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11 relazioni: Antonio Casas, Cinema italiano di fantascienza, Fernando Sancho, Kitty Swan, Krista Nell, Manuel Caño, Marcello Giombini, Raf Baldassarre, Tarzan, Ugo Sasso, Umberto Lenzi.
Antonio Casas
Fu calciatore per tre stagioni nell'Atletico Madrid, poi divenne attore e apparve in diversi film dal 1941 al 1982. In questo lasso di tempo, collezionò circa 170 presenze tra film e show TV.
Vedere Zan, re della giungla e Antonio Casas
Cinema italiano di fantascienza
Il cinema italiano di fantascienza è, con alcune eccezioni, un filone cinematografico di intrattenimento popolare, caratterizzato da pellicole nate sulla scia di film statunitensi di successo ma con un budget notevolmente ridotto.
Vedere Zan, re della giungla e Cinema italiano di fantascienza
Fernando Sancho
Esordì sul grande schermo in piccole parti di sfondo a metà degli anni quaranta, imponendosi come buon caratterista comico. Molto conosciuto in Spagna (apparve in oltre duecento pellicole), in alcune occasioni lavorò per produzioni europee che lo impiegarono in ruoli minori.
Vedere Zan, re della giungla e Fernando Sancho
Kitty Swan
I suoi primi ruoli sono in film italiani quali I criminali della galassia del 1965 e Io, io, io... e gli altri del 1966, tuttavia le parti affidatele sono talmente insignificanti da non venire nemmeno accreditata nei titoli.
Vedere Zan, re della giungla e Kitty Swan
Krista Nell
Iniziò la carriera in Francia, in seguito si trasferì a Roma dove divenne una starlet nel cinema di genere italiano. La sua ultima interpretazione è il giallo La sanguisuga conduce la danza, in cui era previsto avesse il ruolo da protagonista, ma, a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute, ripiegò in un ruolo secondario (ruolo originariamente affidato a Patricia Webley, che a sua volta prese il suo posto come protagonista della pellicola)"Decameroticus", Nocturno Dossier n.56, Marzo 2007, p.10.
Vedere Zan, re della giungla e Krista Nell
Manuel Caño
Manuel Caño inizia la sua carriera nel mondo del cinema negli anni ‘60. Ha lavorato con il regista Silvio F. Balbuena ed insieme realizzarono Siempre en mi recuerdo (1962), ed il film Sonría por favor (1964) Come produttore finanzio due lungometraggi ed un documentario del regista Julio Coll e per il regista Mario Bava si occupò della produzione di Il rosso segno della follia (1970).
Vedere Zan, re della giungla e Manuel Caño
Marcello Giombini
Si affermò negli anni sessanta e settanta, quale artefice della corrente del rinnovamento nel campo della musica religiosa, soprattutto per quanto concerne l'àmbito liturgico.
Vedere Zan, re della giungla e Marcello Giombini
Raf Baldassarre
Grazie alla sua fotogenia e al fatto di essere un ottimo cascatore, trova facilmente collocazione nel cinema avventuroso degli anni cinquanta e sessanta (Il pirata dello sparviero nero di Sergio Grieco, Sandokan alla riscossa di Luigi Capuano) e nel filone peplum (Ulisse contro Ercole di Mario Caiano, Ercole al centro della Terra di Mario Bava), nei quali interpreta solitamente personaggi di secondo piano o il ruolo dell'antagonista.
Vedere Zan, re della giungla e Raf Baldassarre
Tarzan
Tarzan è un personaggio immaginario inventato da Edgar Rice Burroughs. Rappresenta l'archetipo del bambino selvaggio allevato nella giungla dalle scimmie, che ritorna in seguito alla civilizzazione solo per rifiutarla in buona parte e tornare nella natura selvaggia nelle vesti di eroe ed avventuriero.
Vedere Zan, re della giungla e Tarzan
Ugo Sasso
Trasferitosi negli anni trenta a Roma, inizia a frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Nel 1934 esordisce nel film di Alessandro Blasetti Vecchia guardia.
Vedere Zan, re della giungla e Ugo Sasso
Umberto Lenzi
Tra i maggiori esponenti del poliziottesco, ha infatti diretto titoli divenuti dei film di culto del genere, come Milano odia: la polizia non può sparare, Roma a mano armata e Napoli violenta.
Vedere Zan, re della giungla e Umberto Lenzi
Conosciuto come TarzĂĄn en la gruta del oro.