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De haruspicum responsis

Indice De haruspicum responsis

De haruspicum responsis (Sul responso degli aruspici) è un'orazione di Marco Tullio Cicerone pronunciata nell'aprile del 56 a.C. Il tema dell'orazione è un responso emesso dagli aruspici in quello stesso anno, di cui si era servito Publio Clodio Pulcro, all'epoca edile curule, per accusare Cicerone di sacrilegio e costringerlo a rinunciare alla sua casa sul Palatino, oggetto di una lunga contesa tra i due.

Indice

  1. 23 relazioni: Aruspicina, Bona Dea, Contiones, De domo sua, Edile (storia romana), Formia, Gracchi, Libertà, Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console 58 a.C.), Lucio Sergio Catilina, Macedonia (provincia romana), Marco Licinio Crasso, Marco Tullio Cicerone, Megalesia, Orestide, Palatino, Pontefice (storia romana), Publio Clodio Pulcro, Publio Sulpicio Rufo, Religione romana, Tellus, Tribuno della plebe, Tusculum.

Aruspicina

Laruspicina (da ar che significa fegato e spicio che significa guardare) era l'arte divinatoria che consisteva nell'esame delle viscere (soprattutto fegato ed intestino) di animali sacrificati per trarne segni divini e norme di condotta.

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Bona Dea

Sotto l'appellativo Bona Dea, che ha un significato generale di Grande Madre, si venerava un'antica divinità laziale, il cui nome non poteva essere pronunciato, e il cui culto principale era svolto dal pontefice massimo assieme alle sole donne.

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Contiones

Le contiones sono le riunioni, informali, tenute nel periodo repubblicano a Roma nel corso delle quali i magistrati parlavano al popolo e lo stesso potevano fare i cittadini.

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De domo sua

De domo sua ad pontifices ("Sulla propria casa, al collegio pontificale") è un'orazione pronunciata nel 57 a.C. da Marco Tullio Cicerone contro Publio Clodio Pulcro per riavere l'area e i fondi per ricostruire la sua casa, confiscatagli durante l'esilio e con una parte delle proprietà del Palatino consacrata alla dea Libertas; Cicerone dichiara questa consacrazione invalida per ottenerne la restituzione.

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Edile (storia romana)

Gli edili erano magistrati di antiche città sabine e latine, tra cui Roma.

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Formia

Formia è un comune italiano di abitanti della provincia di Latina nel Lazio.

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Gracchi

I fratelli Gracchi, talvolta anche indicati brevemente come i Gracchi, furono importanti figure politiche, dalla parte dei populares della Repubblica romana.

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Libertà

Per libertà si intende la condizione per cui un individuo può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni, ricorrendo alla volontà di ideare e mettere in atto un'azione, mediante una libera scelta dei fini e degli strumenti che ritiene utili a realizzarla.

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Lucio Calpurnio Pisone Cesonino (console 58 a.C.)

La data di nascita è collocabile tra il 105-101 a.C., avendo ricoperto la carica di console nel 58 a. C. Discendente da un'antica famiglia plebea arricchitasi durante la guerra italica, figlio di un armiere e di una delle figlie di Calvenzio di Piacenza, ricco mercante che è stato ritratto nel discorso di Cicerone, In Pisonem, come bandista d'asta gallico.

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Lucio Sergio Catilina

Catilina nacque a Roma nel 108 a.C. dal patrizio Lucio Sergio Silo e da Belliena. La famiglia nativa, i Sergii, pur di nobili origini, da molti anni non aveva ruoli significativi nella vita politica di Roma.

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Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

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Marco Licinio Crasso

Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.

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Marco Tullio Cicerone

Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.

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Megalesia

Le Megalesia o Megalensia (conosciuti anche come Ludi Megalesi) erano una festività romana celebrata a Roma antica nel mese di aprile in onore della Grande Madre Cibele.

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Orestide

Orestide (Orestís) era una regione della Macedonia Superiore, corrispondente grosso modo all'attuale prefettura di Kastoria, Macedonia Occidentale, Grecia.

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Palatino

Il Palatino è uno dei sette colli di Roma, situato tra il Velabro e il Foro Romano, ed è una delle parti più antiche della città. Il sito è ora un grande museo all'aperto e può essere visitato durante il giorno.

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Pontefice (storia romana)

Il pontefice era un sacerdote della Religione romana. L'istituzione del collegio dei pontefici, inizialmente e fino al 300 a.C. in numero di cinque, è fatta risalire dalla tradizione romana al re Numa Pompilio, successore di Romolo.

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Publio Clodio Pulcro

Esponente dell'importante gens aristocratica dei Claudii, che vantava fra i propri antenati personaggi illustri come Appio Claudio Cieco, si avvicinò, fin da giovane, alla politica della fazione dei populares, e si rese in più casi colpevole di atti di sovversione e corruzione.

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Publio Sulpicio Rufo

Fu un aristocratico brillante e ambizioso, oltre che un grande oratore e un appassionato politico dalla vita pubblica molto movimentata.

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Religione romana

La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo.

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Tellus

Tellus è la dea romana della Terra e protettrice della fecondità, dei morti e contro i terremoti. Il suo culto, probabilmente più antico della religione ufficiale romana, pare ricollegarsi a quello similare della Grande Madre.

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Tribuno della plebe

Il tribuno della plebe fu la prima magistratura plebea a Roma. Il nome deriva dalle antiche tribù formatesi fin dall'età regia.

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Tusculum

Tusculum (in italiano Tuscolo o Tusculo) era un'antica città del Lazio, la cui fondazione risale a un'epoca pre-romana e la cui storia attraversa l'epoca romana e medievale.

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