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29 relazioni: Anurādhapura, Āhánbù, Buddhaghosa, Buddhayaśas, Buddismo dei Nikāya, Buddismo theravāda, Canone buddista, Canone buddista cinese, Canone buddista tibetano, Canone pāli, Concili buddisti, Dīgha Nikāya, Dhammapada, Gautama Buddha, Guṇabhadra, Lingua pāli, Lingua sanscrita, Mahāsāṃghika, Mahāvihāra, Pinyin, Saṃghadeva, Saṃyutta Nikāya, Sarvāstivāda, Sri Lanka, Sthaviravāda, Sutta Piṭaka, Taishō Shinshū Daizōkyō, Vibhajyavāda, Vinaya.
Anurādhapura
Anurādhapura, (අනුරාධපුර in lingua singalese), è una delle antiche capitali dello Sri Lanka, famosa nel mondo per le sue rovine ottimamente conservate delle antiche civiltà locali.
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Āhánbù
Lo Āhánbù (阿含部) (volumi 01-02 del canone buddista cinese, 460 rotoli, sezione dal n. 1 al n. 151) è la sezione del Taishō Shinshū Daizōkyō che raccoglie gli Āgama (in sanscrito significa letteralmente "ciò che è stato trasmesso") di alcune scuole del buddismo dei Nikāya, che riportano, secondo le rispettive tradizioni, gli insegnamenti del Buddha Śākyamuni.
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Buddhaghosa
Nato secondo le cronache singalesi vicino a Bodhgayā, nell'attuale Bihar meridionale, nell'India nord-orientale, di nome Moraṇḍa-kheṭaka, compì i suoi studî nella città di Kāñcī, allora la città indiana dove il buddhismo theravāda aveva tra i suoi più importanti centri, e trasferitosi nello Sri Lanka all'epoca del re Mahānāma (410-432), fu riconosciuto come la massima autorità tanto in campo letterario nella lingua pāli quanto in quello esegetico riguardo al canone pāli della scuola del buddhismo theravāda, tanto che la sua figura umana e di letterato fu presto circondata da un alone di leggenda.
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Buddhayaśas
Secondo la tradizione, Buddhayaśas, nato in una famiglia di brāhmaṇa, fu un insigne maestro in patria, rinomato per la conoscenza di milioni di parole di sūtra sia hīnayāna che mahāyāna.
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Buddismo dei Nikāya
L'espressione buddismo dei Nikāya è stata coniata dalla storiografia contemporanea per indicare un insieme eterogeneo di scuole buddiste sorte nei primi secoli dopo la morte del Buddha Śakyamuni (vedi anche Concili buddisti) che si riconoscevano in un corpo dottrinale e disciplinare, come il Canone pāli, che non comprende quelle scritture indicate successivamente come ''mahāyāna''.
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Buddismo theravāda
Il buddismo theravāda è la forma di buddismo dominante nell'Asia meridionale e nel Sud-est asiatico, in modo particolare in Sri Lanka, Thailandia, Cambogia, Birmania e Laos, ma vi sono minoranze di buddisti theravāda anche in Bangladesh, India, Cina e Vietnam.
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Canone buddista
Il Canone buddista è l'insieme dei testi sacri del Buddismo, tradizionalmente indicati come Tripiṭaka ("tre canestri") e suddivisi in tre canoni: il Canone pāli (o Pāli Tipiṭaka), il Canone cinese (大藏經, Dàzàng jīng), e il Canone tibetano (composto dal Kangyur e dal Tanjur), così denominati in base alla lingua degli scritti.
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Canone buddista cinese
Il Canone buddista cinese (cinese, coreano:, giapponese: Daizōkyō, lett. "Grande deposito delle scritture") rappresenta la versione del Tripiṭaka buddista in cinese in tutte le sue recensioni storiche diffuse e accettate in Cina, Giappone, Corea e Vietnam in epoche diverse.
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Canone buddista tibetano
Con l'espressione Canone buddista tibetano, o Canone tibetano, si indica, negli studi buddisti, l'insieme di due raccolte di testi propri della letteratura buddista canonica in lingua tibetana e che corrispondono a.
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Canone pāli
Il Canone pāli o Tipiṭaka (pāli, letteralmente "Tre canestri" — sanscrito Tripiṭaka (त्रिपिटक); cinese Sānzàng; giapponese; coreano Samjang (삼장); khmer Traipětâk (ត្រៃបិតក); singalese Tipiṭaka (තිපිටක); thailandese Traipidok (ไตรปิฎก); vietnamita: Tam tạng — è la più antica collezione di testi canonici buddisti pervenutaci integralmente.
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Concili buddisti
I Concili buddisti (sanscrito e pāli: saṃgīti) sono dei grandi raduni di monaci buddisti tenutesi dopo la morte (parinirvāṇa) del Buddha Shakyamuni al fine di evitare la perdita o lo snaturamento dell'insegnamento del maestro.
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Dīgha Nikāya
Il Digha Nikaya (dīghanikāya, "Raccolta dei discorsi lunghi") è una scrittura buddista, il primo dei cinque Nikaya, o collezioni, del Sutta Piṭaka, che - a sua volta - è uno dei "tre canestri" che compongono il Tipitaka: il Canone pāli del buddismo theravada.
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Dhammapada
Il Dhammapada (pāli, in sanscrito Dharmapada o anche Udānavarga), a volte tradotto come Cammino del Dharma, è un testo del Canone buddista conservato sia nel Canone pāli (nel Khuddaka Nikāya del Sutta Piṭaka), sia nel Canone cinese (dove prende il nome di Fǎjùjīng, 法句經, e si trova nella sezione del Běnyuánbù), sia nel Canone tibetano (dove prende il nome di Ched-du brjod-pa'i choms, si trova sia nel Kanjur che nel Tanjiur).
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Gautama Buddha
L'esistenza di Gautama è collocata tradizionalmente tra il 566 a.C. e il 486 a.C., ma, data la contraddittorietà delle fonti, studi recenti la pongono due secoli più tardi.
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Guṇabhadra
Fondatore, secondo alcune fonti della tradizione Beizōng (北宗, Scuola settentrionale) del Buddismo Chán (lignaggio giapponese:Zen), della scuola buddista cinese Chán.
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Lingua pāli
La lingua pāli (nome nativo: पालि, pāli) è una lingua indiana, appartenente alla famiglia indoeuropea. Ancora oggi è usata come lingua liturgica del buddismo theravāda.
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Lingua sanscrita
La lingua sanscrita (anche sanscrito, da saṃskṛtam, संस्कृतम् in devanagari) è una lingua ufficiale dell'India ed è una delle lingue più antiche che appartengono alla famiglia delle lingue indoeuropee.
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Mahāsāṃghika
Mahāsāṃghika è stata una delle più importanti scuole del Buddismo dei Nikāya. L'origine della scuola Mahāsāṃghika è incerta e dibattuta. Secondo certi autori avrebbe avuto origine nella metà del Ⅳ secolo a.C. quando la comunità buddista (sangha), fino a quel momento unita, si scisse in due primi grandi tronconi: la scuola Mahāsāṃghika (grande comunità) e la scuola Sthaviravāda (gli anziani).
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Mahāvihāra
Il monastero di Mahāvihāra ("Il grande monastero" in lingua pāli), fondato in Anurādhapura, Sri Lanka, durante il regno del re Devānaṃpiya Tissa nel III a.C. in occasione della missione del monaco Mahinda, divenne presto il maggior centro della scuola Theravāda in Sri Lanka e, più tardi, dell'India,.
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Pinyin
Con il termine pinyin (拼音, letteralmente "trascrivere-suoni") ci si riferisce generalmente allo Hànyǔ Pīnyīn, che è un sistema per trascrivere in alfabeto latino la pronuncia del cinese moderno.
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Saṃghadeva
Del monaco buddista kashmiro (o forse originario di Khuba, oggi Kabul in Afghanistan) Gautama Saṃghadeva sappiamo che giunse a Chang'an nel 383 e che fino al 385 operò in questa capitale cinese delle traduzioni di testi buddisti dal sanscrito alla cinese studiando questa lingua.
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Saṃyutta Nikāya
Il Samyutta Nikaya (Saṃyutta Nikāya, di seguito abbreviato come SN, traducibile con "Discorsi connessi" o "Detti affini") è una scrittura Buddista, il terzo dei cinque Nikaya, o raccolte, nella Sutta Pitaka, che è uno dei "tre Pilastri" che compongono il Pali Tipitaka del Buddismo Theravada.
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Sarvāstivāda
La scuola buddista Sarvāstivāda (pāli Sabbattivāda, cinese 說一切有部 Shuō yīqiè yǒu bù, giapponese Setsu issai u bu, coreano 설일체유부 Sŏl ilch'e yu bu, vietnamita Thuyết nhất thiết hữu bộ; conosciuta anche come Vaibhasika) è stata una delle più importanti scuole del Buddismo dei Nikāya.
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Sri Lanka
Lo Sri Lanka (AFI), ufficialmente Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka, conosciuto in passato come Ceylon (nome ufficiale fino al 1972), è uno Stato insulare che si trova in Asia meridionale e occupa l'omonima isola al largo della costa sud-orientale del subcontinente indiano.
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Sthaviravāda
Sthaviravāda (i cui aderenti sono detti sthaviravadin) è stata una delle più importanti scuole del Buddismo dei Nikāya. La scuola Sthaviravāda origina nella metà del IV secolo a.C. quando la comunità buddista (sangha), fino a quel momento unita, si scisse in due primi grandi tronconi: la scuola Mahāsāṃghika (grande comunità) e la scuola Sthaviravāda (gli anziani).
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Sutta Piṭaka
Il Sutta Piṭaka (pāli; sanscrito: सूत्र पिटक Sūtra Piṭaka) è la seconda grande categoria di testi canonici buddisti contenuti nel Canone pāli.
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Taishō Shinshū Daizōkyō
Il Taishō Shinshū Daizōkyō (大正新修大藏經, "Nuova edizione del canone buddista nell'Era Taishō") è l'edizione moderna giapponese del Canone buddista cinese, curata da Takakusu Junjirō (高楠順次郎, 1866–1945) e Watanabe Kaigyoku (渡辺海旭, 1872–1933).
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Vibhajyavāda
Vibhajyavāda è la scuola Sthaviravāda del Buddismo dei Nikāya che ha dato origine all'attuale scuola cingalese Theravāda. Nacque dalla scissione con la scuola Sarvāstivāda avvenuta intorno al III secolo a.C. probabilmente intorno al III Concilio buddista (vedi Concili buddisti).
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Vinaya
Il termine vinaya, sia in pāli sia in sanscrito, significa disciplina e nel Buddismo indica la raccolta scritturale delle norme di condotta seguite dai monaci (bhiksu, sanscr., bhikkhu, pāli) e dalle monache (bhiksuni, sanscr., bhikkhuni, pāli).
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Conosciuto come Agama-Nikaya, Āgama-Nikāya.