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27 relazioni: Acido fosforico, Carbonilazione, Cella primitiva, Ciclopentadiene, Cloruro di vanadio(III), Composto inorganico, Condizioni standard, Costante di reticolo, Diglima, Dismutazione (chimica), Esacarbonilcromo, Eteri, Eteri corona, Fausto Calderazzo, Formula chimica, Gruppo spaziale, Idrogenazione, Isomeria, Metallocarbonile, Monossido di carbonio, Paramagnetismo, Piroforicità, Regola dei 18 elettroni, Sodio, Stato di ossidazione, Unità di formula, Vanadio.
- Composti del vanadio
- Metallocarbonili
Acido fosforico
L'acido fosforico, o acido ortofosforico, è un acido inorganico di formula bruta H3PO4, formula semistrutturale O.
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Carbonilazione
La carbonilazione è una reazione chimica che introduce monossido di carbonio in substrati organici o inorganici. Il monossido di carbonio è un reagente abbondantemente disponibile e dotato di una reattività che ne rende conveniente l'ampio utilizzo in chimica industriale.
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Cella primitiva
La cella primitiva (o cella elementare) di un reticolo è definita come il volume che traslato attraverso i vettori che generano il reticolo riempie tutto lo spazio.
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Ciclopentadiene
Il ciclopentadiene è un composto organico con formula C5H6, dall'aspetto liquido incolore e dall'odore che ricorda quello della trementina o della canfora.
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Cloruro di vanadio(III)
Il cloruro di vanadio(III) o tricloruro di vanadio è il composto inorganico binario con formula VCl3. In condizioni normali è un solido di colore viola scuro, molto igroscopico e sensibile all'ossidazione.
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Composto inorganico
Si definisce composto inorganico qualsiasi composto chimico che non contenga atomi di carbonio, o in cui questo elemento abbia numero di ossidazione +4.
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Condizioni standard
Con l'indicazione condizioni standard (abbreviato in STP, dall'inglese Standard Temperature and Pressure o in TPS, da Temperatura e Pressione Standard) vengono intese delle condizioni standardizzate di temperatura e pressione.
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Costante di reticolo
La costante di reticolo (o parametro di reticolo o parametro di cella o costante cristallografica) è un valore costante che definisce la distanza tra celle unitarie in un reticolo cristallino.
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Diglima
La diglima o bis(2-metossietil)etere o anche dietilen glicole dimetil etere è un composto organico con formula C6H14O3. È un etere con alto punto di ebollizione spesso usato come solvente.
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Dismutazione (chimica)
La dismutazione o disproporzione (o disproporzionamento) è un particolare tipo di reazione di ossidoriduzione, nella quale un'unica sostanza in parte si ossida e in parte si riduce: se ne trovano esempi sia nella chimica inorganica sia in quella organica.
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Esacarbonilcromo
L'esacarbonilcromo o cromo esacarbonile è il composto chimico di formula Cr(CO)6. A temperatura ambiente è un solido incolore, stabile all'aria, ma ha una elevata pressione di vapore e sublima facilmente.
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Eteri
Gli èteri sono composti organici aventi formula generale R–O–R': l'atomo di ossigeno è legato a due residui idrocarburici R e R'; nei casi più comuni questi possono essere gruppi alchilici, o arilici, uguali tra loro o diversi.
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Eteri corona
Gli eteri corona sono una famiglia di polieteri ciclici derivati dal glicole etilenico, in cui l'unità strutturale fondamentale, la cui ripetizione caratterizza questi composti, è formata dal gruppo -OCH2CH2-.
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Fausto Calderazzo
È considerato un pioniere della chimica organometallica.
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Formula chimica
Una formula chimica è una rappresentazione sintetica che descrive quali e quanti atomi vanno a comporre una molecola (o una unità minima) di una sostanza (formula bruta), nonché la loro disposizione nello spazio (formula di struttura).
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Gruppo spaziale
Il concetto di gruppo spaziale è nato nell'ambito dello studio delle disposizioni nello spazio di oggetti tridimensionali. L'argomento è stato affrontato da alcuni matematici nel XIX secolo, in particolare Barlow, Fedorov, Sohncke e Schoenflies.
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Idrogenazione
L'idrogenazione è una reazione chimica, tipica dei trigliceridi, dove viene addizionato idrogeno ad un substrato che può essere un elemento o un composto chimico, di regola in presenza di un catalizzatore.
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Isomeria
L'isomeriaJöns Jacob Berzelius Berzelius (1830): "" ("On the composition of tartaric acid and racemic acid (John's acid of the Vosges), on the molecular weight of lead oxide, together with general observations on those bodies that have the same composition but distinct properties").
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Metallocarbonile
Un metallocarbonile è un complesso formato da un metallo di transizione e da molecole di monossido di carbonio (CO) che, in questo contesto, si chiamano "carbonili", da cui anche il nome di questi complessi.
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Monossido di carbonio
Il monossido di carbonio (o ossido di carbonio o ossido carbonioso) è un gas incolore, inodore e insapore, leggermente meno denso dell'aria.
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Paramagnetismo
Il paramagnetismo è una forma di magnetismo che alcuni materiali mostrano solo in presenza di campi magnetici, e si manifesta con una magnetizzazione avente stessa direzione e verso di quella associata al campo esterno applicato al materiale paramagnetico stesso.
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Piroforicità
Una sostanza piroforica (dal greco πυροφόρος, pyrophoros, "portatore di fuoco") è una sostanza che si incendia spontaneamente all'aria anche a temperatura ambiente.
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Regola dei 18 elettroni
La regola dei 18 elettroni afferma che i complessi con un totale di 18 elettroni nel livello elettronico più esterno sono particolarmente stabili.
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Sodio
Il sodio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Na (dal latino Natrium) e come numero atomico ha 11.
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Stato di ossidazione
In chimica, lo stato di ossidazione di un atomo in una sostanza (o numero di ossidazione, abbreviato in "n.o.") è definito come la differenza tra il numero di elettroni di valenza dell'atomo considerato e il numero di elettroni che ad esso rimangono dopo aver assegnato tutti gli elettroni di legame all'atomo più elettronegativo di ogni coppia.
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Unità di formula
Reticolo cristallino del cloruro di sodio. Per ogni atomo di cloro (in rosso) è presente un atomo di sodio (in verde) Lunità di formula è un particolare tipo di formula chimica che, per le sostanze ioniche, indica il tipo di atomi ed il rapporto in cui essi si trovano.
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Vanadio
Il vanadio è l'elemento chimico di numero atomico 23 e il suo simbolo è V. È il primo elemento del gruppo 5 del sistema periodico, facente parte del blocco d, ed è quindi un elemento di transizione.
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Vedi anche
Composti del vanadio
- Emovanadina
- Esacarbonilvanadio
- Ferrovanadio
Metallocarbonili
- Benzenetricarbonilcromo
- Complesso di Vaska
- Esacarbonilcromo
- Esacarbonilvanadio
- Metallocarbonile
- Molibdeno esacarbonile
- Osmio pentacarbonile
- Pentacarbonilferro
- Rutenio pentacarbonile
- Tetracarbonilbis(ciclopentadienil)diferro
- Tetracarbonilnichel
- Tetrairidio dodecacarbonile
- Tetrarodio dodecacarbonile
- Triferro dodecacarbonile
- Triosmio dodecacarbonile
- Trirutenio dodecacarbonile
- Tungsteno esacarbonile
Conosciuto come C6O6V, Vanadio esacarbonile.