Indice
10 relazioni: Bernardino Monaldi, Bernardino Poccetti, Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Firenze), Donato Arsenio Mascagni, Filippo Brunelleschi, Firenze, Gherardo Silvani, Giovanni Battista Caccini, Pietro Francavilla, 1598.
Bernardino Monaldi
Nacque presumibilmente nel 1568 nei dintorni di Firenze. Si formò inizialmente nella bottega del fiorentino Girolamo Macchietti, amico di famiglia, le cui influenze sono evidenti nel suo stile.
Vedere Chiostro degli Angeli e Bernardino Monaldi
Bernardino Poccetti
Di bassa statura (da cui il diminutivo nel nome), per la sua specializzazione in affreschi di facciate e in decorazioni a grottesche fu chiamato anche con altri soprannomi, come Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate o Bernardino delle Muse.
Vedere Chiostro degli Angeli e Bernardino Poccetti
Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Firenze)
La ex-chiesa di Santa Maria degli Angeli in via Alfani a Firenze è solo una piccola parte del complesso omonimo del monastero di Santa Maria degli Angeli.
Vedere Chiostro degli Angeli e Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Firenze)
Donato Arsenio Mascagni
Nacque a Firenze nel 1579, da Matteo e Agnoletta Donati e fu battezzato con il nome di Donato. Dotato di gran talento nel dipingere, prima di farsi religioso e di essere ordinato sacerdote, fu discepolo del pittore veronese Jacopo Ligozzi (discepolo, a sua volta, di Paolo Veronese).
Vedere Chiostro degli Angeli e Donato Arsenio Mascagni
Filippo Brunelleschi
Considerato tra i primi architetti e progettisti dell'età moderna, Brunelleschi fu uno dei tre grandi iniziatori del Rinascimento fiorentino con Donatello e Masaccio.
Vedere Chiostro degli Angeli e Filippo Brunelleschi
Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Vedere Chiostro degli Angeli e Firenze
Gherardo Silvani
Fu tra i più importanti e attivi artisti del Seicento dell'area fiorentina. Diffuse il suo stile che si ispirava saldamente al manierismo toscano (Bernardo Buontalenti, Bartolomeo Ammannati...) rifiutando le estrosità forse troppo appariscenti del barocco romano: è anche dovuto alla sua opera che a Firenze e nei dintorni non attecchì mai una barocco vero e proprio, favorendo uno stile più sobrio.
Vedere Chiostro degli Angeli e Gherardo Silvani
Giovanni Battista Caccini
In gioventù frequentò l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, quindi entrò al servizio dei Medici, come scultore. Fratello di Giulio Caccini, famoso compositore romano.
Vedere Chiostro degli Angeli e Giovanni Battista Caccini
Pietro Francavilla
La sua formazione fu varia, dalla Francia si recò a Innsbruck, dove è accreditato tra gli autori del Monumento funebre all'Imperatore Massimiliano I. Arrivò in seguito in Italia, a Firenze, dove entrò nella bottega del più importante scultore della città, il Giambologna, straniero italianizzato come lui.
Vedere Chiostro degli Angeli e Pietro Francavilla
1598
Il 1598 fu anche l'anno in cui fu emanato l'Editto di Nantes.
Vedere Chiostro degli Angeli e 1598
Conosciuto come Chiostro della Sagrestia.