Indice
10 relazioni: Alfabeto greco, Aristotele, Causa finalis, Causa formalis, Causa materialis, Creazione (teologia), Fisica (Aristotele), Forma (filosofia), Lingua greca antica, Lingua latina.
Alfabeto greco
Lalfabeto greco è un sistema di scrittura composto da 24 lettere (7 vocali e 17 consonanti) e risale al IX secolo a.C.; deriva dall'alfabeto fenicio, nel quale a ogni segno era associato un solo suono.
Vedere Causa efficiens e Alfabeto greco
Aristotele
Aristotele nacque nel 384 o 383 a.C. a Stagira, l'attuale Stavro, colonia greca situata nella parte nord-orientale della penisola calcidica della Tracia. Si dice che il padre, Nicomaco, sia vissuto presso Aminta III, re dei Macedoni, prestandogli i servigi di medico e di amico. Aristotele, come figlio del medico reale, doveva pertanto risiedere nella capitale del Regno di Macedonia, Pella (fatto che gli permetterà più avanti di essere invitato dal re Filippo a fare da precettore a suo figlio Alessandro).
Vedere Causa efficiens e Aristotele
Causa finalis
Causa finalis (in greco:, trasl. télos, "fine") è il termine latino per indicare la causa finale aristotelica. Essa designa uno scopo pianificato deliberatamente.
Vedere Causa efficiens e Causa finalis
Causa formalis
La causa formalis (in greco:, trasl. eîdos, "idea") è un termine usato da Aristotele per descrivere una causa interna. Consiste nella forma (idea greca o eidos), nella struttura o nel modello che si trova negli esseri.
Vedere Causa efficiens e Causa formalis
Causa materialis
La causa materialis è una delle cause interne secondo Aristotele, che risiede nella hyle. Secondo la Fisica aristotelica è una delle quattro cause del movimento dei corpi materiali.
Vedere Causa efficiens e Causa materialis
Creazione (teologia)
In ambito religioso e teologico, la creazione è l'opera di una o più divinità che, per propria volontà, dà luogo al creato, ossia con un atto deliberato porta all'esistenza ciò che prima non esisteva.
Vedere Causa efficiens e Creazione (teologia)
Fisica (Aristotele)
Fisica (o; o Naturales Auscultationes) è un trattato in otto libri di Aristotele, databile intorno al IV secolo a.C. Come tutte le altre opere aristoteliche, anche la Fisica è il risultato del lavoro di ricostruzione, operato probabilmente da Andronico di Rodi - erudito della scuola peripatetica - intorno al I secolo a.C., su frammenti sparsi scritti dallo Stagirita in epoche diverse, su argomenti diversi, tutti tuttavia attinenti alla fisica.
Vedere Causa efficiens e Fisica (Aristotele)
Forma (filosofia)
In filosofia il termine forma è solitamente contrapposto a materia o contenuto. Il concetto risale alla filosofia greca antica che usa i termini μορφή (morphé, forma sensibile), σχήμα (skhēma, modo in cui una cosa si presenta), είδος (èidos, forma intelligibile).
Vedere Causa efficiens e Forma (filosofia)
Lingua greca antica
Il greco antico è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee, parlata in Grecia fra il IX secolo a.C. e il VI secolo d.C. Essa copre il periodo arcaico (circa tra il IX secolo a.C. e il VI secolo a.C.), il periodo classico (all'incirca dal V secolo a.C. fino al IV secolo a.C.) e il periodo ellenistico (dal III secolo a.C.
Vedere Causa efficiens e Lingua greca antica
Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
Vedere Causa efficiens e Lingua latina
Conosciuto come Causa efficiente.