Logo
Unionpedia
Comunicazione
Disponibile su Google Play
Nuovo! Scarica Unionpedia sul tuo dispositivo Android™!
Gratuito
l'accesso più veloce di browser!
 

2 marzo e Calendario dei santi

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra 2 marzo e Calendario dei santi

2 marzo vs. Calendario dei santi

Il 2 marzo è il 61º giorno del calendario gregoriano (il 62º negli anni bisestili). Il calendario dei santi è un metodo tradizionale cristiano di organizzare l'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o più santi, e ottenendo così un "santo del giorno", del quale si può celebrare la festa.

Analogie tra 2 marzo e Calendario dei santi

2 marzo e Calendario dei santi hanno 9 punti in comune (in Unionpedia): Agnese di Boemia, Carlo I di Fiandra, Chad di Mercia, Chiesa ortodossa, Luca Casali da Nicosia, María de los Ángeles Guerrero González, Messico, Padre Pio da Pietrelcina, Sorelle della compagnia della Croce.

Agnese di Boemia

Non va confusa con l'Agnese di Boemia, morta nel 1268, che fu seconda moglie di Enrico III di Meissen.

2 marzo e Agnese di Boemia · Agnese di Boemia e Calendario dei santi · Mostra di più »

Carlo I di Fiandra

Suo padre, Canuto, ancora secondo il Saxo Grammaticus: Gesta Danorum fu assassinato nel 1086, nella chiesa in legno di Sant'Albano ad Odense, e sua madre, Adelaide, lasciando in Danimarca le figlie, Cæcilia e Ingegerd, decise di ritornare nelle Fiandre portando con sé il figlioletto Carlo. Carlo crebbe alla corte di suo nonno Roberto I e di suo zio Roberto II. Secondo il cronista e monaco, fiammingo, Galbert de Bruges, nel 1107, Carlo fece un pellegrinaggio in Terra Santa. Nel 1111 Roberto II morì, come confermano gli Annales Blandinienses: Roberto II, si era unito all'esercito reale che si dirigeva contro Meaux, dove si era ritirato il conte di Blois, di Chartres, di Meaux e di Châteaudun, signore di Sancerre e Amboise, conte di Troyes e conte di Champagne, Tebaldo II che, dal 1108, era in rivolta insieme ad altri baroni francesi contro il re di Francia, Luigi VI il Grosso, ma, in una strettoia, vicino alla città, Roberto cadde dal suo cavallo e finì sotto le zampe della cavalleria e, secondo il cronista e monaco benedettino dell'abbazia di Malmesbury, nel Wiltshire (Wessex), Guglielmo di Malmesbury, morì poco dopo, il 5 ottobre 1111, per le ferite riportate. e gli succedette il figlio Baldovino, come Baldovino VII conte di Fiandra.Carlo fu stretto consigliere del cugino, che era molto giovane. Nel 1115, secondo il Sigeberti Continuatio Valcellensis Baldovino VII donò a suo cugino Carlo di Danimarca, detto il Buono (Karolo consobrino suo), il castello di Encres, tolto all'usurpatore, Ugo (Hugone Camdavena). Carlo di Danimarca divenne conte di Amiens, dopo aver sposato Margherita di Clermont unica erede della contea di Amiens tra il 1118 ed il 1119, come ci conferma la Vita Karoli Comitis Flandriæ. Nel 1119, Carlo di Danimarca, detto il Buono, controfirmò a Baldovino due documenti: il documento n° XXVIII del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, assieme all'altro cugino di Baldovino, Guglielmo Cliton (Karolo et Wilhelmo nepotibus comitis) e il documento n° XLV del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, (Signum Caroli regis Danorum filii). Suo cugino, Guglielmo Cliton, figlio del posto duca di Normandia, Roberto II, che, dopo diverse peripezie, verso il 1111, si era rifugiato presso il conte delle Fiandre, Baldovino VII, che, secondo Orderico Vitale, lo aveva preso sotto la sua protezione, e che divenuto maggiorenne, reclamava il ducato di Normandia, allo zio, il re d'Inghilterra, Enrico I Beauclerc, e si schierò con Baldovino al fianco di Luigi VI di Francia contro Enrico I, aumentando il malcontento dei baroni normanniWilliam John Corbett, "Inghilterra, 1087-1154", cap. II, vol. VI, pag. 68; e durante questa guerra che lo vedeva contrapposto ad Enrico I di Inghilterra Baldovino trovò la morte. Secondo Orderico Vitale, dopo aver occupato Arques, durante la Battaglia di Bures-en-Bray, nel settembre 1118, venne ferito alla testa e non si riprese più, passò otto mesi in mortale malattia, sino a giugno, quando morì; anche Guglielmo di Malmesbury conferma che Baldovino, a sostegno di Guglielmo Cliton, all'improvviso attaccò numerosi castelli in Normandia, e combattendo nelle vicinanze di Arques, il suo elmetto fu deformato a causa dei ripetuti colpi ricevuti e lui ebbe un danno al cervello (for his helmet being battered with repeated strokes, he received an injury to his brain); gli Annales Blandinienses confermano che Baldovino fu sepolto nell'Abbazia di San Bertino, dove aveva passato gli ultimi mesi di vita, divenendo monaco e, dove Baldovino, senza discendenza, sul letto di morte, secondo David M. Nicholas, nel suo Medieval Flanders, edito da Longman, 1992 (non consultato), indicò come suo successore suo cugino Carlo che succedette al cugino come nuovo conte di Fiandra; anche la Vita Karoli Comitis Flandriæ, riporta la morte di Baldovino, ma riferisce anche che la successione di Carlo fu contrastata dalla madre di Baldovino, Clemenza di Borgogna, che avrebbe preferito come conte di Fiandra William di Ypres, il figlio illegittimo di Philip di Loo, fratello di suo marito, Roberto II. Ancora secondo Galbert de Bruges, nel suo Histoire du meurtre de Charles Bon, Cte de Flandre tra il 1123 e il 1124, durante la prigionia del re di Gerusalemme, Baldovino di Le Bourcq, a Carlo fu offerta la corona del regno di Gerusalemme, che egli rifiutò. Nel 1125, dopo la morte di Enrico V di Franconia, Imperatore del Sacro Romano Impero, l'Arcivescovo di Colonia, Federico I di Schwarzenburg, propose come successore Carlo il Buono. Carlo è ricordato per la sua premura e generosità verso i bisognosi e per aver distribuito loro pane in tempo di carestia. Si attivò inoltre affinché il grano non fosse immagazzinato e rivenduto a prezzi maggiorati.Già con Carlo la maggior parte delle città godeva di giurisdizione e amministrazione proprieHenry Pirenne, "Vita e commercio delle città del nord", cap. XXIII, vol. V, pag. 945. La politica di Carlo lo mise in contrasto con la potente famiglia degli Erembaldi, discendenti del castellano di Bruges, Erembaldo († 1090 circa.

2 marzo e Carlo I di Fiandra · Calendario dei santi e Carlo I di Fiandra · Mostra di più »

Chad di Mercia

Divenne abate di diversi monasteri, vescovo di Northumbria e di Lindsey.

2 marzo e Chad di Mercia · Calendario dei santi e Chad di Mercia · Mostra di più »

Chiesa ortodossa

La Chiesa ortodossa, talvolta indicata anche come Chiesa ortodossa orientale o Chiesa cristiana d'oriente o Chiesa cattolica ortodossa, è una comunione di Chiese cristiane nazionali, che sono o autocefale (cioè il cui capo non riconosce alcuna autorità religiosa al di sopra di sé) o autonome (cioè dipendenti da un patriarcato, ma da esso distinte).

2 marzo e Chiesa ortodossa · Calendario dei santi e Chiesa ortodossa · Mostra di più »

Luca Casali da Nicosia

Verso i dodici anni entrò nel monastero di Santa Maria Latina di Agira, dove prese l'abito monastico e in seguito venne ordinato sacerdote.

2 marzo e Luca Casali da Nicosia · Calendario dei santi e Luca Casali da Nicosia · Mostra di più »

María de los Ángeles Guerrero González

La sua memoria ricorre il 2 marzo.

2 marzo e María de los Ángeles Guerrero González · Calendario dei santi e María de los Ángeles Guerrero González · Mostra di più »

Messico

Il Messico (México;: Mēxihco), ufficialmente gli Stati Uniti Messicani (Estados Unidos Mexicanos;: Mēxihcatl Tlacetilīlli Tlahtohcāyōtl), è una democrazia rappresentativa composta da trentuno Stati e un distretto federale.

2 marzo e Messico · Calendario dei santi e Messico · Mostra di più »

Padre Pio da Pietrelcina

È stato destinatario, ancora in vita, di una venerazione popolare di imponenti proporzioni, anche in seguito alla fama di taumaturgo attribuitagli dai devoti, così come è stato anche oggetto di aspre critiche in ambienti ecclesiastici e non.

2 marzo e Padre Pio da Pietrelcina · Calendario dei santi e Padre Pio da Pietrelcina · Mostra di più »

Sorelle della compagnia della Croce

Le Sorelle della Compagnia della Croce (in spagnolo Hermanas de la Compañía de la Cruz de Sevilla, o anche Hermanitas de la Cruz) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.

2 marzo e Sorelle della compagnia della Croce · Calendario dei santi e Sorelle della compagnia della Croce · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra 2 marzo e Calendario dei santi

2 marzo ha 172 relazioni, mentre Calendario dei santi ha 3800. Come hanno in comune 9, l'indice di Jaccard è 0.23% = 9 / (172 + 3800).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra 2 marzo e Calendario dei santi. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare:

Ehi! Siamo su Facebook ora! »