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Curiae Veteres

Indice Curiae Veteres

Le Curiae Veteres erano un santuario dell'antica Roma, che sorgeva lungo il lato nordorientale del Palatino. I resti del monumento sono stati recentemente individuati da scavi condotti dall'università La Sapienza di Roma, sotto la supervisione della professoressa Clementina Panella.

Indice

  1. 16 relazioni: Augusto, Base Capitolina, Cataloghi regionari, Celio, Civiltà romana, De lingua Latina, Forma Urbis Severiana, Marco Terenzio Varrone, Palatino, Pomerio, Publio Cornelio Tacito, Regio X Palatium, Roma quadrata, Romolo, Santuario, Sesto Pompeo Festo.

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Curiae Veteres e Augusto

Base Capitolina

La Base Capitolina, anche nota come Base dei Vicomagistri, è il basamento marmoreo di una statua dedicata all'imperatore Adriano dai vicomagistri nel 136 d.C. di fondamentale importanza per la ricostruzione della topografia dell'antica Roma, in quanto su di esso è riportato l'elenco dei vicomagistri dedicanti, suddivisi ciascuno per il vicus di competenza.

Vedere Curiae Veteres e Base Capitolina

Cataloghi regionari

I cosiddetti Cataloghi regionari sono due redazioni, leggermente diverse tra loro, che ci sono pervenute di un originario catalogo delle 14 regioni di Roma augustea.

Vedere Curiae Veteres e Cataloghi regionari

Celio

Il colle Celio è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma.

Vedere Curiae Veteres e Celio

Civiltà romana

La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico e appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci, stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull'Italia e, successivamente, sull'intero bacino del Mediterraneo e in gran parte dell'Europa centro-occidentale.

Vedere Curiae Veteres e Civiltà romana

De lingua Latina

Il De lingua Latina libri XXV, o più semplicemente De lingua Latina, è un'opera di Marco Terenzio Varrone, composta verosimilmente tra il 47 e il 45 a.C. (o 44 a.C.), contenente le teorie linguistiche e grammaticali dell'autore.

Vedere Curiae Veteres e De lingua Latina

Forma Urbis Severiana

La Forma Urbis Severiana (anche Forma Urbis Romae, "Pianta marmorea severiana", o Forma Urbis Marmorea) era una pianta dell'antica città di Roma incisa su lastre di marmo.

Vedere Curiae Veteres e Forma Urbis Severiana

Marco Terenzio Varrone

Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).

Vedere Curiae Veteres e Marco Terenzio Varrone

Palatino

Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.

Vedere Curiae Veteres e Palatino

Pomerio

Il pomerio era il confine sacro e inviolabile della città. Il recinto sacro delimitava e definiva lurbs, che è la città intesa come entità consacrata agli dei.

Vedere Curiae Veteres e Pomerio

Publio Cornelio Tacito

Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).

Vedere Curiae Veteres e Publio Cornelio Tacito

Regio X Palatium

La Regio X Palatium era la decima delle 14 regioni di Roma augustea classificata poi nei Cataloghi regionari della metà del IV secolo con il nome Palatium.

Vedere Curiae Veteres e Regio X Palatium

Roma quadrata

Roma quadrata è un antico riferimento letterario agli eventi della fondazione di Roma, utilizzato per indicare un luogo, più o meno esteso, dell'antica città di Roma.

Vedere Curiae Veteres e Roma quadrata

Romolo

Di origini latino-sabine, figlio - a seguito di un rapporto estorto con la forza - del dio Marte e di Rea Silvia, figlia di Numitore, re di Alba Longa, secondo la tradizione fondò Roma tracciandone il confine sacro, il pomerio, il 21 aprile 753 a.C.Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 7.

Vedere Curiae Veteres e Romolo

Santuario

Un santuario è un luogo sacro o un edificio ritenuto sacro da una tradizione religiosa per manifestazioni ritenute divine, per la presenza di sepolture o reliquie, o perché connesso a eventi considerati soprannaturali.

Vedere Curiae Veteres e Santuario

Sesto Pompeo Festo

Non si hanno molte notizie su questo scrittore, per il quale è stata suggerita una provenienza dalla città di Narbo, nella Gallia meridionale (odierna Narbona), che tuttavia permane incerta.

Vedere Curiae Veteres e Sesto Pompeo Festo