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17 relazioni: Arnold Hugh Martin Jones, Beirut, Console (storia romana), Consoli tardo imperiali romani, Flavio Amanzio, Flavio Bonoso, Flavio Giulio Sallustio, Flavio Romolo, Impero romano, John Morris (storico), Lingua latina, Marco Mecio Memmio Furio Baburio Ceciliano Placido, Marco Nummio Albino, Prefettura del pretorio d'Oriente, The Prosopography of the Later Roman Empire, Vicarius, 338.
Arnold Hugh Martin Jones
Jones è noto per due importanti opere, The Later Roman Empire, 284-602 ("Il tardo impero romano, 284-602", 1964) e The Prosopography of the Later Roman Empire (1971).
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Beirut
Beirut (AFI:;;; in italiano medioevale Baruti) è una città del Libano, capitale dello Stato nonché capoluogo dell'omonimo governatorato. Con ben abitanti nei propri confini amministrativi, è la città più popolosa del paese vicino-orientale e con la sua area metropolitana racchiude circa un decimo della popolazione libanese.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Consoli tardo imperiali romani
La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.
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Flavio Amanzio
Potrebbe essere identificabile con Crepereio Amanzio (Crepereius Amantius), vir clarissimus.
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Flavio Bonoso
Fu magister militum d'Occidente. Nel 344 divenne console posterior con Flavio Domizio Leonzio; mantenne il suo incarico fino all'aprile/maggio, quando venne sostituito da Flavio Giulio Sallustio (le fonti occidentali sono le uniche a darlo console da gennaio a maggio, le altre indicano esclusivamente Sallustio).
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Flavio Giulio Sallustio
Console posterior per il 344 con Flavio Domizio Leonzio, venne riconosciuto in Occidente solo a partire da giugno, in quanto il console posterior d'Occidente fino ad aprile/maggio fu Flavio Bonoso.
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Flavio Romolo
Di lui è attestato solo il consolato del 343, con Furio Placido come collega.
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Impero romano
LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.
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John Morris (storico)
È conosciuto soprattutto per l'opera The Age of Arthur (L'età di Artù, 1973), in cui cercò di ricostruire la storia della Britannia e quella dell'Irlanda nei "secoli bui" successivi al ritiro dei romani dalla Britannia, basandosi sugli sparuti resti archeologici e sulle cronache storiche dell'epoca.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Marco Mecio Memmio Furio Baburio Ceciliano Placido
Placido era probabilmente discendente di Gaio Memmio Ceciliano Placido e parente di Furio Mecio Gracco.Jones. Fu corrector Venetiarum et Histriae, forse sotto Costantino I; praefectus annonae Urbis sacrae cum iure gladii; comes di primo ordine, probabilmente sotto Costante I; comes d'Oriente, di Egitto e Mesopotamia, iudex sacrarum cognitionum, probabilmente nel 340/341; nuovamente iudex, con nomina speciale Furio Placido fu prefetto del pretorio dal 342 almeno fino al 28 maggio 344 (fu uno dei primi prefetti nominati dall'imperatore Costante I per i territori acquisiti dal fratello Costantino II) e console nel 343.
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Marco Nummio Albino
Era il padre di Nummio Secondo. In quella che doveva essere la domus di famiglia è stata ritrovata la base di una statua dedicata a Triturrio dal figlio, e la cui iscrizione attesta la carriera di Nummio Albino: era un vir clarissimus, questore candidato (cioè designato dall'imperatore), pretore urbano, comes domestico del primo ordine e due volte console.
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Prefettura del pretorio d'Oriente
La prefettura del pretorio d'Oriente (latino: praefectura praetorio Orientis; greco: ἔπαρχότητα/ὑπαρχία τῶν πραιτωρίων τῆς ἀνατολῆς) era una delle quattro grandi prefetture del pretorio in cui era diviso il tardo Impero romano.
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The Prosopography of the Later Roman Empire
The Prosopography of the Later Roman Empire («Prosopografia del tardo impero romano»), spesso abbreviato in PLRE, è un'opera in tre volumi, che descrive ogni persona attestata dalle fonti storiche coeve che sia vissuta nel mondo dell'impero romano tra il 260 e il 641.
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Vicarius
Nell'Impero romano il vicarius era, a partire dalla riforma di Diocleziano (III secolo), l'alto funzionario al quale era affidata l'amministrazione civile (non militare, separata da quella civile con la riforma dioclezianea) di una diocesi (il titolo completo era praetor vicarius).
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338
038.
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