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Cannabinoidi

Indice Cannabinoidi

I cannabinoidi o cannabinoli sono sostanze chimiche di origine naturale e biochimicamente classificati come terpenofenoli. Sono composti accomunati dalla capacità di interagire con i recettori cannabinoidi.

Indice

  1. 60 relazioni: Acido ajulemico, AIDS, Anandamide, Angiosperme, Arachidonoilglicerolo, Asma, Cannabiciclolo, Cannabicromene, Cannabidiolo, Cannabidivarina, Cannabielsoino, Cannabigerolo, Cannabinolo, Cannabis sativa, Cefalea, CP 47,497, Cure palliative, Delta-9-tetraidrocannabinolo, Diabete, Disturbo depressivo, Dolore cronico, Endometriosi, Epilessia, Erba medica (saggio), Esaidrocannabinolo, Fibromialgia, Genere (tassonomia), Glaucoma, HU-210, HU-308, Insonnia, JWH-018, Levonantradolo, Malattia autoimmune, Malattia di Alzheimer, Malattia di Crohn, Malattia di Parkinson, Marchantiophyta, N-arachidonoildopamina, Nabilone, Nabiximols, Neoplasia maligna, Noladin, Psoriasi, Recettori cannabinoidi, Rhododendron, Schizofrenia, Sclerosi multipla, Sindrome di Tourette, Sistema nervoso centrale, ... Espandi índice (10 più) »

Acido ajulemico

Lacido ajulemico è un composto ossidativo sintetico derivato da un metabolita non psicoattivo del THC, l'11-carbossi-THC. Mostra effetti di tipo analgesico e antinfiammatorio, agendo probabilmente sulla sintesi delle prostaglandine, l'azione farmacologica è priva di effetti collaterali di tipo gastrico e renale.

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AIDS

La sindrome da immunodeficienza acquisita (da cui l'acronimo SIDA utilizzato nei Paesi di lingua francese e altri, di rado in italiano; in inglese Acquired Immune Deficiency Syndrome, da cui l'acronimo AIDS, normalmente utilizzato anche in italiano) è una malattia del sistema immunitario umano causata dal virus dell'immunodeficienza umana (HIV).

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Anandamide

Lanandamide, o arachidonoiletanolammide (AEA), fa parte di una nuova classe di mediatori lipidici, ad azione prevalentemente autocrina e paracrina, collettivamente noti come endocannabinoidi.

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Angiosperme

Le angiosperme (Angiospermae, Lindl.) sono una vasta divisione di piante delle spermatofite, che comprende piante annue o perenni con il massimo grado di evoluzione: in questa definizione rientrano le piante con fiore vero e con seme protetto da un frutto.

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Arachidonoilglicerolo

L'arachidonoilglicerolo (2-arachidonoilglicerolo,2-AG) è un mediatore lipidico della classe degli endocannabinoidi.

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Asma

L'asma (dal greco ἄσθμα, «affanno») è una sindrome caratterizzata da aumento delle resistenze presenti nelle vie aeree, a seguito di spasmi della muscolatura bronchiale, spesso associato ad edema della mucosa e aumento delle secrezioni.

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Cannabiciclolo

Il cannabiciclolo (CBL) è un cannabinoide non psicotropo trovato nella pianta di Cannabis, ed è un prodotto di degradazione del cannabinolo.

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Cannabicromene

Il cannabicromene (abbreviato in CBC) è un cannabinoide trovato nella pianta di cannabis. La sua struttura chimica è riconducibile agli altri cannabinoidi naturali, come il tetraidrocannabinolo (THC), tetraidrocannabivarina (THCV), cannabidiolo (CBD) e il cannabinolo (CBN).

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Cannabidiolo

Il cannabidiolo (CBD) è un composto chimico scoperto nella Cannabis sativa essiccata e nell'hashish nel 1940. È uno dei 142 fitocannabinoidi identificati nelle piante di Cannabis sativa.

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Cannabidivarina

La cannabidivarina (CBDV) è un cannabinoide non psicoattivo trovato nella pianta di Cannabis.. Analogo al CBD, dispone di 7 isomeri a doppio legame e 30 stereoisomeri.

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Cannabielsoino

Il cannabielsoino (CBE) è stato identificato come un nuovo metabolita del cannabidiolo (CBD). Questo cannabinoide è stato osservato per la prima volta nel 1983 dai ricercatori della Ohio State University in Giappone, che erano particolarmente interessati al meccanismo di formazione biologica del CBE dal CBD.

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Cannabigerolo

Il cannabigerolo (CBG) è un fitocannabinoide non psicoattivo trovato nella pianta di Cannabis. Il cannabigerolo si trova in concentrazioni più elevate nella varietà di cannabis che producono una quantità maggiore di THC.

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Cannabinolo

Il cannabinolo (CBN) è un cannabinoide aventi deboli proprietà psicoattive. Il cannabinolo è un artefatto prodotto dalla degradazione del tetraidrocannabinolo (THC) non rilevabile nella pianta o nell'infiorescenza fresca e accuratamente essiccata Il CBN agisce come un agonista debole dei recettori CB1, ma ha una maggiore affinità per i recettori CB2, e ha minore affinità sui recettori se paragonato al THC.

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Cannabis sativa

La canapa (Cannabis sativa L., 1753) è una pianta della famiglia Cannabaceae. È l'unica specie attualmente accettata del genere Cannabis. È coltivata soprattutto per uso tessile o anche edile, per la produzione di carta ed in campo sia medico che ludico in quanto in essa sono presenti alcune sostanze stupefacenti, in percentuali variabili a seconda della varietà.

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Cefalea

Per mal di testa o cefalea (dal greco κεφαλή, testa) si intende il dolore provato in qualsiasi parte della testa o del collo. Può essere un sintomo di diverse patologie.

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CP 47,497

CP 47,497 è un cannabinoide sintetico sviluppato dalla Pfizer negli anni '80. Ha un effetto analgesico e si comporta come agonista totale sui recettori CB1, per questa suo azione farmacologica è stato ed è tuttora uno tra i principi attivi più utilizzati insieme al suo omologo il CP 47,497-C8 per la produzione di cannabis sintetica.

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Cure palliative

Una cura si definisce palliativa quando non è volta a raggiungere l'obiettivo della guarigione completa da una malattia, ma tende a combattere i sintomi divenuti ormai refrattari ad altri trattamenti clinici.

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Delta-9-tetraidrocannabinolo

Il delta-9-tetraidrocannabinolo (detto comunemente THC, Δ⁹-THC o tetraidrocannabinolo) è uno dei maggiori e più noti principi attivi della cannabis e può essere considerato il capostipite della famiglia dei fitocannabinoidi.

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Diabete

Il diabete (dal greco antico διαβήτης, diabètes, derivato di διαβαίνω, diabàino, «passare attraverso») è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina.

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Disturbo depressivo

Il disturbo depressivo maggiore, noto anche come depressione clinica, depressione maggiore, depressione endogena, depressione unipolare, disturbo unipolare o depressione ricorrente (nel caso di ripetuti episodi), è una patologia psichiatrica o disturbo dell'umore, caratterizzata da episodi di umore abbassato e prostrato, accompagnati principalmente da una ridotta autostima e perdita di interesse o piacere nelle attività normalmente piacevoli (anedonia).

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Dolore cronico

Il dolore cronico si definisce come un dolore che persiste oltre i tempi ragionevoli di guarigione. Quando non è associato a tumori si definisce "dolore cronico non oncologico".

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Endometriosi

L'endometriosi (parentesi; suffisso, -ōsis, condizione morbosa) è una malattia cronica a eziopatogenesi multifattoriale, ancora non completamente chiarita.

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Epilessia

Lepilessia (dal greco ἐπιληψία, "essere preso, colto di sorpresa") è una condizione neurologica caratterizzata da ricorrenti manifestazioni dette "crisi epilettiche".

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Erba medica (saggio)

Erba medica è un saggio uscito il 20 gennaio 2003, che si occupa degli impieghi della cannabis e dei cannabinoidi in campo terapeutico. Il libro, curato dalla Associazione Cannabis Terapeutica, si apre con una disamina della storia degli usi medici della cannabis, per poi passare alle tappe della moderna riscoperta e del panorama legislativo internazionale.

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Esaidrocannabinolo

L'esaidrocannabinolo (HHC) è un derivato idrogenato del Delta-9-tetraidrocannabinolo (THC). È un cannabinoide presente in natura identificato come traccia componente nella Cannabis sativa, anche se può essere prodotto sinteticamente mediante l'idrogenazione di concentrati di cannabis.

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Fibromialgia

La fibromialgia, detta anche sindrome fibromialgica (abbreviazione FM), o sindrome di Atlante, è una sindrome considerata reumatica, idiopatica e multifattoriale, che causa un aumento della tensione muscolare, specie durante l'utilizzo degli stessi muscoli, ed è caratterizzata da dolore di tipo cronico ai muscoli e ai tessuti fibrosi (tendini e legamenti) – diffuso, fluttuante e migrante – associato a rigidità, astenia (calo di forza con affaticabilità), disturbi cognitivi, insonnia o disturbi del sonno, alterazioni della sensibilità agli stimoli.

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Genere (tassonomia)

Nelle scienze naturali il genere (o genus) è una categoria che raggruppa le specie, in quanto aventi caratteristiche comuni tra loro. Più generi vengono a loro volta raggruppati in famiglie.

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Glaucoma

I glaucomi sono un gruppo molto diversificato di malattie oculari, accomunate dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico, con alterazioni caratteristiche dell'aspetto della sua "testa" (che si può osservare con esame del fondo oculare) e dello strato delle fibre nervose retiniche.

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HU-210

L'HU-210 è un cannabinoide sintetico messo a punto nel 1988 dal gruppo del prof. Raphael Mechoulam della Università Ebraica di Gerusalemme. Un lavoro pubblicato nel 2005 sul Journal Of Clinical Investigation (vedi bibliografia), mostra che l'HU-210 stimola la neurogenesi delle cellule nervose dell'ippocampo, esercitando un effetto ansiolitico e antidepressivo.

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HU-308

L'HU-308 è un cannabinoide sintetico messo a punto dal gruppo del prof. Raphael Mechoulam dell'Università Ebraica di Gerusalemme. Ha un'attività specifica per il recettore cannabinoide CB2.

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Insonnia

Linsonnia è un disturbo del sonno caratterizzato dall'incapacità di dormire, nonostante l'organismo ne abbia il reale bisogno fisiologico. Questo è associato a un cattivo funzionamento diurno, con sintomi quali stanchezza, irritabilità, difficoltà di apprendimento, mancato consolidamento della memoria, e una marcata perdita di interesse per lo svolgimento delle attività quotidiane.

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JWH-018

JWH-018 (1-pentyl-3-(1-naphthoyl)indole) è un analgesico chimico della famiglia delle naphthoylindoline. Si comporta come un agonista totale su entrambi i recettori cannabinoidi con un po' più affinità per il CB2.

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Levonantradolo

Il Levonantradolo (CP 50,556-1) è un cannabinoide sintetico affine al dronabinol (Marinol) sviluppato da Pfizer negli anni ottanta. È circa trenta volte più potente del THC, e ha effetti antiemetici e analgesici grazie all'attivazione dei recettori cannabinoidi CB1 e CB2.

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Malattia autoimmune

Con malattia autoimmune, in medicina, si indica l'alterazione del sistema immunitario che dà origine a risposte immuni anomale o autoimmuni, cioè dirette contro componenti dell'organismo umano, in grado di determinare un'alterazione funzionale o anatomica del distretto colpito.

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Malattia di Alzheimer

La malattia di Alzheimer-Perusini (anche nota come morbo di Alzheimer, demenza presenile di tipo Alzheimer, demenza degenerativa primaria di tipo Alzheimer), per semplicità Alzheimer, è la forma più comune di demenza degenerativa progressivamente invalidante con esordio prevalentemente in età presenile (oltre i 65 anni).

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Malattia di Crohn

La malattia di Crohn o morbo di Crohn, nota anche come enterite regionale, è una malattia infiammatoria cronica dell'intestino (MICI) che può colpire qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, dalla bocca all'ano, provocando una vasta gamma di sintomi.

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Malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson, sovente definita come morbo di Parkinson, Parkinson, parkinsonismo idiopatico, parkinsonismo primario, sindrome ipocinetica rigida o paralisi agitante è una malattia neurodegenerativa.

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Marchantiophyta

Le epatiche sono piante crittogame non-vascolari appartenenti alla divisione Marchantiophyta, che comprende circa 9.000 specie distribuite in tutto il mondo con una particolare predilezione per le località più umide.

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N-arachidonoildopamina

La N-arachidonoildopamina è un endocannabinoide della famiglia delle ''N''-acil-dopamine.

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Nabilone

Il nabilone è un derivato sintetico del delta-9-THC. Il farmaco è registrato, con il nome commerciale di Cesamet, per il trattamento della nausea e del vomito nei pazienti in chemioterapia antitumorale.

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Nabiximols

Il Nabiximols (commercializzato come Sativex) è un farmaco sviluppato dalla azienda britannica GW Pharmaceuticals. Fa parte di un programma di ricerca volto a sviluppare estratti standardizzati di Cannabis a partire da varietà botaniche a contenuto pre-determinato di principi attivi (tetraidrocannabinolo e cannabidiolo).

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Neoplasia maligna

Le neoplasie maligne, o tumori maligni, chiamate generalmente cancro, sono rappresentate da masse cellulari (costituite non solo da cellule "neoplastiche" ma anche da componente connettivale in genere) con determinate caratteristiche, elencate di seguito.

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Noladin

La noladina (2-arachidonil gliceril etere, 2-AGE) è un mediatore lipidico della classe degli endocannabinoidi.

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Psoriasi

La psoriasi (dal greco ψωρίασις - psōríasis, "condizione di prurito") è una malattia infiammatoria della pelle solitamente di carattere cronico e recidivante.

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Recettori cannabinoidi

I recettori cannabinoidi sono una classe di recettori della famiglia dei recettori accoppiati alla proteina G.La stimolazione dei recettori cannabinoidi inibisce l'enzima adenilato-ciclasi e quindi la produzione di AMP ciclico.

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Rhododendron

Rhododendron L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Ericacee, originario dell'Eurasia e America. Comprende oltre 1000 specie note con il nome comune di rododendro o azalea.

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Schizofrenia

La schizofrenia (AFI) è una psicosi cronica caratterizzata dalla persistenza di sintomi di alterazione delle funzioni cognitive e percettive, del comportamento e dell'affettività, con un decorso superiore ai sei mesi, e con forte disadattamento della persona, ovvero una gravità tale da limitare o compromettere le normali attività di vita.

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Sclerosi multipla

La sclerosi multipla (SM), chiamata anche sclerosi a placche, sclerosi disseminata o polisclerosi, è una malattia autoimmune cronica demielinizzante, che colpisce il sistema nervoso centrale causando un ampio spettro di segni e sintomi.

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Sindrome di Tourette

La sindrome di Tourette (o sindrome di Gilles de la Tourette) è un disturbo neurologico che esordisce nell'infanzia scomparendo spesso durante l'adolescenza, caratterizzato dalla presenza di tic motori e fonatori incostanti, talvolta fugaci e altre volte cronici, la cui gravità può variare da estremamente lievi a invalidanti.

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Sistema nervoso centrale

Il sistema nervoso centrale (SNC), chiamato anche nevrasse, è la parte del sistema nervoso costituita principalmente dal cervello e dal midollo spinale.

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Sistema nervoso periferico

Si definisce sistema nervoso periferico (dei vertebrati) l'insieme dei gangli nervosi e dei nervi che si possono individuare all'esterno dell'encefalo e del midollo spinale.

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Spasticità

Il termine spasticità deriva dalla parola greca σπασμός (spasmos) che significa "crampo". Con questo termine si designa un segno clinico che consiste in un abnorme aumento del tono muscolare che può originare da una lesione del cervello o del midollo spinale.

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Stress

Lo stress è una reazione che si manifesta quando un organismo percepisce uno squilibrio tra le sollecitazioni ricevute e le risorse a disposizione.

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Stupefacente

Uno stupefacente è una sostanza psicoattiva capace di modificare lo stato psico-fisico di un soggetto e di indurre uno stato di stupor, cioè di ridotto stato di coscienza e responsività, e di provocare fenomeni di dipendenza.

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Terpeni

I terpeni sono biomolecole costituite da multipli dell'unità isoprenica, ottenuti nei sistemi biologici dalla reazione di più unità di IPP (isopentenil pirofosfato) e di DMAPP (dimetilallil pirofosfato).

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Tetraidrocannabivarina

La tetraidrocannabivarina (Delta(9)-tetraidrocannabivarina, THCV) è uno dei numerosi principi attivi contenuti nella Cannabis sativa. Al pari di quanto avviene per altri fitocannabinoidi, si sa ancora molto poco sulle sue proprietà farmacologiche, nonostante sia stato isolato per la prima volta nel 1971.

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Uso medico della cannabis

Luso medico della cannabis ha una storia millenaria condivisa da molte culture nel mondo. Nella pianta sono state identificate oltre 750 diverse sostanze di cui 113 con struttura analoga ai principali cannabinoidi, alcuni dei quali con azioni contrapposte, la cui concentrazione e distribuzione può variare sensibilmente in funzione del profilo genetico della pianta e dello stress a cui è sottoposta durante la sua crescita.

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Virodamina

La virodamina è un endocannabinoide che in vivo agisce come antagonista del recettore cannabinoide CB1 e come agonista del recettore cannabinoide CB2.

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Wastewater-Based Epidemiology

La Wastewater-Based Epidemiology (WBE) o epidemiologia basata sulle acque reflue o sorveglianza basata sulle acque reflue o estrazione di informazioni chimiche sulle acque reflue è uno strumento epidemiologico indirizzato alla ricerca di sostanze tossiche alimentari e specifici prodotti di escrezione umane nelle acque reflue.

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WIN 55,212-2

Il WIN 55,212-2 è una sostanza chimica descritta come derivato dell'aminoalkylindole, che produce effetti simili a quelli dei cannabinoidi come il tetraidrocannabinolo (THC), ma ha una struttura chimica completamente diversa.

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