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Deutsche Schachzeitung

Indice Deutsche Schachzeitung

La Deutsche Schachzeitung è stata una rivista di scacchi fondata nel 1846 da Ludwig Bledow con il nome Schachzeitung der Berliner Schachgesellschaft, che venne cambiato in Deutsche Schachzeitung nel 1872.

Indice

  1. 21 relazioni: Adolf Anderssen, Berlino, Carl Schlechter, Curt von Bardeleben, Ernst Grünfeld, Harry Golombek, Jacques Mieses, Jean Dufresne, Johann Berger, Johannes Minckwitz, Josef Halumbirek, Lipsia, Ludwig Bledow, Ludwig Rellstab, Max Lange, Paul Lipke, Periodico, Rudolf Teschner, Scacchi, Siegbert Tarrasch, Zurigo.

  2. Mensili tedeschi
  3. Scacchi nel 1988

Adolf Anderssen

Adolf Anderssen fu uno dei più forti giocatori di scacchi del suo secolo, considerato il massimo rappresentante della scuola romantica degli scacchi.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Adolf Anderssen

Berlino

Berlino (AFI:; in tedesco: Berlin) è la capitale e maggiore città della Germania. Città-land e sede del governo tedesco, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici, economici, commerciali e mediatici del mondo, ed è anche il comune più popoloso dell'Unione europea, con abitanti.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Berlino

Carl Schlechter

Schlechter fu uno dei più forti giocatori di scacchi della Mitteleuropa al volgere del XIX secolo. È noto nella storia degli scacchi per avere pareggiato un match per il titolo mondiale contro l'allora campione del mondo di scacchi, Emanuel Lasker.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Carl Schlechter

Curt von Bardeleben

Fu uno dei più forti giocatori tedeschi del periodo a cavallo del 1900, ed è noto per aver perso una famosa partita contro Wilhelm Steinitz nel torneo di Hastings 1895, che valse a Steinitz il premio di bellezza.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Curt von Bardeleben

Ernst Grünfeld

Specializzato nella teoria delle aperture, fu per un breve periodo, dopo la prima guerra mondiale, uno dei giocatori di scacchi più forti del mondo.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Ernst Grünfeld

Harry Golombek

Vinse tre volte il Campionato britannico di scacchi (1947, 1949 e 1955). La FIDE lo nominò nel 1985 Grande Maestro Honoris Causa.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Harry Golombek

Jacques Mieses

Di origine ebrea, si trasferì a Londra nel 1937 per sfuggire alla persecuzione nazista. Nel 1950 fu tra i primi 27 Grandi Maestri nominati dalla FIDE, diventando il primo Grande Maestro britannico.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Jacques Mieses

Jean Dufresne

Dopo aver interrotto gli studi di giurisprudenza in seguito alla morte del padre, iniziò una carriera di giornalista come redattore della Berliner Post, ma poi si orientò verso gli scacchi, diventando, oltre che un forte giocatore, un grande divulgatore del gioco.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Jean Dufresne

Johann Berger

Cominciò la carriera scacchistica come problemista. Nel 1863 vinse il primo premio in un concorso di composizione abbinato al torneo di Düsseldorf.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Johann Berger

Johannes Minckwitz

Il suo miglior risultato fu il secondo posto, dietro Adolf Anderssen, al torneo di Brema del 1869. Un altro buon risultato fu il primo posto, ex aequo con Max Weiss e Adolf Schwarz, al torneo di Graz del 1880.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Johannes Minckwitz

Josef Halumbirek

Insegnante di matematica, fu direttore della rivista di scacchi tedesca Deutsche Schachzeitung nel periodo 1932-1945. Amico di Ernst Krieger, che pubblicava le sue composizioni con lo pseudonimo P.A. Orlimont, composero alcuni problemi insieme con lo pseudonimo Halmont.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Josef Halumbirek

Lipsia

Lipsia (AFI:;,, AFI:; in alto sassone: Leibz'sch; in sorabo: Lipsk) è una città extracircondariale della Sassonia, in Germania. Con i suoi abitanti è la città più popolosa della Sassonia e l'ottava dell'intera Germania.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Lipsia

Ludwig Bledow

Insegnante di matematica, insegnò per diversi anni al ginnasio di Berlin-Cölln. Dopo la morte di Julius Mendheim fu considerato il più forte giocatore di Berlino.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Ludwig Bledow

Ludwig Rellstab

Era il figlio dell'editore musicale Johann Carl Friedrich Rellstab. Pianista abile, pubblicò articoli in vari periodici, tra cui l'influente Vossische Zeitung, e lanciò la rivista musicale Iris im Gebiete der Tonkunst, che fu pubblicata a Berlino dal 1830 al 1841.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Ludwig Rellstab

Max Lange

Vinse quattro campionati tedeschi: nel 1862, 1863 e 1864 a Düsseldorf e nel 1868 ad Aquisgrana. Nel 1868 vinse il torneo di Amburgo.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Max Lange

Paul Lipke

Dopo essersi diplomato al liceo di Halle nel 1892, si laureò in legge all'Università di Halle e nel 1897 divenne praticante legale. Ha poi lavorato come avvocato a Halle e Stendal.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Paul Lipke

Periodico

Un periodico (e pp) è un prodotto editoriale, diverso da un giornale quotidiano, pubblicato a intervalli regolari nel tempo sotto uno stesso titolo.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Periodico

Rudolf Teschner

Vinse sette volte, dal 1943 al 1957, il campionato di Berlino. Vinse il campionato tedesco nel 1948 a Bad Doberan e nel 1951 a Düsseldorf. Nel 1960 fu 2º-3º allo zonale di Berg en Dal (vinto da Friðrik Ólafsson), qualificandosi per l'interzonale di Stoccolma.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Rudolf Teschner

Scacchi

Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, "re") sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o "case") di due colori alternati, sulla quale ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, "il Bianco" e "il Nero" designano i due sfidanti): un re, una donna (o "regina"), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; ogni casella può essere occupata da un solo pezzo, che può catturare o "mangiare" il pezzo avversario andando a occuparne la casella; obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero minacciare la cattura del re avversario in modo tale che l'altro giocatore non possa eseguire mosse legali.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Scacchi

Siegbert Tarrasch

Siegbert Tarrasch fu cittadino tedesco, sebbene la sua città natale, Breslavia, si trovi oggi in Polonia. È stato uno dei primi giocatori al mondo a fregiarsi del titolo di "grande maestro".

Vedere Deutsche Schachzeitung e Siegbert Tarrasch

Zurigo

Zurigo (in tedesco Zürich, pronunciato; in francese Zurich,; in romancio Turitg; in latino Turicum) è, con 447 082 abitanti, la maggiore città della Svizzera, nonché il capoluogo del cantone omonimo.

Vedere Deutsche Schachzeitung e Zurigo

Vedi anche

Mensili tedeschi

Scacchi nel 1988