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4 relazioni: Cannocchiale, Eustachio Divini, Giuseppe Campani, Lente.
Cannocchiale
Il cannocchiale o anche canocchiale (da occhiale a forma di canna) è uno strumento ottico a rifrazione per l'osservazione ingrandita e diretta di oggetti lontani, che nasce intorno al 1600, seguendo un particolare schema ottico ideato o sviluppato dalla mente di Galileo Galilei, da cui prende il nominativo di «cannocchiale galileiano», in suo onore.
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Eustachio Divini
Avviato alla carriera militare, nel 1629 si ammalò gravemente. Abbandonato l'esercito si ricongiunse ai fratelli a Roma, dove seguì le lezioni all'Università di Roma con padre Benedetto Castelli, il discepolo di Galileo.
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Giuseppe Campani
Di origine contadina, nato in una piccola località nei pressi di Spoleto, Giuseppe Campani si stabilì in giovane età a Roma, dove imparò a smerigliare le lenti presso i suoi due fratelli, noti nel campo dell'orologeria: Matteo, parroco a S. Tommaso e appassionato di meccanica, e Pier Tommaso, orologiaio di professione.
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Lente
In ottica, una lente o lente semplice, è un sistema ottico centrato, costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, dove almeno uno è curvo.
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