ebrei.
Vedere Visir e Khalifa ibn Waqqasa
Khanato dell'Orda d'Oro
Il Khanato dell'Orda d'Oro (in mongolo: Алтан Орд, traslitterato Altan Ord;; in tartaro Алтын Урда, traslitterato Altın Urda) o Ulug Ulus (letteralmente il "Grande Stato" in turco) fu un khanato in origine mongolo e successivamente turchizzato fondato nel XIII secolo come suddivisione amministrativa nord-occidentale dell'Impero di Genghis Khan.
Vedere Visir e Khanato dell'Orda d'Oro
Khay
Incerti sono l'anno della sua nascita e quello della sua morte. sia nato verso la fine del regno di Ramses I e che suo padre Hai e sua madre Nwb-Em-Niwb vissero durante buona parte del regno di Seti I. Sotto il regno di Ramses II, Khay divenne vizir a pieno titolo.
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Khwaja
Khwāja o Khawāja (khvājeh) è un titolo onorifico usato nel Vicino e Medio Oriente, Asia meridionale e Asia centrale. Significa letteralmente Maestro - nel senso che in lingua italiana si attribuisce a un musicista, a un pittore o a uno scultore - o Signore.
Vedere Visir e Khwaja
Kizlar Agha
Kizlar Agha (lingua turca Kızlar Ağası, lett. "Agha delle Fanciulle", formalmente chiamato Darüssaade ağa cioè "Agha della Casa della Felicità") era il titolo dato al capo degli eunuchi africani che sorvegliavano l'harem del sultano ottomano nel Palazzo di Topkapı d'Istanbul.
Vedere Visir e Kizlar Agha
Koca Dervish Mehmed Pascià
Fu un Kethüda del Gran Visir Tabanıyassi Mehmed Pascià (1632-1637) e prese parte alla campagna di Erevan (1635) contro i Persiani; poi fu beilerbei di Damasco (1636-1637), di Diyarbekir (1638-1639), di Baghdad (1639-1642) ricevendo poi il grado di visir, fu poi beilerbei di Aleppo (1642-?), di Anatolia, di Silistra, di Bosnia e ancora Silistra nel 1649 con funzioni speciali per la difesa dei Dardanelli contro i Veneziani.
Vedere Visir e Koca Dervish Mehmed Pascià
Konak (Sarajevo)
Il Konak (dal turco: konak - casa, castello, alloggio) è un edificio residenziale nel quartiere di Bistrik a Sarajevo, nel comune di Stari Grad.
Vedere Visir e Konak (Sarajevo)
Kutadgu Bilig
La Scienza che dà la felicità o La scienza regale (in turco: Kutadgu Bilig) è un poema didascalico scritto in turco medioevale dal kharakhanide Yusuf Hass Hajib composto nel 462 Egira (1069-1070 d.C.). È il più antico documento letterario dei Turchi medievali dopo la loro conversione all'Islam; vi si trovano già vocaboli arabi e persiani.
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KV48
KV48 (Kings' Valley 48)Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da John Gardner Wilkinson in ordine geografico. Dalla numero 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.
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Lal Singh
Insieme a Tej Singh, Lal Singh fu alle dipendenze della Compagnia delle Indie orientali durante il corso della guerra. Lal Singh forniva regolarmente informazioni e riceveva persino istruzioni dagli ufficiali della Compagnia, comunicando attraverso il capitano Peter Nicholson.
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Lala (titolo)
Lala (persiano: لله, turco ottomano: لالا pr. Lālā) era un titolo turco e persiano (di origine persiana) che significa tutore e uomo di stato, usato nell'impero ottomano e in quello safavide.
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Lala Kara Mustafa Pascià
Nacque in Bosnia nel medesimo villaggio di Sokolovići, nei pressi di Višegrad, in cui nacque Mehmed Pascià Sokolović. Ascese alla funzione di Beylerbey di Damasco e poi a quella di quinto visir.
Vedere Visir e Lala Kara Mustafa Pascià
Le mille e una notte
Le mille e una notte è una celebre raccolta di racconti orientali (di origine egiziana, mesopotamica, indiana e persiana), realizzata nel X secolo, di varia ambientazione storico-geografica, composta da differenti autori.
Vedere Visir e Le mille e una notte
Legge sul cognome
La legge sul cognome (in turco Soyadı Kanunu) della Repubblica di Turchia fu votata e adottata il 21 giugno 1934. La legge imponeva ai cittadini turchi l'adozione di un cognome qualora non ne fossero già in possesso.
Vedere Visir e Legge sul cognome
Letteratura azera
La letteratura azera comprende l'insieme delle opere scritte in azero, una delle lingue turche, che è la lingua ufficiale dello stato della Repubblica di Azerbaigian, dove si parla una varietà settentrionale dell'azero.
Vedere Visir e Letteratura azera
Libro del Governo
Il Libro del governo (Siyasat-nama) è un trattato di carattere filosofico-politico scritta dal persiano Nizam al-Mulk nel corso degli anni di servizio come visir dell'Impero Selgiuchide, presumibilmente tra il 1086 e il 1092.
Vedere Visir e Libro del Governo
Liceo Galatasaray
Il Liceo Galatasaray è il più antico e uno dei più prestigiosi licei della Turchia. Ha sede a Istanbul nel quartiere di Galata.
Vedere Visir e Liceo Galatasaray
Luigi Guglielmo di Baden-Baden
Luigi era figlio del Margravio Ferdinando Massimiliano di Baden-Baden e della Principessa Luisa Cristina di Savoia-Carignano.
Vedere Visir e Luigi Guglielmo di Baden-Baden
Lukk
Lukk era un villaggio nei pressi della città di Barka (attuale Cirenaica). È ricordata dagli storici musulmani per essere stato il luogo natale di Ibn Maṣāl, che fu nel 1149 vizir fatimide per circa 50 giorni, durante l'Imamato di al-Ẓāfir, e che fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Dalāṣ dal rivale al-ʿĀdil b.
Vedere Visir e Lukk
Lyab-i Hauz
Lyab-i Hauz (dal persiano: لب حوض che significa: nella pozza), o Lyab-i Khauz, è il nome della zona circostante uno dei pochi howz rimanenti (stagni) che sono sopravvissuti nella città di Bukhara.
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Madrasa Cher-Dor
La madrasa Cher-Dor o Sher-Dor (che significa che porta dei leoniOuzbékistan, guida Le Petit Futé, edizione 2012, p. 211). È una madrasa di Samarcanda in Uzbekistan.
Vedere Visir e Madrasa Cher-Dor
Madrasa Ghiyathiyah
La Madrasa Ghiyathiyah è un edificio sito nel villaggio iraniano di Khar Gerd, a 150 km da Mashhad.
Vedere Visir e Madrasa Ghiyathiyah
Mahmud di Ghazna
Ritenuto il più importante tra i sultani della città di Ghazni, grazie alle sue conquiste il regno si espanse fino a diventare un impero che comprendeva gli attuali Afghanistan, Pakistan e India nordoccidentale.
Vedere Visir e Mahmud di Ghazna
Mahmud Dramali Pascià
Venne incaricato dal sultano Mahmud II di sopprimere la guerra d'indipendenza greca nel 1822 ma venne pesantemente sconfitto nella battaglia di Dervenakia e morì poco dopo.
Vedere Visir e Mahmud Dramali Pascià
Majd al-Dawla
Primogenito di Fakhr al-Dawla (regnante dal 976 al 980 e poi ancora dal 984 al 997), fu un sovrano debole e viene considerato dagli storici alla stregua di un fantoccio per la maggior parte del suo regno, mentre sua madre Sayyida Shirin amministrava di fatto i domini sottoposti alla giurisdizione del figlio.
Vedere Visir e Majd al-Dawla
Malhun Hatun
Malhun Hatun, chiamata anche Mal Hatun, era figlia di Ömer Abdülaziz Bey, indicato sia come un sovrano anatolico a capo del principato Amuri che come un visir selgiuchidere fonti dicono che lei fu la figlia di Ömer Abdülaziz Bey, visir dei selgiuchidi di Anatolia.
Vedere Visir e Malhun Hatun
Marrakech
Marrakech, o Marrakesh (in berbero: ⵎⵕⵕⴰⴽⵛ, Meṛṛakec), è una città del Marocco situata al centro-sud del Paese, a circa 150 km dalla costa dell'Oceano Atlantico; è il capoluogo della regione medio-sud-ovest di Marrakech-Safi.
Vedere Visir e Marrakech
Massacro di Granada
Il massacro di Granada avvenne il 30 dicembre 1066 (9 Tevet 4827) quando una folla di musulmani assaltò il palazzo reale di Granada, allora governata dai musulmani di al-Andalus, assassinando Joseph ibn Naghrela, il visir ebreo del sultano ziride Badis ibn Habus, e massacrando gran parte della popolazione ebraica della città.
Vedere Visir e Massacro di Granada
Massime di Ptahhotep
Le Massime di Ptahhotep o Istruzioni di Ptahhotep sono un antico testo letterario egizio attribuito a Ptahhotep, un visir di re Djedkara Isesi della V dinastia (ca. 3000-2500 a.C.). Si tratta di una raccolta di massime e consigli sulle relazioni umane, sul genere dei sebayt, diretti al proprio figlio.
Vedere Visir e Massime di Ptahhotep
Mastaba
La màstaba è un particolare tipo di tomba monumentale utilizzata durante le prime fasi della civiltà egizia. Il termine, che è stato ripreso in archeologia per riferirsi a questo tipo di costruzione funeraria, significa "panca" o "banchetto".
Vedere Visir e Mastaba
Max Herz Pascià
Max Herz, il cui nome originale ungherese era Herz Miksa, nacque in una cittadina ungherese che oggi si trova in Romania e che ha mutato il suo nome in Grăniceri.
Vedere Visir e Max Herz Pascià
Maximilian Lorenz von Starhemberg
Fu un feldmaresciallo imperiale e dal 1679 fu comandante della fortezza di Philippsburg. Nonostante la sua nomina a maresciallo generale, avvenuta nel 1689, era sempre rimasto all'ombra del suo più noto fratello Ernst Rüdiger von Starhemberg (1638 – 1701), non raggiungendo così mai un'effettiva notorietà.
Vedere Visir e Maximilian Lorenz von Starhemberg
Mírzá `Abbás-i-Núrí
Mírzá Buzurg era un nobile persiano della provincia di Núr, che era stato al servizio, come visir, di Imám-Virdi Mírzá, il dodicesimo figlio di Fat′h Ali Shah Qajar; successivamente era stato nominato governatore di Borūjerd e Lorestan.
Vedere Visir e Mírzá `Abbás-i-Núrí
Medicina egizia
La medicina egizia è contemporanea a quella mesopotamica. Durante i tremila anni della storia dell'antico Egitto si sviluppò una grande, variata e fruttifera tradizione medica.
Vedere Visir e Medicina egizia
Mehmed IV
Figlio del sultano Ibrahim I (1640-1648) e della sua BaşHaseki, Turhan Hatice Sultan, poco dopo la sua nascita i genitori ebbero una violenta lite, ed Ibrahim infuriato strappò Mehmed dalle braccia della madre e lo gettò in una piscina.
Vedere Visir e Mehmed IV
Mehmet Köprülü
Egli fu il capostipite della nobile famiglia dei Köprülü.
Vedere Visir e Mehmet Köprülü
Melek Ahmed Pascià
Secondo una fonte, suo padre era un capitano di mare di nome Pervane. Durante il regno di Murad IV, fu nominato beilerbei di Diyarbekir.
Vedere Visir e Melek Ahmed Pascià
Mellah
Un mellah (in arabo الملاّح, probabilmente da ملح, "sale") è un quartiere ebraico recintato da mura in una città del Marocco, analogo ad un ghetto europeo.
Vedere Visir e Mellah
Mellah di Fès
Il mellah di Fès è lo storico quartiere ebraico (mellah) di Fès, in Marocco. È localizzato a Fès el-Jadid, ossia il settore della città che comprende il Palazzo Reale (''Dâr-al-Makhzen''), e si stima che le sue origini risalgano al XV secolo.
Vedere Visir e Mellah di Fès
Mentuhotep (regina)
La regina Mentuhotep è nota grazie a elementi del suo corredo funerario scoperti tra il 1822 e il 1825 a Dra Abu el-Naga, presso Tebe, dall'avventuriero italiano Joseph Passalacqua (1797–1865): egli rinvenne una cassa canopica e scatole per cosmetici.
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Mere Hüseyin Pascià
Fu nominato due volte Gran Visir dell'Impero ottomano nel 1622 e nel 1623, e precedentemente era stato governatore ottomano dell'Egitto tra il 1620 e il 1622.
Vedere Visir e Mere Hüseyin Pascià
Merinidi
I Merinidi (o - 1248-1465) furono una dinastia berbera di religione musulamana sunnita appartenente al gruppo dei Banū Zanāta, che regnarono per due secoli su buona parte dell'attuale Marocco e che, per un breve periodo, imposero il proprio predominio su tutto il Maghreb e su parte della Spagna islamica tra il 1229 e il 1248 La tribù d'origine dei Merinidi originariamente era costituita da nomadi che vivevano nel nord del Sahara della regione dell'Ifriqiya (attuale Tunisia).
Vedere Visir e Merinidi
Merv
Merv (in arabo Marw; in cinese 木鹿, Mulu) fu una capitale (capitale orientale dal 1118 al 1153) della satrapia achemenide di Margiana all'interno dell'Impero achemenide, in seguito Alessandria e Antiochia in Margiana (greco Ἀντιόχεια ἡ ἐν τῇ Μαργιανῇ), situata nell'attuale Turkmenistan.
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Mesih Pascià
Si suppone che fosse un nipote dell'ultimo imperatore bizantino, Costantino XI Paleologo. Fu Capitan pascià (grande ammiraglio) della Marina ottomana e Gran Visir dell'Impero Ottomano nel 1501.
Vedere Visir e Mesih Pascià
Mesud II
Era vassallo dell'Ilkhanato dei Mongoli gengiskhanidi e non esercitava una reale autorità. Le fonti storiche non riportano nulla a proposito degli eventi successivi alla sua deposizione.
Vedere Visir e Mesud II
Micerino
Secondo lo storico ellenistico Manetone, sarebbe stato il successore del faraone Bikheris (Baka), mentre le evidenze archeologiche permettono di stabilire che fu l'immediato successore di Chefren, suo padre.
Vedere Visir e Micerino
Mir Ghulam Hasan
Mir Ghulam Hasan nacque a Delhi, dove fu educato, da una famiglia originaria di Herat, una città dell'Afghanistan occidentale, e assieme al padre Mir Zahik, che fu uno dei bersagli delle satire di Saudā (1713-1780), importante scrittore urdu del periodo classico della letteratura urdū settentrionale, passò alla corte di Asaf-ud-Daula (1748-1797), nawab wazir di Awadh e protettore di poeti.
Vedere Visir e Mir Ghulam Hasan
Moghul
L'Impero Moghul, anche conosciuto come Mughal è stato il più importante impero indiano di religione musulmana, che regnò su quasi tutto il territorio dell'Asia meridionale durante la dominazione islamica in India.
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Mohammad Kanzul Alam
Muhammad Kanzul Alam nacque nella famiglia reale di Città del Brunei nel 1743 (tuttavia alcune fonti riportano il 1736 e il 1742).
Vedere Visir e Mohammad Kanzul Alam
Mohammad Khatami
È stato il quinto presidente dell'Iran dal 3 agosto 1997 al 3 agosto 2005 e gli è succeduto Mahmud Ahmadinejād. Khātami è stato eletto presidente il 23 maggio 1997 ed eletto una seconda volta l'8 giugno 2001.
Vedere Visir e Mohammad Khatami
Monarchia
La monarchia, letteralmente “Governo di uno” è una forma di governo in cui la carica di capo di stato è ricoperta da un re o da una regina oppure un qualsiasi altro sovrano del nobiliare.
Vedere Visir e Monarchia
Mosè Maimonide
Conosciuto anche con l'acronimo di Rambam (RaMBaM, הרמב"ם, ovvero Rabbī Mōsheh ben Maymōn), Mosè Maimonide divenne, grazie al suo enorme lavoro di analisi del Talmud e sistematizzazione dell'Halakhah, il rabbino e filosofo ebreo di maggior prestigio e influenza del Medioevo; le sue opere di diritto ebraico vengono ancora oggi ritenute le migliori nell'ortodossia e sono, insieme al commentario di Rashi, un caposaldo indispensabile della letteratura rabbinica.
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Moschea del Venerdì (Varamin)
La moschea del Venerdì è una moschea-cattedrale sita nella città di Varamin, a 42 km a sudest da Teheran. L'edificio venne costruito tra il 1322 e il 1326 su ordine del visir Hasan al-Quhadhi ed è ritenuto uno dei più classici esempi di moschea iraniana.
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Moschea dell'Imperatore
La moschea dell'imperatore (Bosniaco: Careva Džamija, Turco: Hünkâr Camii) è un importante punto di riferimento di Sarajevo, Bosnia ed Erzegovina, essendo la prima moschea costruita (1457) dopo la conquista ottomana della Bosnia.
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Moschea di Ese Kapı
La Moschea di Ese Kapı (o Hadim Ibrahim Pascià Mescidi, dove mescit è il termine turco per una piccola moschea), anche detta "Moschea di Isa Kapı", che significa la "Moschea della porta di Gesù", era una moschea ottomana a Istanbul, in Turchia.
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Moschea di Mustafà Pascià
La moschea di Mustafà Pascià (in macedone: Мустафа-пашина џамија, in albanese: Xhamia e Mustafa Pashës, turco: Mustafa Paşa Camii) è una moschea ottomana situata nel vecchio bazar di Skopje, capitale della Macedonia del Nord.
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Moschea di Piombo (Scutari)
La moschea di Piombo, nota anche come moschea Buşatlı Mehmet Pasha, è una moschea storica di Scutari, nel nord-ovest dell'Albania. Prende il nome di Moschea di Piombo, perché tutte le sue cupole erano ricoperte di piombo.
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Moschea di Rüstem Pascià
La moschea di Rüstem Pascià (in turco Rüstem Paşa Camii) è una moschea ottomana di Istanbul, Turchia. Si trova nell'affollato quartiere commerciale di Tahtakale, nel distretto di Eminönü, nella penisola storica di Istanbul.
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Mu'in al-Din Sulayman
Fra il 1261 e il 1277 svolse un ruolo fondamentale nella politica in Anatolia tra il Sultanato di Rum, i Mongoli Ilkhanidi e i Mamelucchi Bahri, durante il sultanato di Baybars.
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Muhammad al-Muqri
Nato nella città di Fès, ha iniziato la sua carriera nel governo durante il regno del sultano Hassan I. Con il Sultano successivo, Abd al-Aziz, è stato il rappresentante del paese per gli affari esteri con Germania, Francia e Spagna.
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Muhammad al-Nasir
Al-Nāṣir era figlio del califfo Abū Yaʿqūb Yūsuf al-Manṣūr e di una schiava cristiana di nome Zahar, al-Mansur morì il 25 gennaio 1199 e gli succedette al trono il figlio Muhammad al-Nāṣir li-Dīn Allāh (Il vincitore per la religione di Dio), che venne proclamato califfo lo stesso giorno della morte del padre Al-Nāṣir ereditò dal padre un impero che iniziava a mostrare segni di instabilità.
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Muhammad al-Shaykh al-Wattasi
La dinastia wattaside fu per molto tempo una famiglia visirale: molti sultani della dinastia merinide infatti nominarono i loro visir tra i membri della famiglia wattaside.
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Muhammad ibn Tughlaq
Muḥammad ibn Ṭughlāq (o Principe Fakhr Malik Jawna Khān, Ulugh Khān); Delhi ? - 20 marzo 1351) è stato un Sultano di Delhi dal 1325 al 1351. Era il figlio maggiore di Ghiyāth al-Dīn Ṭughlāq, fondatore della dinastia Ṭughlāq. Sua moglie era figlia del Raja di Depalpur. Ghiyāth al-Dīn inviò nel 1121 il giovane Muḥammad nel Deccān per combattere il re Prataparudra della dinastia Kakatiya, la cui capitale era Warangal, e ad assediare Warangal (1323).
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Muhammad II al-Faqih
Subentrato a suo padre, Muhammad I, era già esperto in affari di Stato quando salì al trono e continuò la politica del padre di mantenimento dell'indipendenza nei confronti dei più grandi vicini di Granada, il regno cristiano di Castiglia e il Marocco amministrato dalla dinastia dei Merinidi, così come una ribellione interna causata dai vecchi alleati della sua famiglia, i Banu Ashqilula.
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Muhammad III di Granada
Salì al trono di Granada dopo la morte di suo padre Muhammad II, che secondo alcune voci fu dovuta a un avvelenamento causato proprio da Muhammad III.
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Muhammad III ibn Abd al-Rahman
Figlio di Abd al-Rahman e di una concubina, di nome Hawra, come riporta la Histoire des Almohades / d'Abd el- Wâh'id Merrâkechi.
Vedere Visir e Muhammad III ibn Abd al-Rahman
Muhammad IV di Granada
Salì al trono nel 1325 quando aveva soli 10 anni, a causa dell'assassinio di suo padre Ismāʿīl I. I primi anni del suo regno furono segnati dal conflitto tra i suoi ministri, che cercavano di assumere una maggiore influenza sul giovane sultano.
Vedere Visir e Muhammad IV di Granada
Muhammad IX di Granada
Era un nipote di Muḥammad V al-Ghānī, suo padre non regnò mai. Succedette a Muḥammad VIII al-Mutamassik. Il suo regno fu particolarmente caotico e venne interrotto per tre volte.
Vedere Visir e Muhammad IX di Granada
Muhammad VI di Granada
Nell'agosto del 1359 un centinaio di cospiratori scalarono le pareti dell'Alhambra, prendendo di sorpresa le guardie ed uccidendo il visir Abū al-Nūr Radwān, prendendo il controllo del palazzo e costringendo il fratellastro di Ismāʿīl II, il legittimo sovrano Muḥammad V, a fuggire con la famiglia a Guadix, da dove raggiunse via mare il Marocco, dove ottenne asilo e protezione da parte dei Merinidi.
Vedere Visir e Muhammad VI di Granada
Muhammad VIII di Granada
La situazione interna del Sultanato di Granada divenne precaria dopo la morte di Yūsuf III, avvenuta il 9 novembre del 1417, gli succedette al trono il figlio maggiore Muḥammad VIII che aveva solo sei anni.
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Mujir al-Din Abaq
Dopo la morte di suo padre Jamal al-Din Muhammad nel 1140, Mujīr al-Din succedette a lui nella veste di governatore in quello stesso anno. Dal momento che non era ancora pubere, Mu'in al-Din Unur fu nominato visir e suo Reggente.
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Mulay Isma'il
Era il settimo figlio del fondatore della dinastia alawide Sharīf ibn ʿAlī. Servì come governatore di Meknès dal 1667 fino alla morte del suo fratellastro, il sultano Mulay al-Rashid, avvenuta nel 1672.
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Mummies Alive: quattro mummie in metropolitana
Mummies Alive: quattro mummie in metropolitana (Mummies Alive!) è una serie televisiva a cartoni animati canadese-statunitense prodotta dalla DiC Entertainment e Northern Lights Entertainment nel 1997.
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Murad III
Şehzade Murad nacque a Manisa il 4 luglio 1546. Era il quartogenito e primo e unico maschio del futuro sultano Selim II (1566-1574) e della sua favorita Nurbanu Sultan.
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Museo Dar Si Said
Il museo Dar Si Said è un palazzo storico della fine del XIX secolo e museo a Marrakech, in Marocco.
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Museo delle civiltà anatoliche
Il museo delle civiltà anatoliche si trova sul lato sud del castello di Ankara nella zona di Atpazarı ad Ankara, in Turchia. È ospitato nel vecchio deposito del bazar ottomano Mahmut Paşa e del Kurşunlu Han.
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Mustafa (disambigua)
Mustafa (o Mustapha, o Mustafà o altre varianti) può riferirsi a.
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Mustafa ibn Mahmud
Fratello minore di Hussein II Bey, egli venne designato come Principe della Corona nel 1824 e succedette al fratello nel governo del paese il 20 maggio 1835.
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Mustafa II
Mustafa nacque al Palazzo di Edirne, figlio del sultano Mehmed IV (1648–87) e di Gülnuş Sultan, nata Evemia, che era di discendenza greca e cretese.
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Mustansiriyya
L'Università al-Mustanṣiriyya è una delle università più antiche del mondo, essendo stata fondata come madrasa nel 1233. Essa è situata a Baghdad sulla riva sinistra del fiume Tigri.
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Najib al-Dawla
Najīb al-Dawla - chiamato anche Najīb Khān Yūsafzaʾī, e soprannominato Mīr Bakshī, o Mukhtār Khaṣṣ - fu un Pashtun Rōhīllā Yūsafzaʾī inizialmente al servizio dei Mughal, passato nel 1757 sotto i vessilli di Aḥmad Shāh Abdālī quando il guerriero e signore afghano, fondatore della dinastia Durrānī, attaccò Delhi, allora sotto controllo maratha.
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Najm al-Din Ayyub
Ayyūb era figlio di Shādhī b. Marwān e fratello maggiore di Shirkuh. La famiglia faceva parte della tribù dei Rawadidi, dei curdi Rawādiyya,Vladimir Minorsky, "Prehistory of Saladin" http://rbedrosian.com/Ref/Minorsky/vmpsal1.htm#124.
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Nakht-pa-aton
Sembra che Nakhtpaaton sia succeduto nella carica di visir a Ramose. Ramose era probabilmente visir a Tebe al momento del trasferimento a Akhetaton, la nuova capitale di Akhenaton.
Vedere Visir e Nakht-pa-aton
Nasir al-Din Mahmud Shah Tughlaq
Figlio del sultano Fīrūz Shāh Ṭughlāq, apparteneva alla dinastia Ṭughlāq, posta al governo del Sultanato di Delhi.
Vedere Visir e Nasir al-Din Mahmud Shah Tughlaq
Nasr ibn Ahmad
Il suo regno viene considerato l'acme della dinastia. Era figlio di Aḥmad b. Ismāʿīl.
Vedere Visir e Nasr ibn Ahmad
Natanz
Natanz (Farsi:نطنز) è il capoluogo dello shahrestān omonimo, nella Provincia di Esfahan, in Iran. Si trova a 70 km a sudest di Kashan. La popolazione nel 2006 ammontava a 12.060 abitanti.
Vedere Visir e Natanz
Nebkauhor-Idu
Portava i titoli di "Figlio maggiore del re", "Visir", "Giudice supremo" e "Capo dei servi del dio della Piramide di Unis"; era cioè addetto al culto funerario del faraone Unis, l'ultimo della V dinastia, vissuto nel secolo precedente.
Vedere Visir e Nebkauhor-Idu
Nefertiti
Grande sposa reale del faraone Akhenaton (1351 a.C. - 1334/1333 a.C.), affiancò il marito nella grande ma effimera rivoluzione religiosa che cercò di imporre il culto dell'unico dio Aton, il disco solare.
Vedere Visir e Nefertiti
Nephren-Ka
Nephren-Ka è un personaggio immaginario del Ciclo di Cthulhu di Howard Phillips Lovecraft e di altri autori a lui ispiratisi.
Vedere Visir e Nephren-Ka
Nişancı Hacı Ahmed Pascià
Fu un gran visir ottomano durante il regno di Mahmud I, fu anche il governatore ottomano dell'Egitto dal 1748 al 1751.
Vedere Visir e Nişancı Hacı Ahmed Pascià
Nişancı Mehmed Pascià
Era figlio di Hacı Ali, che commerciava con l'Egitto. Nacque nel villaggio di Erkilet vicino a Kayseri. Dopo aver svolto alcuni incarichi pubblici minori, si trasferì ad Istanbul.
Vedere Visir e Nişancı Mehmed Pascià
Nikolaj Vasil'evič Repnin
Nato a San Pietroburgo, il principe Repnin servì nell'Esercito Imperiale sotto il padre, il principe Vasilij Anikitovič Repnin, durante la campagna renana del 1748, e successivamente risiedette per alcuni anni all'estero, dove acquisì un'istruzione di stampo tedesco.
Vedere Visir e Nikolaj Vasil'evič Repnin
Niuserra
Gli è variamente attribuito un regno che va dai 24 ai 35 anni, nella seconda metà del XXV secolo a.C. Il suo nome di nascita, Niuserra, significa Posseduto dal Potere di Ra (oppure Colui Che appartiene al Potere di RaLeprohon, Ronald J. (2013). The great name: ancient Egyptian royal titulary.
Vedere Visir e Niuserra
Nizam
Niẓām, versione abbreviata di Niẓām al-Mulk, che significa "Governatore del Regno", è stato il titolo dei sovrani nativi dello Stato di Hyderabad (Stato principesco oggi parte dell'India) fin dal 1719.
Vedere Visir e Nizam
Nizam al-Mulk
È considerato come uno dei più grandi uomini di Stato del mondo islamico a tal punto da essere ricordato con l’onorifico Nizam al-Mulk che significa “Ordine del Potere”.
Vedere Visir e Nizam al-Mulk
Nizamiyya
La Niẓāmiyya è stata nel mondo islamico un'istituzione medievale di studio superiore, ispirata alla prima struttura di questo tipo fondata nella capitale abbaside di Baghdad nel 1065 dal celebre vizir persiano e uomo di Stato Niẓām al-Mulk, da cui essa prese il nome.
Vedere Visir e Nizamiyya
Nizar al-Mustafa li-din Allah
Abū Manṣūr Nizār al-Muṣṭafā li-Dīn Allāh è stato anche il 19º Imam ismailita. A seguito della morte del padre, al-Mustanṣir bi-llāh, fu deposto da suo fratello Aḥmad al-Mustaʿlī.
Vedere Visir e Nizar al-Mustafa li-din Allah
Nizariti
I Nizariti sono la principale setta degli ismailiti, una corrente dell'islam sciita, seguaci dell'Aga Khan, conosciuti in passato anche come Setta degli Assassini oppure semplicemente Assassini, particolarmente attivi tra l'XI ed il XIV secolo in Vicino Oriente come seguaci di Hasan.
Vedere Visir e Nizariti
Nizār ibn al-Mustanṣir bi-llāh
In seguito alla morte di suo padre, Al-Mustanṣir bi-llāh, fu deposto da suo fratello minore Aḥmad al-Mustaʿlī, grazie alle mene del vizir al-Afdal Shahanshah.
Vedere Visir e Nizār ibn al-Mustanṣir bi-llāh
Norandino
Definito il "re giusto" (Malik al-ʿĀdil), era il secondo figlio di Zengi e membro della dinastia che da quest'ultimo prese il nome, quella degli Zengidi.
Vedere Visir e Norandino
Nusrat Khan Jalesari
Servì anche come Visir di ʿAlāʾ al-Dīn e svolse un ruolo importante all'epoca ella campagna militare contro Devagiri del 1296 e nella conquista di ʿAlāʾ al-Dīn del Gujarat nel 1299.
Vedere Visir e Nusrat Khan Jalesari
Ogier Ghislain de Busbecq
Prestò servizio come ambasciatore dell'imperatore del Sacro Romano Impero a Costantinopoli e nel 1581 pubblicò un volume relativo al suo soggiorno nella capitale dell'Impero ottomano dal titolo Itinera Constantinopolitanum et Amasianum, ripubblicato nel 1595 col titolo di Turcicae epistolae ("Lettere turche").
Vedere Visir e Ogier Ghislain de Busbecq
Palazzo El Bahia
Il Palazzo El Bahia, è un palazzo dall'area di otto ettari di Marrakesh, Marocco, considerato un capolavoro dell'architettura tradizionale marocchina.
Vedere Visir e Palazzo El Bahia
Papiro Abbott
Il Papiro Abbott è un antico papiro egizio datato al regno di Ramesse IX (XX dinastia egizia). Il papiro riporta la trascrizione di una indagine sui saccheggi ad alcune tombe reali e comprende sia il resoconto dell'ispezione delle tombe stesse che il verbale d'interrogatorio di un saccheggiatore.
Vedere Visir e Papiro Abbott
Pascialato di Berat
Il Pascialato di Berat era un pascialato creato nell'odierna Albania centrale da Kurt Ahmed Pascià nel 1774 e sciolto dopo che l'alleato di Ahmet, Ibrahim Pasha di Berat, fu sconfitto da Ali Pascià nel 1809, incorporando così l'entità con il Pascialato di Giannina.
Vedere Visir e Pascialato di Berat
Pascialato di Giannina
Il Pascialato di Giannina, a volte riferito come Pascialato di Yanina, Ioannina, o Janina, (1787-1822) era un pascialato (o pashalik) autonomo e de facto indipendente all'interno dell'Impero ottomano che copriva vaste aree degli attuali stati di Albania, Grecia e Macedonia del Nord.
Vedere Visir e Pascialato di Giannina
Pascià
Col termine pascià (probabile mutazione della parola persiana پادشاه (pādishāh) «signore», in arabo باشا (bāšā), in turco ottomano پاشا (paša), in turco moderno paşa, in francese pacha e in inglese pasha o bashaw) si indicava il titolo onorifico posposto al nome proprio attribuito ai figli maggiori del sultano, ai funzionari ottomani di grado elevato (ministri, alti gradi militari) e a quanti fra i militari erano destinati a ricoprire, nelle province ottomane, la suprema carica governatoriale, responsabili del loro operato soltanto di fronte alla "sublime porta".
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Patio dei Leoni
Il Patio dei Leoni è il patio principale del Palazzo dei Leoni nel cuore dell'Alhambra, la cittadella moresca formata da un complesso di palazzi, giardini e fortezze a Granada, in Spagna.
Vedere Visir e Patio dei Leoni
Pengiran Muda Hashim
Figlio del sultano Kanzul Alam e di Pengiran Salmah, fu educato in patria ad un'alta istruzione come tutti i membri della famiglia reale (Bolkiah).
Vedere Visir e Pengiran Muda Hashim
Pepi II
Il regno relativamente pacifico di Pepi II, la cui lunghissima durata fu forse causa di una certa stagnazione, segnò il declino irrefrenabile dell'Antico Regno: a causa dello strapotere dei nomarchi (i governatori locali), l'autorità del faraone diminuì.
Vedere Visir e Pepi II
Personaggi di Aladdin
Di seguito vengono elencati tutti i personaggi principali e secondari della trilogia di film Aladdin, Il ritorno di Jafar e Aladdin e il re dei ladri, della serie animata omonima, prodotta dalla Disney.
Vedere Visir e Personaggi di Aladdin
Pervâneoğulları
I Pervâneoğulları formarono una piccola ed effimera dinastia beylicale che regnarono su Sinope e la sua regione dal 1277 fino al 1322 quando furono soppiantati dagli Jandaridi (Candaroğulları).
Vedere Visir e Pervâneoğulları
Pi-Ramses
Pi-Ramses o Pi-Ramesse o Per-Rameses è un'antica città perduta dell'Egitto, capitale dell'antico Egitto sotto tutti i sovrani Ramessidi. Il suo nome significa letteralmente Casa di Ramses, e viene citato nella Bibbia come le città deposito di Pitom e Ramses, il luogo di nascita di Mosè e il punto di partenza dell'esodo del popolo ebraico dall'Egitto.
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Pietra di mira
La pietra di mira o pietra di bersaglio è una stele iscritta in pietra eretta in età ottomana per ricordare un primato nel tiro con l'arco (e più tardi col fucile o altre armi).
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Piyale Paşa
È ricordato come lo stratega delle incursioni e delle conquiste della flotta ottomana lungo tutte le coste del Mediterraneo cristiano dalla metà del XVI secolo alla Battaglia di Lepanto.
Vedere Visir e Piyale Paşa
Polisinodia
Con il termine polisinodia (dal greco πολύς, 'molti', e σύνοδος, 'consiglio') si indica la particolare forma di governo affermatasi nelle monarchie europee a partire dal XVI secolo, caratterizzata dall'affidamento dei compiti dei ministri ad organi collegiali, per lo più denominati consigli.
Vedere Visir e Polisinodia
Ponte di barche sull'Ellesponto
300x300pxIl ponte di barche sull'Ellesponto fu un'opera di ingegneria bellica e nautica realizzata da Serse I di Persia nel corso delle Guerre persiane, per la precisione nella seconda spedizione mossa contro la Grecia.
Vedere Visir e Ponte di barche sull'Ellesponto
Pradhan
Il Pradhan è un alto, generalmente ministeriale, titolo di origine sanscrita nelle culture di tradizione indù, soprattutto nei pressi del subcontinente indiano.
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Primi ministri dell'Egitto
Questa pagina elenca i nomi di quanti hanno ricoperto l'incarico pubblico di primi ministri dell'Egitto. Tale ufficio fu creato quando il Consiglio dei ministri egiziano fu istituito nell'agosto del 1878, dopo che il Chedivè Isma'il Pascià concesse che la struttura del suo governo fosse modellata su quella dei governi dell'Europa dell'epoca.
Vedere Visir e Primi ministri dell'Egitto
Primo ministro
Il titolo di primo ministro è quello più frequentemente utilizzato per designare il capo del governo nei sistemi dove la carica è distinta da quella del capo dello stato, e può essere il nome ufficiale della carica istituzionale, o un semplice nome alternativo.
Vedere Visir e Primo ministro
Prince of Persia
Prince of Persia è un videogioco a piattaforme sviluppato da Jordan Mechner e pubblicato da Brøderbund nel 1989, originariamente per Apple II.
Vedere Visir e Prince of Persia
Prince of Persia (serie)
Prince of Persia è una serie di videogiochi creata da Jordan Mechner nel 1989 e prodotta inizialmente da Brøderbund. Dopo il 1999, i successivi titoli della serie furono sviluppati da Ubisoft.
Vedere Visir e Prince of Persia (serie)
Prodromi della terza crociata
I prodromi della terza crociata sono cronologicamente compresi tra la fine della seconda crociata nel 1148 e l'inizio della stessa nel 1189.
Vedere Visir e Prodromi della terza crociata
Ptahhotep
Fu amministratore della città e visir durante il regno di Djedkara Isesi della V dinastia ed è accreditato di essere l'autore delle Massime di Ptahhotep, uno dei primi esempi egiziani di letteratura sapienziale avente lo scopo di istruire i giovani a un comportamento adeguato.
Vedere Visir e Ptahhotep
Quarta Fitna
La Quarta Fitna o grande guerra civile abbaside è l'espressione con cui si indica il conflitto che coinvolse i fratelli Al-Amin e Al-Ma'mun per la successione al trono del Califfato abbaside.
Vedere Visir e Quarta Fitna
QV75
QV75 (Queens' Valley 75) è una tomba sita nella Valle delle Regine in Egitto e appartenente alla regina della XIX dinastia, Henutmira, sorella e sposa di Ramses II nonché una delle otto Grandi spose reali.
Vedere Visir e QV75
Ramses I
Originariamente chiamato Paramesse (anche Pramesse, Pramessu o Pramesisu), non era di sangue reale, essendo nato in una famiglia della aristocrazia guerriera oriunda del delta del Nilo, probabilmente della città di Avaris, l'antica capitale degli invasori hyksos e centro del culto di SethEugene Cruz-Uribe, The Father of Ramses I: OI 11456, Journal of Near Eastern Studies, The University of Chicago Press, Vol.
Vedere Visir e Ramses I
Ramses II
Noto anche come Ramesse II, Ramsete II e Ramses il Grande. e in greco come Osimandia (OsymandyasDiodoro Siculo, Bibliotheca historica 1, 47, 4.), è spesso ricordato come il più grande, potente e celebrato faraone dell'impero egizio.
Vedere Visir e Ramses II
Ramses XI
Fu l'ultimo sovrano della XX dinastia e del periodo della storia egizia detto Nuovo Regno, e durante il suo lungo regno, durato tra i 27 e 30 anni, si ebbe la definitiva rottura dell'unità politica dell'Egitto con il distacco della regione intorno a Tebe.
Vedere Visir e Ramses XI
Rashid al-Din Hamadani
Convertitosi all'Islam, Rashīd al-Dīn Hamadānī divenne vizir di Ghazan Khan. A lui l'Īlkhān commissionò un'opera storica destinata a tramandarne la memoria ai posteri: il Jāmiʿ al-tawārīkh (L'insieme delle storie), considerato il più importante lavoro di un singolo autore della storia del periodo Ilkhanide e dell'Impero mongolo.
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Regno di Gerusalemme
Il regno di Gerusalemme era uno degli Stati crociati costituiti nel Vicino Oriente in seguito alla prima crociata nel 1099. La caduta di San Giovanni d'Acri, nel 1291, ne decretò l'estinzione.
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Relazioni bilaterali tra Iran e Israele
Le relazioni bilaterali tra Iran e Israele possono essere suddivise in quattro distinte fasi principali: il primo periodo che va dal 1947 al 1953; il seguente periodo amichevole durante l'era della dinastia Pahlavi dal 1953 al 1979; il periodo di peggioramento che va dalla Rivoluzione iraniana del 1979 al 1990 ed infine l'ostilità crescente dalla fine della Guerra del Golfo (1991) in poi.
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René Goscinny
Numerose le pubblicazioni a cui ha partecipato e le serie da lui portate al successo: tra queste Lucky Luke e, in sodalizio con il disegnatore Albert Uderzo, Asterix.
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Reptynub
Fu la consorte del faraone Niuserra, e forse la madre del futuro re Menkauhor (qualora quest'ultimo fosse figlio di Niuserra). Reptynub è comunemente identificata come moglie di Niuserra a partire dal ritrovamento di un frammento di una sua statua nel Tempio funerario di questo sovrano.
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Robert Clive
Conosciuto anche col cognome di Clive d'India, fu uno tra i principali ufficiali inglesi che stabilirono la supremazia politica e militare della Compagnia britannica delle Indie orientali nel Bengala.
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Roberto II di Fiandra
Roberto II aveva sposato Clemenza di Borgogna, che, secondo la Genealogica Comitum Flandriæ Bertiniana era figlia del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (Clementiam filiam Willelmi comitis Burgundionum cognomento Testahardith) (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (ca.
Vedere Visir e Roberto II di Fiandra
Rumelihisarı
Rumelihisarı (noto anche come Castello Rumeliano e Castello di Roumeli Hissar) o Castello di Boğazkesen (che significa letteralmente "Castello dello stretto") è una fortezza medievale situata a Istanbul, in Turchia, su una serie di colline sulle rive europee del Bosforo.
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Sabrisho III Zambur
Ignote sono le origini di Sabrisho, soprannominato zambur, ossia "la vespa". Secondo Barebreo era stato vescovo di Nishapur, nel Khorasan,, ed.
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Sadāśivarāva Bhāū
Servì come sardār (comandante in capo) dell'esercito maratha nella Terza battaglia di Panipat.
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Saʿīd ibn Makhlad
Nato come cristiano nestoriano, si convertì all'Islam e operò in veste di segretario (kātib) a Baghdad. Salì tutti i gradini dell'apparato burocratico sotto al-Muwaffaq, reggente per conto del fratello, il califfo al-Mu'tamid (reg. 870–892).
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Safi (scià)
Nato con il nome di Sam Mirza, era figlio di Muhammad Baqir Mirza, il figlio primogenito di 'Abbas I, e della georgiana Dilaram Khanum.
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Saladino
Musulmano sunnita di origine curda, Saladino si oppose con le armi alle crociate europee nel Levante, come prima di lui avevano fatto 'Imad al-Din Zengi e suo figlio Norandino.
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Sangiaccato di Smederevo
Il sangiaccato di Smederevo o sangiaccato di Semendria, noto anche nella storiografia come il Pascialato di Belgrado, era un'unità amministrativa ottomana (sangiaccato), esistita tra il XV e l'inizio del XIX secolo.
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Saqr II bin Khalid al-Qasimi
Saqr bin Khalid approfittò di prendere il potere su Sharja quando il suo impopolare zio, Salim bin Sultan, si recò a Ras al-Khaima.
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Sayyida Shirin
Fu l'autorità che de facto esercitò il potere nel Jibal (Iran orientale) per la maggior parte del regno di suo figlio, Majd al-Dawla (r. 997-1029).
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Sâhipataoğulları
Sâhipataoğulları è una dinastia turkmena dell'Anatolia fondata da Fakhr al-Dîn `Ali Sahip Ata, uno degli ultimi visir selgiuchidi del Sultanato di Rum durante il periodo dei beilicati.
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Süleymanname
Il Süleymannâme (lett. Libro di Solimano) è un'illustrazione della vita e dei successi di Solimano il Magnifico. In 65 scene i dipinti in miniatura sono decorati con oro, raffiguranti battaglie, ricevimenti, cacce e assedi.
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Scacchi
Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, "re") sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o "case") di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, "il Bianco" e "il Nero" designano i due sfidanti): un re, una donna (o "regina"), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; ogni casella può essere occupata da un solo pezzo, che può catturare o "mangiare" il pezzo avversario andando a occuparne la casella; obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero minacciare la cattura del re avversario in modo tale che l'altro giocatore non possa eseguire mosse legali.
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Scettri egizi
Gli scettri egizi erano simboli del potere unitamente alle corone, sia divine che regali, ai copricapi ed ai flabelli. Vi erano anche altri simboli come la coda del toro e gli urèi.
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Scienziati e studiosi del mondo arabo-islamico
Questo è un parziale elenco di scienziati e studiosi del mondo arabo-islamico - non solo di cultura islamica, ma anche di cultura ebraica e cristiana - che vissero tra l'VIII e il XVI secolo, in quel periodo storico che l'Occidente latino ha definito autoreferenzialmente come Medioevo e che, per le popolazioni vicino e medio-orientali, è stato invece caratterizzato da uno straordinario fulgore culturale e da un eccezionale rigoglio economico e politico, reso possibile dall'apporto sincretistico garantito delle varie culture assoggettate all'Islam politico.
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Scipione Cicala
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia vicecomitale, i Cicala (Çigä in lingua genovese), è noto in turco anche come Cığalazade Yusuf Sinan Paşa o Cağaloğlu Yusuf Sinan Kapudan Paşa.
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Semiz Mehmed Pascià
Nacque nel 1596. Suo padre, Sultanzade Abdurrahman Bey, era figlio di Ayşe Hümaşah Sultan, figlia di Rüstem Pascià e Mihrimah Sultan.
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Senusretankh
Senusretankh fu visir probabilmente sotto il faraone Amenemhat III ed oltre, fino forse agli inizi della XIII dinastia. Egli è noto grazie ad una serie di reperti che hanno permesso di ricostruire la sua ascesa: iniziò come scriba personale dei documenti del re per poi diventare supervisore dei campi ed infine visir.
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Sequestro di Farouk Kassam
Il sequestro di Farouk Kassam fu commesso in Sardegna nel 1992. Vittima del sequestro di persona fu un bambino di 7 anni, Farouk Kassam, nato il 9 maggio 1984 a Vancouver, in Canada.
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Sesostri
Sesostri, o Sesostris, è un'ellenizzazione del nome proprio egizio Senusret o Senuosret (anche Usertsen nella letteratura più antica) che significa letteralmente "Uomo della Potente", cioè la dea Uosret, venerata a Tebe.
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Sesostri I
Regnò dal 1964 a.C. al 1919 a.C. o, secondo altri studiosi, dal 1971 a.C. al 1926 a.C. Fu uno dei faraoni più potenti della XII dinastia e il suo regno fu un'epoca di splendore della letteratura e dell'artigianato, come testimoniano i gioielli d'altissima qualità rinvenuti nelle tombe delle donne della famiglia reale, a Dahshur ed El-Lahun.
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Seyyid Ali Pascià
Fu gran visir per un anno, due mesi e ventiquattro giorni tra il 15 gennaio 1820 e il 26 marzo 1821, durante il regno di Mahmud II.
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Shah Ceragh
Shāh Cerāgh è la tomba dei fratelli Ahmad e Muhammad, figli dell'Imam sciita Mūsā al-Kāẓim e fratelli di ‘Alī al-Riḍā. I due trovarono rifugio a Shiraz (Iran) durante la persecuzione operata dagli Abbasidi contro i musulmani sciiti.
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Shah Shuja Durrani
Figlio di Timur Shah Durrani, Shah Shuja apparteneva alla linea Sadduzai (Popalzai) del gruppo Abdali, di etnia pashtun. Fu il quinto re dell'impero Durrani.
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Shahi (regno)
Gli Shāhī, o Hindu Shāhī (in urdu برہمن شاہی, Barman Shāhī, ossia "regio, imperiale"), chiamati anche Kabul Shāhī, furono una dinastia hindu che regnò dal 879 al 1026 sulla Vallata di Kabul e sul Gandhara (attuale Pakistan, India settentrionale e Afghanistan nord-orientale) nel Medioevo indiano.
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Shamaran
Shahmaran ('Shah (re) dei serpenti'), è una creatura mitologica, metà donna e metà serpente, che si ritrova in diverse varianti nel folklore dell'Iran, dell'Anatolia, degli altopiani armeni, dell'Iraq e dei curdi. Il nome di Shahmaran deriva dalle parole persiane "Shah" (شاه) e "Maran" (ماران).
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Sharif della Mecca
Sharīf della Mecca o del Hijāz (in italiano: sceriffo della Mecca) fu il titolo assegnato agli antichi governatori ascemiti del Hijāz e delle Città Sante della Mecca e di Medina; il termine sharīf significa 'nobile' in lingua araba ed era riferito ai discendenti dei nipoti di Maometto, al-Ḥasan ibn ʿAlī e al-Ḥusayn ibn ʿAlī.
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Shaykh al-Tusi
Noto come sceicco Ṭūsī, Abū Jaʿfar Muḥammad ibn Ḥasan Ṭūsī (in Farsi ابوجعفر محمد بن حسن توسی), era soprannominato Shaykh al-Ṭāʾifa (in arabo شيخ الطائفة), che significa "sceicco della branca" e fu un importante studioso musulmano imamita.
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Shemai
Viene citato nei Decreti di Copto, una serie di documenti rinvenuti a Copto sotto le rovine di alcuni edifici di epoca romana, che consistono nell'elenco dei privilegi riconosciuti appunto a Shemai e alla sua famiglia da vari sovrani dell'VIII dinastia.
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Shepseskaf
Figlio di Micerino e di una sposa secondaria, il Canone Reale sembra attribuirgli un regno di soli quattro anni. Per legittimare il suo diritto a regnare, essendo prematuramente morto l'erede designato, sposò Khentkaus figlia di Djedefhor, figlio di Cheope.
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Sher Singh
Era figlio del maharaja Ranjit Singh, il fondatore dell'impero Sikh. Il suo regno durò dal al, giorno in cui fu assassinato...
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Shirkuh
Divenne anche vizir dell'Egitto fatimide nel 1169. Era membro della famiglia degli Ayyubidi ed era zio paterno di Saladino, che gli succedette in Egitto, dove era giunto al seguito dello zio per volere dello stesso Nūr al-Dīn.
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Sidi ben Ashir
Originario della città di Jimena (sud dell'attuale Spagna), all'epoca facente parte del Sultanato di Granada, trascorse gran parte della sua giovinezza nel porto di Algeciras, dove insegnò recitazione del Corano e divenne discepolo di alcuni maestri sufi locali, come Sīdī Abū Sirḥān Masʿūd al-Ablah.
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Silahdar Damat Ali Pascià
Silahdar Damat Ali Pascià, il cui vero nome era Şehit Ali Pascià, cominciò la sua carriera politica sotto il Sultano ottomano Ahmed II, di cui fu kātib (Segretario del Sultano), Rikabdar (Staffiere del Sultano), Čukadar (Guardarobiere del Sultano) e Silahdar (Incaricato delle armi del Sultano).
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Silahdar Hamza Mahir Pascià
Fu un gran visir dell'Impero ottomano, figlio di un proprietario terriero di nome Mehmet.
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Silahdar Yusuf Pascià
Fu un visir e Capitan Pascià (grande ammiraglio della flotta ottomana), noto per aver conquistato La Canea, città della parte occidentale di Creta in soli 54 giorni nel 1645 durante la guerra di Candia (1645-69).
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Sitt al-Mulk
Il nome di Sitt al-Mulk era probabilmente Sultana ma ci si riferisce a lei con vari nomi come Sayyidat al-Mulk, Sitt al-Kull, al-Sayyida al-Sharīfa e al-Sitt al-‘Amma.
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Smendes I
Per convenzione, l'ascesa al trono d'Egitto di questo personaggio, fondatore della XXI dinastia, coincide con l'inizio dell'epoca della storia egizia nota come terzo periodo intermedio.
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Sokollu Mehmed Pascià
Kočan, Ismet (Dec. 21, 2005).. Večernje Novosti Online.
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Sokolluzade Lala Mehmed Pascià
Fu un gran visir ottomano, nipote del gran visir Sokollu Mehmet Pascià (1565-1579) e come lui di origine bosniaca e fu un tutore (lala) a un principe reale.
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Solimano di Persia
Sam Mirza nacque nel febbraio 1648 (o marzo). Era il figlio maggiore del precedente scià Abbas II e della schiava circassa Nakihat Khanum.
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Solimano II
Fratellastro minore di Mehmet IV (1648-1687), Solimano II passò praticamente tutta la sua vita nella kafes (letteralmente "gabbia"), una specie di lussuosa prigione per i principi di sangue reale ricavata all'interno dell'harem del Palazzo Topkapı, allo scopo di impedire loro di organizzare congiure e rivolte: quando una delegazione si recò da lui per proporgli di accettare il trono dopo la deposizione di suo fratello nel 1687, Solimano II pensò che fossero venuti per ucciderlo e fu solo con grandi sforzi che si riuscì a convincerlo ad uscire dal Palazzo per essere investito del sultanato tramite la cerimonia ufficiale.
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Solimano il Magnifico
Succedette al padre, il sultano Selim I, nel settembre 1520 e iniziò il suo regno intraprendendo campagne militari contro le potenze cristiane nell'Europa centrale e nel Mediterraneo.
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Sovrani del Marocco
Dinastia berbera.
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Sovrintendente di Gondor
Quella di sovrintendente di Gondor (nella nuova traduzione a opera di Ottavio Fatica è castaldo di Gondor) è una carica istituzionale di Gondor durante la Terza Era di Arda, l'universo immaginario fantasy ideato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien.
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Stefano I di Mâcon
Stefano, secondo il documento nº 365 del Chartes et documents de Saint-Bénigne de Dijon des origines à 1300 (Dijon) II (non consultato) e secondo la Chronique de l'abbaye de Saint-Bénigne de Dijon era figlio del conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne, Guglielmo I, detto il Grande o l'Ardito (1020 – 1087), e di Stefania di Borgogna (circa 1035 – dopo il 1088), di cui non si conoscono con esattezza gli ascendenti.
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Storia degli Aztechi
Gli Aztechi furono una civiltà precolombiana mesoamericana del Messico centrale, esistita nel XIII, XIV, XV e XVI secolo. Si riferivano a se stessi col nome di Mexica (pronunciato: meˈʃikaʔ).
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Storia degli ebrei
La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C..
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Storia degli ebrei in Algeria
Una delle più antiche comunità ebraiche del Nordafrica fu quella degli ebrei d'Algeria. La storia di questa comunità inizia nell'antichità, anche se non è possibile risalire con certezza al tempo esatto dell'arrivo dei primi ebrei nel territorio della moderna Algeria.
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Storia degli ebrei in Marocco
La storia degli ebrei in Marocco è antica di oltre duemila anni. Le prime testimonianze di una presenza ebraica nella regione risalgono al periodo dei Fenici e a quello romano.
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Storia degli scacchi
La nascita del gioco degli scacchi è incerta, la sua prima testimonianza scritta risale al VI secolo, quando vengono citati nel Kār-Nāmag, racconto in prosa di epoca sasanide.
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Storia del Marocco
Il Marocco è un paese arabo-berbero nel nord-ovest dell'Africa il cui nome deriva da Marrakech, città imperiale tra il 1062 e il 1273. Abitato fin dalla preistoria dai Berberi, il paese conobbe la colonizzazione di vari popoli come Fenici, Cartaginesi, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Francesi e Spagnoli.
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Storia del Qatar
La storia del Qatar va dalla prima occupazione umana dell'area alla sua formazione come stato moderno. L'occupazione del Qatar risale a 50.000 anni fa e accampamenti e manufatti dell'Età della Pietra sono stati rinvenuti nella penisola.
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Storia dell'Egitto ayyubide
La storia dell'Egitto ayyubide, iniziata dopo la fine della dominazione fatimide, s'impersonifica nella figura di Saladino (Salāh al-Dīn ibn Ayyūb) che, nell'ultimo periodo fatimide, era diventato visir in Egitto, grazie alla potenza espressa da Norandino (Nūr al-Dīn ibn Zankī) per il tramite del suo generale Shīrkūh.
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Storia dell'Egitto fatimide
Con la presa di potere del fatimide sciita ismailita ʿUbayd Allāh al-Mahdī l'Egitto si distaccò politicamente e religiosamente dal resto del mondo islamico sunnita.
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Storia dell'Egitto ikhshidide
La storia dell'Egitto ikhshidide comincia con l'uccisione in un complotto di famiglia nel 904 di Abū Mūsā Hārūn, che portò per 12 giorni al potere lo zio Shaybān, costretto presto alla fuga per l'ingresso a Fustāt delle truppe califfali abbasidi.
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Storia dell'impero ottomano
La storia dell'Impero ottomano inizia con la sua fondazione, avvenuta in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale da parte del guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale.
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Storia dell'Iran
La storia dell'Iran (Fārs in lingua persiana, nel mondo occidentale conosciuto anche come Persia) si intreccia con la storia di una regione più ampia, anche nota come Grande Iran.
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Storia dell'Iraq
La storia dell'Iraq è molto antica e brani della sua fase più remota coincidono con passaggi della storia di importanti civiltà che ebbero sede nel suo attuale territorio.
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Storia dell'Islam
La storia dell'Islam riguarda gli sviluppi culturali, sociali, politici ed economici della civiltà islamica, inizialmente articolatasi nel contesto arabo del VII secolo d.C. nella Penisola araba.
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Storia della chirurgia
La chirurgia (dal greco χείρ chèir "mano" e ἔργον èrgon "lavoro") è un ramo della medicina che manipola fisicamente la struttura del corpo a fine diagnostico, preventivo o curativo.
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Storia della medicina araba
La storia della medicina araba è in buona parte legata all'Islam anche se in essa è stato inglobato tutto il patrimonio di conoscenze empiriche acquisite in età preislamica (la cosiddetta medicina del Profeta) Dalla seconda metà dell'VIII secolo fino alla fine dell'XI secolo durante il periodo degli Abbasidi, l'arabo, che divenne presto per l'Oriente quello che il latino e il greco erano per l'Occidente, fu forse la principale lingua scientifica dell'umanità.
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Storia della Sardegna giudicale
I Giudicati sardi furono entità statuali indipendenti che ebbero potere in Sardegna fra il IX ed il XV secolo. La loro organizzazione amministrativa si differenziava dalla forma feudale vigente nell'Europa medievale in quanto più prossima alle esperienze tipiche dei territori dell'Impero bizantino, con istituti giuridici romano-bizantini.
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Storia di Zanzibar
L'arcipelago di Zanzibar ha avuto una storia molto complessa, caratterizzata dall'alternarsi nei secoli dell'influenza di diverse culture, che si sono via via fuse con quella delle popolazioni bantu dell'Africa orientale.
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Storici musulmani
Il presente lemma è un elenco degli storici musulmani e dei cronisti musulmani. Esso è compilato facendo riferimento agli storici pre-moderni che hanno scritto le loro opere a partire dall'VIII secolo in cui si avviò la tradizione scritturale nel mondo arabografo, spingendosi fino al XIX secolo.
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Stradioti
Gli stradioti, stradiotti, o stratioti, erano mercenari provenienti dai Balcani, in genere albanesi, ma anche dalmati e greci, che formavano unità militari di cavalleria della Repubblica di Venezia, del Regno di Napoli e di altri Stati d'Europa dal XV secolo fino alla metà del XVIII secolo.
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Sultanato degli Agiuran
Il Sultanato degli Agiuran fu un impero somalo medievale che dominò il commercio dell'Oceano Indiano e fu sovrano su gran parte del Corno d'Africa nel Medioevo.
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Sultanato di Bahman
Il Sultanato o impero di Bahman o bahmanide fu uno stato musulmano dell'altopiano del Deccan nell'India meridionale e uno dei più grandi regni del medioevo indiano.
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Sultanato di Delhi
Il Sultanato di Delhi (persiano/urdu سلطنت دلی, Salṭanat-e Dilli o سلطنت هند, Salṭanat-e Hind) fu uno Stato islamico esistito dal 1206 al 1526 che, al momento della sua massima espansione, si sviluppava su quasi tutto il territorio del subcontinente indiano; la capitale era posta a Delhi, anche se non mancarono delle parentesi storiche durante le quali il centro amministrativo venne spostato altrove.
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Sultanato di Jaunpur
Il Sultanato di Jaunpur è stato un regno indipendente nell'India settentrionale tra il 1394 e il 1479, e la cui capitale fu la città di Jaunpur nell'attuale Stato indiano dell'Uttar Pradesh. Il Sultanato di Jaunpur fu governato dalla dinastia Sharqī. Il suo primo sovrano fu Khwāja-i Jahān Malik Sarwar, che era stato visir del Sultano Nāṣir al-Dīn Muḥammad Shāh III Ṭughlāq (1390–1394).
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Sultanato di Rum
Il Sultanato di Rûm, o Sultanato di Nicea o Sultanato di Iconio (dal nome delle due capitali succedutesi nel tempo: Nicea e Iconio, oggi İznik e Konya), è stato un sultanato turco-persiano situato nell'Anatolia, creato dalla dinastia dei turchi Selgiuchidi.
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Sultanato di Zanzibar
Il Sultanato di Zanzibar fu uno Stato indipendente dal 1856 al 1890 e protettorato britannico dal 1890 al 1963. Fu di nuovo pienamente autonomo per circa un mese tra il dicembre 1963 e il 12 gennaio 1964, quando la rivoluzione fece decadere la monarchia.
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Sultano (personaggio)
Il sultano (in alcune versioni anche imperatore), è uno dei personaggi principali della fiaba Aladino e la lampada meravigliosa.
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TA11
TA11 (Tomb of Amarna 11) è la sigla che identifica una delle Tombe dei nobili ubicate nell'area dell'antica Akhetaton, oggi nota come Amarna, capitale voluta e costruita dal faraone Amenhotep IV/Akhenaton della XVIII dinastia.
Vedere Visir e TA11
TA12
TA12 (Tomb of Amarna 12) è la sigla che identifica una delle Tombe dei nobili ubicate nell'area dell'antica Akhetaton, oggi nota come Amarna, capitale voluta e costruita dal faraone Amenhotep IV/Akhenaton della XVIII dinastia.
Vedere Visir e TA12
Tabella cronologica dei regni della penisola iberica
La storia e la cronologia dei regni che si crearono, nella penisola iberica, dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente e le invasioni dei diversi popoli germanici può essere datata dall'inizio del V secolo d.C. La configurazione della Spagna come Stato moderno si iniziò a definire nella parte finale della Reconquista con l'unificazione dei distinti regni cristiani (gli stessi che si vennero a formare dopo l'invasione araba del 711) e si può considerare terminata con la guerra di successione spagnola.
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Taifa di Cordova
La Taifa di Cordova era una repubblica medievale Islamico taifa Moresco di al-Andalus, che esisteva, nell'attuale Spagna meridionale ed era governato dai Banu Jawhar che avevano sostituito il Califfo Omayyade.
Vedere Visir e Taifa di Cordova
Tala'i' ibn Ruzzik
Abū l-Gharāt Fāris al-Muslimīn al-Malik al-Ṣāliḥ Ṭalāʾīʿ b. Ruzzīk al-Ghassānī al-Armanī - berbero o più probabilmente armeno di nascita - era figlio di un militare venuto in Egitto al seguito del vizir armeno al-Badr al-Jamali.
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Tamerlano
Affascinato dalle imprese di Genghis Khan, di cui sperava di ripercorrere le orme nonostante non ne fosse un diretto discendente e provenisse da una fascia aristocratica di secondo piano, Tamerlano seppe imporsi eliminando rivali politici sin dalla gioventù, per poi affermarsi, dal 1370 in poi, come grande emiro di Samarcanda.
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Taso
Taso o Tasso (Θάσος, o Thasos) è un'isola della Grecia, posta nella parte nord del mar Egeo, separata dalla costa tracia dallo stretto omonimo.
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Tell el-Balamun
Tell el-Balamun è una località del Basso Egitto, nella zona del delta del Nilo, sulla lato occidentale del ramo di Damietta. È raggiungibile dalla strada moderna tra Shirbin e Damietta.
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Terza battaglia di Panipat
La Terza battaglia di Pānīpat (in Hindi पानीपत का तृतीय युद्ध) del 1761, combattuta in India (Haryana) fu una battaglia di notevole ampiezza e di grande rilevanza per la storia dell'India e provocò gravi perdite tra le forze dell'Impero Durrānī e quelle dell'Impero Maratha.
Vedere Visir e Terza battaglia di Panipat
Terza crociata
La terza crociata, conosciuta anche come "crociata dei re", fu una guerra combattuta dal 1189 al 1192 dai crociati nel vano tentativo di riconquistare Gerusalemme e quanto ceduto in Terra santa al sultano musulmano Saladino.
Vedere Visir e Terza crociata
Tissaferne
Discendente da una famiglia nobile, Tissaferne era figlio di Idarne, satrapo dell'Armenia, che aveva preso il nome del padre, comandante in capo della guardia degli Immortali al tempo della seconda guerra persiana.
Vedere Visir e Tissaferne
Titoli aristocratici e di corte somali
Questo è un elenco di titoli aristocratici e di corte somali, utilizzati storicamente in Somalia dai vari sultanati, regni ed imperi della zona.
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Trapelicino
È stato attivo nella seconda metà del XII secolo. La vita e le vicende militari che lo videro protagonista si inseriscono nel contesto medievale degli scambi delle rotte tra le repubbliche marinare italiane e il mondo islamico.
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Travnik
Aiuto:Amministrazioni --> Travnik (in latino Herbosa, ae, f.; in cirillico serbo Травник; letteralmente prato) è un comune della Federazione di Bosnia ed Erzegovina situato nel Cantone della Bosnia Centrale con 57.543 abitanti al censimento 2013.
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TT100
TT100 (Theban Tomb 100) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT106
TT106 (Theban Tomb 106) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT131
TT131 (Theban Tomb 131) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT23
TT23 (Theban Tomb 23) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT31
TT31 (Theban Tomb 31) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT55
TT55 (Theban Tomb 55) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT60
TT60 (Theban Tomb 60) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT61
TT61 (Theban Tomb 61) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT66
TT66 (Theban Tomb 66) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT7
TT7 (Theban Tomb 7) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT71
TT71 (Theban Tomb 71) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT82
TT82 (Theban Tomb 82) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 252, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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TT83
TT83 (Theban Tomb 83) è la sigla che identifica una delle Tombe dei NobiliLa prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l’edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall.
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Tuman Bay II
Fu l'ultimo sultano della dinastia dei Mamelucchi Burji d'Egitto e della Siria, dal 1516 al 1517. Salì al trono dopo che il suo predecessore Qanṣūh al-Ghūrī venne sconfitto dal Sultano ottomano Selim I nella battaglia di Marj Dābiq.
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Turbet el-Bey
La Turbet el-Bey (lett. "Tomba del Bey") è un mausoleo tunisino situato a sud-ovest della medina di Tunisi. Ultima dimora delle spoglie mortali dei sovrani della dinastia husaynide — alcuni dei quali non sono peraltro inumati nella struttura funeraria, come Munsif Bey (Moncef bey) e al-Amin Bey (Lamine Bey), sepolti invece nel cimitero del Jellaz di Tunisi e in un cimitero di La Marsa —, l'edificio è stato costruito sotto il regno di Ali II Bey (1759-1782) e costituisce il più imponente monumento funebre di Tunisi.
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Turtanu
Il Turtānu, anche Ta/urtannu (ebraico תַּרְתָּן; greco Θαρθαν; latino Tharthan; aramaico ܬܵܪܬܵܢ Tartan) era un'importante ufficiale dell'Assiria: il lemma, di lingua accadica, può essere tradotto come "comandante in capo".
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Ubu incatenato
Ubu incatenato (Ubu enchaîné in francese) è l'ultima opera del ciclo d'Ubu, scritto da Alfred Jarry nel 1899. Come indicato dal titolo, l'opera parla di Padre Ubu che viene condotto in prigione.
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Università nel mondo islamico classico
Il complesso sistema d'insegnamento superiore in vigore nel periodo classico dell'Islam (VII-XI secolo all'incirca), sul quale ancora discutono gli studiosi favorevoli ad accostamenti concettuali con il sistema universitario cristiano-occidentale - inaugurato in Italia nell'XI secolo con la Scuola medica salernitana, l'Università di Padova e, infine, con Bologna - e quanti negano invece qualsiasi somiglianza concreta con esso, deve prioritariamente tentare di sgomberare il campo dall'equivoco che il luogo delegato all'insegnamento nelle aree islamiche fosse sempre e soltanto la Madrasa (in arabo ﻣﺪﺭﺳـة).
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Uqaylidi
Gli ʿUqaylidi o dinastia ʿuqaylide furono una dinastia araba sciita che, con le sue numerose ramificazioni, governò in varie parti della Jazira (a nord dell'attuale Siria e Iraq) nella parte finale del X secolo e nell'XI secolo.
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Userkaf
Come in altre occasioni non è chiaro cosa abbia determinato il cambio di dinastia. Secondo alcune tradizioni Irmaat sarebbe figlio di Neferhetepes figlia di Kheper ed avrebbe sposato Khentkaues, figlia di Kakhet (Menkhaura), ultimo (o penultimo) sovrano della IV dinastia.
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Viceré
Il viceré è un funzionario regale che esercita il potere regio, in rappresentanza del sovrano, su una provincia, una colonia o una generica parte del regno, detta vicereame.
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VIII dinastia egizia
L'VIII dinastia apre il periodo della storia dell'antico Egitto normalmente identificato come Primo Periodo Intermedio.
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Visir (disambigua)
* Visir - carica politico governativa presente negli imperi arabi ed ottomani.
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Wasif al-Turki
Non si sa nulla di preciso della sua etnia e della sua origine geografica (quasi certamente il Mā warāʾ al-Nahr), essendo stato comperato come schiavo (ghulām, o mawlā), verso l'815-16/200 E., dal Califfo abbaside al-Muʿtaṣim, ai cui ordini egli rimase sempre fedelissimo, sembra per operare come "armiere" (zarrād).
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Wasita
Wāsiṭa (lett. "intermediario", dalla radice araba, che significa "stare in mezzo") è il termine impiegato dalla dinastia fatimide (909-1171) per indicare il responsabile dell'esecuzione della volontà dell'Imam nel governo del Paese.
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Wattasidi
I Wattasidi furono una dinastia berbera che regnò sul Marocco tra il XV e il XVI secolo. Esattamente come i loro predecessori Merinidi (a cui usurparono il trono) erano di etnia berbera zanata.
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Wazir Akbar Khan
Acquistò fama nel 1837 con la battaglia di Jamrud... Fu uno dei protagonisti della prima guerra anglo-afghana, durante la quale guidò i nazionalisti a Kabul e svolse un ruolo fondamentale durante la ritirata da Kabul dell'esercito di Elphinstone.
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X dinastia egizia
La X dinastia egizia si colloca all'interno della fase storica definita primo periodo intermedio e si sviluppa, unitamente alla precedente IX dinastia, negli anni dal 2160 a.C. al 2040 a.C.
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XV dinastia egizia
La XV dinastia egizia comprende quei sovrani, di stirpe semitica, che governarono quasi tutto l'Egitto da Avaris, nel delta del Nilo, e che sono conosciuti come hyksos, o meglio come grandi hyksos in quanto altri sovrani locali, sempre di stirpe semita, sono raccolti nella XVI dinastia e sono detti piccoli hyksos.
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Ya'qub ibn Killis
Abū l-Faraj Yaʿqūb ibn Yūsuf o, semplicemente, Ibn Killis è stato un visir e un wāsiṭa al servizio dei Fatimidi.
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Yahya ibn Khalid
Verso il 765, fu nominato governatore dell'Azerbaigian dal califfo al-Mansur. Il figlio di Yahya, al-Fadl, nacque a Rayy (persiano Rei), nello stesso momento in cui nasceva il figlio del califfo al-Mahdi, Harun, il futuro Rashīd.
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Yar Mohammad Khan Alakozai
Era nato nel 1790 nella tribù degli Alakozai.. Nel 1829 divenne visir di Herat. Nel 1842 depose Kamran Shah Durrani e divenne il nuovo sovrano di Herat.
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Yūsuf ibn al-Kalbī
Appartenente alla dinastia islamica sciita-ismailita dei Kalbiti di Sicilia, solo formalmente ubbidiente all’Imamato fatimide del Cairo, fu successore del padre ʿAbd Allāh al-Kalbī che regnò dal 985 al 989.
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Yeğen Mehmed Pascià
L'epiteto Yeğen in turco significa "nipote" e gli fu dato perché era figlio della sorella di un alto dignitario (il Defterdar Kel Yusuf Efendi).
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Yehuda Ha-Levi
Era soprannominato il Cantore di Sion; fu autore del Kuzari e lascia 800 poemi, tra cui le Odi di Sion.
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Yekutiel ben Isaac
Giunse alla corte di Múndir II fuggendo dalle guerre civili occorse durante la crisi del Califfato di Cordova agli inizi dell'XI secolo.
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Yemen
Lo Yemen (AFI:;, italiano anche Iemen) è uno Stato all'estremità meridionale della Penisola araba; il suo nome ufficiale è Repubblica dello Yemen.
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Yu-Gi-Oh! (serie animata 2000)
è una serie televisiva di anime ispirata al manga Yu-Gi-Oh! di Kazuki Takahashi. Prodotta dalla Gallop e dalla Nihon Ad Systems (o NAS), venne trasmessa per la prima volta su TV Tokyo il 18 aprile 2000 e successivamente tradotta in più lingue e trasmessa in vari Paesi.
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Yume no Shizuku, Kin no Torikago
è un manga scritto e disegnato da Chie Shinohara e serializzato sulla rivista Petit Comic a partire dal 2010. La storia ripercorre la vita di Roxelana, concubina e moglie dell'imperatore ottomano Solimano il Magnifico ed è caratterizzato da una inconsueta ambientazione nel XVI secolo nelle terre dell'Impero ottomano.
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Yusuf al-Mustansir
Fu un Sultano/califfo almohade che regnò sul Maghreb al-Aqsa dal 1213 fino alla sua morte. Figlio del precedente califfo, Muhammad al-Nasir, Yūsuf venne inaspettatamente nominato erede al trono dal padre quando questi era sul punto di morte.
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Yusuf I
Terzogenito del sultano Ismaʿil I, succedette nel 1333 al fratello Muhammad IV che era stato assassinato, e regnò fino al 1354. Salito al trono all'età di quindici anni, era ancora ritenuto incapace di governare e, pertanto, gli furono concessi soltanto poteri limitati dai suoi ministri e dalla sua influente nonna Fatima.
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Yusuf II di Granada
Quando Yusuf aveva circa tre anni, suo padre fu detronizzato e la famiglia andò in esilio a Fès, la capitale del Sultanato merinide del Marocco.
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Yusuf IV di Granada
Nel 1429 Muḥammad IX al-Aysar vinse la guerra civile che lo contrapponeva a Muḥammad VIII al-Mutamassik, facendolo uccidere due anni dopo.
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Zaccaria di Alessandria
Nativo di Alessandria, secondo Abu al-Makarim, che scrisse nell'ultimo quarto del XII secolo, Zaccaria fu l'ultimo patriarca di Alessandria ad inviare lettere ai sovrani di Nubia ed Etiopia, essendogli proibito dal califfo di Fatimidi Al-Hakim bi- Amr Allah.
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Zagan Pascià
Di origini albanesi, reclutato tra i giannizzeri, seppe imporsi ai vertici della macchina militare e politica dell'Impero ottomano, grazie alla sua abilità e alla fiducia di cui godeva presso il giovane sultano, che aveva accompagnato nel suo esilio del 1446, fino a sposarne una delle sorellastre.
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Zaira (Bellini)
Zaira è un'opera lirica in due atti di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani. Dopo aver debuttato con scarso successo all'inaugurazione del teatro Ducale di Parma il 16 maggio del 1829, scomparve quasi completamente dai cartelloni dei teatri d'opera.
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Zakariyya al-Qazwini
Discendeva da una famiglia di giuristi che a lungo aveva avuto residenza a Qazvin e vantava tra i suoi antenati il Compagno del Profeta medinese Anas b. Māalik.
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Zamakhshari
Il corasmio di origine persiana Zamakhsharī è stato un teologo musulmano, grammatico e studioso di morale. Fu un celebre commentatore del Corano, influenzato per il suo lavoro (lal-Kashshāf) dal mutazilismo.
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Zübeyde Sultan
Zübeyde Sultan nacque a Costantinopoli, nel Palazzo Topkapi, il 28 marzo 1728. Suo padre era il sultano ottomano Ahmed III e sua madre una delle sue consorti, Emine Musli Kadın.
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Zeb-un-Nissa
Imprigionata da suo padre negli ultimi 20 anni della sua vita nel forte Salimgarh, Delhi, la principessa Zeb-un-Nissa è ricordata come una poetessa e i suoi scritti sono stati raccolti postumi come Diwan-i-Makhfi.
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Zervan
Zervan, chiamato anche semplicemente Il Visir, è un personaggio immaginario antagonista nel primo e nel terzo episodio della serie di videogiochi Prince of Persia.
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Ziyadidi
Gli Ziyadidi furono una dinastia islamica che governò la parte occidentale dello Yemen dal 819 al 1018 e che ebbero come loro capitale la città di Zabīd.
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Conosciuto come Vizir.
, Al-Badr al-Jamali, Al-Baqillani, Al-Basasiri, Al-Buhturi, Al-Dakhwar, Al-Fa'iz bi-nasr Allah, Al-Fadl ibn Sahl, Al-Ghazali, Al-Hadi, Al-Hafiz, Al-Hallaj, Al-Hasan ibn Sahl, Al-Kirmani, Al-Kunduri, Al-Ma'mun al-Bata'ihi, Al-Maʾmūn, Al-Mawardi, Al-Mu'tasim, Al-Mu'tazz, Al-Muʿtaḍid, Al-Muhtadi, Al-Musta'in (califfo abbaside di Samarra), Al-Musta'li, Al-Mustadi', Al-Mutanabbi, Al-Muti, Al-Muttaqi, Al-Nāṣir li-dīn Allāh, Al-Qahir, Al-Radi, Al-Shahrastani, Al-Waqidi, Al-Wathiq, Al-Zafir, Aladdin (film 1992), Alessandro Franchi, Alhambra, Alhazen, Ali ibn Buya, Ali-paša Rizvanbegović, Alleanza franco-ottomana, Almanzor, Alp Tigin, Altair: racconti di battaglia, Amalrico I di Gerusalemme, Amcazade Köprülü Hüseyin Pascià, Amenhotep (figlio di Hapu), Amenmesse, Amenofi III, Amir al-umara, Amirspasalar, Angiolello Duri, Ankhesenpepi I, Ankhesenpepi II, Ankhhaf, Antico Egitto, Arabi, Architettura africana, Architettura timuride, Arghun, Arma cerimoniale, Arpalik, Artabano di Persia, Arte nasride, Artuqidi, Asaf-ud-Daula, Assedio di Canissa, Assedio di Corfù (1716), Assedio di Costantinopoli (1453), Assedio di Damasco, Assedio di Faruriyyah, Assedio di Herat (1837-1838), Assedio di Malta (1565), Assedio di Multan (1296–1297), Assedio di Multan (1818), Assedio di Tripoli, Assedio di Vienna, Attacco vichingo di Siviglia, Avicebron, Aya (regina), Ayşe Sultan (figlia di Ahmed I), Aynişah Sultan, Azim Khan, Ḥasan-i Ṣabbāḥ, Çelebizade Şerif Hasan Pascià, Çerkes Mehmed Ali Pascià, Çorlulu Damat Ali Pascià, Öküz Kara Mehmed Pascià, İzzet Mehmed Pascià, Şehzade Bayezid (figlio di Solimano il Magnifico), Bab al-Wazir, Bab Zuwayla, Babaef II, Badis ibn Habus, Bal'ami, Balkh, Barīd, Barmecidi, Basileus, Basso Medioevo, Battaglia di al-Raydaniyya, Battaglia di Alarcos, Battaglia di Aliwal, Battaglia di Ascalona, Battaglia di Attock, Battaglia di Buxar, Battaglia di Dalas, Battaglia di Delhi (1757), Battaglia di Ferozeshah, Battaglia di Hattin, Battaglia di Mudki, Battaglia di Slankamen, Battaglia di Vienna, Battaglia di Yibneh, Bayram Pascià, Beilicato di Lâdik, Bekri Mustafa Pascià, Bendahara, Beyhaq, Biblioteca di Alessandria, Bimaristan, Bosnia ottomana, Bozcaadalı Hasan Hüsnü Pascià, Brunei, Buddismo in Asia centrale, Buwayhidi, C15 (tomba), Caimacam, Callinico V di Costantinopoli, Capitan pascià, Chiesa di San Mercurio (Cairo), Chiesa ortodossa serba, Chupan, Città Rotonda di al-Mansur, Cleopatra I, Cognomi arabi, Concilio di Acri, Conquista portoghese di Malacca, Costantino Gabras, Creuza de mä, Crociata, Crociata del 1129, Dahije, Daltaban Mustafa Pascià, Damat Halil Pascià, Damat Hasan Pascià, Damat Melek Mehmed Pascià, Dar-ol Fonoun, Dario III di Persia, Dîvân-i humâyûn, Dinastia ottomana, Dirgham, Divano, Divinità egizia, Djoser, Dogana, Dukakinoğlu Ahmed Pascià, Duleep Singh, Efestione, Elmas Mehmed Pascià, Emirato di Sicilia, Emiro, Enki, Enmerkar e Enshuhgirana, Epoca d'oro della cultura ebraica in Spagna, Eretnidi, Espansione islamica, 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