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10 relazioni: Aristotele, Diogene Laerzio, Epitome, Ermippo di Smirne, Esichio di Mileto, Giamblico, Gilles Ménage, Pinakes (Callimaco), Tolomeo Efestione, Valentin Rose.
Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro).
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Diogene Laerzio
Non ci è pervenuta alcuna notizia sulla sua vita; il nome Laerzio potrebbe derivare dalla città di Laerte, in Cilicia, l'odierna Alanya in Turchia; altri, rifacendosi alla sua biografia di Timone di Fliunte, commentata da Apollonide di Nicea, nella quale Diogene chiama quest'ultimo "ὁ παρ' ἡμῶν" ("uno di noi"), ne deducono che egli fosse originario di Nicea; altri ancora, infine, attraverso deduzioni di carattere culturale, pur non pronunciandosi sulla sua origine, ritengono almeno che egli sia prevalentemente vissuto ad Alessandria.
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Epitome
Unepìtome (dal greco ἐπιτομή, composta dalla preposizione ἐπί epì, "sopra", e dal sostantivo τομή tomè, "taglio") è uno scritto in cui la materia di un'opera di vaste proporzioni è condensata nei suoi contenuti essenziali, in modo da formare un compendio agile e di larga divulgazione.
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Ermippo di Smirne
Seguace di Callimaco, fu appunto citato come il "callimacheo" (ό Καλλιμάχειος). La sua attività, dunque, si estese quantomeno prima della morte di Callimaco (intorno agli anni Quaranta del III secolo a.C.) alla fine del secolo, visto che scrisse una vita di Crisippo, vissuto fino a fine III secolo.
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Esichio di Mileto
Non si hanno molte notizie sulla vita di Esichio. Si sa che era figlio di un avvocato, e che è vissuto a Costantinopoli durante i regni di Anastasio I (491-518), Giustino (518-527) e Giustiniano (527-565).
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Giamblico
La sua opera contribuì a definire la direzione in cui si evolse la filosofia neoplatonica. Fu anche il biografo del mistico, filosofo e matematico greco Pitagora.
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Gilles Ménage
Figlio di Guillaume Ménage, avvocato del re ad Angers, fu uno studente brillante. La buona memoria e l'entusiasmo per gli studi lo portarono rapidamente, dopo aver seguito studi letterari e giuridici, a esercitare la professione forense ad Angers prima ancora di aver compiuto vent'anni.
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Pinakes (Callimaco)
I Pinakes ("tavole", plurale di); le pinakes erano un'opera di bibliografia composta da Callimaco (310/305–240 a.C.), di solito considerata il primo catalogo bibliotecario; i suoi contenuti erano basati sul posseduto della Biblioteca di Alessandria durante il periodo di attività di Callimaco, durante il III secolo a.C.
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Tolomeo Efestione
Il lessico Suda riporta che operò durante i regni di Traiano e Adriano: In passato, secondo una tesi non più accettata, venne proposta la sua identificazione con Tolomeo-el-Garib, un biografo di Aristotele di età ellenistica la cui Vita di Aristotele sopravvive in traduzione araba.
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Valentin Rose
Lavorò alla biblioteca reale di Berlino, divenendone direttore dal 1885 al 1905. Fu editore di opere di Aristotele e dei celebri Verzeichnis (1893).