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21 relazioni: Ab Urbe condita, Aletto, Annibale Caro, Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso), Dante Alighieri, Dionigi di Alicarnasso, Enea, Eneide, Erinni, Giunone, Impiccamento, Latini, Latino (mitologia), Lavinia (mitologia), Marco Porcio Catone, Origines, Publio Virgilio Marone, Purgatorio (Divina Commedia), Rutuli, Tito Livio, Turno.
Ab Urbe condita
L'espressione latina ab Urbe condĭta (in italiano "dalla fondazione di Roma") si riferisce a un sistema di calcolo degli anni che prese piede tra i Romani, in cui gli anni venivano computati a partire dal 753 a.C., la data che l'erudito Marco Terenzio Varrone aveva stabilito ai tempi di Giulio Cesare per la fondazione di Roma, l'Urbe, "la Città" per eccellenza.
Vedere Amata (mitologia) e Ab Urbe condita
Aletto
Alecto (Alēktó) è un personaggio della mitologia greca ed era una delle Erinni o Furie insieme a Tisifone e Megera.
Vedere Amata (mitologia) e Aletto
Annibale Caro
''Lettere del commendatore Annibal Caro'' (1807). Si formò sotto la guida dell'umanista Rodolfo Iracinto, prima di trasferirsi a Firenze per completare i suoi studi sugli scritti antichi assieme a Benedetto Varchi.
Vedere Amata (mitologia) e Annibale Caro
Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Le Antichità romane (Ῥωμαϊκὴ Ἀρχαιολογία) sono un'opera storiografica di Dionigi di Alicarnasso, pubblicata dopo il 7 a.C.,Il libro I fu pubblicato nel 7 a.C. e infatti in un capitolo iniziale (I, 3, 4) è espressamente datato al consolato di Tiberio e Gneo Calpurnio Pisone, ma non tutta l'opera fu pubblicata in quell'anno, poiché altrove (VII, 70, 2) si cita il libro I come già edito.
Vedere Amata (mitologia) e Antichità romane (Dionigi di Alicarnasso)
Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
Vedere Amata (mitologia) e Dante Alighieri
Dionigi di Alicarnasso
La sua opera principale è Antichità romane.
Vedere Amata (mitologia) e Dionigi di Alicarnasso
Enea
Enea (Ainèias) è una figura della mitologia greca e romana, figlio del mortale Anchise (cugino del re di Troia Priamo) e di Afrodite, o Venere, dea della bellezza.
Vedere Amata (mitologia) e Enea
Eneide
LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.
Vedere Amata (mitologia) e Eneide
Erinni
Le Erinni (denominazioni antiquate: Erinne, o Erine; Erinýes) sono, nella religione e nella mitologia greca, le personificazioni femminili della vendetta soprattutto nei confronti di chi colpisce la propria famiglia e i parenti.
Vedere Amata (mitologia) e Erinni
Giunone
Giunone è una divinità della religione romana, una dea madre legata al ciclo lunare dei primitivi popoli italici.
Vedere Amata (mitologia) e Giunone
Impiccamento
Limpiccamento è una causa di morte asfittica consistente in un trauma meccanico che impedisce la respirazione; il trauma è provocato da un laccio che stringe il collo a causa della caduta e conseguente sospensione del corpo dovuta alla forza di gravità.
Vedere Amata (mitologia) e Impiccamento
Latini
I Latini furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, storicamente stanziato, a partire dalla seconda metà del II millennio a.C., lungo la costa tirrenica della penisola italica, nella regione del Latium.
Vedere Amata (mitologia) e Latini
Latino (mitologia)
Latino (... - 1176 a.C.Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane, I 64.1) era il re eponimo dei Latini, l'antico popolo italico pre-romano dell'Italia centrale.
Vedere Amata (mitologia) e Latino (mitologia)
Lavinia (mitologia)
Lavinia (in latino Lāuīnĭa) fu una leggendaria principessa italica vissuta nel XII secolo a.C., figlia del re Latino e della regina Amata. Secondo la tradizione epica latina, Lavinia, dopo la sparizione di Creusa, fu la seconda sposa di Enea,Tito Livio, Ab Urbe condita libri, Liber I, 1.
Vedere Amata (mitologia) e Lavinia (mitologia)
Marco Porcio Catone
Nacque nel 234 a. C. a Tusculum, da un'antica famiglia plebea che si era fatta notare per qualche servizio militare, ma che non aveva mai avuto esponenti tra le più importanti cariche civili.
Vedere Amata (mitologia) e Marco Porcio Catone
Origines
Le Origines (Origini) erano un'opera storiografica, oggi perduta, dell'autore latino Marco Porcio Catone.
Vedere Amata (mitologia) e Origines
Publio Virgilio Marone
Al poeta viene attribuita anche una serie di componimenti giovanili, la cui autenticità è oggetto di discussioni accademiche, che si è soliti indicare nel complesso come Appendix Vergiliana (Appendice Virgiliana).
Vedere Amata (mitologia) e Publio Virgilio Marone
Purgatorio (Divina Commedia)
Il Purgatorio è la seconda delle tre cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri. Le altre cantiche sono l'Inferno ed il Paradiso.
Vedere Amata (mitologia) e Purgatorio (Divina Commedia)
Rutuli
I Rutuli Giacomo Devoto, Gli antichi Italici, Firenze, Vallecchi, 1931, p. 85. erano un popolo dell'Italia preromana stanziato sulle coste del Lazio, il cui centro principale era Ardea.
Vedere Amata (mitologia) e Rutuli
Tito Livio
È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.
Vedere Amata (mitologia) e Tito Livio
Turno
Turno è l'antagonista di Enea nellEneide, il poema di Virgilio che narra delle avventure dell'eroe troiano dalla sua fuga da Troia, dopo che gli Achei l'avevano conquistata incendiandola, fino al suo approdo nel Lazio, presso l'antica città di Laurento, dove avrebbe dovuto sposare la figlia di Latino, Lavinia, già promessa al re dei Rutuli, che è appunto Turno.
Vedere Amata (mitologia) e Turno